ITFI20130064U1 - I-container-sistema logistico integrato,per rilevazione e registrazione automatica delle informazioni associate alle movimentazioni di materiali. - Google Patents

Description

TITOLO

I-CONTAINER - Sistema logistico integrato, per la rilevazione e registrazione automatica delle informazioni associate alle movimentazioni di materiali.

RIASSUNTO

La soluzione tecnica proposta consente di rilevare, identificare e registrare in maniera automadca le movimentazioni di materiali e attrezzature prelevate o introdotte in un container opportunamente allestito con tecnologia RFID UHI<7>. La presente soluzione denominata I-CONTAINER è sviluppata a partire da un qualsiasi container standard o personalizzato, comunemente utilizzato nel trasporto stradale, navale, ferroviario e aereo, mono-modale o multi-modale, dotando il container stesso di alcune funzioni tramite l’installazione di opportuni dispositivi hardware, basati sulla tecnologia RFID, e software dedicati, specificamente sviluppati per la gestone di tali dispostavi.

All’interno di un I-CONTAINER tutd quegli oggetti dei quali è utile eseguire la tracciatura automatica delle movimentazioni, devono essere dotati di un tag RFID, operante nel range delle frequenze UI-IF, applicabili a livello globale; all’interno di un I-CQNTAINER sono poi presenti alcune scaffalature, cassettiere e scompartì, dotati in maniera integrata, di sistemi di lettura RFID.

Quando un oggetto sul quale è stato apposto un tag RFID viene prelevato da uno scaffale, da uno scomparto o da una cassettiera o ivi inserito, I-CONTAINER rileva automaticamente tale variazione, classificandola (introduzione o prelievo), registrando l’ubicazione esatta dove è avvenuta la movimentazione, riconoscendo l’identità dell’oggetto che è stato movimentato e di chi ha eseguito tale movimentazione.

In questo modo è così possibile conoscere, in qualsiasi momento, quale è il materiale prese; all’interno di un T-CONTAINER e sapere quali movimentazioni sono avvenute nel tórso d tempo.

-· / Inoltre, grazie alla disponibilità di una qualsiasi connessione internet, le informazioni locali associate alle movimentazioni di uno specifico I-CONTAINER, possono essere remotizzate presso un qualsiasi web-server di gestione e monitoraggio, consentendo a chiunque sia in possesso di una opportuna abilitazione e autorizzazione, di accedere alle transazioni di ogni singolo I-CONTAINER oggetto del monitoraggio.

Da una indagine preliminare effettuata la soluzione I-CONTAINER proposta, risulta originale e non ancora applicata in nessun caso, secondo i principi e le metodiche previste specificamente per I-CONTAINER Le soluzioni attualmente disponibili nel mercato di riferimento presentano alcune limitazioni funzionali che possono essere superate dalla soluzione I-CONTAINER più avanti descritta.

I-CONTAINER può essere impiegato in settori industriali e civili molto diversi, andando a costituire un concreto ausilio alla gestione logistica dei materiali e delle attrezzature. A titolo esemplificativo ma non esaustivo si possono considerare i seguenti ambiti di utilizzo:

Trasporto per via aerea, mare e terra per una verifica del livello di servizio e per una ottimizzazione nella gestione operativa

Manutenzioni di impianti e infrastrutture complesse, per le quali si richiedono ingenti quantitativi di materiali, speso di elevato valore

Costruzioni di nuove infrastrutture e impianti.

DESCRIZIONE

I-CONTAINER è la soluzione integrata ideata, progettata e realizzata da ACM-e s.r.l. a Sodo Unico, che è dedicata alla automazione dei flussi di informazioni associati alle movimentazioni di materiali e attrezzature trasportati all’interno di questi particolari container.

Un I-CONTAINER è sviluppato a partire da un qualsiasi container di dimensioni standard intemazionali o ad hoc, dotato di sistemi di contenimento interno e di suddivisione del volume (Figura 1 allegata al presente prospetto) (scomparti, cassettiere ed eventualmente mensole con sistemi di bloccaggio), che viene equipaggiato di sistemi di identificazione automatica basati sulla tecnologia Radio Frequency Identification - Ultra High Frequency (RFID-UHF).

L’originalità di questa soluzione è riconducibile in primo luogo alla modalità di impiego della tecnologia RFID quale complemento nei sistemi di trasporto, andando di fatto a determinare un magazzino automatico, movimentabile e alla integrazione della tecnologia RFID all’interno degli elementi di segregazione degli spazi.

Qualsiasi entità trasportabile utilizzando la soluzione I-CONTAINER viene dotata di un tag RFID UHF passivo, opportunamente selezionato principalmente in base alla forma, al materiale e alla resistenza richiesti al tag nel tempo; è infatti da attendersi che oggetti quali materiali di consumo e attrezzature di lavoro siano caratterizzati da requisiti di durabilità dei tag RFID differenti: tipicamente una attrezzatura viene usata più volte e pertanto il tag RFID dovrà anche avere una proprietà di durabilità nel tempo, mentre un materiale di consumo o una parte di ricambio, una volta installati, non saranno più di pertinenza del magazzino mobile trasportato dall’I-CONTAINER, a meno che non sia prevista una tracciatura degli interventi su questo ultimo tipo di entità, post installazione, come ad esempio manutenzioni, ispezioni, calibrazioni. Nel caso non sia richiesta una rilevazione e tracciatura automatica degli interventi post installazione, il tag RFID apposto su un materiale di questo tipo, termina la propria funzione al momento in cui viene prelevato dall’I-CONTAINER

Quando un oggetto, dotato di tag RFID è inserito all’interno di uno dei contenitori (scompartì di armadio, cassettiere, scaffalature) presenti all’interno dell’I-CONTAINER o da questi prelevato, il sistema di lettura RFID rileva tale movimentazione, classificandola e registrandola, e la associa alla persona che la effettua, tramite il riconoscimento del tag RFID della persona (badge) (Figura 2 allegata al presente prospetto). Qualora non sia rilevato il tag RFID del materiale movimentato o il badge della persona che ha eseguito tale movimentazione, allora il sistema segnalerà una anomalia ed invierà un messaggio (SMS, email, allarme, etc.).

La movimentazione rilevata automaticamente, sarà mostrata anche su un monitor interno all’I-CONTAINER, in modo da consentire alla persona di avere una ulteriore conferma della correttezza dell’oggetto prelevato, evitando così di incorrere in possibili errori.

Il sistema complessivo richiede una alimentazione elettrica a bassa tensione, la quale è sempre disponibile tramite una connessione elettrica ad un generatore, a batterie tampone (opportunamente dimensionate in base alla tipologia di applicazione) o alla rete elettrica presente nel luogo dove ΓΙ CONTAINER viene collocato. A seconda dei luoghi di destinazione dell’I-CONTAINER e delle necessità di mantenimento di range prefissati di temperatura, l'Ι-CONTAINER può anche essere dotato di un sistema di condizionamento dell’aria interna.

Grazie ad una architettura di tipo web-based (Figura 3 allegata al presente prospetto), è possibile trasferire le informazioni relative alle movimentazioni che avvengono in uno specifico I-CONTAINER, verso un sistema centrale di supervisione e monitoraggio, grazie al quale chiunque in possesso di una specifica autorizzazione può accedere per consultare report, statistiche ed eseguire interrogazioni specifiche su materiali e attrezzature gestite attraverso uno o più I-CONTAINER, ovunque ubicati.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI La soluzione proposta I-CONTAINER, nel complesso composta da tutti i suoi elementi prima elencati, è in grado di garantire l’identificazione di ogni singola entità trasportabile in un container, di qualunque natura essa sia, e di registrarne le movimentazioni e gli esecutori di tali operazioni La soluzione I-CONTAINER, è adattabile a qualsiasi tipo di asset, indipendentemente dal materiale; sarà infatti possibile scegliere il tag RFID più adeguato a seconda delle particolari esigenze In contesti caratterizzati da movimentazioni numerose e di elevato valore unitario (cantieri di costruzione, grandi interventi di manutenzione, etc.), i benefici conseguibili grazie a questa soluzione integrata di identificazione possono essere significativi. Infatti da un punto di vista qualitativo è possibile avere un miglioramento gestionale diffuso fra tutte le funzioni aziendali (ad esempio grazie alla disponibilità di informazioni in tempo reale l’ufficio pianificazione lavori può eseguire più rapidamente la schedulazione e l’avanzamento dei lavori e gli uffici commerciali, ricevute automaticamente le informazioni tramite l’accesso al sistema informatico popolato automaticamente dalla soluzione I-CONTAINER proposta, possono avere una visione globale della distribuzione dei materiali e provvedere ai reintegri delle scorte; da un punto di vista quantitativo i benefici consistono poi in un risparmio delle ore-uomo associate alla ricerca degli asset movimentati, nella disponibilità di un inventario locale sempre aggiornato, in un risparmio delle ore-uomo associate alla compilazione delle schede dei prelievi/ingressi (tradizionalmente effettuata in maniera manuale), in una riduzione degli errori di compilazione e degli smarrimenti degli asset, con conseguente ulteriore incremento della produttività del personale. E' infine da attendersi anche una riduzione dei prelievi non autorizzati e dei furti.