ITGE20120093A1 - Fissatore circolare esterno - Google Patents

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo:

"FISSATORE CIRCOLARE ESTERNO"

TESTO DELLA DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un fissatore circolare esterno .

Come à ̈ noto, un fissatore esterno à ̈ un apparecchio ortopedico esterno fissato all'osso tramite perni o fili metallici, i quali attraversano la cute ed i tessuti molli.

Il fissatore di Ilizarov à ̈ un tipo di fissatore che utilizza dei cerchi metallici ai quali vengono fissati i mezzi di tenuta dell'osso, cioà ̈ i fili.

Un inconveniente dei fissatori circolari esterni di tipo tradizionale à ̈ costituito dal fatto di richiedere un montaggio laborioso e relativamente lungo.

Un altro inconveniente à ̈ costituito dal fatto che i sistemi di fissaggio e le componenti strutturali costituiscono spesso un ingombro ed un ostacolo al posizionamento dei fili.

Inoltre, l'eventuale riposizionamento o riconfigurazione del fissatore, in fase operatoria, risulta difficile e laborioso.

Un altro problema dei sistemi tradizionali à ̈ costituito dalla difficoltà che incontra il paziente a casa quando deve correggere manualmente la compressione/distrazione.

Un ulteriore inconveniente à ̈ dovuto alla presenza di dadi o segmenti di barre che, se localizzati in presenza soprattutto di articolazioni possono creare lacerazioni o comunque sofferenza della cute.

Compito della presente invenzione à ̈ quello di realizzare un fissatore circolare esterno che superi gli inconvenienti della tecnica nota citata.

Nell'ambito di questo compito, uno scopo dell'invenzione à ̈ quello di realizzare un fissatore circolare esterno che permetta di velocizzare il montaggio e di renderlo più versatile anche in fase intraoperatoria, soprattutto nel caso in cui si renda necessaria la sostituzione di elementi con altri di dimensioni differenti.

Un altro scopo dell'invenzione à ̈ quello di realizzare un fissatore circolare esterno che offra una completa libertà di utilizzo dei fori presenti sugli anelli, senza ingombri e ostacoli da parte delle componenti strutturali.

Un altro scopo ancora à ̈ quello di realizzare un fissatore circolare esterno che risulti di semplice utilizzazione anche per il paziente a casa, quando deve correggere manualmente la compressione/distrazione, con un minor rischio di errore.

Un altro scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare una struttura che, per le sue peculiari caratteristiche realizzative, sia in grado di assicurare le più ampie garanzie di affidabilità e di sicurezza nell'uso.

Questi scopi ed altri che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da un fissatore circolare esterno comprendente una pluralità di anelli associati tra loro tramite elementi distanziali, ciascuno di detti anelli comprendendo una pluralità di fori assiali atti ad impegnare mezzi di fissaggio per dispositivi fissafili; caratterizzato dal fatto che ciascuno di detti anelli presenta mezzi di impegno di detti distanziali disposti in posizione radialmente esterna e che detti mezzi di impegno non ingombrano detti fori e detti mezzi di fissaggio di detti dispositivi fissafili .

Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente dalla descrizione di forme di realizzazione preferite, ma non esclusive, dell'invenzione, illustrate a titolo indicativo e non limitativo negli uniti disegni, in cui:

la figura 1 Ã ̈ una vista prospettica di un esempio di configurazione del fissatore circolare esterno, secondo la presente invenzione;

la figura 2 Ã ̈ una vista prospettica, parzialmente esplosa, illustrante una coppia di anelli uniti da distanziali;

la figura 3 Ã ̈ una vista in pianta della configurazione del fissatore della figura precedente, assemblato;

la figura 4 Ã ̈ una vista in alzato del fissatore della figura precedente;

la figura 5 Ã ̈ una vista in alzato, esplosa, di un elemento distanziale fisso;

la figura 6 Ã ̈ una vista in alzato dell'elemento distanziale fisso della figura precedente, illustrato in condizioni assemblate;

la figura 7 Ã ̈ una vista in alzato, esplosa, di un elemento distanziale mobile;

la figura 8 Ã ̈ una vista in alzato dell'elemento distanziale mobile della figura precedente, illustrato in condizioni assemblate;

la figura 9 Ã ̈ una vista in pianta di un elemento a semicerchio; la figura 10 Ã ̈ una vista in alzato dell'elemento a semicerchio; la figura 11 Ã ̈ una vista dal basso dell'elemento a semicerchio; la figura 12 Ã ̈ una vista in alzato di un elemento fissatilo; la figura 13 Ã ̈ una vista in alzato, ruotata di 90° rispetto alla precedente e sezionata longitudinalmente dell'elemento fissafilo della figura precedente;

la figura 14 Ã ̈ una vista in pianta dell'elemento fissafilo della figura precedente.

Con riferimento alle figure citate, il fissatore circolare esterno secondo l'invenzione, indicato globalmente con il numero di riferimento 1, comprende una pluralità di anelli 2 associati tra loro tramite elementi distanziali 3 e 4.

Ciascun anello 2 à ̈ costituito da due semicerchi 22, identici, uniti alle estremità.

Ciascun semicerchio 22 comprende due estremità costituite ciascuna da una porzione radiale allargata 23, la quale presenta un ribassamento 24 dotato di un foro 25.

Unendo due semicerchi 22, per formare l'anello 2, le porzioni radiali allargate 23 delle estremità da unire si sovrappongono allineando i rispettivi fori 25 per l'impegno con un dispositivo di fissaggio quale un bullone 26.

II ribassamento 24 di ciascuna porzione radiale allargata 23 à ̈ di circa la metà dello spessore della porzione stessa, per cui, una volta sovrapposte, lo spessore dei punti di unione tra i semicerchi à ̈ sostanzialmente identico allo spessore globale dell'anello 2.

Ciascun anello 2 Ã ̈ inoltre dotato di porzioni d'attacco 27 per il collegamento degli elementi distanziali 3 e 4.

Ciascuna porzione d'attacco 27 presenta una o più sedi radiali 28 atte ad accogliere una vite svasata 31 o 41, a testa piatta, per il fissaggio di un rispettivo distanziale 3 o 4.

Ciascun anello 2 comprende una serie di fori assiali 29 atti a ricevere dei dispositivi di fissaggio, preferibilmente costituiti da viti svasate a testa piatta, per il fissaggio di fissafili 5.

Ciascun fissafilo 5 à ̈ costituito da una base 51 formata in corpo unico con un montante 52 il quale comprende una pluralità di sedi radiali 53 per l'inserimento dei fili, non visibili nelle figure.

Ciascuna sede 53 presenta un foro trasversale 54 per l'impegno con una vite, per il fissaggio del filo.

Il montante 52 presenta un foro in testa 55.

La base 51 presenta una serie di asole 56 impegnabili da viti a testa piatta per il fissaggio del fissafilo 5 tramite i fori assiali 29 dell'anello 2.

I distanziali sono di due tipi: un distanziale fisso 3 ed un distanziale mobile 4.

II distanziale fisso 3 presenta una barra fissa 32 alle cui estremità sono fissati tappi 33 con l'interposizione di una molla 34.

Il distanziale mobile 4 comprende un corpo centrale 42 nel quale si impegna almeno un perno filettato 43 il quale presenta un foro radiale 44 per l'impegno con una spina 45.

La spina 45 attraversa un'asola longitudinale 46 ricavata nel corpo centrale 42.

L'estremità del perno filettato 43 à ̈ associata ad un tappo 47 tramite l'interposizione di una molla 48.

Il fissatore circolare esterno, oggetto della presente invenzione à ̈ vantaggiosamente realizzato interamente in materiale magneto-compatibile .

Un grande vantaggio di questo fissatore à ̈ rappresentato dal fatto che i distanziali che collegano gli anelli non sono di ostacolo alle possibili configurazioni di montaggio.

I distanziali risultano infatti posizionati esternamente all'anello e con profilo a scomparsa, per cui non sono di ingombro al posizionamento dei fissafili o di qualsiasi altro accessorio, e consentono di utilizzare tutti i fori a disposizione.

Infatti le sedi per i distanziali, fissi o mobili, risultano posizionate esternamente ed i sistemi di fissaggio sono a scomparsa per rendere l'assemblaggio estremamente funzionale.

Grazie alla presenza delle porzioni radiali allargate 27, tutti i fori 29, per il posizionamento dei fissafili, sono disponibili, anche quelli in corrispondenza dei distanziali.

I fissafili sono realizzati in modo da facilitarne il bloccaggio; sono infatti dotati del foro 55 sulla testa il guale consente l'immobilizzazione durante il serraggio con la chiave.

Un altro aspetto innovativo e vantaggioso della presente invenzione riguarda i distanziali, fissi e mobili, concepiti per un'applicazione rapida ed agevole, con un sistema di attacco rapido, al fine di ridurre i tempi di assemblaggio.

Tali aspetti risultano essere davvero innovativi e determinano un cambiamento importante ed incisivo nella modalità di montaggio e pertanto di utilizzo in sala operatoria del fissatore circolare, con grande risparmio in termini di tempi operatori.

Infatti il presente fissatore, pur non modificando la filosofia ed i concetti anatomo-fisiologici di trattamento delle patologie, fissati ormai da tempo dal consolidato e più volte imitato fissatore di Ilizarov, ne rinnova completamente i principi di montaggio e di assemblaggio .

L'esoscheletro del presente fissatore può infatti essere agevolmente montato con poche e rapide operazioni, consentendo di realizzare, a seconda dell'applicazione, qualsiasi conformazione in base al distretto anatomico da trattare.

Tale aspetto ne consente altresì l'utilizzo in casi di pertinenza multidiscipilinare, prevalentemente chirurgia plastica, grazie alla possibilità, se necessario, di rimozione rapida e specifica delle barre per poter eseguire eventuali ulteriori manovre chirurgiche.

Si à ̈ in pratica constatato come l'invenzione raggiunga il compito e gli scopi prefissati avendo realizzato un fissatore che offre diversi e sostanziali vantaggi rispetto ai fissatori tradizionali .

Il presente fissatore garantisce una completa libertà di utilizzo dei fori presenti sul cerchio senza ingombri ed ostacoli da parte delle componenti strutturali.

I distanziali consentono un procedimento manuale ed, essendo millimetrati, semplificano il processo non richiedendo l'utilizzo del centimetro.

Ciò risulta particolarmente importante anche per il paziente che si trova a casa a dover correggere manualmente la compressione/distrazione con un minor rischio di errore.

A differenza dei fissatori tradizionali, questo fissatore non presenta ingombri dovuti ai dadi od a segmenti di barre che, se localizzati in presenza soprattutto di articolazioni, possono creare lacerazioni o comunque sofferenza della cute

La composizione in materiale magneto-compatibile garantisce al fissatore una estrema leggerezza ed una totale magnetocompatibilità .

II fissatore secondo l'invenzione à ̈ suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; inoltre tutti i dettagli potranno essere sostituiti da elementi tecnicamente equivalenti.

Naturalmente i materiali impiegati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi secondo le esigenze e lo stato della tecnica .

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1. Fissatore circolare esterno comprendente una pluralità di anelli associati tra loro tramite elementi distanziali, ciascuno di detti anelli comprendendo una pluralità di fori assiali atti ad impegnare mezzi di fissaggio per dispositivi fissatili; caratterizzato dal fatto che ciascuno di detti anelli presenta mezzi di impegno di detti distanziali disposti in posizione radialmente esterna e che detti mezzi di impegno non ingombrano detti fori e detti mezzi di fissaggio di detti dispositivi fissafili.
2. 2. Fissatore circolare esterno, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che ciascuno di detti anelli à ̈ costituito da almeno due semicerchi, identici, uniti alle estremità; ciascuna di dette estremità essendo costituita da una porzione radiale allargata; detta porzione radiale allargata comprendendo un ribassamento dotato di un foro; unendo due semicerchi, per formare un anello, dette porzioni radiali allargate di dette estremità da unire si sovrappongono allineando i rispettivi fori per l'impegno con un dispositivo di fissaggio guale un bullone.
3. 3. Fissatore circolare esterno, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di impegno di detti distanziali comprendono una o più porzioni d'attacco; ciascuna porzione d'attacco presentando una o più sedi radiali atte ad accogliere una vite svasata a testa piatta, per il fissaggio di un rispettivo distanziale.
4. 4. Fissatore circolare esterno, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti fori assiali sono atti a ricevere dei dispositivi di fissaggio, costituiti da viti svasate a testa piatta, per il fissaggio di detti fissafili.
5. 5. Fissatore circolare esterno, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che ciascun fissafilo comprende una base formata in corpo unico con un montante il quale comprende una pluralità di sedi radiali per l'inserimento di fili; ciascuna sede presenta un foro trasversale per l'impegno con una vite, per il fissaggio del filo; detto montante presentando un foro in testa; detta base presentando una serie di asole impegnabili da viti per il fissaggio del fissafilo tramite i fori assiali dell'anello.
6. 6. Fissatore circolare esterno, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere un distanziale fisso avente una barra fissa alle cui estremità sono fissati tappi con l'interposizione di una molla.
7. 7. Fissatore circolare esterno, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere un distanziale mobile avente un corpo centrale nel quale si impegna almeno un perno filettato il quale presenta un foro radiale per l'impegno con una spina; detta spina attraversando un'asola longitudinale ricavata in detto corpo centrale; l'estremità di detto perno filettato essendo associata ad un tappo tramite l'interposizione di una molla.
8. 8. Fissatore circolare esterno, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di essere realizzato interamente in materiale magneto