ITMI20101086A1

ITMI20101086A1 - Tubo in caldaia a tubi di fumo.

Info

Publication number: ITMI20101086A1
Application number: IT001086A
Authority: IT
Inventors: Santi Giuseppe De; Sergio Fiorani
Original assignee: Unical Ag Spa
Priority date: 2010-06-16
Filing date: 2010-06-16
Publication date: 2011-12-17
Also published as: EP2583030B1; WO2011157495A1; EP2583030A1; IT1401296B1

Description

TUBO IN CALDAIA A TUBI DI FUMO

DESCRIZIONE

Il trovato si riferisce ad un tubo in caldaia a tubi di fumo.-E' nota la forma costruttiva delle caldaie per la produzione di acqua calda denominata "a tubi di fumo" che comprende una pluralitÃ di tubi destinati a convogliare al proprio interno i prodotti della combustione generati da un bruciatore prima dell'invio al camino, e ad essere lambiti all'esterno dall'acqua da riscaldare. -Per migliorare lo scambio termico, vengono posizionati all'interno dei detti tubi elementi conformati nei modi piÃ¹ vari per aumentare la superficie di scambio rivolta verso i fumi, e nella tecnica nota i detti elementi vengono bloccati deformando per schiacciamento i tubi destinati ad accoglierli, ovvero per isteresi termica dei tubi stessi. -Compito del presente trovato Ã ̈ quello di realizzare un tubo destinato ad essere inserito in una caldaia a tubi di fumo comprendente nei proprio ambito elementi atti ad aumentare la superficie di scambio rivolta verso i fumi, i quali risultino bloccati senza che sÃ¬ renda necessario intervento alcuno sul tubo stesso. -Il compito proposto viene raggiunto da un tubo in caldaia a tubi di fumo, secondo il trovato, caratterizzato dal fatto di comprendere le caratteristiche di cui alle rivendicazioni seguenti. -Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente dalla descrizione di alcune forme di realizzazione preferite ma non esclusive del trovato, illustrate a titolo indicativo e non limitativo negli uniti disegni in cui:

- le figure da 1 a 4 rappresentano la sezione trasversale di diverse forme di realizzazione del trovato;

- la figura 5 rappresenta la sezione trasversale di una ulteriore variante;

- la figura 6 rappresenta la sezione longitudinale del tubo secondo il piano VI-VI di figura 5;

- la figura 7 rappresenta il principio di funzionamento della variante di cui alle figure 5 e 6.-Con riferimento alla suddetta figura 1, Ã ̈ indicato globalmente con I il tubo che presenta parete a spessore costante 2 ed una pluralitÃ di elementi come 3 tutti perfettamente uguali. -II detto elemento 3 comprende il tratto arcuato 3a atto a prendere contatto con la superficie interna della parete 2 e dotato alle estremitÃ delle propaggini 3b, 3c che non si congiungono. -I detti elementi sono a reciproco contatto in corrispondenza delle propaggini di cui essi sono dotati, come ad esempio succede per l'elemento 3 che Ã ̈ a contatto con gli elementi contigui 4 e 5 in corrispondenza rispettivamente delle propaggini 4a e 5a degli elementi stessi, e le dette propaggini sono destinate a subire all'atto dell'assiemaggio una deformazione elastica tale da determinare una reazione sufficiente a mantenere in posizione tutto il complesso degli elementi. -La forma di realizzazione mostrata nella figura 2 prevede la presenza, all'interno della parete 6, di una pluralitÃ di elementi chiusi come 7 e 8, e di un solo elemento 9 che comprende, come gli elementi del tubo di figura 1, il tratto arcuato 9a atto a prendere contatto con la superficie interna della detta parete 6, e dotato alle estremitÃ delle propaggini 9b, 9c che sono destinate a subire all'atto deH'assiemaggio una deformazione elastica tale da mantenere, con la reazione che ne nasce, bloccati in posizione tutti gli elementi presenti.-In figura 3 Ã ̈ mostrata una forma di realizzazione che prevede la presenza, all'interno della parete 10, dei tre elementi identici 11, 12, 13 ognuno dei quali comprende un tratto arcuato come Ila per l'elemento 11, atto a prendere contatto con |a superficie interna della parete 10, dotato di propaggini come llb, Ile per il detto elemento 11 di supporto di un tegolo come lld.-II detto tegolo lld, unitamente agli omologhi tegoli 12a, 13a degli elementi 12 e 13, delimita una porzione di spazio destinata a ricevere un elemento espansore costituito dalla spina elastica 14 che, deformata all'atto dell'introduzione, esercita una reazione elastica che determina il bloccaggio di tutti gli elementi. -Al posto della spina elastica il detto elemento espansore potrebbe essere costituito da un corpo conico che, spinto all'interno della porzione di spazio delimitata dai tegoli, forza gli elementi 11, 12, 13 a contatto con la parete 10, determinandone il bloccaggio. -La figura 4 mostra una forma di realizzazione nella quale, all'interno della parete 15, sono presenti due elementi uguali 16 e 17 comprendenti ciascuno un tratto arcuato come 16a dotato di alette come 16b per l'elemento 16, atto a prendere contatto con la superficie interna della parete 15 in corrispondenza di metÃ della circonferenza; Ã ̈ poi presente l'elemento piano 18 frapposto tra Ã¬ detti elementi 16 e 17, foggiato a mo' di cuneo in corrispondenza delle estremitÃ 18a, 18b cosÃ¬ da determinare il bloccaggio dei detti elementi. -Una ulteriore variante Ã ̈ mostrata nelle figure 5, 6, 7, e detta variante comprende i due elementi 19, 20 comprendenti i tratti arcuati 19a, 20a atti a prendere contatto con la superficie interna della parete 21 e dotati di alette come 19b, 20b; i detti elementi 19 e 20 sono a contatto in corrispondenza del piano 22 non passante per l'asse del tubo, e cosÃ¬ l'azione di una forza longitudinale indicata dalla freccia di figura 7 sull'elemento 19 e di una forza ad essa contrapposta sull'elemento 20 determinano all'atto dell'inserimento una azione di forzamento che porta come conseguenza il bloccaggio degli elementi stessi. -Il trovato descritto Ã ̈ suscettibile di numerose altre modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; inoltre i materiali impiegati nonchÃ© le forme e le dimensioni, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze.

Claims

R IV E N D I C A Z I O N I 1. Tubo in caldaia a tubi di fumo, destinato al convogliamento del fumo ed a contatto con l'acqua da riscaldare in corrispondenza della superficie esterna della parete (2, 6, 10, 15, 21) che presenta spessore costante, caratterizzato dal fatto di presentare a contatto con la superficie interna della detta parete (2, 6, 10, 15, 21) una pluralitÃ di elementi (3, 7, 8, 9, 11, 12, 13, 16, 17, 19 e 20) dotati di propaggini, reciprocamente bloccati per deformazione elastica.
2. Tubo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di presentare una pluralitÃ di elementi (3, 7, 8, 9, 11, 12, 13, 16, 17, 19 e 20) comprendenti ciascuno un tratto arcuato (3a, 9a, Ila, 16a, 19a, 20a) atto a prendere contatto con la superficie interna della parete (2, 6, 10 e 15) del tubo (1) e dotato alle estremitÃ di propaggini (3b, 3c, 4a, 5a, 9b, 9c, llb, Ile), che non si congiungono, essendo i detti elementi a reciproco contatto in corrispondenza delle dette propaggini che sono destinate a subire una deformazione elastica all'atto dell 'assiemaggio .
3. Tubo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di presentare una pluralitÃ di elementi (7, 8) comprendenti ciascuno un tratto arcuato atto a prendere contatto con la superficie interna della parete del tubo e dotato all'estremitÃ di propaggini che si congÃ¬ungono in modo da formare un elemento chiuso, con l'eccezione di almeno un elemento (9) il quale presenta propaggini (9b, 9c) non congiunte che sono destinate a subire una deformazione elastica all'atto dell'assiemaggio, essendo i detti elementi (7, 8) a reciproco contatto in corrispondenza delle dette propaggini (9b, 9c).
4. Tubo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di presentare una pluralitÃ di elementi (11, 12, 13) comprendenti ciascuno un tratto arcuato (Ila) atto a prendere contatto con la superficie interna della parete (10) del tubo e dotato di propaggini (llb, Ile) di supporto di un tegolo (lld, 12a, 13a), essendo in tegoli (lld, 12a, 13a) compresi in ciascuno dei detti elementi atti a delimitare una porzione di spazio destinata a ricevere inserito un elemento espansore (14) .
5. Tubo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che l'elemento espansore Ã ̈ realizzato con una spina elastica (14).
6. Tubo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che l'elemento espansore (14) Ã ̈ realizzato con un corpo conico.
7. Tubo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di presentare due elementi (16, 17) comprendenti ciascuno un tratto arcuato (16a) dotato di alette (16b) atto a prendere contatto con la superficie interna della parete (15) del tubo (1) in corrispondenza di metÃ della circonferenza, ed un terzo elemento piano (18) frapposto tra i detti due elementi (16, 17) a mo ' di cuneo in corrispondenza delle due estremitÃ (18a, 18b).
8. Tubo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di presentare due elementi (19, 20) comprendenti ciascuno un tratto arcuato (19a, 20a) dotato di alette (19b, 20b) atto a prendere contatto con la superfi :ie interna della parete (21) del tubo (1), a reciproco contatto in corrispondenza di un piano non passante per l'asse del tubo (1).