ITMI20012432A1 - Struttura di portafrutti a funzionalita' migliorata - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Il presente trovato riguarda una struttura di portafrutti a funzionalità migliorata. Più particolarmente, il trovato riguarda una struttura di portafrutti e un adattatore per frutti di bassa tensione, che siano altamente versatili.

Come è noto, i portafrutti utilizzati nell'edilizia residenziale o nell'edilizia in genere sono delle scatole che rappresentano l'interfaccia tra l'utente e l'impianto elettrico. Tali portafrutti hanno finalità sia estetica sia funzionale, dovendo consentire da un lato l'alloggiamento dei frutti elettrici per la connessione degli apparecchi utilizzatori (ad esempio prese a spina), sia di quelli per il comando e il controllo dell'impianto elettrico (ad esempio pulsanti, deviatori, termostati, ecc.).

I portafrutti ed i relativi frutti, essendo la parte esternamente visibile dell'impianto elettrico all'utente, ed essendo collocati nelle pareti in punti facilmente accessibili e visibili, hanno assunto un'importante valenza estetica nell'ambito degli arredamenti degli interni, a tal punto che la scelta della marca e della tipologia da parte del progettista dell'impianto elettrico è legata in modo importante a fattori di natura architettonica ed estetica, e non solo a fattori di tecnologia impiantistica .

I portafrutti attualmente esistenti sul mercato hanno per lo più funzionalità strutturale, In quanto garantiscono un alloggiamento sicuro dei frutti a cui è delegata la funzione di interfaccia tra i cablaggi (interni alla parete) e l'utenza.

I portafrutti non hanno generalmente delle misure standard, ma sono costruiti appositamente per le misure di una determinata serie di frutti elettrici.

I portafrutta possono essere suddivisi in portafrutta adatti per l'alloggiamento di frutti standard, oppure per 1'alloggiamento di frutti elettrici cosiddetti intelligenti, ossia frutti elettrici con elettranze associate che consentono il comando, ad esempio interruttori e pulsanti, tréunite comunicazione su bus dedicato.

I portafrutti di tipo noto risentono tuttavia di alcuni inconvenienti. In particolare modo, ogni modifica di tipo hardware all'impianto elettrico, anche periferica e locale, come lo spostamento di frutti elettrici da un portafrutta in un altro, richiede l'intervento di un tecnico che deve lavorare fuori tensione, il quale deve poi ricertificare l'impianto modificato per motivi legali e quindi, anche l'impiego attualmente sempre più frequente, di un sistema di bus nell'impianto elettrico, il quale permette di minimizzare il numero e la tipologia dei conduttori e di configurare via software l'impianto elettrico stesso, non trova una adeguata flessibilità da parte dei portafrutti di tipo noto.

II fatto che i frutti debbano essere inseriti ed estratti dai portafrutti mettendo fuori tensione l'impianto e il fatto di dover richiedere una successiva ricertificazione dell'impianto stesso, obbliga praticamente l'utente a ricorrere all'intervento di un tecnico specializzato.

Inoltre, anche nel caso di uso di componenti cosiddetti "intelligenti", i quali hanno la caratteristica di avere un'elettronica interna che consente una comunicazione digitale con gli altri componenti connessi ad un medesimo bus, pur risolvendo essi il problema di riconfigurazione dei comandi associati ai vari frutti (componenti), ciò comporta l'inconveniente del costo elevato in quanto ogni frutto deve alloggiare una propria circuiteria elettronica, inoltre la riconfigurazione viene effettuata da personale specializzato utilizzando software dedicati.

Il costo elevato dei componenti pone dei limiti oggettivi ai costruttori relativamente alla diversificazione della loro gamma di prodotti per rispondere alle necessità architettoniche degli installatori e dei progettisti, i quali sono spesso più sensibili alle esigenze pratiche che non funzionali. Il sistema con bus cosi concepito permette una totale riconfigurabilità, ma soltanto tramite controllo remoto, attraverso un software utilizzabile da personale specializzato. In sostanza, non consente quindi all'utente finale di effettuare quelle piccole configurazioni delle funzionalità dei frutti, autonomamente, che risulterebbero utili all'utente .

Compito preciso del presente trovato è quello di realizzare una struttura di portafrutti ad elevata versatilità, che consenta di poter spostare i frutti elettrici da un portafrutti ad un altro, senza l'intervento di persone specializzate, e soprattutto senza mettere fuori tensione 1'impianto .

Nell'ambito di questo compito, lo scopo del presente trovato è quello di realizzare una struttura di portafrutti ad elevata versatilità, che consenta all'utente finale di effettuare le modifiche all'impianto secondo le proprie esigenze, senza dover ricertificare l'impianto stesso.

Un altro scopo del presente trovato è quello di realizzare una struttura di portafrutti ad elevata versatilità, che consenta di alloggiare frutti cosiddetti intelligenti.

Un ulteriore scopo del presente trovato è quello di realizzare una struttura di portafrutti ad elevata versatilità, che consenta di utilizzare semplici frutti a basso costo, pur permettendo una semplice riconfigurabilità dell'impianto.

Non ultimo scopo del presente trovato è quello di realizzare una struttura di portafrutti che sia di elevata semplicità, di relativamente semplice realizzazione ed a costi competitivi.

Questo compito, nonché questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da una struttura di portafrutti ad elevata versatilità, comprendente un elemento scatolare atto ad accogliere almeno un frutto elettrico, caratterizzato dal fatto di comprendere un elemento adattatore atto ad essere alloggiato entro detto elemento scatolare e ad accogliere detto frutto elettrico, detto elemento adattatore essendo amovibile da detto elemento scatolare, unitamente a detto frutto elettrico.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di forme di realizzazione preferite, ma non esclusive, della struttura di portafrutti secondo il presente trovato, illustrata a titolo indicativo e non limitativo negli uniti disegni, in cui:

la figura 1 illustra in vista prospettica un frutto con relativo adattatore atto ad essere alloggiato nel portafrutti, secondo il presente trovato;

la figura 2 illustra in vista prospettica il frutto elettrico inserito nel relativo adattatore, per l'inserimento nel portafrutti, secondo il presente trovato;

la figura 3 illustra in vista laterale il frutto elettrico inserito nell'adattatore ;

la figura 4 illustra, in vista prospettica, l'inserimento di un frutto con adattatore, nel relativo portairutti, secondo il presente trovato;

la figura 5 illustra in forma schematica un portafrutta secondo il presente trovato, a configurabilità selezionabile dall'utente; e

la figura 6 illustra in vista schematica una possibile configurazione circuitale per un portafrutti secondo il presente trovato.

Con riferimento alle sopra citate figure, il portafrutti secondo il presente trovato, globalmente indicato dal numero di riferimento 1, comprende un elemento contenitore 2 atto ad essere incassato nel muro o ad essere fissato in corrispondenza di una canalina, come ad esempio illustrato nella figura 4. Tale elemento contenitore 2 è un elemento di forma scatolare atto ad accogliere i relativi frutti elettrici 3, 4 indicati in modo esemplificativo nella figura 4.

Opportunamente, l'elemento contenitore 2 è atto ad accogliere un elemento adattatore 5 il quale è illustrato in particolare dettaglio nelle figure da 1 a 3, e comprende un corpo atto ad accogliere un frutto elettrico 3 o 4, in modo da consentire di adattare il frutto elettrico 3 o 4 all'elemento scatolare 2 che costituisce il portafrutti.

In sostanza in tal modo, l'elemento adattatore 5 consente di poter utilizzare qualsiasi tipo di frutto elettrico 3 o 4 nell'elemento scatolare' 2, alloggiando in esso, anziché il frutto elettrico 3 o 4, direttamente l'elemento adattatore 5.

Questo consente inoltre di poter rimuovere rapidamente il frutto elettrico 3 o 4, unitamente al relativo elemento adattatore 5, in modo da poter essere spostato su un altro portafrutta 2.

Tutte queste operazioni sono effettuate senza la necessità di togliere tensione alla rete.

Opportunamente, l'elemento adattatore è dotato di una porzione 5a elasticamente cedevole, provvista di un dente 6 che consente l'impegno del frutto elettrico 4, in particolare di un dentino 7 del frutto elettrico 4 che va ad impegnarsi in battuta con il dente 6 della porzione elasticamente cedevole 5a.

L'elemento adattatore è dotato di almeno una coppia di elementi conduttori 8 che sono atti ad impegnarsi in corrispondenti alveoli definiti sul fondo dell'elemento scatolare 2, e a cui sono collegati i conduttori elettrici dell'impianto elettrico.

In sostanza, l'impianto elettrico fisso arriva fino all'elemento scatolare 2, e questo impianto viene certificato una volte per tutte. I frutti possono poi essere inseriti ed estratti da tale portafrutti 2 senza mettere fuori tensione l'impianto e senza interventi di un tecnico e successiva certificazione di impianto stesso.

Pertanto, l'impianto elettrico è completamente riconfigurabile secondo le esigenze dell'utente.

I frutti 3, 4 possono altresì essere frutti cosiddetti intelligenti a cui è associato pertanto un bus per 1'invio di segnali e il collegamento tra i vari frutti.

Una seconda forma di realizzazione dell'elemento scatolare 2 che costituisce il portafrutti vero e proprio è illustrata nella figura 5 che evidenzia un portafrutti con una pluralità di alloggiamenti, in questo caso quattro, con ogni alloggiamento atto a contenere sia frutti di potenza, come le prese, sia frutti di comando come i pulsanti. Nel caso illustrato nella figura 5, si avrà una presa nel primo alloggiamento 2a, mentre si avranno tre pulsanti nei rimanenti tre alloggiamenti 2b, 2c e 2d. L'orientamento del frutto elettrico entro il portafrutti 2, sempre mediante impiego dell'elemento adattatore 5, consente di decidere da parte dell'utente, quale utenza attivare.

Ad esempio, il frutto elettrico 4 inserito nell'alloggiamento 2b, con l'orientamento N-S, come indicato nella porzione inferiore della figura 5, consente di accendere la luce 3 mentre la luce 4 rimane spenta. Invertendo l'orientamento del frutto elettrico 4, in modo da avere un orientamento S-N, la luce ad essere accesa sarà la luce 4 mentre la luce 3 rimarrà spenta.

Ciò permette, in un ambiente con più scatole portafrutti installate, di riconfigurare rapidamente le funzioni dei comandi dell'impianto elettrico. Questa peculiarità rende il componente in oggetto particolarmente adatto a tutti quegli ambienti dove la rapidità e la semplicità della riconfigurazione degli spazi assumono un'importanza rilevante, ad esempio, fiere open space per uffici ecc.. La soluzione sopra proposta può essere utilizzata anche nelle pareti attrezzate attribuendo quindi la completa rilocabilità e riconfigurabilità anche ad un impianto elettrico installato, pur lasciando al designer la scelta dei frutti elettrici più confacenti alle soluzioni stilistiche adottate.

Pertanto, l'elemento scatolare portafrutta 2 è dotato di un cablaggio integrato che consente di avere per ogni alloggiamento 2a-2b le connessioni per frutti di potenza e frutti di comando e controllo 3,4.

La circuiteria per i frutti di potenza consente la connessione in parallelo dei morsetti di fase e di terra a cui si potranno connettere i frutti con un innesto estraibile tipo presa a spina. E' presente inoltre una circuiteria interna che permette la connessione dei frutti di comando (pulsanti) chiudendo i circuiti che possono anche essere a bassissima tensione di sicurezza. La chiusura del circuito viene rilevata da un componente di controllo che consente l'esecuzione dell'operazione.

La figura 6 illustra una possibile configurazione circuitale connessa alla scatola portafrutti 2.

In tale figura, che fa riferimento alla configurazione illustrata nella figura 5, sono presenti conduttori di alimentazione 15, 16 e di massa 17, conduttori per il comando, che non trasportano potenza, in numero di almeno 1 per ogni possibile posizione dei frutti. Nel caso della figura 5 vi sono pertanto almeno otto conduttori 18 che servono per comandare le possibili posizioni dei frutti, come indicato nella figura 5.

Inoltre può essere presente un eventuale cavo 19 che costituisce un bus per il collegamento con frutti cosiddetti intelligenti.

Si è in pratica constatato come il presente trovato assolva pienamente il compito nonché gli scopi prefissati, in quanto la scatola portafrutti consente una agevole rimozione del frutto col relativo elemento adattatore, senza dover togliere tensione alla rete, e soprattutto senza dover ricertificare successivamente l'impianto quando il frutto viene collocato in una nuova posizione.

Inoltre, il concetto innovativo di associare la funzione di comando alla posizione del frutto nella scatola portafrutti consente di poter variare a piacimento la configurazione di un impianto elettrico, senza dover creare collegamenti supplementari rispetto a quelli già previsti in corrispondenza della scatola portafrutti.

Il trovato cosi concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti .

In pratica, i materiali impiegati, nonché le dimensioni e le forme contingenti, potranno essere qualsiasi secondo le esigenze e lo stato della tecnica.

Claims (7)

1. RIVENDICAZIONI 1. Struttura di portafrutti ad elevata versatilità, comprendente un elemento scatolare atto ad accogliere almeno un frutto elettrico, caratterizzato dal fatto di comprendere un elemento adattatore atto ad essere alloggiato entro detto elemento scatolare e ad accogliere detto frutto elettrico, detto elemento adattatore essendo amovibile da detto elemento scatolare, unitamente a detto frutto elettrico.
2. 2. Struttura di portafrutti secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto elemento adattatore è adatto ad accogliere tipi differenti di frutti elettrici.
3. 3. Struttura di portafrutti secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto elemento adattatore è dotato di almeno una coppia di spinotti conduttori atti ad impegnarsi con rispettivi alveoli definiti sulla parete di fondo di detto elemento scatolare.
4. 4. Struttura di portafrutti secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto elemento scatolare è dotato di almeno un alloggiamento per almeno un frutto elettrico.
5. 5. Struttura di portafrutta secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto elemento scatolare è dotato di un cablaggio integrato atto a fornire, per ogni alloggiamento di detto elemento scatolare, connessioni per detti frutti elettrici.
6. 6. Struttura di portafrutti secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto cablaggio integrato di detto elemento scatolare comprende un cavo di alimentazione, cavi conduttori per il comando di detti frutti elettrici, alloggiati entro detto elemento scatolare in un verso o nel verso opposto.
7. 7. Struttura di portafrutta secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto elemento adattatore è dotato di una porzione elasticamente cedevole provvista di un dente atto a entrare in battuta con un dente fornito su detto frutto elettrico quando detto frutto elettrico è inserito in detto elemento adattatore.