ITGE20130020A1

ITGE20130020A1 - SPREAD-PIZZA MACHINE

Info

Publication number: ITGE20130020A1
Application number: IT000020A
Authority: IT
Inventors: Mairo Morello
Original assignee: Morello Forni Di Morello Marco & C S A S
Priority date: 2013-02-19
Filing date: 2013-02-19
Publication date: 2014-08-20

Description

DESCRIZIONE del brevetto per invenzione industriale avente per titolo: “Macchina stendi-pizza” DESCRIPTION of the patent for industrial invention entitled: "Pizza machine"

TESTO DELLA DESCRIZIONE TEXT OF THE DESCRIPTION

La presente invenzione ha per oggetto una macchina per stendere la pasta per la formazione delle così dette “pizze tonde” o analoghi prodotti ottenuti da un impasto base di acqua, farina, sale e lievito che dopo lievitazione viene steso in forma di disco, variamente condito, e cotto a contatto del piano rovente del forno. The present invention relates to a machine for rolling out the dough for the formation of the so-called "round pizzas" or similar products obtained from a dough based on water, flour, salt and yeast which after leavening is spread in the form of a disc, variously seasoned , and cooked in contact with the hot surface of the oven.

Una delle caratteristiche della classica pizza “tonda”, o pizza “napoletana”, lavorata a mano, consiste nel fatto che si presenta come un disco di pasta di forma circolare con spessore variabile più sottile al centro e più spesso sul bordo, in maniera da sviluppare in cottura il tipico “cornicione” in quanto la zona del bordo risulta meno compressa durante l’allargamento del blocco di pasta di partenza, la così detta “pallina”, a disco di pasta. One of the characteristics of the classic "round" pizza, or "Neapolitan" pizza, worked by hand, consists in the fact that it looks like a circular dough disk with variable thickness, thinner in the center and thicker on the edge, so as to develop the typical “cornice” during cooking as the edge area is less compressed during the expansion of the starting dough block, the so-called “ball”, a disc of dough.

Sono note delle macchine per la fabbricazione industriale delle pizze. Queste macchine tuttavia sono solamente in grado di produrre dei dischi piatti, di spessore uniforme, di pasta per pizza, nei quali manca quindi il classico “cornicione” delle pizze artigianali. Machines for the industrial manufacture of pizzas are known. However, these machines are only capable of producing flat discs, of uniform thickness, of pizza dough, which therefore lack the classic “cornice” of artisanal pizzas.

Costituisce pertanto la scopo principale della presente invenzione una apparecchiatura o “macchina” per la fabbricazione semi manuale o completamente meccanizzata di dischi di pasta per pizza aventi le caratteristiche peculiari dei dischi di pasta per pizza ottenuti artigianalmente, ossia uno spessore crescente dal centro alla periferia del disco, con formazione del classico “cornicione” che incornicia e borda il disco di pasta della pizza. Therefore, the main purpose of the present invention is an apparatus or "machine" for the semi-manual or fully mechanized manufacture of pizza dough disks having the peculiar characteristics of handcrafted pizza dough disks, i.e. an increasing thickness from the center to the periphery of the disc, with the formation of the classic "cornice" that frames and borders the pizza dough disc.

Conformemente ad una caratteristica principale della presente invenzione, ciò viene ottenuto posizionando una pallina di pasta per pizza su telo che ricopre un sottostante disco sagomato o “matrice” azionato da un moto di rotazione orbitale, e che coopera con un elemento pressore avente una sagomatura complementare a quella della matrice essendo la corsa di discesa del pressore sulla matrice registrata in modo da lasciare a fine corsa una certa distanza fra questi due elementi che determina lo spessore minimo centrale desiderato nel disco di pasta finale in lavorazione. In accordance with a main feature of the present invention, this is achieved by placing a ball of pizza dough on a sheet which covers an underlying shaped disc or "matrix" operated by an orbital rotation motion, and which cooperates with a pressure element having a complementary shape to that of the die being the descent stroke of the presser on the die adjusted so as to leave at the end of the stroke a certain distance between these two elements which determines the minimum central thickness desired in the final dough disc being processed.

Secondo una forma esecutiva dell’invenzione, tale elemento pressore è sostituito dalle mani stesse dell’operatore che premono sulla pallina di pasta posta sulla matrice orbitante. According to an embodiment of the invention, this pressure element is replaced by the hands of the operator who press on the ball of dough placed on the orbiting matrix.

Ulteriori scopi della presente invenzione appariranno meglio nel corso della seguente descrizione di alcune forme esecutive della macchina stendi pizza secondo l’invenzione, illustrate nei disegni allegati nei quali: Further purposes of the present invention will appear better in the course of the following description of some executive forms of the pizza rolling machine according to the invention, illustrated in the attached drawings in which:

Le figure 1, 2 e 3 illustrano le principali fasi di lavorazione mista manuale-assistita meccanicamente, nella quale sono le mani dell’operatore che cooperano con l’elemento meccanico costituito da un piattello rotoorbitante, per stendere la pasta della pizza; Figures 1, 2 and 3 illustrate the main phases of mixed manual-mechanically assisted processing, in which the operator's hands cooperate with the mechanical element consisting of a rotor-orbiting plate, to roll out the pizza dough;

Le figure 4 e 5 illustrano le fasi di lavorazione completamente meccanica del disco di pasta per pizza, in cui al posto delle mani dell’operatore viene impiegato un pressore meccanico; Figures 4 and 5 illustrate the completely mechanical processing phases of the pizza dough disc, in which a mechanical presser is used instead of the operator's hands;

La figura 6 illustra un impianto semi-automatico per la produzione delle pizze, e Figure 6 illustrates a semi-automatic plant for the production of pizzas, e

La figura 7 illustra una variante di detto impianto. Con riferimento alle figure 1 a 3 dei disegni, si descriverà ora un dispositivo misto manuale-meccanico nel quale la parte meccanica è inserita a livello del piano di lavoro in un banco di lavoro B. Figure 7 illustrates a variant of said system. With reference to figures 1 to 3 of the drawings, a mixed manual-mechanical device will now be described in which the mechanical part is inserted at the level of the worktop in a workbench B.

Con riferimento dapprima alla figura 1, nella sua fase iniziale la lavorazione mista manuale-meccanica comprende il posizionamento della pallina per pizza 1 su un telo fisso 2 che copre un disco sagomato 3, che a seguito verrà indicato come la “matrice”. Questa matrice 3 è a forma circolare, di diametro sostanzialmente eguale al diametro delle pizze da produrre, e presenta un profilo a campana fortemente svasata verso la periferia. Referring first to Figure 1, in its initial phase the mixed manual-mechanical processing comprises positioning the pizza ball 1 on a fixed sheet 2 which covers a shaped disc 3, which will be referred to below as the "matrix". This matrix 3 is circular in shape, with a diameter substantially equal to the diameter of the pizzas to be produced, and has a bell-shaped profile strongly flared towards the periphery.

La matrice 3 è portata da un asse 4 eccentrico rispetto all’asse di rotazione 5 per cui essa risulta azionata con moto roto-orbitale con eccentrico da 0,1 a 50 mm da un motore (non illustrato) collegato all’asse di rotazione 5. The matrix 3 is carried by an axis 4 which is eccentric with respect to the rotation axis 5, so that it is operated with a roto-orbital motion with an eccentric from 0.1 to 50 mm by a motor (not shown) connected to the rotation axis 5 .

La figura 2 illustra la fase di avanzata lavorazione mista manuale-meccanica, nella quale la pallina per pizza 1 di figura 1 è stata rapidamente trasformata, grazie all’azione meccanica della matrice roto-traslante 3 ed alla pressione esercitata su di essa dalle mani (non illustrate) dell’operatore agenti sostanzialmente dal centro verso la periferia nella direzione delle frecce 6, in un disco di pasta 7, illustrato in sezione trasversale in figura 3, che presenta uno spessore gradualmente variabile da quello minimo al centro a quello massimo alla periferia, con formazione del bordo rigonfiato 8 che darà origine, in fase di cottura, al classico “cornicione”. Figure 2 illustrates the phase of advanced mixed manual-mechanical processing, in which the pizza ball 1 of figure 1 was rapidly transformed, thanks to the mechanical action of the roto-translating matrix 3 and the pressure exerted on it by the hands ( not shown) of the operator acting substantially from the center towards the periphery in the direction of the arrows 6, in a disk of dough 7, illustrated in cross section in Figure 3, which has a thickness gradually varying from the minimum in the center to the maximum at the periphery , with the formation of the swollen edge 8 which will give rise, during cooking, to the classic "cornice".

La forma esecutiva delle figure 4 e 5 differisce da quella descritta delle figure 1 e 2 per il fatto che la pressione manuale sulla pallina 1 viene sostituita dalla pressione di un pressore rotante 9, avente una sagomatura complementare a quella della matrice 3. Essenziale a questo scopo è di registrare la corsa di discesa del pressore sulla matrice, dal momento che questa corsa determina l’interspazio minimo tra la matrice ed il pressore che la pasta può occupare durante la fase di lavorazione, il quale interspazio determina a sua volta lo spessore centrale minimo che si desidera nel disco di pasta finale in lavorazione. Tanto minore sarà questo interspazio, tanto minore sarà lo spessore della pasta al centro del disco 7 prodotto. The embodiment of figures 4 and 5 differs from that described in figures 1 and 2 in that the manual pressure on the ball 1 is replaced by the pressure of a rotating presser 9, having a complementary shape to that of the die 3. Essential to this purpose is to record the descent stroke of the presser on the die, since this stroke determines the minimum gap between the die and the presser that the dough can occupy during the processing phase, which gap determines in turn the central thickness minimum you want in the final dough disc being processed. The smaller this gap, the less the thickness of the dough in the center of the disc 7 produced will be.

Naturalmente sia il pressore che la matrice possono essere entrambi rotanti, ed essere entrambi azionati da un moto roto-orbitale, ed è pure indifferente se la matrice è concava ed il pressore convesso, o se la matrice è convessa, ed il pressore concavo come illustrato nella figure 4 e 5. Naturally both the presser and the die can both be rotating, and both can be driven by a roto-orbital motion, and it is also indifferent if the die is concave and the presser convex, or if the die is convex, and the presser concave as illustrated in figures 4 and 5.

Nella figura 6 si è illustrato un impianto semiautomatico per la produzione delle pizze. Come illustrato, il telo fisso 2 che copre la matrice 3 è sostituito da un telo trasportatore continuo 10, rinviato fra le due pulegge 11, una delle quali è motorizzata. Sul telo 10, a monte della matrice 3 rispetto al senso di rotazione del telo 10, indicato dalle frecce F, vengono deposte le palline per pizza 1, che vengono traportate a passi sulla matrice 3, dietro comando di opportuni sensori di posizione (non illustrati) che rilevano che la pallina 1 è pervenuta nella zona centrale della matrice 3, e che contemporaneamente danno l’avvio alla discesa del pressore 9. Una volta terminata l’operazione di formazione del disco di pizza 7, il nastro 10 prosegue la sua corsa sino alla stazione di scarico dei dischi 7 per pizza, mentre una nuova pallina 1 viene caricata sul nastro 10. Figure 6 shows a semiautomatic plant for the production of pizzas. As illustrated, the fixed sheet 2 which covers the matrix 3 is replaced by a continuous conveyor sheet 10, conveyed between the two pulleys 11, one of which is motorized. On the sheet 10, upstream of the matrix 3 with respect to the direction of rotation of the sheet 10, indicated by the arrows F, the pizza balls 1 are placed, which are transported in steps on the matrix 3, upon command of suitable position sensors (not shown ) which detect that the ball 1 has reached the central area of the matrix 3, and that at the same time start the descent of the presser 9. Once the operation of forming the pizza disc 7 has been completed, the belt 10 continues its run up to the unloading station of the pizza discs 7, while a new ball 1 is loaded onto the belt 10.

Nella figura 7 si è illustrato il caso di un pressore convesso, cooperante con una matrice concava. Figure 7 illustrates the case of a convex presser, cooperating with a concave matrix.

Naturalmente la presente invenzione non è limitata alle forme esecutive illustrate e descritte, ma comprende tutte quelle varianti e modifiche esecutive rientranti nell’ambito più vasto del concetto inventivo, sostanzialmente come a seguito rivendicato. Of course, the present invention is not limited to the illustrated and described embodiments, but includes all those variants and executive modifications falling within the broader scope of the inventive concept, substantially as claimed below.

Claims

CLAIMS 1) Pizza rolling machine comprising a shaped disk or "matrix" (3) powered by an orbital rotation motion and covered by a sheet (2) on which a ball (1) of pizza dough is placed, since some manual or mechanized means (6,9) able to exert a pressure on the dough ball (1) so as to spread it on said rotational-orbiting matrix (3) so as to obtain a dough disc (7) with increasing thickness from the center at the periphery with the formation of a swollen edge (8) which frames the disc of dough (7).

2) Pizza rolling machine according to claim 1, comprising a shaped disk or "matrix" (3) driven by motor by an orbital rotation motion covered by a fixed sheet (2), which cooperates with a mechanized pressure element (9) having a complementary shaping to that of the die (3), the presser (9) being lowered in the direction of the die (3), the downward stroke of the presser (9) on the die (3) being controlled so as to leave a certain distance or "gap" between these two elements (3,9) which determines the desired minimum central thickness in the final dough disc (7) being processed 3) Machine according to claim 1, characterized in that both said matrix (3) and said presser (9) have a diameter substantially equal to the diameter of the pizza disc (7) produced. 4) Machine according to claim 1, characterized in that said die (3) has a bell-shaped profile strongly flared towards the periphery, and in which said presser (9) has a profile complementary to that of the die (3). 5) Machine according to any one of the preceding claims in which both the die (3) and the presser (9) are driven by a roto-orbital motion with an eccentric from 0.1 to 50 mm. 6) Semi-automatic plant for the production of pizza dough discs (7) by using a machine as claimed in the preceding claims comprising a continuous conveyor belt (10), driven by motor between two pulleys (11), the the upper portion of which passes above the matrix (3), coming on the belt (10), upstream of the matrix (3) with respect to the direction of rotation (F) of the belt (10), and places the pizza balls (1), which they are transported in steps above the die (3), upon command of suitable position sensors which detect that the ball (1) has reached the central area of the die (3), and which at the same time start the descent of the presser ( 9), the pizza disc (7) thus obtained being transported by the belt (10) to an unloading station of the pizza discs (7), while a new pizza dough ball (1) is loaded onto the belt (10) .