ITMI20111126A1 - Morsetto per terminale maschio. - Google Patents

Description

“Morsetto per terminale maschio.”

DESCRIZIONE

La presente invenzione riguarda un morsetto per terminale maschio.

In particolare, la presente invenzione si riferisce ad un morsetto con vite di serraggio inclinata.

Il morsetto della presente invenzione può trovare applicazione per la connessione ad un polo di batteria. In questo caso, il terminale maschio è un polo di una batteria mentre il morsetto è connesso ad una o più utenze di un autoveicolo.

In accordo con una differente applicazione, il morsetto della presente invenzione può trovare applicazione nella messa a terra di dispositivi elettrici e/o elettronici. In questo caso, il terminale maschio è un terminale di massa fissato ad una struttura agente da massa di terra, mentre la connessione di massa dei dispositivi da mettere a massa è connessa al morsetto mediante un cavo elettrico. La struttura agente da massa di terra può essere, ad esempio, la scocca di un autoveicolo, in particolare di un’automobile.

La domanda di brevetto EP 1 498 987 della Richiedente descrive un morsetto per batteria che comprende un corpo conduttore e mezzi per il serraggio su un terminale di batteria. Il corpo conduttore comprende un anello aperto atto ad essere accoppiato con il terminale di batteria e avente porzioni avvicinabili reciprocamente su cui agiscono i mezzi di serraggio per stringere l’anello aperto ed ottenere il serraggio del corpo conduttore sul terminale di batteria. I mezzi di serraggio comprendono una leva mobile in rotazione tra una posizione aperta ed una posizione chiusa e accoppiata ad un tirante per ottenere il serraggio del corpo conduttore sul terminale di batteria.

Il morsetto comprende inoltre mezzi di sicurezza atti a consentire l’azionamento dei mezzi di serraggio solo quando il morsetto è completamente inserito sul terminale di batteria. In altre parole, i mezzi di sicurezza costituiscono un sistema di consenso al serraggio del morsetto e hanno lo scopo di evitare che il morsetto possa essere serrato erroneamente sul terminale quando il morsetto non è perfettamente montato sul terminale o quando il morsetto è disimpegnato dal terminale di batteria.

In particolare, i mezzi di sicurezza comprendono un elemento di sicura associato in rotazione al tirante ed un tastatore di presenza. Il tastatore di presenza è atto ad essere impegnato dal terminale di batteria durante rinserimento del morsetto sul terminale stesso così da determinare la rotazione dell’ elemento di sicura tra una posizione di consenso, in cui è consentito lo spostamento assiale del tirante e quindi la rotazione della leva, ed una posizione di non consenso, in cui è impedito lo spostamento assiale del tirante e quindi la rotazione della leva.

Scopo della presente invenzione è quello di proporre una soluzione alternativa di mezzi di sicurezza per un morsetto per terminale maschio.

Tale scopo viene raggiunto da un morsetto per terminale maschio in accordo con la rivendicazione 1.

Ulteriori caratteristiche ed i vantaggi del morsetto secondo la presente invenzione risulteranno dalla descrizione di seguito riportata di un esempio preferito di realizzazione, data a titolo indicativo e non limitativo, con riferimento alle annesse figure in cui:

- la figura 1 mostra una vista prospettica di un morsetto di batteria in accordo con la presente invenzione con la leva in posizione aperta,

- la figura 2 mostra una vista prospettica del morsetto di figura 1 con la leva in posizione chiusa,

- la figura 3 mostra una vista prospettiva in esploso del morsetto di figura 1,

- la figura 4 mostra una vista laterale del morsetto di figura 1,

- la figura 5 mostra una vista laterale del morsetto di figura 2,

- la figura 6 mostra una vista dall'alto del morsetto di figura 1,

- la figura 7 mostra una vista dall'alto del morsetto di figura 2,

- la figura 8 mostra una vista in sezione del morsetto di figura 6 lungo la linea di sezione A- A di figura 6,

- la figura 9 mostra una vista in sezione del morsetto di figura 7 lungo la linea di sezione A-A di figura 7.

Con riferimento alle figure alleate, con 1 è globalmente indicato un morsetto in accordo con la presente invenzione.

Il morsetto 1 comprende un elemento di supporto 2, un corpo conduttore 3 e mezzi di serraggio 30.

In accordo con la forma di realizzazione mostrata nelle figure allegate, il corpo conduttore 3 è ricavato per punzonatura, coniatura e piegatura a partire da una piastra di materiale elettricamente conduttore, quale ottone o lega di rame ed elevata conducibilità elettrica e buona resistenza meccanica associata ad una buona malleabilità. In alternativa, il corpo conduttore può essere un blocco fuso di lega o di altro tipo.

II corpo conduttore 3 comprende un anello di serraggio 5 avente un asse Z-Z. Tale anello di serraggio 5 è atto ad inserirsi su un terminale maschio (non mostrato nelle figure allegate) secondo una direzione di inserimento estesa lungo tale asse Z-Z. Nel seguito della descrizione si farà riferimento in modo non limitativo ad un terminale di batteria 10, fermo restando che il morsetto della presente invenzione può essere montato su qualunque terminale maschio.

In accordo con la forma di realizzazione mostrata nelle figure, l'anello di serraggio 5 comprende un anello aperto superiore 6 ed un anello aperto inferiore 7 aventi due contrapposte porzioni di estremità, rispettivamente 6a,6b e 7a,7b, avvicinabili reciprocamente per serrare l'anello di serraggio 5 attorno al terminale di batteria, quando il morsetto 1 è montato sul terminale di batteria 10. Ciascun anello aperto 6,7 è costituito da due contrapposti bracci che terminano nelle porzioni di estremità 6a,6b e 7a,7b.

Il corpo conduttore 3 è ottenuto a partire da una piastra (non mostrata nelle figure) che viene ripiegata in modo tale che l'anello inferiore 7 si disponga al disotto dell'anello superiore 6, parallelamente ad esso ed in allineamento assiale a questo.

II morsetto 1 comprende due ganasce 20,21 connesse all'anello di serraggio 5 e mobili reciprocamente lungo una direzione di serraggio X-X perpendicolare alla direzione di inserimento Z-Z, tra una posizione di allentamento (figure 1, 4, 6 e 8) ed una posizione di serraggio (figure 2, 5, 7 e 9) rispettivamente per allentare e serrare l'anello di serraggio 5 sul terminale di batteria 10.

Negli esempi mostrati nelle figure, la ganascia 21 è mobile mentre la ganascia 20 è fissa. In particolare, la ganascia 21 è mobile da e verso la ganascia 20. Alternativamente, le due ganasce 20,21 possono essere entrambe mobili.

La ganascia 20 è solidale alle porzioni di estremità 6a,7a mentre la ganascia 21 è solidale alle porzioni di estremità 6b,7b.

In accordo con una forma di realizzazione, l'anello superiore 6 e l'anello inferiore 7 sono raccordati tra loro tramite le due ganasce 20,21. In particolare, la ganascia 20 comprende una parete superiore 20a raccordata all'estremità superiore 6a dell'anello 6, una parete inferiore 20b raccordata all'estremità inferiore 7a dell'anello 7 ed una parte laterale 20c che raccorda le due pareti superiore 20a ed inferiore 20b da parte opposta agli anelli 6,7. Allo stesso modo, la ganascia 21 comprende una parete superiore 21a raccordata all'estremità superiore 6b dell'anello 6, una parete inferiore 21b raccordata all'estremità inferiore 7b dell'anello 7 ed una parte laterale 21c che raccorda le due pareti superiore 21a ed inferiore 21b da parte opposta agli anelli 6,7.

Le pareti 20a,20b,20c e 21a,21b,2c definiscono un alloggiamento 23, esteso lungo la direzione di serraggio X-X.

I mezzi di serraggio 30 agiscono sulle due ganasce 20,21 per muovere reciprocamente le due ganasce 20,21 tra la posizione di allentamento e la posizione di serraggio.

I mezzi di serraggio 30 comprendono una leva 31 mobile in rotazione tra una posizione aperta (figure 1, 4, 6 e 8), in cui le ganasce 20,21 sono in posizione di allentamento, ed una posizione chiusa (figure 2, 5, 7 e 9), in cui le ganasce 20,21 sono in posizione di serraggio, per determinare il movimento reciproco delle due ganasce 20,21.

In accordo con una forma di realizzazione, i mezzi di serraggio 30 comprendono inoltre un tirante 32 esteso lungo la direzione di serraggio X-X ed avente una superficie di battuta 35 atta ad agire su una delle due ganasce, nell'esempio sulla ganascia 20.

Vantaggiosamente, la superficie di battuta 35 agisce sulla ganascia 20 mediante interposizione di mezzi elastici 37.

Secondo una forma di realizzazione, i mezzi elastici 37 si concretano in una molla elicoidale montata coassialmente sul tirante 32 ed interposta tra la ganascia 20 e la superficie di battuta 35.

Vantaggiosamente, dalla parte opposta alla superficie di battuta 35, la molla 37 può agire su una rondella (non mostrata nelle figure) interposta tra la molla 37 stessa e la ganscia 20. In questo modo la pressione esercitata dalla superficie di battuta 35 e dalla molla 37 sulla ganascia 30 viene distribuita su una superficie più ampia.

Al fine di soddisfare sia requisiti di robustezza meccanica che di economicità del prodotto finale, la leva 31 è preferibilmente realizzata in materiale plastico, ad esempio polipropilene.

La leva 31 comprende una porzione 34 conformata a camma e operativamente associata alla ganascia 21 per determinare il movimento reciproco delle due ganasce 20,21 a seguito della rotazione della leva 31.

II tirante 32 è operativamente associato alla camma 34 della leva 31 in modo tale che ad una rotazione della camma 34, ovvero della leva 31, corrisponda uno spostamento del tirante 32 lungo la direzione di serraggio X-X.

In particolare, il tirante 32 è associato alla leva 31 mediante una spina 33 estesa lungo un asse Y-Y perpendicolare alla direzione di serraggio X-X del tirante 32. La spina 33 è impegnata alle contrapposte estremità 33a,33b in corrispondenti sedi 3 la,3 lb della leva 31 così da consentire la rotazione della leva 31 attorno alla spina 33 stessa. La spina 33 è inoltre impegnata in un foro passante 36 del tirante 32 così da permettere al tirante 32 di cooperare con ia leva 31.

Vantaggiosamente, il foro 36 è ricavato in una porzione di estremità del tirante 32. La camma 34 della leva 31 presenta un profilo 34a avente una distanza variabile dall’asse Y-Y della spina 33. Il profilo 34a agisce su un elemento 42 interposto tra la leva 31 e la ganascia 21. L'elemento 42, la cui funzione sarà descritta in dettaglio nel seguito della descrizione, presenta un foro passante 43 esteso lungo la direzione X-X per permettere il passaggio e lo scorrimento di una porzione del tirante 32.

Pertanto, la rotazione della leva 31 dalla posizione aperta alla posizione chiusa determina un aumento della pressione esercitata dalla camma 34 sulla ganascia 21 ed uno scorrimento della tirante 32 in contrasto al carico elastico della molla 77 che agisce da una parte sulla superficie di battuta 35 e dall'altra sulla ganascia 20. In questo modo la ganascia 21 viene premuta verso la ganascia 20 così' da serrare l'anello di serraggio 5 sul terminale maschio 10.

Onde far sì che la completa rotazione della leva 31 dalla posizione aperta alla posizione chiusa sia consentita solamente quando il morsetto 1 è correttamente inserito sul terminale di batteria 10, il morsetto 1 comprende inoltre mezzi di sicurezza 40.

Tali mezzi di sicurezza 40 evitano che la leva 31 possa portarsi in posizione chiusa in caso di morsetto 1 non correttamente inserito sul terminale maschio 10 e quindi evitano un distacco accidentale del morsetto 1 dal terminale maschio 10.

In altre parole, i mezzi di sicurezza 40 costituiscono un sistema di consenso al serraggio del morsetto 1 e hanno lo scopo di evitare che il morsetto 1 possa essere serrato erroneamente sul terminale maschio 10 quando il morsetto 1 non è perfettamente montato sul terminale 10 o quando il morsetto 1 è disimpegnato dal terminale 10.

I mezzi di sicurezza 40 comprendono un primo elemento di sicurezza 41 connesso alla leva 31 ed un secondo elemento di sicurezza 42 mobile, rispetto alla leva 31 lungo la direzione di inserimento Z-Z durante l'inserimento dell'anello di serraggio 5 sul terminale maschio 10, tra una posizione di impedimento ed una posizione di consenso nelle quali, nella rotazione della leva 31 dalla posizione aperta alla posizione chiusa, l'elemento di sicurezza 41 coopera con l'elemento di sicurezza 42 rispettivamente per arrestare la rotazione della leva 31 in una posizione intermedia tra la posizione aperta e la posizione chiusa e consentire la rotazione della leva 31 fino alla posizione chiusa.

In particolare, durante l'inserimento dell'anello di serraggio 5 sul terminale maschio 10, l'estremità inferiore 42a dell'elemento di sicurezza 42 impegna la superficie di appoggio 11 da cui si estende lungo la direzione di inserimento Z-Z il terminale maschio 10.

La posizione di impedimento dell'elemento di sicurezza 42 corrisponde quindi ad una configurazione in cui l'anello di serraggio 5 non è completamente calzato sul terminale maschio 10 mentre la posizione di consenso dell'elemento di sicurezza 42 corrisponde ad una configurazione in cui l'anello di serraggio 5 è completamente e correttamente calzato sul terminale maschio 10.

Giova rilevare che l’elemento 42 non ha solamente la funzione di elemento di sicurezza ma consente anche di distribuire la pressione esercita dalla camma 34 sulla ganascia 21 e di guidare la rotazione della leva 31 attorno alla spina 33.

In accordo con una forma di realizzazione, quando l'elemento di sicurezza 42 è in posizione di impedimento, la rotazione della leva 31 dalla posizione aperta verso la posizione chiusa determina la battuta del primo elemento di sicurezza 41 contro il secondo elemento di sicurezza 42 così da arrestare la leva 31 nella posizione intermedia. In questo modo, poiché la leva 31 non può essere ulteriormente ruotata verso la posizione chiusa e non può raggiungere la posizione chiusa, le ganasce 20,21 non raggiungono la posizione di serraggio e l'utente si accorge che il morsetto 1 non è correttamente montato sul terminale maschio 10.

Quando il secondo elemento di sicurezza 42 è invece in posizione di consenso, la rotazione della leva 31 dalla posizione aperta verso la posizione chiusa determina un impegno del primo elemento di sicurezza 41 con una sede 44 dell'elemento di sicurezza 42 così da consentire la rotazione della leva 31 fino alla posizione chiusa.

In accordo con una forma di realizzazione, l'elemento di sicurezza 41 comprende uno spinotto disposto sul lato 38 della leva 31 che è rivolto verso le ganasce 20,21 e l'elemento di sicurezza 42 comprende un cursore nel quale è ricavato il foro passante 43 per il passaggio del tirante 32 e la sede 44 per l'impegno con lo spinotto 41.

Quindi, durante l'inserimento del morsetto 1 sul terminale maschio 10, non appena l'estremità inferiore 42a del cursore 42 impegna la superficie di appoggio 11 del terminale maschio 10, il cursore 42 si muove, lungo la direzione di inserimento Z-Z e in verso opposto al verso di inserimento dell'anello di serraggio 5 sul terminale maschio 10, relativamente alla leva 3 1 che, tramite il tirante 32, è invece solidale all'anello di serraggio 5.

Fintanto che il cursore 42 è in posizione di impedimento, qualunque tentativo di rotazione della leva 31 dalla posizione aperta verso la posizione chiusa fa sì che lo spinotto 41 si attesti in battuta contro il cursore 42 stesso arrestando la leva 31 in una posizione intermedia ed impedendo pertanto alla leva 31 di raggiungere la posizione chiusa in cui le ganasce 20,21 sono in posizione di serraggio. Non appena il cursore 42 raggiunge la posizione di consenso, la sede 44 si trova in una posizione tale per cui la rotazione della leva 31 dalla posizione aperta verso la posizione chiusa determina un impegno dello spinotto 41 nella sede 44 permettendo così alla leva 31 di avanzare fino alla posizione chiusa.

Come si può apprezzare da quanto descritto, il morsetto secondo la presente invenzione raggiunge gli scopi prefissati proponendo una soluzione alternativa di sicurezza per un morsetto per terminale maschio.

Ovviamente, un tecnico del ramo, allo scopo di soddisfare esigenze contingenti e specifiche, potrà apportare numerose modifiche e varianti al morsetto secondo l’invenzione sopra descritta, tutte peraltro contenute nell'ambito di protezione dell'invenzione quale definito dalle seguenti rivendicazioni.

Claims (5)

1. RIVENDICAZIONI 1. Morsetto (1) per terminale maschio comprendente: - un anello di serraggio (5) avente un asse (Z-Z), detto anello di serraggio (5) essendo atto ad inserirsi su un terminale maschio secondo una direzione di inserimento estesa lungo detto asse (Z-Z), - due ganasce (20,21) connesse a detto anello di serraggio (5) e mobili reciprocamente lungo una direzione di serraggio (X-X) perpendicolare a detta direzione di inserimento (Z-Z), tra una posizione di allentamento ed una posizione di serraggio rispettivamente per allentare e serrare l'anello di serraggio (5) sul terminale maschio, - mezzi di serraggio (30) agenti su dette ganasce (20,21) per muovere reciprocamente dette due ganasce (20,21) tra la posizione di allentamento e la posizione di serraggio, detti mezzi di serraggio (30) comprendendo una leva (31), mobile in rotazione tra una posizione aperta ed una posizione chiusa per determinare il movimento reciproco di dette ganasce (20,21), - mezzi di sicurezza (40) atti a consentire la completa rotazione della leva (31) dalla posizione aperta alla posizione chiusa quando il morsetto (1) è correttamente inserito sul terminale maschio, caratterizzato dal fatto che - detti mezzi di sicurezza (40) comprendono un primo elemento di sicurezza (41) connesso alla leva (31) ed un secondo elemento di sicurezza (42) mobile, rispetto a detta leva (31) lungo detta direzione di inserimento (Z-Z) durante l'inserimento dell'anello di serraggio (5) sul terminale maschio, tra una posizione di impedimento ed una posizione di consenso nelle quali, nella rotazione della leva (31) dalla posizione aperta verso la posizione chiusa, il primo elemento di sicurezza (41) coopera con il secondo elemento di sicurezza (42) rispettivamente per arrestare la rotazione della leva (31) in una posizione intermedia tra la posizione aperta e la posizione chiusa e consentire la rotazione della leva (31) fino alla posizione chiusa.
2. 2. Morsetto (1) in accordo con la rivendicazione 1, in cui, quando il secondo elemento di sicurezza (42) è in posizione di impedimento, la rotazione della leva (31) dalla posizione aperta verso la posizione chiusa determina la battuta del primo elemento di sicurezza (41) contro il secondo elemento di sicurezza (42) così da arrestare la leva (31) in detta posizione intermedia, e, quando il secondo elemento di sicurezza (42) è in posizione di consenso, la rotazione della leva (31) dalla posizione aperta verso la posizione chiusa determina un impegno del primo elemento di sicurezza (41) con una sede (44) del secondo elemento di sicurezza (42) così da consentire la rotazione della leva (31) fino alla posizione chiusa.
3. 3. Morsetto (1) in accordo con la rivendicazione 2, in cui il terminale maschio (10) si estende lungo la direzione di inserimento (Z-Z) da una superficie di appoggio (11), durante rinserimento dell'anello di serraggio (5) sul terminale maschio (10), restremità inferiore (42a) del secondo elemento di sicurezza (42) impegnando detta superficie di appoggio (11).
4. 4. Morsetto (1) in accordo con una qualunque delle rivendicazioni da 1 a 3, in cui: - i mezzi di serraggio (30) comprendono un tirante (32) esteso lungo la direzione di serraggio (X-X) ed avente una superficie di battuta (35) atta ad agire su una (20) delle due ganasce, - la leva (31) comprende una porzione (34) conformata a camma e operativamente associata all'altra ganascia (21) per determinare il movimento reciproco delle due ganasce (20,21) a seguito della rotazione della leva (31), - il primo elemento di sicurezza (41) comprende uno spinotto disposto sul lato (38) della leva (31) che è rivolto verso le ganasce (20,21), e - il secondo elemento di sicurezza (42) comprende un cursore nel quale è ricavato un foro passante (43) per il passaggio del tirante (32) ed una sede (44) per l'impegno con lo spinotto (41).
5. 5. Morsetto (1) in accordo con la rivendicazione 4, in cui, durante l'inserimento dell'anello di serraggio (5) sul terminale maschio (10), il cursore (42) si muove, lungo la direzione di inserimento (Z-Z) e in verso opposto al verso di inserimento dell'anello di serraggio (5) sul terminale maschio (10), relativamente alla leva (31).