ITMI20000964A1 - Dispositivo ortodontico per l'allineamento e lo spostamento dei denti - Google Patents

Description

Descrizione del Brevetto per Invenzione Industriale avente per titolo:

"DISPOSITIVO ORTODONTICO PER L’ALLINEAMENTO E LO SPOSTAMENTO DEI DENTI"

D E S C R I Z I O N E

Il presente trovato ha come oggetto un dispositivo ortodontico per l’allineamento e lo spostamento dei denti.

Sono noti dispositivi ortodontici atti ad effettuare l’allineamento e lo spostamento dei denti, singoli o in gruppi, costituiti da attacchi, cosiddetti "bracket”, applicati ai denti e collegati mediante fili atti a trasmettere forze.

L'attacco, o bracket, è normalmente una struttura metallica atta ad essere fissata al dente mediante incollaggio e presentante una scanalatura frontale ed orizzontale, comunemente detta "slot", atta a ricevere un filo ortodontico.

Applicando una forza al filo ortodontico si effettua lo spostamento e/o l'allineamento dei denti, ai quali sono stati applicati gli attacchi.

Compito precipuo del presente trovato è quello di realizzare un dispositivo ortodontico, per l'allineamento e lo spostamento dei denti, con caratteristiche funzionali e terapeutiche superiori, rispetto ai dispositivi noti.

Nell'ambito di questo compito, uno scopo del trovato, è quello di realizzare un dispositivo atto a ridurre i tempi di terapia.

Un altro scopo è quello di realizzare un dispositivo che permetta di controllare in modo ottimale le forze impartite ai denti.

Questo ed altri scopi che meglio appariranno evidenziati in seguito, sono raggiunti da un dispositivo ortodontico per l’allineamento e lo spostamento dei denti, comprendente un attacco applicabile ad un dente e dotato di una superficie vestibolare, caratterizzato dal fatto che la suddetta superficie vestibolare comprende due o più scanalature atte ad accogliere ciascuna un filo ortodontico.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell'oggetto del presente trovato risulteranno maggiormente evidenziati attraverso un esame della descrizione di una forma di realizzazione preferita, ma non esclusiva, dell'invenzione, illustrata a titolo indicativo, ma non limitativo nei disegni allegati, in cui:

la figura 1 è una vista prospettica dell’attacco costituente il dispositivo ortodontico per l'allineamento e lo spostamento dei denti, secondo il trovato;

la figura 2 è una vista in alzato laterale dell'attacco costituente il dispositivo ortodontico in oggetto per l'allineamento e lo spostamento dei denti;

la figura 3 è una vista in alzato frontale dell'attacco costituente il dispositivo ortodontico per l’allineamento e lo spostamento dei denti;

la figura 4 è una vista prospettica schematica di una applicazione del presente dispositivo ortodontico per l'allineamento e lo spostamento dei denti;

la figura 5 è una vista prospettica schematica di una ulteriore applicazione di tale dispositivo ortodontico per l’allineamento e lo spostamento dei denti;

la figura 6 è una vista laterale sezionata di un particolare attacco, costituente parte integrante del presente trovato, in una variante provvista di 4 scanalature atte a fungere da sedi di alloggiamento per 4 fili ortodontici;

la figura 7 illustra, in vista prospettica laterale, la bocca di un paziente, ai denti del quale sono applicati gli attacchi illustrati in figura 6 provvisti di una molteplicità di sedi di alloggiamento per opportuni fili ortodontici.

Con particolare riferimento ai simboli numerici delle suddette figure, il dispositivo ortodontico per l'allineamento e lo spostamento dei denti, secondo il trovato, indicato globalmente con il numero di riferimento 1 , comprende un attacco, o "bracket" 2, atto ad essere applicato ad un dente 3, e dotato di almeno due scanalature orizzontali, o "slot", 4, atte ciascuna ad accogliere un filo ortodontico 5.

Mediante l'attacco 2, secondo il trovato, è possibile trattare il paziente con una tecnica innovativa, utilizzando un doppio filo ortodontico.

Con particolare riferimento alle figure 6 e 7, nelle stesse è raffigurata una variante del presente trovato, la quale prevede l'utilizzazione di un attacco 2', presentante una pluralità di sedi di alloggiamento 4, dotate di opportuni profili, atte ad accogliere una pluralità di fili ortodontici 5.

Nel caso illustrato nelle figure 6 e 7, le suddette sedi di alloggiamento 4 presentano delle cavità, a sezione curva o squadrata, atte ad alloggiare ciascuna un filo ortodontico 5.

Tale tecnica permette di ridurre notevolmente i tempi di terapia poiché, grazie a questo attacco, è possibile imprimere una quantità di informazioni biomeccaniche di gran lunga superiore, rispetto agli attacchi tradizionali.

Inoltre, questo dispositivo permette di avere a disposizione, introducendo contemporaneamente nelle due o più scanalature dell'attacco due o più fili ortodontici, almeno una coppia di forze che permette di imprimere al dente stesso un movimento cosiddetto "corporeo".

In tale modo si ottiene un totale controllo, nelle tre dimensioni spaziali, del dente, o dei denti, da spostare.

Ciò è possibile in quanto gli spostamenti dentali sono strettamente controllati da due archi ortodontici, simultaneamente alloggiati nelle due scanalature e scorrevoli in esse.

Questo nuovo dispositivo si presta a numerose applicazioni cliniche.

Ad esempio, uno dei due fili, o archi ortodontici, alloggiato in una prima scanalatura, può essere utilizzato come ancoraggio, mentre il secondo arco può essere utilizzato per ottenere il corretto posizionamento dei singoli elementi dentali.

In tale modo, si ottiene un migliore controllo delle forze ortodontiche e si possono evitare al paziente reazioni indesiderate quali, ad esempio, un movimento cosiddetto di "tipping" in cui la corona e la radice si spostano nello stesso tempo in senso inverso.

Le due scanalature orizzontali 4, presenti sulla superficie vestibolare dell’attacco 2, possono essere di dimensioni uguali, ad esempio entrambe di 018" x 018", o diverse, ad esempio una da 018" x 022" e l’altra da 022" x 028", e possono essere riportate su un attacco realizzato secondo tutte le varie tecniche attualmente conosciute, quali Roth, Edgewise, Ricketts, Andrews, Tweed, Begg, etc.

L'attacco 2 può essere realizzato in vari materiali come ad esempio ceramica, nichel/titanio, acciaio e simili.

La versatilità del dispositivo secondo il trovato è ulteriormente incrementata dal fatto di potere applicare sugli attacchi fili ortodontici di diversa sezione.

Si è in pratica constatato che il trovato raggiunge il compito e gli scopi prefissati.

Naturalmente, i materiali impiegati, nonché le loro dimensioni, potranno essere qualsiasi, secondo le esigenze e lo stato della tecnica.

Claims (7)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo ortodontico per l'allineamento e lo spostamento dei denti, comprendente un attacco applicabile ad un dente e dotato di una superficie vestibolare, caratterizzato dal fatto che la suddetta superficie vestibolare comprende due o più scanalature atte ad accogliere ciascuna un filo ortodontico.
2. 2. Dispositivo, secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto di comprendere più di due scanalature.
3. 3. Dispositivo, secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che le suddette scanalature presentano dimensioni uguali.
4. 4. Dispositivo, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che le suddette scanalature hanno dimensioni diverse.
5. 5. Dispositivo, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che esso prevede l'utilizzazione di attacchi presentanti una pluralità di sedi di alloggiamento, dotate di opportuni profili, atte ad accogliere una pluralità di fili ortodontici.
6. 6. Dispositivo, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che le suddette sedi di alloggiamento presentano delle cavità a sezione curva o squadrata, atte ad alloggiare ciascuna un filo ortodontico.
7. 7. Dispositivo, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzato dai fatto di comprendere una o più delie caratteristiche descritte e/o illustrate.