ITMI20091092A1 - Sistema di etichettatura anticontraffazione per prodotti destinati al largo consumo - Google Patents

Sistema di etichettatura anticontraffazione per prodotti destinati al largo consumo Download PDF

Info

Publication number
ITMI20091092A1
ITMI20091092A1 IT001092A ITMI20091092A ITMI20091092A1 IT MI20091092 A1 ITMI20091092 A1 IT MI20091092A1 IT 001092 A IT001092 A IT 001092A IT MI20091092 A ITMI20091092 A IT MI20091092A IT MI20091092 A1 ITMI20091092 A1 IT MI20091092A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
manufacturer
label
field
communication channel
part number
Prior art date
Application number
IT001092A
Other languages
English (en)
Inventor
Ettore Barbiero
Gianluigi Cerruti
Ivan Cerruti
Original Assignee
Ettore Barbiero
Gianluigi Cerruti
Ivan Cerruti
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Ettore Barbiero, Gianluigi Cerruti, Ivan Cerruti filed Critical Ettore Barbiero
Priority to IT001092A priority Critical patent/ITMI20091092A1/it
Priority to ITMI2010A001106A priority patent/IT1401095B1/it
Publication of ITMI20091092A1 publication Critical patent/ITMI20091092A1/it

Links

Classifications

    • GPHYSICS
    • G06COMPUTING; CALCULATING OR COUNTING
    • G06QINFORMATION AND COMMUNICATION TECHNOLOGY [ICT] SPECIALLY ADAPTED FOR ADMINISTRATIVE, COMMERCIAL, FINANCIAL, MANAGERIAL OR SUPERVISORY PURPOSES; SYSTEMS OR METHODS SPECIALLY ADAPTED FOR ADMINISTRATIVE, COMMERCIAL, FINANCIAL, MANAGERIAL OR SUPERVISORY PURPOSES, NOT OTHERWISE PROVIDED FOR
    • G06Q30/00Commerce
    • G06Q30/06Buying, selling or leasing transactions
    • GPHYSICS
    • G06COMPUTING; CALCULATING OR COUNTING
    • G06QINFORMATION AND COMMUNICATION TECHNOLOGY [ICT] SPECIALLY ADAPTED FOR ADMINISTRATIVE, COMMERCIAL, FINANCIAL, MANAGERIAL OR SUPERVISORY PURPOSES; SYSTEMS OR METHODS SPECIALLY ADAPTED FOR ADMINISTRATIVE, COMMERCIAL, FINANCIAL, MANAGERIAL OR SUPERVISORY PURPOSES, NOT OTHERWISE PROVIDED FOR
    • G06Q10/00Administration; Management
    • G06Q10/08Logistics, e.g. warehousing, loading or distribution; Inventory or stock management
    • G06Q10/087Inventory or stock management, e.g. order filling, procurement or balancing against orders

Landscapes

  • Business, Economics & Management (AREA)
  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Accounting & Taxation (AREA)
  • Finance (AREA)
  • Economics (AREA)
  • Marketing (AREA)
  • Physics & Mathematics (AREA)
  • Theoretical Computer Science (AREA)
  • Development Economics (AREA)
  • General Physics & Mathematics (AREA)
  • General Business, Economics & Management (AREA)
  • Strategic Management (AREA)
  • Operations Research (AREA)
  • Tourism & Hospitality (AREA)
  • Quality & Reliability (AREA)
  • Entrepreneurship & Innovation (AREA)
  • Human Resources & Organizations (AREA)
  • Burglar Alarm Systems (AREA)
  • Credit Cards Or The Like (AREA)

Description

SISTEMA DI ETICHETTATURA ANTICONTRAFFAZIONE PER PRODOTTI DE-STINATI AL LARGO CONSUMO
DESCRIZIONE
CAMPO DELL'INVENZIONE
La presente invenzione riguarda un sistema di etichettatura destinato a garantire l'originalità di un prodotto di largo consumo nei confronti di un consumatore.
Sono già note in commercio delle etichette, da applicare stabilmente sul prodotto da commerciare, destinate a fornire al consumatore una precisa indicazione dell'origine del prodotto. Nelle etichette più evolute è previsto anche un codice o numero di serie personalizzato, che però non garantisce l'unicità del prodotto. Purtroppo si verifica il fatto che, da un lato, esistono nel commercio operatori scorretti che, oltre a proporre al consumatore prodotti contraffatti molto simili agli originali, provvedono anche ad applicare su questi prodotti delle etichette a loro volta costituenti delle contraffazione delle etichette originali e, d'altro lato, il consumatore non esperto ha evidenti difficoltà ad individuare un prodotto contraffatto dalla lettura di tali etichette.
STATO DELLATECNICAANTERIORE
Per ovviare a questo problema sono state proposte delle etichette che, sottoposte alla luce di fonti luminose non convenzionali, evidenziano scritte o disegni personalizzati, che indicano chiaramente l'origine del prodotto. Etichette adatte a stabilire l'autenticità del prodotto, se non altro per una difficoltà di riproducibilità, sono le cosiddette etichette olografiche.
In anni recenti, sono state anche proposte etichette inglobanti componenti elettronici (Rfid) che mettono a disposizione informazioni dettagliate non duplicabili sul prodotto e/o produttore: queste etichette sono molto affidabili (perchè quasi impossibili da riprodurre) ma richiedono complesse attrezzature di lettura che non sono normalmente nella disponibilità dell'utente finale, il quale è costretto ad affidarsi all'onestà - non sempre specchiata - del dettagliante per poterle verificare. Inoltre, il processo di attribuzione dei codici univoci dei contrassegni Rfid al produttore e ai relativi prodotti prevede una serie di passaggi complessi e onerosi.
La domanda di brevetto italiana TS2005A5 descrive un sistema generale in cui un codice identificativo, leggibile da umano, viene generato e conservato in un server, per una successiva verifica agevole da parte dell'utente. Il codice viene poi applicato su un prodotto originale. L'acquirente legge il codice senza ricorrere a strumentazione particolare e lo invia con mezzi a sua disposizione (posta elettronica, interfaccia web, sms, ...) al server di autenticazione. L'utente può così ottenere una rapida risposta di autenticità senza disporre di attrezzature particolari.
Questo documento definisce le linee generali di questa tecnica di garanzia, ma non fornisce delle soluzioni efficaci e comode per la generazione dei codici identificativi in coordinamento con il produttore, nè prevede meccanismi di sicurezza nella circolazione delle etichette con i codici stampati.
La domanda di brevetto italiano MI2007A001042 riguarda un sistema analogo al precedente. Il sistema offerto in questa domanda è piuttosto complesso e prevede l'istituzione di più soggetti con diverse capacità di interrogazione di un database. Il codice leggibile da umano è elaborato attraverso algoritmi proprietari e ingloba un ampio numero di informazioni che sono traducibili con un apparato elettronico a disposizione del dettagliante; per una verifica di originalità, il consumatore può comunicare detto codice al produttore, oppure ad una banca dati centralizzata, che integra questi sistemi, così da rendere possibile la conferma o meno dell'originalità del prodotto. Nonostante questo sistema sia molto sofisticato, tale da rendere difficile la contraffazione del codice e del relativo significato, non prevede delle modalità di sicurezza nella catena di distribuzione del codice e quindi non permette di scongiurare del tutto una contraffazione effettuata con duplicazione del codice associato al prodotto originale e successiva applicazione al prodotto contraffatto. Inoltre, per via della complessità di informazioni che prevede di raccogliere, il sistema risulta oneroso - e quindi poco gradito - in termini di operazioni da far effettuare ai vari soggetti implicati.
Un sistema alternativo è descritto in US-2008/0179390. Secondo questo sistema, il fabbricante si rivolge ad un Ente autenticatore, dotato di un database centrale, per chiedere la generazione di un set di codici di autenticazione dei suoi prodotti, il numero di codici di questo set corrispondendo al numero di prodotti che il fabbricante intende mettere in commercio.
Il fabbricante prepara i suoi prodotti associando a ciascuno di essi -per esempio applicandolo alla usuale etichetta di origine - uno di detti codici di autenticazione; il codice viene applicato in chiaro, oppure "nascosto", cioè applicato con sovrapposto uno strato di copertura asportabile.
Quando un consumatore effettua l'acquisto, lui stesso od il dettagliante gratta l'etichetta per rilevare il codice nascosto; questo può allora essere inviato - per telefono, o attraverso un dispositivo di comunicazione SMS, o simile - all'Ente autenticatore; il codice viene processato da un unico sistema software centralizzato ed il consumatore o il dettagliante riceverà una comunicazione di genuinità o contraffazione.
Questi processi di tecnica nota, non assicurano un completo controllo della catena di creazione e distribuzione delle etichette con codice univoco e quindi lasciano delle falle attraverso le quali i contraffattori potrebbero inserirsi per generare codici falsi percepibili poi dall'utente finale come autentici.
Scopo della presente invenzione è dunque quello di raffinare i procedimenti noti, fornendo un'etichetta ed un relativo sistema di autenticazione, che sia maggiormente sicuro pur senza gravare sulle procedure da far eseguire a utente e produttore.
Questo scopo viene raggiunto attraverso le caratteristiche menzionate nella rivendicazione 1. Le rivendicazioni subordinate descrivono caratteristiche preferenziali dell'invenzione.
BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI
Maggiori caratteristiche e vantaggi dell'invenzione risulteranno comunque meglio evidenti dalla seguente descrizione dettagliata di una forma di esecuzione preferita, data a puro titolo esemplificativo e non limitativo ed illustrata nei disegni allegati, nei quali:
fig. 1 rappresenta in schema una "etichetta di sicurezza" secondo la presente invenzione; e
fig. 2 è una diagramma a blocchi che rappresenta lo schema relazionaie del sistema e del modo di utilizzare detta "etichetta di sicurezza" DESCRIZIONE DETTAGLIATA DI UNA PREFERITA FORMA DI ATTUAZIONE
Una etichetta di autenticazione secondo l'invenzione comprende i seguenti campi (si veda fig. 1):
- nel campo 1 è applicato il marchio dell'Ente autenticatore o certificatore, ed i suoi riferimenti per comunicazioni, quali telefono, casella postale, indirizzo e-mail o simili;
- nel campo 2 è applicato un codice a barre (o altro codice leggibile otticamente in modo automatico) originato dall'Ente autenticatore, secondo i criteri che si illustreranno più avanti;
- nel campo 3 è applicato un codice leggibile ad occhio umano ma nascosto, egualmente generato dall'Ente autenticatore, che nel seguito indicheremo come "primo part number";
- // campo 4 è riservato all'applicazione della usuale etichetta di origine del produttore con eventuale codice personale di quest'ultimo, che nel seguito indicheremo come "secondo part number";
- // campo 5 è riservato alle scritte di istruzioni d'uso dell'etichetta, eventualmente in più lingue;
- // campo 6 è riservato al timbro od etichetta del dettagliante o negoziante che cede la merce all’acquirente finale;
- // campo 7 è riservato al timbro o scritta manuale della data di acquisto; - // campo 8 è riservato alla scrittura dei dati del consumatore acquirente.
I campi essenziali per la operatività del sistema secondo l'invenzione sono quelli contrassegnati dai numeri 2 e 3, nonché il campo 1 (che permette all'utente di individuare le coordinate dell'ente certificatore a cui rivolgersi per la verifica) e il campo 6 (contenente i dati del rivenditore, che viene così coinvolto come parte attiva e responsabile nel processo di verifica di autenticità), gli altri potendo anche essere omessi rinunciando a parte dei vantaggi conseguibili.
II codice identificativo più caratteristico per l'acquirente finale è quello nascosto nel campo 3. Questo codice alfanumerico leggibile da umano viene generato, con opportuni algoritmi, dall'ente autenticatore. Esso viene poi provvisoriamente occultato alla vista, per evitarne una duplicazione, mediante tecniche di per sè note, come verniciature grattabili, pellicole opache strappabili e così via. La tecnica di occultazione utilizzata deve rendere evidenti eventuali manomissioni, perchè si deve impedire che il codice possa essere letto e poi rioccultato ad insaputa dell'utente finale.
Facendo ora riferimento allo schema a blocchi della figura 2, si descrivono le varie fasi della procedura di utilizzo dell'etichetta secondo l'invenzione.
Preliminarmente, (START) il produttore di beni o merci da difendere da contraffazioni viene fornito di un apparato hardware /software in grado di interfacciarsi con un ente autenticatore/certificatore 11. Tale apparato deve essere usato dal produttore per trasmettere richieste di etichette all'ente autenticatore ed è anche richiesto per la successiva fase di attivazione. Hardware e software sono infatti programmati per comunicare su un canale sicuro (canali 01 e 04 di fig. 1) esclusivamente con il server dell'ente certificatore 11.
Nella prima fase, il produttore 10 (all'interno della sede produttiva o del magazzino di spedizione) predispone l'imballaggio di un numero predeterminato di prodotti equivalenti tra loro (set di prodotti, ciascuno già dotato di proprie usuali ed identiche etichette di individuazione delle caratteristiche del prodotto) ed invia - tramite il canale telematico 01 - verso l'ente autenticatore 11 (cioè la sede dell'Ente autenticatore, dotato di server di elaborazione e memorizzazione dati) l'ordine di preparazione di un set di corrispondenti etichette di autenticazione.
Per ogni etichetta richiesta, l'ente autenticatore genera un codice identificativo visibile (leggibile preferibilmente mediante macchine automatiche) univoco di quella specifica etichetta (applicato nel campo 2), ma eventualmente anche relativo al produttore o ad altri elementi oggettivi noti all'ente. Questi dati oggettivi possono essere preferibilmente ricavati in automatico dall'apparato hardware/software disponibile al produttore, durante la fase di richiesta delle etichette.
A questo codice univoco visibile (nel campo 2), l'ente associa - memorizzandolo opportunamente nel proprio server informatico - un primo part number, cioè un codice univoco in chiaro (ossia leggibile ad occhio nudo), che applica sulla medesima etichetta nel campo 3, occultandolo alla vista con una delle possibili modalità disponibili. La generazione di questo primo part number univoco non sequenziale, viene ottenuta con algoritmi proprietari non resi disponibili a terzi.
Tutte le etichette del set così prodotto avranno quindi i campi 2 e 3 diversi fra loro, mentre tutti gli altri eventuali campi 1, 4-8 identici tra loro.
Queste etichette vengono inviate, tramite un canale 02 (per esempio il servizio postale ordinario), alla sede del produttore od al suo magazzino 10.
Sia il canale 01 di richiesta di etichette, sia il canale 02 di invio delle etichette, preferibilmente sono canali in qualche modo "protetti", cioè atti ad evitare che all'Ente di autenticazione possano accedere in modo fraudolento dei produttori diversi dal produttore originale, per fornire dati falsi per l'emissione di etichette o ricevere abusivamente etichette genuine.
A prescindere da ciò, secondo un aspetto caratteristico dell'invenzione, quando il produttore appone le etichette sulle merci, è prevista una ulteriore fase di attivazione. In questa fase, le etichette vengono passate, tramite canale interno 03, alla stazione 12 di imballaggio, per essere applicate ciascuna ad un singolo prodotto e per il relativo trattamento di attivazione finale. Quest'ultimo consiste nella lettura ottica del codice a barre 2 -ossia del codice univoco visibile fornito dall'ente autenticatore stesso - e l'inoltro di questo codice all'ente 11 unitamente ad un secondo part number, ossia un ulteriore codice identificativo legato all'articolo del produttore (eventualmente apposto nel campo 4 dell'etichetta) e noto solo a quest'ultimo.
Questa trasmissione avviene tramite il canale telematico 04 che, vantaggiosamente, coincide col canale 01 di trasmissione dell'apparato hardware/software reso disponibili dall'ente autenticatore.
Il secondo part number deve essere idoneo ad identificare una specifica tipologia di prodotto (ad esempio borsa, modello "sprint” di colore rosso), perchè serve a perfezionare l'operazione di verifica da parte dell'utente finale, come si vedrà più avanti. A tale scopo, un database dei singoli part number del produttore con le rispettive descrizioni di prodotto associate, deve essere reso disponibile per la fase di verifica. Ciò si ottiene, per esempio, mantenendo questo database dei prodotti dal produttore e creando successivamente una triangolazione utente/ente autenticatore/produttore; in alternativa, preferibilmente, il database viene trasferito presso il server dell'ente autenticatore e mantenuto aggiornato a cura del produttore, per esempio sfruttando sempre i canali di comunicazione 01 o 04.
Alla ricezione da parte dell'ente autenticatore 11, il primo codice identificativo visibile 2 (di generazione lato ente certificatore) ed il secondo part number 4 (di generazione lato produttore) vengono associati; poi il primo dei due viene confrontato con i codici registrati e salvati sul server al momento del rilascio delle etichette, così da abbinare nella memoria del server quella coppia di codici con i dati di quel set di prodotti e lo specifico codice identificativo 3 occultato (primo part number). Questa terna di codici così accoppiati e memorizzati viene quindi definitivamente considerata operativa, classificandola con l'indicazione "autenticazione attivata".
A questo punto, non solo si realizza la garanzia di abbinare ad ogni singolo prodotto un codice occultato esclusivo, ma inoltre si ha la certezza che chi ha applicato i codici alla merce e li ha trasmessi all'ente è sicuramente il soggetto che li ha ordinati. Le fasi descritte sopra debbono considerarsi come atte a stabilire una garanzia di origine e dunque preparatorie alle fasi di verifica, disponibili all'utente finale, che si illustrano nel seguito.
Una volta completata la fase di attivazione, i prodotti vengono consegnati alle sedi 13 dei grossisti e da questi alle sedi 14 dei differenti dettaglianti, tramite gli usuali canali di distribuzione e trasporto, indicati con 05 e rispettivamente 06. Il dettagliante ha l'obbligo - in ogni caso prima della consegna del prodotto all'acquirente - di applicare un proprio timbro identificativo o firma nell'apposito campo 6 dell'etichetta di autenticazione, preferibilmente insieme alla data di acquisto nel campo 7.
Quando avviene la consegna del prodotto - materializzata dal canale 07 - all'acquirente è data la possibilità di verificare l'autenticità del prodotto che gli è stato consegnato. Sarà sufficiente asportare, in modo noto di per sè banale, il sistema di occultamento del codice identificativo univoco 3 (primo part number) - per esempio grattando la vernice coprente - e comunicare quest'ultimo al server dell'Ente di autenticazione individuabile dall’utente tramite le relative coordinate (email, numero di telefono, uri di sito web, ...) riportate nel campo 1 dell'etichetta. Questa comunicazione (canale 08) avviene tramite uno qualsiasi dei mezzi noti, per esempio una telefonata, un SMS, un messaggio e-mail, un'interfaccia via web o, in mancanza di questi mezzi, anche con invio postale della etichetta. Un programma elettronico effettua automaticamente una verifica della esistenza di questo codice identificativo nella memoria del server e della sua associazione al tipo di prodotto (secondo part number) ed al nome del fabbricante, ed all'acquirente verrà trasmesso sfruttando il medesimo (08) o un analogo (09) canale di comunicazione un messaggio di ritorno indicante "autentico" o "falso". Il messaggio di ritorno, vantaggiosamente può contenere anche l'indicazione esplicita della tipologia di prodotto, che il server dell'ente autenticatore ha letto nel database del produttore in corrispondenza del secondo part number: questa indicazione, permette una ulteriore verifica dell'acquirente, garantendolo da un'eventuale applicazione fraudolenta, ad opera di terzi, dell'etichetta autentica ad un prodotto contraffatto.
Al fine di favorire questo tipo di controllo da parte dell'acquirente ed il ricorso frequente alla comunicazione con l'Ente di autenticazione, è possibile escogitare diversi modi attualmente a disposizione dei fabbricanti e dei loro consulenti che si occupano di azioni di marketing: per esempio effettuare una raccolta punti per premiare il cliente che acquista prodotti originali, od altre azioni similari. I vantaggi per il cliente potranno essere evidenziati per esempio nel campo 5 della etichetta, eventualmente in unione ad altri messaggi pubblicitari.
S'intende comunque che l'invenzione non deve considerarsi limitata alla particolare disposizione illustrata sopra, che costituisce soltanto una forma di esecuzione esemplificativa di essa, ma che diverse varianti sono possibili, tutte alla portata di un tecnico del ramo, senza per questo uscire dall'ambito di protezione dell'invenzione stessa, come definito dalle rivendicazioni che seguono.

Claims (10)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Metodo di autenticazione di un prodotto venduto al dettaglio, comprendente di definire almeno un primo canale di comunicazione proprietario (01, 04) tra un produttore ed un ente certificatore tramite il quale l'ente certificatore viene invitato a produrre etichette di autenticazione, destinate ad un lotto di prodotti del produttore, riportanti un primo part number univoco occultato (3) ed un codice identificativo (2), visibile e leggibile in modo automatico, relativo al produttore, detti due codici venendo associati in un server di detto ente certificatore (11), tramite detto primo canale di comunicazione detto codice identificativo (2) visibile venendo successivamente trasferito dal produttore (10, 12) all'ente certificatore (11), dopo l'abbinamento dell'etichetta ad un prodotto, per assegnare uno stato attivo a detta etichetta, ed infine stabilire almeno un secondo canale di comunicazione standard (08, 09) tramite il quale detto codice identificativo univoco occultato (3) viene trasmesso, ad opera di un acquirente finale, a detto server dell'ente certificatore (11) al fine di eseguire un confronto e stabilire che esista detta associazione e sia stato assegnato detto stato attivo e così restituire all'utente un messaggio di autenticità, caratterizzato da ciò che in detta fase di attivazione, insieme a detto codice identificativo (2) visibile viene trasmesso, ad opera di detto produttore, un secondo part number (4) correlato con la tipologia di prodotto a cui viene applicata detta etichetta, detto primo e secondo part number (3, 4) e detto codice identificativo visibile (2) costituendo una terna associata che viene così memorizzata in detto server dell'ente certificatore, e da ciò che tramite detto secondo canale di comunicazione standard (08, 09) viene restituito all'utente anche un messaggio in chiaro relativo a detta tipologia di prodotto in base a detto secondo part number (4).
  2. 2. Metodo come in 1), in cui è previsto un database di secondi part number (4) in associazione a relativi messaggi in chiaro.
  3. 3. Metodo come in 2), in cui detto database è localizzato presso il produttore ma è accessibile tramite detto primo canale di comunicazione (01, 04) dal server dell'ente certificatore.
  4. 4. Metodo come in 2), in cui detto database è localizzato presso il server dell'ente certificatore ed è mantenuto aggiornato dal produttore tramite detto primo canale di comunicazione (01, 04).
  5. 5. Metodo come in una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui detto primo canale di comunicazione (01, 04) è stabilito tramite un apparato hardware/software localizzato presso il produttore e programmato per comunicare in modo sicuro, comprendente almeno mezzi di comunicazione digitali e mezzi di lettura di detto codice identificativo (2) visibile e leggibile in modo automatico.
  6. 6. Etichetta per un metodo come in una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, su cui sono stampati almeno un campo (1) di indicazioni atte a stabilire detto secondo canale di comunicazione (08), un campo (2) contenente detto codice identificativo visibile e leggibile in modo automatico, ed un campo (3) contenente detto primo part number univoco occultato ed un campo (6) per l'applicazione dei dati di un venditore a cui si rivolga l'acquirente finale.
  7. 7. Etichetta come in 6), in cui è previsto anche un campo (4) per l'applicazione di detto secondo part number o codice equivalente del produttore.
  8. 8. Etichetta come in 6) o 7), in cui è previsto anche un campo (5) riportante istruzioni per l'utente.
  9. 9. Etichetta come in 6), 7) o 8), in cui è previsto anche un campo (7) riportante dati relativi all'acquisto.
  10. 10. Etichetta come in 6), 7), 8) o 9), in cui è previsto anche un campo (8) su cui l'utente può riportare i propri dati a fini di spedizione tradizionale.
IT001092A 2009-06-19 2009-06-19 Sistema di etichettatura anticontraffazione per prodotti destinati al largo consumo ITMI20091092A1 (it)

Priority Applications (2)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT001092A ITMI20091092A1 (it) 2009-06-19 2009-06-19 Sistema di etichettatura anticontraffazione per prodotti destinati al largo consumo
ITMI2010A001106A IT1401095B1 (it) 2009-06-19 2010-06-18 Sistema anticontraffazione per prodotti destinati al largo consumo.

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT001092A ITMI20091092A1 (it) 2009-06-19 2009-06-19 Sistema di etichettatura anticontraffazione per prodotti destinati al largo consumo

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITMI20091092A1 true ITMI20091092A1 (it) 2010-12-20

Family

ID=41460203

Family Applications (2)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT001092A ITMI20091092A1 (it) 2009-06-19 2009-06-19 Sistema di etichettatura anticontraffazione per prodotti destinati al largo consumo
ITMI2010A001106A IT1401095B1 (it) 2009-06-19 2010-06-18 Sistema anticontraffazione per prodotti destinati al largo consumo.

Family Applications After (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
ITMI2010A001106A IT1401095B1 (it) 2009-06-19 2010-06-18 Sistema anticontraffazione per prodotti destinati al largo consumo.

Country Status (1)

Country Link
IT (2) ITMI20091092A1 (it)

Citations (5)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
WO1998055970A1 (en) * 1997-06-05 1998-12-10 Dix It S.R.L. Method for ascertaining the authenticity of a predetermined product
US20010047340A1 (en) * 2000-01-27 2001-11-29 Donnie Snow Authenticity verification method and apparatus
US20030085797A1 (en) * 2001-11-06 2003-05-08 Hongbiao Li System and method for determining the authenticity of a product
US20040044596A1 (en) * 2002-08-30 2004-03-04 Franks Theresa S. Identification tag for fine art registry system
FR2900486A1 (fr) * 2006-04-28 2007-11-02 Hafshejani Abdollah Sadeghi Procede de detection de la contrefacon ou de l'authenticite d'un produit

Patent Citations (5)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
WO1998055970A1 (en) * 1997-06-05 1998-12-10 Dix It S.R.L. Method for ascertaining the authenticity of a predetermined product
US20010047340A1 (en) * 2000-01-27 2001-11-29 Donnie Snow Authenticity verification method and apparatus
US20030085797A1 (en) * 2001-11-06 2003-05-08 Hongbiao Li System and method for determining the authenticity of a product
US20040044596A1 (en) * 2002-08-30 2004-03-04 Franks Theresa S. Identification tag for fine art registry system
FR2900486A1 (fr) * 2006-04-28 2007-11-02 Hafshejani Abdollah Sadeghi Procede de detection de la contrefacon ou de l'authenticite d'un produit

Also Published As

Publication number Publication date
ITMI20101106A1 (it) 2010-12-20
IT1401095B1 (it) 2013-07-12

Similar Documents

Publication Publication Date Title
CN109146024B (zh) 基于区块链的艺术品防伪电子标签系统与方法
RU2639015C1 (ru) Способ контроля подлинности и качества продукции в процессе производства и реализации
CN102663592B (zh) 基于二维码的物品身份双码标识方法
JP5739876B2 (ja) 一意識別子、一意識別子を提供するための方法、および一意識別子の使用
US8421593B2 (en) Apparatus, systems and methods for authentication of objects having multiple components
US20080128496A1 (en) Method and apparatus for verification of items
AU2008362599B2 (en) Method for authenticating a product in a container, and associated method for verifying the authenticity of the product and its container
CN204375008U (zh) 一种流通物品跟踪管理鉴伪系统
US8872622B2 (en) Authentication of “source” for brands
EA030541B1 (ru) Способ и устройство маркировки и учёта изготовленных изделий в партии
CN110832521A (zh) 基于区块链的溯源防伪标签、加工工艺及应用服务平台
CN105678369A (zh) 一种基于防伪标签的商品防伪方法
CN102722824A (zh) 一种利用条形码鉴别商品真伪的方法
JP2016522948A (ja) 製造物認証システム及び製造物認証方法
CN105654841A (zh) 薄膜纤维码防伪标签及防伪方法
WO2005083644A1 (en) Method and system for verifying the authenticity of goods
CN108537562A (zh) 绑定商品所有权转移路径的条码防伪方法及系统
CN101356538A (zh) 投入流通领域的物品的验证方法
CN111242644A (zh) 一种基于区块链的商品防伪及流通管理方法、系统及平台
CN207115459U (zh) 一种产品质量追溯防伪标签
US20210217028A1 (en) Method and system for the certification of a product to be shipped
JP2001222734A (ja) 商品認定カード及びその認証方法
KR101882777B1 (ko) 정품 인증 기능을 갖는 포장재의 제조방법 및 이를 이용한 포장재
ITMI20091092A1 (it) Sistema di etichettatura anticontraffazione per prodotti destinati al largo consumo
KR101444612B1 (ko) 이중구조를 갖는 정품인증용 라벨