ITFI950006A1 - Irrigatore mobile angolarmente attorno ad un asse di orientamento e con ugelli intercambiabili - Google Patents

Abstract

I componenti sono stampabili in resina sintetica con una lancia che presenta un condotto curvato a gomito con un tratto iniziale (32A) nascente assialmente e deviato per formare un tratto terminale (32B) avente una certa inclinazione; il detto tratto terminale (32B) inclinato è molto corto e forma una sede per un ugello (7) intercambiabile a scelta fra una serie di ugelli aventi orifizi rastremati passanti (76X, 76Y, 76Z) differentemente inclinati e tutti atti a raccordarsi alla deviazione (32C) del tratto iniziale (32A).(Fig. 1).

Description

"Irrigatore mobile angolarmente attorno ad un asse di orientamento e con ugelli intercambiabili"

DESCRIZIONE

L'invenzione ha per oggetto un irrigatore mobile angolarmente attorno ad un asse sostanzialmente verticale, per coprire un settore di superficie da irrigare. L'irrigatore è stato studiato per ottenere un rapido e facile montaggio, e per avere la maggior parte dei componenti agevolmente realizzabili per stampaggio anche in resina sintetica. Questi ed altri scopi e vantaggi risultano evidenti dal testo che segue.

L'irrigatore è del tipo con raccordo di tenuta fra parte fissa e parte mobile e con una lancia che presenta un condotto curvato e fornito con un tratto nascente assialmente e deviato per formare un tratto terminale avente una certa inclinazione. Secondo l'invenzione il detto tratto terminale inclinato è molto corto e forma una sede per un ugello intercambiabile a scelta fra una serie di ugelli aventi orifizi rastremati passanti che sono differentemente inclinati e tutti atti a raccordarsi al detto tratto iniziale.

I detti ugelli e la loro sede possono presentare profili di incastro a scatto, con richiami per ottenere una posizione angolare univoca dell’ugello inserito nella sede. I detti ugelli sono vantaggiosamente realizzati con materiale offrente cedevolezza elastica, per agevolare l'incastro e la rimozione.

Altre caratteristiche sono definite in rivendicazioni secondarie in calce alla descrizione.

II trovato verrà meglio compreso seguendo la descrizione e l'unito disegno, il quale mostra una pratica esemplificazione non limitativa del trovato stesso. Nel disegno: la

Fig. 1 mostra una sezione assiale complessiva dell'irrigatore vero e proprio; la

Fig. 2 mostra una vista esplosa dei componenti principali dell’irrigatore; le

Figg. 3 e 4 mostrano una vista secondo III-III ed una sezione locale secondo IV-IV della Fig.2; la Fig. 5 mostra separatamente un componente ad anello elastico di ritegno, per il vincolo con la possibilità di movimento angolare fra la parte fissa e la parte mobile angolarmente; le

Figg. 6 e 7 mostrano isolatamente, in vista laterale e in vista dalla linea VII-VII della Fig. 6, il braccio oscillante per provocare gli spostamenti angolari con il getto degli ugelli; e le

Figg. 8,9 e 10 mostrano in sezione assiale tre possibili esempi di ugelli intercambiabili.

In alcuni disegni sono alterate le posizioni di parti dei componenti illustrati, per comodità di comprensione.

Secondo quanto è illustrato nel disegno annesso, con 1 è indicata genericamente la parte fissa e con 3 la parte mobile, destinata a formare una lancia di proiezione inclinata limitatamente rispetto all'orizzontale e che offre la possibilità di determinare getti inclinati differentemente, nel modo appresso indicato; la parte mobile 3 è in definitiva la parte che crea un gomito di deviazione. Con 5 è indicato un braccio oscillante per provocare - in modo di per sè conosciuto - lo spostamento angolare della parte mobile 3 a scatti successivi e in sensi periodicamente invertiti, sfruttando l'energia offerta dal getto del liquido di irrigazione. Con 7 è indicato nelle Figg. 1 e 2 uno degli ugelli che può essere accolto nella parte mobile 3.

La parte fissa 1 presenta un'ampia cavità assiale 11 con una filettatura 12 interna, all'esterno essendo formato un manicotto di manovra 1A; il passaggio assiale 11 presenta una zona più ristretta 13 intermedia, in cui si presenta una eventuale griglia 14; superiormente viene previsto un doppio scalino 15 terminale che costituisce sede per una guarnizione 8 di tenuta assiale e che consente mobilità fra la parte fissa 1 e la parte mobile 3. Esternamente al tratto di diametro ridotto 13 del passaggio 11 viene formata una sede anulare esterna 17 che serve per accogliere un anello elastico 9 aperto in 9A e formante due opposti denti 9B a sviluppo triangolare e comunque con una superficie inclinata di invito. La sede anulare esterna 17 della parte 1 può essere definita da una doppia serie di risalti 17A inferiori e 17B superiori che definiscono la sede stessa ed hanno lo scopo di alleggerire il componente 1 e di ridurre gli attriti fra la superficie definente la sede anulare 17 e l'anello elastico di ritegno 9. La parte fissa 1 è un componente realizzabile facilmente per stampaggio anche in resina sintetica, con uno stampo provvisto di maschi e di parti mobili lateralmente , in numero opportuno per consentire un razionale orientamento dei risalti 17A e 17B. L'anello elastico 9 di ritegno presenta l'interruzione 9A sufficientemente ampia perchè esso con una deformazione elastica sufficientemente contenuta possa essere investito trasversalmente sul componente 1 per essere accolto e trattenuto nella sede anulare 17 definita dai risalti 17A e 17B, e potendo sporgere più o meno con i denti 9B rispetto al profilo esterno della detta parte 1 fissa, per gli scopi appresso indicati.

La parte mobile 3 (vedi in specie Figg. 2, 3 e 4) presenta inferiormente una campana 31 sulla cui parete vengono formate due fessure passanti trasversali 31A diametralmente opposte, aventi lo sviluppo sostanzialmente corrispondente a quello dei denti smussati 9B dell'anello elastico 9 di ritegno; corrispondentemente a ciascuna di dette fessure passanti 31A nel bordo terminale della campana 31 viene prevista una smussatura 31B, atta a cooperare con i denti inclinati cioè smussati 9B dell'anello 9 per il montaggio. Dall'interno della campana si sviluppa un tratto iniziale 32A di un condotto a gomito arcuato che si prolunga con un tratto terminale 32B inclinato secondo un angolo A, ad esempio dell'ordine di 17° rispetto ad un piano perpendicolare all'asse della campana 31 e del tratto iniziale 32A del condotto curvato a gomito 32A, 32B; questo tratto 32B è particolarmente corto ed esso forma in definitiva una sede per accogliere un ugello 7 da descrivere successivamente. Il -componente che forma la parte mobile 3 prosegue assialmente al di sopra del condotto a gomito 32A, 32B formante la lancia, per costituire un raccordo 33 assiale, dal quale nasce un perno 34 anch'esso assiale; nella risega fra il raccordo 33 ed il perno 34 vengono formate due battute esterne 33A per gli scopi appresso indicati. Il perno 34 è assialementecavo ed è fessurato in 34A per definire due appendici elastiche 34B opposte ciascuna delle quali presenta un dente elastico 35 ad invito cioè smussato per gli scopi appresso indicati. Esternamente e da parte opposta al tratto 32B inclinato del passaggio formante la lancia, viene creata nel componenente 3 una scatola 36 per il movimento di ritorno. Il condotto formato dai tratti 32A e 32B ha inizio in corrispondenza di un collare 37 che sporge leggermente all'interno della campana 31, per cooperare con la guarnizione 8 che è accolta nella sede 15 già descritta; attorno al collare 37 vengono formati opportuni risalti 37A per trattenere la guarnizione 8, quest'ultima essendo sviluppata sostanzialmente con sezione ad U appunto per cooperare con le superfici cilindriche esterna (formata dallo scalino 15) ed interna (formata dal collare 37). La sede 32B formata dal tratto terminale del condotto della lancia, presenta un leggero canale anulare 38 ed una scanalatura longitudinale 39 per gli scopi appresso indicati. Almeno nel tratto iniziale 32A il condotto presenta opportune costolature longitudinali che hanno una funzione di guida per agevolare il moto laminare del liquido che viene alimentato a pressione all'irrigatore per formare il getto inclinato e che si proietta a parabola con un movimento angolare attorno all'asse dell'irrigatore stesso, attorno al quale si sposta la parte mobile 3.

Il braccio oscillante 5 presenta una sede passante 51 con scanalature longitudinali 51A e con un allargamento inferiore 51B, dove vengono formate battute 52 destinate a cooperare con le battute 33A della parte mobile 3 per ottenere una opportuna limitazione della escursione angolare possibile del braccio oscillante 5 rispetto alla parte mobile 3. La sede passante 51 è atta ad accogliere il perno 34 e le sue scanalature longitudinali 51A sono atte a consentire un agevole transito dei denti elastici 35 delle appendici elastiche 34B formate dal perno 34. Si noti che per comodità di comprensione del disegno non sono in tutte le figure corrispondentemente posizionate le fessure 34A, i denti elastici 35 e le appendici 35B da una parte nonché le scanalature longitudinali 51A dall'altra. Attorno alla sede passante 51 viene formato un alloggiamento 53 - di sezione trasversale anulare - per una molla 54 ad elica che è accolta nell'alloggiamento 53 ed è compressa fra il fondo di "tale alloggiamento ed un cappuccio 55, che può essere impegnato all'estremità del perno 34 usufruendo dei denti elastici 35 che si impegnano in fessure 55A di detto cappuccio 55. Il braccio oscillante 5 presenta una paletta 56, atta ad essere investita dal getto della lancia e da parte opposta presenta uno prolungamento 57 a scatola rovescia che serve per ripetere le escursioni angolari imposte all'ugello.

Nelle Figg. 8, 9 e 10 sono mostrati tre differenti ugelli che possono essere accolti nella sede 32B. Ciascuno di questi ugelli, richiamati genericamente con 7 presenta una superficie 71 che si sposa con la superficie della sede 32B del tratto terminale del condotto della lancia formato nella parte mobile 3; da detta superficie 71 sporge un risalto anulare 72 che va a corrispondere al canale anulare 38 della sede 32B; dalla detta superfice 71 sporge anche una costola longitudinale 73 che va a corrispondere alla scanalatura 39 della sede 32B. Pertanto ciascuno di questi ugelli 7 è suscettibile di impegnarsi nella sede 32B essendo trattenuto dall'incavatura anulare 38 ed essendo posizionato in modo angolarmente definito dalla costola 73 che va a combinarsi con la scanalatura longitudinale 39. Gli ugelli 7 sono tutti realizzati in una resina sintetica relativamente cedevole elasticamente, in modo tale per cui ciascun ugello è facilmente inseribile nella e disinseribile dalla sede 32B.

Ciascun ugello 7 presenta una flangia 74 che viene ad appoggiare contro il bordo 32C della lancia formata dalla parte mobile 3; detta flangia 74 presenta una incavatura 74A, per la presenza della quale è agevolato il prelievo cioè l'estrazione di un ugello dalla sua sede 32B. Dalla parte opposta della flangia 74, ciascun ugello 7 presenta una imboccatura 75 la quale va a corrispondere all'orifizio 32E del passaggio 32A, 32B, sul fondo della sede 32B. Questa imboccatura 75 è uguale per tutti gli ugelli e da essa nasce un orifizio rastremato passante 76, che differisce nei vari ugelli rappresentati nelle Figg. 8, 9 e 10 per la inclinazione dell'asse del detto orifizio rispetto all'asse X-X dell'ugello in particolare della superficie 71 di accopiamento alla sede 32B. Nella Fig. 8 è mostrato un ugello 7X nel quale l'asse dell'orifizio rastremato passante 76X coincide con all'asse X-X della superficie 71. Nella Fig. 9 è mostrato un ugello 7Y il cui orifizio rastremato passante 76Y è inclinato di un angolo B rispetto all'asse X-X. L'ugello 7Z illustrato in Fig. 10 presenta l'orifizio rastremato passante 76Z, il quale è inclinato rispetto all'asse X-X della superficie 71 di un angolo C che è opposto all'angolo B dell'ugello 7Y della Fig. 9. La sede 32B è inclinata dell'angolo A rispetto ad un piano perpendicolare all'asse del complesso delle parti 1 fissa e 3 mobile. Con questa disposizione della sede 32B e degli assi degli orifizi rastremati passanti 76X, 76Y e 76Z, si possono ottenere tre differenti inclinazioni dei getti finali attuabili con l'irrigatore, con la sostituzione dei vari ugelli.

La guarnizione di tenuta 8 è assestata sulla sede formata dallo scalino 15; l'anello elastico 9 è sistemato nella sede anulare 17, nella quale è inserito con una leggera deformazione elastica che amplia l'interruzione 9A. La parte mobile 3 viene investita con la campana 31 sulla parte superiore della parte fissa 1; con ciò si arriva con il bordo inferiore della campana a superare i denti 9B sporgenti dell'anello 9, i quali rientrano per effetto dello scivolo formato dalle smussature 31B per scattare - al termine dell'inserimento -entro le fessure 31A della parete della campana in modo da bloccare l'organo 3 all'organo 1 in senso assiale, mantenendo la possibilità di rotazione per lo scorrimento dell'anello 9 nella sede 17. Con il montaggio, il collare 37 della parte iniziale 32A del passaggio a gomito della lancia viene ad inserirsi all'interno della guarnizione anulare 8 e così viene raggiunta la tenuta fra la parte fissa e la parte mobile. Il braccio oscillante 5 viene investito sul perno 34 fino ad appoggiare sulla risega formata dal raccordo 33; in questo modo vanno a corrispondersi ed a cooperare le battute 33A e 52, in modo da provocare i progressivi avanzamenti angolari della parte mobile 3. Viene quindi inserita la molla 54 nella sede anulare 53 e viene impegnato il cappuccio 55 sull'estremità del perno 34, usufruendo dell'elasticità delle appendici 34B e della smussatura dei denti 35 i quali vanno ad impegnarsi nelle fessure 55A, stabilendo una torsione della molla 54 e quindi una stabilizzazione assiale del braccio oscillante 55 che peraltro è libero di muoversi nei limiti imposti dalle battute 33A e 52.

A questo punto il complesso dell'irrigatore è montato e pronto per essere impegnato mediante la filettatura 12 all'estremità del condotto di alimentazione del getto irriguo. Si inserisce nella sede 32B l'uno o l'altro degli ugelli 7, ottenendo una possiblità di variare l'asse di uscita del getto dell'ugello e quindi l'inclinazione del getto di acqua. Così l'asse di uscita del getto può risultare inclinato, rispetto ad un piano perpendicolare all'asse dei componenti 1 e 3: dell'angolo A, quando si utilizza l'ugello 7X della Fig. 8; oppure dell'angolo A+B quando si utilizza l'ugello 7Y della Fig. 9; oppure dell'angolo A-C, quando si utilizza l'ugello 7Z della Fig. 10. Stabilendo in 17° l'inclinazione della sede 32B cioè l'angolo A, l'inclinazione che può avere il getto, scegliendo l'uno o l'altro dei tre ugelli 7X, 7Y e 7Z può essere di 17° oppure ad esempio di 24° o di 10°, a seconda che si utilizzi appunto l'ugello 7X o 7Y o 7Z. Aumentando il numero degli ugelli con inclinazione differenziata rispetto a quella degli angoli B e C di cui alle Figg. 9 e 10, è possibile variare ulteriormente e sempre con estrema semplicità l'inclinazione del getto dell'irrigatore, con la semplice sostituzione dell'ugello da inserire nella sede 32B.

L'estrazione di un ugello 7 dalla sede 32 è facile addirittura manualmente oppure con un utensile da inserire fra il bordo 32C e la flangia 74 nell'incavatura 74A. Lo smontaggio dell'irrigatore, quando ciò sia richiesto è semplificato al massimo perchè il cappuccio 55 può essere estratto semplicemente premendo i denti 35 in senso centripeto attraverso le fessure 55A per cui può essere estratto la molla, il braccio oscillante 5 dal perno 34. Spingendo in senso centripeto i denti 9B dell'anello elastico 9 attraverso le fessure 31A è possibile anche svincolare la parte mobile 3 dalla parte fissa 1.

Il perno 34 può essere formato da un componente riportato sulla parte fissa 3 ad esempio innestato sul raccordo 33, il perno 34 venendo realizzato in questo caso con un materiale di maggiore elasticità di quanto non possa essere ottenuto con le fessure 34A nel perno 34 formato di pezzo con la parte mobile 3.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1. Irrigatore mobile angolarmente attorno ad un asse di orientamento, realizzabile con componenti anche stampati in resina sintetica, con guarnizione di tenuta fra parte fissa (1) e parte mobile (3) e con una lancia che presenta un condotto curvato con un tratto iniziale (32A ) nascente assialmente e deviato con un tratto terminale avente una certa inclinazione (A), caratterizzato dal fatto che il detto tratto terminale inclinato è molto corto e forma una sede (32B) per un ugello intercambiabile a scelta fra una serie di ugelli (7X, 7Y, 7Z) aventi orifizi rastremati passanti (76X, 76Y, 76Z) differentemente inclinati e tutti atti a raccordarsi alla deviazione (32E) del detto tratto iniziale (32A).
2. 2. Irrigatore come da rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti ugelli (7X, 7Y, 7Z) e la loro sede (32B) presentano profili di incastro a scatto (38, 72) con richiami (39, 73) per ottenere una posizione angolare univoca dell'ugello inserito nella sede (32B).
3. 3. Irrigatore come da rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che ugelli (7X, 7Y, 7Z) sono realizzati con materiale offrente cedevolezza elastica, per l'incastro e la rimozione.
4. 4: Irrigatore come almeno da rivendicazione 1, comprendente un braccio oscillante (5) azionato dal getto proiettato dall'orifizio dell'ugello, per determinare gli spostamenti angolari del getto attorno al detto asse di orientamento, caratterizzato dal fatto che l'asse di oscillazione del detto braccio oscillante (5) coincide con l'asse di orientamento, il detto braccio oscillante (5) essendo montato sulla parte mobile (3) comprendente la sede (32B) per l'ugello (7) sostituibile.
5. 5. Irrigatore come da una almeno delle rivendicazioni precedenti, in cui la parte mobile (3) forma una campana (31) sovrastante e circostante la parte fissa (1), caratterizzato dal fatto che una guarnizione di tenuta (8) è accolta in una sede (15) in testa alla parte fissa (1) ed è trattenuta dalla detta campana (31), e che un anello elastico di ritegno (9) è impegnato entro detta campana (31) ed è mobile entro una profonda sede anulare (17) della parte fissa (1), per ottenere un vincolo assiale fra le dette due parti fissa (1) e mobile (3).
6. 6. Irrigatore come da rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che, per il ritegno del detto braccio oscillante (5) sulla parte mobile (3), questa presenta un perno (34) con appendici elastiche (34B) corredate di denti di ritegno (35), che un cappuccio di ritegno (55) è investito sul detto perno (34) dopo il braccio oscillante ed è trattenuto da detti denti di ritegno (35) che penetrano in sedi passanti (55A); una molla (54) essendo accolta e reagendo fra detto cappuccio di ritegno (55) ed il braccio oscillante (5).
7. 7. Irrigatore come da una almeno delle rivendicazioni 1 a 6, caratterizzato dal fatto che le sedi (31A) per i denti (9B) dell'anello elastico, e le sedi (55A) per i denti (35) del perno (34) di montaggio del braccio oscillante (5), sono sviluppate come fessure passanti, per consentire lo smontaggio tramite azione sui denti (9B e 35).
8. 8. Irrigatore mobile angolarmente attorno ad un asse di orientamento e con ugelli intercambiabili; il tutto come sopra descritto e rappresentato per esemplificazione nell'annesso disegno.