ITMI20100026A1 - Elemento decorativo retroilluminato - Google Patents

Description

Titolo: Elemento decorativo retroilluminato

DESCRIZIONE

<'>La presente invenzione si riferisce a un elemento decorativo retroilluminato, e in particolare si riferisce ad una lampada per interni e ad uno specchio retroilluminato.

Sono disponibili sul mercato elementi decorativi per interni che comprendono almeno una sorgente luminosa, ad esempio una lampadina, e un elemento di schermatura della luce emessa dalla sorgente luminosa, ad esempio un paralume o una superficie che riflette a specchio.

Alcuni elementi decorativi sono realizzati in modo tale che il relativo elemento di schermatura abbia un primo aspetto quando è illuminato con luce esterna, ad esempio luce naturale, in assenza di luce emessa dalla sorgente luminosa, e abbia invece un secondo aspetto in presenza di luce emessa dalla sorgente luminosa, cioè quando è retroilluminato.

Ad esempio, il brevetto tedesco DE 10 2005 043978B3 descrive un paralume in vetro per lampade da interni. Sulla superficie interna del paralume, rivolta verso una sorgente luminosa, è presente uno strato di vernice, ad esempio una vernice ottenuta a partire da ceramica cotta o una vernice organica bianca cotta, la cui funzione è quella di diffondere la luce incidente emessa dalla sorgente luminosa. La superficie esterna del paralume è decorata con strati di vernice colorata, ad esempio blu, aventi differente spessore. I.diversi spessori degli strati della vernice applicata sulla superficie esterna creano vari effetti di luminosità. Preferibilmente la vernice è applicata manualmente sulla superficie esterna del paralume, con un pennello. L'aspetto del paralume retroilluminato è differente dall'aspetto che assume lo stesso paralume quando la sorgente luminosa non è attiva, cioè quando il paralume non è retroilluminato ma è illuminato dalla sola luce naturale.

Il modello d'utilità tedesco DE 202006 010522 Ul descrive una lampada da tavolo provvista di una sorgente luminosa posizionata internamente ad un paralume in vetro, avente forma cilindrica. Almeno una porzione del paralume è resa parzialmente specchiata applicando uno strato di un materiale dicroico sulla relativa superficie esterna. Il paralume, così trattato per riflettere a specchio verso l'esterno, riflette solo una parte dello spettro luminoso e trasmette invece la parte restante dello spettro. In altre parole, lo strato dicroico filtra la luce incidente in base alla lunghezza d'onda e, quindi, in base al colore. Lo strato di materiale dicroico, preferibilmente diossido di titanio o diossido di silicio, ha uno spessore compreso tra 0,5 e 1,8 μπι ed è applicato sulla superficie in vetro del paralume mediante deposizione sottovuoto per vaporizzazione. La superficie interna del paralume è laccata con una vernice bianca e parzialmente opaca destinata a diffondere la luce emessa dalla sorgente luminosa della lampada. Il paralume appare di un primo colore quando è illuminato dalla luce esterna e appare di un secondo colore quando è retroilluminato dalla sorgente luminosa della lampada.

II brevetto statunitense US 5,863,109 descrive uno specchio da arredamento retroilluminato. Lo specchio comprende una pluralità di lampadine e un elemento di schermatura della luce da queste emessa. L'elemento di schermatura è un tradizionale vetro specchiato; uno strato in materiale riflettente è applicato in corrispondenza della relativa superficie interna rivolta verso le lampadine per riflettere la luce esterna. Lo strato riflettente è completamente opaco alla luce emessa dalle lampadine. Porzioni selezionate dello strato riflettente, corrispondenti ad una decorazione, sono asportate meccanicamente in fase di realizzazione dello specchio, ad esempio mediante incisione. Quando le lampadine sono accese, la luce emessa attraversa l'elemento di schermatura solo in corrispondenza delle porzioni rimosse dello strato riflettente, mentre dove lo strato riflettente è integro essa viene bloccata. La decorazione è quindi evidente quando lo specchio è retroilluminato.

Le soluzioni finora proposte si sono rivelate poco pratiche da realizzare e costose. L'applicazione manuale di strati di vernice non consente di garantire uno standard qualitativo del prodotto; si tratta di un processo che dipende fortemente dalla bravura, dalla tecnica e dallo stato di attenzione del decoratore; inoltre questa tecnica richiede tempi lunghi. La deposizione in atmosfera controllata di uno strato dicroico sulla superficie esterna dell'elemento di schermatura è un'operazione costosa e non consente di ottenere apprezzabili variazioni nell'aspetto finale dello stesso elemento di schermatura, che resta soggetto ad un semplice cambiamento del colore percepito. La lavorazione meccanica della superficie del paralume per l'asportazione di parte del rivestimento interno riflettente, descritta in relazione al documento US 5,863,109, è ugualmente un'operazione costosa; inoltre comporta rischi di rotture o danneggiamenti dell'elemento di schermatura.

Il problema tecnico alla base della presente invenzione è quello di mettere a disposizione un elemento decorativo, utilizzabile ad esempio per realizzare lampade, specchi o altri elementi d'arredamento (tavolini, oggetti, ecc.), che risolva in modo semplice ed efficace gli inconvenienti delle soluzioni tradizionali, risultando semplice da realizzare, economico e al tempo fornisca ampia libertà per quanto concerne la scelta delle decorazioni.

Tale problema è risolto in<'>accordo con la presente invenzione da un elemento decorativo avente le caratteristiche enunciate nella allegata rivendicazione 1. Caratteristiche preferite dell'elemento decorativo secondo la presente invenzione formano l'oggetto delle rivendicazioni dipendenti.

In particolare, l'invenzione riguarda un elemento decorativo comprendente almeno una sorgente luminosa interna e almeno un elemento di schermatura di detta sorgente luminosa, in cui detto elemento di schermatura riflette a specchio verso l'esterno dell'elemento decorativo ed è parzialmente trasparente alla luce generata da detta sorgente luminosa, e comprendente inoltre una pellicola decorativa applicata a una superficie interna di detto elemento di schermatura, in cui detta pellicola decorativa comprende porzioni sostanzialmente opache alla luce prodotta da detta sorgente luminosa e porzioni sostanzialmente trasparenti alla stessa luce, e in cui dette porzioni opache e dette porzioni trasparenti definiscono una decorazione.

L'elemento decorativo secondo la presente invenzione è preferibilmente destinato alla realizzazione di lampade per interni o specchi. La decorazione definita dalle porzioni sostanzialmente opache e sostanzialmente trasparenti della pellicola decorativa è visibile solamente quando l'elemento di schermatura è retroilluminato dalla sorgente luminosa interna; viceversa, quando tale sorgente è inattiva e l'elemento decorativo è illuminato esternamente, ad esempio dalla luce naturale dell'ambiente nel quale si trova, l'elemento di schermatura si configura come uno specchio che riflette verso l'esterno e la decorazione è del tutto invisibile o difficilmente visibile per l'osservatore.

Ai fini della presente invenzione con l'espressione "trasmissione della luce" si intende indicare la capacità di un oggetto, o una superficie, di lasciarsi attraversare da un fascio luminoso. Tale capacità è normalmente quantificata per mezzo del coefficiente di trasmissione luminosa, che indica in percentuale la quantità di luce che l'oggetto, o la superficie, lascia passare rispetto alla quantità di luce incidente.

Un oggetto o una superficie completamente opaca alla luce emessa da una sorgente luminosa filtra completamente il fascio luminoso e presenta pertanto un coefficiente di trasmissione luminosa pari a zero. Un oggetto o una superficie parzialmente opaca (o parzialmente trasparente) filtra solamente una parte del fascio di luce incidente generato e presenta pertanto un coefficiente di trasmissione luminosa diverso da zero.

L'elemento di schermatura, pur presentando una superficie riflettente a specchio, è almeno in parte trasparente alla luce emessa dalla sorgente luminosa dell'elemento decorativo. In altre parole, quando la sorgente luminosa è spenta, l'elemento di schermatura si configura sostanzialmente come uno specchio in grado di riflettere la quasi totalità della luce esterna incidente; quando la sorgente luminosa è attiva, almeno una parte della luce generata attraversa l'elemento di schermatura verso 1' esterno .

Preferibilmente l'elemento di schermatura è realizzato come un singolo strato o in più strati sovrapporti di un materiale trasparente, oppure parzialmente opaco o opacizzato, scelto tra il vetro, il plexiglass, il metacrilato, il policarbonato, il PVC, o simili. Più preferibilmente l'elemento di schermatura è realizzato in vetro sottoposto a uno o più dei seguenti trattamenti: trattamento chimico con acidi, verniciatura, sbiancamento, trattamenti meccanici, deposito di ossidi metallici, serigrafia.

Preferibilmente, ma non necessariamente, la superficie riflettente a specchio è la superficie interna dell'elemento di schermatura.

Preferibilmente tale superficie riflettente a specchio è ottenuta applicando sulla superficie interna o sulla superficie esterna dell'elemento di schermatura almeno uno strato di ossidi metallici o almeno una pellicola riflettente o una vernice riflettente. Indipendentemente dalla tecnica utilizzata per rendere riflettente tale superficie, è importante che la riflessione avvenga verso l'esterno dell'elemento di schermatura, cioè in direzione opposta rispetto alla sorgente luminosa interna.

Preferibilmente l'elemento di schermatura, comprensivo della relativa superficie riflettente a specchio, cioè considerato nel suo insieme con un'eventuale pellicola riflettente o con uno strato di ossidi metallici o vernice, ha un coefficiente di trasmissione luminosa compreso tra 1% e 50%. In altri termini, l'elemento di schermatura trasmette almeno il 1% e al più il 50% della luce incidente là propria superficie interna, luce generata dalla sorgente luminosa interna all'elemento decorativo. Più preferibilmente l'elemento di schermatura ha un coefficiente di trasmissione luminosa compreso tra 2% e 20%. In una forma di realizzazione preferita della presente invenzione l'elemento di schermatura ha un coefficiente di trasmissione luminosa compreso tra 4% e 10%.

La trasmissione della luce attraverso l'elemento di schermatura, dall'interno verso l'esterno, è possibile nonostante la presenza della superficie riflettente (che può essere quella interna o quella esterna, o entrambe), in virtù del fatto che lo strato di ossidi metallici, o la pellicola riflettente o la vernice riflettente, sono parzialmente trasparenti alla luce generata dalla sorgente luminosa, ovvero presentano essi stessi un coefficiente di trasmissione luminosa diverso da zero.

Come già accennato, la decorazione dell'elemento di schermatura è ottenuta applicando una pellicola decorativa sulla superficie interna dell'elemento di schermatura.

In una prima forma - di realizzazione, la pellicola decorativa è realizzata in un materiale sostanzialmente opaco alla luce generata dalla sorgente luminosa e le porzioni trasparenti sono ottenute asportando corrispondenti parti della pellicola secondo la decorazione desiderata.

In una seconda forma di realizzazione, la pellicola decorativa è realizzata in un materiale completamente o almeno in parte trasparente e le porzioni opache sono ottenute stampando la pellicola con inchiostro opaco; le porzioni sostanzialmente trasparenti della pellicola non sono stampate, o sono stampate con inchiostri almeno in parte trasparenti alla luce emessa dalla sorgente luminosa, e corrispondono alla decorazione desiderata.

Preferibilmente nella prima e nella seconda forma di realizzazione le porzioni trasparenti sono sostanzialmente incolore o di colore chiaro, e le porzioni opache sono sostanzialmente nere o scure.

Preferibilmente la decorazione rappresenta un disegno geometrico o astratto, e/o scritte.

Preferibilmente la pellicola decorativa aderisce alla superficie interna dell'elemento,di schermatura per mezzo di una sostanza adesiva. Più preferibilmente la pellicola decorativa è autoadesiva.

Preferibilmente la pellicola decorativa è a sua volta protetta con una pellicola trasparente o diffusiva, oppure con uno strato di vernice, almeno in parte trasparente alla luce, applicato alla stessa pellicola in corrispondenza del lato rivolto verso la sorgente luminosa.

Vantaggiosamente, l'elemento decorativo secondo la presente invenzione è utilizzabile per realizzare lampade da interni o specchi retroilluminati.

La decorazione definita dalla pellicola decorativa appare all'osservatore quando la sorgente luminosa interna all'elemento di schermatura è attiva, ovvero quando l'elemento di schermatura è retroilluminato. Viceversa, quando la sorgente luminosa è spenta, l'elemento di schermatura si configura come uno specchio per l'osservatore esterno.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno meglio dalla seguente descrizione di alcune sue forme di realizzazione preferite, fatta qui di seguito, a titolo indicativo e non limitativo, con riferimento ai disegni allegati. In tali disegni:

la figura 1 è una vista in prospettiva di un primo elemento decorativo secondo la presente invenzione, in una prima configurazione;

la figura 2 è una vista in prospettiva del primo elemento decorativo di cui alla figura 1, in una seconda configurazione;

- la figura 3 è una vista in sezione trasversale del primo elemento decorativo di cui alla figura 1;

la figura 4 è una vista in prospettiva di un secondo elemento decorativo secondo la presente invenzione, in una prima configurazione;

- la figura 5 è una vista in prospettiva del secondo elemento decorativo di cui alla figura 4, in una seconda configurazione;

la figura 6 è una vista in sezione trasversale del secondo elemento decorativo di cui alla figura 4;

- la figura 7 è una vista frontale del secondo elemento decorativo di cui alla figura 4.

In figura 1 con il riferimento numerico 1 è complessivamente indicato un primo elemento decorativo secondo la presente invenzione conformato come una lampada da interni per l'arredamento di locali. Per semplicità ci si riferirà all'elemento decorativo 1 come ad una lampada. La lampada 1, che comprende una sorgente interna di luce, è mostrata in una prima configurazione alla quale corrisponde la sorgente luminosa spenta. In questa configurazione la lampada 1 è illuminata dalla luce naturale dell'ambiente nel quale si trova e il relativo elemento di schermatura 2, conformato in questo esempio come un paralume cubico a cinque facce, riflette a specchio verso l'esterno, ovvero verso l'osservatore.

In particolare, l'elemento di schermatura 2 è realizzato in vetro. In alternativa possono essere utilizzati altri materiali, come il plexiglass, il metacrilato, il PVC, ecc. . Ciascuna faccia dell'elemento di schermatura è provvista di una superficie interna, rivolta verso la sorgente luminosa (non visibile nelle figure 1 e 2) e una superficie esterna, opposta rispetto alla sorgente luminosa, visibile direttamente dall'osservatore. Almeno una tra la superficie interna e la superficie esterna dell'elemento di schermatura 2 riflette a specchio verso l'esterno. La caratteristica riflettente del vetro, di per se sostanzialmente trasparente o leggermente opaco, può essere conferita applicando alla superficie del vetro una pellicola riflettente, oppure una vernice riflettente o ancora ossidi metallici.

La figura 2 mostra la lampada 1 in una seconda configurazione che corrisponde alla sorgente luminosa interna accesa. Una decorazione 3 applicata ad una o più facce dell'elemento di schermatura 2 viene retroilluminata e diventa visibile all'osservatore.

La figura 3 è una sezione trasversale e verticale della lampada 1, L'elemento comprende la sorgente luminosa 4, che nella figura è rappresentata come una lampadina a risparmio energetico .

In generale la sorgente luminosa può comprendere una o più lampadine di diverso tipo: a incandescenza, a LED, neon o lampadine a basso consumo. A titolo puramente esemplificativo, e considerando un elemento di schermatura con lato di circa 40 cm, una sorgente luminosa 4 adatta allo scopo è la lampadina Radium Ralux trio da 42 Watt.

L'alimentazione della lampadina è garantita da un apposito supporto 5, interno all'elemento di schermatura 2, e dal relativo cablaggio.

Con il riferimento 2i è indicata la superficie interna di ciascuna faccia dell'elemento di schermatura 2, cioè la superficie rivolta verso la lampadina 4, e con il riferimento 2e è indicata la superficie esterna di ciascuna faccia dell'elemento di schermatura 2, cioè la superficie rivolta verso l'esterno della lampada 1.

Nell'esempio mostrato nelle figure 1-3, sulla superficie interna 2i dell'elemento di schermatura 2 è presente una pellicola riflettente (non mostrata nelle figure per una maggiore chiarezza) applicata in fase di realizzazione della lampada 1. In alternativa alla pellicola, la superficie 2i può essere trattata con una vernice riflettente o può essere specchiata mediante la deposizione di ossidi metallici.

Indipendentemente dalla tecnica utilizzata, la superficie 2i riflette verso l'esterno, ovvero è configurata come uno specchio rivolto verso l'osservatore, e non verso la lampadina 4.

Sia il materiale dell'elemento di schermatura (nell'esempio descritto il vetro), sia lo strato riflettente, sia esso una pellicola, vernice o un deposito di ossidi metallici, trasmettono almeno in parte la luce emessa dalla lampadina 4, ovvero non la filtrano completamente.

Nell'esempio mostrato nelle figure 1-3, l'elemento di schermatura 2 nel suo complesso, cioè considerato insieme all'eventuale pellicola/vernice riflettente o insieme allo strato di ossidi metallici applicato alla superficie interna 2i, ha un coefficiente di trasmissione luminosa compreso tra il 4% e il 10% in relazione alla luce emessa dalla lampadina 4. Questo significa che al massimo un decimo della luce emessa dalla lampadina 4 attraversa il paralume 2 e viene trasmessa all'esterno.

In altre forme di realizzazione l'elemento di schermatura 2 è realizzato in modo tale da avere un coefficiente di trasmissione luminosa compreso tra il 4% e il 50% o più. La decorazione 3 è ottenuta applicando una pellicola decorativa 6 su almeno una parte della superficie interna 2i dell'elemento di schermatura 2, tra la pellicola riflettente o lo strato di vernice riflettente o di ossidi metallici e la lampadina 4.

La pellicola decorativa 6 è chiaramente visibile in figura 3, e nell'esempio mostrato si estende sulla porzione superiore della superficie interna 2i delle facce laterali dell'elemento di schermatura e su quasi tutta (esclusi gli angoli) la superficie interna 2i della faccia superiore dello stesso elemento di schermatura (si veda anche la figura 2).

Preferibilmente la pellicola decorativa 6 aderisce alle superficie interne 2i dell'elemento di schermatura 2 per mezzo di una sostanza adesiva e più preferibilmente la stessa pellicola 6 è autoadesiva e viene applicata in fase di fabbricazione della lampada 1.

In una forma di realizzazione della presente invenzione, la pellicola decorativa 6 è sostanzialmente opaca alla luce, cioè non trasmette verso la relativa superficie 2i dell'elemento di schermatura la luce generata dalla lampadina 4. La decorazione è ottenuta asportando porzioni definite 61 della pellicola 6, secondo la grafica, il disegno, lo schema o le scritte desiderate. Nell'esempio mostrato nelle figure 1-3, la grafica scelta corrisponde ad un centrino. In corrispondenza delle porzioni 61 tagliate o rimosse della pellicola, la luce della lampadina 4 non trova ostacoli e colpisce direttamente l'elemento di schermatura 2 in corrispondenza della superficie 2i, ed in particolare in corrispondenza dello strato riflettente presente su questa superficie; dal momento che il coefficiente di trasmissione luminosa dell'elemento di schermatura 2 è pari a circa il 4%, solo una parte della luce generata dalla lampadina 4 attraversa l'elemento di schermatura 2 fino a diffondersi al suo esterno. In questa forma di realizzazione, mostrata nelle figure 1-3, la decorazione è quindi definita dall'alternanza delle porzioni piene e opache della pellicola decorativa 6 e dalle porzioni 61 della stessa pellicola rimosse. Il taglio delle porzioni 61 della pellicola decorativa 6 è preferibilmente ottenuto mediante fustellatura o taglio laser della pellicola 6, inizialmente disponibile in fogli prima dell'applicazione sull'elemento di schermatura 2. Più preferibilmente le porzioni 61 da rimuovere sono pretagliate sulla pellicola 6 e la relativa rimozione viene effettuata dopo che la stessa pellicola 6 è stata applicata alle superfici 2i dell'elemento di schermatura 2.

A titolo di esempio, una pellicola adatta allo scopo è prodotta dalla ditta 3M™, serie "blockout". In alternativa è possibile utilizzare una pellicola prodotta dalla ditta Avery®, ed in particolare la pellicola 5500 QM Translucent. In una forma di realizzazione alternativa della presente invenzione, la pellicola 6 è realizzata in un materiale sostanzialmente trasparente e preferibilmente autoadesivo. In questa forma di realizzazione la decorazione è ottenuta stampando la pellicola 6 con inchiostri opachi: l'alternanza delle porzioni stampate e delle porzioni non stampate della pellicola definisce la decorazione.

Preferibilmente la stessa pellicola 6 è protetta con uno strato in un materiale trasparente alla luce della lampadina 4, oppure un materiale adatto a diffondere tale luce. Ad esempio, una pellicola protettiva trasparente (non mostrata nelle figure) è applicata sulla pellicola 6, dalla parte della lampadina 4. In alternativa, la pellicola decorativa 6 è protetta con uno strato di vernice trasparente. La pellicola o la vernice protettive impediscono che la pellicola decorativa 6 possa subire danneggiamenti quando l'elemento di schermatura viene pulito internamente dalla polvere e minimizzano l'azione ossidante dell'aria sulla pellicola 6 e l'effetto di ingiallimento della stessa dovuto al calore della lampadina 4.

Vantaggiosamente, l'elemento decorativo 1 riproduce la grafica 3 senza che si renda necessario effettuare lavorazioni meccaniche o trattamenti chimici all'elemento di schermatura 2. I tempi e i costi di fabbricazione dell'elemento decorativo 1 sono pertanto inferiori rispetto a quanto previsto per i tradizionali elementi decorativi di questo tipo che richiedono tali trattamenti o l'intervento di un decoratore.

Le figure 4-7 mostrano una seconda forma di realizzazione dell'elemento decorativo 1' secondo la presente invenzione. I numeri di riferimento uguali a quelli utilizzati nelle figure 1-3 indicano elementi uguali o equivalenti.

In questo esempio, l'elemento decorativo 1' è uno specchio retroilluminato. In particolare, la figura 4 mostra lo specchio 1' in una prima configurazione, non retroilluminato, ma illuminato dalla luce ambiente. L'elemento di schermatura 2, di forma sostanzialmente piana e rettangolare, riflette a specchio verso l'osservatore. La superficie esterna 2e è rivolta verso l'osservatore e non è visibile in modo netto o particolarmente evidente alcuna decorazione.

La figura 5 mostra lo specchio 1' in una seconda configurazione, ovvero retroilluminato da una sorgente luminosa interna. In questa configurazione sull'elemento di schermatura 2 è visibile una decorazione 3, illuminata dall'interno, che si estende all'incirca lungo due lati.

La figura 6 mostra lo specchio 1' vincolato nella corretta posizione di utilizzo ad una parete 7 per mezzo di una staffa di supporto 8. La figura 7 mostra lo stesso specchio 1' frontalmente, come lo vedrebbe un osservatore quando lo specchio 1' è retroilluminato.

L'elemento di schermatura 2 è preferibilmente realizzato in vetro, anche se possono essere utilizzati equivalentemente altri materiale sostanzialmente trasparenti o non completamente opachi, come descritto sopra in relazione al paralume 2 della lampada 1. Sulla superficie interna 2i dell'elemento di schermatura 2, rivolta verso la parete 7, è applicata una pellicola riflettente 10 che conferisce all'elemento 2 l'aspetto di uno specchio che riflette verso l'osservatore posto di fronte alla superficie esterna 2e.

In alternativa alla pellicola riflettente 10, la superficie 2i può essere rivestita con vernice riflettente o ossidi metallici, ad esempio ossidi di titanio.

Anche in questa forma di realizzazione, l'assieme formato dall'elemento di schermatura 2 e dalla pellicola riflettente 10 presenta un coefficiente di trasmissione luminosa inferiore a 50%.

La sorgente luminosa dello specchio 1' è di tipo a LED. Preferibilmente, come mostrato in figura 6, si tratta di un pannello LED 11 in grado di illuminare localmente la decorazione 3. Con il numero di riferimento 9 è indicato 1'alimentatore del pannello 11. L'alimentatore 9 è solo schematizzato e trova alloggiamento nella staffa 7.

Tra la pellicola riflettente 10 ed il pannello luminoso a LED 11 è interposta la pellicola decorativa 6, che ha le caratteristiche descritte sopra in relazione alla lampada 1. In questa forma di realizzazione la pellicola decorativa 6 è protetta dal pannello luminoso 11 e dall'elemento di schermatura 2 secondo uno schema a sandwich.

La decorazione 3 si compone in questo caso di una pluralità di stemmi 31.

Risulterà chiaro al tecnico del settore che, in fase di realizzazione della lampada 1 o dello specchio 1', è sufficiente applicare la pellicola 6 che presenta la decorazione desiderata; la pellicola 6 può essere scelta in una vasta gamma di pellicole, ciascuna provvista di una sola tipologia di decorazione 3. In questo modo è possibile variare efficacemente le decorazioni 3 per soddisfare le richieste di un'ampia clientela, senza modificare le procedure costruttive dell'elemento di schermatura 2.

Claims (16)

1. RIVENDICAZIONI 1. Elemento decorativo (1) comprendente almeno una sorgente luminosa (4) interna e almeno un elemento di schermatura (2) di detta sorgente luminosa, in cui detto elemento di schermatura (2) riflette a specchio verso l'esterno dell'elemento decorativo ed è parzialmente trasparente alla luce generata da detta sorgente luminosa (4), e comprendente inoltre una pellicola decorativa (6) applicata a una superficie interna (2i) di detto elemento di schermatura (2), in cui detta pellicola decorativa (6) comprende porzioni sostanzialmente opache alla luce prodotta da detta sorgente luminosa e porzioni sostanzialmente trasparenti alla stessa luce, e in cui i i dette porzioni opache e dette porzioni trasparenti definiscono una decorazione (3).
2. 2. Elemento decorativo (1) secondo la rivendicazione 1, in cui detto elemento di schermatura (2) è realizzato come un singolo strato o in più strati sovrapposti di un materiale scelto tra il vetro, il plexiglass, il PVC, il metacrilato, il policarbonato, o simili.
3. 3. Elemento decorativo (1) secondo la rivendicazione 2, in cui detto elemento di schermatura (2) è realizzato in vetro sottoposto a uno o più dei seguenti trattamenti: trattamento chimico con acidi, verniciatura, sbiancamento, trattamenti meccanici, serigrafia, deposito di ossidi metallici.
4. 4. Elemento decorativo (1) secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni 1-3, in cui detta superficie riflettente a specchio è la superficie interna (2i) di detto elemento di schermatura (2).
5. 5. Elemento decorativo (1) secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni 1-4, in cui detta superficie (2i) riflettente a specchio è ottenuta applicando sulla superficie stessa almeno uno strato di ossidi metallici o almeno una pellicola riflettente o una vernice riflettente.
6. 6. Elemento decorativo (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1-5, in cui detto elemento di schermatura (2), comprensivo della relativa superficie (2i) riflettente a specchio, ha un coefficiente di trasmissione luminosa compreso tra 1% e 50%.
7. 7. Elemento decorativo (1) secondo la rivendicazione 6, in cui detto elemento di schermatura (2) ha un coefficiente di trasmissione luminosa compreso tra 2% e 20%.
8. 8. Elemento decorativo (1) secondo la rivendicazione 6 o la rivendicazione 7, in cui detto elemento di schermatura (2) ha un coefficiente di trasmissione luminosa compreso tra 4% e 10%.
9. 9. Elemento decorativo (1) secondo la rivendicazione 5, in cui detto strato di ossidi metallici e dette pellicole riflettenti o detta vernice riflettente sono parzialmente trasparenti alla luce generata da detta sorgente luminosa (4).
10. 10. Elemento decorativo (1) secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni 1-9, in cui detta pellicola decorativa (6) è opaca alla luce generata da detta sorgente luminosa e dette porzioni trasparenti sono ottenute asportando corrispondenti parti (31) della pellicola secondo la decorazione (3) desiderata.
11. 11. Elemento decorativo (1) secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni 1-9, in cui detta pellicola decorativa (6) è realizzata in un materiale completamente o almeno in parte trasparente alla luce emessa da detta sorgente luminosa e dette porzioni opache sono ottenute stampando la pellicola con inchiostro opaco a detta luce, e in cui dette porzioni trasparenti della pellicola non sono stampate, o sono stampate con inchiostri almeno in parte trasparenti a detta luce, e corrispondono alla decorazione (3) desiderata.
12. 12. Elemento decorativo (1) secondo la rivendicazione 10 o la rivendicazione 11, in cui dette porzioni trasparenti (61) sono sostanzialmente incolore o di colore chiaro, e dette porzioni opache sono sostanzialmente nere o scure.
13. 13. Elemento decorativo (1) secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni 1-12, in cui detta decorazione (3) rappresenta un disegno geometrico o astratto, e/o scritte.
14. 14. Elemento decorativo (1) secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni 1-13, in cui detta pellicola decorativa (6) aderisce alla superficie riflettente interna (2i) dell'elemento di schermatura (2) per mezzo di una sostanza adesiva.
15. 15. Elemento decorativo (1) secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni 1-14, in cui detta pellicola decorativa (6) è a sua volta protetta con uno strato di vernice o con una pellicola protettiva, almeno in parte trasparente alla luce generata da detta sorgente luminosa (4).
16. 16. Uso dell'elemento decorativo (1) secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni 1-15 per la fabbricazione di lampade da interni o specchi retroilluminati o altri complementi d'arredo.