ITMI20071973A1 - Saccone industriale provvisto di valvola di sfiato - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

di Brevetto per Invenzione Industriale,

La presente invenzione è relativa ad un saccone industriale provvisto di una valvola di sfiato.

Come è noto, i sacconi industriali, detti anche "big bags" o FIBC ("Flexible Intermediate Bulk Container") , sono contenitori flessibili di capacità all'incirca compresa fra 0,5 m<3>e 2,5 m<3>e generalmente realizzati in tessuto di polipropilene. Normalmente, i sacconi industriali vengono utilizzati per la raccolta, il trasporto e lo stoccaggio di materiali di varia natura, come ad esempio materiali granulari, in polvere o in scaglie.

I sacconi industriali presentano forma generalmente parallelepipeda e sono caricabili dall'alto mediante tramogge. La porzione superiore è richiudibile per evitare la fuoriuscita del materiale dopo il riempimento. Le pareti dei sacconi industriali sono generalmente realizzate in un tessuto sintetico flessibile, ad esempio polipropilene, e laminato in modo da risultare resistente all'umidità. Per gli spostamenti, i sacconi industriali sono inoltre dotati di bretelle che permettono la presa mediante organi di manovra, quali gru o bracci meccanici.

Lo stoccaggio di alcuni materiali, in particolare dei materiali in polvere, presenta dei problemi legati alla presenza di aria. Per facilitare il trasferimento dei materiali durante il carico, infatti, è consuetudine mescolare aria, che evita la formazione di agglomerati e mantiene liberi i condotti e la tramoggia di carico. Tipicamente, questo accorgimento viene adottato per la movimentazione e il carico del cemento. Parte dell'aria viene intrappolata all'interno del saccone e, dopo la chiusura, non ha modo di fuoriuscire, perché le pareti laminate non permettono la traspirazione. Un primo inconveniente è dunque l'incompleto riempimento dei sacconi, la cui capacità non viene sfruttata appieno .

Un altro inconveniente, ben più grave, si può verificare durante lo stoccaggio in container, magazzini o stive di navi per il trasporto. In questi casi, infatti, i sacconi industriali vengono accatastati gli uni sugli altri su vari livelli, cosicché la pressione sopportata dai sacconi ai livelli inferiori è notevole. Una valutazione approssimativa di tale pressione può essere efficacemente ricavata se si considera che un saccone industriale, ad esempio contenente cemento, può raggiungere e anche superare il peso di una tonnellata e che, nella stiva di una nave o in un magazzino, i sacconi industriali possono essere accatastati su una decina di livelli.

Mentre il materiale in polvere è in grado di sopportare pressioni di colonna elevate, senza esercitare forze critiche sulle pareti laterali dei sacconi industriali, l'aria residua mescolata al materiale in polvere in condizioni di pressione elevata può causare lo scoppio dei sacconi stessi, che non ne permettono lo sfogo.

Scopo della presente invenzione è fornire un saccone industriale che permetta di superare le limitazioni descritte.

Secondo la presente invenzione, viene fornito un saccone industriale comprendente almeno una parete laterale, realizzata in materiale flessibile e impermeabile all'aria e delimitante un volume interno;

caratterizzato dal fatto di comprendere un dispositivo di sfiato dell'aria per permettere la fuoriuscita dell'aria dal volume interno verso l'esterno attraverso la parete laterale.

L'aria eventualmente mescolata al materiale stoccato, in particolare se materiale in polvere, può quindi fuoriuscire sia durante il riempimento, sia quando il saccone industriale è sottoposto a forti pressioni Secondo un ulteriore aspetto dell'invenzione, il dispositivo di sfiato dell'aria comprende:

un passaggio fluidico collegante il volume interno con l'esterno attraverso la parete laterale;

un filtro di sfiato permeabile all'aria, disposto lungo il passaggio fluidico; e

un telo di chiusura, impermeabile all'aria e adiacente al filtro di sfiato.

Il dispositivo di sfiato dell'aria è quindi estremamente semplice ed economico da realizzare.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno chiari dalla descrizione che segue di un suo esempio non limitativo di attuazione, con riferimento alle figure dei disegni annessi, in cui:

- la figura 1 è una vista prospettica di tre quarti dall'alto di un saccone industriale in accordo a una prima forma di realizzazione della presente invenzione;

- la figura 2 è una vista frontale di un particolare ingrandito del saccone industriale di figura 1;

- la figura 3 è una vista laterale sinistra, sezionata lungo il piano di traccia III-III di figura 2, del particolare di figura 2 in una prima configurazione d'uso;

- la figura 4 mostra il particolare di figura 3 in una seconda configurazione d'uso;

- la figura 5 è una vista prospettica di tre quarti dall'alto di un saccone industriale in accordo a una seconda forma di realizzazione della presente invenzione ;

- la figura 6 è una vista laterale sinistra di un particolare ingrandito del saccone industriale di figura 1 in una prima configurazione d'uso, sezionato secondo un piano longitudinale;

- la figura 7 mostra il particolare di figura 6 in una seconda configurazione d'uso; e

- la figura 8 è una vista prospettica di tre quarti dall'alto di un saccone industriale in accordo a una terza forma di realizzazione della presente invenzione.

Con riferimento alle figure 1-4, un saccone industriale, del tipo normalmente designato anche come "big bag", è indicato nel suo complesso con il numero 1. Il saccone industriale 1 è realizzato in un tessuto sintetico flessibile, ad esempio polipropilene, è di forma sostanzialmente parailelepipeda e comprende una base la e pareti laterali lb che delimitano un volume interno V.

La base la è rinforzata e impermeabilizzata mediante uno strato di rinforzo di tessuto (polipropilene, non mostrato in dettaglio), su cui è stato laminato a caldo uno strato di politene dello spessore compreso fra 20 μm e 50 μm. Nella forma di realizzazione descritta, lo strato di rinforzo è cucito o incollato alla base la. Anche sulle pareti laterali lb è riportato, laminato a caldo, uno strato impermeabilizzante di politene dello spessore compreso fra 20 pm e 50 piti. La base la e le pareti laterali lb sono perciò impermeabili sia all'umidità, sia all'aria.

Superiormente, il saccone industriale 1 è aperto per permettere il caricamento dall'alto di materiali granulari, in polvere o in scaglie ed è provvisto di mezzi di chiusura, che, nella forma di realizzazione qui descritta, comprendono un telo 3 e lacci 4. In particolare, il telo 3 presenta centralmente un'apertura di carico 5 e i suoi lati esterni sono cuciti o saldati o incollati a rispettive pareti lb del saccone industriale 1. I lacci 4 circondano l'apertura 5 e sono disposti in modo da strozzarla quando vengono stretti.

Il saccone industriale 1 è munito di bretelle 7 (quattro nella forma di realizzazione illustrata), fissate a rispettivi vertici delle pareti laterali lb. Le bretelle 7 permettono, da un lato, di collegare il sac cone industriale 1 a una stazione di caricamento, di per sé nota, in modo che il saccone industriale 1 rimanga aperto; e, dall'altro, il sollevamento del saccone industriale 1 mediante organi di manovra quali gru o bracci meccanici.

Le pareti laterali lb sono provviste ciascuna di una rispettiva valvola di sfiato 8, per permettere la fuoriuscita dell'aria verso l'esterno. La valvola di sfiato 8 di una delle pareti laterali lb è mostrata più in dettaglio nelle figure 2-4, dove è rappresentata in due diverse condizioni operative.

In dettaglio, la valvola di sfiato 8 comprende un passaggio fluidico 10, che collega il volume interno V del saccone industriale 1 con l'esterno attraverso la rispettiva parete laterale lb, un filtro di sfiato 11, permeabile all'aria e disposto lungo il passaggio fluidico 10, e un telo di chiusura 12, impermeabile all'aria e affacciato al filtro di sfiato 11.

Il filtro di sfiato 11, che, nella forma di realizzazione qui descritta, comprende una pezza di tessuto sintetico permeabile all'aria, è riportato su una faccia interna della parete laterale lb attorno a una prima apertura 15 e definisce l'imbocco del passaggio fluidico 10. Ad esempio, il filtro di sfiato 11 è incollato o cucito alla faccia interna della parete lb lungo tutti i propri lati. Nella forma di realizzazione non limitativa qui descritta, la prima apertura 15 è circolare (figure 1 e 2) e ha diametro pari a circa un terzo della larghezza della parete laterale 1b, ma si intende che potrebbe avere forma e dimensioni qualsiasi (in particolare, rettangolare o quadrata). Inoltre, il filtro di sfiato 11 è conformato in modo da impedire la fuoriuscita di materiale solido, in particolare in polvere, dal volume interno V verso l'esterno attraverso la prima apertura 15.

Il telo di chiusura 12 è riportato su una faccia esterna della parete laterale lb ed è adiacente al filtro di sfiato 11. Nella forma di realizzazione qui descritta, il telo di chiusura 12 è di forma rettangolare ed è incollato alla parete laterale lb su tre lati, attorno alla prima apertura 15. Una seconda apertura 16 è definita fra un bordo libero 12a del telo di chiusura 12 e la parete laterale 1b.

Il passaggio fluidico 10 comprende la prima apertura 15, un tratto di raccordo, definito fra il filtro di sfiato 11 e il telo di chiusura 12, e la seconda apertura 16, comunicante con l'esterno. Il filtro di sfiato 11 è pertanto collocato all'imbocco del passaggio fluidico 10.

Durante il riempimento, il saccone industriale 1 viene collocato sotto una tramoggia (non mostrata), attraverso la quale viene alimentato materiale in polvere da stoccare miscelato ad aria, e viene tenuto sospeso a un telaio di supporto (non mostrato) mediante le bretelle 7. In questa condizione, le pareti laterali lb del saccone industriale 1 sono relativamente poco sollecitate in direzione orizzontale e quindi il telo di chiusura 12 di ciascuna valvola di sfiato 8 può restare a distanza dal rispettivo filtro di sfiato 11, lasciando aperto il passaggio fluidico 10 (figura 3). L'aria mescolata al materiale in polvere introdotto nel saccone industriale 1 è sottoposta ad elevata pressione a causa del peso dello stesso materiale in polvere e tende quindi a fuoriuscire attraverso le valvole di sfiato 8. Il materiale in polvere è invece trattenuto all'interno del saccone industriale 1 dai filtro di sfiato 11. Eventualmente, il telo di chiusura 12 di alcune delle valvole di sfiato 8 può adagiarsi contro il rispettivo filtro di sfiato 11. Tuttavia, una modesta sovrapressione dell'aria nel volume interno V rispetto all'esterno è sufficiente a riaprire il passaggi fluidico e a permettere lo sfiato. L'aria mescolata al materiale in polvere viene così eliminata.

Terminata la fase di riempimento, il saccone industriale 1 viene deposto a terra o impilato su altri sacconi industriali dello stesso tipo. Poiché il saccone industriale 1 poggia ora sulla base la e non è più sorretto tramite le bretelle 7, il materiale in polvere esercita una maggior pressione sulle pareti laterali 1b, comprimendo i filtri di sfiato 11 delle valvole di sfiato 8 contro i rispettivi teli di chiusura 12 (figura 4). I passaggi fluidici 10 vengono perciò chiusi e l'impermeabilità delle pareti laterali lb all'umidità viene sostanzialmente ripristinata. Tuttavia, eventuale aria residua presente nel volume interno V può comunque essere eliminata se il saccone industriale 1 viene sottoposto a pressioni elevate, ad esempio perché altri sacconi industriali vengono impilati su di esso. Viene quindi eliminato il rischio di scoppio.

Le figure 5-7 mostrano una diversa forma di realizzazione della presente invenzione. In questo caso, un saccone industriale 100 comprende una base 100a e pareti laterali 100b, provviste di rispettive valvole di sfiato 108. Con riferimento in particolare alle figure 6 e 7, ciascuna valvola di sfiato 108 comprende un filtro di sfiato 111 e un telo di chiusura 112, che definiscono fra loro un tratto di un passaggio fluidico 110. In questo caso, il telo di chiusura 112 è ricavato di pezzo dalla rispettiva parete laterale 100b, in pratica realizzando, nella parete laterale 100b stessa, un taglio orizzontale che definisce un'apertura 116 di uscita del passaggio fluidico 110. Il filtro di sfiato 111 è riportato su una faccia interna della parete laterale 100b attorno all'apertura 116 e forma l'imbocco del passaggio fluidico 110.

Secondo la forma di realizzazione di figura 8, su ciascuna parete laterale 200b di un saccone industriale 200 sono realizzate più valvole di sfiato 208, a diverse altezze (due per ogni parete laterale 200b nell'esempio) .

Risulta infine evidente che al saccone industriale descritto possono essere apportate modifiche e varianti, senza uscire dall'ambito della presente invenzione, come definito nelle rivendicazioni allegate.

In particolare, alcune delle pareti laterali del saccone industriale possono essere sprovviste di valvola di sfiato. Inoltre, è evidente che la forma, le dimensioni e la disposizione delle aperture del passaggio fluidico e del telo di chiusura possono essere diverse da quelle descritte. Il filtro di sfiato potrebbe essere collocato in una diversa sezione del passaggio fluidico, ad esempio all'uscita. Ancora, il filtro di sfiato potrebbe essere applicato alla faccia esterna della parete laterale, fra quest'ultima e il telo di chiusura.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1 . Saccone industriale comprendente almeno una parete laterale (1b; 100b; 200b), realizzata in materiale flessibile e impermeabile all'aria e delimitante un volume interno (V); caratterizzato dal fatto di comprendere un dispositivo di sfiato dell'aria (8; 108; 208) per permettere la fuoriuscita dell'aria dal volume interno (V) verso l'esterno attraverso la parete laterale (lb; 100b; 200b) .
2. 2 . Saccone industriale secondo la rivendicazione 1, in cui il dispositivo di sfiato dell'aria comprende: un passaggio fluidico (10; 110) collegante il volume interno (V) con l'esterno attraverso la parete laterale (lb; 100b); un filtro di sfiato (11; 111) permeabile all'aria, disposto lungo il passaggio fluidico (10; 110); e un telo di chiusura (12; 112), impermeabile all'aria e adiacente al filtro di sfiato (11; 111).
3. 3. Saccone industriale secondo la rivendicazione 2, in cui il filtro di sfiato (11; 111) è disposto all'ingresso del passaggio fluidico (10; 110) e almeno un tratto del passaggio fluidico (10; 110) è definito fra il filtro di sfiato (11; 111) e il telo di chiusura (12; 112).
4. 4. Saccone industriale secondo la rivendicazione 2 o 3, in cui il passaggio fluidico(10; 110) comprende un'apertura di uscita (16; 116) definita fra un bordo del telo di chiusura (12; 112) e la parete laterale (1b; 100b).
5. 5. Saccone industriale secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 4, in cui il telo di chiusura (12; 112) è riportato su una faccia esterna della parete laterale (1b; 100b).
6. 6. Saccone industriale secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 4, in cui il telo di chiusura (12; 112) è ricavato di pezzo dalla parete laterale (1b; 100b).
7. 7. Saccone industriale secondo la rivendicazione 6, in cui il filtro di sfiato (11; 111) è conformato in modo da impedire la fuoriuscita di materiale solido dal volume interno (V) verso l'esterno.
8. 8. Saccone industriale secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente una pluralità di pareti laterali (1b; 100b; 200b), ciascuna provvista di un rispettivo dispositivo di sfiato dell'aria (208).
9. 9. Saccone industriale secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui la parete laterale (200b) comprende una pluralità di dispositivi di sfiato dell'aria (208).
10. 10. Saccone industriale secondo la rivendicazione 9, in cui i dispositivi di sfiato dell'aria (208) sono disposti a rispettive differenti altezze sulla parete laterale (200b).