ITFO20100006A1 - Box telefonico detto interceptor - Google Patents

Description

OX TELEFONICO - DETTO "INTERCEPTOR" ? un'apparecchiatura elettronica che serve a ridere se accettare una telefonata entrante, segnalando, tramite segnalazione visiva, se il nero telefonico chiamante ? ammesso, rifiutato 0 sconosciuto, secondo criteri stabiliti l'utente. L'apparecchio effettua il monitoraggio della linea telefonica e, quando rileva una amata in arrivo, rileva il numero telefonico e lo cerca in un elenco gestito internamente da microprocessore. Questo elenco associa ad ogni numero conosciuto l'indicazione se deve ere accettato o rifiutato. L'interazione con l'utente avviene in modo diverso a seconda del dello.1) INTERCEPTOR modello ridotto: l'informazione accettata/rifiutata viene visualizzata nite led colorati mentre due pulsanti accetta/rifiuta permettono di impostare e memorizzare elezione accetta/rifiuta per l'ultimo numero. I dispositivi necessari all'interazione con l'utente sono essere alloggiati nel contenitore che contiene la spina telefonica 0 in un contenitore arato collegato tramite un apposito cavo. 2) INTERCEPTOR modello standard: oltre alle jalit? del modello base l'informazione accettata/rifiutata viene visualizzata, temporaneamente al numero stesso, per mezzo di un display; tramite tastierino ? possibile nere l'elenco ed impostare e memorizzare la selezione accetta/rifiuta per qualsiasi numeri vuto. I dispositivi necessari all'interazione con l'utente possono essere alloggiati nel tenitore che contiene la spina telefonica 0 in un contenitore separato collegato tramite cavo una pi? comoda gestione. 3) INTERCEPTOR modello completo: le modalit? del modello naie sono rese disponibili tramite telecomando con modalit? wireless. Nel caso il numero mante non sia ancora stato classificato come accettato/rifiutato l'apparecchio pu? >nomamente accettare la chiamata emettendo un messaggio di presentazione che invita il mante a presentarsi. Il chiamante viene quindi connesso in modalit? viva voce per un egamento USB, wireless o bluetooth. L'apparecchio pu? monitorare la linea telefonica da i presa supplementare in derivazione rispetto all'apparecchio telefonico oppure pu? essere egato in serie, quindi oltre alla spina maschio disporr? anche di una presa femmina, and? il telefono ? collegato in serie si ha la possibilit?, qualora il numero venga rifiutato, di fcettare la chiamata evitando cos? l'attivazione della suoneria. Elenco delle parti iponenti l?invenzione ? la seguente: a ) presa telefonica; b ) apparecchio telefonico; c ) ERCEPTOR base; d ) INTERCEPTOR interattivo base; e ) INTERCEPTOR interattivo idard; f ) INTERCEPTOR base completo; g ) INTERCEPTOR interattivo completo scornando). Descrizione delle parti componente l'invenzione: a ) Presa telefonica di tavola 1): e' una normale presa telefonica, gi?' esistente, b) Apparecchio telefonico di tavola 1): apparecchio telefonico standard, gi?' in possesso dell'utente, c ) ERCEPTOR modello base (vedi tavola 2): nel contenitore e' compresa una spina fonica per potersi inserire direttamente nella presa telefonica oppure una presa RJ11 per irsi collegare, tramite cavo, alla presa telefonica RJ11. E1 presente un'altra presa RJ11 per ;rsi collegare, tramite cavo, al modulo (c). E' presente, inoltre, una presa telefonica idard ed una presa RJ11 per potersi collegare all'apparecchio telefonico. Questa presa, dal to di vista elettrico, e' collegata direttamente alla presa di ingresso, quindi si comporta i ie una semplice prolunga. Nel contenitore e' inoltre presente un circuito elettronico che, 'andosi con il segnale di suoneria, fa transitare, duplicandola, la segnalazione del numero ionico entrante verso il modulo c). Questo circuito di monitoraggio e' quindi posto in iflelo alla connessione telefono-presa, d ) INTERCEPTOR modello interattivo base (vedi >la 3): questo modulo riceve dal modulo c), tramite presa RJ11, la segnalazione del lero telefonico entrante e lo va a ricercare in un elenco di numeri gestito da ema al microprocessore se i numero ? gia presente nell elenco i inrorrnazione associata cetta / rifiuta) viene visualizzata tramite due LED colorati, eventualmente come retro umazione di due simboli (accetta e rifiuta). Se il numero non e' presente nell'elenco viene o lampeggiare il LED corrispondente ad 'accetta'. Se il numero e' anonimo viene fatto ipeggiare il LED corrispondente a 'rifiuta' i due pulsanti presenti (accetta e rifiuta) uiscono il microprocessore ad associare questa scelta al numero corrente nell'elenco. Nel itenitore e' inoltre presente un alloggiamento per una pila adeguata ad alimentare il circuito ttronico elettronica, il microprocessore ed i LED. Come opzione aggiuntiva ? presente una ;ola cella foto-voltaica per ricaricare la batteria. Il cavo di collegamento RJ11 con il modulo ta una lunghezza standard (ad es. 2 metri) sufficiente per un posizionamento adeguato del dulo d) su una parete o su un mobile. L'utilizzo di un cavo standard RJ11 permette itente di utilizzare un normale cavo telefonico se desidera una distanza maggiore. Pu?' ere presente una interfaccia USB o bluetooth per poter gestire l'elenco tramite computer. INTERCEPTOR modello interattivo standard (vedi tavola 4): identico al modulo d) con eguenti variazioni: e1) presenza aggiuntiva di un piccolo display sufficiente a visualizzare il nero entrante; e2) presenza aggiuntiva di due tasti ( 'freccia su' / 'freccia giu' oppure cedente' / 'successivo', durante la fase di chiamata in arrivo sul display viene visualizzato il nero entrante (oppure la scritta 'anonimo' ) mentre, al di fuori di una conversazione fonica, tramite i due tasti e' possibile scorrere l'elenco di numeri interni al microprocessore sualizzare / variare l'informazione di accetta / rifiuta, f ) INTERCEPTOR modello base ipleto (maggiordomo) (vedi tavola 2): e' identico al modulo c) per quanto riguarda la ia/presa di ingresso e la spina/presa RJ11 di uscita verso l'apparecchio telefonico. Manca resa RJ11 di collegamento con i moduli interattivi d/e) in quanto sostituito da connessione iless. Il percorso elettrico tra ingresso e uscita non e' piu' diretto ma e' presente un rele' che lefon ico da impegnare l a m ira telefon ica 12 ape rto discon ntette l apparecchio lefonico tra la fase di inizio suoneria e fino alla ricezione, dal modulo g) del comando ccetta' ; se viene ricevuto il comando 'rifiuta' resta aperto fino alla fine della telefonata, uesto rele' viene chiuso alla fine della telefonata entrante. E? inoltre presente un circuito ettronico che ha le seguenti funzioni: e' attivo solo quando la telefonata e' entrante, altrimenti spento; monitorizza il segnale telefonico entrante; quando riconosce l'inizio di una chiamata itrante comanda in apertura il rel?'; riconosce la segnalazione telefonica del numero liamante e la invia al modulo g) tramite connessione wireless; attende la ricezione, dal odulo g) del comando operando le seguenti attivit?: in caso di segnale telefonico accettato il 'cuito elettronico chiude il rel?1; in caso di segnale telefonico rifiutato il circuito elettronico antiene lo stato del rel? aperto; in caso di modalit? ?maggiordomo? descritta in precedenza il OU ito elettronico invia sulla linea telefonica il messaggio di presentazione, 'copiando1 mtemporaneamente il segnale telefonico verso il modulo g)tramite connessione wireless, jesta modalit?' viene terminata alla ricezione del comando accetta/rifiuta dal modulo g) ipure alla terminazione della telefonata. Nel contenitore e' inoltre presente un alloggiamento ir una pila adeguata ad alimentare la circuiteria elettronica ed il rel?', g) INTERCEPTOR odello interattivo completo (telecomando) (vedi tavola 4): identico al modulo e) con le guenti variazioni: gl) non esiste la presa RJ11 di collegamento con il modulo c/f) in quanto comunicazione avviene con modalit?' wireless; g2) il circuito elettronico interno non alizza/decodifica il segnale telefonico diretto ma la 'copia' ricevuta tramite modalit?' wireless I modulo f); g3) tramite il collegamento wireless viene comandato al modulo f) di >cca re/accetta re la telefonata entrante; g4) tramite il collegamento wireless riceve, nel caso il mero chiamante non sia ancora stato classificato come accettato/rifiutato, il segnale

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI dell?invenzione avente per TITOLO: ?BOX TELEFONICO DETTO INTERCEPTOR", 1) Si rivendica l?originalit? della invenzione di un sistema modulare, a se stante e autonomo, denominato ?BOX TELEFONICO DETTO INTERCEPTOR?, ideato, progettato, programmato, in grado di accettare o rifiutare una chiamata telefonica in ingresso su una linea telefonica in funzione di una lista pre-esistente che associa numero telefonico ed altre opzionali informazioni alla abilitazione o meno di tale numero ad arrivare all?apparecchio telefonico. Tale lista originale ed aggiornabile in tempo reale attraverso sia automatismi informatici detti programmi informatici, sia tramite interattivit? con l?utente utilizzatore dell?apparecchiatura e tramite una interfaccia utente personalizzabile, ulteriormente assistita da segnalazioni luminose tramite led o altra forma di segnale luminoso, display del tipo in commercio sui moderni modelli di telefoni cellulari ed apparecchiature elettroniche, varie tonalit? sonore anch?esse programmabili e personalizzabili secondo le funzionalit? offerte all?irtilizzatore. L?invenzione ?BOX TELEFONICO DETTO INTERCEPTOR" si frappone fra la una presa telefonica e l?apparecchio telefonico o telefonino ricevente, allo scopo di ridurre o annullare il disturbo causato da chiamate entranti non gradite ed allo scopo di memorizzare i numeri consentiti per inibire quelli sconosciuti o non graditi, al fine di eliminare il disturbo causato da tali eventi. 2) ?BOX TELEFONICO DETTO INTERCEPTOR? modello base (vedi tavola 2 e tavola 3) secondo la rivendicazione 1 , comprendente un cavo per collegamento alla presa telefonica a muro, una presa telefonica standard ed una presa RJ11 per collegare l?apparecchio telefonico. E' presente, inoltre una presa RJ11 per collegare il modulo fisso agli ulteriori moduli (d) oppure (e). Il contenitore comprende un circuito elettronico che, attivandosi con il segnale di suoneria, fa transitare, duplicandola, la segnalazione del numero telefonico entrante e la indirizza verso il modulo (d) attraverso il quali l'utente pu? decidere , attraverso interfaccia a led e appositi pulsanti di accettare o di rifiutare la chiamata. L'innovativo circuito che duplica il segnale di chiamata costituisce caratteristica integrante della invenzione e opera, come sistema di monitoraggio, parallelo alla connessione telefono-presa. Il modulo (d) denominato 'INTERCEPTOR modello interattivo base? (vedi tavola 3) e comprendente: questo modulo riceve dal modulo (c), tramite presa RJ11 (d1), la segnalazione del numero telefonico entrante e lo va a ricercare in un elenco di numeri gestito da microprocessore. Questo elenco e1 memorizzato in una memoria permanente riscrivibile interna al microprocessore. Se il numero e' gi?1 presente nell'elenco l'informazione associata (accetta / rifiuta) viene visualizzata tramite due LED colorati (d2), eventualmente come retro illuminazione di due simboli (accetta e rifiuta). Se il numero non e' presente nell'elenco viene fatto lampeggiare i! LED conrispondente ad 'accetta'. Se il numero e' anonimo viene fatto lampeggiare il LED corrispondente a 'rifiuta' i due pulsanti presenti (accetta e rifiuta) (d3) istruiscono il microprocessore ad associare questa scelta al numero corrente nell'elenco. Nel contenitore e' inoltre presente un alloggiamento per una pila adeguata (d4) ad alimentare il circuito elettronico elettronica, il microprocessore ed i LED. Come opzione aggiuntiva ? presente una piccola cella foto-voltaica per ricaricare la batteria. Il cavo di collegamento RJ1 1 con il modulo c) ha una lunghezza standard (ad es. 2 metri) sufficiente per un posizionamento adeguato dei modulo d) su una parete o su un mobile. L'utilizzo di un cavo standard RJ11 permette all'utente di utilizzare un normale cavo telefonico se desidera una distanza maggiore. Pu?' essere presente una Interfaccia USB o bluetooth (d5) per poter gestire l'elenco tramite computer. 3) ?BOX TELEFONICO DETTO INTERCEPTOR" modello interattivo standard (vedi tavola 2 e tavola 4) secondo la rivendicazione 1 e 2, in cui il modulo base ( c ) invece di collegarsi al modulo (d) si collega al modulo (e) denominato INTERCEPTOR modello interattivo standard' (vedi tavola 4) e comprendente le medesime componenti del modulo (d) con le seguenti variazioni: (e1) presenza aggiuntiva di un piccolo display sufficiente a visualizzare il numero entrante; (e2) presenza aggiuntiva di due tasti ( 'freccia su' / freccia giu' oppure 'precedente' / 'successivo', durante la fase di chiamata in arrivo sul display viene visualizzato il numero entrante (oppure la scritta 'anonimo' ) mentre, al di fuori di una conversazione telefonica, tramite i due tasti e' possibile scorrere l'elenco di numeri interni al microprocessore e visualizzare / variare l'informazione di accetta / rifiuta. 4) ?BOX TELEFONICO DETTO INTERCEPTOR" modello base completo, secondo la rivendicazione 1, 2 e 3 , comprendente un modulo base trasmittente attraverso connessione wireless (f) ed un modulo (g) ricevente attraverso connessione wireless. Il modulo base (f) denominato ?INTERCEPTOR modello base completo (maggiordomo)? (vedi tavola 2) e comprendente : e' identico ai modulo (c) per quanto riguarda la spina/presa di ingresso e la spina/presa RJ11 di uscita verso l'apparecchio telefonico. Manca la presa RJ11 di collegamento con i moduli interattivi (d) oppure (e) in quanto tale collegamento viene effettuato attraverso connessione wireless (fi). Il percorso elettrico tra ingresso e uscita non e1 piu1 diretto ma e' presente un rele1 che opera con la seguente modalit??: fx) normalmente chiuso, per permettere all'apparecchio telefonico di impegnare la linea telefonica; fy) aperto, per disconnettere l'apparecchio telefonico tra la fase di inizio suoneria e lino alla ricezione, dal modulo (g) del comando 'accetta' ; se viene ricevuto il comando 'rifiuta' resta aperto fino alla fine delta telefonata. Questo rele' viene chiuso alla fine della telefonata entrante. E? inoltre presente un circuito elettronico che ha le seguenti funzioni: e' attivo solo quando la telefonata e' entrante, altrimenti e' spento; monitorizza il segnale telefonico entrante; quando riconosce l'inizio di una chiamata entrante comanda in apertura il rele'; riconosce la segnalazione telefonica del numero chiamante e la invia al modulo (g) tramite connessione wireless; attende la ricezione, dal modulo (g) del comando operando le seguenti attivit?: in caso di segnale telefonico accettato il circuito elettronico chiude il rele'; in caso di segnale telefonico rifiutato il circuito elettronico mantiene lo stato del rel? aperto; in caso di modalit? ?maggiordomo? il circuito elettronico invia sulla linea telefonica il messaggio di presentazione all?utente chiamante, 'copiando' contemporaneamente il segnale telefonico verso il modulo (g) tramite connessione wireless (f1). Questa modalit?' viene terminata alla ricezione del comando accetta/rifiuta dal modulo (g) oppure alla terminazione della telefonata. Nel contenitore e' inoltre presente un alloggiamento per una pila adeguata ad alimentare la circuiteria elettronica ed il rele'. Il modulo (g) denominato ?INTERCEPTOR modello interattivo completo (telecomando)? (vedi tavola 4) e comprendente: identico al modulo (e) con le seguenti variazioni: (gl) non esiste la presa RJ11 di collegamento con il modulo (c) oppure (f) in quanto la comunicazione avviene con modalit?' wireless; (g2) il circuito elettronico interno non anaiizza/decodifica il segnale telefonico diretto ma la 'copia' ricevuta tramite modalit?1 wireless dal modulo (f); (g3) tramite il collegamento wireless viene comandato al modulo (f) di bloccare/accettare la telefonata entrante; (g4) tramite il collegamento wireless riceve, nel caso il numero chiamante non sia ancora stato classificato come accettato/rifiutato, il segnale telefonico entrante per riprodurlo tramite altoparlante. 5) ?BOX TELEFONICO DETTO INTERO E PTOR? procedure e programmi integrati secondo la rivendicazione 1, 2, 3 e 4, caratterizzato dalie componenti fisiche (c), (d), (e), (f) e (g) secondo qualsiasi rivendicazione precedente: la funzione, la iogica e la procedura di filtrare le chiamate entranti e permettere all?utente di accettare o rifiutare la chiamata e memorizzare il numero chiamante in modo permanente, utilizzando diverse tipologie di interfaccia a led, pulsanti e display interattivi, interfaccia da e verso computer tramite porta USB e connessione wireless; la funzione, la logica e la procedura di programmazione e gestione di una lista di numeri e di informazioni relative ai permessi di chiamata (accettata/rif?utata), gestita da un programma atrinterno di un microprocessore; la funzione, la logica e la procedura di programmazione e gestione della duplicazione del segnale chiamante e della generazione di un messaggio di cortesia fino a quando l?utente utilizzatore non accetta o rifiuta la chiamata.