ITGE20010006U1

ITGE20010006U1 - Dispositivo di tensionamento della cinghia di assicurazione delle bombole di gas compreso allo schienalino di un jacket o simili per attivit

Info

Publication number: ITGE20010006U1
Application number: IT2001GE000006U
Authority: IT
Original assignee: Htm Sport Spa
Priority date: 2001-03-30
Filing date: 2001-03-30
Publication date: 2002-09-30
Also published as: EP1245484A2; US6742688B2; US20020139827A1; EP1245484A3

Description

DESCRIZIONE del brevetto per modello di utilit? avente per titolo: ?Dispositivo di tensionamento della cinghia di assicurazione delle bombole di gas compresso allo schienalino di un jacket o simili per attivit? subacquea?,

TESTO DELLA DESCRIZIONE

Il presente trovato riguarda un dispositivo di tensionamento della cinghia di assicurazione delle bombole di gas compresso allo schienalino di un jacket o simili per attivit? subacquea.

La seguente descrizione verr? riferita a titolo esemplificativo - e non limitativo ad un dispositivo di tensionamento noto dalla domanda di brevetto N? GE99A000137 a nome dei medesimi titolari della presente domanda.

Tale dispositivo ? costituito da un martinetto pneumatico inserito tra i due capi di una cinghia di assicurazione della o delle bombole ed ? collegato ad un?adatta fonte di gas compresso, in modo da fornire una forza di tensionamento ottimale della cinghia per il suo serraggio sulla bombola stessa. Tale collegamento viene effettuato mediante un?apposita frusta provvista di un giunto rapido che si accoppia con un adeguato raccordo del martinetto. Tale dispositivo presenta degli inconvenienti, infatti nel preciso momento in cui la frusta viene collegata al raccordo del martinetto mediante il giunto rapido, tale martinetto pneumatico entra immediatamente in azione per serrare la cinghia. Questo azionamento istantaneo pu? comportare dei problemi, quali ad esempio l?inavvertito inserimento al di sotto di detta cinghia di parti del jacket, o anche di una mano del subacqueo, che verrebbero imprigionati a forza fra la cinghia e la bombola.

Lo scopo del presente trovato ? ovviare agli inconvenienti del suddetto dispositivo di tensionamento noto mediante un dispositivo di tensionamento della cinghia di assicurazione delle bombole di gas compresso allo schienalino di un jacket o simili per attivit? subacquee, comprendente un martinetto pneumatico inserito tra i due capi di tale cinghia di assicurazione della bombola e collegato ad un?adatta fonte di gas compresso mediante almeno una frusta provvista di un giunto di collegamento con tale martinetto, il quale ha la funzione di fornire una forza di tensionamento ottimale della cinghia per il suo serraggio sulla bombola stessa; tale martinetto pneumatico ? collegato a tale giunto mediante un elemento di raccordo provvisto di mezzi azionabili manualmente dal subacqueo per consentire l?erogazione di aria compressa al martinetto mediante l?apertura di un?opportuna valvola posizionata in tale giunto.

Vantaggiosamente quindi, mediante l?elemento di raccordo del presente dispositivo il subacqueo potr? comandare manualmente l?erogazione di aria compressa al martinetto e in un momento successivo al collegamento del giunto con tale elemento di raccordo, con un notevole incremento della sua sicurezza, eliminando i rischi descritti precedentemente- nei dispositivi noti..

Ulteriori scopi e vantaggi del presente trovato verranno meglio compresi nel corso della seguente descrizione, considerata a titolo esemplificativo e non limitativo e riferita ai disegni allegati, nei quali:

? la Fig. 1 illustra una vista in elevazione della parte posteriore di un jacket a cui ? assicurata una bombola mediante una cinghia messa in tensione dal presente dispositivo;

? la Fig. 2 illustra una vista in scala ingrandita e in sezione del dispositivo di tensionamento di Fig. 1 , provvisto di un martinetto pneumatico collegato mediante dei mezzi di raccordo ad una frusta di prelievo di aria compressa dalla bombola;

? la Fig. 3 illustra una vista dal basso e in sezione del dispositivo di tensionamento di Fig. 1 ;

? la Fig. 4 illustra una vista in elevazione ed in sezione dei mezzi di raccordo del martinetto pneumatico alla frusta, in una fase di chiusura dell?erogazione di aria; e

? la Fig. 4 illustra una vista in elevazione ed in sezione dei mezzi di raccordo del martinetto pneumatico alla frusta, in una fase di apertura dell?erogazione di aria.

Con riferimento alle figure, ed in particolare alla Fig. 1, con 1 ? illustrato un jacket comprendente sulla sua parte posteriore uno schienalino rigido 2 a cui viene serrata una bombola 3 di aria compressa mediante una cinghia 4, messa in tensione attraverso un martinetto pneumatico 5 collegato mediante un elemento di raccordo 6 ad un giunto rapido 7 fissato ad un?estremit? di una frusta 8, la cui altra estremit? ? collegata al primo stadio riduttore 9 di detta bombola 3. Tale martinetto 5 comprende un involucro 501 sulla cui parte superiore ? collocata una leva 10 di sgancio della cinghia 4 da tale martinetto 5. Sulla parte inferiore dell?involucro 501 invece, ? prevista una piastra incurvata 11 di appoggio del martinetto 5 alla bombola 3. Come ? noto, l?assicurazione della bombola 3 allo schienalino 2 del jacket 1 avviene in primo luogo avvolgendo la cinghia 4 sulla bombola 3 facendo passare tra il jacket 1 e lo schienalino 2 e, successivamente, effettuando il collegamento tra la frusta 8 e il martinetto pneumatico 5 in modo che esso venga rifornito di aria compressa e possa serrare la cinghia 4 fino a ottenerne una tensione ottimale.

In Fig. 2 ? illustrato in sezione il martinetto pneumatico 5 che comprende all?interno dell?involucro 501 due cilindri 12 e 12? nei quali scorrono a tenuta due stantuffi 13 e 13? provvisti di due relativi steli 14 e 14? collegati in modo articolato ad una fibbia 15 della cinghia 4. Tali steli 14 e 14? attraversano una parete 502 di testa dell?involucro 501 e sono provvisti di relativi anelli 16 di tenuta. Alla fibbia 15 ? anche collegata, sempre in modo articolato, un?asta 17 avente un?estremit? provvista di una serie di denti 18 che penetrano nell?involucro 501 del martinetto 5 attraverso la parete 502 di testa. I due cilindri 12 e 12? sono divisi da un setto centrale 19 nel quale ? ricavato un condotto 20 mediante il quale ? possibile rifornire di aria compressa detti due cilindri contemporaneamente e quindi, in maniera nota, spingere verso sinistra i due stantuffi 13 e 13? e serrare la cinghia 4. L?elemento 6 di raccordo del giunto rapido 7 con il martinetto ? costituito sostanzialmente da un perno cilindrico -superiore 601 cavo, una base 602 a sezione esagonale di appoggio e avvitamento di detto elemento 6 all?involucro 501 del martinetto 5 ed una parte finale 603 filettata, che si impegna in una relativa sede filettata 503 ricavata su una parete di detto involucro 501. Tra la parte finale 603 dell?elemento 6 di raccordo e la sede filettata 503 ? previsto un anello di tenuta 22. L?aria compressa viene fornita ai cilindri 12 e 12? mediante una valvola 25 di non ritorno avvitata internamente a detta parte finale 603 dell?elemento di raccordo 6. Sul perno cavo 601 ? calzato un manicotto 23 mobile verticalmente rispetto a detto perno 601 e poggiante sulla base 602. Attorno a detto perno cavo 601 ? anche fissata una boccola 24 sulla quale, come vedremo, pu? scorrere il manicotto 23. Tale perno 601 ? inoltre provvisto di una scanalatura 26 che coopera con dei mezzi di fissaggio, di per s? noti, del giunto rapido 7.

In Fig. 3 ? illustrata una vista dal basso e in sezione del dispositivo di tensionamento della cinghia 4. Come accennato nel serraggio della cinghia 4 di Fig. 1. Come accennato, nel serraggio della cinghia 4 l?aria viene fornita ai due cilindri 12 e 12? attraverso il condotto 20 ricavato nel setto 19. Quando gli stantuffi 13 e 13? cominciano a spingersi verso il fondo di detti cilindri 12 e 12?, l?asta 17 penetra all?interno dell?involucro 501 del martinetto 5 e i denti 18 si impegnano a scatto con un?estremit? di un nasello 27, che attraversa il setto centrale 19 e la cui altra estremit? coopera con la leva 10 di sgancio del dispositivo. Tale leva 10 di sgancio ? rotabile attorno ad un perno 32 contro l?azione di una molla 33, che tende a mantenerla nella posizione abbassata illustrata in figura e che ? fissata ad un?estremit? al nasello 27 e all?altra estremit? poggia sulla parete interna della leva 10 di sgancio. Il setto centrale 19 comprende sopra il condotto 20 una sede 28 nella quale ? alloggiata una valvola 29 di scarico dell?aria dai cilindri, la quale ? provvista di un otturatore 30 provvisto di mezzi elastici 34 di richiamo. La leva 10 di sgancio ha la funzione di permettere contemporaneamente lo scarico dell?aria dai cilindri mediante la valvola 19 e lo sblocco dell?asta 17 di sicurezza meccanica del serraggio della cinghia 4. Infatti, quando il subacqueo desidera sganciare la cinghia e liberare la bombola, impugna la leva 10 facendola ruotare in direzione della freccia L attorno al perno 32 contro l?azione della molla 33, causando una traslazione verso l?alto del nasello 27, che libera l?asta 17, ed un contemporaneo abbassamento della testa 31 dell?otturatore 30, che lascia l?aria contenuta nei cilindri 12 e 12? libera di fuoriuscire dal condotto 20 e quindi dalla valvola di scarico 29. Rilasciando la leva di sgancio 10, l?otturatore 30 di detta valvola 29 di scarico torner? in posizione di chiusura grazie ai mezzi elastici 34 di richiamo e la molla 33 riporter? detta leva 10 in posizione abbassata, come in figura.

Le Fig. 4 e 5 illustrano nel dettaglio l?elemento di raccordo 6 collegato al giunto rapido 7 rispettivamente in una posizione di chiusura e di apertura della valvola di non ritorno 25 di alimentazione di aria compressa ai cilindri 12 e 12? del martinetto pneumatico 5. All?interno del perno cilindrico 601 cavo ? previsto l?inserimento di un albero 35 recante all?estremit? superiore un otturatore 36 troncoconico, il quale chiude l?apertura superiore di detto perno cavo 601 ed ? provvisto di un anello 37 di tenuta. Tra detto albero 35 e detto perno cavo 601 viene lasciata un?intercapedine 46 nella quale sono previsti altri due anelli 38, 39 di tenuta. Il manicotto 23 ? provvisto internamente di una sede cilindrica 40 che pu? scorrere sulla boccola 24 e nella quale ? alloggiata un ?estremit? di una molla 41 a compressione, la cui altra estremit? ? alloggiata in una sede 42 ricavata in detta boccola 24. Tale boccola 24 ? bloccata in posizione attraverso un anello 43 alloggiato sulla superficie esterna del perno cavo 601. Come si pu? osservare l?albero 35 presenta internamente un canale assiale 44 che ? ricavato a partire dall?estremit? inferiore di detto albero 35 e si interrompe all?altezza di due fori radiali 45 dai quali, come descriveremo in. seguito, l?aria entra all?interno di detto canale 44 lasciando l?intercapedine 46 ricavata tra l?albero 35 e la parete interna del perno cavo 601. Assialmente a tale foro 44 sulla base 602 di appoggio dell?elemento 6 di raccordo ? ricavato un foro 21 di ingresso dell?aria alla valvola 25 di non ritorno. Sulla superficie esterna dell?albero 35, invece, ? ricavata una scanalatura anulare 48 nella quale si inserisce tangenzialmente rispetto al corpo dell?albero un?asta tubolare<' >49 che si estende praticamente in tutta la larghezza della sede 40 del manicotto 23 e ha lo scopo di permettere la traslazione verticale dell?albero 35 a seguito di un movimento verso l?alto del manicotto 23 rispetto al pern 601 e alla boccola 24. Detta asta tubolare 49 attraversa du feritoie 54 sostanzialmente rettangolari ricavate lungo l parete del perno cilindrico 601, tali feritoie 54 hann un?estensione verticale tale da consentire un?adeguat escursione di detta asta tubolare 49 verso l?alto. Sopr all?elemento 6 di raccordo ? inserito il giunto rapido collegato alla frusta 8. Tale giunto 7 comprende un corp principale 701 in cui ? ricavato un foro assiale 702 nel qual si inserisce il perno 601 dell?elemento 6 di raccordo. Tal foro assiale 702 ? chiuso superiormente da una valvola 47 d erogazione dell?aria compressa proveniente da un condott 703 comunicante con la frusta 8 di alimentazione di detta aria dalla bombola. Tale valvola 47 ? costituita sostanzialmente da un otturatore 50 provvisto di mezzi elastici 51 di richiamo e comprendente un?estremit? inferiore che coopera con l?otturatore 36 di chiusura della parte superiore del perno cavo 601 ed una testa superiore 52 che chiude il passaggio all?ingresso di aria compressa nel foro 702. I mezzi di fissaggio di tale giunto rapido 7 al perno cilindrico 601, come accennato, sono noti e pertanto non verranno descritti ulteriormente. Sulla parte inferiore della figura si possono osservare la valvola 25 di non ritorno, inserita nella parte finale 603 dell?elemento 6 di raccordo, la quale consente l?ingresso di aria ai cilindri 12, 12? attraverso un condotto 53 ricavato in detto involucro 501.

In Fig. 5 ? illustrata la fase in cui viene fornita ari compressa ai cilindri 12 e 12?. Quando il subacqueo decid di serrare la cinghia 4 per assicurare la bombola 3 all schienalino 2, deve semplicemente fissare il giunto rapido sull?elemento 6 di raccordo col martinetto pneumatico 5 e per consentire l?ingresso di aria compressa ai cilindri 12 12?, sollevare con le dita il manicotto 23 in direzione dell frecce F lungo il perno 601 e la boccola 24 contro l?azion della molla 41 , a riposo fino a questo momento, in modo ch l?asta tubolare 49 compia tutta la sua corsa nelle feritoie 5 del perno 601 e, essendo impegnata nella scanalatura anulare 48, provochi una traslazione verticale verso l?alto dell?albero 35 all?interno di detto perno 601 fisso. Conseguentemente l?otturatore 36 di detto albero 35 si solleva e preme sull?estremit? inferiore dell?otturatore 50 della valvola 47 di erogazione del giunto 7, in modo che, contro l?azione dei mezzi elastici 51 di richiamo, la testa 52 di detto otturatore 50 si sollevi e consenta il passaggio di aria compressa dal condotto 703, comunicante con la frusta 8, al foro assiale 702 del perno del giunto 7. A questo punto l?aria compressa pu? percorrere l?intercapedine 46, imboccare i fori radiali 45, il canale assiale 44, il foro 21 ricavato nella base 602 e giungere alla valvola 25 di non ritorno, che la erogher? ai cilindri 12 e 12? per l?azionamento dei relativi stantuffi 13, 13 ? e dell?asta 17 di sicurezza meccanica del serraggio della cinghia 4.

Quando il subacqueo ha fornito una sufficiente quantit? di aria compressa al martinetto pneumatico 5 in modo da ottenerne il serraggio desiderato della cinghia 4, ? sufficiente che rilasci il manicotto 23 in modo che la molla 41 lo richiami automaticamente nella posizione di Fig. 4, con conseguente abbassamento dell?albero 35, quindi anche dell?otturatore 36 che consentir? ai mezzi elastici 51 di richiamo di chiudere nuovamente la valvola 47 di erogazione di aria compressa.

Come si ? potuto constatare dalla descrizione precedente i vantaggi conseguenti all?utilizzo di un dispositivo di tensionamento della cinghia di assicurazione delle bombole di gas compresso allo schienalino di un jacket o simili per attivit? subacquea secondo la forma esecutiva riportata a titolo esemplificativo sono molteplici, e molteplici sono le forme esecutive che possono essere adottate per ottenere tali vantaggi senza uscire dall?ambito delle rivendicazioni annesse

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di tensionamento della cinghia (4) d assicurazione delle bombole di gas compresso all schienalino (2) di un jacket (1) o simili per attivit subacquee, comprendente un martinetto pneumatico (5 inserito tra i due capi di detta cinghia (4) di assicurazion della bombola (3) e collegato ad un?adatta fonte di ga compresso mediante almeno una frusta (8) provvista di u giunto (7) di collegamento con detto martinetto (5), essend detto martinetto (5) atto a fornire una forza di tensionament ottimale della cinghia (4) per il suo serraggio sulla bombola (3) stessa, caratterizzato dal fatto che comprende detto martinetto pneumatico (5) ? collegato a detto giunto (7) mediante un elemento (6) di raccordo provvisto di mezzi (23) azionabili manualmente dal subacqueo per consentire l?erogazione di aria compressa a detto martinetto (5) mediante l?apertpra di un?opportuna valvola (47) collocata in detto giunto (7).
2. Dispositivo di tensionamento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l?elemento (6) di raccordo comprende almeno una parte fissa (601) collegata al martinetto pneumatico (5) ed almeno una parte mobile (35) inserita in detta parte fissa (602) e cooperante con detti mezzi (23) azionabili manualmente per l?apertura della valvola (47) di erogazione di aria compressa al martinetto (5).
3. Dispositivo di tensionamento secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detta parte fissa ? costituita da un perno cavo (601) fissato in modo amovibile ad una sede (503) ricavata sull?involucro (501) del martinetto (5) e detta parte mobile (601) ? costituita da un albero (35) alloggiato all?interno di detto perno cavo (601) e provvisto superiormente di un otturatore (36) di apertura e chiusura di detto perno cavo, essendo detto otturatore (36) cooperante con la valvola (47) di erogazione di aria compressa e comandato da detti mezzi (23) azionabili manualmente.
4. Dispositivo di tensionamento secondo la rivendicazione 3, .caratterizzato dal fatto che tra detto perno cavo (601) e detto albero mobile (35) ? lasciata un?intercapedine (46) di passaggio dell?aria compressa proveniente dalla valvola di erogazione (47), essendo in detto albero (35) ricavato almeno un canale assiale (44) di passaggio dell?aria ed uno o pi? fori radiali (45) di ingresso dell?aria dall?intercapedine (46) a detto canale (44).
5. Dispositivo di tensionamento secondo la rivendicazione 3, <? >caratterizzato dal fatto che detti mezzi azionabili manualmente sono costituiti da un manicotto (23) calzato inferiormente su detto perno (601) e nel quale ? ricavata superiormente una sede (40) cilindrica nella quale sono alloggiati dei mezzi (49) solidali a detto manicotto (23) e cooperanti con l?albero (35) mobile per il suo azionamento.
6. Dispositivo di tensionamento secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detti mezzi solidali al manicotto (23) comprendono almeno un?asta tubolare (49) alloggiata in detta sede (40) trasversalmente rispetto all?albero (35) e inserita tra almeno due feritoie (54) ricavate sulle pareti del perno cavo (601), essendo detta asta (49) impegnata in una scanalatura anulare di detto albero mobile (35).
7. Dispositivo di tensionamento secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che comprende dei mezzi elastici (41) di richiamo del manicotto (23) e dell?albero mobile (35), essendo detti mezzi (41) atti a chiudere l?otturatore (36) dell?albero (35) su detto perno cavo (601) in modo da interrompere l?alimentazione di aria compressa dalla valvola (47) una volta rilasciato detto manicotto (23).
8. Dispositivo di tensionamento secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detto albero mobile (35) comprende almeno un anello (37) di tenuta in corrispondenza dell?otturatore (36) di apertura e chiusura del perno cavo (601).
9. Dispositivo di tensionamento secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che in detta intercapedine (46) ricavata tra detto albero mobile (35) e detto perno cavo (601) sono previsti degli anelli (38, 39) posizionati inferiormente a detti fori radiali (45) di detto albero (35).
10. Dispositivo di tensionamento secondo una qualsivoglia delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che detto elemento (6) di raccordo comprende inferiormente una parte filettata (603) avvitata in detta sede (503) ricavata nell?involucro (501) del martinetto, essendo all?interno di detta parte filettata prevista un valvola (25) di non ritorno per l?erogazione di aria compressa al martinetto (5).
11. Dispositivo di tensionamento secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che tra detta parte filettata (603) e il perno cavo (601) dell?elemento (6) di raccordo ? prevista una base (602) di appoggio e avvitamento di detto elemento di raccordo provvista di almeno un foro (21) di passaggio dell?aria compressa proveniente dal canale assiale (44) ricavato nell?albero mobile (35).
12. Dispositivo di tensionamento secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che tra detta base (602) di appoggio e detta sede (503) dell?involucro (501) del martinetto (5) ? previsto almeno un anello (22) di tenuta.
13. Dispositivo di tensionamento secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che detto martinetto (5) comprende una piastra (1 1) opportunamente sagomata di appoggio alla superficie della bombola (3).
14. Dispositivo di tensionamento secondo la rivendicazione I , caratterizzato dal fatto che detto martinetto (5) comprende almeno un cilindro (12, 12?) nel quale scorre a tenuta almeno uno stantuffo (13, 13?) azionato dall?aria compressa proveniente dal giunto (7) ed un elemento (17) di blocco meccanico del tensionamento della cinghia (4), essendo nell?involucro (501) del martinetto previsti dei mezzi (10, 29, 27) azionabili manualmente atti a consentire contemporaneamente lo scarico dell?aria da detto cilindro (12, 12?) e lo sblocco meccanico di detto elemento (17).
15. Dispositivo di tensionamento secondo la rivendicazione 14, caratterizzato dal fatto che detti mezzi azionabili manualmente comprendono almeno una leva (10) di sgancio incernierata all?involucro (501) del martinetto e cooperante con una valvola (29) di scarico dell?aria da detto cilindro (12, 12?) e con un nasello (27) impegnato, nel serraggio della cinghia (4), con detto elemento (17) di blocco meccanico.