ITMI20090982A1

ITMI20090982A1 - Coprigiunto, comprendente al suo interno almeno una sorgente luminosa, atto a tenere in sede i pannelli di rivestimento di una galleria stradale o autostradale

Info

Publication number: ITMI20090982A1
Application number: IT000982A
Authority: IT
Inventors: Giacomo Annibale Moretti
Original assignee: S P A I S R L
Priority date: 2009-06-05
Filing date: 2009-06-05
Publication date: 2010-12-06

Description

Descrizione del brevetto per invenzione industriale avente per titolo: “COPRIGIUNTO, COMPRENDENTE AL SUO INTERNO ALMENO UNA SORGENTE LUMINOSA, ATTO A TENERE IN SEDE I PANNELLI DI RIVESTIMENTO DI UNA GALLERIA STRADALE O AUTOSTRADALE”.

DESCRIZIONE

Forma oggetto della presente invenzione un coprigiunto, atto a tenere in sede i pannelli di rivestimento di una galleria stradale o autostradale, che è almeno parzialmente realizzato in un materiale trasparente e che comprende al suo interno almeno una sorgente luminosa, preferibilmente almeno una lampada a LED.

Per migliorare la visibilità in una galleria, la superficie interna della galleria viene normalmente rivestita, fino ad un’altezza prefissata, con pannelli di colore bianco, realizzati preferibilmente in un materiale riflettente, che consentono di sfruttare al meglio la luce emessa dal sistema d’illuminazione (se presente) e/o dai fari dei veicoli in transito.

I pannelli di rivestimento sono portati da una struttura di supporto, fissata alla superficie interna della galleria, che comprende (normalmente) una pluralità di profilati metallici aventi una sezione sostanzialmente a “Ω” e lunghezza non inferiore all’altezza dei pannelli di rivestimento.

Ciascun profilato a “Ω” è posto in corrispondenza della zona di giunzione tra due pannelli di rivestimento adiacenti ed è chiuso da un coprigiunto in alluminio estruso (o in altro materiale metallico o plastico non trasparente) fissato al profilato a “Ω” (ad esempio) mediante viti che s’impegnano in fori filettati realizzati nei tiranti che fissano alla parete della galleria il profilato a “Ω”.

Due pannelli di rivestimento adiacenti sono bloccati tra il profilato a “Ω” ed il coprigiunto fissato a detto profilato a “Ω”.

I coprigiunto noti hanno essenzialmente lo scopo di bloccare in opera due pannelli di rivestimento adiacenti, ma possono anche proteggere eventuali cavi (posti nei profilati a “Ω”) che alimentano mezzi d’illuminazione (lampade, faretti, eccetera), comprendenti lampade ad incandescenza, fìssati all’intradosso della galleria sopra i pannelli di rivestimento e/o al soffitto della galleria.

Tali mezzi d’illuminazione non saranno descritti perché in sé noti e comunque estranei al presente trovato; si ricorda solo che:

- sporgono rispetto alla superficie interna della galleria e limitano perciò la sagoma d’ingombro dei veicoli che possono percorrere la galleria ;

- possono essere danneggiati, rotti e/o rubati;

- sono esposti alla polvere ed allo smog dovuti ai gas di scarico dei veicoli in transito, che si depositano sui mezzi d’illuminazione rendendone necessaria una pulizia (relativamente) frequente;

- per la loro manutenzione (sostituzione e/o pulizia) è necessario occupare almeno parzialmente la sede stradale.

Inoltre, i consumi non trascurabili delle lampade ad incandescenza comportano costi non trascurabili sia per la messa in opera dei mezzi d’illuminazione (la rete d’alimentazione deve essere dimensionata per sopportare tali consumi) sia durante il normale esercizio.

Scopo del presente trovato è realizzare un coprigiunto che consente di ovviare (almeno in parte) agli svantaggi ed agli inconvenienti presentati dai coprigiunto noti; tale scopo è raggiunto mediante un coprigiunto che presenta gli elementi caratterizzanti indicati nella rivendicazione indipendente 1.

Ulteriori caratteristiche vantaggiose del trovato formano oggetto delle rivendicazioni dipendenti.

II trovato sarà ora descritto con riferimento ad una forma di realizzazione puramente esemplificativa (e quindi non limitativa) illustrata nelle figure allegate, dove:

- la figura 1 mostra schematicamente una vista prospettica di un coprigiunto realizzato secondo il trovato;

- la figura 2 mostra schematicamente una vista dall’ alto del coprigiunto e di un profilato a “Ω”’ appartenente alla struttura di fissaggio dei pannelli di rivestimento;

- la figura 3 mostra schematicamente una vista dall’alto del coprigiunto parzialmente inserito nel profilato a “Ω”;

- la figura 4 mostra schematicamente una vista dall’alto del coprigiunto completamente inserito nel profilato a “Ω”.

Un coprigiunto realizzato secondo il trovato, atto ad essere inserito in un profilato a “Ω” appartenente ad una struttura di supporto dei pannelli di rivestimento di una galleria stradale o autostradale per tenere in sede due di detti pannelli, comprende una zona centrale chiusa da una calotta e due parti laterali.

All’interno della zona centrale è posta almeno una sorgente luminosa costituita, preferibilmente, da una lampada a LED; inoltre, almeno la calotta del coprigiunto, che è rivolta verso l’interno della galleria quando il coprigiunto è in opera, è realizzata in un materiale trasparente.

Il profilo in sezione del coprigiunto non sarà ulteriormente descritto perché sostanzialmente eguale a quello di un coprigiunto noto.

La figura 1 mostra schematicamente una vista prospettica di un coprigiunto 1, atto ad essere inserito in un profilato a “Ω” 2 appartenente ad una struttura di supporto dei pannelli di rivestimento di una galleria stradale o autostradale per tenere in sede due di tali pannelli, che comprende una zona centrale 10 chiusa da una calotta 12 e due parti laterali 11.

All’interno della zona centrale 10 è posta almeno una sorgente luminosa (omessa nelle figure allegate per semplicità di rappresentazione grafica) che è costituita, preferibilmente, da una lampada a LED; inoltre, almeno la calotta 12 del coprigiunto, che è rivolta verso l’interno della galleria quando il coprigiunto 1 è in opera, è realizzata in un materiale trasparente.

La figura 1 mostra un coprigiunto 1 completamente realizzato in materiale trasparente ma, senza uscire dall’ambito del trovato, è sufficiente realizzare in materiale trasparente solo la calotta 12, che è rivolta verso l’interno della galleria quando il coprigiunto 1 è in opera.

Nell’esempio di realizzazione qui descritto l’almeno una sorgente luminosa è costituita da una lampada a LED che, senza uscire dall’ambito del trovato, può essere sostituita da un’altra sorgente luminosa a basso consumo, in sé nota.

Almeno ad un’estremità del coprigiunto 1 sono presenti delle aperture di ventilazione (3, 4) che consentono di rimuovere il calore emesso dalle lampade a LED; le aperture di ventilazione 3 possono essere usate anche il passaggio dei cavi d’alimentazione delle lampade a LED.

In alternativa, i cavi d’alimentazione (completi di interruttori e di eventuali dispostivi elettrici di protezione) possono essere inseriti in una canaletta 5 (figura 4) posta all’ interno del profilato a “Ω” 2 e delimitata dalla parete di fondo del coprigiunto 1 e da quella del profilato a “Ω” 2.

Inoltre, nell’esempio di realizzazione qui descritto il coprigiunto 1 presenta, sulla superficie esterna della sua porzione destinata ad essere inserita nel profilato a “Ω” 2 (figure 3 e 4) delle alette di raffreddamento longitudinali 13, che possono essere omesse senza uscire dall’ambito del trovato.

Il numero delle lampade a LED da installare in ciascun coprigiunto 1 può essere agevolmente determinato di volta in volta da un tecnico in funzione delle caratteristiche (luminosità, dimensioni, eccetera) delle lampade a LED disponibili e dell’intensità luminosa richiesta.

Se l’intensità luminosa richiesta eccede quella ottenibile con le lampade a LED allocate in un coprigiunto 1, è possibile integrare tali lampade a LED con ulteriori lampade (preferibilmente a LED), fissate sopra i pannelli di rivestimento o alla volta della galleria, che abbiano un ingombro ridotto rispetto a quello delle lampada ad incandescenza tradizionali.

Utilizzando dei coprigiunto 1 realizzati secondo il trovato, (quasi tutte) le sorgenti luminose sono poste nel rivestimento della galleria: ciò consente di ovviare (almeno in parte) agli svantaggi ed agli inconvenienti precedentemente descritti con riferimento ai mezzi d’illuminazione tradizionali poiché:

- le sorgenti luminose non sporgono rispetto alla superficie interna della galleria e non limitano perciò la sagoma d’ingombro dei veicoli che possono percorrere la galleria ;

- le sorgenti luminose, poste aH’intemo dei coprigiunto 1, non possono essere danneggiate, rotte e/o rubate e non sono esposte alla polvere ed allo smog dovuti ai gas di scarico dei veicoli in transito;

- la manutenzione dei coprigiunto 1 (sostituzione delle sorgenti luminose e/o pulizia della calotta 12) può essere effettuata restando sul marciapiede di servizio della galleria, senza occupare almeno parzialmente la sede stradale.

Inoltre, sorgenti luminose costituite da lampade a LED riducono drasticamente (rispetto alle sorgenti luminose tradizionali costituite da lampade ad incandescenza) i costi sia per la loro messa in opera (la rete d’alimentazione può essere dimensionata per sopportare consumi ridotti) sia durante il normale esercizio.

La figura 2 mostra schematicamente una vista dall’alto del coprigiunto 1 separato dal profilato a “Ω” 2; la figura 3 mostra schematicamente una vista dall’alto del coprigiunto 1 parzialmente inserito nel profilato a “Ω” 2; la figura 4 mostra schematicamente una vista dall’alto del coprigiunto 1 completamente inserito nel profilato a “Ω” 2.

Se, come nell’esempio di realizzazione qui descritto, l’altezza del coprigiunto 1 è minore della profondità del profilato a “Ω” 2, tra le pareti di fondo del coprigiunto 1 e del profilato a “Ω” 2 si forma la canaletti 5 (figura 4) in cui possono essere inseriti i cavi d’alimentazione delle sorgenti luminose.

La canaletta 5 non è presente se l’altezza del coprigiunto 1 è sostanzialmente eguale alla profondità del profilato a “Ω” 2.

L’altezza del coprigiunto 1 non può essere maggiore della profondità del profilato a “Ω” 2.

Senza uscire dall'ambito del trovato, un tecnico può apportare al coprigiunto precedentemente descritto, comprendente al suo interno almeno una sorgente luminosa, tutte le modifiche ed i perfezionamenti suggeriti dalla normale esperienza e/o dalla naturale evoluzione della tecnica.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Coprigiunto (1) atto ad essere inserito in un profilato a “Ω” (2) appartenente ad una struttura di supporto dei pannelli di rivestimento di una galleria stradale o autostradale per tenere in sede due di detti pannelli, caratterizzato dal fatto di comprendere una zona centrale (10) chiusa da una calotta (12) e due parti laterali (11), dal fatto che all’ interno della zona centrale (10) è posta almeno una sorgente luminosa e dal fatto che almeno la calotta (12), che è rivolta verso l’interno della galleria quando il coprigiunto (1) è in opera, è realizzata in un materiale trasparente.
2. Coprigiunto (1) come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che Γ almeno una sorgente luminosa è costituita da una lampada a LED.
3. Coprigiunto (1) come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che almeno ad una sua estremità sono presenti delle aperture di ventilazione (3, 4).
4. Coprigiunto (1) come alla rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che le aperture di ventilazione (3) sono usate anche il passaggio dei cavi d’alimentazione dell’almeno una sorgente luminosa.
5. Coprigiunto (1) come ad almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di presentare, sulla superficie esterna della sua porzione atta ad essere inserita nel profilato a “Ω” (2), alette di raffreddamento longitudinali (13).
6. Coprigiunto (1) come ad almeno una delle rivendicazioni precedenti in cui l’altezza del coprigiunto (1) è minore della profondità del profilato a “Ω” (2), caratterizzato dal fatto i cavi d’alimentazione dell’almeno una sorgente luminosa sono inseriti in una canaletta (5) delimitata dalle pareti di fondo del coprigiunto (1) e del profilato a “Ω” (2).