ITGE20110037A1

ITGE20110037A1 - Dispositivo e metodo per imaging a ultrasuoni con mezzi di contrasto

Info

Publication number: ITGE20110037A1
Application number: IT000037A
Authority: IT
Inventors: Paolo Pellegretti
Original assignee: Esaote Spa
Priority date: 2011-04-05
Filing date: 2011-04-05
Publication date: 2012-10-06
Also published as: US20120259212A1; US9392994B2; EP2508136B1; EP2508136A1

Description

DESCRIZIONE dell'Invenzione Industriale dal titolo: "Dispositivo e metodo per imaging a ultrasuoni con mezzi di contrasto"

TESTO DELLA DESCRIZIONE

L'invenzione ha per oggetto un dispositivo per il rilevamento di immagini ad ultrasuoni da un corpo in esame, il quale dispositivo comprende una prima unità di emissione di impulsi ad ultrasuoni comprendente uno o più trasduttori elettroacustici e una prima unità di ricezione di impulsi ad ultrasuoni comprendente uno o più trasduttori elettroacustici, essendo la detta prima unità di emissione e la detta prima unità di ricezione rivolte l'una in direzione dell'altra e ad una prestabilita distanza tra loro in modo tale per cui si dispongono su lati opposti di un vano di alloggiamento del detto corpo in esame e gli impulsi ultrasonici emessi dalla detta prima unità di emissione vengono ricevuti dalla detta prima unità di ricezione dopo aver attraversato il corpo in esame e trasformati in segnali di trasmissione, un'unità di comando della detta prima unità di emissione, un'unità di elaborazione dei segnali ricevuti, mezzi di generazione delle immagini e mezzi di visualizzazione delle dette immagini, la detta unità di elaborazione comprendendo un'unità di valutazione dell'attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni e/o della velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni.

Il funzionamento di dispositivi di questo tipo viene usualmente denominato metodologia in trasmissione, nella quale si esamina esclusivamente l'onda che ha attraversato il corpo senza tenere in considerazione le eco riflesse e mediante la quale è possibile valutare la velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni durante il passaggio del fascio ultrasonico attraverso il corpo in esame e l'attenuazione causata dalle strutture del corpo in esame.

È anche possibile utilizzare la metodologia in trasmissione in combinazione con la metodologia in riflessione, mediante la quale è possibile generare immagini grazie agli echi generati dalle strutture del corpo in esame in risposta al fascio ultrasonico trasmesso al detto corpo in esame.

Tale tecnologia può essere utilizzata in particolare nell<1>imaging ad ultrasuoni del seno.

Dispositivi di questo tipo sono descritti nei documenti US7699783 e US7771360, il cui contenuto è da considerarsi parte della presente descrizione.

In particolare vengono prodotte tre tipologie di immagini usando le due differenti metodologie: mediante la metodologia in trasmissione vengono generate immagini che rappresentano mappe delle velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni e attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni dei tessuti per ciascun punto del corpo in esame, mentre mediante la metodologia in riflessione vengono generate immagini tomografiche.

Le informazioni relative alla velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni possono essere utilizzate per correggere spazialmente le deformazioni geometriche delle immagini tomografiche dovute all'eterogeneità dei tessuti.

Nell'ambito dell 'imaging a ultrasuoni una metodologia di larga applicazione ed in costante sviluppo è rappresentata dall'utilizzo di mezzi di contrasto, tipicamente microbolle che hanno comportamento di riflessione non lineare e che quindi generano echi con frequenze corrispondenti ad armoniche della frequenza fondamentale degli impulsi di emissione trasmessi al corpo in esame.

L'utilizzo di mezzi di contrasto è tipicamente utile per analizzare le proprietà o condizioni dei flussi sanguigni e/o la condizione di vascolarizzazione dei tessuti.

Una crescente attenzione è conferita all 'utilizzo di mezzi di contrasto cosiddetti "targeted", nei quali le microbolle sono associate a leganti destinati a legarsi con recettori tipici di determinate malattie, causando un accumulo di mezzi di contrasto nelle zone colpite dalla malattia.

Nei dispositivi noti descritti sopra esiste la problematica non risolta del riconoscimento delle componenti di segnale in seconda armonica effettivamente causate dai mezzi di contrasto, dal momento che la generazione di armoniche può essere causata da non linearità in diffusione e propagazione degli ultrasuoni nei tessuti stessi.

Ciò porta ad un'incertezza nell'interpretazione delle informazioni ricavate dall'imaging con mezzi di contrasto, mentre al contrario cresce la necessità di avere sistemi affidabili di riconoscimento della presenza di mezzi di contrasto sia nell'analisi dei flussi sanguigni secondo le diverse modalità e/o per i diversi scopi diagnostici.

La presente invenzione si pone l'obiettivo di risolvere i problemi sopra indicati con un dispositivo come descritto all'inizio ed in cui inoltre la detta unità di elaborazione comprende un'unità di comparazione dei detti valori di velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni e/o attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni con prestabiliti valori di soglia, venendo i segnali di trasmissione attribuiti alla presenza nel corpo in esame di mezzi di contrasto quando il confronto della detta attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni e/o della detta velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni presenta una prestabilita differenza del corrispondente valore di soglia.

A seconda del tipo di mezzo di contrasto e del tessuto in esame, i valori dell'attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni o della velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni in presenza di mezzi di contrasto da considerarsi indicativi della presenza di tali mezzi di contrasto, possono essere al di sotto oppure al di sopra dei detti valori di soglia.

Studi sperimentali hanno infatti dimostrato che, nella metodologia ad ultrasuoni in trasmissione mediante la quale è possibile ottenere informazioni di velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni e attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni, la presenza di mezzi di contrasto può influire significativamente sui valori di velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni ed in particolare di attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni .

La presente invenzione ha il vantaggio di sfruttare questo risultato per il riconoscimento della presenza nel corpo in esame di mezzi di contrasto ed ottiene ciò semplicemente grazie al confronto dell'attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni e/o della velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni con predeterminati valori di soglia.

In un ulteriore esempio esecutivo è prevista una seconda unità di ricezione di impulsi ad ultrasuoni, comprendente uno o più trasduttori elettroacustici, per la ricezione degli echi generati dal corpo in esame e la loro trasformazione in segnali di riflessione, comprendendo la detta unità di elaborazione un'unità per estrarre le componenti di distorsione armonica dei detti segnali di riflessione e venendo dette componenti di distorsione armonica dei segnali riflessi attribuita a una riflessione dovuta ai mezzi di contrasto quando il confronto della detta attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni e/o della detta velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni nel punto di riflessione da cui proviene l'impulso riflesso presenta una certa differenza dal corrispondente valore di soglia in particolare i valori di detta attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni e/o di detta velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni possono essere a seconda dei casi al di sotto o al di sopra dei detti valori di soglia.

L'unità per estrarre le componenti armoniche può essere qualsivoglia, come ad esempio una unità di analisi spettrografica, digitale o analogica, oppure in combinazione o in alternativa può comprendere filtri digitali o analogici.

In questo modo la metodologia in trasmissione può essere combinata con la metodologia in riflessione e può essere inoltre effettuato il cosiddetto imaging armonici in modo tale per cui viene selettivamente rilevate le componenti armoniche del segnale riflesso.

È possibile prevedere, in combinazione o in alternativa, l'utilizzo delle componenti armoniche per la metodologia in trasmissione in modo tale per cui viene selettivamente rilevata una o più delle componenti armoniche del segnale trasmesso.

Secondo un ulteriore esempio esecutivo sono previste una seconda unità di emissione, comprendente uno o più trasduttori elettroacustici, e un'unità di comando della detta seconda unità di emissione, in modo tale per cui gli echi ricevuti dalla seconda unità di ricezione derivano dagli impulsi emessi dalla detta seconda unità di emissione.

In questo modo rispettivamente per la metodologia in trasmissione e per la metodologia in riflessione sono utilizzati emettitori e ricevitori dedicati, in modo tale per cui possono essere effettuate indipendentemente l'una dall'altra.

In una ulteriore forma esecutiva la detta seconda unità di emissione e la detta seconda unità di ricezione comprendono i medesimi uno o più trasduttori elettroacustici.

Ciò consente di avere un solo insieme di trasduttori dedicato alla modalità in riflessione, come è del resto previsto nelle note sonde ecografiche.

Secondo un ulteriore esempio esecutivo la detta seconda unità di emissione e/o la detta seconda unità di ricezione sono spostabili da una posizione in cui si trovano in prossimità della detta prima unità di emissione ad una posizione in cui si trovano in prossimità della detta prima unità di ricezione.

In una ulteriore forma esecutiva i detti mezzi di generazione delle immagini generano una immagine di trasmissione a partire dai segnali ricevuti dalla detta prima unità di ricezione e una immagine di riflessione a partire dai segnali ricevuti dalla detta seconda unità di ricezione, la detta unità di valutazione dell'attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni e/o della velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni degli impulsi ultrasonici calcola per ogni pixel o voxel dell<1>immagine di trasmissione l'attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni e/o la velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni, la detta unità per estrarre le componenti di armoniche dei detti segnali di riflessione calcola per ogni pixel o voxel dell'immagine di riflessione l'intensità delle componenti armoniche, la detta unità di comparazione compara per ogni corrispondente pixel o voxel dell'immagine di trasmissione e dell'immagine di riflessione i valori di attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni e/o di velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni e l'intensità delle componenti armoniche con predeterminati valori di soglia, rilevando per ogni pixel o voxel la presenza di mezzi di contrasto.

In questo modo vengono discriminati i pixel o voxel corrispondenti a zone del corpo in esame in cui è rilevata la presenza di mezzi di contrasto da quelli in cui essa non è rilevata sulla base del confronto tra le componenti armoniche dei segnali ricevuti nella metodologia in riflessione e i valori di attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni ottenuti mediante la metodologia in trasmissione.

Ciò consente quindi di dare un riferimento spaziale alla presenza di mezzi di contrasto nel corpo in esame ed a ricostruire tracciati tridimensionali di flussi sanguigni o mappe di perfusione.

Secondo un ulteriore esempio esecutivo sono previsti mezzi di soppressione del contributo di immagine dovuto ai segnali alla frequenza fondamentale degli impulsi trasmessi in modo tale da avere solo immagini derivanti dai segnali delle componenti armoniche.

Tali mezzi sono noti ed ampiamente utilizzati nei vari metodi come la cosiddetta pulse inversion o simili.

Questi mezzi possono essere ad esempio mezzi di sottrazione tra immagini in modo tale per cui viene acquisita una prima immagine di riflessione a partire dalle componenti armoniche dei segnali di ricezione di riflessione ricevuti dalla detta seconda unità di ricezione in assenza di mezzi di contrasto, viene successivamente acquisita una seconda immagine di riflessione a partire dalle componenti armoniche dei segnali di ricezione di riflessione ricevuti dalla detta seconda unità di ricezione in presenza di mezzi di contrasto, viene effettuata una sottrazione tra la detta prima immagine di riflessione e la detta seconda immagine di riflessione dai detti mezzi di sottrazione, generando un'immagine in cui per ciascun pixel o voxel è determinato se il segnale è derivante dalla presenza di mezzo di contrasto confrontando la detta unità di comparazione per ciascun pixel o voxel il valore di intensità delle componenti armoniche del segnale di ricezione di riflessione e il valore di attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni e/o di velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni del segnale di ricezione di trasmissione acquisito contestualmente alla detta seconda immagine di riflessione con prestabiliti valori di soglia.

La sottrazione dalla seconda immagine acquisita in presenza di mezzi di contrasto della prima immagine acquisita in assenza di mezzi di contrasto permette di ottenere una immagine in cui i pixel e i voxel più significativi sono per la maggior parte derivanti da mezzi di contrasto, ma conterrà anche informazione relativa a riflettori nel corpo in esame che hanno un comportamento ecogenico simile a quello dei mezzi di contrasto.

Per discriminare ulteriormente quali sono i pixel effettivamente relativi alla presenza di mezzi di contrasto l'immagine risultante viene quindi analizzata in comparazione ai valori di velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni e attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni.

In un ulteriore esempio esecutivo i detti mezzi di visualizzazione visualizzano la detta immagine di riflessione, evidenziando in modo differenziato i pixel o voxel in cui è rilevata la presenza dei detti mezzi di contrasto.

Tali mezzi di visualizzazione possono vantaggiosamente comprendere uno schermo in cui viene visualizzata l'immagine con i pixel o i voxel in cui è rilevata la presenza dei detti mezzi di contrasto colorati in modo differenziato dal resto dell<1>immagine.

L'iniezione di mezzi di contrasto viene effettuata attualmente con dispositivi dedicati, difficilmente integrabili con il dispositivo che effettua l'imaging.

Per questo motivo si rendono sempre necessari il comando e la regolazione della somministrazione di mezzo di contrasto da parte del personale, con la conseguente difficoltà di ottenere procedure automatizzate e quindi maggiormente armonizzate al processo di imaging e maggiormente affidabili.

Secondo un'ulteriore forma esecutiva è previsto un iniettore per mezzi di contrasto comprendente un ago di iniezione, un recipiente interno atto a contenere i detti mezzi di contrasto collegato al detto ago di iniezione, mezzi di azionamento dell'iniezione di una prestabilita dose dei detti mezzi di contrasto e mezzi di movimentazione del detto ago di iniezione, essendo i detti mezzi di movimentazione e i detti mezzi di azionamento dell'iniezione comandabili da mezzi di comando.

Ciò garantisce una integrazione del sistema di somministrazione dei mezzo di contrasto con il sistema di rilevazione di immagini, per una miglior disposizione allo sviluppo di procedure automatizzate e quindi maggiormente armonizzate al processo di imaging e maggiormente affidabili.

In un ulteriore esempio esecutivo il detto iniettore comprende mezzi di lettura di un dispositivo RFID associato al detto recipiente interno atto a contenere i detti mezzi di contrasto e/o ad un recipiente esterno atto al riempimento del detto recipiente interno, il quale dispositivo RFID contiene memorizzati al proprio interno informazioni del tipo di mezzo di contrasto contenuto e dei protocolli di iniezione relativi a quel tipo di mezzo di contrasto.

Ciò consente di automatizzare la procedura di somministrazione di mezzi di contrasto sollevando l'utente dall'onere di gestire completamente tutti i passi di somministrazione.

In un ulteriore esempio esecutivo i detti mezzi di movimentazione e i detti mezzi di azionamento dell'iniezione sono comandati dai detti mezzi di comando in modo tale per cui viene applicato il protocollo di iniezione rilevato dai detti mezzi di lettura.

Secondo un ulteriore esempio esecutivo vengono generate immagini 3D del corpo in esame.

Secondo una forma esecutiva ulteriore viene effettuato 1'imaging del seno di una paziente.

In un ulteriore esempio esecutivo è previsto un lettino sostanzialmente orizzontale sul quale la paziente è posta prona, essendo il detto lettino provvisto di almeno una nicchia di alloggiamento del seno, essendo la detta prima unità di emissione, la detta prima unità di ricezione, la detta seconda unità emissione e la detta seconda unità di ricezione alloggiate all'interno della detta nicchia di alloggiamento del seno, in modo tale per cui viene effettuato l'imaging del seno non compresso.

Ciò conferisce il vantaggio di poter effettuare l'imaging del seno con i mezzi di contrasto in condizione normale di perfusione, senza cioè che la perfusione sia influenzata da una compressione dall<1>esterno dei vasi sanguigni.

La presente invenzione ha inoltre per oggetto un metodo di imaging ad ultrasuoni per la discriminazione di segnali ultrasonici derivanti da mezzi di contrasto, il quale metodo comprende i seguenti passi:

a) emettere nel detto corpo in esame un fascio di ultrasuoni ad una frequenza fondamentale;

b) ricevere il detto fascio di ultrasuoni trasmesso dal corpo in esame ottenendo segnali di ricezione di trasmissione;

c) calcolare l'attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni e/o la velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni trasmessi confrontando i segnali di ricezione di trasmissione con i corrispondenti segnali emessi;

d) determinare se il segnale di ricezione di trasmissione è derivante dalla presenza di mezzo di contrasto confrontando i valori di attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni e/o di velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni con prestabiliti valori di soglia.

Mediante questo metodo possono essere discriminati i segnali di ricezione in cui è rilevata la presenza di mezzi di contrasto da quelli in cui essa non è rilevata sulla base del confronto tra i valori di attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni e/o velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni ottenuti mediante la metodologia in trasmissione, sulla base dei risultati degli studi sperimentali sopra indicati.

Tale metodo non prevede l'iniezione dei mezzi di contrasto come passo.

In un ulteriore esempio esecutivo il metodo oggetto della presente invenzione comprende gli ulteriori seguenti passi:

e) ricevere gli echi generati dalla riflessione del detto fascio di ultrasuoni trasmesso ottenendo segnali di ricezione di riflessione;

f) estrarre le componenti armoniche dai detti segnali di ricezione di riflessione;

g) determinare se dette componenti armoniche dei segnali di ricezione di riflessione è dovuta ad una riflessione dovuta ai mezzi di contrasto confrontando i valori di intensità delle componenti armoniche e/o la detta attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni e/o la detta velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni con prestabiliti valori di soglia.

In un'ulteriore forma esecutiva prima del passo e) viene emesso nel detto corpo in esame un secondo fascio di ultrasuoni ad una frequenza fondamentale in modo tale per cui gli echi ricevuti per l'ottenimento di segnali di ricezione di riflessione derivano dal detto secondo fascio di ultrasuoni emesso.

g) generare un'immagine di trasmissione a partire dai detti segnali di ricezione di trasmissione;

h) generare un'immagine di riflessione a partire dalle componenti armoniche dei detti segnali di ricezione di riflessione;

i) eventualmente registrare l'immagine di trasmissione e l'immagine di riflessione al medesimo sistema di riferimento;

j) calcolare per ogni pixel o voxel dell'immagine di trasmissione l'attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni e/o la velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni del segnale di ricezione di trasmissione;

k) calcolare per ogni pixel o voxel dell'immagine di riflessione l'intensità delle componenti armoniche del segnale di ricezione di riflessione;

l) determinare per ciascun pixel o voxel se il segnale è derivante dalla presenza di mezzo di contrasto o da un generico risuonatore o riflettore confrontando per ciascun pixel o voxel il valore di attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni e/o di velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni del segnale di ricezione di trasmissione e il valore di intensità delle componenti armoniche del segnale di ricezione di riflessione con prestabiliti valori di soglia.

Secondo un ulteriore esempio esecutivo viene acquisita una prima immagine di riflessione a partire dalle componenti armoniche dei segnali di ricezione di riflessione in assenza di mezzi di contrasto, viene successivamente acquisita una seconda immagine di riflessione a partire dalle componenti armoniche dei segnali di ricezione di riflessione in presenza di mezzi di contrasto, viene effettuata una sottrazione tra la detta prima immagine di riflessione e la detta seconda immagine di riflessione, generando un'immagine in cui per ciascun pixel o voxel è determinato se il segnale è derivante dalla presenza di mezzo di contrasto confrontando per ciascun pixel o voxel il valore di intensità delle componenti armoniche del segnale di ricezione di riflessione e il valore di attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni e/o di velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni del segnale di ricezione di trasmissione acquisito contestualmente alla detta seconda immagine di riflessione con prestabiliti valori di soglia.

In una ulteriore forma esecutiva le immagini di trasmissione e le immagini di riflessione sono immagini 3D ottenute mediante la scansione consequenziale di piani paralleli tra loro del detto corpo in esame.

Secondo un ulteriore esempio esecutivo viene effettuato l'imaging del seno non compresso.

La presente invenzione ha inoltre come oggetto un metodo per comandare un dispositivo per il rilevamento di immagini ad ultrasuoni da un corpo in esame, il quale dispositivo comprende una prima unità di emissione di impulsi ad ultrasuoni comprendente uno o più trasduttori elettroacustici e una prima unità di ricezione di impulsi ad ultrasuoni comprendente uno o più trasduttori elettroacustici, essendo la detta prima unità di emissione e la detta prima unità di ricezione rivolte l'una in direzione dell'altra e ad una prestabilita distanza tra loro in modo tale per cui si dispongono su lati opposti di un vano di alloggiamento del detto corpo in esame e gli impulsi ultrasonici emessi dalla detta prima unità di emissione vengono ricevuti dalla detta prima unità di ricezione dopo aver attraversato il corpo in esame e trasformati in segnali di trasmissione, una seconda unità di ricezione di impulsi ad ultrasuoni, comprendente uno o più trasduttori elettroacustici, per la ricezione degli echi generati dal corpo in esame e la loro trasformazione in segnali di riflessione, un'unità di comando della detta prima unità di emissione, un'unità di elaborazione dei segnali ricevuti, mezzi di generazione delle immagini e mezzi di visualizzazione delle dette immagini, la detta unità di elaborazione comprendendo un'unità di valutazione dell'attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni e/o della velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni e un'unità per estrarre le componenti armoniche dei detti segnali di riflessione, in cui la detta unità di elaborazione comprende un'unità di comparazione dei detti valori di intensità delle dette componenti armoniche, di velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni e/o attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni con prestabiliti valori di soglia, venendo i segnali di trasmissione e riflessione attribuiti alla presenza nel corpo in esame di mezzi di contrasto quando il confronto delle dette componenti armoniche dei segnali riflessi, della detta attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni e/o della detta velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni è al di sotto o al di sopra dei detti valori di soglia.

Queste ed altre caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno più chiaramente dalla seguente descrizione di alcuni esempi esecutivi illustrati nei disegni allegati in cui:

le figg. 1, 2, 3 e 4 illustrano uno schema di diversi esempi esecutivi del dispositivo oggetto della presente invenzione;

le figg. 5, 6 e 7 illustrano diversi esempi esecutivi del dispositivo oggetto della presente invenzione;

la fig. 8 illustra un esempio esecutivo della parte di iniezione dei mezzi di contrasto del dispositivo oggetto della presente invenzione.

In figura 1 è illustrato un esempio esecutivo preferito del dispositivo oggetto della presente invenzione.

Il dispositivo descritto è del tipo secondo i documenti US7699783 e US7771360 e presenta un lettino 8 sostanzialmente orizzontale sul quale una paziente è posta prona, il quale lettino è provvisto di una nicchia di alloggiamento 20 del seno 2, nella quale il seno 2 è alloggiato appeso e non compresso.

All'interno della nicchia di alloggiamento sono previste una prima unità di emissione 10 di impulsi ad ultrasuoni comprendente uno o più trasduttori elettroacustici e una prima unità di ricezione 11 di impulsi ad ultrasuoni comprendente uno o più trasduttori elettroacustici.

La prima unità di emissione 10 e la prima unità di ricezione 11 sono rivolte l'una in direzione dell'altra e ad una prestabilita distanza tra loro in modo tale per cui si dispongono su lati opposti della nicchia di alloggiamento 20 del seno 2.

Gli impulsi ultrasonici emessi dalla prima unità di emissione 10 vengono ricevuti dalla prima unità di ricezione 11 dopo aver attraversato il seno 2 e vengono trasformati in segnali di trasmissione.

Il dispositivo comprende inoltre un'unità di comando della prima unità di emissione 320, un'unità di elaborazione dei segnali ricevuti 300, un'unità di generazione delle immagini 330 e mezzi di visualizzazione delle immagini, in particolare un display 4.

L'unità di elaborazione 300 comprende inoltre un'unità di valutazione dell'attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni 301 e/o della velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni 302.

L'unità di elaborazione comprende un'unità di comparazione 320 dei valori di velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni e/o attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni calcolati rispettivamente dall'unità di valutazione dell'attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni 301 e dall'unità di valutazione della velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni 302, in cui vengono comparati con prestabiliti valori di soglia, contenuti in una unità di memoria dei valori di soglia 5.

I segnali di trasmissione vengono quindi attribuiti alla presenza nel corpo in esame di mezzi di contrasto quando il confronto dei valori di attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni e/o di velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni è al di sotto o al di sopra dei valori di soglia contenuti nell'unità di memoria dei valori di soglia 5.

Viene quindi generata un'immagine dall'unità di generazione di immagini 330 e viene visualizzata sul display 4 ed i pixel o i voxel dell'immagine in cui è rilevata la presenza dei detti mezzi di contrasto vengono visualizzati colorati in modo differenziato dal resto dell'immagine.

La prima unità di emissione 10 e la prima unità di ricezione 11 sono supportate da un elemento di supporto 60, il quale è movimentato da un attuatore 61 in modo tale da ruotare su se stesso attorno ad un asse verticale passante sostanzialmente per il centro della nicchia di alloggiamento 20 e in modo tale da traslare da una posizione estrema inferiore a una posizione estrema superiore.

In questo modo vengono generate immagini 3D mediante la scansione consequenziale di piani paralleli tra loro del detto corpo in esame.

Questa configurazione corrisponde a quanto raffigurato in figura 5, in cui sono illustrate la prima unità di emissione 10 e la prima unità di ricezione 11, affacciate tra loro su lati opposti del seno 2 in esame.

Parte degli impulsi ultrasonici emessi dalla prima unità di emissione 10 vengono ricevuti dalla prima unità di ricezione 11 dopo aver attraversato una zona 21 del seno 2 in cui sono presenti mezzi di contrasto, subendo le conseguenti variazioni di attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni e velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni.

Questa configurazione permette quindi di attuare un metodo comprendente i seguenti passi:

Tale metodo non prevede l'iniezione dei mezzi di contrasto come passo.

Nell'esempio esecutivo illustrato in figura 2 è prevista inoltre una seconda unità di ricezione di impulsi ad ultrasuoni 12, comprendente uno o più trasduttori elettroacustici, per la ricezione degli echi generati dal corpo in esame e la loro trasformazione in segnali di riflessione.

L'unità di elaborazione comprende inoltre un'unità per estrarre le componenti armoniche dei segnali di riflessione 303.

Le componenti armoniche dei segnali riflessi così estratte vengono quindi attribuite ad una riflessione dovuta ai mezzi di contrasto quando il confronto della detta attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni e/o della detta velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni è al di sotto o al di sopra dei valori di soglia contenuti nell'unità di memoria dei valori di soglia 5.

Questa configurazione corrisponde a quanto raffigurato in figura 6, in cui è illustrata la seconda unità di ricezione 12, la quale è spostabile in differenti posizioni, alcune delle quali sono rappresentate dalle linee tratteggiate, da una posizione in cui si trovano in prossimità della prima unità di emissione 10 ad una posizione in cui si trovano in prossimità della prima unità di ricezione 11.

Parte degli impulsi ultrasonici emessi dalla prima unità di emissione 10 vengono parzialmente riflessi da una zona 21 del seno 2 in cui sono presenti mezzi di contrasto, e gli echi corrispondenti, comprendenti componenti armoniche dovute al comportamento non lineare dei mezzi di contrasto, sono ricevuti dalla seconda unità di ricezione 12.

Questa configurazione permette di attuare un metodo comprendente gli ulteriori seguenti passi:

g) determinare se dette componenti armoniche dei segnali di ricezione di riflessione è dovuta ad una riflessione dovuta ai mezzi di contrasto confrontando il valore di intensità delle componenti armoniche e/o la detta attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni e/o la detta velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni con prestabiliti valori di soglia.

In un ulteriore esempio esecutivo illustrato in figura 3 è prevista una seconda unità di emissione, comprendente uno o più trasduttori elettroacustici, indicata in figura con il numero 12 dal momento che comprende i medesimi uno o più trasduttori elettroacustici della seconda unità di ricezione 12.

È inoltre prevista un'unità di comando 312 della detta seconda unità di emissione e gli echi ricevuti dalla seconda unità di ricezione 12 derivano dagli impulsi emessi dalla seconda unità di emissione 12.

È previsto uno switch 120 tra l'unità di comando 312 della seconda unità di emissione, l'unità di elaborazione dei segnali ricevuti 300 e la seconda unità di emissione e ricezione 12, in modo tale per cui possono essere alternativamente inviati segnali ai trasduttori elettroacustici e ricevuti segnali da essi.

L'unità di generazione delle immagini 330 genera una immagine di trasmissione a partire dai segnali ricevuti dalla prima unità di ricezione 11 e una immagine di riflessione a partire dai segnali ricevuti dalla seconda unità di ricezione 12.

L'unità di valutazione dell'attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni 302 e l'unità di valutazione della velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni 301 calcolano per ogni voxel dell'immagine di trasmissione l'attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni e la velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni.

L'unità per estrarre le componenti armoniche dei segnali di riflessione 303 estrae le componenti armoniche dei segnali di riflessione e calcola per ogni voxel dell'immagine di riflessione l'intensità delle componenti armoniche.

L'unità di comparazione 320 compara per ogni corrispondente voxel dell'immagine di trasmissione e dell'immagine di riflessione i valori di attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni e di velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni e l'intensità delle componenti armoniche con i predeterminati valori di soglia contenuti nell'unità di memoria dei valori di soglia 5, rilevando per ogni voxel la presenza di mezzi di contrasto.

La configurazione illustrata in figura 3 corrisponde a quanto raffigurato in figura 7, in cui la seconda unità di ricezione 12 e la seconda unità di emissione 12 combaciano, in modo tale per cui vengono emessi gli impulsi ultrasonici e ricevuti gli echi corrispondenti dai medesimi trasduttori elettroacustici.

Questa configurazione permette di attuare un metodo come scritto sopra, in cui prima del passo e) viene emesso nel detto corpo in esame un secondo fascio di ultrasuoni ad una frequenza fondamentale in modo tale per cui gli echi ricevuti per l'ottenimento di segnali di ricezione di riflessione derivano dal detto secondo fascio di ultrasuoni emesso.

È possibile inoltre attuare un metodo che comprende gli ulteriori seguenti passi:

In un ulteriore esempio esecutivo illustrato in figura 4 è prevista una unità di sottrazione tra immagini 340.

Viene acquisita una prima immagine di riflessione a partire dalle componenti armoniche dei segnali di ricezione di riflessione ricevuti dalla detta seconda unità di ricezione in assenza di mezzi di contrasto, viene successivamente acquisita una seconda immagine di riflessione a partire dalle componenti armoniche dei segnali di ricezione di riflessione ricevuti dalla detta seconda unità di ricezione in presenza di mezzi di contrasto, e l'unità di sottrazione tra immagini 340 effettua una sottrazione tra la prima immagine di riflessione e la seconda immagine di riflessione dai detti mezzi di sottrazione .

Viene in questo modo generata un'immagine in cui per ciascun pixel o voxel è determinato se il segnale è derivante dalla presenza di mezzo di contrasto confrontando la detta unità di comparazione per ciascun pixel o voxel il valore di intensità delle componenti armoniche del segnale di ricezione di riflessione e il valore di attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni e/o di velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni del segnale di ricezione di trasmissione acquisito contestualmente alla detta seconda immagine di riflessione con prestabiliti valori di soglia.

Questa configurazione permette di attuare un metodo in cui viene acquisita una prima immagine di riflessione a partire dalle componenti armoniche dei segnali di ricezione di riflessione in assenza di mezzi di contrasto, viene successivamente acquisita una seconda immagine di riflessione a partire dalle componenti armoniche dei segnali di ricezione di riflessione in presenza di mezzi di contrasto, viene effettuata una sottrazione tra la detta prima immagine di riflessione e la detta seconda immagine di riflessione, generando un'immagine in cui per ciascun pixel o voxel è determinato se il segnale è derivante dalla presenza di mezzo di contrasto confrontando per ciascun pixel o voxel il valore di intensità dellr componenti armoniche del segnale di ricezione di riflessione e il valore di attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni e/o di velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni del segnale di ricezione di trasmissione acquisito contestualmente alla detta seconda immagine di riflessione con prestabiliti valori di soglia.

La figura 8 illustra un'ulteriore forma esecutiva in cui è previsto un iniettore 7 per mezzi di contrasto comprendente un ago di iniezione 70, un recipiente interno 71 atto a contenere i mezzi di contrasto collegato al detto ago di iniezione 70, un'unità di azionamento dell'iniezione 72 di una prestabilita dose dei mezzi di contrasto e mezzi di movimentazione 73 dell'ago di iniezione 70, essendo i mezzi di movimentazione 73 e l'unità di azionamento dell'iniezione 72 comandabili da un'unità di comando 74.

I mezzi di movimentazione 73 illustrati in figura sono costituiti da un braccio meccanico comprendente un montante verticale 730, sul quale è montata una slitta verticale 731 traslabile per almeno parte del montante verticale 730, come indicato dalla freccia corrispondente.

Alla slitta verticale 731 è accoppiato in modo oscillante un braccio orizzontale 732, sul quale è montata una slitta orizzontale 733 traslabile per almeno parte del braccio orizzontale 732, come indicato dalla freccia corrispondente.

Alla slitta orizzontale 733 è accoppiato un elemento di supporto 734 dell'ago di iniezione 70, il quale è ruotabile attorno ad un asse perpendicolare all'ago di iniezione, come illustrato dalla freccia corrispondente.

La slitta verticale 731, la slitta orizzontale 733 e l'elemento di supporto 734 sono motorizzati e comandabili dall'unità di comando 74.

I mezzi di movimentazione 73 possono essere in alternativa costituiti da bracci meccanici di qualsivoglia tipo o simili.

L'iniettore 7 comprende un'unità di lettura 75 di un dispositivo RFID 77 associato ad un recipiente esterno 76 atto al riempimento del recipiente interno 71.

II dispositivo RFID 77 contiene memorizzati al proprio interno informazioni del tipo di mezzo di contrasto contenuto e dei protocolli di iniezione relativi a quel tipo di mezzo di contrasto.

In un ulteriore esempio esecutivo il dispositivo RFID 77 è associato al recipiente interno 71 atto a contenere i detti mezzi di contrasto, essendo il recipiente interno amovibile e sostituibile.

È prevista una unità di memoria protocolli 78 in cui vengono memorizzati i protocolli di iniezione rilevati dall'unità di lettura RFID 75.

I mezzi di movimentazione 73 e l'unità di azionamento dell'iniezione 72 sono comandati dall'unità di comando 74 in modo tale per cui viene applicato il protocollo di iniezione rilevato dall'unità di lettura RFID 75 e memorizzato nell'unità di memoria protocolli 78.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo per il rilevamento di immagini ad ultrasuoni da un corpo in esame (2), il quale dispositivo comprende una prima unità di emissione (10) di impulsi ad ultrasuoni comprendente uno o più trasduttori elettroacustici e una prima unità di ricezione (11) di impulsi ad ultrasuoni comprendente uno o più trasduttori elettroacustici, essendo la detta prima unità di emissione (10) e la detta prima unità di ricezione (11) rivolte l'una in direzione dell'altra e ad una prestabilita distanza tra loro in modo tale per cui si dispongono su lati opposti di un vano di alloggiamento (20) del detto corpo in esame (2) e gli impulsi ultrasonici emessi dalla detta prima unità di emissione (10) vengono ricevuti dalla detta prima unità di ricezione (11) dopo aver attraversato il corpo in esame (2) e vengono trasformati in segnali di trasmissione, un'unità di comando della detta prima unità di emissione (310), un'unità di elaborazione dei segnali ricevuti (300), mezzi di generazione delle immagini (330) e mezzi di visualizzazione delle dette immagini (4), la detta unità di elaborazione (300) comprendendo un'unità di valutazione dell'attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni (301) e/o della velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni (302), caratterizzato dal fatto che la detta unità di elaborazione (300) comprende un'unità di comparazione (320) dei detti valori di velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni e/o attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni con prestabiliti valori di soglia, venendo i segnali di trasmissione attribuiti alla presenza nel corpo in esame (2) di mezzi di contrasto quando il confronto della detta attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni e/o della detta velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni è al di sotto o al di sopra dei detti valori di soglia.
2. Dispositivo per il rilevamento di immagini ad ultrasuoni secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che comprende una seconda unità di ricezione (12) di impulsi ad ultrasuoni, comprendente uno o più trasduttori elettroacustici, per la ricezione degli echi generati dal corpo in esame (2) e la loro trasformazione in segnali di riflessione, comprendendo la detta unità di elaborazione (300) un'unità per estrarre le componenti armoniche dei detti segnali di riflessione (303) e venendo dette componenti armoniche dei segnali riflessi attribuita a una riflessione dovuta ai mezzi di contrasto quando il confronto della detta attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni e/o della detta velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni è al di sotto o al di sopra dei detti valori di soglia.
3. Dispositivo per il rilevamento di immagini ad ultrasuoni secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che comprende una seconda unità di emissione (12), comprendente uno o più trasduttori elettroacustici, e un'unità di comando della detta seconda unità di emissione (312), in modo tale per cui gli echi ricevuti dalla seconda unità di ricezione (12) derivano dagli impulsi emessi dalla detta seconda unità di emissione (12).
4. Dispositivo per il rilevamento di immagini ad ultrasuoni secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che la detta seconda unità di emissione (12) e la detta seconda unità di ricezione (12) comprendono i medesimi uno o più trasduttori elettroacustici.
5. Dispositivo per il rilevamento di immagini ad ultrasuoni secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che la detta seconda unità di emissione (12) e/o la detta seconda unità di ricezione (12) sono spostabili da una posizione in cui si trovano in prossimità della detta prima unità di emissione (10) ad una posizione in cui si trovano in prossimità della detta prima unità di ricezione (11).
6. Dispositivo per il rilevamento di immagini ad ultrasuoni secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di generazione delle immagini (330) generano una immagine di trasmissione a partire dai segnali ricevuti dalla detta prima unità di ricezione (11) e una immagine di riflessione a partire dai segnali ricevuti dalla detta seconda unità di ricezione (12), la detta unità di valutazione dell'attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni (301) e/o della velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni (302) calcola per ogni pixel o voxel dell'immagine di trasmissione l'attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni e/o la velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni, la detta unità per estrarre le componenti armoniche dei segnali di riflessione (303) calcola per ogni pixel o voxel dell<1>immagine di riflessione l'intensità delle componenti armoniche, la detta unità di comparazione (320) compara per ogni corrispondente pixel o voxel dell'immagine di trasmissione e dell'immagine di riflessione i valori di attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni e/o di velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni e l'intensità della componente in seconda armonica con predeterminati valori di soglia, rilevando per ogni pixel o voxel la presenza di mezzi di contrasto.
7. Dispositivo per il rilevamento di immagini ad ultrasuoni secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che è provvisto di mezzi di sottrazione tra immagini (340) in modo tale per cui viene acquisita una prima immagine di riflessione a partire dalle componenti armoniche dei segnali di ricezione di riflessione ricevuti dalla detta seconda unità di ricezione (12) in assenza di mezzi di contrasto, viene successivamente acquisita una seconda immagine di riflessione a partire dalle componenti armoniche dei segnali di ricezione di riflessione ricevuti dalla detta seconda unità di ricezione (12) in presenza di mezzi di contrasto, viene effettuata una sottrazione tra la detta prima immagine di riflessione e la detta seconda immagine di riflessione dai detti mezzi di sottrazione (340), generando un'immagine in cui per ciascun pixel o voxel è determinato se il segnale è derivante dalla presenza di mezzo di contrasto confrontando la detta unità di comparazione (320) per ciascun pixel o voxel il valore di intensità dellr componenti armoniche del segnale di ricezione di riflessione e il valore di attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni e/o di velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni del segnale di ricezione di trasmissione acquisito contestualmente alla detta seconda immagine di riflessione con prestabiliti valori di soglia.
8. Dispositivo per il rilevamento di immagini ad ultrasuoni secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di visualizzazione (4) visualizzano la detta immagine di riflessione, evidenziando in modo differenziato i pixel o voxel in cui è rilevata la presenza dei detti mezzi di contrasto.
9. Dispositivo per il rilevamento di immagini ad ultrasuoni secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che è provvisto di un iniettore (7) per mezzi di contrasto comprendente un ago di iniezione (70), un recipiente interno (71) atto a contenere i detti mezzi di contrasto collegato al detto ago di iniezione (70), mezzi di azionamento dell'iniezione (72) di una prestabilita dose dei detti mezzi di contrasto e mezzi di movimentazione (73) del detto ago di iniezione (70), essendo i detti mezzi di movimentazione (73) e i detti mezzi di azionamento dell'iniezione (72) comandabili da mezzi di comando (74).
10. Dispositivo per il rilevamento di immagini ad ultrasuoni secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che il detto iniettore (7) comprende mezzi di lettura (75) di un dispositivo RFID (77) associato al detto recipiente interno (71) atto a contenere i detti mezzi di contrasto e/o ad un recipiente esterno (76) atto al riempimento del detto recipiente interno (71), il quale dispositivo RFID (77) contiene memorizzati al proprio interno informazioni del tipo di mezzo di contrasto contenuto e dei protocolli di iniezione relativi a quel tipo di mezzo di contrasto.
11. Dispositivo per il rilevamento di immagini ad ultrasuoni secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di movimentazione (73) e i detti mezzi di azionamento dell'iniezione (72) sono comandati dai detti mezzi di comando (74) in modo tale per cui viene applicato il protocollo di iniezione rilevato dai detti mezzi di lettura (75).
12. Dispositivo per il rilevamento di immagini ad ultrasuoni secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che vengono generate immagini 3D del corpo in esame (2).
13. Dispositivo per il rilevamento di immagini ad ultrasuoni secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che viene effettuato l'imaging del seno (2) di una paziente.
14. Dispositivo per il rilevamento di immagini ad ultrasuoni secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, in cui è previsto un lettino (8) sostanzialmente orizzontale sul quale la paziente è posta prona, essendo il detto lettino provvisto di almeno una nicchia di alloggiamento (20) del seno (2), essendo la detta prima unità di emissione (10), la detta prima unità di ricezione (11), la detta seconda unità emissione e la detta seconda unità di ricezione (12) alloggiate all'interno della detta nicchia di alloggiamento (20) del seno (2), in modo tale per cui viene effettuato l'imaging del seno (2) non compresso.
15. Metodo di imaging ad ultrasuoni per la discriminazione di segnali ultrasonici derivanti da mezzi di contrasto, il quale metodo comprende i seguenti passi: a) emettere nel detto corpo in esame (2) un fascio di ultrasuoni ad una frequenza fondamentale; b) ricevere il detto fascio di ultrasuoni trasmesso dal corpo in esame (2) ottenendo segnali di ricezione di trasmissione; c) calcolare l'attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni e/o la velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni dell'impulso ultrasonico trasmesso confrontando i segnali di ricezione di trasmissione con i corrispondenti segnali emessi; caratterizzato dal fatto che comprende gli ulteriori seguenti passi: d) determinare se il segnale di ricezione di trasmissione è derivante dalla presenza di mezzo di contrasto confrontando i valori di attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni e/o di velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni con prestabiliti valori di soglia.
16. Metodo di imaging ad ultrasuoni secondo la rivendicazione 15, caratterizzato dal fatto che non prevede l'iniezione dei mezzi di contrasto come passo.
17 . Metodo di imaging ad ultrasuoni secondo la rivendicazione 15 o 16, caratterizzato dal fatto che comprende gli ulteriori seguenti passi: e) ricevere gli echi generati dalla riflessione del detto fascio di ultrasuoni trasmesso ottenendo segnali di ricezione di riflessione; f) estrarre Ir componenti armoniche dai detti segnali di ricezione di riflessione; g) determinare se dette componenti armoniche dei segnali di ricezione di riflessione è dovuta ad una riflessione dovuta ai mezzi di contrasto confrontando il valore di intensità della componente di seconda armonica e/o la detta attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni e/o la detta velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni con prestabiliti valori di soglia.
18. Metodo di imaging ad ultrasuoni secondo una o più delle rivendicazioni 15 a 17, caratterizzato dal fatto che prima del passo e) viene emesso nel detto corpo in esame (2) un secondo fascio di ultrasuoni ad una frequenza fondamentale in modo tale per cui gli echi ricevuti per l'ottenimento di segnali di ricezione di riflessione derivano dal detto secondo fascio di ultrasuoni emesso.
19. Metodo di imaging ad ultrasuoni secondo una o più delle rivendicazioni 15 a 18, caratterizzato dal fatto che comprende gli ulteriori seguenti passi: g) generare un'immagine di trasmissione a partire dai detti segnali di ricezione di trasmissione; h) generare un'immagine di riflessione a partire dalle componenti armoniche dei detti segnali di ricezione di riflessione; i) eventualmente registrare l'immagine di trasmissione e l'immagine di riflessione al medesimo sistema di riferimento; j) calcolare per ogni pixel o voxel dell'immagine di trasmissione l'attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni e/o la velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni del segnale di ricezione di trasmissione; k) calcolare per ogni pixel o voxel dell'immagine di riflessione l'intensità delle componenti armoniche del segnale di ricezione di riflessione; l) determinare per ciascun pixel o voxel se il segnale è derivante dalla presenza di mezzo di contrasto o da un generico risuonatore o riflettore confrontando per ciascun pixel o voxel il valore di attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni e/o di velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni del segnale di ricezione di trasmissione e il valore di intensità dellr componenti armoniche del segnale di ricezione di riflessione con prestabiliti valori di soglia.
20. Metodo di imaging ad ultrasuoni secondo una o più delle rivendicazione 15 a 19, caratterizzato dal fatto che viene acquisita una prima immagine di riflessione a partire dalle componenti armoniche dei segnali di ricezione di riflessione in assenza di mezzi di contrasto, viene successivamente acquisita una seconda immagine di riflessione a partire dalle componenti armoniche dei segnali di ricezione di riflessione in presenza di mezzi di contrasto, viene effettuata una sottrazione tra la detta prima immagine di riflessione e la detta seconda immagine di riflessione, generando un'immagine in cui per ciascun pixel o voxel è determinato se il segnale è derivante dalla presenza di mezzo di contrasto confrontando per ciascun pixel o voxel il valore di intensità delle componenti armoniche del segnale di ricezione di riflessione e il valore di attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni e/o di velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni del segnale di ricezione di trasmissione acquisito contestualmente alla detta seconda immagine di riflessione con prestabiliti valori di soglia.
21. Metodo di imaging ad ultrasuoni secondo una o più delle rivendicazione 15 a 20, caratterizzato dal fatto che le immagini di trasmissione e le immagini di riflessione sono immagini 3D ottenute mediante la scansione consequenziale di piani paralleli tra loro del detto corpo in esame (2).
22. Metodo di imaging ad ultrasuoni secondo una o più delle rivendicazione 15 a 21, caratterizzato dal fatto che viene effettuato 1'imaging del seno (2) non compresso.
23. Metodo per comandare un dispositivo per il rilevamento di immagini ad ultrasuoni da un corpo in esame (2), il quale dispositivo comprende una prima unità di emissione (10) di impulsi ad ultrasuoni comprendente uno o più trasduttori elettroacustici e una prima unità di ricezione (11) di impulsi ad ultrasuoni comprendente uno o più trasduttori elettroacustici, essendo la detta prima unità di emissione (10) e la detta prima unità di ricezione (11) rivolte l'una in direzione dell'altra e ad una prestabilita distanza tra loro in modo tale per cui si dispongono su lati opposti di un vano di alloggiamento del detto corpo in esame (2) e gli impulsi ultrasonici emessi dalla detta prima unità di emissione (10) vengono ricevuti dalla detta prima unità di ricezione (11) dopo aver attraversato il corpo in esame (2) e vengono trasformati in segnali di trasmissione, una seconda unità di ricezione (12) di impulsi ad ultrasuoni, comprendente uno o più trasduttori elettroacustici, per la ricezione degli echi generati dal corpo in esame (2) e la loro trasformazione in segnali di riflessione, un'unità di comando della detta prima unità di emissione (310), un'unità di elaborazione dei segnali ricevuti (300), mezzi di generazione delle immagini (330) e mezzi di visualizzazione delle dette immagini (4), la detta unità di elaborazione (300) comprendendo un'unità di valutazione dell'attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni (301) e/o della velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni (302) degli impulsi ultrasonici e un'unità per estrarre le componenti armoniche dei detti segnali di riflessione (303), caratterizzato dal fatto che la detta unità di elaborazione (300) comprende un'unità di comparazione (320) dei detti valori di intensità delle dette componenti armoniche, di velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni e/o attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni con prestabiliti valori di soglia, venendo i segnali di trasmissione e riflessione attribuiti alla presenza nel corpo in esame (2) di mezzi di contrasto quando il confronto delle dette componenti armoniche dei segnali riflessi, della detta attenuazione degli impulsi ad ultrasuoni e/o della detta velocità di propagazione degli impulsi ad ultrasuoni è al di sotto o al di sopra dei detti valori di soglia.