ITMI20090057U1 - "dispositivo per atomizzare una o piu' sostanze - Google Patents

"dispositivo per atomizzare una o piu' sostanze

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ITMI20090057U1
ITMI20090057U1 ITMI20090057U ITMI20090057U1 IT MI20090057 U1 ITMI20090057 U1 IT MI20090057U1 IT MI20090057 U ITMI20090057 U IT MI20090057U IT MI20090057 U1 ITMI20090057 U1 IT MI20090057U1
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nozzle
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outlet ports
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Giorgio Abate
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3A Health Care S R L
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Description

DESCRIZIONE
1 presente trovato concerne un disposto per atomizzare una o più sostanze, liquide e/o soMe, fino a particelle de ordine di pochi micron. In particolare, il presente dispositivo è impiegato per atomizzare farmaci, o prodotti simili, che devono essere inalati dal paziente perga ntire la propria efficacia terapeutica. Tùli dispositivi sono anche conosciuti come dispositivi aerosol poiché il prodotto finale da inalare è un formato da una miscela costatuita dalle particelle solide e/o liquide atomizzate del farmaco in uso ed un gas opportunamente scelto, del tipo, ad esempio, aria.
È noto che le dimensioni delle particelle inalate influenzano notevolmente l’efficacia del trattamento medico prescritto, infatti tanto minore è la loro grandezza tanto maggiore è la loro capacità penetrativa nell aIbero bronchiale.
A tal proposito sono noti dispositivi per atomizzare farmaci, che comprendono un recipiente percontenere illiquido da atomizzare, o nebulizzare conosciuto anche con il termine di ampolla, al cui interno sono presenti un ugello per iniettare in pressione un gas, generalmente aria, ed un condotto per l’ingresso di aria fresca daff estemo. h pratica, il gas iniettato in pressione ha il compito di nebulizzare, o atomizzare, la sostanza o il farmaco presente nell’ampolla. Ciò è ottenuto grazie alla caduta di pressione che si viene a creare in prossimità della porta di uscita dell’ugello, ed il conseguente trascinamento dipiccole quantità di farmaco che , investite dal getto d'aria, si frantumano in minutissime gocce o particelle. Pertanto la capacità di atomizzazione di un dispositivo aerosol, vale a dire la capacità di ottenere particelle aventi un diametro variabile in funzione del particolare trattamento medico prescritto , dipende dalle caratteristiche defl'ampolla, dalla pressione del flusso di aria iniettato e daDa portata ditale flusso .
Nei dispositivi aerosol noti, il condotto di ingresso dell’aria può essere sostituito con uno simile, ma di dimensioni diverse, per aumentare o diminuire la capacità di atomizzazione del farmaco o medicinale da inalare . Infatti, in base alla posizione del condotto di ingresso rispetto alla porta di uscita dell’ugello, è possibile garantire una diversa capacità di atomizzazione delle sostanze da atomizzare.
Svantaggiosamente in tali dispositivi noti la sostituzione del corretto condotto di ingresso dell’aria risulta piuttosto lenta e, comunque, costringe Γ utilizzatore a disporre di più condotti di ingresso sostituibiKa seconda delle esigenze di nebulizzazione desiderate, vale a dire in base al tipo di farmaco da inalare e/o alla regione dell’albero bronchiale da trattare .
Ad esempio , in EP0653218 è de se ritto un dispo sitivo di atomizzazione in curia porzione terminale delcondotto di ingresso dell’aria fresca è sostituibile con un altro di dimensioni diverse in modo tale da permettere una diversa atomizzazione della sostanza introdotta nel recipiente, o ampolla. È dunque necessario disporre di più porzioni termina li per ottenere effetti di atomizzazione differenti.
Scopo della presente invenzione è quello direalizzare un dispositivo di atomizzazione che permetta a Π’ utilizza to re di regolare la capacitò di atomizzazione della sostanza da inalare in base alle esigenze richieste dalla tempia medica prescritta, senza però costringere l’utilizzatore a dotarsi di più condotti di ingresso dell’aria fresca o senza che Γ operazione richieda troppo tempo.
Ulteriore scopo dell’invenzione è quello di realizzare un dispositivo di atomizzazione che sia strutturalmente semplice e difacile impiego. Questied altri se o pi sono ottenuti dal dispositivo per atomizzare una o più sostanze, del tipo comprendente un recipiente perdette una o più sostanze, almeno un ugello disposto alla base deidetto recipiente per iniettare attraverso una o più porte di uscita un gas in pressione, ed almeno un condotto per l’ingresso di aria affintemo del detto recipiente, c a ra tte rizza to dal fatto che almeno una delle due estremità aperte didetto almeno un condotto di ingresso perl’aria è mobile rispetto a dette una o più porte di uscita di detto almeno un ugello.
h questo modo Γ utilizza to re può regolare la posizione del condotto di ingresso dell’aria rispetto a dette una o più porte di uscita dell’ugello ed ottenere co sì una maggiore o minore atomizzazione delle sostanze da inalare, h pratica, grazie a tale possibilità, le dimensioni delle particelle atomizzate potranno essere scelte d a Π’ utilizza to re in base alla regione dell’albero bronchiale che deve essere raggiunta daff aerosol sviluppatosi aff intemo del recipiente, o ampolla.
Sempre secondo l’invenzione, detta almeno una delle due estremità aperte di detto almeno un condotto di ingresso per l’aria è mobile rispetto a dette una o più porte diuscita didetto almeno un ugello tra una prima posizione in cui detta estremità aperta è disposta al di sopra di dette una o più porte di uscita ed una seconda posizione in cui detta estremità aperta è disposta al di sotto di dette una o più porte di use ita. h tal modo ricondotto di ingresso dell’aria può essere spostato fino a coprire a proprio interno p e r in te re , le dette una o p iù porte di uscita del detto ugello. In tale situazione, la richiedente ha sperimentato che le dimensioni delle particelle atomizzate e inalate dal paziente sono inferiori a quelle ottenibili con l’estremità aperta posta aldisopra didette una o piùporte diuscita didetto ugello.
Secondo un aspetto particolare d e IT invenzione detto condotto è sostanzialmente concentrico rispetto a detto ugello.
Ulteriormente, secondo un aspetto preferito d e Π’ inve nzio ne il recipiente comprende una porzione superiore ed una porzione inferiore accoppiabile ermeticamente a detta porzione superiore. h accordo ad una prima forma reaKzzativa del dispositivo di atomizzazione secondo Γ invenzione , il c o nd o tto diingresso dell’aria è vincolato mobile alla detta porzione superiore didetto recipiente. Ad esempio, il condotto può essere spostato tramite opportuni mezzi di spostamento, che di seguito verranno meglio descritti, oppure, in alternativa, essere avvitabile rispetto alla porzione superiore del recipiente in modo tale da permettere la traslazione del detto condotto, in allontanamento o in avvicinamento rispetto all’ugello di iniezione.
h accordo ad una seconda forma reaKzzativa dell’invenzione, il condotto di ingresso del dispositivo aerosol, o di atomizzazione, comprende un primo elemento tubolare collegabile con detta porzione superiore, ad esempio per avvitamento , o incastro, ed un secondo elemento tubolare vincolato in maniera traslabile rispetto a detto primo elemento tubolare.
Ulteriormente, in accordo ad una terza forma reaDzzativa deD’invenzbne, D detto primo elemento tubolare è realizzato di pezzo con detta porzione superiore di detto recipiente, h tale modo la fabbricazione del dispositivo di atomizzazione risulta estremamente semplice e, comunque, adatto a consentire la regolazione dell’estremità aperta del condotto di ingresso rispetto alla porta di use ita d e D’ ug e Do .
fa accordo alle forme reaDzzative sin qui descritte, D dispositivo di atomizzazione comprende mezzi per b spostamento di detto condotto di ingresso deD’aria rispetto aDa porzbne superiore del recipiente, oppure di detto secondo elemento tubolare rispetto a detto primo e b mento tub o la re .
TkD mezzi di spostamento comprendono una cremagliera solidale o integrab, aDa superficb esterna didetto condotto diingresso, oppure di detto secondo e b mento tubolare ed una manopola soDdab aDa porzbne superiore di detto recipiente e dotata diuna dentatura che ingrana con detta cremagDera.
La succitata manopob è in parte disposta aD’estemo di detto recipbnte, in questo modo Γ utDizza to re , sempDcemente ruotando b manopob daD’estemo,è in grado difartrasbre o finterò condotto di ingresso , oppure D sue citato secondo e b mento tubobre, in modo tab da spostare l’estremità aperta del condotto di ingresso al di sopra, o aldi sotto , deHa porta di uscita d e Π’ugello
h accordo a tutte le forme di rea lizzazione qui descritte , il dispo sitivo di atomizzazione può c omprendere un elemento di regolazione del flusso del detto gas. Tùie elemento di regolazione è disposto affacciato ed ad una c erta distanza rispetto a dette una o più porte di uscita didetto almeno un ugello .
Tkle elemento di regolazione del flusso può essere, o mobile rispetto a dette una o più porte di uscita di detto almeno un ugello, oppure integrale con detto primo elemento tubolare .
Verranno ora desc ritte, a titolo solamente esemplificativo e non limitativo , più forme di realizzazione particolare della presente invenzione c on riferimento alle figure allegate , in c ut
la figura 1 è una vista in sezione longitudinale del dispositivo di atomizzazione secondo una prima forma reaDzzativa d e Π’ invenzione , in c uiilc ondotto di ingresso dell’aria si treva nella sua prima posizione ; la figura 2 è una vista in sezione longitudinale del dispo sitivo difigura 1, ruotata di90 DBG;
la fig ura 3 è una vista in se zio ne longitudinale del dispo sitivo difigura 1, in c ui fl c ondotto di ingresso d e Π’ a ria si tre va ne Da sua se c o nd a posizione ;
la fig ura 4 è una vista in sezione longitudinale del dispo sitivo difigura 3, ruotata di90 DBG;
la figura 5 è una vista in sezione longitudinale del dispositivo di atomizzazione sec ondo una terza forma realizzativa d e D’ invenzione in cui il secondo elemento tubolare del condotto di ingresso dell’aria si trova nella sua prima posizione;
la figura 6 è una vista in sezione longitudinale del dispositivo difigura 5, ruotata di90 DBG;
la figura 7 è una vista in sezione longitudinale del dispositivo difigura 5, in c uiil se c ondo elemento tubolare delcondotto diingresso dell’aria si trova nella sua seconda posizione;
la figura 8 è una vista in sezione longitudinale del dispositivo difigura 7, ruotata di90 DBG.
Con partic ola re riferimento a tali figure si è indie ato con 1 ilgenerico dispositivo di atomizzazione secondo l’invenzione.
Il d isp o sitivo 1 per atomizzare una sostanza 2, ad esempio un fa mia co comprende un recipiente 3 p e r ta li so sta nze 2, un ugello 4 disposto alla base 3d del recipiente 3 per iniettare attraverso due porte di uscita 4a aria in pressione, ed un condotto 5 per l’ingresso di aria afl’intemo del recipiente 3. S osservi che il gas iniettato può anche essere diverso dall’aria, così come il numero delle porte di uscita dell’ugello può anche essere diverso da due, ad esempio, una sola porta o una pluralità diporte superiore a due, senza perquesto uscire dall’ambito ditutela della presente inve nzio ne . Anc he ilnumero delle sostanze presenti nel recipiente può essere diverso da uno, ad e sempio , può c onsistere in una miscela di farmacisia in forma so Ma che liquida senza per questo uscire dall’ambito di tutela della p re se nte inve nzio ne .
Ulteriormente il dispositivo comprende un canale 56 per l’erogazione della miscela aerosol composta dalla sostanza 2 atomizzata e da detto gas iniettato attraverso le succitate due porte di uscita 4a dell’ugello 4.
Secondo l’invenzione il condotto di ingresso 5 dell’aria ha due estremità 5a e 5b aperte, rispettivamente, verso Γ interno e verso l’esterno del recipiente; l’estremità 5a, vale a dire quella rivolta verso Γ interno delrecipiente 2 è mobile rispetto alle due porte diuscita 4a di detto ugello 4, e siaffaccia sulle due porte di use ita 4a dell’ugello, h questo modo Γ utilizza to re può regolare la posizione delcondotto di ingresso 5 dell’aria rispetto alle porte di uscita 4a dell’ugello 4 ed ottenere così una maggiore o minore atomizzazione della sostanza da inalare. In pratica, grazie a tale possibilità, le dimensioni delle particelle atomizzate potranno essere scelte d a Π’ utilizza to re in base alla regione dell’albero bronchiale che deve essere raggiunta daffaerosolcreatosiaffintemo delrecipiente 2, o ampolla.
Sempre secondo l’invenzione, detta estremità aperta 5a di detto condotto di ingresso 5 per l’aria è mobile rispetto alle due porte di uscita 4a de IT ugello tra una prima posizione in cui detta estremità aperta 5a è disposta al di sopra (figure 1, 2 e 5, 6) delle due porte di uscita 4a dell’ugello 4 ed una seconda posizione (figure 3, 4 e 7, 8) in cuidetta estremità aperta 5a è disposta aldisotto delle due porte di uscita 4a dell’ugello 4. In tal modo il condotto di ingresso 5 deffaria può essere spostato fino a comprendere al proprio interno, e per intero, le due porte 4a di uscita del detto ugello 4. S osservi che la parte esterna 49 dell’ugello è realizzato mediante quattro settiradiali 50 i quali hanno il compito di bloccare b scorrimento assiab dell’estremità aperta 5a del detto condotto di ingresso 5. La particolare forma della parte esterna 49 deD’ugeDo è tab comunque da consentire b comunicazione fluidica tra b parte interna del recipbnte 3 e queDa interna delcondotto diingresso 5 grazb appunto a Da forma so stanzbimente a croce che assume b parte esterna 49 deD’ugeDo c on taDsettiradbD50.
Secondo un aspetto pa rtic o b re d e D’ inve nzb ne, detto condotto 5 è dunque so sta nzb Im ente concentrico rispetto a detto ugeDo 4. Ciononostante, fl condotto 5 può anche essere non perfettamente concentrico rispetto aD’ugeDo 4, senza per questo uscire daD’ambito dituteb deDa presente invenzbne.
Ulteriormente, secondo un aspetto preferito d e D’ inve nzb ne fl recipbnte 3 comprende una porzbne superiore 3a ed una porzione inferiore 3b accoppbbDe ermeticamente a detta porzione superiore ad esempb, medbnte una guamizbne ed un accoppiamento per avvitamento. La porzbne superiore 3a del recipbnte 2 è chiusa superiormente medbnte un tappo cilindrico 60 che ha un foro 61 per b comunicazione fluidba tra fintemo del recipbnte 2 e l’ambbnte e ste mo .
Iti accordo ad una prima forma re a lizza riva del dispo sitivo (figure da l a 4), fl condotto di ingresso 5 de D’aria è vincobto mobib aDa detta porzbne superiore 3a del recipiente 3. Lo spostamento del detto condotto di ingresso 5 è ottenuto medbnte mezzi di spostamento 20 che saranno descrittic on maggbrdettagDo piùinbasso.
fa alternativa, il condotto di ingresso 5 può essere a wita b ile rispetto alla porzione superiore 3a del recipiente 3 in modo tale da perni ette re la traslazione deidetto co nd otto 5, in allontanamento o in avvicinamento rispetto all’ ugello diiniezione 4.
fa accordo ad una seconda forma reaKzzativa d e K’ inve nzio ne (qui non illustrata), il c ondo tto di ingresso 5 del dispositivo di atomizzazione 1 comprende un primo elemento tubolare 10 collegabile con detta porzione superiore 3a, ad esempio peravvitamento, o incastro, ed un secondo elemento tubolare 11 vincolato in maniera traslabile rispetto a detto primo elemento tubolare 10.
Ulteriormente, in accordo ad una terza forma reaKzzativa d e H’ inve nzio ne qui illustrata nelle figure da 5 a 8, il primo elemento tubolare 10 è realizzato di pezzo con detta porzione superiore 3a di detto recipiente 3. fa tale modo la fabbricazione del dispositivo di atomizzazione 1 risulta estremamente sempKce, così come sempKce risulta essere la regolazione dell’estremità aperta 5a del condotto di ingresso 5 rispetto alle porte diuscita 4a dell’ugello 4. fa questo caso la estremità aperta 5a del detto condotto coincide con l’estremità aperta 5a del secondo elemento tubolare 11, mentre il primo elemento tubolare 10 è impiegato come guida per il detto secondo elemento tubolare 11.
fa accordo alle forme reaKzzative sin qui descritte, il dispositivo di atomizzazione 1 comprende mezzi 20 perb spostamento relativo del condotto di ingresso 5 per l’aria rispetto alla porzione superiore del recipiente 3a, oppure per b spostamento del secondo e b mento tubolare 11 rispetto a detto primo elemento tubolare 10.
TàK mezzi di spostamento 20, come mostrato nelle figure 5 e 7, comprendono una cremagliera 21 solidale, o integrale, alla superfìcie esterna Ila di detto secondo elemento tubolare 11, ed una manopola 23 solidale alla porzione superiore 3a didetto recipiente 3 e dotata di una dentatura 22 che ingrana con detta cremagliera 21. Nelcaso della prima forma reaKzzativa del dispositivo (figure le 3), la cremagliera 21 è solidale alla superfìcie esterna 5c delcondotto 5 di ing re sso d e ff a ria .
La succitata manopola 22 è in parte disposta affestemo di detto recipiente 3, in questo modo Γ utilizzato re, se mp Me e mente ruotando la manopola 22 daffestemo, è in grado di far traslare, o l’intero c ondotto di ingresso 5, nelcaso della prima forma reaKzzativa sin qui descritta, oppure il sue citato secondo elemento tubolare 11, nelcaso della seconda e terza forma reaKzzativa sin qui descritta, h questo modo è possibile spostare Γ estremità aperta 5a del condotto di ingresso 5 al di sopra, o al di sotto, delle due porte di uscita 4a d e K’ ugello 4.
1 dispositivo di atomizzazione 1, in accordo alla terza forma reaKzzativa, comprende un elemento di regolazione 30 del flusso del detto gas. Tkle elemento di regolazione 30 è disposto affacciato e ad una certa distanza dalle due porte di uscita 4a di detto ugello 4 in modo tale che il getto di aria in uscita dalle porte 4a deK’ugeDo colpisca l’elemento di regolazione 30, dunque seguendo una direzione sostanzialmente parallela affasse LdeffugeDo 4, creando così un moto vorticoso che aumenta la miscelazione tra particelle atomizzate e flusso iniettato. S osservi che tale elemento di regolazione 30 potrebbe essere presente anche nelle altre forme reaKzzative qui desc ritte . Nel c aso in cui tale elemento di regolazione 30 non sia presente, le porte di uscita 4a dell’ugello 4 possono essere disposte sia orientate in modo tale da faruscire rigetto d’aria in una direzione sostanzialmente ortogonale rispetto affasse L dell’ugello 4, vale a dire radialmente , sia orientate in modo da faruscire rigetto di aria in una direzione sostanzialmente parallela affasse L del detto ugello 4.
Thle elemento di regolazione 30 del flusso, nel caso illustrato nelle figure allegate, è integrale con il primo elemento tubolare 10, ha forma sostanzialmente cilindrica ed è collegato al primo elemento tubolare 10 mediante opportuni raggi 31. In altre forme realizza tive qui non illustrate tale elemento di regolazione 30 può anche essere mobile rispetto alle due porte diuscita 4a didetto ugello 4 coàche sia possibile regolare la distanza dell’elemento di regolazione 30delflusso rispetto alle due porte di uscita 4a dell’ugello 4, indipendentemente dalla posizione delcondotto 5 o delsecondo elemento tubolare 11, ottenendo una ulteriore modalità di regolazione del dispositivo .

Claims (16)

  1. RIVENDE! AZD NI 1. Dispositivo (1) per atomizzare una o più sostanze (2), del tipo comprendente un recipiente (3) per dette una o più sostanze, almeno un ugello (4) disposto alla base (3d) del detto recipiente per iniettare attraverso una o più porte di uscita (4a) un gas in pressione, ed almeno un condotto (5) per l’ingresso di aria a ff interno del detto re cliente, caratterizzato dal fatto che almeno una (5a) delle due estremità aperte (5a, 5b) di detto almeno un condotto diingresso( 5) perl’aria è mobile rispetto a dette una o più porte di use ita (4a) di detto almeno un ugello (4).
  2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta almeno una (5a) delle due estremità aperte (5a, 5b) di detto almeno un condotto di ingresso per l’aria (5) è mobile rispetto a dette una o più porte di uscita (4a) di detto almeno un ugello (4) tra una prima posizione in cuidetta estremità aperta (5a) è disposta aldisopra didette una o più porte diuscita (4a) ed una seconda posizione in cuidetta estremità aperta (5a) è disposta al disotto didette una o più porte diuscita (4a).
  3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dalfatto che detto almeno un condotto (5) è sostanzialmente concentrico rispetto a detto almeno un ugello (4).
  4. 4. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto recipiente comprende una porzione superiore (3a) ed una porzione inferiore (3b) accoppiabile ermeticamente a detta porzione superiore (3a).
  5. 5. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto condotto di ingresso è mobile rispetto a detta porzione superiore didetto recipiente.
  6. 6. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dalfatto che detto condotto diingresso comprende un primo elemento tubolare (10) collegabile con detta porzione superiore ed un secondo elemento tubolare (11) vincolato in maniera traslabile rispetto a detto primo elemento tubolare (10).
  7. 7. Dispositivo secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che detto primo elemento tubolare è integrale con detta porzione superiore didetto recipiente.
  8. 8. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 5 a 7, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi (20) per b spostamento di detto condotto di ingresso (5) rispetto a detta porzbne superiore (3a) didetto recipiente (3), o didetto secondo e b mento tub o lare (11) rispetto a detto primo e b mento tub olare (10).
  9. 9. Dispositivo secondo b rivendic azbne 8, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di spostamento (20) comprendono una cremagDera (21) solidale aDa superficb esterna di detto condotto di ingresso, o di detto secondo elemento tubolare (11), ed una manopob (23), soMale aDa porzbne superiore di detto recipiente e dotata di una dentatura (22) c he ingrana c on detta c remagDera (21).
  10. 10. Dispositivo secondo b rivendic azbne 9, caratterizzato dal fatto che detta manopola è in parte disposta affestemo di detto recipiente.
  11. 11. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere un canale (56) per relegazione della miscela aerosol c omposta da dette una o più sostanze atomizzate e detto g a s inie tta to .
  12. 12. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere un elemento di regolazione del flusso (30) del detto gas, detto elemento di regolazione essendo disposto affacciato rispetto a dette una o più porte diuscita (4a) didetto almeno un ugello (4).
  13. 13. Dispositivo secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che detto elemento di regolazione delflusso (30) è mobile rispetto a dette una o più porte diuscita (4a) didetto almeno un ugello (4).
  14. 14. Dispositivo secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che detto elemento di regolazione (30) è integrale con detto primo elemento tubolare (10).
  15. 15. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni da 1 a 14, caratterizzato dalfatto che le dette una o più porte di uscita (4a) del detto almeno un ugello (4) sono orientate in modo tale da dirigere il flusso del detto gas in una direzione sostanzialmente ortogonale rispetto affasse (D didetto almeno un ugello (4).
  16. 16. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni da 1 a 14, caratterizzato dalfatto che le dette una o più porte di uscita (4a) del detto almeno un ugello (4) sono orientate in modo tale da dirigere il flusso del detto gas in una direzione sostanzialmente p a ra Ile la risp e tto all’asse (L) didetto almeno un ugello (4).
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Cited By (1)

* Cited by examiner, † Cited by third party
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EP2952219A1 (en) 2014-06-06 2015-12-09 3A Health Care S.R.L. Device for atomizing one or more substances

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EP2952219A1 (en) 2014-06-06 2015-12-09 3A Health Care S.R.L. Device for atomizing one or more substances

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