ITMI20090744A1 - Casco di protezione, particolarmente per uso motociclistico e/o automobilistico, con dispositivo di ancoraggio del sistema di comunicazione perfezionato. - Google Patents

Description

"CASCO DI PROTEZIONE PARTICOLARMENTE PER USO MOTOCICLISTICO E/0 AUTOMOBILISTICO, CON DISPOSITIVO DI ANCORAGGIO DEL SISTEMA DI COMUNICAZIONE PERFEZIONATO"

D E S C R I Z I O N E

Il presente trovato ha come oggetto un casco di protezione, particolarmente per uso motociclistico e/o automobilistico, con dispositivo di ancoraggio del sistema di comunicazione perfezionato.

Attualmente, nel settore dei dispositivi di sicurezza e più particolarmente nel settore delle attrezzature sportive, ad esempio, come per il motociclismo, per 1'automobilismo e simili, sono noti caschi di protezione dotati di un'elettronica integrata atta a mettere in comunicazione audio 1 'utilizzatore del casco di protezione con altri dispositivi esterni al casco di protezione.

Più precisamente, l'esigenza dell 'utilizzatore del casco di comunicare con altri dispositivi può essere dovuta, ad esempio, alla necessità di scambiare informazioni vocali con una seconda persona al fine di ricevere istruzioni e fornire dati per il compimento di particolari operazioni effettuabili dall 'utilizzatore del casco di protezione .

In questo caso, l'elettronica del casco di protezione à ̈ dotata di una ricetrasmittente senza fili, tipicamente funzionante ad onde elettromagnetiche di lunghezze di onda differenti a seconda del campo applicativo di utilizzo del casco di protezione, associabile ad un microfono e/o ad uno o più auricolari installati nel casco di protezione stesso.

Più particolarmente, nel settore motociclistico e/o automobilistico e simili, dare la possibilità al conducente di poter dialogare con una seconda persona a breve distanza, come ad esempio il passeggero, può essere molto utile ed importante al fine, ad esempio, di non sbagliare strada qualora questa seconda persona funga da navigatore dell'itinerario da percorrere.

In merito all'utilità di consentire al conducente ed al passeggero di dialogare, un altro aspetto importante dei dispositivi elettronici applicati a caschi di protezione può consistere, ad esempio, nel poter parlare, anche soltanto per puro piacere, durante la marcia del mezzo condotto .

Nel range delle onde corte, i componenti elettronici di dotazione dei caschi di protezione possono essere utilizzati, ad esempio, per dare la possibilità all 'utilizzatore di comunicare con telefoni cellulari, palmari e/o navigatori satellitari permettendo all 'utilizzatore del casco, ad esempio, di effettuare e/o ricevere chiamate senza doversi necessariamente togliere il casco interrompendo la marcia del mezzo condotto o ascoltare le istruzioni dettate dal navigatore satellitare senza dover necessariamente guardare il display dello stesso distraendosi dalla guida.

Infine, un altro impiego dell'elettronica applicata ai caschi di protezione può consistere, ad esempio, nella ricezione di stazioni radio trasmesse su frequenze AM-FM cosi da poter ascoltare i programmi trasmessi attraverso gli auricolari installati nel casco.

Generalmente, tali componenti elettronici sono per lo più componenti opzionali dei caschi e quindi vengono venduti separatamente dal casco di protezione sul quale devono essere installati.

Al fine di consentire l'installazione di questi componenti elettronici sui caschi di protezione successivamente all'assemblaggio dei caschi di protezione stessi, questi ultimi vengono predisposti con apposite sedi e dispositivi di ancoraggio celati da elementi di copertura rimovibili all'atto dell'installazione dei componenti elettronici.

Più precisamente, i dispositivi di ancoraggio, che generalmente consentono di staccare la parte di gestione e controllo dell'elettronica dalle componenti periferiche come, ad esempio, microfono ed auricolari, comprendono organi di disattivazione, come pulsanti e/o leve, azionabili manualmente e collocati su una parte esterna del casco della calotta.

Tali dispositivi di ancoraggio di tipo noto non sono scevri da inconvenienti tra i quali va annoverato il fatto che la posizione degli organi di disattivazione à ̈ tale da rendere possibile sganci indesiderati di almeno parte dei componenti elettronici di cui sono provvisti i caschi di protezione durante l'utilizzo degli stessi.

Un altro inconveniente dei dispositivi di ancoraggio di tipo noto consiste nel fatto di dar luogo a possibili infiltrazioni di umidità sia all'interno dei dispositivi elettronici sia sui contatti elettrici tra la parte di gestione e controllo dell'elettronica e le componenti periferiche qualora il casco venisse utilizzato in condizioni gravose quali, ad esempio, in caso di pioggia o di forte umidità.

Compito precipuo del presente trovato à ̈ quello di realizzare un casco di protezione, particolarmente per uso motociclistico e/o automobilistico, con dispositivo di ancoraggio del sistema di comunicazione perfezionato che impedisca lo sgancio accidentale delle componenti elettroniche dedicate alla comunicazione durante il corretto utilizzo del casco stesso.

Nell'ambito di questo compito, uno scopo del presente trovato consiste nel realizzare un casco di protezione che salvaguardi l'elettronica installata nello stesso da possibili infiltrazioni di umidità.

Un altro scopo del trovato à ̈ quello di realizzare un casco di protezione, particolarmente per uso motociclistico e/o automobilistico, con dispositivo di ancoraggio del sistema di comunicazione perfezionato che risulti di impiego semplice ed agevole.

Questo compito, nonché questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da un casco di protezione, particolarmente per uso motociclistico e/o automobilistico, con dispositivo di ancoraggio del sistema di comunicazione perfezionato, comprendente:

una parte principale a forma di calotta indossabile sul capo di un utilizzatore;

almeno una parte secondaria, associata a detta parte principale e mobile rispetto a detta parte principale da una posizione di impiego ad una posizione di non impiego, o viceversa;

un vano, definito sul lato esterno di detta parte principale ed atto ad alloggiare almeno parte di mezzi elettronici di comunicazione;

almeno un elemento alloggiabile in detto vano; mezzi di bloccaggio associati a detta parte principale ed impegnabili con detto almeno un elemento per il suo bloccaggio in detto vano;

un organo di disattivazione di detti mezzi di bloccaggio;

caratterizzato dal fatto che detto almeno un organo di disattivazione à ̈ collocato in una zona di detta parte principale resa inaccessibile da detta parte secondaria in detta posizione di impiego per escludere il disimpegno accidentale di detto almeno un elemento da detta parte principale .

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del presente trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di realizzazione preferita, ma non esclusiva, di un casco di protezione, particolarmente per uso motociclistico e/o automobilistico, con dispositivo di ancoraggio del sistema di comunicazione perfezionato, secondo il trovato, illustrata, a titolo indicativo e non limitativo, negli allegati disegni, in cui:

la figura 1 Ã ̈ una vista prospettiva di una forma di realizzazione del casco di protezione, particolarmente per uso motociclistico e/o automobilistico, con dispositivo di ancoraggio del sistema di comunicazione perfezionato, secondo il trovato, con la parte secondaria in posizione di impiego;

la figura 2 Ã ̈ una vista in alzato laterale del casco di protezione rappresentato in figura 1;

la figura 3 Ã ̈ una vista prospettiva del casco di protezione rappresentato in figura 1 con la parte secondaria in posizione di non impiego;

la figura 4 Ã ̈ una vista in alzato laterale del casco di protezione rappresentato in figura 3;

la figura 5 Ã ̈ una vista prospettica in esploso dei mezzi elettronici di comunicazione e dei mezzi di bloccaggio del casco di protezione secondo il trovato;

la figura 6 Ã ̈ una vista prospettica in esploso dell'elemento di copertura e dei mezzi di bloccaggio del casco di protezione secondo il trovato;

la figura 7 Ã ̈ una vista prospettica in esploso dei mezzi di bloccaggio del casco di protezione secondo il trovato.

Con riferimento alle figure citate, il casco di protezione, particolarmente per uso motociclistico e/o automobilistico, con dispositivo di ancoraggio del sistema di comunicazione perfezionato, indicato globalmente con il numero di riferimento 1, comprende una parte principale 2 indossabile sul capo di un utilizzatore, costituita sostanzialmente da un guscio rigido 3 a forma di calotta realizzato in un materiale resistente e da un'imbottitura 4 associata internamente al guscio rigido 3, ed almeno una parte secondaria 5 associata alla parte principale 2 e mobile rispetto a questa da una posizione di impiego ad una posizione di non impiego, o viceversa.

Tipicamente, l'imbottitura 4 comprende un primo strato di materiale deformabile, come ad esempio polis tirene espanso per l'assorbimento dell'energia sviluppata in seguito all'urto del casco di protezione 1 contro un altro corpo, ed un secondo strato 6 che costituisce il rivestimento interno o di conforto del casco di protezione 1.

Nella forma di realizzazione illustrata, il casco di protezione 1 Ã ̈ un casco di protezione per uso motociclistico e, in particolare modo, Ã ̈ un casco di protezione di tipo apribile.

Come à ̈ noto, tale nomenclatura sta ad indicare un casco di protezione sostanzialmente di tipo integrale comprendente però una mentoniera 35 incernierata alla parte principale 2 e girevole da una configurazione totalmente abbassata davanti al viso dell 'utilizzatore ad una configurazione totalmente alzata, rispettivamente, per l'uso del casco di protezione 1 come casco di protezione di tipo integrale o come casco di protezione di tipo jet a seconda delle preferenze dell'utilizzatore .

Più particolarmente, nella forma di esecuzione illustrata, la parte secondaria 5 à ̈ costituita dalla mentoniera 35 e la posizione di impiego della parte secondaria 5 à ̈ definita dalla mentoniera 35 abbassata davanti al viso dell 'utilizzatore mentre la posizione di non impiego della parte secondaria 5 à ̈ definita dalla mentoniera 35 totalmente alzata.

Il casco di protezione 1 in oggetto comprende inoltre mezzi elettronici di comunicazione 7 almeno una parte dei quali à ̈ alloggiabile in un vano 8 definito sul lato esterno della parte principale 2 .

Più precisamente, come verrà maggiormente descritto in seguito, a seconda della configurazione del casco di protezione 1 scelta dall 'utilizzatore, à ̈ previsto un elemento che può comprendere, ad esempio, o un elemento di supporto 14 di almeno parte dei mezzi elettronici di comunicazione 7 o un elemento di copertura 9 del vano 8 alloggiabili, uno in alternativa all'altro, nel vano 8.

Ad esempio, i mezzi elettronici di comunicazione 7 possono comprendere periferiche audio operativamente collegate ad almeno una piastra di supporto 10, fissabile internamente alla parte principale 2 in corrispondenza del vano 8, e comprendenti almeno uno tra un microfono 11 collocabile nella parte frontale della parte principale 2 in corrispondenza della bocca dell 'utilizzatore e due altoparlanti 12 fissabili internamente alla parte principale 2 nelle zone destinate ad affacciarsi alle orecchie dell 'utilizzatore .

Più precisamente, gli altoparlanti 12 sono collegati da fili 41 ai capi dei quali à ̈ previsto un connettore 42 collegabile alla piastra di supporto 10.

La piastra di supporto 10 Ã ̈ fissata internamente al casco di protezione 1 tra il guscio esterno 3 e l'imbottitura 4 e gli altoparlanti 12 sono collocati tra lo strato di polistirene espanso ed il rivestimento interno 6.

Trattandosi di un casco di tipo apribile, ossia con la mentoniera 35 girevole nella zona frontale del casco di protezione 1, il microfono 11 à ̈ collocato all'estremità di un asticella di sostegno 13 fissata alla piastra di supporto 10 e quindi indipendente dalla mentoniera 35.

I mezzi elettronici di comunicazione 7 comprendono inoltre l'elemento di supporto 14 che à ̈ alloggiabile nel vano 8 in alternativa all'elemento di copertura 9 e che comprende, a sua volta, componenti elettronici per la gestione ed il controllo di segnali audio scambiati con le periferiche audio e per la ricetrasmissione di onde elettromagnetiche con dispositivi esterni.

Ad esempio, l'elemento di supporto 14 può essere munito di almeno una pulsantiera 15 definita sulla sua parte esterna da parte opposta a quella inseribile nel vano 8.

II collegamento elettrico tra l'elemento di supporto 14 e le periferiche audio à ̈ realizzato per mezzo di una prima morsettiera 16 e di una seconda morsettiera 17 accoppiabili tra loro e definite, rispettivamente, nell'elemento di supporto 14 stesso e nella piastra di supporto 10 sulle rispettive facce reciprocamente affacciate.

Inoltre, la piastra di supporto 10 può comprende una porta seriale 38, ad esempio, del tipo USB o mini-USB per il collegamento via filo con altri dispositivi o con l'alimentazione elettrica per la ricarica di batterie 40 qualora queste siano necessarie per l'alimentazione dei componenti elettronici contenuti nell'elemento di supporto 14.

Come precedentemente descritto, l'elemento di copertura 9 e parte dei mezzi elettronici di comunicazione 7, ossia l'elemento di supporto 14, sono alloggiabili, uno in alternativa all'altro, nel vano 8 e fissabili alla parte principale 2 mediante mezzi di bloccaggio 18 associati alla parte principale 2 e disattivabili all 'occorrenza mediante almeno un organo di disattivazione 19 cosi da consentire lo smontaggio e la sostituzione reciproca degli elementi 9 e 14.

Più precisamente, l'organo di disattivazione 19 à ̈ scorrevolmente supportato, in corrispondenza dì una sua porzione centrale 20, in una guida 21 definita dalla parte principale 2 tra una zona 22 esterna del guscio esterno 3 ed il vano 8.

Tra l'organo di disattivazione 19 e la parte principale 2 sono interposti mezzi elastici 23 che contrastano lo scorrimento dell'organo di disattivazione 19 lungo la guida 21 relativamente alla parte principale 2 nel senso di scorrimento attuante il disimpegno degli elementi 9 o 14.

Tali mezzi elastici 23 possono essere costituiti, ad esempio, da una molla a spirale interposta tra una parte 43 dell'organo di disattivazione 19 ed una parte fissa 44 della parte principale 2.

L'organo di disattivazione 19 comprende, rispettivamente in corrispondenza delle estremità opposte della porzione centrale 20, un pulsante di azionamento 24 ed almeno un perno di bloccaggio 25.

Vantaggiosamente, il pulsante di azionamento 24 Ã ̈ alloggiabile in una sede 26 definita dalla parte principale 2 in corrispondenza della zona 22 ed il perno di bloccaggio 25 Ã ̈ impegnabile con fori di alloggiamento 27 e 28, definiti rispettivamente nell'elemento di supporto 14 e nell'elemento di copertura 9 alloggiati nel vano 8, per attuare la loro ritenzione nel vano 8.

Più dettagliatamente, l'elemento di supporto 14 comprende un corpo scatolare 29 inseribile a tenuta, per mezzo di apposite guarnizioni definite in maniera continua tra le superfici di contatto dell'elemento di supporto 14 con la parte principale 2 perifericamente al vano 8, almeno parzialmente nel vano 8 e presenta, in corrispondenza di una sua prima porzione 29a, almeno un dente di aggancio 30 impegnabile in un incavo 31 definito nel vano 8 sostanzialmente da parte opposta alla zona 22 e, in corrispondenza di una sua seconda porzione 29b sostanzialmente definita da parte opposta alla prima porzione 29a, il foro di alloggiamento 27.

Allo stesso modo, l'elemento di copertura 8 comprende un coperchio 32 inseribile a tenuta, per mezzo di apposite guarnizioni definite in maniera continua tra le superfici di contatto dell'elemento di supporto 14 con la parte principale 2 perifericamente al vano 8, almeno parzialmente nel vano 8 e presenta, in corrispondenza di una sua prima porzione 32a, almeno un dente di aggancio 33 impegnabile nell'incavo 31 e, in corrispondenza di una sua seconda porzione 32b sostanzialmente definita da parte opposta alla prima porzione 32a, il foro di alloggiamento 28.

Sulla faccia esterna del corpo scatolare 29, sostanzialmente sporgente dal guscio esterno 3, Ã ̈ definita la pulsantiera 15.

Secondo il trovato, la zona 22 della parte principale 2, dove à ̈ collocato l'organo di disattivazione 19, à ̈ resa inaccessibile dalla parte secondaria 5 quando questa si trova nella posizione di impiego in modo tale da escludere con sicurezza il disimpegno accidentale dell'elemento di supporto 14 o dell'elemento di copertura 9 dalla parte principale 2, a seconda di quale tra questi elementi 9 e 14 à ̈ alloggiato nel vano 8.

Più precisamente, la sede 26, nella quale trova alloggiamento il pulsante di azionamento 24, à ̈ disposta su una superficie di battuta 34 che à ̈ impegnabile a contatto dalla parte secondaria 5 quando questa à ̈ disposta nella posizione di impiego .

Inoltre, la disposizione della parte secondaria 5 nella posizione di impiego, definisce un arresto che à ̈ atto a precludere la traslazione del pulsante di azionamento 24 relativamente alla parte principale 2.

Più dettagliatamente, tale preclusione à ̈ resa possibile grazie al fatto che la mentoniera 35 comprende una superficie di appoggio 36 coniugata alla superficie di battuta 34 ed impegnabile a contatto con quest'ultima ed anche con il pulsante di azionamento 24 con la mentoniera 35 nella configurazione totalmente abbassata.

Differentemente, la parte secondaria 5 quando disposta nella posizione di non impiego à ̈ distanziata dalla zona 22 per consentire il libero accesso al pulsante di azionamento 24 da parte dell 'utilizzatore e per consentire al pulsante di azionamento 24 di essere estratto, almeno parzialmente, dalla sede 26 lungo una direzione uscente dalla superficie di battuta 34 cosi da disimpegnare l'elemento 9 o 14 alloggiato nel vano 8.

Qualora il casco di protezione 1 non fosse di tipo apribile come descritto ma, ad esempio, fosse di tipo integrale o di tipo jet, la parte secondaria 5 responsabile dell'inaccessibilità della zona 22 potrebbe essere costituita da altre parti mobili del casco diverse dalla mentoniera 5 come, ad esempio, la visiera 39.

Il casco di protezione 1 può essere inoltre provvisto, in modo di per sé noto, di una molteplicità di ulteriori elementi come, ad esempio, prese di aria, dispositivi di allacciatura, dispositivi di comunicazione radio ad alta o bassa frequenza che non vengono descritti per semplicità.

Il funzionamento del casco di protezione 1, particolarmente per uso motociclistico e/o automobilistico, con dispositivo di ancoraggio del sistema di comunicazione perfezionato à ̈ il seguente .

Partendo da una configurazione del casco di protezione 1 privo dei mezzi di comunicazione elettronica 7, parte di questi possono essere facilmente installati rimuovendo il rivestimento interno 6 ed alloggiando gli stessi in appositi comparti ricavati nello strato di polistirene espanso come, ad esempio, gli altoparlanti 12, i cavi 41 colleganti gli stessi altoparlanti 12 alla piastra di supporto 10 e la batteria 40 qualora sia prevista.

Differentemente, la piastra di supporto 10, portante il microfono 11, può essere agganciata al guscio esterno 3 per mezzo di dentelli di aggancio 45.

In questo primo allestimento del casco di protezione 1, l'elemento di supporto 14 non à ̈ presente ed à ̈ sostituito dall'elemento di copertura 9 coprente il vano 8.

Con tale componentistica il casco di protezione 1 può essere utilizzato esclusivamente in abbinamento con un secondo casco di protezione 1, comprendente anche l'elemento di supporto 14 in aggiunta alla componentistica sopra citata, e ad esso collegato per mezzo di una cavo seriale collegante le porte seriali 38 dei due caschi 1.

Qualora si volesse passare da questo primo allestimento del casco di protezione 1 privo dell'elemento di supporto 14 ad un secondo allestimento provvisto di detto elemento di supporto 14, con la mentoniera 35 disposta nella posizione di non impiego, si tira il pulsante di azionamento 24 lungo la normale uscente della superficie di battuta 34, in modo tale da provocare lo scorrimento dell'organo di disattivazione 19 lungo la guida 21 in contrasto all'azione dei mezzi elastici 23, disimpegnando così il perno di bloccaggio 25 dal foro di alloggiamento 28 dell'elemento di copertura 9 e quindi consentendo la rimozione di quest'ultimo.

Rimosso l'elemento di copertura 9, si procede all'installazione dell'elemento di supporto 14 inserendo inizialmente la prima porzione 29a in modo tale che il dente di aggancio 30 si infili nell'incavo 31 e successivamente si inserisce la seconda porzione 29b fissando l'elemento di supporto 14 nel vano 8 con 1<1>impegno del perno di bloccaggio 25 con il foro di alloggiamento 27.

Opportunamente, durante l'inserimento dell'elemento di supporto 14, il pulsante di azionamento 24 à ̈ parzialmente estratto dalla sede 26 così da evitare interferenze del corpo scatolare 29 con il perno di bloccaggio 25.

Analogamente, qualora si volesse rimontare l'elemento di copertura 9 si procede con il medesimo procedimento liberando prima l'elemento di supporto 14 e inserendo successivamente 1 'elemento di copertura 9.

A prescindere dell'allestimento del casco di protezione 1, ossia se con l'elemento di supporto 14 o con l'elemento di copertura 9, durante le normali condizioni di impiego del casco di protezione 1, il disimpegno accidentale di questi elementi dal vano 8 Ã ̈ evitato grazie al fatto che la superficie di appoggio 36, coniugata alla superficie di battuta 34, Ã ̈ in impegno a contatto con la superficie di battuta 34 stessa ed anche con il pulsante di azionamento 24 impedendo a quest'ultimo di essere estratto dalla sede 26 e quindi di disimpegnare il perno di bloccaggio 25 con il foro di alloggiamento 27 o 28 a seconda se si sia montato l'elemento di supporto 14 o 1<1>elemento di copertura 9.

Qualora si volesse realizzare una comunicazione senza fili tra due caschi di protezione 1, ad esempio, utilizzabili da due utilizzatori a bordo di mezzi differenti, entrambi i caschi possono essere dotati di tutti i mezzi elettronici di comunicazione 7 previsti, ossia dotati entrambi della piastra di supporto 10, del microfono 11, degli altoparlanti 12, delle batterie 40 e dell'elemento di supporto 14, in modo tale da consentire la comunicazione tra i due caschi attraverso la ricetrasmissione di onde elettromagnetiche trasmesse e/o ricevute dai componenti elettronici contenuti nei due elementi di supporto 14 .

Si à ̈ in pratica constatato come il casco di protezione, particolarmente per uso motociclistico e/o automobilistico, con dispositivo di ancoraggio del sistema di comunicazione perfezionato, secondo il presente trovato, assolva pienamente il compito nonché gli scopi prefissati in quanto impedisce sganci indesiderati dei componenti elettronici di cui à ̈ provvisto il casco di protezione durante l'utilizzo dello stesso.

Il casco di protezione, particolarmente per uso motociclistico e/o automobilistico, con dispositivo di ancoraggio del sistema di comunicazione perfezionato, così concepito, à ̈ suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo .

Inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti .

In pratica, i materiali impiegati, purché compatibili con l'uso specifico, nonché le dimensioni e le forme contingenti, potranno essere qualsiasi secondo le esigenze e lo stato della tecnica .

Claims (12)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Casco di protezione, particolarmente per uso motociclistico e/o automobilistico, con dispositivo di ancoraggio del sistema di comunicazione perfezionato, comprendente: una parte principale (2) a forma di calotta indossabile sul capo di un utilizzatore; almeno una parte secondaria (5), associata a detta parte principale (2) e mobile rispetto a detta parte principale (2) da una posizione di impiego ad una posizione di non impiego, o viceversa; un vano (8), definito sul lato esterno di detta parte principale (2) ed atto ad alloggiare almeno parte di mezzi elettronici di comunicazione (7); almeno un elemento (9, 14) alloggiabile in detto vano (8); mezzi di bloccaggio (18) associati a detta parte principale (2) ed impegnabili con detto almeno un elemento (9, 14) per il suo bloccaggio in detto vano (8); un organo di disattivazione (19) di detti mezzi di bloccaggio (18); caratterizzato dal fatto che detto almeno un organo di disattivazione (19) Ã ̈ collocato in una zona (22) di detta parte principale (2) resa inaccessibile da detta parte secondaria (5) in detta posizione di impiego per escludere il disimpegno accidentale di detto almeno un elemento (9, 14) da detta parte principale (2).
2. 2. Casco di protezione, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto almeno un elemento (9, 14) comprende un elemento di supporto (14) di almeno parte di detti mezzi elettronici di comunicazione (7).
3. 3 . Casco di protezione, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto almeno un elemento (9, 14) comprende un elemento di copertura (9) di detto vano (8).
4. 4. Casco di protezione, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento di copertura (9) à ̈ alloggiabile in detto vano (8) in alternativa a detto elemento di supporto (14) di almeno parte di detti mezzi elettronici di comunicazione (7).
5. 5. Casco di protezione, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto almeno un organo di disattivazione (19) comprende un pulsante di azionamento (24) alloggiato in una sede (26) definita da detta parte principale (2) in corrispondenza di detta zona (22) disposta su una superficie di battuta (34) impegnabile a contatto da detta parte secondaria (5) in detta posizione di impiego, detta parte secondaria (5) in detta posizione di non impiego essendo distanziata da detta zona (22) per il libero accesso a detto pulsante di azionamento (24).
6. 6. Casco di protezione, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta parte secondaria (5), in detta posizione di impiego, definisce un arresto atto a precludere la traslazione di detto pulsante di azionamento (24) relativamente a detta parte principale (2), detto pulsante di azionamento (24) essendo estraibile, almeno parzialmente, da detta sede (26) lungo una direzione uscente da detta superficie di battuta (34) con detta parte secondaria (5) in detta posizione di non impiego.
7. 7. Casco di protezione, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto organo di disattivazione (19) à ̈ scorrevolmente supportato, in corrispondenza di una sua porzione centrale (20), in una guida (21) definita da detta parte principale (2) tra detta zona (22) e detto vano (8), detto organo di disattivazione (19) presentando, rispettivamente in corrispondenza delle estremità opposte di detta porzione centrale (20) , detto pulsante di azionamento (24) ed almeno un perno di bloccaggio (25) impegnabile con detto elemento (9, 14) alloggiato in detto vano (8) per la sua ritenzione in detto vano (8), essendo previsti mezzi elastici (23) contrastanti lo scorrimento di detto organo di disattivazione (19) relativamente a detta parte principale (2) nel senso di scorrimento attuante il disimpegno di detto perno di bloccaggio (25) da detto elemento (9, 14).
8. 8. Casco di protezione, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi elettronici di comunicazione (7) comprendono periferiche audio operativamente collegate ad almeno una piastra di supporto (10) fissabile internamente a detta parte principale (2) in corrispondenza di detto vano (8) e comprendenti almeno uno tra un microfono (11) collocabile nella parte frontale di detta parte principale (2) in corrispondenza della bocca di detto utilizzatore e due altoparlanti (12) fissabili internamente a detta parte principale (2) nelle zone destinate ad affacciarsi alle orecchie dell 'utilizzatore .
9. 9. Casco di protezione, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento di supporto (14) comprende componenti elettronici per la gestione ed il controllo di segnali audio scambiati con dette periferiche audio e per la ricetrasmissione di onde elettromagnetiche con dispositivi esterni, detto elemento di supporto (14) e detta piastra di supporto (10) presentando, rispettivamente, almeno una prima morsettiera (16) ed una seconda morsettiera (17) accoppiabili tra loro per il collegamento dei componenti elettronici portati da detto elemento di supporto (14) con dette periferiche audio.
10. 10. Casco di protezione, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento di supporto (14) comprende un corpo scatolare (29) inseribile a tenuta, almeno parzialmente, in detto vano (8) e presenta, in corrispondenza di una sua prima porzione (29a), almeno un dente di aggancio (30) impegnabile in un incavo (31) definito in detto vano (8) sostanzialmente da parte opposta a detta zona (22) e, in corrispondenza di una sua seconda porzione (29b) sostanzialmente definita da parte opposta a detta prima porzione (29a), un foro di alloggiamento (27) di detto perno di bloccaggio (25) ed almeno una pulsantiera (15) definita sul lato di detto corpo scatolare (29) opposto rispetto al suo lato da rivolgere verso l'interno di detto vano (8) .
11. 11. Casco di protezione, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di essere di tipo apribile e dal fatto che detta parte secondaria (5) comprende una mentoniera (35) incernierata a detta parte principale (2) e girevole da una configurazione totalmente abbassata davanti al viso dell 'utilizzatore, definente detta posizione di impiego, ad una configurazione totalmente alzata, definente detta posizione di non impiego, rispettivamente, per l'uso di detto casco di protezione (1) come casco di protezione di tipo integrale o come casco di protezione di tipo jet.
12. 12. Casco di protezione, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta mentoniera (35) comprende una superficie di appoggio (36) coniugata a detta superficie di battuta (34) ed impegnabile a contatto con detta superficie di battuta (34) e con detto pulsante di azionamento (24) con detta mentoniera (35) in detta configurazione totalmente abbassata .