ITFI970285A1

ITFI970285A1 - Uno scambiatore di calore comprendente due tubi, uno interno all'altro

Info

Publication number: ITFI970285A1
Authority: IT
Inventors: Roberto Pippucci; Valentina Vestri
Original assignee: Roberto Pippucci; Valentina Vestri
Priority date: 1997-12-23
Filing date: 1997-12-23
Publication date: 1999-06-23
Also published as: IT1297393B1

Description

"UNO SCAMBIATORE DI CALORE COMPRENDENTE DUE TUBI, UNO INTERNO ALL'ALTRO"

DESCRIZIONE

L'invenzione ha per oggetto uno scambiatore di calore, che comprende due tubi, uno interno all'altro; entro uno dei detti tubi transita un fluido atto a cedere calore al fluido transitante nell'altro del detti tubi.

In una pratica forma di attuazione, lo scambiatore di calore serve per preriscaldare acqua da ali mentare ad un generatore di vapore, e comprende due tubi, uno interno all'altro, in uno dei quali transita acqua da preriscaldare per alimentare il generatore di vapore e nell'altro transita un fluido atto a cedere calore alla detta acqua. Il fluido atto a cedere calore può essere un ritorno di condensa oppure un olio diatermico riscaldato; l'olio diatermico può transitare nel tubo .esterno e ricevere calore attraverso la parete del tubo esterno.

Il trovato verrà meglio compreso seguendo la descrizione e l'unito disegno, il quale mostra una pratica esemplificazione non limitativa del trovato stesso. Nel disegno: la

Fig.l mostra una sezione trasversale di uno scambiatore di calore secondo 11 trovato con due tubi, uno interno all'altro; la

Fig.2 mostra una vista esterna di un possibile schema di attuazione con lo scambiatore a tubi secondo il trovato, che è sviluppato a serpentina.

Secondo quanto è mostrato in Fig.1, con 1 è indicato un tubo esterno e con 3 un tubo interno; la sezione di flusso attraverso 11 tubo interno 3 è sostanzialmente circolare, mentre la sezione di flusso nell'interno del tubo esterno è sviluppata sostanzialmente anulare in quanto circondante il tubo interno 3, il quale può essere concentrico al tubo i od anche non concentrico, quando non siano previsti accorgimenti particolari per posizionare in modo concentrato il condotto 3 all'interno del condotto 1.

Con A è indicato l'ambiente esterno in cui si trova lo scambiatore formato dai due tubi 1 e 3; con B è indicata la sezione di flusso delimitata tra il tubo 1 ed 11 tubo 3; con C è indicata la sezione di flusso all'interno del condotto 3.

Si ottiene una possibilità di scambio di calore fra le sezioni di flusso B e C, rispettivamente si può ottenere uno scambio termico fra l'ambiente esterno A e la sezione di flusso B delimitata tra i due tubi 1 e 3. e con possibilità di scambio termico fra le due sezioni di flusso B e C.

E' possibile ottenere con questo semplice sistema di scambiatore di calore una molteplicità di possibilità di applicazioni, che possono andare dallo scambio puro e semplice fra fluidi fino allo scambio di calore per il ricupero di calore di una condensa che possa essere convogliata attraverso il condotto C3 oppure nello spazio di flusso B tra il condotto 3 ed il condotto 1 per riscaldare il iluido che transita nel condotto C o rispettivamente il fluido che transita nella sezione di flusso C, all'interno del condotto 3.

Il doppio tubo sopra Indicato può essere accolto in un ambiente in cui esso è sviluppato secondo una particolare forma geometrica ad esempio ad elica come mostrato in Fig.2, l'ambiente accogliente l'elica essendo quello che definisce lo spazio A; il condotto 1 può ad esempio scaricare in nell'ambiente A come mostrato dalla freccia fA quando ciò sia predisposto per la funzionalità, ed doppio tubo 1,3 dello scambiatore di calore.

Lo scambiatore in oggetto può servire per il ricupero di calore dalla condensa, che attraversa il tubo esterno, fino in un raccoglitore; si prevede il pompaggio della condensa dal raccoglitore verso la caldaia attraverso il tubo interno, ove l'acqua riceve calore dalla condensa prima di raggiungere la caldaia. Lo scambiatore può servire anche alla circolazione in circuito chiuso a vaso aperto di un fluido - come olio diatermico - attraverso il tubo esterno, con riscaldamento attraverso la parete del tubo esterno; nel tubo interno è fatta circolare acqua per la alimentazione della caldaia, la quale acqua può anche essere almeno in parte vaporizzata nel tubo interno.

E' inteso che il disegno non mostra che una esemplificazione data solo quale dimostrazione pratica del trovato, potendo esso trovato variare nelle forme e disposizioni senza peraltro uscire dall'ambito del concetto che informa il trovato stesso.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Uno scambiatore di calore, caratterizzato dal fatto di comprendere due tubi, uno interno al'altro, entro uno dei quali transita un fluido atto a cedere calore al fluido transitante nell'altro dei detti tubi.
2. Uno scambiatore di calore per preriscaldare acqua da alimentare ad un generatore di vapore, caratterizzato dal fatto di comprendere due tubi, uno Interno all'altro, in uno dei quali transita acqua da preriscaldare per alimentare il generatore di vapore e nell'altro transita un fluido atto a cedere calore alla detta acqua.
3. Scambiatore di calore come da rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che il fluido atto a cedere calore è un ritorno di condensa.
4. Scambiatore d1 calore come da rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che il fluido atto a cedere calore è un olio diatermico riscaldato.
5. Scambiatore di calore come da rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che l'olio diatermico transita nel tubo esterno e riceve calore attraverso la parete del tubo esterno.
6. Uno scambiatore di calore comprendente due tubi, uno Interno all'altro, come descritto ed ilstrato .