ITMI20081978A1 - Apparato per il trattamento del corpo e il dimagrimento - Google Patents

Description

Descrizione di un brevetto d’invenzione a nome:

Il presente trovato si riferisce a un apparato per il trattamento del corpo e il dimagrimento.

Sono noti differenti tipi di apparati per il trattamento del corpo e il dimagrimento, in particolare che utilizzano un sistema pressurizzato per creare un massaggio benefico sul corpo di un individuo.

Il documento US7384379 in particolare mostra una muta all’interno della quale sono previsti una pluralità di camere d’aria connesse a un sistema di pressurizzazione. L’alimentazione sequenziale delle camere d’aria con dell’aria in pressione provoca un massaggio sull’utilizzatore che indossa la muta.

La tecnica nota presenta un’efficacia limitata per il trattamento estetico del corpo e non porta risultati apprezzabili.

Scopo del presente trovato è, pertanto, quello di realizzare un apparato che garantisca una maggiore efficacia nel trattamento estetico del corpo e nel dimagrimento.

Questi ed altri scopi vengono raggiunti realizzando un apparato secondo gli insegnamenti tecnici delle annesse rivendicazioni.

Vantaggiosamente l’apparato della presente invenzione prevede l’applicazione sinergica di un massaggio associato a un riscaldamento a temperatura controllata, un trattamento a ultrasuoni e un trattamento a radiofrequenza.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno evidenti dalla descrizione di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva dell’apparato, illustrata a titolo esemplificativo e quindi non limitativo nei disegni allegati, in cui:

la figura 1 è una vista schematica dell’apparato della presente invenzione mentre viene utilizzato da un utilizzatore;

le figure 2, 3 e 4 mostrano particolari schematici dell’apparato di figura 1.

Con riferimento alle figure citate, viene mostrato un apparato per il trattamento del corpo e il dimagrimento complessivamente indicato con il numero di riferimento 1.

Esso comprende una muta 2 stagna ben visibile in figura 1 (preferibilmente di tipo sub in materiale trilaminato che permette la traspirazione ed il movimento). La muta 2 presenta preferibilmente in corrispondenza dell’ombelico dell’utilizzatore un dispositivo di aggancio 5 che la connette all’aspirazione di una pompa a vuoto, alloggiata all’interno di un carter 3.

La pompa è regolata da un’unità di controllo a microprocessore ed è interfacciata con un’elettrovalvola. Tale microprocessore e’ in grado di gestire diversi programmi in modo da creare una depressione variabile in una regione definita esternamente dalla muta e internamente dalla pelle dell’utilizzatore in modo da fare aderire perfettamente la muta al corpo dell’utilizzatore e creare un massaggio che varia in funzione dei cicli di depressurizzazione variabile imposti dall’unità di controllo.

La depressurizzazione interna alla muta può arrivare a diversi millibar in negativo rispetto alla pressione atmosferica (150 mbar di pressione assoluta). Il microprocessore può essere regolato in modo da effettuare un’aspirazione ed un rilascio ritmato. La pompa a vuoto e’ collegata alla muta tramite un dispositivo di aggancio 5 che in sostanza comprende una valvola stagna aperta in mandata ed in ritorno posta in posizione ombelicale in modo da creare una depressurizzazione omogenea sia nella parte superiore che in quella inferiore. Il collegamento alla pompa a vuoto e’ ottenuto attraverso un tubo 6 ad esempio in gomma modello sub a norme DIN con tenuta fino a 10 bar di pressione.

Vantaggiosamente alle estremità della muta (Polsi, caviglie, collo) sono applicate delle guarnizioni in lattice in modo da garantire la tenuta. In sostanza per il corretto funzionamento della muta deve essere assicurata almeno una minima tenuta in corrispondenza dei punti estremali della muta la cui posizione sul corpo dell’utilizzatore può variare in funzione della taglia e della fattura della muta. Pertanto le guarnizioni andranno previste su un punto qualsiasi di gambe, braccia e collo in corrispondenza di quelle zone di interfaccia tra muta e pelle.

All’interno del tessuto della muta, ad esempio disposto fra gli strati del materiale di cui essa è formata viene inserito, preferibilmente nelle zone adiacenti al girovita 7A, girocoscia 7B e glutei 7C un elemento riscaldante, ad esempio una resistenza elettrica filiforme 8 montata a serpentina e alimentata a basso voltaggio (12v Ø2mm-mm 7,500-2,7Ah) tramite un alimentatore ed un potenziometro in grado di regolarne la temperatura anche in maniera differenziata per ciascuna zona a temperatura condizionata. La resistenza è alimentata tramite un cavo elettrico 8A.

La rilevazione della temperatura interna potrà essere effettuata da un sensore di temperatura 12 disposto in una o più delle predette zone. Il controllo della temperatura e la sua regolazione viene effettuato dalla stessa unità di controllo che provvede alla gestione dei cicli di depressurizzazione.

In aggiunta o in alternativa alle resistenze elettriche 8 possono essere previsti ad esempio in corrispondenza dei glutei addome e cosce delle placche ad ultrasuoni 11 cavitazionali o a radiofrequenza 13 mono o multipolari, preferibilmente anch’esse controllate dall’unità di controllo o placche per magnetoterapia.

Per stagna nel presente testo si intende una muta che non permetta il passaggio di acqua all’interno ma che permetta una leggera traspirazione e che permetta di ottenere una depressione fra pelle e muta.

Il funzionamento del trovato è evidente per un tecnico del ramo ed è sostanzialmente il seguente.

Una volta azionata la pompa a vuoto, grazie alla depressurizzazione che si crea tra pelle dell’utilizzatore e muta, quest’ultima aderirà perfettamente al corpo e permetterà quindi una perfetta adesione della zona a temperatura condizionata e delle eventuali placche al corpo dell’utilizzatore.

Certamente l’utilizzo dell’apparato sopra descritto potrà avvenire sia a riposo che ad esempio durante un’attività fisica di allenamento.

Come già accennato l’unità di controllo durante l’utilizzo è in grado di effettuare cicli di depressurizzazione e rilascio ritmati in modo da effettuare un massaggio benefico sulla pelle dell’utilizzatore.

L’utilizzo combinato del massaggio effettuato tramite depressurizzazione, del riscaldamento e/o della terapia a ultrasuoni crea un effetto dimagrante e di modellazione del corpo estremamente efficace.

L’apparato della presente invenzione permette di effettuare un metodo di trattamento del corpo ai fini estetici creando una depressione in una regione compresa fra la muta e la pelle di un utilizzatore in modo da comprimere detta muta contro la pelle di quest’ultimo. Preferibilmente la depressione è variabile secondo una sequenza che crea un massaggio sulla pelle di detto utilizzatore.

Mentre detta regione è in stato di depressione, la pelle dell’individuo viene assoggettata a un riscaldamento, e/o a ultrasuoni e/o a radiofrequenza.

Vantaggiosamente la tuta secondo la presente invenzione prevede una pluralità di tasche 15 disposte preferibilmente in corrispondenza dei polsi, delle caviglie o in posizione addominale. Tali tasche sono atte ad alloggiare dei pesi che possono essere molto utili quando la tuta viene utilizzata ad esempio durante un’attività fisica.

Claims (18)

1. RIVENDICAZIONI 1. Apparato per il trattamento del corpo e il dimagrimento comprendente una muta sostanzialmente stagna atta ad essere indossata da un utilizzatore, caratterizzato dal fatto che detta muta è associata a mezzi di depressione atti a creare una depressione in almeno una regione delimitata da detta muta e dalla pelle di un utilizzatore, quando indossa tale muta.
2. 2. Apparato secondo la rivendicazione precedente in cui detti mezzi di depressione comprendono una pompa a vuoto la cui aspirazione è connessa a detta muta tramite un dispositivo di aggancio.
3. 3. Apparato secondo la rivendicazione precedente in cui il dispositivo di aggancio è posto su detta muta in posizione ombelicale in modo tale che detta depressurizzazione possa interessare sia la parte inferiore che quella superiore della muta.
4. 4. Apparato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti in cui la muta comprende mezzi di tenuta atti a effettuare una tenuta fra detta muta e la pelle dell’utilizzatore almeno in corrispondenza delle braccia, e/o delle gambe e/o del collo.
5. 5. Apparato secondo la rivendicazione precedente in cui detti mezzi di tenuta sono realizzati in lattice.
6. 6. Apparato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti in cui la pompa a vuoto è comandata da un’unità di controllo atta a effettuare cicli di depressurizzazione e rilascio ritmati per effettuare un massaggio.
7. 7. Apparato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti in cui associato a detta muta è presente almeno un elemento riscaldante atto a regolare la temperatura di una zona a temperatura condizionata di detta muta.
8. 8. Apparto secondo la rivendicazione precedente in cui l’almeno un elemento riscaldante comprende un filo elettrico alimentato a bassa tensione.
9. 9. Apparato secondo la rivendicazione precedente in cui detto filo elettrico è alimentato da detta unità di controllo in funzione della temperatura rilevata da un sensore di temperatura posto in corrispondenza di detta zona a temperatura controllata.
10. 10. Apparato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti in cui associati a detta muta sono presenti delle placche a ultrasuoni opportunamente comandate da detta unità di controllo.
11. 11. Apparato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti in cui alla muta sono associati placche a radiofrequenza mono o multipolari comandate da detta unità di controllo.
12. 12. Apparato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti in cui la muta è realizzata in materiale trilaminato atto a permettere la traspirazione.
13. 13. Apparato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti in cui detto elemento riscaldante e/o dette placche a ultrasuoni e/o dette placche a radiofrequenza sono poste in corrispondenza del girovita e/o del giro coscia e/o dei glutei.
14. 14. Apparato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti in cui detto elemento riscaldante e/o dette placche a ultrasuoni e/o dette placche a radiofrequenza sono integrate nel tessuto della muta e/o placche per radioterapia.
15. 15. Apparato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti in cui su detta muta sono presenti tasche atte ad alloggiare dei pesi.
16. 16. Metodo di trattamento del corpo ai fini estetici caratterizzato dal fatto di creare una depressione in una regione compresa fra la muta e la pelle di un individuo in modo da far aderire detta muta alla pelle dell’utilizzatore.
17. 17. Metodo secondo la rivendicazione precedente in cui detta depressione è variabile in modo da creare un massaggio sulla pelle di detto utilizzatore.
18. 18. Metodo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti in cui, mentre detta regione è in stato di depressione, la pelle dell’individuo viene assoggettata a un riscaldamento, e/o a ultrasuoni e/o a radiofrequenza e/o magnetoterapia.