ITMI20090177U1 - Moschettone anti usura - Google Patents
Moschettone anti usuraInfo
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Description
Modello di Utilità avente per titolo:
‘'Moschettone antiusura"
Campo dell'invenzione
Il presente trovato ha per oggetto un moschettone dalle prestazioni migliorate in corrispondenza delle superfici di contatto con i corpi agganciati pertanto soggette ad usura.
Tecnica anteriore nota
I moschettoni di arte nota vengono realizzati nei più svariati materiali e dotati di diversi dispositivi di sicurezza. I! contatto coi corpi a cui vengono agganciati quali ad esempio corpi rigidi o più spesso funi, possono facilmente generare usura in corrispondenza delle superfici di contatto col moschettone.
I suddetti moschettoni di tipo convenzionate vanno dunque incontro ad un'usura che ne limita il corretto funzionamento e/o la sicurezza nel tempo anche quando non vengono sottoposti a carichi particolarmente gravosi.
infatti in molte applicazioni dove assume un ruolo Importante anche la riduzione dei pesi oltre che caratteristiche di particolare robustezza, ad esempio nell'alpinismo, il moschettone viene realizzato spesso anche in alluminio od altri materiali leggeri che però tipicamente mostrano una resistenza all’usura molto limitata rispetto ad altri materiali.
Lo scopo del presente trovato è dunque quello di porre rimedio al succitato inconveniente dei moschettoni di tecnica nota e fornire un ulteriore grado di affinamento del moschettone convenzionale migliorandone la resistenza all'usura offrendo così notevoli vantaggi in termini di allungamento della vita dei moschettone con i conseguenti vantaggi economici e di tempo dovuti alle sostituzioni.
Breve descrizione delle figure.
A scopo puramente esemplificativo, e dunque da non intendere in nessun modo limitativo, vengono rappresentate due forme realìzzatìve del presente trovato con riferimento alle figure allegate: Figura 1 : è una vista laterale parziale e funzionale del moschettone secondo una possibile realizzazione del presente trovato in cui l'elemento ausiliario t è accoppiato al corpo del moschettone in modo fisso;
Figura 2; è una vista laterale parziale e funzionale de! moschettone secondo una possibile realizzazione del presente trovato in cui l'elemento ausiliario ì è accoppiato al corpo del moschettone in modo fisso;
Descrizione dettagliata di una forma di realizzazione della presente invenzione.
La figura 1 rappresenta una possibile forma di realizzazione di un moschettone 0 secondo le caratteristiche del presente trovato.
Come mostrato, nella presente realizzazione, il moschettone 0 é composto da un corpo principale 2 secondo un percorso chiuso, da un foro 4 per ospitare il corpo che vincola il moschettone, da qui in poi detto corpo aggancìante 7 e tipicamente costituito da una fune, soprattutto neli'utilizzo professionale ad esempio nell'edilizia, o nella nautica, nell'alpinismo, ecc...
Il moschettone è inoltre dotato di un becco 10 ed un eventuale dispositivo di chiusura 5 a sua volta dotato di un dispositivo 6 di sicurezza atto a prevenirne l'apertura accidentale.
Il moschettone, come noto dalla tecnica anteriore, ha lo scopo di unire il corpo aggancìante 7 ad un secondo corpo da qui in poi detto corpo agganciato 3.
Il corpo agganciato 3 può essere delle più svariate nature, e spesso è costituito da almeno una fune.
Uno dei casi di particolare rilevanza ai fini del presente trovato è costituito dall'uso di cavi di acciaio come corpo agganciato per moschettoni in alluminio.
In questo caso infatti il problema dell'usura assume un grado di particolare rilevanza vedendo la vita media del moschettone abbreviarsi notevolmente rispetto a quella in cui il corpo agganciato è costituito ad esempio da funi in materiale sintetico o da fibre naturali,
Infatti in molte applicazioni dove la riduzione dei pesi, unitamente ad elevate caratteristiche di robustezza, risulta molto importante, I moschettoni vengono spesso realizzati in alluminio il quale però non presenta caratteristiche meccaniche di resistenza all'usura elevate se paragonate ai comuni acciai, anche inossidabili.
In molte applicazioni come la nautica, o l’alpinismo, o l'edilizia dove per l’utente la leggerezza del moschettone è accompagnata anche a condizioni di utilizzo assai gravoso soprattutto per le condizioni di usura a cui il moschettone viene sottoposto a causa delle forti tensioni e dello sfregamento che il corpo agganciato 3 esercita sui moschettone.
Questo fenomeno viene enfatizzato nel caso in cui, ad esempio, le cime costituenti il corpo agganciato 3 sono ricoperte da calze antiscivolo, ad elevato attrito, o sono addirittura, come detto in precedenza, costituite da cavi metallici.
In questi casi, citati ad esempio, le condizioni di utilizzo e di usura a cui viene sottoposto il moschettone risultano particolarmente gravose. Per le suddette ragioni, nel presente trovato, è stato introdotto almeno un elemento ausiliario 1 disposto in corrispondenza almeno parziale della superficie di contatto fra il moschettone ed il corpo agganciato 3.
In questo modo la superficie di contatto con il corpo agganciato 3 è ora totalmente o parzialmente compresa sull’elemento ausiliario 1 che diventa così il corpo soggetto ad usura in vece del corpo principale del moschettone.
Essendo i moschettoni dì arte nota dotati di già elevate caratteristiche di resistenza agli sforzi, ma non sempre molto resistenti all'usura come nel caso dei moschettoni in alluminio, l'elemento ausiliario 1 è realizzato in un materiale dalla specifica resistenza all'usura alto scopo di proteggere il corpo principale 2 dal contatto con almeno un corpo agganciato 3.
Le caratteristiche delia superficie dell'elemento ausiliario 1 e dei corpo agganciato 3, con cui esso è a contatto, determinano il grado di usura dell'elemento ausiliario i stesso nonché del corpo agganciato 3. In base alla priorità stabilita in fase di progetto si possono scegliere materiali che favoriscano la resistenza all'usura prevalentemente dell'elemento ausiliario 1 o del corpo agganciato 3, rendendo l'attrito con quest'ultimo il più ridotto possibile.
infatti l'elemento ausiliario 1 potrebbe anche essere realizzato in un materiale ad elevato attrito, ma non facilmente usurabile dal corpo agganciato 3, ad esempio della ghisa non lucidata, il che renderebbe il moschettone più longevo, ma a scapito del corpo agganciato 3 spesso costituito da cime, talvolta molto raffinate e costose.
Una delle possibili realizzazioni può prevedere anche che il suddetto almeno un elemento ausiliario 1 sia sostituibile quando usurato,
Il tipo di accoppiamento dell’elemento ausiliario 1, col corpo 2 del moschettone 0, come detto può prevedere la rimozione dello stesso, una volta usurato, preservando così l'integrità de! resto del moschettone.
L'accoppiamento dell'elemento ausiliario 1 col corpo 2 del moschettone può avvenire sia direttamente che indirettamente tramite l'interposizione di almeno un ulteriore corpo. Tale corpo interposto può avere diverse funzioni quali, a puro titolo di esempio, smorzare le vibrazioni provenienti dal corpo agganciato e trasmesse al corpo agganciante, fornire un elemento di connessione elastico con funzione antistrappo nei casi in cui le sollecitazioni provenienti dal corpo agganciato potessero provocare effetti indesiderati, ecc...
Una seconda forma realizzativa è riportata in figura 2 dove il corpo ausiliario 1 viene accoppiato al corpo principale secondo le stesse modalità descritte nella figura 1. In figura 2 la realizzazione del presente trovato su basa su di un moschettone dalle forme largamente in uso fra i moschettoni di arte nota.
Oltre ai corpo ausiliario ì, montato sul corpo principale 2, si possono distinguere il becco 10 in cui introdurre il corpo agganciato 3, ed il dispositivo dì chiusura 5.
Come si può vedere dunque il presente trovato risulta applicabile senza modifiche profonde a larga parte dei moschettoni di arte nota permettendone così il raggiungimento dei vantaggi sopraindicati senza cambiare le abitudini di utilizzo dell utilizzatore.
Claims (1)
- Rivendicazioni 1 JMoschettone del tipo comprendente un corpo principale (2) conformato secondo un percorso chiuso e dotato di un becco f 10) in corrispondenza del quale avviene l'inserimento di almeno un corpo agganciato (3), detto corpo principale (2) comprendendo almeno una superficie di contatto con detto almeno un corpo agganciato (3), caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un elemento ausiliario (1) di protezione dall’usura accoppiato direttamente od indirettamente a detto corpo principale in corrispondenza di a/meno parte di detta superficie di contatto, 2) Moschettone secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detto elemento ausiiìario (1 } è accoppiato solidalmente a detto corpo principale. 3) Moschettone secondo le rivendicazione ì o 2 caratterizzato dal fatto che detto elemento ausiliario (1) è accoppiato a detto corpo principale (2) mediante l’interposizione di un secondo corpo. 4) Moschettone secondo le rivendicazione ì o 2 o 3 caratterizzato dal fatto che detto elemento ausiliario (1J è costituito da un materiale antiusura. 5) Moschettone secondo le rivendicazione 1 o 2 o 3 o 4 caratterizzato dai fatto che detto elemento ausiliario (1) è sostituibile.
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