ITFI960114U1 - Un manufatto a maglia costituente indumento atto a sostituire indumenti separati ed indossati insieme - Google Patents

Un manufatto a maglia costituente indumento atto a sostituire indumenti separati ed indossati insieme Download PDF

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Description

"UN MANUFATTO A MAGLIA COSTITUENTE INDUMENTO ATTO A SO-STITUIRE INDUMENTI SEPARATI ED INDOSSATI INSIEME"
DESCRIZIONE
Frequentemente si usano abbinati due (o più) indumenti indipendenti, che vengono indossati secondo una determinata sequenza; ad esempio, normalmente la donna indossa contemporaneamente uno sull'altro il cosiddetto collant o calzamutanda sopra una mutandina. Ambedue questi indumenti vengono pressoché con pari frequenza sostituiti per essere lavati. La presenza di due differenti indumenti può offrire qualche inconveniente e qualche fastidio. Nel caso dell'esempio di cui sopra, ambedue gli indumenti presentano un bordo elastico che viene a trovarsi lungo la "vita", ‘ma non sempre i due bordi coincidono, né risultano fra loro equidistanti, ma si'possono disporre in posizioni irregolari e risultano ingombranti ed antiestetici, specialmente quando si indossano abiti leggeri e/o aderenti; frequentemente i due indumenti-sono posizionati-in modo non corretto e non simmetrico con.effetti antiestetici e fastidiosi Altri indumenti, che possono essere frequentemente indossati abbinati, sono ad esempio! un collant ed una minigonna: una calzamaglia ed una blusa od altro indumento a copertura del torace (con o senza maniche); un indumento doppio di diversa natura, 'come un calzino od un guanto di cotone sopra il quale si indossa un "calzino di lana; una calza sottile od un collant sottile a tessuto uniforme, combinato ad altro a decoro (arabescato, à rete od altro)’; un calzino indossato-sui gambali lunghi di un ..cosiddetto "FUSEAU”, od altri. L'uso abbinato di questi indumenti può creare inconvenienti di natura estetica o funzionale, analoghi a quelli sopra accennati.
Questi ed altri inconvenienti sono evitati dall.'indumento in oggetto, .che risulta più pratico - nell'uso - degli indumenti che. esso sostituisce. Scopi e vantaggi risulteranno.evidenti dal testo,che segue.
Sostanzialmente il. manufatto secondo l'invenzione comprende almeno,due"indumenti realizzati con tessuto a maglia e costituiti l'uno come prosecuzione dell'altro, per lo più con una porzione ,di separazione a guisa di una balza anulare differenziata e più o meno elastica -I due indumenti possono essere costituiti differenziati, con filati differenti, e/o con intrecci e/o con strutture o decori differenti.
Uno dei due indumenti può essere indossato come prosecuzione dell'altro, oppure può essere assestato sull'altro essendo introflesso od estroflesso rispetto ad esso.
Un manufatto secondo il Modello può costituire insieme mutandine e collant (cioè panty-hose) ; la mutandina è costituita in prosecuzione del corpetto del collant, oltre il bordo elastico del corpetto stesso, ed è formata con gli ..stessi componenti - o con. lo stesso unico componente - con cui è formato il collant (o calzamutanda). Vantaggiosamene la mutandina può essere sagomata con tagli - trasversali od oppostamente e simmetricamente inclinati - sui lati e con un collegamento centrale trasversale nel "cavallo"; detto collegamento trasversale può essere spostato - anteriormente o posteriormente - rispetto alla linea di simmetria -antero-poster iore del cavallo. I tagli laterali inclinati per la formazione delle,cosiddette sgambature pos— sono essere predisposti per mantenere una quantità di -tessuto maggiore a tergo e .minore anteriormente. -In una realizzazione particolare con produzione di un semilavorato tubolare si forma senza soluzione di continuità un manufatto che presenta una delle due metà -del collant con relativo bordo elastico anulare, una porzione tubolare intermedia, il bordo elastico anulare dell'altra metà del collant e detta altra metà; la detta porzione tubolare intermedia è tagliata per formare le due parti della mutandine..
Con criteri analoghi si può formare, senza - soluzione di continuità, una calza .od una porzione di collant, od un collant intero a maglia sostanzialmente uniforme e successivamente una prosecuzione del manufatto con decori - arabescati, a rete o con altra forma di decoro -,·la quale prosecuzione nel manufatto finito viene sistemata all'interno od all'esterno della porzione a maglia sostanzialmente uniforme; una trasparenza sufficiente delle strutture dei tessuti consente la visibilità complessiva di tali tessuti nella sovrapposizione .
Ancora una attuazione del ritrovato può comprendere, un calzino in-lana, oltre il bordo del quale è :formato senza soluzione di continuità - un secondo calzino in cotone,'che viene nell'uso' introflesso nel calzino di lana per evitare il contatto dèlia lana con la pelle. La stessa disposizione può essere .usata per formare un guanto -di maglia in due parti-simmetriche - rispètto al polsino "- una in lana per risultare esterna, e l'altra in cotone per risultare·'interna.
Un indumento del genere di un collant o di una calzamutanda o di un "fuseau" può essere prolungato, oltre il bordo della linea della vita, per costituire un corpetto - con o senza maniche - opportunamente aperto per 1'indossamento, rispettivamente per costitui.-.re una gonna o minigonna da ripiegare all'esterno della parte superiore dell'indumento.
Un indumento del genere di un collant o di una calzarautanda o di un fuseau o di una calza, può essere realizzato con una porzione o due porzioni terminali formanti calzino con filato più grosso e con un bordo anulare, in prosecuzione del .quale viene formato l'indumento.
Il trovato verrà meglio compreso seguendo la descrizione e l'unito disegno, il quale mostra una pratica esemplificazione non limitativa del trovato stesso. Nel disegno! Figg.1, 2 e 3 mostrano un manufatto a collant e mutandine, disteso in viste frontale e laterale, e lo stesse manufatto frontalmente con la parte a mutandine introflessa all'interno della parte costituente il collant;
Figg.4, 5 e 6,7 mostrano una calza rispettivamente un collant, con una sezione uniforme ed una sezione decorata, nell'assetto disteso e.con una delle due sezioni introflessa nell'altra;
Figg.·8, 9 e 10, 11 mostrano un calzino rispettiva-mente un guanto, in due parti una esterna in lana e l'altra interna in cotone od altro, nell'assetto disteso secondo cui questi manufatti sono prodotti, e nell'assetto di impiego con una parte introflessa nell 'altra;
Figg. 12 e 13 mostrano un-indumento formante collant e gonna o gonna-pantalone o "pantaloncino ciclista", in assetto disteso e con la gonna (od altro) ribaltata sul collant;
Figg. 14 e 15 mostrano una calza (rispettivamente una porzione di collant) ed un collant, in cui la o ciascuna estremità è formata come calzino con bordo elastico, da cui il manufatto prosegue senza soluzione di continuità, ma con struttura diversa;
Figg: 16, 17 mostra due indumenti che formano ' un "fuseau" od una calzamaglia (con:eventuale porzione a calzino nelle punte) e che formano un indumento per la parte superiore del corpo, iti'prosecuzione del giro di ' vita per lo più a bordo elastico;
Figg. 18 e 19 mostrano un manufatto' semilavorato tubolare contìnuo, e rispettivamente un collant- con mutandina con esso ottenuto;
Figg. 20 e 21 mostrano due soluzioni per'la forma- -zione di un bordo elastico.'
Secondo quanto è illustrato nelle Figg. 1 a 3 del disegno, in modo molto semplificato con 1 è indicata una porzione del manufatto stesso che costituisce un cosiddeto collant,o panty-hose o calzamutanda con due gambali 1A ed un corpetto 1B; il collant presenta alle estremità dei gambali 1A punte chiuse 1C ed- all'estremità opposta un bordo elastico 3 .in corrispondenza della linea dèlia vita, che normalmente delimita superiormente il corpetto 1B il collant può comprendere anche un cosiddetto tassello ÌE in corrispondenza del cavallo, detto tassello,essendo riportato o tessuto.con la formazione del manufatto. La porzione a collant 1 può essere realizzata come tradizionalmente con due parti tubolari simmetriche, che formano i gambali 1A e che sono tagliate longitudinalmente in T (Fig. 2) ed accoppiate lungo i tagli.con una cucitura genericamente indicata con 1F .sviluppantesi lungo la linea del cavallo. In alternativa, il collant può essere realizzato anche come'manufatto '-unico,,con tecniche conosciute anche recenti.
Caratteristicamente’ - secondo il trovato - il manufatto 1 costituente collant viene completato con una prosecuzione 5 oltre il bordo elastico 3, anch'essa a sviluppo sostanzialmente tubolare (per prefabbricazione o per accoppiamento successivo); tale prosecuzione 5 costituisce una mutandine che·,completa il manufatto, tenendo presente che normalmente il cosiddetto collant viene usato sempre al di sopra di un indumento intimo a mutandine. .La porzione 5 che costituice mutandine è realizzata con tagli laterali che possono essere- trasversali - per formare un indumento a pantaloncino o sagomati inclinati, come indicato con 7, per costituire le cosiddette sgambature, mentre la zona del cavallo indicata con 5A è costituita da due lembi - anteriore e posteriore - che proseguono oltre le cosiddette -sgambature e.che vengono collegati in corrispondenza di una cucitura od altro collegamento 9.
Nella costruzione di un manufatto che comporta le cuciture 1F sopra descritte, è presente una cucitura 5F corrispondente a quella 1F sul lato anteriore e sul lato posteriore della .mutandine 5.
Il collegamento 9 può essere effettuato a macchina o può essere realizzato successivamente alle cuciture 1F e 5F Questo collegamento 9 può essere attuato in modo tale da non disporsi nella zona centrale simmetrica fra il fronte anteriore, ed il fronte posteriore della mutandina, ma spostato rispetto a questa in una posizione .anteriore od in una posizione posteriore, per esigenze igieniche e di conforto,.
I tagli T nel manufatto a maglia possono essere realizzati con’ macchine, cosiddette taglia-e-cuci, per ■ stabilizzare il bordo dei tagli 7 ed evitare così le smagliature. Analogamente può essere effettuata la cucitura 9 di collegamento.
Il manufatto doppio 1-5 viene utilizzato introducendo la porzione 5 all'interno della parte a collant 1, come è indicato chiaramente nella Fig. 3.
Le Figg.A e 5 mostrano la realizzazione di un manufatto a guisa di calza - come una calza femminile - che è formato da una-porzione 11 costituente una calza a maglia uniforme, seguita da una balza elastica terminale o bordo elastico terminale 13 semplice o doppio, che prosegue con una porzione 15 in un tessuto elaborato, ad esempio còn disegni del tipo degli arabeschi o altri utilizzati per il decoro estetico di una calza oppure a guisa di una rete. Le due porzioni 11 e 15 terminano con una parte più o meno sagomata 11A e 15A rispettivamente per il piede e la punta, che può essere chiusa mediante una lavorazione a macchina. Le due porzioni 11 e 15 vengono inserire l'.una nell'altra come mostrato nella Fig.5, venendo predisposta la porzione 15 all'esterno oppure all'interno della parte lì.
Nelle Figg.6 e 7 è mostrata una esecuzione analoga alla precedente, ma con un manufatto che costituisce.un collant, -con una porzione 21 a maglia uniforme, una balza o bordo elastico 23 semplice o doppio ed una porzione 25 in tessuto a decoro. Anche in questo caso le due porzioni di manufatto possono essere inserite l'una nell'altra come mostrato in Fig.7. Il manufatto può essere realizzato con ciascuna porzione in due parti collegate lungo linee di taglio e di cucitura 27 e 29 secondo lo sviluppo del cosiddetto cavallo oppure con lina tecnica di fabbricazione simultanea delle due parti o gambali di ciascuna delle porzioni 21 e 25, nel qual caso rimane assente la linea di cucitura 27 rispettivamente 29.
Le Figg.8 e 9 mostrano un manufatto in funzione di calzino o di calza in due porzioni contigue rispettivamente 31 e 35 separate da una porzione a bordo elastico 33 - semplice o doppio - le due porzioni 31 e 35 venendo inserite l'una. nell'altra come mostrato nella Fig.9 dove si suppone la porzione 31 esterna e. la porzione 35 interna. Questa esecuzione è·· particolarmente adatta per realizzare un manufatto, che presenta la parte interna (che può.essere quella 35) in cotone e la parte esterna (che può essere quella.31) in lana ofilatisintetici- per evitare ricontatto diretto,della lana (od altro)con la pelle. Come,variante, una prosecuzione di un calzino può essere sviluppata come.un manicotto -scaldacav iglie (come indicato con 35X a tratto 'e punto), che può essere anche ripiegato od arrotolato.
Le Figg. 10 ed 11 mostrano un manufatto doppio simile a quello delle Figg. 8 e 9 ma per realizzare un guanto che può essere anch'esso con una parte interna in cotone od altro materiale piu gradevole per il· contatto con la pelle e con una parte esterna in lana o filati sintetici od altro materiale -meno gradevole perii contatto con la pelle.. Il guanto interno può essere limitato senza presentare punte chiuse, oppure può essere escluso per formare in sua vece un manicotto indicato con Mx in prosecuzione del guanto.
Le Figg. 12 e 13 mostrano un manufatto che comprende una porzione 41 costituente un collant od un cosiddetto "fuseau" od una calzamaglia od altro, ed una porzione 43 che è sviluppata tubolare come prosecuzione della porzione 41 e separata da questa da un bordò 45 semplice o doppio più o meno di tipo elastico che corrisponde alla linea della vita; la porzione 43 costituisce una gonna o minigonna od equivalente, che viene rovesciata al di', sopra della porzione 41, come è mostrato -nella Fig.13. Anche questo manufatto 41, 43, 45 può essere prodotto in due sezioni simmetriche accoppiate lungo la linea del cavallo e lungo due linee .anteriore e posteriore della porzione 43 oppure tessuta con una tecnica di produzione unitaria senza parti da collegare per cucitura. Invece di una gonna, si può· prevedere una porzione 43X a guisa di pantàloncino (Fig.12) - a guisa di un pantaloncino da ciclista - abbinato alla parte 41 .sviluppata come collant o come fuseau.
Un indumento analogo a quello delle Figg. 12 e 13 può costituire con la parte 41 solo una mutandine, men? tre la parte 43 può formare una gonna o una fascia per; coprire il corpo fino a costituire reggiseno, o per costituire alternativamente gonna o fascia, a seconda di come assestato nell'indossanento. La estremità della parte 43 - che è opposta a quella del bordo 45 - può presentare una banda elastica anulare. Una struttura del genere può essere realizzata con il concetto esposto con riferimento alla Fig. 18, con macchina avente cilindro di diametro maggiore di quello formante una calza.
Le Figg.14 e 15 mostrano, una- calza 51 ed una calzamaglia o fuseau o collant- 61, che presentano all'estremità del gambale opposta al bordo 53 rispettivamente 63 . porzioni à guisa di.-calzino 55 e -65-rispettivaraente, separate dai rispettivi gambali da una balza 57 rispettivaménte 67, che viene costituita come il bordo elastico di un calzino od equivalente. Le parti 55 e 65 con le eventuali balze elastiche 57 e 67 possono essere costituite di un filato più grosso di quello dèi gambali, per costituire una parte equivalente ad un calzino vero e proprio ma collegata come indumento unico alla parte 51 rispettivamente 61. Un indumento del genere delle Figg.14 e 15 può comportareuna mutanda (sgambata od a pantaloncino) od una doppia calza od equivalente.
Una disposizione analoga a quella'delle Figg. 14 o 15 è prevista anche negli esempi delle Figg. 16 e 17, nei quali con 71 ed 81 rispettivamente sono indicate porzioni a guisa di collant o di calzamaglia o di fuseau con le estremità sviluppate come calzini, ma che possono anche essere di un tipo tradizionale o senza la punta come un fuseau o con le punte che si sviluppano in modo continuo con il tessuto delle parti 71 ed 81 come una calzamaglia od un collant. In questi esempi delle Figg. 16 e 17, a prosecuzione del bordo 73 rispettivamente 83.- che corrisponde- alla linea della vita - e.sènza soluzione-di.contindità della strutturadei.manufatto viene costituita una porzione 75 rispet- . tivamente 85,.che sostituisce un'indumento separato da indossare i'ndipenderaente dal collant o calzamaglia o fuseau, per costituire invece un complesso unico da indossare simultaneamente e senza necessità del doppio indumento. Nella Fig. 16 la porzione 75 formante l'indumento superiore è un corpetto senza maniche, mentre la porzione 85 della Fig. 17 costituisce un giubbotto con le' maniche. In ambedue i casi, per esigenze di indossamento è prevista la apertura per il collo che prosegue per consentire appunto la manovra. di indossamento e che poi viene più o meno parzialmente chiusa lungo le -linee 75A rispettivamente 85A, con mezzi di chiusura continui o discontinui per esempio con bottoni, bottoni a pressione; cerniera lampo o "zip" od in altro modo equivalente.
Le Figg. 18 e 19 mostrano un manufatto nell'assetto di produzione nella Fig. 18 e nell'assetto di impiego nella Fig. 19 per ottenere un indumento del tipo di quello delle Figg. 1 a 3, ma in questo caso avente - nel disegno - un' analogia con il cosiddetto fuseau piuttostocheCOn la calzamaglia od .1 collant. Il manufatto di Fig. 18 presenta senza .soluzione di continuità una parte a gambale ed a metà corpetto indicata con .91 (provvista di un bordo terminale 91A), una porzione intermedia 93 ed una seconda porzione 95 a gambale simmetrica a quella 91 con bordo'terminale 95A. La porzione 93 intermedia anch'essa tubolare è delimitata da due balze elastiche anulari 97A, 97B._La porzione intermedia tubolare 93 viene tagliata come mostrato dalla linea 98 sostanzialmente ad "S" nella Fig. 18, per' formare le. sgambature 98A della parte a mutandina; la mutandine è costituita con le due sezioni in cui è separata dal taglio 98 la porzione intermedia 93. Un taglio longitudinale secondo il piano del disegno della Fig. 18, che si estende nella-porzione 93 e nella parte contigua delle porzioni 91 e 95, delimita i bordi da cucire come indicati con 99 in Fig.·19 lungo la linea del cavallo', mentre una cucitura trasversale è attuata in corrispondenza dell'estremità 98A e 98B del taglio 98 per formare . il collegamento 98C trasversale nella, parte inferiore del cavallo, corrispondente alla cucitura 9 della disposizione illustrata nelle Figg. 1 a 3. Un'apposita opportuna bordatura viene realizzata lungo la linea di taglio 98 in corrispondenza delle sgambature 98A, per esigenze di rifinitura e di bloccaggio delle maglie che altrimenti possono disfarsi .
Il manufatto della Fig. 18.e quindi l'indumento doppio della Fig; 19 possono terminare con una punta chiusa invece del.bordo- 91A, 95A. .
Con un taglio trasversale 100 invece del taglio 98, 98B , si può ottenere un pantaloncino anziché una mutandine sgambata.
Nella Fig. 20 è mostrato .in dettaglio un bordo elastico tubolare, normalmente chiamato "doppio bordo"; questa soluzione è particolarmente - ma non necessariamente - da adottare quando le due porzioni di manufatto si sovrappongono. Nella Fig. 21 il bordo elastico è semplice, ed è particolarmente - ma non necessariamente - adatto per manufatti in cui le due porzioni sono l'una come prosecuzione dell'altra (ad esempio vedi'Figg. -16, 17 ed eventualmente Fig. 12).

Claims (16)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Un manufatto a maglia caratterizzato dal fatto di comprendere almeno due indumenti realizzati con tessuto a maglia e costituiti l'uno come prosecuzione dell'altro .
  2. 2. Manufatto come da rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che fra i due indumenti è presente, una porzione di separazione a guisa di una balza anulare differenziata ed eventualmente elastica.
  3. 3. Manufatto come da rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che i due indumenti sono costituiti differenziati, con filati differenti e/o con intrecci e/o con strutture o decori differenti. A.
  4. Manufatto come da una almeno delle rivendicazioni 1 a 3, caratterizzato dal fatto che uno dei due indumenti è da indossare come prosecuzione dell'altro.
  5. 5. Manufatto come da una almeno delle rivendicazioni 1 a 3, caratterizzato che fatto che uno dei due indumenti è da assestare sull'altro essendo introflesso od estroflesso rispetto ad esso.
  6. 6. Un manufatto a maglia come da rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto di costituire mutandine e collant (cioè panty-hose) , la mutandina essendo costituita in prosecuzione del corpetto del collant oltre il bordo elastico del corpetto stesso.
  7. 7. Manufatto come da rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che la mutandine è sagomata con tagli laterali - trasversali od oppostamente inclinati - e completata con un collegamento trasversale nel cavallo.
  8. 8. Manufatto come da rivendicazione 7,. caratterizzato dal fatto che il collegamento trasversale è spo-... stato - anteriormente o posteriormente - rispetto alla linea di simmetria del cavallo.,
  9. 9. Manufatto come da rivendicazione'6, caratterizzato dal fatto che i tagli laterali inclinati sono predisposti per mantenere una quantità di tessuto maggiore a tergo e minore anteriormente.
  10. 10. Manufatto come da una almeno delle rivendicazioni 1 a 9, caratterizzato dal fatto di comportare un semilavorato tubolare formante - senza soluzione di continuità - una delle.due metà del collant con relativo bordo elastico anulare, una porzione tubolare intermedia, il bordo elastico'anulare dell'altra metà del collant e l'altra delle dette due metà; con'la detta ... porzione tubolare'intermedia., tagliata essendo- formate le due parti della mutandine od altro indumento.
  11. 11. Un manufatto come almeno da una delle rivendicazioni l.a .3, caratterizzato dal fatto di costituire senza soluzione di continuità una calza od una porzione di collant,-od un collant, intero a maglia sostanzialmente uniforme ed una prosecuzione con decori - arabescati, a rete o con altra forma di decoro -, la quale prosecuzione nel manufatto finito viene sistemata all'interno od all'esterno della porzione a maglia sostanzialmente uniforme, per formare nella combinazione un indumento decorato .
  12. 12. Un manufatto come da una almeno delle rivendi- -cazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di consistere in un indumento del genere di un calzino o di un guanto o simile, in lana od altro,, oltre il bordo del quale è formato --- senza soluzione di continuità - un secondo indumento simmetrico in cotone od altro, che nell'uso viene introflesso nel primo calzino.
  13. 13. Un manufatto come da una almeno delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di consistere di un primo indumento del genere di un collant o di una calzamutanda o di un "f-useau", che è prolungato oltre il bordo della linea della vita per costituire un corpetto - con o senza maniche - opportunamente aperto per 1'indossamento , rispettivamente per costituire uria -gonna o minigonna da ripiegare all'esterno della parte superiore del primo indumento.
  14. 14. .Un manufatto come da una almeno delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di consistere -in un .indumento - del genere/di un collant o di una calzamutanda o di un fuseau o di una calza femminile - che presenta una porzione o due porzioni terminali formanti calzino con filato più grosso e con un bordo anulare, in prosecuzione del quale viene formato l'indumento . -
  15. 15. Un manufatto come descritto e illustrato.
  16. 16. Un metodo per la formazione a maglia di un manufatto come descritto ed illustrato.
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