ITMI20082079A1 - Modulo antincendio per esterno - Google Patents

Description

MODULO ANTINCENDIO PER ESTERNO

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La presente invenzione à ̈ relativa ad un apparato o modulo antincendio per esterno.

In particolare, l’invenzione in oggetto trova vantaggiosa applicazione nella realizzazione di procedure o sistemi antincendio per edifici in genere, quali strutture commerciali, produttive, abitative e simili, cui la descrizione che segue fa esplicito riferimento senza per questo perdere in generalità, con pieno rispetto delle normative vigenti in materia di sicurezza e garanzia di operatività.

Attualmente, la configurazione strutturale degli impianti maggiormente diffusi ed utilizzati per la realizzazione di sistemi antincendio mediante alimentazione idrica prevede in generale dei contenitori a cisterna di capacità determinata, disposti interrati in aree in prossimità di edifici ed atti a definire relativi serbatoi di contenimento di acqua da prelevare e diffondere sugli edifici stessi in caso di incendio mediante rispettivi gruppi di pompaggio disposti in relativi vani previsti adiacenti a ciascun serbatoio a cisterna sotto il terreno.

Una tale struttura di apparato antincendio presenta attualmente gravi e notevoli problemi ed inconvenienti.

La problematica più grave ed evidente à ̈ dovuta alla collocazione interrata, fino qualche metro sotto la superficie terrestre, dei citati serbatoi a cisterna per cui risulta estremamente elevato il rischio di allagamento dell’intera struttura interrata, a causa di accidentali perdite dai serbatoi medesimi o attraverso botole di ingresso per l’accesso dall’esterno, oppure provocato da infiltrazioni nel terreno, così da compromettere seriamente l’operatività ed il funzionamento dei gruppi di pompaggio, e quindi l’efficacia stessa del sistema antincendio. Un ulteriore svantaggio à ̈ costituito dalla formazione di condensa causata dalla inadeguata ventilazione.

Notevoli sono poi i problemi per la difficoltà di accesso durante le periodiche operazioni di manutenzione dei citati gruppi di pompaggio.

Il pericolo di allagamento, o comunque di grave danneggiamento per corrosione éi dell’intera struttura o di sue parti, permane a livello alto anche quando in una tale siffatta struttura vengono previsti appositi dispositivi di drenaggio azionabili automaticamente da e mediante appositi rilevatori, a loro volta a rischio di allagamento sebbene previsti in appositi vani separati dai vani in cui sono collocati i gruppi di pompaggio.

A causa delle dimensioni elevate dei serbatoi a cisterna, le strutture di apparato attualmente note risultano poi molto ingombranti e complesse da trasportare sul luogo di installazione, ad esempio con veicoli di trasporto eccezionali, ed ovviamente necessitano di aree scavabili molto ampie in prossimità dei cantieri di realizzazione degli edifici, nonché di strutture di manipolazione a gru di notevoli dimensioni e capacità per permettere il posizionamento in loco dei serbatoi a cisterna stessi.

E’ infine da segnalare il grave mancato rispetto, da parte di una struttura di apparato come sopradescritta, delle normative vigenti, secondo gli ultimi recentissimi aggiornamenti, in relazione, ad esempio, alle dimensioni minime di altezza, agli spazi di aerazione rigidamente prestabiliti, ed alle dimensioni delle aree di accesso per il personale addetto alla manutenzione, in particolare del funzionamento ed operatività dei citati gruppi di pompaggio.

Lo scopo della presente invenzione à ̈ quello di superare i gravi inconvenienti della tecnica nota sopradescritta.

In particolare, uno scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare un apparato antincendio che sia a struttura modulare, di facile trasportabilità ed installazione sul terreno all’esterno di edifici in genere.

Un altro scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare un apparato antincendio non soggetto ad allagamenti o fenomeni di infiltrazione simili che ne compromettono l’operatività.

Un ulteriore scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare un apparato antincendio in grado di operare efficacemente, con possibilità di interventi di manutenzione estremamente rapidi e facilitati da condurre in assoluta sicurezza. Un ulteriore scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare un apparato antincendio in grado di rispettare pienamente le normative vigenti in materia di sicurezza e garanzia di operatività.

Secondo la presente invenzione viene realizzato un apparato antincendio per esterno, caratterizzato dal fatto di comprendere un modulo definito da una struttura a telaio portante di copertura per componenti antincendio, la detta struttura atta ad essere predisposta e fissata al livello del terreno; i detti componenti predisposti all'interno della detta struttura del detto modulo comprendendo almeno mezzi di pressurizzazione a pompa per prelevare acqua o altro liquido idoneo da un serbatoio o cisterna esterno e diffonderlo su edifici in caso di incendio; la detta struttura essendo dotata di almeno una propria parete laterale apribile.

Le caratteristiche tecniche dell’invenzione, secondo i suddetti scopi, sono chiaramente riscontrabili dal contenuto delle rivendicazioni sotto riportate, ed i vantaggi della stessa risulteranno maggiormente evidenti nella descrizione dettagliata che segue fatta con riferimento alle figure allegate nelle quali viene schematicamente illustrata una preferita ma non limitativa forma di attuazione dell’apparato in oggetto, in cui:

- la figura 1 à ̈ una vista frontale, parzialmente in sezione e con alcune parti asportate per chiarezza, dell’apparato antincendio in oggetto; e

- la figura 2 rappresenta in vista frontale un particolare costruttivo dell’apparato della figura 1.

Con riferimento alle figure allegate, con 100 viene indicato nella sua globalità un apparato destinato alla realizzazione di procedure o sistemi antincendio per edifici in genere, quali preferibilmente ma non limitatamente strutture commerciali, produttive, abitative e simili.

L’apparato 100 comprende un modulo 101 definito da una struttura portante o telaio 102 a parallelepipedo di copertura o box predisposto e fissato su, ed a livello del, terreno G in prossimità di un edificio (non illustrato), e comprende al suo interno dei componenti operativi antincendio, specificati meglio nel seguito, e comandati tramite mezzi di azionamento elettrico e comando noti indicati con 7; il modulo 101 in caso di incendio à ̈ atto a conservare la propria stabilità per un periodo di tempo pari a 60 minuti (R60).

Secondo quanto dettagliatamente illustrato nella figura 1, all’interno del modulo 101 à ̈ presente un gruppo 6 di pressurizzazione, fissato sul pavimento PT del modulo 101, e comprendente mezzi 6a a pompa atti a prelevare acqua o liquido altro idoneo da un serbatoio o cisterna C sottostante tramite un tubo di pescaggio T e a diffonderlo (in modo noto e non illustrato) sugli edifici esterni in caso di incendio.

Il gruppo 6 di pressurizzazione à ̈ del tipo a gruppo di spinta motorizzato, preferibilmente ma non limitatamente meccanico (motore preferibilmente diesel), e comprende inoltre sostanzialmente:

- una vasca 4 di raccolta del carburante collegata al serbatoio 3,

- mezzi 14 di sfiato all’esterno,

e, ove richiesto,

- una pompa 12 di carico del carburante atta a prelevare il carburante utilizzato dai mezzi 6a da un serbatoio 3 provvisto di condotti 15 di sfiato all’esterno,

- un serbatoio 2 di adescamento o di carico, il quale ha la funzione di garantire il riempimento delle pompe e delle relative tubazioni di aspirazione anche in caso di trafilamenti dovuti al malfunzionamento di valvole di fondo (note e non illustrate) .

Secondo una variante alternativa non illustrata i mezzi 6a a pompa comprendono un gruppo di spinta a motore elettrico trifase.

Il gruppo 6 di pressurizzazione à ̈ inoltre collegato tramite condotti a opportuni mezzi a spruzzo o sprinkler 19 atti a diffondere acqua o altro liquido idoneo all’interno del medesimo modulo 101 in caso di incendio.

Montato sempre all’interno del modulo 101, specificatamente su una parete P1 frontale posteriore della struttura 102 secondo lo schema nella figura 1, à ̈ previsto un gruppo 11 di continuità atto a permettere l’attivazione ed il funzionamento per 6 ore anche in caso di mancanza accidentale di corrente elettrica, di una apposita elettroventola 1 montata preferibilmente su una parete P2 laterale della struttura 102 portante, mentre una griglia 10 di ingresso preleva aria dall’esterno.

All’interno del modulo 101 sono inoltre previsti un termoventilatore 5 atto a mantenere la temperatura interna al modulo 101 stesso in un intervallo tecnicamente corretto e per rispondere a quanto previsto dalla normativa di settore, una fonte di luce 8 di servizio, opportunamente fissata sulla parete PS soffitto della struttura 102, una fonte 9 di luce d’emergenza, e mezzi estintori 13 fissati preferibilmente su una parete P3 laterale della struttura 102.

Secondo quanto illustrato nella preferita ma non limitativa forma di realizzazione della figura 2, almeno la parete P4 frontale anteriore della struttura 102 del modulo 101 Ã ̈ provvista di mezzi 17 di apertura frontale del modulo 101 stesso, i quali comprendono porte 17 (quattro nella figura 2) opportunamente incernierate in punti della struttura 102 ed atte ad essere facilmente e rapidamente aperte. Le porte 17 sono inoltre provviste di mezzi di chiusura a lucchetto di sicurezza (non illustrati nella figura 2).

In particolare, le porte 17 di apertura permettono non solo un facile, ampio e rapido accesso all'interno del modulo 101 e a tutti i componenti disposti in esso in caso di manutenzione, ma soprattutto garantiscono il pieno rispetto delle normative vigenti recentemente aggiornate in materia di sicurezza.

Più specificatamente, le normative cui si fa esplicito e diretto riferimento sono quelle indicate con UN111292 e EN 12845.

Secondo i principi stabiliti dalla norma UNI 11292 citata, à ̈ per esempio espressamente richiesto un facile ed ampio accesso ai locali contenenti componenti per sistemi antincendio, anche per permettere una ottimale ventilazione: pertanto la possibilità di poter aprire tramite le porte 17 il modulo 101 permettendo un ampio e diffusamente ventilato accesso, fa della invenzione in oggetto una soluzione ideale in accordo con tali principi normativi. E’ inoltre presente una opportuna copertura orizzontale 20 realizzata come prolungamento del tetto esterno PS del modulo 101 per consentire di agire in sicurezza sui quadri di comando 7 anche in caso di pioggia.

Sempre per rispettare la suddetta normativa UNI 11292 del 2008, in particolare con riferimento alle dimensioni minime prefissate dalla norma medesima, il modulo 101 viene pertanto realizzato con una altezza minima interna di 2,4 metri , e con una libera accessibilità sui quattro lati del gruppo 6 di pressurizzazione disposto all’interno del modulo 101 non inferiore a 0,80 metri; mentre riguardo alla lunghezza il modulo 101 viene preferibilmente fornito con moduli di dimensioni pari a 2, 3 o 4 metri e multipli. Inoltre, la citata elettroventola 1 come previsto dalla stessa norma, à ̈ automaticamente alimentata per 6 ore anche in assenza di tensione dai gruppo 11 di continuità.

E’ infine da sottolineare la facile trasportabilità del modulo 101 , che non necessità di veicoli eccezionali per il suo trasporto in loco, anche per il suo relativamente modesto peso essendo realizzato in materiale opportuno leggero, e la sua rapida installazione e messa in opera.

Il modulo 101 non à ̈ soggetto ad allagamenti, essendo fissato a livello del terreno e non interrato come invece le soluzioni della tecnica nota, ed infine permette ad ogni componente previsto al suo interno semplici e rapidi interventi di manutenzione, come ad esempio il rifornimento di carburante necessario al funzionamento del gruppo 6 di pressurizzazione.

L’invenzione così concepita può essere oggetto di numerose modifiche e varianti tutte rientranti neH'ambÌto del concetto inventivo; tutti i dettagli possono essere sostituiti, inoltre, da elementi tecnicamente equivalenti.

Claims (7)

1. RIVENDICAZIONI 1. Apparato (100) antincendio per esterno, caratterizzato dal fatto di comprendere un modulo (101) definito da una struttura (102) a telaio portante di copertura per componenti (1, 2,3,4,5,6,63,7,8,9,10,11,12,13) antincendio, la detta struttura (102) atta ad essere predisposta e fissata al livello del terreno (G); i detti componenti (1, 2, 3, 4, 5, 6, 6a, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13) predisposti all’interno della detta struttura (102) del detto modulo (101) comprendendo almeno mezzi (6,6a) di pressurizzazione a pompa per prelevare acqua o altro liquido idoneo da un serbatoio o cisterna (C) esterno e diffonderlo su edifici in caso di incendio; la detta struttura (102) essendo dotata di almeno una propria parete (P4) laterale apribile.
2. 2. Apparato antincendio secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che la detta parete (P4) laterale comprende ampie porte (17) apribili per permettere l’accesso di operatori ed il fluire di aria aH’interno del detto modulo (101).
3. 3. Apparato antincendio secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi (6,6a) di pressurizzazione sono del tipo a gruppo di spinta (6a) a motorizzazione meccanica e comprendono mezzi (14,15) di sfiato dei fumi all’esterno, e, quando previsto, mezzi (12) di carico del carburante atti a prelevare il carburante da mezzi a serbatoio (3,4)
4. 4. Apparato antincendio secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi (6,6a) di pressurizzazione sono del tipo a gruppo (6a) di spinta a motorizzazione elettrica.
5. 5. Apparato antincendio secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzato dal fatto che i detti componenti (1, 2, 3, 4, 5, 6, 6a, 7, 8, 9, 10, 11,12,13) antincendio comprendono inoltre mezzi (19) a spruzzo o sprinkler collegati ai detti mezzi (6,6a) di pressurizzazione per diffondere acqua all’interno della detta struttura (102) stessa in caso di incendio.
6. 6. Apparato antincendio secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzato dal fatto che i detti componenti (1 , 2, 3, 4, 5, 6, 6a, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13) antincendio comprendono inoltre mezzi (7) di azionamento elettrico e comando dei detti mezzi (6,6a) di pressurizzazione; mezzi (11) di continuità elettrica atti a garantire in modo permanente l’attivazione ed il funzionamento dei detti mezzi (6,6a) di pressurizzazione; mezzi a ventola (1) e mezzi (10) a griglia atti a permettere l’ingresso di aria dall’esterno; mezzi (8,9) di illuminazione di servizio e di emergenza; mezzi estintori (13); e mezzi (20) di copertura per consentire di accedere in sicurezza ai detti mezzi (7) di azionamento anche in caso di pioggia.
7. 7. Apparato antincendio secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 6, caratterizzato dal fatto che il detto modulo (101) presenta una altezza minima interna di 2,4 metri, e presenta una libera accessibilità sui quattro lati dei detti mezzi (6,6a) di pressurizzazione con dimensione non inferiore a 0,80 metri, in accordo con le normative vigenti UNI 11292 e EN 12845; il detto modulo (101) in caso di incendio conservando la propria stabilità per un periodo di tempo pari a 60 minuti. (LAG/lm)