ITMI20102072A1 - Cassa armonica per strumenti musicali a corda - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

il presente trovato ha come oggetto una cassa armonica per strumenti musicali a corda dotati di manico e tastiera.

La figura 1 mostra, a titolo esemplificativo, le parti che costituiscono uno strumento musicale attuale a corda pizzicata (chitarra). Si possono individuare le seguenti parti:

le corde pos. 1

la tastiera pos. 2

il sistema di regolazione della tensione delle corde pos. 3

l'elemento adattatore (ponticello) tra corde e tavola armonica pos. 4 la tavola armonica pos. 5

la cassa armonica pos. 6

una o più aperture per l'uscita del suono 7.

Come à ̈ noto, i vari tipi di strumenti musicali a corda, pizzicata o ad arco o a percussione, necessitano di un elemento amplificatore del suono prodotto dalla vibrazione delle corde, costituito generalmente da una tavola armonica, messa in vibrazione dalle corde, e da una cassa armonica di risonanza, dotata di aperture per l'emissione del suono.

La vibrazione delle corde dello strumento non à ̈ in grado da sola di essere percepita come suono di volume sufficiente. Ad una estremità o in un punto intermedio delle corde tesate viene quindi posizionato un elemento adattatore, di collegamento tra le corde e una tavola armonica. Questo elemento adattatore ha la funzione di trasmettere la vibrazione dalle corde alla tavola stessa. La tavola armonica, facendo da coperchio alla cassa armonica sottostante, trasmette all'aria contenuta nella medesima le vibrazioni sonore, che vengono amplificate per risonanza dalla forma e volume della cassa stessa ed escono dalla o dalle aperture della tavola armonica.

La cassa armonica à ̈ normalmente costituita da un involucro chiuso da tutti i lati, con una o più aperture praticate direttamente sulla tavola armonica.

Una cassa armonica ideale dovrebbe amplificare allo stesso modo sia i suoni di frequenza alta sia quelli di frequenza bassa, ma non à ̈ facile raggiungere questo scopo. Dato che alcuni strumenti sono destinati a lavorare prevalentemente su suoni di frequenza alta (ad esempio il violino) ed altri prevalentemente su suoni di frequenza bassa (ad esempio il contrabbasso) la tecnica costruttiva della cassa armonica si à ̈ orientata prima di tutto a cercare di amplificare selezionate gamme di frequenze; per i violini le casse armoniche e le relative tavole armoniche hanno dimensioni piccole, in modo da entrare in risonanza con le note di frequenza alta, mentre per i contrabbassi le dimensioni sono grandi, in modo da entrare in risonanza con le note di frequenza bassa.

Una prima amplificazione del suono à ̈ prodotta dalla tavola armonica, le cui diverse sezioni entrano in risonanza a diverse frequenze. Esaminando la parte interna di una chitarra come illustrato nella fig. 2, si può notare che la superficie interna della tavola à ̈ dotata di un complesso più o meno elaborato di piccoli listelli di rinforzo, pos. 1 (catene). Oltre a rinforzare la tavola armonica, che à ̈ di piccolo spessore e deve resistere agli sforzi trasmessi dalle corde, hanno anche la funzione di equilibrare la risposta acustica fra alti e bassi. Ogni fabbricante ha un suo sistema di catene, diverso per numero di elementi, composizione e spessore, validato dall'esperienza passata e da prove pratiche.

Tutti gli altri strumenti musicali a corde pizzicate, percosse o ad arco sostanzialmente sono costruiti nel modo descritto per la chitarra.

Gli strumenti attuali, costruiti in questo modo, generalmente risolvono il problema di avere un'amplificazione di un discreto spettro di frequenze musicali e di un discreto equilibrio fra amplificazione dei bassi e degli acuti. Richiedono tuttavia un notevole sforzo di affinamento da parte del costruttore, sia per quanto riguarda i particolari costruttivi che i materiali impiegati per i vari componenti. Basti dire che l'uso di materiali diversi per la tavola armonica produce risultati estremamente diversi sulle caratteristiche del suono dello strumento, come pure variazioni del sistema di catene o di rifinitura delle stesse.

La tipologia costruttiva rende inoltre pesante lo strumento e ne rende critica, laboriosa e costosa la fabbricazione.

Compito precipuo del presente trovato à ̈ quello di realizzare una cassa armonica per strumenti musicali a corda con manico e tastiera che, pur con una struttura semplice, sia in grado di risolvere i problemi e di ovviare agli inconvenienti sopra esposti.

NeH'ambìto di questo compito, uno scopo del trovato à ̈ quello di realizzare una cassa armonica che assicuri un'amplificazione sonora entro un'ampia gamma di frequenze.

Un altro scopo del trovato à ̈ quello di renderne semplice ed economica la costruzione, senza necessariamente dover utilizzare materiali speciali e costosi o dover fare affinamenti finali, a causa delle fisiologiche variazioni dei materiali impiegati da uno strumento all'altro.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, della cassa secondo il trovato, illustrata, a titolo indicativo e non limitativo, nei disegni allegati, in cui:

la figura 3 illustra, in vista prospettica, una cassa armonica secondo il trovato, facente parte di una chitarra innovativa, vista dalla parte anteriore, lato corde; la figura 4 illustra la stessa chitarra vista dalla parte posteriore, col fondo della cassa armonica rimosso;

la figura 5 illustra la stessa chitarra vista dalla parte anteriore, con la tavola armonica rimossa;

la figura 6 illustra varie possibili forme di sezione delle pareti divergenti della cassa armonica.

Con riferimento alle figure da 3 a 5, la cassa armonica secondo il trovato comprende almeno due pareti laterali 1 e la, fissate dal lato tastiera al manico dello strumento e divergenti rispetto al piano longitudinale perpendicolare al piano delle corde, una parete 2 avente anche funzione di tavola armonica, sulla quale agisce il ponticello porta corde 3, una parete 4, opposta alla tavola armonica. L'assieme delle quattro pareti forma una cavità chiusa lato tastiera e aperta dal lato opposto, dove termina su di una griglia di rinforzo 5.

La figura 4 mostra i rinforzi 6, 7, 8, sottostanti alla tavola armonica. I rinforzi 6 e 8, ai lati del rinforzo longitudinale 7, accompagnano la curva descrìtta dalle pareti laterali 1 e la, mentre la figura 5 mostra i rinforzi 6a, 7a, 8a, identici ai precedenti applicati al fondo della cassa armonica.

La vibrazione delle corde, applicata al ponticello 3, viene trasmessa dallo stesso alla tavola armonica. Le frequenze basse fanno risonare la parte di tavola armonica più larga, mentre quelle alte fanno risonare la parte più stretta. Tutta la gamma di frequenze dello strumento viene poi uniformemente amplificata dalla forma "a tromba" della cassa. I rinforzi 6, 7, 8 e 6a, 7a, 8a hanno anche la funzione di assecondare l'amplificazione, rendendo fluida e priva di ostacoli la trasmissione del suono verso l'uscita.

Le pareti divergenti 1 e la possono descrivere nel piano ad esse perpendicolare vari tipi di curva, dal semplice segmento di linea retta, al settore di cerchio, alla porzione di curva esponenziale, alla porzione di curva trattrice o ad una combinazione dì vari tipi di curva. La scelta di una forma piuttosto che un'altra dipende dal tipo di strumento preso in considerazione, dalle dimensioni d'ingombro massime previste e dal timbro di suono che si desidera ottenere.

La figura 6 mostra, a titolo esemplificativo, alcuni possibili profili di base, come una curva trattrice 1, un settore di cerchio 2, un tratto di curva esponenziale 3, un segmento di retta 4.

Da quanto precede si può dedurre che il trovato consente di risolvere appieno il suo compito, con un prodotto leggero, di semplice esecuzione ed economico. I materiali necessari alla sua realizzazione possono essere gli stessi usati per le casse armoniche tradizionali, ma possono anche essere di minore pregio, pur assicurando un risultato più che accettabile, grazie all'amplificazione prodotta.

L'oggetto descritto à ̈ suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica, i materiali impiegati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi, secondo le esigenze e lo stato della tecnica.

Claims (5)

1. RIVENDICAZIONI 1. Cassa armonica per strumenti musicali a corda dotati di manico e tastiera, caratterizzata dal fatto di essere costituita da un corpo cavo allungato di sezione crescente lungo il suo asse, chiuso dal lato di sezione minore e aperto dal lato di sezione maggiore.
2. 2. Cassa armonica secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di avere almeno due pareti laterali divergenti rispetto al suo asse longitudinale, a partire dall'estremità chiusa verso quella aperta.
3. 3. Cassa armonica secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che dette pareti divergenti, sul piano ad esse perpendicolare, seguono una porzione di curva esponenziale, oppure circolare, o di trattrice o semplicemente un segmento di lìnea retta o una combinazione di varie curve, sempre allontanandosi dall'asse del corpo cavo.
4. 4. Cassa armonica secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che l'elemento adattatore tra le corde e la cassa giace su una delle facce del corpo cavo, detta faccia avente quindi anche la funzione di tavola armonica,
5. 5. Cassa armonica secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di avere fissati sulla parte interna della faccia facente funzione di tavola armonica, ed eventualmente sulle parti interne dì altre o di tutte le facce, dei rinforzi longitudinali che seguono sulla faccia stessa il profilo costruttivo divergente, caratteristico del tipo di cassa armonica.