ITLU20110011A1

ITLU20110011A1 - Valvola per il dosaggio controllato di prodotti in forma di polveri con multipli otturatori con alberi non coassiali

Info

Publication number: ITLU20110011A1
Application number: IT000011A
Authority: IT
Inventors: Robert William John Cuffley
Original assignee: Valvengineering Srl
Priority date: 2011-06-01
Filing date: 2011-06-01
Publication date: 2012-12-02

Description

TITOLO

VALVOLA PER IL DOSAGGIO CONTROLLATO DI PRODOTTI IN FORMA DI POLVERI CON MULTIPLI OTTURATORI CON ALBERI DI COMANDO NON

COASSIALI

DESCRIZIONE

Ambito dell’ invenzione

La presente invenzione riguarda una variante della valvola a farfalla appositamente studiata e progettata in modo da permettere il dosaggio accurato di prodotti in forma di polveri mediante un otturatore composto da due o più elementi controllati independentemente, che permettono differenti velocità di scarico del prodotto. Gli alberi dei due otturatori non sono coassiali.

Descrizione della tecnica nota

Esistono già valvole per il dosaggio deie polveri che hanno un otturatore in fórma di un disco con inserito centralmente un rotore per il dosaggio fine, controllato independentemente mediante un albero coassiale con l'albero del otturatore principale (in particolare rif. EP 1 022221 B1).

Tali valvole vengono impiegati particolarmente su stazioni di pesatura dove ci sono da scaricare volumi relativamente grandi in contenitori con uno specifico peso target.

Tali valvole sono relativamente costose da costruire, e complicate da smontare e pulire. La necessità di usare alberi co-assiali rende più difficile il farfare tenuta dall' interno della valvola verso l’esterno il che complica ancora di più il lavaggio del sistema dove viene montate nonché il contenimento del prodotto trattato all’interno della valvola.

Sintesi dell’invenzione

La presente invenzione riguarda una valvola nella quale l’otturatore secondario non è controllato mediante un albero coassiale, e pertanto permette l’uso di due o di più otturatori secondari, tutti controllati independemente, il chè permette il massimo di flessibilità nell' accuratezza del dosaggio nonché una valvola che è più semplice da costruire, da smontare, da pulire, e da far fare tenuta da interno verso esterno.

Il trovato consiste nel montare l’otturatore o gli otturatori secondari nella superficie piana dell’ otturatore principale in modo tale che quando l’otturatore principale è nella posizione chiusa, si trovano posizionati in aperture di forma appropriata eseguita in detto otturatore principale, ma non impediscono l’apertura dell'otturatore stesso. Il funzionamento della valvola e che l’otturatore principale apre e chiude in modo analogo ad una valvola a farfalla, permettendo lo scarico “grosso” del prodotto. Quando si avvicina il peso target l’otturatore principale chiude ed entra in azionamento l’otturatore secondario. L’otturatore secondario può essere una valvola rotativa o può essere anche altri tipi di valvola ad esempio una valvola a farfalla o una valvola a cono. Il vantaggio di una valvola a cono in questa posizione è che permette di fare tenuta tra a monte e a valle, qualcosa che non è possibile con la valvole di dosaggio con alberi co-assiali della tecnica nota.

Nel caso in cui l'otturatore è una valvola rotativa, la velocità di scarico di detto otturatore secondario viene determinata dal volume dei lobi e della frequenza delle sue oscillazioni. La tolleranza raggiungibile è determinata dal volume dei lobi e il modo di controllo. Laddove la teiera nza desiderata per il peso scaricato è molto fine è possibile prevedere anche un’ otturatore terziario con lobi ancora più

Se si desidera ancor più controllo del flusso di polveri si prevede di englobare l’otturatore secondario rotativo in un coperchio di forma interna particolare che assicura che non ci sia nessuna orientazione della valvola in cui c'è un passaggio libero per il prodotto e perciò migliora il grado di controllo che si può raggiungere. Questo coperchio si chiama una tramoggina di dosaggio.

E’ molto facile aggiungere anche un dispositivo “rompe ponti" di cui la funzione è prevenire la formazione di "ponti" di prodotti che impediscono il flusso di polvere, e questo è un ulteriore vantaggio di questa invenzione contro la tecnica nota.

La charatteristica chiave di questa valvola è che gli alberi di comando dell'otturatore principale e dell'otturatore secondario non sono coassiali.

Breve descrizione dei disegni

Foglio 1

Foglio 1 mostra una vista dal alto della valvola oggetto della presente invenzion (Fig. 1.2), e una sezione (Fig. 1.1).

I particolari seguenti sono indicati nella Fig 1.1:

• Senso di flusso di prodotto

• Tramoggina di dosaggio per migliorare controllo del flusso di prodotto

I particolari seguenti sono indicati nella Fig. 1.2:

• Corpo valvola

• Otturatore principale

• Albero dell’ otturatore principale

• Asse di rotazione otturatore principale

• Otturatore secondario

• Albero dell’ otturatore secondario

■ Asse di rotazione otturatore secondario

Le fasi di operazione sono le seguenti:

1. scarico grosso - otturatore principale si apre mediante una rotazione intorno il suo asse, spinto da una forza rotativa trasmessa mediante l’albero dell’ otturatore principale. Un grande volume di prodotto viane scaricato in poco tempo

2. quando si avvicina il peso target l'otturatore principale si chiude

3. l'otturatore secondario viene aperta nel modo appropriato a secondo il tipo di valvola impiegato 4. l’otturatore secondario ha un flusso di prodotto molto più basso del otturatore principale il che permette una grande accuratezza nel dosaggio

5. il secondo otturatore si chiude quando il peso raggiunge la tolleranza desiderata, e il processo è

completo

Foglio 2

Foglio 2 mostra disegni sezionali di alcuni {ma non tutti) delle possibili configurazioni della valvola oggetto della presente invenzione, ed indica l'ottuatore principale e l'otturatore secondario.

Queste configurazioni sono suddivisi tra quelle che permettono la valvola a fare tenuta tra a monte e a valle e quelle che non fanno tenuta.

Delle configurazioni che non fanno tenuta, Fig. 2.1 mostra l'otturatore secondario in forma di una valvola rotativa. Fig. 2.2 mostra l’otturatore secondario in forma di una valvola a farfalla.

Possibili configurazioni che posso fare tenuta includono, ma non sono limitate a, Fig. 2.3 nel quale l’otturatore secondario ha la forma di una valvola a pistone con una faccia di dosaggio inclinata, e Fig. 2.4 in cui l’otturatore secondario è una valvola a cono.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Una valvola di dosaggio con otturatore composto di un elemento di chiusura principale e uno o più elementi secondari di chiusura controllati independentemente ma non mediante alberi co-assiali con l’albero dell’elemento di chiusura principale. Gli element secondari di chiusura sono posizionati in modo da permettere l’otturatore principale di muovere tra la posizione aperta e chiusa, e nella posizione chiusa l’elemento secondario (or terziario etc) agisce come una valvola independente per il dosaggio fine del prodotto. L’otturatore principale e gli elementi secondari di chiusura possono (ma non devono) essere circolari.
2. Una valvola come da rivendicazione 1. Con uno o più sub-componenti ogni uno controllati independentemente (ma non mediante alberi coassiali.
3. Una valvola come da rivendicazione 1 o 2 nella quale uno o più degli elementi secondari è un valvola rotativo che ruota alternatement attraverso 180° o continutivo attraverso 360° e controllato automaticamente o manualmente ma in ogni caso non mediante an albero coassiale con l’albero dell’ otturatore principale.
4. Una valvola come da rivendicazione 1 o 2 nella quale uno o più degli elementi secondari è un valvola a cono
5. Una valvola come da rivendicazione 1 o 2 nella quale uno o più degli elementi secondari è un valvola a farfalla
6. Una valvola come da rivendicazione 1 o 2 nella quale uno o più degli elementi secondari è un valvola di qualsiasi altro tipo includendo, ma non limitato a, valvola "Iris", valvola ghigliottina, valvola a sfera
7. Una valvola come da rivendicazione 1 o 2 nella quale uno o più degli elementi secondari è qualsiasi combinazione di rivendicazioni 3,4,5 o 6
8. Una valvola come da rivendicazione 1 a 7 dotata di guarnizioni su ogni otturatore o elemento secondario di chiusura modo da far tenuta tra a monte e a valle della valvola e tenere una colonna di acqua o simile, nella posizione chiusa.
9. Una valvola come da rivendicazioni 1 a 8 con l’elemento secondario di chiusura contenuto in un tramoggina di dosaggio di forma particolare per migliorare il controllo del flusso di prodotto
10. Una valvola in cui l’otturatore principale e/o uno o più degli elementi secondari di chiusura è/sono di forma non-circolare