ITMI20012656A1 - Studio medico, in particolare studio dentistico, a condizioni migliorate di sterilita' - Google Patents

Studio medico, in particolare studio dentistico, a condizioni migliorate di sterilita' Download PDF

Info

Publication number
ITMI20012656A1
ITMI20012656A1 ITMI20012656A ITMI20012656A1 IT MI20012656 A1 ITMI20012656 A1 IT MI20012656A1 IT MI20012656 A ITMI20012656 A IT MI20012656A IT MI20012656 A1 ITMI20012656 A1 IT MI20012656A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
doctor
office
column
water
air
Prior art date
Application number
Other languages
English (en)
Inventor
Claudio Continolo
Original Assignee
Claudio Continolo
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Claudio Continolo filed Critical Claudio Continolo
Priority to ITMI20012656 priority Critical patent/ITMI20012656A1/it
Priority to AU2002358693A priority patent/AU2002358693A1/en
Priority to PCT/EP2002/014185 priority patent/WO2003051265A1/en
Publication of ITMI20012656A1 publication Critical patent/ITMI20012656A1/it

Links

Classifications

    • AHUMAN NECESSITIES
    • A61MEDICAL OR VETERINARY SCIENCE; HYGIENE
    • A61GTRANSPORT, PERSONAL CONVEYANCES, OR ACCOMMODATION SPECIALLY ADAPTED FOR PATIENTS OR DISABLED PERSONS; OPERATING TABLES OR CHAIRS; CHAIRS FOR DENTISTRY; FUNERAL DEVICES
    • A61G15/00Operating chairs; Dental chairs; Accessories specially adapted therefor, e.g. work stands
    • A61G15/14Dental work stands; Accessories therefor
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A61MEDICAL OR VETERINARY SCIENCE; HYGIENE
    • A61CDENTISTRY; APPARATUS OR METHODS FOR ORAL OR DENTAL HYGIENE
    • A61C1/00Dental machines for boring or cutting ; General features of dental machines or apparatus, e.g. hand-piece design
    • A61C1/0061Air and water supply systems; Valves specially adapted therefor
    • A61C1/0076Sterilising operating fluids or fluid supply elements such as supply lines, filters
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A61MEDICAL OR VETERINARY SCIENCE; HYGIENE
    • A61GTRANSPORT, PERSONAL CONVEYANCES, OR ACCOMMODATION SPECIALLY ADAPTED FOR PATIENTS OR DISABLED PERSONS; OPERATING TABLES OR CHAIRS; CHAIRS FOR DENTISTRY; FUNERAL DEVICES
    • A61G15/00Operating chairs; Dental chairs; Accessories specially adapted therefor, e.g. work stands
    • A61G15/02Chairs with means to adjust position of patient; Controls therefor

Landscapes

  • Health & Medical Sciences (AREA)
  • Life Sciences & Earth Sciences (AREA)
  • Animal Behavior & Ethology (AREA)
  • General Health & Medical Sciences (AREA)
  • Public Health (AREA)
  • Veterinary Medicine (AREA)
  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Water Supply & Treatment (AREA)
  • Oral & Maxillofacial Surgery (AREA)
  • Dentistry (AREA)
  • Epidemiology (AREA)
  • Accommodation For Nursing Or Treatment Tables (AREA)
  • Dental Tools And Instruments Or Auxiliary Dental Instruments (AREA)
  • Dental Preparations (AREA)

Description

DESCRIZIONE del brevetto per invenzione industriale:
La presente invenzione riguarda uno studio medico, in particolare uno studio odontoiatrico, a condizioni migliorate di sterilità.
L'odontostomatologia da branca quasi esclusivamente tecnica è diventata attualmente prevalentemente chirurgica (chirurgia delle gengive, chirurgia impiantare, innesti ossei, apertura e modifiche del seno mascellare, ecc.).
A tale proposito, in questa branca della medicina anche il più piccolo intervento odontostomatologico, tra cui anche la pura e semplice visita di controllo, presenta dei pericoli, in quanto visita e/o intervento comportano comunque il sondaggio delle tasche (la zona ove la gengiva si attacca al dente) e la sonda che realizza tale esplorazione crea sempre delle microferite e si sporca di sangue.
Se il sangue risulta infetto, è quindi necessaria una immediata pulizia e sterilizzazione della sonda, in modo da evitare la trasmissione dell'infezione da un paziente ad un altro su cui tale sonda viene usata Il problema della completa sterilizzazione di uno studio medico e, in particolare, di uno studio odontoiatrico risulta ancora più complesso se si pensa anche al fatto che, se le mani dell'operatore o i piani ove gli strumenti vengono appoggiati non sono completamente decontaminati da germi infettivi, la sonda, pur se precedentemente sterilizzata, diventa nuovamente infetta e può trasmettere infezioni.
Ciò è tanto più vero in quanto ormai è certo che la trasmissione di molte malattie, da quelle più banali a quelle più gravi, avviene a seguito delle sedute odontoiatriche e che la trasmissione di tali infezioni non è veicolata solamente dagli strumenti atti a curare i denti (trapani, siringhe, elettrobisturi, ablatori, ecc.) e/o dalle mani dell'operatore e degli assistenti, ma anche dalle apparecchiature e dai contenitori (riuniti odontoiatrici) di detti strumenti.
A tale proposito, si consideri che i moderni studi dentistici prevedono l'installazione di apparecchiature di contenimento (o riuniti) e di distribuzione, ognuna delle quali risulta direttamente ed individualmente connessa, per mezzo di uno o più condotti di trasmissione dell'energia elettrica, dell'aria e/o dell'acqua, con un unico strumento di cura specifico.
Da ciò si può dedurre come un grave inconveniente di tali sistemi di distribuzione possa essere costituito, come già accennato, dalla totale impossibilità di sterilizzare le strutture di contenimento, in quanto l'utilizzo e la posa degli strumenti su tali riuniti determina necessariamente la contaminazione da un paziente all'altro.
Inoltre, i riuniti odontoiatrici noti non dispongono attualmente di apparati di sterilizzazione, né dell'involucro esterno, né delle varie sedi preposte per il contenimento degli strumenti.
Infine, il numero di tubi flessibili utilizzati può determinare un notevole ingombro all'interno dello studio medico, che può, a sua volta, risultare fonte di incidenti o rotture indesiderate degli strumenti. Scopo della presente invenzione è, quindi, quello di realizzare uno studio medico, in particolare uno studio odontoiatrico, che ovvi agli inconvenienti sopra menzionati e, più nello specifico, quello di realizzare uno studio medico, all'interno del quale il medico possa lavorare con un'apparecchiatura completamente sterile e che tale si mantenga paziente dopo paziente e nel tempo, al fine di eliminare il pericolo di infezioni crociate.
Altro scopo della presente invenzione è quello di realizzare uno studio medico, in particolare uno studio dentistico, i cui arredi non comprendano parti che non siano raggiungibili dalla pulizia e/o ricettacoli di polvere e germi.
Altro scopo della presente invenzione è quello di realizzare uno studio medico, in particolare uno studio odontoiatrico, che sia trasformabile in studio operatorio, studio da visita medica, ginecologica o psicoterapeutica.
Ulteriore scopo dell'invenzione è quello di realizzare uno studio medico, in particolare uno studio odontoiatrico, ad alta tecnologia, che presenti, al contempo, un ambiente rilassante e confortevole, in modo tale da dare al paziente serenità e fiducia di cure sicure ed indolori.
Non ultimo scopo della presente invenzione è quello di realizzare uno studio medico, in particolare uno studio odontoiatrico, a condizioni migliorate di sterilità, in maniera economica e sufficientemente semplice, al fine di utilizzarlo all'interno di una impiantistica già esistente, senza bisogno di adottare tecnologie complesse o particolarmente costose.
Tali scopi sono conseguiti dalla realizzazione di uno studio medico, in particolare odontoiatrico, a condizioni migliorate di sterilità, secondo la rivendicazione 1, a cui si rimanda per brevità.
In modo vantaggioso, la presente invenzione si prefigge lo scopo di trasformare completamente lo studio odontoiatrico e le sue apparecchiature, al fine di ottenere una sterilizzazione totale dell'ambiente.
A tal fine, tutta la strumentazione di cui il dentista ha bisogno è stata raccolta in due mobiletti molto piccoli, che possono essere spostati a piacimento, affinché il lavoro sia il più possibile ergonomico.
In particolare, le siringhe dell'aria e dell'acqua e i trapani, così come le turbine, i micromotori, gli elettrobisturi e gli ablatori del tartaro, anziché presentare cordoni singoli o un cordone unico, che li unisce al mobiletto ove è posta la fonte energetica (corrente elettrica, aria ed acqua), hanno congiunzioni ad innesto rapido, in modo tale che la parte con cui il dentista viene a contatto possa essere sterilizzata per ogni paziente.
Anche i condotti dell'aria e dell'acqua sono asportabili, quindi sterilizzabili ed eventualmente sostituibili e/o monouso.
Studi approfonditi hanno peraltro dimostrato inequivocabilmente che l'acqua fornita dal riunito odontoiatrico è altamente contaminata; inoltre, è chiaro che esiste una correlazione tra la contaminazione e la morfologia strutturale del riunito stesso, sia esterna che interna.
In effetti, la maggiore responsabilità di contaminazione è determinata dall'acqua che viene veicolata in bocca al paziente, attraverso gli ugelli spray, in quanto i microrganismi che trovano un terreno ideale all'interno dei tubi del riunito provengono dai pazienti e dall'acqua di rete.
In particolare, l'acqua stagnante dei tubi è un terreno ideale per i microrganismi che si attaccano tenacemente alle pareti interne dei tubi stessi; queste colonie batteriche si organizzano sempre meglio col passare del tempo creando un terreno man mano sempre più favorevole al loro sviluppo ed è per questa ragione che i riuniti risultano sempre più responsabili della contaminazione di uno studio odontoiatrico man mano che il tempo passa.
Infatti, i condotti interni al riunito risultano sempre più contaminati e, di conseguenza, l'acqua di passaggio è sempre più pericolosa, sia per i pazienti che per il medico stesso.
Il materiale previsto internamente ai condotti di alimentazione, nelle giunture, nelle valvole e in tutte le parti di raccordo, detto anche "Biofilm", è quindi un ricettacolo di intere colonie batteriche. La presente invenzione, tuttavia, permette ulteriormente di sterilizzare alla fonte l'acqua e l'aria che arriva agli ugelli spray.
Più in generale, l'invenzione prende in considerazione non solo le diverse unità contenenti gli strumenti, ma tutto lo studio medico nella sua struttura globale, al fine di eliminare completamente il pericolo di infezioni crociate.
A questo proposito, si prevede di precablare l'impianto idraulico, gli elaboratori elettronici, l'impianto dell'aria condizionata, le pareti, i soffitti, i mobili, i carrelli, le luci e i quadri elettrici dello studio, al fine di evitare di toccare pavimenti e pareti.
Inoltre, la poltrona/lettino dello studio non riceve alcun tipo di impianto direttamente dal pavimento e, quindi, può essere spostata in qualsiasi momento e a seconda delle esigenze degli operatori.
Tutto ciò determina un notevole risparmio di tempo e denaro.
La sterilità di acqua ed aria, che giungono agli ugelli spray dégli strumenti, si ottiene evitando di inquinare i condotti di passaggio, come accennato più sopra, grazie ad innesti rapidi e regolatori di flusso d'acqua sterilizzabili, in modo da ottenere ugelli spray, elettrovalvole e strumenti asportabili ed autoclavabili.
In tal modo, è possibile quindi effettuare un cambio totale di tutti i condotti, sostituendoli con condotti nuovi o altri autoclavabili, in modo tale da evitare la disinfezione automatica di tutto il circuito dei condotti con liquidi disinfettanti, che agiscono nel giro di pochi minuti, ma che devono essere fatti circolare dopo l'intervento su ogni paziente.
Si badi, inoltre, al fatto che i liquidi disinfettanti non possono agire in presenza di tubi porosi o di porzioni (metalliche o di plastica) incrostate.
L'asportazione e la sostituzione di tali condutture e delle altre parti di arredo dello studio medico permette, poi, di inviare il tutto, inserito in appositi contenitori, alla sterilizzazione con raggi gamma, potendo disporre di duplicati delle varie porzioni.
Infine, la presente invenzione permette di ridefinire completamente l'ambiente dello studio odontoiatrico, a partire dalla forma del riunito e della poltrona di visita, che debbono essere senza spigoli e che non debbono presentare tubi a soffietto (come previsto nell'arte nota) o altre parti non facilmente raggiungibili per la pulizia e la disinfezione.
In secondo luogo, si prevede di filtrare, depurare e sterilizzare in genere l'aria di tutto l'ambiente. Ulteriormente, è previsto un intervento a livello della psiche del paziente, creando un ambiente altamente tecnologico, ma, al contempo, rilassante e confortevole, in modo da infondere al paziente una sensazione di serenità e fiducia di cure sicure ed indolori; a guesto proposito, la riduzione del numero di apparecchiature in vista permette di eliminare sensazioni sgradevoli per il paziente.
Le apparecchiature fondamentali per operare nello studio medico sopra descritto sono: un lettino medico/poltrona odontoiatrica, una colonna dedicata agli strumenti che adopera il medico (colonna del medico), una colonna dedicata agli strumenti che abitualmente adopera l'assistente (colonna dell'assistente).
Ulteriori scopi e vantaggi della presente invenzione risulteranno chiari dalla descrizione che segue e dai disegni annessi, forniti a puro titolo di esempio esplicativo e non limitativo, in cui:
la figura 1 rappresenta una vista in pianta, schematica e parziale, di uno studio medico a condizioni migliorate di sterilità, secondo la presente invenzione;
- la figura 2 è una vista in pianta schematica del iettino medico/poltrona odontoiatrica;
- la figura 3 è una vista laterale schematica del lettino/poltrona di cui alla figura 2, secondo 1'invenzione;
- la figura 4 è una vista laterale schematica sempre del lettino/poltrona di cui alla figura 2, secondo l'invenzione, ove sono rappresentate alcune delle infinite posizioni che la suddetta poltrona/lettino può assumere;
la figura 5 è una vista schematica di un particolare esempio realizzativo di alimentazione elettrica delle apparecchiature di cui è dotato lo studio medico odontoiatrico, secondo l'invenzione; - la figura 6 è uno schema a blocchi di un esempio realizzativo di un sistema di alimentazione di aria e di acqua alle apparecchiature presenti nello studio medico, in particolare odontoiatrico, secondo l'invenzione, atto a far circolare anche nei tubi dell'aria un liquido disinfettante;
- la figura 7 è una vista laterale schematica della colonna del medico, secondo la presente invenzione; la figura 8 è una vista frontale della stessa colonna di cui alla figura 7;
- la figura 9 è una vista posteriore sempre della stessa colonna di cui alla figura 7;
- la figura 10 è una vista in pianta della colonna di cui alla figura 7;
- la figura 11 è uno schema a blocchi delle valvole elettromagnetiche che presiedono al funzionamento della colonna di cui alla figura 7;
- la figura 12 è una vista laterale schematica della colonna dell'assistente, secondo la presente invenzione;
- la figura 13 è una vista frontale della stessa colonna di cui alla figura 12;
- la figura 14 è una vista posteriore della colonna di cui alla figura 12;
- la figura 15 è una vista in pianta sempre della stessa colonna di cui alla figura 12.
Lo studio medico, e contemporaneamente odontoiatrico, secondo la presente invenzione, è indicato genericamente in figura 1; esso comprende, all'interno dell'ambiente 1, una serie di mobili componibili 12, atti a contenere ulteriori apparecchiature necessarie al medico dentista ed includenti due lavabi di servizio 5 ed un ripiano 18 di lavoro del medico.
Lo studio 1 comprende una poltrona, indicata con 9 e trasformabile in letto operatorio, lettino da visita medica, ginecologica e/o psicoterapeutica, un servomobile 5A e due mobiletti, indicati con 10 e 11, estremamente contenuti nelle dimensioni, i quali raccolgono tutta la strumentazione di cui il dentista ha bisogno e possono essere spostati all'interno dell'ambiente 1, affinché il lavoro sia il più possibile di tipo ergonomico.
I mobiletti 10 e 11 sono denominati rispettivamente colonna del medico e colonna dell'assistente; il primo è connesso, mediante un cordone ombelicale 54, ad una scatola di derivazione dell'acqua, aria ed energia elettrica, indicata con 17 in figura 1, mentre il secondo è connesso, sempre mediante un cordone ombelicale 62, a due scatole 15, 16.
La scatola 15 contiene il tubo e l'elettrovalvola dell'aspirazione centralizzata, mentre la scatola 16 contiene il temporizzatore per l'acqua al bicchiere ed i cavi dell'energia elettrica per la consolle della colonna dell'assistente 11, che presenta gli stessi comandi di quella della colonna del medico 10. Inoltre, ciascuna colonna 10, 11 è alimentata tramite cavi elettrici, che fanno capo ad un primo quadro elettrico di sala operatoria 13 e ad un secondo quadro elettrico generale 14, atto ad alimentare le strumentazioni presenti sulla poltrona 9 e sulle colonne 10, 11, rispettivamente del medico e dell'assistente.
I quadri elettrici 13, 14 sono installati all'interno della sala di consultazione 4 comunicante con la sala operativa 1.
Secondo l'invenzione, le siringhe di immissione acqua e/o aria ed i trapani utilizzati dal medico dentista, anziché avere un cordone che li unisce direttamente all'apparecchiatura che li riunisce tutti, come nel caso degli studi odontoiatrici di tipo tradizionale, al contrario, presentano una congiunzione ad innesto rapido dei diversi tubicini che portano l'acqua, l'aria o la corrente elettrica, in modo che la parte con cui il dentista viene a contatto possa essere sterilizzata per ogni paziente.
Anche i condotti di adduzione di acqua e aria alle colonne del medico 10 e dell'assistente 11 sono asportabili, quindi sterilizzabili ed eventualmente monouso e/o sostituibili all'occorrenza.
In particolare si prevede che acqua ed aria siano sterili direttamente alla fonte; a tale proposito, come illustrato nello schema a blocchi di figura 6, ogni colonna 10, 11 è connessa ad un compressore 20, atto ad emettere aria sterile, e ad una fonte esterna di acqua contenuta all'interno di un contenitore o autoclave sterile 21.
Il compressore 20 è collegato, per mezzo di una elettrovalvola 22, ad un condotto di aria 23, che sfocia all'interno di un gruppo di elettrovalvole 24. Il prelievo dell'acqua sterile dall'autoclave 21, tramite il condotto 25, può essere modificato mediante l'apertura del condotto di "by-pass" 26, la cui apertura o chiusura viene comandata da una elettrovalvola 27; l'apertura di detta elettrovalvola 27 permette di sterilizzare ulteriormente i condotti 23, 26 dell'aria, poiché è possibile far circolare all'interno di essi l'acqua con aggiunta di sostanza sterilizzante e/o disinfettante contenuta all'interno dell'autoclave 21.
Tale condizione si ottiene chiudendo l'elettrovalvola 22 ed aprendo l'elettrovalvola 27, come menzionato in precedenza.
Quindi, mediante un comando posto su un quadro di ciascun riunito odontoiatrico 10, 11, la soluzione disinfettante è in grado di circolare all'interno dei condotti 23, 25 di acqua ed aria, scaricandosi in un apposito contenitore.
Questa operazione, completamente automatica, permette di eliminare la formazione di colonie batteriche all'interno dei condotti, nelle giunture, nelle valvole e nei raccordi in generale delle tubazioni, e consente di ridurre sostanzialmente il pericolo delle infezioni crociate; avendo a disposizione questo circuito è possibile anche far circolare gas antisettici in tutto il circuito di alimentazione aria-acqua dei riuniti 10, 11, ed inoltre anche all'interno dell'autoclave di alimentazione 21.
Il condotto di "by-pass" 26 permette ulteriormente di disinfettare in modo estremamente proficuo anche i tubi dell'aria 23, fonte pure loro di infezioni, di ciascuna colonna o riunito odontoiatrico 10, 11.
I condotti 23 per l'aria e 25 per l'acqua arrivano ad un gruppo di elettrovalvole 28, che presiedono alla distribuzione di acqua ed aria ai diversi strumenti (turbina, micromotore, siringa e due spray di raffreddamento) .
Le quantità di aria ed acqua immesse sono regolabili mediante una serie di manometri 30 previsti sul quadro della colonna del medico 10.
Per quanto riguarda l'alimentazione elettrica di tutte le apparecchiature presenti all'interno dello studio medico 1, secondo l'invenzione, si prevede di cablare l'intero studio mediante l'installazione di cavi elettrici che giungono dai quadri generali 14, 15 e vengono connessi, per quanto riguarda la poltrona/lettino, per mezzo di una piantana 31 (si veda in particolare la figura 5), all'interno della quale scorre il cavo di alimentazione 32 proveniente da strutture di guida 33 ricavate internamente ad un controsoffitto 34 dello studio 1.
Le colonne del medico 10 e dell'assistente 11 prendono l'alimentazione elettrica, l'acqua e l'aria dalle scatole di derivazione 16 e 17, mentre i cavi elettrici provengono dai quadri 13, 14 e, attraverso il soffitto, scendono negli angoli della stanza.
In questo modo viene enormemente favorita 1'installazione e la manutenzione perché nulla passa all'interno del pavimento (indicato con 40 in figura 5) e nulla è murato.
L'invenzione prevede che la piantana 31, internamente alla quale scorrono i cavi di alimentazione 32, sia fissata ad un piano 39, che emerge da un lato della poltrona 9 e comprenda una serie di supporti 35, ai quali sono fissati strumenti specifici utilizzabili dal medico dentista.
Per esempio, si può prevedere di ancorare alla piantana 31 una lampada, la quale risulta ulteriormente connessa alla poltrona 9, in modo tale che la luce, nella versione a lettino della poltrona 9 stessa, possa essere portata nella zona cervicale o podalica.
La piantana 31 che regge il braccio 36 della lampada può portare un ulteriore braccio 37 per il sostegno di un televisore a cristalli liquidi, che può essere spostato, per mezzo del braccio elastico 37, in infinite e determinate posizioni per una migliore visione dell'intera operazione sia da parte del medico che del paziente; in tal caso, il televisore a cristalli liquidi in questione è opportunamente connesso ad una telecamera posizionata in corrispondenza del luogo in cui si opera.
Il televisore può anche essere collegato ad un computer, in modo da poter visualizzare al paziente una serie di immagini digitali, quali fotografie o radiografie, e/o ad un videoregistratore, nonché ad un impianto hi-fi, in modo da ottenere un condizionamento psicologico del paziente, con finalità di rilassamento.
Alla piantana 31 o ai fianchi della poltrona 9 può essere aggiunto un braccio 38 per il sostegno di un tavolo da ferrista, di cosciali, di reggibraccio per le flebo e/o di portaflebo.
Queste caratteristiche, unitamente a quelle della poltrona 9 e dei riuniti odontoiatrici 10, 11, offrono la possibilità di utilizzare lo studio dentistico 1 anche per altre specialità di medicina generale, chirurgia plastica, ginecologica, ecc.
Una ulteriore caratteristica fondamentale dello studio medico 1 secondo 1'invenzione è quella di poter trasformare la poltrona 9 in letto operatorio, lettino da visita medica, ginecologica, psicoterapeutica, ecc.
In particolare, la poltrona 9 presenta una base di dimensioni estremamente ridotte e, non avendo parti in materiale plastico, può disporre di superfici ridotte, rispetto alle poltrone tradizionali, in modo che risultino facilmente raggiungibili per una completa pulizia e sterilizzazione.
L' intera poltrone 9 costituisce conseguentemente un minor ricettacolo di polvere e germi, rispetto a quanto previsto dalla tecnica nota.
Più specificatamente, la poltrona 9 comprende una intelaiatura 41 (si veda la figura 3) ricoperta da una imbottitura 42; l'intelaiatura 41, così come l'imbottitura 42, sono suddivise in un numero prefissato di porzioni articolate fra loro, mentre, in posizione centrale rispetto allo sviluppo orizzontale della poltrona 9, è prevista l'installazione di un pantografo, connesso ad una guida di sollevamento e ricoperto da una base 44 che sporge dalla soletta 40 del pavimento e da tre parallelepipedi 43, che rientrano, almeno parzialmente, uno nell'altro, in modo tale da permettere il sollevamento e la discesa della poltrona da un minimo di 45 cm dalla soletta 40 del pavimento fino ad un massimo di 85 cm dallo stesso (tale modalità è prevista al fine di poter trasformare la poltrona 9 in lettino operatorio).
La piantana 31, essendo fissata in corrispondenza del piano passante per l'intelaiatura orizzontale 41 della poltrona 9, segue conseguentemente il movimento verso l'alto o verso il basso della poltrona 9 stessa e permette, in tal modo, la regolazione automatica delle altezze dei vari bracci 36, 37, 38 di supporto delle apparecchiature, guali lampada, monitor, tavolo da ferrista, ecc.
Le particolari configurazioni dell'intelaiatura 41 e della corrispondente imbottitura 42 (ciascuna di esse essendo suddivisa in varie porzioni, rispettivamente indicate con i riferimenti 45 e 46 in figura 4) della poltrona 9 consentono di raggiungere una pluralità di posizioni della poltrona 9 stessa, grazie alla movimentazione impartita da motori elettrici per i movimenti dello schienale, della parte podalica della poltrona 9 e della base 44 (così come rappresentato nell'esempio realizzativo di figura 4); si possono raggiungere, nello specifico, posizioni totalmente orizzontali o con lo schienale piegato all'indietro di un numero predeterminato di gradi, nonché una posizione a 90° della zona podalica, secondo cui è sufficiente asportare l'ultimo tratto 47 dell'intelaiatura 41 e della corrispondente imbottitura 42.
In corrispondenza della zona del pantografo, internamente alla quale è sistemato il motore per il movimento dei parallelepipedi 43 di sollevamento e discesa del piano orizzontale della poltrona 9, sono ulteriormente predisposti degli attacchi 48 per i braccioli e, inferiormente, è fissato il sostegno 39 della piantana 31 che porta i bracci 36, 37, 38, a cui sono connessi, rispettivamente, la lampada, il monitor e il tavolo da ferrista.
In posizione laterale rispetto alla zona del pantografo possono essere predisposti gli attacchi dei cosciali per l'uso in ginecologia.
La conformazione arrotondata delle porzioni 45, 46 della poltrona 9 e la sagoma curvilinea degli spigoli dei parallelepipedi 43 di chiusura del pantografo di salita e discesa determinano un ulteriore vantaggio in termini di pulizia generale dell'arredo e completa sterilizzazione dell'ambiente dello studio medico 1. All'interno dello studio medico 1 secondo l' invenzione, si prevede di installare almeno due mobiletti, molto piccoli, all'interno dei quali è raccolta tutta la strumentazione di cui il dentista ha bisogno.
Ciascuno di tali mobiletti o riuniti odontoiatrici, indicati genericamente con 10, 11 nelle figure, presenta un portastrumenti 52, composto da una serie di faretre, asportabili e sterilizzabili per ciascun paziente, che si inserisce sulla porzione frontale 50 e sui lati destro e sinistro 51 del riunito odontoiatrico 10 a disposizione del medico (colonna del medico).
Il portastrumenti 52 è inserito nello stesso modo sulla porzione frontale 60 e sul solo lato destro 61 della colonna 11 a disposizione dell'assistente (colonna dell'assistente).
Il riunito 10 a disposizione del medico dispone di una serie di strumenti, quali turbine, micromotori, siringhe, fibre ottiche, ecc., mentre il riunito 11 o colonna dell'assistente presenta gli aspiratori, il bicchiere dell'acqua e la sputacchiera.
In particolare, sul retro 53 del riunito 10, attraverso un condotto o cordone ombelicale 54, afferiscono i condotti dell'acqua 25 e dell'aria 23 e i cavi elettrici 32 che, dal quadro generale 14, passando dalla scatola di derivazione di settore, giungono alle varie pulsantiere disposte sulla porzione superiore 55 del riunito 10.
Lateralmente al riunito 10 fuoriescono i condotti 57 che, dai gruppi di elettrovalvole 24, 28 della colonna 10, giungono agli strumenti posizionati sulle faretre del portastrumenti 52; i condotti 57 risultano essere preferibilmente del tipo monouso, ma possono essere alternativamente autoclavabili, essendo congiunti, all'uscita dalla colonna 10, mediante innesti rapidi.
La colonna 10 appoggia su una base 58 provvista inferiormente di ruote ed asportabile dalla colonna 10 per le varie operazioni di manutenzione e/o sostituzione.
Anteriormente alla base 58 vi sono 12 pulsanti (indicati con 79) per la regolazione della posizione della poltrona 9, l'accensione della lampada e l'avviamento dell'aspirazione dei fumi; tutti questi pulsanti sono a piede, senza la necessità di usare le mani e quindi perdere la sterilità dei guanti.
Nella consolle 55 in alto della colonna 10 (e nella zona posteriore 59) sono previsti i manometri 30 per la regolazione dell'acqua e dell'aria degli spray ed il manometro di precisione con il relativo regolatore per il flusso d'aria della turbina.
Nella zona anteriore della consolle 55 della colonna 10 risultano a disposizione del medico una serie di pulsanti relativi alla alimentazione generale di aria e acqua, alla movimentazione della poltrona 9 su posizioni prestabilite ed al procedimento di sterilizzazione dei condotti dell'aria 23 con la soluzione di acqua e disinfettante presente all'interno dei condotti 25.
Inoltre, in forme di realizzazione preferite, ma non limitative, della presente invenzione, i comandi presenti sulla zona anteriore della consolle 55 prevedono, a partire dal flusso d'acqua proveniente dal manometro 29 con regolatore (condotto 77) e a partire dai flussi d'aria provenienti dai manometri 30 e dallo stabilizzatore d'aria per la turbina (condotti 78), lo svolgimento delle seguenti funzioni (si veda, per un rapido confronto, lo schema a blocchi di funzionamento di figura 11):
- inserimento di acqua e aria "spray" per la turbina (blocchi 70, 71);
comando di accensione dell'elettrobisturi, dell'ablatore o di altri strumenti specifici;
- inserimento di acqua ed aria "spray" per la siringa (blocchi 72, 73) indipendentemente o contemporaneamente all'accensione degli altri strumenti;
inserimento di acqua ed aria "spray" per il micromotore elettrico (blocchi 74, 75) di elettrobisturi o laser;
- consenso di accensione della turbina (blocco 76) o del micromotore elettrico e/o inserimento di fibre ottiche;
comando di aspirazione delle cannule e/o dell'imbuto della sputacchiera.
A metà della consolle 55 vi sono il display ed i comandi per il micromotore elettrico, in modo tale che sia possibile regolare velocità e coppia ("torque") per l'uso del micromotore stesso in endodonzia, implantologia e nel lavoro delicato di conservativa e protesi.
Dalla base della poltrona 9 parte una pedaliera con cinque comandi:
1) per azionare lo strumento selezionato;
2) per l'inserimento contestuale dello spray abbinato alla turbina ed al micromotore elettrico;
3) per l'azione dello spray della siringa contestualmente al consenso della turbina o del micromotore elettrico;
4) per l'accensione e lo spegnimento del videoregistratore connesso alla telecamera per la ripresa delle immagini (visibili su monitor fissato alla piantana 31).
Nello specifico, la colonna del medico 10 è composta in realtà da sei gruppi sostituibili con grande semplicità mediante attacchi rapidi e/o morsettiere; tale modalità è utile per la sostituzione temporanea dei pezzi durante la manutenzione della colonna e per la sterilizzazione completa e periodica, mediante raggi gamma, di tutte le porzioni staccabili, al fine di mantenere il riunito odontoiatrico 10 nelle migliori condizioni di sterilità.
In particolare, i gruppi staccabili e sterilizzabili individualmente comprendono:
1) la base 58 della colonna 10;
2) la scatola elettronica del micromotore elettrico, inserita all'interno della porzione 59A della faccia posteriore 53 del riunito 10;
3) la consolle anteriore 55;
4) la consolle posteriore 59 comprendente il gruppo dei manometri 29, 30;
5) il gruppo delle elettrovalvole 24, 28, disposte in corrispondenza della porzione 59B della faccia posteriore 53 del riunito 10;
6) la morsettiera di connessione, divisa in modo che ciascuno di tali gruppi possa essere facilmente separato dagli altri per la propria manutenzione. La struttura del riunito odontoiatrico 11 o colonna dell'assistente è analoga a quella della colonna del medico 10.
In effetti, dal retro della stessa giungono, attraverso il cordone ombelicale di adduzione 62, i tubi dell'acqua, del vuoto e i cavi elettrici che dal quadro generale 14, passando dalla scatola di derivazione di settore 16, conducono alle varie pulsantiere di gestione.
Inoltre, in corrispondenza della porzione laterale 61 della colonna 11 fuoriescono i tubi 63 che, dai gruppi delle elettrovalvole 24, 28, giungono ad una serie di cannule aspiranti attivabili singolarmente. L'attivazione individuale di tali cannule avviene in quanto i tubi 63 (utilizzabili quali tubi aspirasaliva e per la connessione ad una tazza o sputacchiera 81), all'uscita dalla colonna 11, sono congiunti anch'essi mediante innesti rapidi.
In particolare, la colonna dell'assistente 11 presenta una pulsantiera 64 fissata al fianco destro del riunito odontoiatrico e disposta superiormente ad un coperchio situato sul retro 69 della colonna 11 e prevede, inoltre, l'utilizzo di una vaschetta o vassoio 65, appoggiato alla testata della colonna 11 in posizione frontale (riferimento 60 di figura 13) ed asportabile affinché possa essere cambiato per ogni paziente, su cui è inserita la tazza o bicchiere 67, disposto frontalmente alla fontanella 68, che risulta sagomata a collo di cigno e che reca internamente il condotto di acqua per il suddetto bicchiere 67; tale condotto è normalmente comandato da un temporizzatore sistemato nella scatola di derivazione di settore.
La colonna dell'assistente 11 è appoggiata, come nel caso della colonna del medico 10, su una base 66, presentante ruote per un rapido spostamento, la quale può essere facilmente rimossa dalla colonna 11 per la manutenzione e/o la sostituzione delle parti.
La base 66 prevede in una porzione anteriore, come nel caso della colonna del medico 10, una serie di pulsanti di comando 80, azionabili dall'assistente come nel caso di una pedaliera.
La pulsantiera 64 della colonna 11, che contiene ulteriori pulsanti di comando e/o azionamento, può essere asportata dalla struttura portante, in modo tale da far uscire la morsettiera, al fine di compiere con facilità riparazioni e/o sostituzioni; a tale proposito, nel fianco della pulsantiera 64 possono essere ulteriormente previsti una pluralità di fori per l'inserimento dei fili elettrici provenienti dalla morsettiera ed ulteriori fori di fissaggio.
Internamente alla colonna 11 dell'assistente vi sono le elettrovalvole 24, 28, insieme con l'involucro del filtro; anche in questo caso, il gruppo di elettrovalvole e la scatola del filtro sono asportabili con i relativi tubi per permettere una completa sanificazione di tutte le parti e comprendono, nel dettaglio, una elettrovalvola grande di settore, posta nella scatola dell'aspirazione 15, dalla quale fuoriescono tre condotti che afferiscono a tre elettrovalvole, a cui, a loro volta, sono connessi tre tubi che fuoriescono ai lati della colonna 11.
Sui tubi di fuoriuscita sono innestati, rispettivamente, mediante attacchi rapidi, i tre condotti che portano alle due cannule aspirasaliva ed alla cannula della tazza o bicchiere 67.
La morsettiera dell'intero impianto elettrico dello studio medico 1, secondo l'invenzione, risulta così divisa in porzioni situate, rispettivamente, all'interno del gruppo delle elettrovalvole, in corrispondenza della pulsantiera situata sulla consolle 55 della colonna del medico 10 e presso la pulsantiera 64 della colonna dell'assistente 11, sempre nell'ottica che le varie porzioni dei riuniti odontoiatrici possano essere facilmente asportabili e sostituibili.
A tale proposito, la porzione laterale 61 della colonna o riunito 11 dell'assistente presenta una coppia di porticine, che possono essere aperte a libro per avere libero accesso all'intero gruppo aspirante installato internamente alla colonna 11.
In tal modo, è quindi possibile asportare interamente tale gruppo aspirante, al fine di poterlo sostituire con facilità, semplicemente staccando i fili elettrici e i condotti di aspirazione, che provengono dalla elettrovalvola centrale e dalla scatola di derivazione di settore.
Dalla descrizione effettuata risultano chiare le caratteristiche dello studio medico, in particolare dello studio odontoiatrico, a condizioni migliorate di sterilità, che è oggetto della presente invenzione, così come chiari ne risultano i vantaggi. In particolare, come già indicato in precedenza, la caratteristica fondamentale della presente invenzione è quella di utilizzare due mobiletti o riuniti odontoiatrici, comprendenti almeno un portastrumenti, dotato di faretre, normalmente a quattro vani, su cui sono appoggiati gli strumenti necessari agli interventi, quali turbine, micromotori elettrici, "spray", siringhe, fibre ottiche, ablatori, trapani, ecc.; le faretre sono asportabili e sterilizzabili per ogni paziente.
I mobiletti sono presenti solitamente in numero di due, uno atto al contenimento degli strumenti e posizionato dalla parte del medico e l'altro contenente gli aspiratori, il bicchiere dell'acqua e la sputacchiera, dalla parte dell'assistente.
Molti comandi sono impostabili a piede alla base dei mobiletti, ed anche il riempimento dell'acqua sterile che arriva al bicchiere è a piede, sia da parte del medico, sia da parte dell'assistente.
Tutto ciò, unitamente al fatto che i residui comandi di consolle dei due mobiletti sono ricoperti da fogli adesivi sterili, mentre la sputacchiera, i tubi degli aspiratori e tutti gli altri condotti fino alla fonte aspirante sono facilmente asportabili, sostituibili e sterilizzabili per ogni paziente, determina la completa sterilità di tutte le apparecchiature presenti nello studio odontoiatrico.
Inoltre, la disposizione dei comandi è estremamente ergonomica e non vi è necessità di toccare alcun comando con le mani libere, in quanto gli stessi possono essere facilmente azionati ed utilizzati anche con i piedi.
Nonostante il piccolo volume di ciascun mobiletto, è da tenere presente, infine, che, a differenza di quanto previsto negli studi odontoiatrici tradizionali, tutta la strumentazione è contenuta all'interno dei riuniti.
In particolare, all'interno dei mobiletti è presente un micromotore elettrico, a velocità e coppia variabile, che normalmente risulta esterno al riunito, atto ad essere utilizzato in implantologia ed endodonzia.
E' chiaro, infine, che numerose altre varianti possono essere apportate allo studio medico in questione, senza per questo uscire dai princìpi di novità insiti nell'idea inventiva, così come è chiaro che, nella pratica attuazione dell'invenzione, i materiali, le forme e le dimensioni dei dettagli illustrati potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze e gli stessi potranno essere sostituiti con altri tecnicamente equivalenti.

Claims (16)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Studio medico (1), in particolare studio dentistico o odontoiatrico, a condizioni di sterilità migliorate, del tipo comprendente almeno una poltrona (9) di visita ed ulteriori apparecchiature di strumentazione, caratterizzato dal fatto che dette apparecchiature di strumentazione a disposizione del medico sono contenute internamente ad almeno un riunito odontoiatrico (10, 11) amovibile, detto riunito odontoiatrico (10, 11) contenendo internamente anche tutte le fonti energetiche necessarie al funzionamento degli strumenti da utilizzare da parte del medico.
  2. 2. Studio medico (1) come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che dette apparecchiature di strumentazione dispongono di innesti rapidi in corrispondenza di rispettivi condotti di alimentazione, in modo tale che le porzioni di essi con cui il medico viene a contatto possano essere sterilizzate per ogni paziente e nel tempo, al fine di eliminare il pericolo delle infezioni crociate.
  3. 3. Studio medico (1) come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta poltrona (9) di visita è trasformabile in letto operatorio, lettino da visita medica, ginecologica e/o psicoterapeutica.
  4. 4. Studio medico (1) come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta apparecchiatura di strumentazione è raccolta in due mobiletti o riuniti odontoiatrici (10, 11) amovibili, che presentano condotti dell'aria e dell'acqua asportabili, in modo tale da poter essere sterilizzatili ed eventualmente sostituibili e/o monouso.
  5. 5. Studio medico (1) come alla rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detti riuniti odontoiatrici (10, 11) comprendono, rispettivamente, una colonna del medico ed una colonna dell'assistente, ambedue connesse ad una scatola di derivazione (15) dell'acqua e ad una scatola di derivazione (16) dei condotti di aspirazione dell'aria ed alimentate tramite cavi elettrici, che fanno capo ad un primo quadro elettrico di sala operatoria (13) e ad un secondo quadro elettrico generale (14), atto ad alimentare dette apparecchiature di strumentazione ed ulteriori strumenti presenti su detta poltrona (9).
  6. 6. Studio medico (1) come alla rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che ciascuno di detti riuniti odontoiatrici (10, 11) è connesso ad un compressore (20), atto ad emettere aria sterile, e ad una fonte esterna di acqua contenuta all'interno di un contenitore o autoclave sterile (21), detto compressore (20) essendo collegato, per mezzo di una prima elettrovalvola (22), ad un primo condotto di aria (23), che sfocia all'interno di un gruppo di elettrovalvole (24), e detta autoclave (21) essendo connessa, tramite ulteriori condotti (25, 26) ed elettrovalvole (27), a detto primo condotto dell'aria (23), al fine di farvi circolare internamente l'acqua con aggiunta di sostanza sterilizzante e/o disinfettante che è contenuta all'interno di detta autoclave (21), tramite un comando posto su almeno un quadro di ciascun riunito odontoiatrico (10, 11), in modo tale da sterilizzare completamente ed automaticamente, al termine della visita di ciascun paziente, i condotti, le giunture, le valvole ed i raccordi delle tubazioni di detti riuniti (10, 11).
  7. 7. Studio medico (1) come alla rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detti cavi elettrici di alimentazione che giungono dal quadro generale (14) sono connessi ai vari apparati di strumentazione per mezzo di una o più piantane (31), all'interno delle quali scorrono i cablaggi (32) provenienti da strutture di guida (33) ricavate internamente ad un controsoffitto (34) dello studio (1), detta piantana (31) essendo fissata ad un piano (39) corrispondente ad un piano di appoggio di detta poltrona (9) ed essendo provvista di una pluralità di supporti (35), ai quali sono fissati strumenti specifici utilizzabili dal medico nello studio (1).
  8. 8. Studio medico (1) come alla rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che detti supporti (35) della piantana (31) portano una lampada, connessa a detta poltrona (9), e/o una pluralità di bracci (36, 37, 38, 39), previsti per il sostegno di un televisore a cristalli liquidi, a sua volta collegato ad un videoregistratore e ad un impianto hi-fi, e di un tavolo da ferrista o di altri accessori, quali cosciali, reggibraccio e/o portaflebo.
  9. 9. Studio medico (1) come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta poltrona (9) presenta una base di dimensioni estremamente ridotte e dispone di superfici ridotte, rispetto alle poltrone tradizionali, in modo tale che dette superfici siano facilmente raggiungibili per una completa pulizia e sterilizzazione, detta poltrona (9) comprendendo una intelaiatura (41), ricoperta da una imbottitura (42), che risultano suddivise in varie porzioni (45, 46), curvilinee ed arrotondate, articolate fra loro, ed essendo traslabile in verticale per mezzo di un pantografo, connesso ad una guida di sollevamento e ricoperto da una base (44) posizionata sul pavimento (40), detto pantografo essendo installato all'interno di una serie di parallelepipedi (43), che rientrano, almeno parzialmente, uno nell'altro, in modo tale da permettere il sollevamento e la discesa della poltrona (9) da una distanza minima prefissata dal pavimento (40) ad una distanza massima dallo stesso, dette porzioni (45, 46) articolate dell'intelaiatura (41) e della corrispondente imbottitura (42) consentendo di raggiungere una pluralità di posizioni della poltrona (9) stessa, grazie alla movimentazione impartita da motori elettrici per i movimenti di una prima parte corrispondente allo schienale, di una seconda parte podalica e di detta base (44).
  10. 10. Studio medico (1) come alla rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che ciascuno di detti mobiletti o riuniti odontoiatrici (10, 11) presenta almeno un portastrumenti (52), composto da una serie di faretre, asportabili e sterilizzabili per ciascun paziente, per il posizionamento di una serie di strumenti, guali turbine, micromotori, siringhe acqua ed aria, fibre ottiche, aspiratori ed ulteriori accessori, e comprende una colonna appoggiata su una base (58, 66), provvista superiormente di pulsanti di attivazione (79, 80) ed inferiormente di ruote, detta base (58, 66) essendo asportabile da detta colonna per le varie operazioni di manutenzione e/o sostituzione.
  11. 11. Studio medico (1) come alla rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che almeno un primo riunito odontoiatrico (10) o colonna del medico presenta un primo condotto o cordone ombelicale (54), attraverso il quale afferiscono i condotti (23, 25) di acqua ed aria e i cavi elettrici (32), che giungono alle varie pulsantiere disposte su detto primo riunito (10), ed una serie di secondi condotti (57), che, dai gruppi di elettrovalvole (24, 28), giungono a detti strumenti posizionati sulle faretre del portastrumenti (52), detti condotti (57) essendo del tipo monouso o autoclavabili.
  12. 12. Studio medico (1) come alla rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto che detto primo riunito odontoiatrico (10) o colonna del medico presenta almeno un primo manometro (30), almeno un regolatore dell'aria della turbina, ulteriori manometri (29, 30) con relativi regolatori di acqua ed aria per l'uso di strumenti nebulizzatori e delle siringhe ed una serie di pulsanti relativi alla alimentazione generale di aria ed acqua, alla movimentazione della poltrona (9) su posizioni prestabilite, al procedimento di sterilizzazione dei condotti (23, 25) di aria ed acqua, e ad ulteriori funzioni, quali l'inserimento di acqua e aria "spray" per la turbina (70, 71), l'accensione di strumenti specifici, l'inserimento di acqua ed aria "spray" per le siringhe (72, 73), l'inserimento di acqua ed aria "spray" per il micromotore elettrico (74, 75) di elettrobisturi o laser, il consenso di accensione della turbina (76) o del micromotore elettrico, l'inserimento di fibre ottiche, il comando di aspirazione di cannule di aspirazione.
  13. 13. Studio medico (1) come alla rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che detto primo riunito odontoiatrico (10) o colonna del medico è composto da una serie di gruppi sostituibili ed intercambiabili mediante attacchi rapidi e/o morsettiere, al fine di mantenere ciascun gruppo nelle migliori condizioni di sterilità, detti gruppi staccabili e sterilizzabili individualmente comprendendo una base (58), una scatola elettronica del micromotore elettrico, una consolle anteriore (55) includente pulsanti di attivazione, una consolle posteriore contenente dette elettrovalvole (24, 28) ed almeno una prima morsettiera di connessione.
  14. 14. Studio medico (1) come alla rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che almeno un secondo riunito odontoiatrico (11) o colonna dell'assistente presenta un cordone ombelicale di adduzione (62) di condotti dell'acqua, del vuoto e di cavi elettrici, che giungono a varie pulsantiere di gestione, una serie di condotti (63), che, dai gruppi di dette elettrovalvole (24, 28), giungono ad una serie di cannule aspiranti attivabili singolarmente, una pulsantiera (64) di attivazione ed una vaschetta o vassoio (65), appoggiato superiormente alla colonna ed asportabile per la sostituzione, su cui è inserita una tazza o bicchiere (67), disposto frontalmente ad una fontanella (68) di adduzione dell'acqua per detto bicchiere ( 61 ) .
  15. 15. Studio medico (1) come alla rivendicazione 14, caratterizzato dal fatto che detta pulsantiera (64) è asportabile dalla colonna, in modo da poter estrarre una morsettiera per le connessioni, detta colonna prevedendo ulteriormente al suo interno un gruppo aspirante, detto gruppo di elettrovalvole (24, 28) ed un filtro, che risultano asportabili con i relativi condotti per permettere una completa asportabilità, sterilizzazione e/o sostituzione di tutte le parti.
  16. 16. Studio medico (1), in particolare studio odontoiatrico, a condizioni migliorate di sterilità, come sostanzialmente descritto ed illustrato nei disegni allegati e per gli scopi specificati.
ITMI20012656 2001-12-14 2001-12-14 Studio medico, in particolare studio dentistico, a condizioni migliorate di sterilita' ITMI20012656A1 (it)

Priority Applications (3)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITMI20012656 ITMI20012656A1 (it) 2001-12-14 2001-12-14 Studio medico, in particolare studio dentistico, a condizioni migliorate di sterilita'
AU2002358693A AU2002358693A1 (en) 2001-12-14 2002-12-12 Dental surgery with equipment
PCT/EP2002/014185 WO2003051265A1 (en) 2001-12-14 2002-12-12 Dental surgery with equipment

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITMI20012656 ITMI20012656A1 (it) 2001-12-14 2001-12-14 Studio medico, in particolare studio dentistico, a condizioni migliorate di sterilita'

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITMI20012656A1 true ITMI20012656A1 (it) 2003-06-16

Family

ID=11448698

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
ITMI20012656 ITMI20012656A1 (it) 2001-12-14 2001-12-14 Studio medico, in particolare studio dentistico, a condizioni migliorate di sterilita'

Country Status (3)

Country Link
AU (1) AU2002358693A1 (it)
IT (1) ITMI20012656A1 (it)
WO (1) WO2003051265A1 (it)

Families Citing this family (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
WO2010097649A1 (en) * 2009-02-26 2010-09-02 Bau', Filippo Maria Medical surgery, in particular a dental surgery, with apparatuses and plants in conditions of impeccable sterility, in order to reduce cross infections drastically
EP2762998A1 (en) * 2013-01-31 2014-08-06 Luca Riccardi PC with integrated motion sensor
ITMI20131764A1 (it) 2013-10-23 2015-04-24 Claudio Continolo Unita' operativa odontoiatrica composta da singole apparecchiature originali, tra loro unite mediante tubi e cavi, che permettono di operare in condizioni di assoluta sterilita'

Family Cites Families (5)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US3778903A (en) * 1971-03-23 1973-12-18 Pennwalt Corp Dental unit
US3757420A (en) * 1971-08-25 1973-09-11 R Silverman Dental operative system
US5782045A (en) * 1995-02-13 1998-07-21 Haynes, Houk, Lewellen, Orr And Paschal, Associates Dental treatment unit
US5655905A (en) * 1995-10-12 1997-08-12 Jaimes; Jairo Mobile multifunctional dental apparatus
US6217328B1 (en) * 2000-02-07 2001-04-17 William L. Oliver Oral hygiene system

Also Published As

Publication number Publication date
WO2003051265A1 (en) 2003-06-26
AU2002358693A1 (en) 2003-06-30

Similar Documents

Publication Publication Date Title
US20060046226A1 (en) Dental imaging system and method of use
CN104815397B (zh) 普外科手术消毒护理器
WO2015059651A1 (en) Dental operating unit consisting of original single equipment joined to each other through hoses and cables which allow operating under absolute sterility conditions
TWI602557B (zh) 可搬運式牙科診療裝置
CN105055027A (zh) 手术室护理清洁一体机
US5782045A (en) Dental treatment unit
ITMI20012656A1 (it) Studio medico, in particolare studio dentistico, a condizioni migliorate di sterilita'
CN106236291A (zh) 一种可移动式手术室护理装置
CN208640890U (zh) 一种数字一体化手术室单屏显示臂
CN109620606A (zh) 一种妇产科刀口产道双用护理装置
CN213346623U (zh) 一种带消毒功能的新型牙椅
KR101118190B1 (ko) 치과용 핸드피스 살균장치
CN209122779U (zh) 一种牙科综合治疗机的下挂式器械盘
CN113017867B (zh) 一种适用于修补牙齿缺损的牙齿治疗装置
WO2010097649A1 (en) Medical surgery, in particular a dental surgery, with apparatuses and plants in conditions of impeccable sterility, in order to reduce cross infections drastically
CN211050362U (zh) 义齿模型消毒柜
CN210077918U (zh) 智能化口腔种植治疗机
CN204951503U (zh) 牙科种植成套设备
ITMI20071691A1 (it) Studio medico, in particolare studio dentistico, con attrezzature ed impianti a condizioni di sterilita' ineccepibili, onde ridurre in modo drastico le infezioni crociate
WO2024053753A1 (ko) 의료기기용 셀프 어시스턴트 어셈블리
CN111839952A (zh) 一种口腔综合诊疗舱系统
CN211675490U (zh) 一种麻醉科用器材消毒装置
CN205252121U (zh) 肿瘤科用手术器具消毒处理装置
CN212016086U (zh) 一种耳鼻喉综合检查台
CN217595313U (zh) 一种消毒供应室用器械便捷回收装置