ITMI20090796A1 - Sistema di misurazione della temperatura in un ambiente ad atmosfera gravosa - Google Patents

Sistema di misurazione della temperatura in un ambiente ad atmosfera gravosa Download PDF

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ITMI20090796A1
ITMI20090796A1 IT000796A ITMI20090796A ITMI20090796A1 IT MI20090796 A1 ITMI20090796 A1 IT MI20090796A1 IT 000796 A IT000796 A IT 000796A IT MI20090796 A ITMI20090796 A IT MI20090796A IT MI20090796 A1 ITMI20090796 A1 IT MI20090796A1
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IT000796A
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Ermete Piana
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Gefran Spa
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Description

TITOLO:"Sistema di misurazione della temperatura in un ambiente ad atmosfera gravosa"
DESCRIZIONE
[0001] La presente invenzione si riferisce ad un sistema di misurazione della temperatura in un ambiente ad atmosfera gravosa, in particolare all’interno di un’autoclave per la sterilizzazione di oggetti e sostanze, nonché ad un’autoclave per la sterilizzazione di oggetti e sostanze dotato di un sistema di controllo e/o monitoraggio della temperatura.
[0002] Con particolare riferimento al campo medicale à ̈ pratica comune la sterilizzazione di ogni dispositivo medicale. Questa operazione avviene con differenti modalità a seconda della tipologia dei materiali e dispositivi da sterilizzare ed à ̈ codificata da severe norme volte a tutelare la salute e garantire la sicurezza di pazienti, operatori ospedalieri e dell’ambiente.
[0003] Un procedimento di sterilizzazione largamente diffuso prevede l’esposizione degli oggetti o sostanze da sterilizzare a temperature nell’intervallo tra 120°C e 140°C tramite vapore surriscaldato, unitamente ad un possibile trattamento barico a pressioni superiori o inferiori alla pressione ambiente, all’interno di cosiddette autoclavi (che non sono necessariamente autochiudibili) in acciaio inossidabile. Per agevolare le operazioni di carico e scarico degli oggetti o sostanze da sterilizzare, sono previsti pallets in acciaio inox che permettono l’impilamento e trattamento (inserimento nell’autoclave, sterilizzazione ed estrazione dall’autoclave) in blocco di una pluralità di oggetti e sostanze sottoposte ad un medesimo ciclo di sterilizzazione.
[0004] Alcuni processi di sterilizzazione noti sono controllati in funzione della pressione all’interno della camera di sterilizzazione e “validati†tramite una misurazione di temperatura che conferma o meno il raggiungimento della temperatura richiesta.
[0005] Per tale misurazione di temperatura à ̈ noto impiegare termoresistenze, comunemente chiamate termometri a resistenza o RTD (Resistance Temperature Detector), che sfruttano la variazione della resistività di alcuni materiali al variare della temperatura. Esempi noti ed ampiamente utilizzati sono le cosiddette PT100, ovvero termoresistenze in platino (PT), in cui la resistenza alla temperatura di 0°C à ̈ pari a 100 Ω.
[0006] Tali sonde termiche devono essere posizionate nello spazio della camera di sterilizzazione che contiene gli oggetti da sterilizzare (il posizionamento delle sonde termiche dipende dalla distribuzione degli oggetti all’interno della camera di sterilizzazione) e comprendono un cavo elettrico per il collegamento con un’unità di controllo dell’autoclave disposta all’esterno della camera di sterilizzazione.
[0007] La necessità di dover collocare le sonde termiche in qualsiasi posizione all’interno della camera di sterilizzazione richiede una lunghezza del cavo elettrico di connessione spesso eccessiva ed ingombrante, nonché un’elevata flessibilità durevole nel tempo. Infatti, il continuo stendere e riavvolgere il cavo comporta una sua rapida usura e frequenti interventi di sostituzione della sonda termica.
[0008] La temperatura, unita al vapore saturo condensante ed alla pressione fino a 5 bar determinano inoltre una progressiva penetrazione dell’umidità nel rivestimento isolante del cavo elettrico generalmente costituito da una mescola siliconica. Di conseguenza, dopo un certo tempo di utilizzo si accumula acqua nei pozzetti esterni di connessione che a sua volta pregiudica una corretta misura della temperatura.
[0009] Questo problema, da molto tempo percepito come particolarmente grave, ha generato numerose sperimentazioni con diverse tipologie di cavi e materiali di isolamento senza però trovare una soluzione pienamente soddisfacente.
[0010] Inoltre, alcuni processi di sterilizzazione richiedono che gli oggetti o le sostanze da sterilizzare vengano messi su pallets girevoli all’interno dell’autoclave. In questo caso, la posa delle sonde termiche nel carico richiede connessioni elettriche con contatti rotanti in grado di operare in modo affidabile nelle severe condizioni ambientali dell’autoclave. Tuttavia, tali contatti rotanti sono strutturalmente complessi e molto costosi.
[0011] Lo scopo della presente invenzione à ̈ pertanto quello di escogitare un sistema di misurazione della temperatura in un ambiente ad atmosfera gravosa, in particolare all’interno di un’autoclave per la sterilizzazione di oggetti e sostanze, avente caratteristiche tali da ovviare alle inconvenienze citate con riferimento alla tecnica nota.
[0012] Nell’ambito di tale scopo generale, uno scopo particolare della presente invenzione à ̈ quello di mettere a disposizione un sistema di misurazione della temperatura in un ambiente ad atmosfera gravosa, in particolare all’interno di un’autoclave avente una maggiore flessibilità di utilizzo.
[0013] Questo ed altri scopi vengono raggiunti mediante un sistema di misurazione della temperatura secondo la rivendicazione 1.
[0014] Forme di realizzazione vantaggiose sono oggetto delle rivendicazioni dipendenti.
[0015] Secondo l’invenzione, un sistema di misurazione della temperatura in un ambiente ad atmosfera gravosa (nel presente esempio di riferimento un’autoclave di sterilizzazione) comprende almeno un trasduttore di temperatura posizionabile all’interno di una camera di sterilizzazione dell’autoclave ed almeno un ricevitore posizionabile all’esterno della camera di sterilizzazione dell’autoclave,
in cui il trasduttore di temperatura comprende:
- un alloggiamento trasduttore ermeticamente chiudibile,
- una pluralità di sonde di temperatura atte a generare un segnale analogico corrispondente alla temperatura a cui sono esposte, tali sonde di temperatura essendo mobili rispetto all’alloggiamento trasduttore e collegate ad esso tramite conduttori di segnale schermati per la trasmissione del segnale analogico di temperatura,
- una antenna di trasmissione collegata all’alloggiamento trasduttore,
- un circuito elettronico di trasduzione accolto all’interno dell’alloggiamento trasduttore e collegato con i conduttori di segnale delle sonde di temperatura e con l’antenna di trasmissione, in cui detto circuito elettronico di trasduzione à ̈ configurato per convertire il segnale analogico di temperatura in un segnale digitale di temperatura e trasmetterlo tramite l’antenna di trasmissione al ricevitore,
in cui il ricevitore comprende:
- un’antenna di ricezione,
- un circuito elettronico di coordinamento collegato con l’antenna di ricezione e collegabile con un controllore dell’autoclave, in cui detto circuito elettronico di coordinamento à ̈ configurato per ricevere detto segnale digitale di temperatura tramite l’antenna di ricezione, predisporre un segnale di controllo in funzione del segnale digitale di temperatura e trasmettere il segnale di controllo al controllore dell’autoclave.
[0016] Grazie alla trasmissione wireless del segnale di temperatura dall’interno della camera di sterilizzazione al ricevitore esterno vengono risolti tutti i problemi di usura, inflessibilità e errori di misurazione legati alla presenza dei cavi di connessione all’interno della camera di sterilizzazione.
[0017] Per meglio comprendere la presente invenzione e apprezzarne i vantaggi, verranno di seguito descritte alcune sue forme di realizzazione a titolo di esempio non limitativo, facendo riferimento alle figure annesse, in cui:
[0018] la figura 1 à ̈ una rappresentazione schematizzata di un’autoclave di sterilizzazione con un sistema di misurazione della temperatura secondo una forma di realizzazione dell’invenzione,
[0019] le figure 2 e 3 sono viste laterali trasparenti di un trasduttore del sistema di misurazione della temperatura secondo una forma di realizzazione,
[0020] la figura 4 à ̈ una rappresentazione schematizzata del sistema di misurazione della temperatura associata ad un’autoclave di sterilizzazione.
[0021] Con riferimento alle figure, un’autoclave per la sterilizzazione di oggetti e/o sostanze à ̈ complessivamente indicata con il riferimento 1.
[0022] L’autoclave 1 comprende una camera di sterilizzazione 2 delimitata da una parete di avvolgimento 4 ed un portellone di caricamento 3, preferibilmente incernierato o a scorrimento.
[0023] La parete di avvolgimento 4 ed il portellone di caricamento 3 sono configurati per reggere le elevate escursioni termiche e di pressione che possono essere generate all’interno della camera di sterilizzazione 2 mediante appositi mezzi di riscaldamento 5, di pressurizzazione 6 e/o di iniezione ed aspirazione di vapore 7 pilotati da un controllore 8 disposto all’esterno della camera di sterilizzazione 2 e in collegamento di segnali con mezzi sensori per il monitoraggio delle condizioni all’interno della camera di sterilizzazione 2 durante i processi di sterilizzazione.
[0024] I mezzi sensori possono comprendere uno o più sensori di pressione 9 ed un sistema di misurazione della temperatura 10.
[0025] Secondo un aspetto della presente invenzione, il sistema di misurazione della temperatura 10 comprende almeno un trasduttore di temperatura 11 posizionabile all’interno della camera di sterilizzazione 2 dell’autoclave 1 ed almeno un ricevitore 12 posizionabile all’esterno di tale camera di sterilizzazione 2.
[0026] Il trasduttore di temperatura 11 comprende un alloggiamento trasduttore 13 ermeticamente chiudibile ed una pluralità di sonde di temperatura 14 atte a generare un segnale analogico corrispondente alla temperatura a cui sono esposte. Le sonde di temperatura 14 sono mobili rispetto all’alloggiamento trasduttore 13 e collegate ad esso tramite conduttori di segnale 15 per la trasmissione del segnale analogico di temperatura.
[0027] Il trasduttore di temperatura 11 comprende inoltre una antenna di trasmissione 16 collegata all’alloggiamento trasduttore 13 ed un circuito elettronico di trasduzione 17 accolto all’interno dell’alloggiamento trasduttore 13 e collegato con i conduttori di segnale 15 delle sonde di temperatura 14 e con l’antenna di trasmissione 16. Il circuito elettronico di trasduzione 17 à ̈ configurato per convertire il segnale analogico di temperatura in un segnale digitale di temperatura e trasmetterlo tramite l’antenna di trasmissione 16 al ricevitore 12.
[0028] Il ricevitore 12 comprende un’antenna di ricezione 18 ed un circuito elettronico di coordinamento 19 collegato con l’antenna di ricezione 18 e collegabile con il controllore 8 dell’autoclave 1. Il circuito elettronico di coordinamento 19 à ̈ configurato per ricevere il segnale digitale di temperatura (generato ed emesso sotto forma di radiofrequenza dal trasduttore di temperatura 11) tramite l’antenna di ricezione 18, predisporre un segnale di controllo in funzione del segnale digitale di temperatura e trasmettere tale segnale di controllo al controllore 8 dell’autoclave 1.
[0029] Grazie a questa trasmissione wireless del segnale di temperatura dall’interno della camera di sterilizzazione 2 al ricevitore 12 posizionato al suo esterno si ottiene una misurazione della temperatura flessibile, facilmente adattabile a varie forme, quantità e configurazioni di oggetti o sostanze da sterilizzare e priva degli svantaggi dei sistemi con cavi di trasmissione che passano dall’interno all’esterno della camera di sterilizzazione.
[0030] In accordo con una forma di realizzazione, il trasduttore di temperatura 11 comprende una batteria 20 intercambiabile, ad es. una batteria Lithium/Sulfuryl Chloride da 3.6V nominali, per consentire un’alimentazione elettrica autonoma e wireless del circuito di trasduzione 17. La batteria 20 à ̈ accolta in un vano batteria formato all’interno dell’alloggiamento trasduttore 13 ed ermeticamente chiudibile tramite un coperchio 21, ad es. un coperchio a ghiera avvitabile sul corpo alloggiamento.
[0031] L’alloggiamento trasduttore 13 stesso può comprendere una parete tubolare 22, preferibilmente sostanzialmente cilindrica in acciaio inox, ad esempio AISI 316L, chiusa alle sue estremità ed esternamente lucidata per evitare accumuli di contaminanti e sporcizia.
[0032] Esternamente alla parete tubolare 22 à ̈ formata una porzione di collegamento rapido 26 per l’accoppiamento del trasduttore 11 al pallet 27 che supporta gli oggetti 28 (ad esempio dispositivi medicali) da sterilizzare o direttamente ad una corrispondente porzione di attacco della camera di sterilizzazione 2. La porzione di collegamento rapido 26 può comprendere una sede 29 (o più sedi 29 in successione), preferibilmente a forma di asola con porzione d’estremità allargata per ricevere una porzione di attacco a forma di funghetto formata al pallet 27. Alternativamente, la porzione di collegamento rapido può comprendere una clip elastica, ad esempio formata da una lamiera in acciaio.
[0033] L’antenna di trasmissione 16 e la pluralità di (preferibilmente 6) sonde di temperatura 14 sono connesse ad un’estremità superiore 23 dell’alloggiamento trasduttore 13, preferibilmente formata da un tappo superiore 24 avvitabile sulla parete tubolare 22 e formato dello stesso materiale (acciaio inox, ad esempio AISI 316L).
[0034] I conduttori di segnale 15 possono comprendere cavi elettrici con un isolamento preferibilmente ossido-minerale ed integralmente schermati mediante una copertura metallica 30, in cui tale copertura metallica 30 à ̈ preferibilmente realizzata mediante lo stesso materiale dell’alloggiamento trasduttore 13 (acciaio inox, ad esempio AISI 316L).
[0035] L’antenna di trasmissione 16 comprende una copertura di protezione 31 in un materiale resistente ad escursioni termiche elevate ed umidità, ma che fa passare onde elettromagnetiche a radiofrequenza, preferibilmente in PTFE.
[0036] Il circuito elettronico di trasduzione 17 à ̈ termicamente isolato dalle pareti dell’alloggiamento trasduttore 13, vale a dire dalla parete tubolare 22 e dai coperchi 21, 24, ad esempio mediante uno strato di materiale termoisolante 25.
[0037] Il circuito di trasduzione 17 à ̈ configurato per convertire, ad esempio con risoluzione di 16 bit, il segnale di temperatura analogico delle sonde di temperatura 14 nel suddetto segnale digitale per trasmettere i valori di temperatura delle singole sonde al ricevitore 12. A titolo di esempio non limitativo, la trasmissione stessa può avvenire mediante una modulazione in radiofrequenza a 2.4 GHz.
[0038] Possono essere previsti più di un trasduttore 11 e più di un ricevitore 12 a seconda del numero di sonde di temperatura 14 (che dipende dalle dimensioni della camera di sterilizzazione 2 la cui temperatura si intende monitorare) e delle caratteristiche di rete di trasmissione.
[0039] L’antenna di ricezione 18 viene posizionata all’esterno della camera di sterilizzazione 2 in modo tale da risultare separata o isolata da quest’ultima tramite la suddetta parete di avvolgimento 4 (inclusa la parete formata dal portellone di caricamento 3) o tramite una parete o uno strato di separazione 32 locale collegato con la parete di avvolgimento 4 in corrispondenza di una sua apertura di passaggio locale 33 e configurato per realizzare, insieme alla parete di avvolgimento 4 una superficie interna sostanzialmente ininterrotta 34 della camera di sterilizzazione 2.
[0040] Dal momento che la parete ti avvolgimento à ̈ vantaggiosamente in acciaio inossidabile e forma quindi una gabbia di Faraday impenetrabile dalle onde elettromagnetiche a RF, à ̈ previsto realizzare lo strato o la parete locale 32 in materiale trasparente alle radiofrequenze e sagomarle in modo tale da formare una protuberanza o colonnina che sporge nella camera di sterilizzazione 2 e forma una cavità esterna (rispetto alla camera di sterilizzazione 2) per accogliere l’antenna di ricezione 18. In questo modo, l’antenna di ricezione 18 sporge nel volume interno della camera di sterilizzazione 2, permettendo la ricezione e trasmissione di segnali RF, ma resta da esso isolata tramite la parete locale 32.
[0041] In accordo con una forma di realizzazione, l’antenna di ricezione 18 stessa comprende un contenitore esterno 35, preferibilmente in PTFE, collegabile a tenuta stagna al passaggio locale 33 della parete di avvolgimento 4 e sporgente nell’interno della camera di sterilizzazione 2. Tale contenitore esterno 35 forma la suddetta parete locale 32 trasparente alla radiofrequenza, ma resistente alla pressione interna.
[0042] Il ricevitore 12 comprende un alloggiamento ricevitore 36 preferibilmente in alluminio, all’interno del quale à ̈ accolto il circuito di coordinamento 19. L’alloggiamento ricevitore 36 à ̈ provvisto di un primo connettore 37, ad esempio uno o più connettori RSMA, per la connessione di cavi antenna 38 (ad es. cavi coassiali 50 Ohm) al circuito di coordinamento 19, nonché un secondo connettore 39 per la connessione del circuito di coordinamento 19 con il controllore 8 dell’autoclave 1.
[0043] Nel caso sia prevista una pluralità di ricevitori 12, ciascuno di essi à ̈ collegabile con il controllore di processo 8, preferibilmente tramite un unico bus di comunicazione, ad esempio un CAN-bus oppure un bus di campo Profibus. Alternativamente à ̈ ipotizzabile un collegamento in rete dei ricevitori 12 con il controllore 8 tramite un sistema ethernet.
[0044] Il sistema di misurazione di temperatura 10 forma così una parte integrante del processo di sterilizzazione pilotato dal controllore 8 in funzione anche delle temperature misurate e trasmesse in tempo reale.
[0045] Grazie al fatto che la trasmissione wireless di segnali tra le antenne di trasmissione 16 e di ricezione 18 à ̈ confinata all’interno di una struttura completamente schermata dallo spazio esterno, si evita di dover sottostare alle stringenti normative sulle potenze di trasmissione e permette l’uso di segnali molto robusti ed affidabili.
[0046] In accordo con una forma di realizzazione, al fine di evitare errori di misura (“drift†) dovuti all’invecchiamento dei componenti elettronici del circuito elettronico di trasduzione 17 ed alle notevoli escursioni di temperatura, il circuito elettronico di trasduzione 17 à ̈ collegato ad una memoria locale che comprende un data-sheet elettronico contenente un certificato di calibrazione e configurato per effettuare periodicamente un ciclo di auto-calibrazione per ciascuna sonda di temperatura 14 collegata.
[0047] A titolo di esempio preferito non limitativo, la trasmissione RF tra i trasduttori di temperatura 11 ed i ricevitori 12 può essere impostata in modo tale da realizzare una rete Zig-Bee (ad es. a 2.4GHz) di tipo Mesh costituita da 1 a 6 trasduttori di temperatura 11, ciascuno dotato di 1 a 6 sonde di temperatura 14 (totale di 36 sonde di temperatura). La trasmissione wireless avviene verso il ricevitore 12 posizionato all’esterno della camera di sterilizzazione 2, che può anch’esso essere dotato di 1 a 6 nodi ricevitori di ascolto (sniffers).
Ciascun trasduttore 11 spedisce al ricevitore 12, con cadenza periodica di più, preferibilmente 4, informazioni al secondo, un unico segnale radio contenente i dati di temperatura di tutte le sonde di temperatura 14 a lui connesse. La ridondanza di ad es. 4 informazioni/secondo consente, anche in presenza di disturbi ed interferenze, l’invio integro di almeno una informazione/secondo.
[0048] Il controllore centrale 8 può, sempre tramite il ricevitore 12, svegliare o porre in stand-by selettivamente ogni nodo (trasduttore di temperatura 11) della rete di misurazione così formata.
[0049] Per evitare che la batteria 20 si scarichi durante un ciclo di sterilizzazione, sono previsti mezzi di monitoraggio batteria 40 che monitorano la carica residua della batteria 20 ad ogni avvio di un ciclo di misurazione di temperatura e, qualora la carica residua sia inferiore ad un valore di riferimento per il tempo di trasmissione impostato, tali mezzi di monitoraggio batteria 40 impediscono lo start del processo e/o generano un segnale di allarme e/o di richiesta di sostituzione della batteria 20. Preferibilmente, questi mezzi di monitoraggio sono realizzati tramite il circuito elettronico di trasduzione.
[0050] Come già evidenziato in precedenza il sistema di misurazione della temperatura in un ambiente ad atmosfera gravosa, pur essendo stato descritto con riferimento ad un’autoclave, non à ̈ limitato a questo particolare tipo di ambiente ad atmosfera gravosa. L’invenzione si riferisce in generale alla misurazione di temperatura in ambienti caratterizzati da elevate (escursioni di) temperature in presenza di un’elevata umidità ed elevate (escursioni di) pressioni.
[0051] Ulteriori varianti e/o aggiunte saranno prontamente alla portata del tecnico del settore, senza per questo uscire dall'ambito di tutela definito nelle annesse rivendicazioni.

Claims (16)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Un sistema (10) di misurazione della temperatura in un ambiente ad atmosfera gravosa, comprendente almeno un trasduttore di temperatura (11) posizionabile all’interno dell’ambiente ad atmosfera gravosa ed almeno un ricevitore (12) posizionabile all’esterno dell’ambiente ad atmosfera gravosa, in cui il trasduttore di temperatura (11) comprende: - un alloggiamento trasduttore (13) ermeticamente chiudibile, - una pluralità di sonde di temperatura (14) atte a generare un segnale analogico corrispondente alla temperatura a cui sono esposte, dette sonde di temperatura (14) essendo mobili rispetto all’alloggiamento trasduttore (13) e collegate ad esso tramite conduttori di segnale (15) per la trasmissione del segnale analogico di temperatura, - una antenna di trasmissione (16) collegata all’alloggiamento trasduttore (13), - un circuito elettronico di trasduzione (17) accolto all’interno dell’alloggiamento trasduttore (13) e collegato con detti conduttori di segnale (15) e con l’antenna di trasmissione (16), in cui detto circuito elettronico di trasduzione (17) à ̈ configurato per convertire il segnale analogico di temperatura in un segnale digitale di temperatura e trasmetterlo tramite l’antenna di trasmissione (16) al ricevitore (12), in cui il ricevitore (12) comprende: - un’antenna di ricezione (18), - un circuito elettronico di coordinamento (19) connesso con l’antenna di ricezione (18), in cui detto circuito elettronico di coordinamento (19) à ̈ configurato per ricevere detto segnale digitale di temperatura tramite l’antenna di ricezione (18) e elaborare detto segnale digitale di temperatura.
  2. 2. Un sistema (10) secondo la rivendicazione 1 per la misurazione della temperatura in un’autoclave di sterilizzazione (1) comprendente almeno un trasduttore di temperatura (11) posizionabile all’interno di una camera di sterilizzazione (2) dell’autoclave (1) ed almeno un ricevitore (12) posizionabile all’esterno della camera di sterilizzazione (2), in cui il trasduttore di temperatura (11) comprende: - un alloggiamento trasduttore (13) ermeticamente chiudibile, - una pluralità di sonde di temperatura (14) atte a generare un segnale analogico corrispondente alla temperatura a cui sono esposte, dette sonde di temperatura (14) essendo mobili rispetto all’alloggiamento trasduttore (13) e collegate ad esso tramite conduttori di segnale (15) per la trasmissione del segnale analogico di temperatura, - una antenna di trasmissione (16) collegata all’alloggiamento trasduttore (13), - un circuito elettronico di trasduzione (17) accolto all’interno dell’alloggiamento trasduttore (13) e collegato con detti conduttori di segnale (15) e con l’antenna di trasmissione (16), in cui detto circuito elettronico di trasduzione (17) à ̈ configurato per convertire il segnale analogico di temperatura in un segnale digitale di temperatura e trasmetterlo tramite l’antenna di trasmissione (16) al ricevitore (12), in cui il ricevitore (12) comprende: - un’antenna di ricezione (18), - un circuito elettronico di coordinamento (19) connesso con l’antenna di ricezione (18) e collegabile con un controllore (8) dell’autoclave (1), in cui detto circuito elettronico di coordinamento (19) à ̈ configurato per ricevere detto segnale digitale di temperatura tramite l’antenna di ricezione (18), predisporre un segnale di controllo in funzione del segnale digitale di temperatura e trasmettere il segnale di controllo al controllore (8).
  3. 3. Sistema (10) secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui l’alloggiamento trasduttore (13) forma un vano batteria ermeticamente chiudibile tramite un coperchio (21) ed atto ad accogliere una batteria (20) scambiabile.
  4. 4. Sistema (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto alloggiamento trasduttore (13) comprende una parete tubolare (22) in acciaio inox chiusa alle sue estremità ed esternamente lucidata.
  5. 5. Sistema (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui l’alloggiamento trasduttore (13) comprende una porzione di collegamento rapido (26) per l’accoppiamento del trasduttore (11) ad un pallet (27) per il supporto di oggetti (28) da sterilizzare.
  6. 6. Sistema (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui l’antenna di trasmissione (16) e la pluralità di sonde di temperatura (14) sono collegate ad un tappo (24) collegabile all’alloggiamento trasduttore (13).
  7. 7. Sistema (10) secondo la rivendicazione 6, in cui detto tappo (24) à ̈ formato dello stesso materiale dell’alloggiamento (13).
  8. 8. Sistema (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui i conduttori di segnale (15) delle sonde di temperatura (14) comprendono cavi elettrici isolati ed integralmente schermati mediante una copertura metallica (30) dello stesso materiale dell’alloggiamento trasduttore (13).
  9. 9. Sistema (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui l’antenna di trasmissione (16) comprende una copertura di protezione (31) in un materiale resistente ad escursioni termiche elevate ed umidità, ma che fa passare onde elettromagnetiche a radiofrequenza.
  10. 10. Sistema (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto circuito elettronico di trasduzione (17) à ̈ termicamente isolato dalle pareti dell’alloggiamento trasduttore (13) mediante uno strato di materiale termoisolante (25).
  11. 11. Sistema (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 10, in cui detta antenna di ricezione (18) comprende un contenitore esterno (35) in PTFE collegabile a tenuta stagna ad un’apertura di passaggio (33) della camera di sterilizzazione (2) ed in modo tale da sporgere nel suo interno.
  12. 12. Sistema (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 11, in cui il ricevitore (12) comprende un alloggiamento ricevitore (36) che accoglie il circuito di coordinamento (19), un primo connettore (37) per la connessione di cavi antenna (38) al circuito di coordinamento (19) ed un secondo connettore (39) per la connessione del circuito di coordinamento (19) con il controllore (8) dell’autoclave (1).
  13. 13. Sistema (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente una pluralità di trasduttori (11) ed una pluralità di ricevitori (12).
  14. 14. Sistema (10) secondo la rivendicazione precedente, in cui ciascun ricevitore (12) Ã ̈ collegabile con il controllore di processo (8) tramite un bus di comunicazione.
  15. 15. Sistema (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui il circuito elettronico di trasduzione (17) Ã ̈ configurato per effettuare periodicamente un ciclo di autocalibrazione per ciascuna sonda di temperatura (14) collegata.
  16. 16. Sistema (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente mezzi di monitoraggio batteria (40) che confrontano la carica residua di una batteria (40) del trasduttore di temperatura (11) con un valore di riferimento e, qualora la carica residua sia inferiore a detto valore di riferimento, impediscono l’avvio del processo di misurazione di temperatura e generano un segnale di allarme.
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