ITMC20090120A1

ITMC20090120A1 - Elemento di arredo retroilluminato.

Info

Publication number: ITMC20090120A1
Application number: IT000120A
Authority: IT
Inventors: Paolo Gattanella
Original assignee: Ennegi Di Neri & Gattanella S N C
Priority date: 2009-05-20
Filing date: 2009-05-20
Publication date: 2010-11-21

Description

DESCRIZIONE

a corredo di una domanda di brevetto per invenzione industriale avente per titolo:

"ELEMENTO DI ARREDO RETROILLUMINATO”.

TESTO DELLA DESCRIZIONE

La presente domanda di brevetto per invenzione industriale ha per oggetto un elemento di arredo retroilluminato.

Come elementi di arredo vengono ampiamente utilizzati quadri che prevedono un disegno artistico dipinto o inciso. Tali Quadri comprendono una cornice per potere essere appesi al muro. Per cercare di valorizzare il quadro, generalmente vengono utilizzate delle lampade, esterne al quadro, che inviano la luce sul disegno.

In ogni caso, il valore artistico del quadro è dato dal disegno e le lampade di illuminazione sono studiate per emettere una luce simile alla luce naturale, in modo da non creare effetti luminosi indesiderati sul quadro.

Scopo della presente invenzione è di fornire un elemento di arredo retroilluminato che costituisca un'alternativa ai quadri artistici.

Altro scopo della presente invenzione è di fornire un tale elemento di arredo che sia in grado di sfruttare delle sorgenti luminose per conferire al manufatto un pregiato valore artistico.

Questi scopi sono raggiunti in accordo all’invenzione, con le caratteristiche elencate nell’annessa rivendicazione indipendente 1.

Realizzazioni vantaggiose appaiono dalle rivendicazioni dipendenti.

L'elemento di arredo secondo l'invenzione comprende: - un telaio di base comprendente un fondo e pareti laterali,

- un pannello sul quale è inciso un disegno, mediante incisioni passanti, detto pannello essendo montato sul telaio di base, e

- una pluralità di dispositivi luminosi, interposti tra detto telaio di base e detto pannello, in modo da emettere una luce visibile attraverso dette incisioni del pannello.

Ulteriori caratteristiche dell’invenzione appariranno più chiare dalla descrizione dettagliata che segue, riferita a sue forme di realizzazione puramente esemplificative e quindi non limitativa, illustrata nei disegni annessi, in cui:

la Fig. 1 è una vista in prospettiva di un telaio di base dell'elemento di arredo secondo l'invenzione;

la Fig. 2 è una vista in prospettiva del telaio di base di Fig. 1 sul quale sono stati montati i dispositivi luminosi e l'elettronica;

la Fig. 3 è una vista in prospettiva di un pannello inciso dell'elemento d'arredo secondo l'invenzione;

la Fig. 4 è una vista in prospettiva del pannello di Fig. 3 ruotato di 180°;

la Fig. 5 è una vista in prospettiva dell'elemento d'arredo secondo l'invenzione assemblato; e

la Fig. 6 è una vista in prospettiva illustrante una seconda forma di realizzazione dell'elemento di arredo costituito da una piantana.

Con l'ausilio delle figure, viene decritto l'elemento di arredo secondo l'invenzione, indicato complessivamente con il numero di riferimento (1) e illustrato in Fig. 5.

Per ora con riferimento a Fig. 1, l'elemento di arredo (1) comprende un telaio di base (2) di forma sostanzialmente rettangolare. Il telaio di base (2) comprende una parete di fondo (20) e quattro pareti laterali (21, 22, 23, 24).

Il telaio di base (2) preferibilmente è realizzato in materiale metallico, quale acciaio o alluminio, ma può anche essere realizzato in altro materiale, quale legno o plastica.

Nella parete di fondo (20) sono ricavate delle asole (25) per il montaggio di una cornice interna e in un angolo della parete di fondo (20) viene ricavata un'asola (26) per il montaggio di un connettore elettrico, come sarà descritto in seguito.

La superficie interna della parete di fondo (20) viene verniciata con una vernice bianca, preferibilmente di tipo atta a riflettere la luce.

Nelle pareti laterali, preferibilmente nelle pareti laterali opposte (22, 24) più lunghe, sono ricavati dei fori (27) atti ad accogliere dispositivi di illuminazione esterni. Ad esempio nella parete laterale superiore (22) sono ricavati quattro fori (27); mentre nella parete laterale inferiore (24) sono ricavati due fori (27).

Nella parete laterale inferiore (24), vicino all'asola (26), è ricavato un foro (28) per il passaggio di un cavo di alimentazione elettrica. Sempre nella parete laterale inferiore (24), vicino al foro (28), è ricavata una fessura (29) destinata ad accogliere l'antenna ricevente di un telecomando.

Con riferimento a Fig. 2, nei fori (27) delle pareti laterali (22, 24) sono montati dispositivi di illuminazione esterna (L1) che possono essere LED o lampade alogene, che preferibilmente emettono luce bianca. Il corpo dei dispositivi luminosi esterni (L1) si estende all'interno del telaio di base (2), in modo che la superficie emissiva dei dispositivi di illuminazione (L1) si trovi a filo con le pareti (22, 24).

Entro il telaio di base (2) viene montata una cornice di supporto (3) di forma rettangolare, comprendente quattro pareti laterali (31, 32, 33, 34). La cornice interna (3) viene incastrata nelle asole (25) della parete di fondo (20). È da notare che tra le pareti (32, 34) della cornice interna (3) e le pareti (22, 24) del telaio di base (2) viene lasciato lo spazio sufficiente per alloggiare il corpo dei dispositivi luminosi esterni (L1).

Sulla superficie interna delle pareti (31, 32, 33, 34) della cornice (3) sono montati una pluralità di dispositivi di illuminazione interni (L2). I dispositivi di illuminazione interni (L2) preferibilmente sono LED di tipo RGB, cioè LED in grado di emettere luce nei tre colori principali (Rosso-Verde-Blu) ed ottenere quindi gli altri colori, come miscelazione dei tre colori principali. Sulla superficie interna delle pareti della cornice (3) vengono disposte strisce (S) di LED RGB (L2). Nell'esempio di Fig. 2 vengono utilizzate due strisce di 24 LED e due strisce di 18 LED, per un totale di 84 LED RGB.

Tra la parete laterale (31) della cornice interna e la parete laterale (21) del telaio di base, viene lasciato uno spazio sufficiente ad alloggiare l'elettronica di controllo (4) dei dispositivi di illuminazione (L1, L2).

L'elettronica (4) comprende un primo alimentatore (40) per alimentare i dispositivi di illuminazione esterni (L1). Se i dispositivi di illuminazione esterni (L1) sono LED, l'alimentatore (40) comprende un raddrizzatore ed un trasformatore atti a raddrizzare la corrente alternata di rete e trasformarla in una corrente continua atta ad alimentare i led esterni (L1). Invece, se i dispositivi di illuminazione esterni sono lampade alogene, l'alimentatore (40) sarà provvisto di un trasformatore atto a trasformare la corrente alternata di rete in una corre alternata a bassa tensione atta ad alimentare le lampade alogene (L1).

L'elettronica (4) comprende anche una scheda di controllo (41) di tipo RGB, atta a controllare i LED RGB (L2). La scheda di controllo (41) è provvista di un programma preimpostato per comandare l'emissione luminosa dei LED RGB (L2) in conformità al tipo di colore del disegno che si desidera realizzare.

La scheda di controllo (41) può essere provvista di un timer in modo da variare sequenzialmente i colori emessi dai LED RGB (L1).

L'elettronica (4) comprende anche una scheda di telecomando (42), quale ad esempio un telecomando ad infrarossi (IR). La scheda di telecomando (42) è collegata alla scheda RGB (41) in modo che l'utente con il telecomando possa variare a suo piacimento la sfumatura dei colori dei LED RGB (L2) e anche i tempi di variazione dei colori.

La scheda di telecomando (42) è collegata ad un'antenna ricevente disposta nella fessura (29) del telaio di base, sotto un alloggiamento (43).

Un secondo alimentatore (44) è atto a trasformare la corrente alternata di rete, in una corrente continua a bassa tensione atta ad alimentare la scheda RGB (41) e la scheda di telecomando (42).

Nell'alloggiamento (43) viene disposto un connettore elettrico collegato ad un cavo di alimentazione elettrica che viene fatto passare attraverso il foro (28) del telaio per potere essere collegato alla rete elettrica. Il connettore elettrico è collegato ai due alimentatori (40, 44).

Con riferimento alle Figg. 3 e 4, l'elemento di arredo (1) comprende un pannello (5) sul quale viene inciso un disegno, mediante delle incisioni passanti (50). Le incisioni (50) sono realizzate preferibilmente mediante raggio laser.

Il pannello (5) preferibilmente è realizzato in materiale metallico, quale acciaio.

Il pannello (5) ha un perimetro leggermente maggiore rispetto a quello del telaio di base (2) in modo da potere essere disposto sul telaio di base (2). Sulle pareti laterali del pannello (5) sono ricavati dei fori (57) atti ad essere messi a registro con i fori (27) del telaio di basse, per consentire il passaggio della luce emessa dai dispositivi di illuminazione esterni (L1).

Inoltre in una parete del pannello (5) sono ricavati un foro (58) per il passaggio del cavo di alimentazione elettrica ed una fessura (59) per l'antenna ricevente del telecomando IR.

In Fig. 5 è illustrato l'elemento di arredo (1) assemblato. Quando vengono accesi i dispositivi di illuminazione interna (L2), la luce emessa dai dispositivi (L2) viene riflessa dalla vernice bianca applicata sul fondo (20) del telaio di base e sulla superficie interna della cornice di supporto (3) e viene miscelata nella camera che si forma sotto il pannello (5). Tale luce miscelata è quindi è visibile attraverso le fessure (50) del pannello inciso (5), generando una sfumatura di colori nel disegno del pannello.

L'utilizzatore, tramite il telecomando, può variare a suo piacimento la sfumatura di colori ed i tempi di variazione dei colori.

In Fig. 6 viene illustrata una seconda forma di realizzazione dell'elemento d'arredo, indicato con il numero di riferimento (100). L'elemento d'arredo (100), in questo caso, è costituito da una piantana.

Elementi uguali o corrispondenti a quelli già descritti vengono indicati con gli stessi numeri di riferimento e quindi si omette la loro descrizione dettagliata.

La piantana (100) comprende un basamento (101) supportato su piedini (102). Il basamento (101) supporta il telaio di base (2) nel quale sono montate le strisce (S) di LED (L2) di tipo RGB. In particolare, sono previste una staffa inferiore (107) ed una staffa superiore (106) che supportano rispettive strisce di LED (S).

Al di sopra della staffa superiore (106) è disposta un'altra staffa (104) che supporta le lampade alogene (L1).

Tra il basamento (101) e la staffa inferiore (107) è disposta l'elettronica (4) che è identica a quella già descritta con riferimento alla prima forma di realizzazione.

Sul telaio di base (2) viene montato il pannello inciso (5).

In questo caso per consentire una migliore diffusione della luce della piantana, vantaggiosamente il telaio di base (2) o solo la parte superiore del telaio di base (2) può essere realizzato in materiale trasparente o semitrasparente alla luce, quale ad esempio vetro, vetro satinato, poli-metil-metacrilato (plexiglas) e simili.

Alle presenti forme di realizzazione dell’invenzione possono essere apportate numerose variazioni e modifiche di dettaglio, alla portata di un tecnico del ramo, rientranti comunque entro l’ambito dell’invenzione espresso dalle rivendicazioni annesse.

Claims

RIVENDICAZIONI 1) Elemento di arredo (1; 100) comprendente: - un telaio di base (2) comprendente un fondo (20) e pareti laterali (21, 22, 23, 24), - un pannello (5) sul quale è inciso un disegno, mediante incisioni passanti (50), detto pannello (5) essendo montato sul telaio di base (2), e - una pluralità di dispositivi luminosi (L2), interposti tra detto telaio di base (2) e detto pannello (5) in modo da emettere una luce visibile attraverso dette incisioni (50) del pannello (5).
2) Elemento di arredo (1; 100) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che sulla superficie interna del fondo (20) del telaio di base è applicata una vernice bianca riflettente la luce.
3) Elemento di arredo (1; 100) secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detti dispositivi luminosi (L2) sono LED RGB, atti ad emettere luci colorate in diverse sfumature di colori.
4) Elemento di arredo (1; 100) secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto di comprendere una cornice (3) o staffe (106, 107) disposte entro detto telaio di base (2) e detti dispositivi luminosi (L2) essendo strisce (S) di LED RGB montate sulla superficie interna di detta cornice (3) o staffe (106, 107).
5) Elemento di arredo (1; 100) secondo la rivendicazione 3 o 4, caratterizzato dal fatto di comprendere una scheda di controllo RGB (41) montata entro detto telaio di base (2) per controllare l'emissione luminosa di detti LED RGB (L2).
6) Elemento di arredo (1; 100) secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detta scheda di controllo RGB (41) comprende un timer per temporizzare in modo sequenziale l'accensione di detti LED RGB (L2).
7) Elemento di arredo (1; 100) secondo la rivendicazione 5 o 6, caratterizzato dal fatto di comprendere una scheda di telecomando (42) disposta in detto telaio di base e collegata a detta scheda di controllo RGB (41), in modo che l'emissione luminosa dei LED RGB (L2) possa essere controllata da un utente tramite un telecomando.
8) Elemento di arredo (1; 100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere dispositivi di illuminazione esterna (L2) montati in detto telaio di base (2) ed atti ad emettere luce verso l'esterno del perimetro di detto elemento di arredo (1; 100).
9) Elemento di arredo (1; 100) secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detti dispositivi di illuminazione esterna (L2) sono LED con luce bianca. <10)>Elemento di arredo (1; 100) secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detti dispositivi di illuminazione esterna (L2) sono lampade alogene.