ITCO970016A1 - Procedimento e macchina per l'avvolgimento imballaggio di un nastro di tessuto in rotolo - Google Patents

Description

R I A S S U N T O

Procedimento e macchina per l'avvolgimento e l'imballaggio di un nastro di tessuto in rotoli con un numero ridotto di componenti e con una disposizione modulare integrabile che consente anche un'asportazione di tratti di tessuto con cuciture, di tratti di tessuto difettati e/o di tratti di tessuto campione in falda e/o in rotolo.

(Figura 3)

D E S C R I Z I O N E

Campo del trovato

Il presente trovato si riferisce ad un procedimento di avvolgimento-imballaggio di un nastro di tessuto in rotolo e ad una macchina per l'esecuzione del procedimento secondo i preamboli delle relative rivendicazioni indipendenti.

Stato della tecnica

Un procedimento ed una macchina del tipo indicato sono noti dal EP-B-0538 757 della richiedente.

In questo documento, come nel presente contesto, con il termine di "tessuto" si intendono sia tessuti veri e propri sia nastri o teli di qualsiasi altro materiale, come ad esempio di tessuti non-tessuti, di materiali sintetici, ad esempio espansi, singoli o binati, tele cerate e così via, da avvolgere in forma di rotolo e da imballare con una foglia termoplastica, ovvero termoretraibile, come ad esempio di polietilene, politene o simili. Per quanto riguarda ulteriori dettagli concernenti le fasi di avvolgimento e di imballaggio, nonché la formazione delle relative stazioni di avvolgimento e di imballaggio, come pure il percorso oscillabile, previsto tra queste, si rimanda al menzionato EP-B-0 538 755.

Sebbene il procedimento e la macchina divulgati dal EP-B-0 538 755 consentano una formazione dei rotoli e dei relativi imballaggi in modo rapido ed ineccepibile, essi richiedono, da un lato, due taglierine e, dall'altro lato, non consentono, ciononostante, di asportare dal tessuto tratti di tessuto presentanti le note cuciture della fase di finissaggio, oppure tratti di tessuto difettati, ovvero di seconda scelta, come pure tratti di tessuto serventi da campioni. Per ragioni di semplicità, nel seguito con il termine di tratto di tessuto difettato si farà riferimento ai detti tre tipi di tratti di tessuto da asportare.

Attualmente per l'asportazione di tratti di tessuto difettati vengono previste diverse macchine specifiche, richiedenti numerosi componenti, ad esempio ben tre taglierine, due per il taglio del tessuto ed una per il taglio della foglia di imballaggio.

Queste macchine, inserite nel ciclo di avvolgimentoimballaggio, richiedono pertanto anche una grande superficie di installazione e la presenza di parecchi operatori, la qual cosa si estrinseca negativamente sui costi di produzione. Va altresì precisato che nelle macchine note per le fasi di verifica del tessuto, avvolgimento in rotoli ed imballaggio è di per sè abituale l'impiego di dispositivi per misurare la lunghezza del tessuto in movimento, nonché per il rilevamento e l'indicazione di difetti del tessuto o dei disegni, come pure delle cuciture trasversali del tessuto, come pure di motori reversibili con associati encoder, ad esempio nei rulli azionati delle coppie di rulli delle stazioni di avvolgimento e di imballaggio, come pure di altri rulli di trattamento del tessuto, laddove è parimenti abituale l'impiego di un computer per l'impostazione e lo svolgimento automatico dei cicli di lavorazione previsti, in alternativa ad un'esecuzione manuale dei medesimi.

E' altresì noto che le esigenze relative alla formazione di rotoli di tessuto da imballare sono molteplici, anche all'interno della stessa azienda, e possono concernere, ad esempio, procedimenti che prevedono:

a) il taglio singolo di un tessuto già verificato (ovvero privo di difetti) oppure di un tessuto bonificato (ovvero contenente difetti accettabili) con formazione di rotoli imballati aventi una determinata lunghezza di tessuto oppure un determinato diametro esterno, nonché il taglio della foglia di imballaggio, oppure

b) addizionalmente al procedimento a), nel caso di tessuto difettato o da verificare, un taglio doppio del tessuto, per asportare tratti di tessuto difettati, in falda, laddove i rotoli presenteranno una lunghezza casuale, oppure

c) addizionalmente al procedimento b), l'alternativa di raccogliere il tessuto difettato in rotoli, oppure

d) addizionalmente al procedimento c), una ripresa automatica dell'avvolgimento del rotolo con ulteriori tratti di tessuto senza difetti, con sovrapposizione dei lembi di estremità del rotolo e del tessuto continuo, e raccolta del tessuto difettato in falda, laddove il rotolo presenterà una lunghezza o diametro prefeissata/o, oppure e) addizionalmente al procedimento d), l'alternativa di raccogliere il tessuto difettato in rotoli, oppure

f) addizionalmente al procedimento e), l'esecuzione di una cucitura o saldatura tra i singoli tratti di tessuto senza difetti formanti il rotolo di tessuto.

Si tratta quindi di procedimenti progressivamente sempre più complessi.

Le macchine note consentono di soddisfare di volta in volta solamente una parte delle esigenze o procedimenti da a) ad f) elencate/i più sopra, e più precisamente associando più macchine, con il risultato richiamato più sopra di richiedere grandi superfici di installazione, parecchi operatori e di fornire una produttività piuttosto bassa. In particolare le esigenze più sofisticate non possono essere attualmente ancora soddisfatte in modo soddisfacente .

Esposizione dell'invenzione

Partendo da un procedimento e da una macchina per 1'avvolgimento-imballaggio di tessuti secondo il EP-B-D 538 757, alla base dell'invenzione è posto il compito dapprima di semplificare questo procedimento e questa macchina e di indicare poi accorgimenti di procedimento e di macchine che consentono di soddisfare progressivamente le varie esigenze sempre più complesse di formazione di rotoli di tessuto e di imballaggio, prevedendo nello stesso tempo macchine con disposizioni modulari semplici ed integrabili, di facile realizzazione e richiedenti un numero limitato di componenti.

Un altro compito dell'invenzione è quello di creare disposizioni modulari consententi un'estrema affidabilità funzionale anche con produttività molto elevate.

Ancora un compito dell'invenzione è quello di creare macchine molto compatte, e quindi richiedenti una limitata superficie di installazione, nonché comandabili da un solo operatore .

I compiti indicati vengono risolti, secondo il trovato, con procedimenti, macchine e relativi dispositivi modulari che presentano le caratteristiche indicate nelle relative rivendicazioni principali.

Ulteriori vantaggiose conformazioni dell'invenzione sono rilevabili dalle rivendicazioni dipendenti dei procedimenti, macchine e dispositivi.

I vantaggi conseguibili con l'invenzione sono principalmente i seguenti:

incremento della produttività, in quanto vengono eliminati i tempi morti tra le varie fasi del procedimento di volta in volta considerato e le semplici conformazioni proposte permettono elevate velocità di lavorazione.

- Ingombro della macchina sostanzialmente invariato o comunque molto limitato rispetto ad un associamento di diverse macchine. Viene pertanto richiesta una piccola superficie di installazione e di movimentazione dei rotoli.

- Eliminazione degli attuali nastri di trasporto che collegano tra di loro le diverse stazioni di trattamento del nastro di tessuto.

- Eliminazione delle nastrature di fine rotolo, sinora necessarie per la movimentazione dei rotoli da una stazione all'altra. Infatti ora il rotolo viene avvolto e trattato in tutte le diverse fasi previste in un'unica macchina.

- Il numero delle taglierine per le macchine con tre stazioni di lavoro viene ridotto a due e, per le macchine con due stazioni di lavoro ad un'unica taglierina. Riducendo il numero di taglierine viene corrispondentemente ridotto il numero dei componenti dei circuiti di controllo e di comando associati alle stesse.

- L'indicazione di gruppi o dispositivi indipendenti, integrabili a piacere sia nelle macchine illustrate che in altre macchine a piacere del tipo in questione.

- Nella macchina più semplice consentente una ripresa di avvolgimento, per l'esecuzione delle riprese di avvolgimento viene utilizzata la stazione di imballaggio stessa per cui si riduce il dispendio di fabbricazione e si ottiene una macchina molto compatta. In questa macchina inoltre si garantiscono rotoli con estremità correttamente allineate utilizzando una struttura a portale ricavata perzialmente sulla struttura a portale già prevista per i noti gruppi generatori di aria calda/palette di schiacciamento, laddove con il portale proposto si garantisce parimenti la desiderata "durezza" del rotolo. Mezzi di autoallineamento semplici ed affidabili garantiscono un autoposizionamento dei coni guidarotolo nella stazione di ripresa di aw olgimento/imballaggio rispetto al rotolo nella stazione di avvolgimento, e quindi un funzionamento automatico rapido ed affidabile. Breve descrizione dei disegni

Ulteriori caratteristiche, vantaggi e dettagli dei procedimenti e delle macchine secondo l'invenzione risulteranno più evidenti dalla descrizione seguente di diverse forme di esecuzione preferite dei procedimenti e delle macchine secondo l'invenzione, indicate a titolo esemplificativo ed illustrate schematicamente ed in scale diverse nei disegni acclusi, nei quali:

le figure 1-6 mostrano rispettivamente una vista in alzato laterale di sei differenti forme di esecuzione di macchine avvolgitrici-imballatrici secondo il trovato, le quali consentono l'attuazione dei procedimenti da a) ad f) schematizzati più sopra, e più precisamente le macchine delle figure 1 - 4 presentrano due stazioni di lavoro con una singola disposizione modulare interposta, mentre le macchine delle figure 5 e 6 presentano tre stazioni di lavoro e due disposizioni modulari rispettivamente interposte ;

la figura 1 mostra una macchina con un'unica disposizione modulare o modulo A);

la figura 2 mostra una macchina con un'unica disposizione modulare A integratra a formare una disposizione modulare B per eliminare tessuto difettato in falda

la figura 3 mostra una macchina con un'unica disposizione modulare B integrata a formare una disposizione modulare C per eliminare tessuto difettato in falda e in rotoli;

la figura 4 mostra una macchina con un'unica disposizione modulare B integrata a formare una disposizione modulare D per eliminare tessuto difettato e produrre rotoli di lunghezza determinata e formati da più pezze avvolte in successione;

la figura 5 mostra una macchina con una disposizione modulare C per la formazione dei rotoli e con una disposizione modulare A per l'imballaggio, laddove questa macchina consente un funzionamento con ripresa di avvolgimento più veloce rispetto alla macchina della figura 4;

la figura 6 mostra una macchina come illustrata in figura 5 con addizionalmente un gruppo di cucitura/saldatura di tratti di tessuto consecutivi senza difetti formanti il rotolo da imballare;

la figura 1A mostra in prospettiva ed in spaccato un percorso oscillabile della disposizione modulare A secondo il trovato della macchina di figura 1;

la figura 1B mostra in vista laterale rispettivamente la posizione superiore, indicata con linea intera, e la posizione inferiore, indicata con linea a tratti e punti, del percorso oscillabile secondo il trovato della macchina di figura 1;

la figura 2A mostra in prospettiva ed in spaccato un braccio trasversale oscillabile di una disposizione modulare B secondo il trovato della macchina di figura 2; le figure 2B, 2C e 2D mostrano rispettivamente la posizione inferiore, la posizione superiore ed una posizione di pinzatura del braccio trasversale oscillabile di una disposizione modulare B secondo il trovato della macchina di figura 2;

la figura 3A mostra in prospettiva ed in spaccato il percorso oscillabile della disposizione modulare A integrato a formare la disposizione modulare C della macchina di figura 3;

la figura 3B mostra un dettaglio in vista laterale che illustra la posizione di taglio del tessuto in tensione sollevato della macchina di figura 3;

la figura 4A mostra una disposizione modulare A integrata a formare la disposizione modulare D della macchina di figura 4;

la figura 4B mostra una vista frontale parziale secondo la freccia W in fig. 4 su un braccio del portale portarotolo, di per sé simmetrico, nella stazione di ripresa di avvolgimento/imballaggio;

la figura 5A mostra una vista parziale. Analoga a quella della fig. 4B, per la macchina della fig. 5, e

la figura 6A mostra un dettaglio della disposizione del gruppo di cucitura/saldatura di estremità di tessuto consecutive della macchina di figura 6.

Nelle diverse figure parti uguali o equivalenti presentano gli stessi indici di riferimento.

Si fa dapprima riferimento alla forma di esecuzione illustrata in figura 1, la quale presenta sostanzialmente, in modo noto, (EP-B-0538757) :

- una stazione di avvolgimento 2, formata dai rulli 3 e 4 previsti per la formazione del rotolo 5 partendo da un nastro o telo di tessuto continuo 6 e dei quali rulli 3, 4 ad esempio il rullo 4 è azionabile a rotazione in modo comandato e reversibile;

- una stazione di imballaggio 8 formata dai due rulli 9 e 10, dei quali il rullo 9 è azionabile in modo comandato e reversibile per l'avvolgimento, attorno al rotolo 5 qui trasferito, di una camicia di imballaggio formata da più spire di una foglia 11 in materiale sintetico. La foglia 11 è svolgibile da una bobina 12 prevista, nell'esempio illustrato, all'esterno della macchina, laddove le operazioni di saldatura longitudinale della foglia 11 sono effettuate mediante un dispositivo di saldatura, accennato in 14, mentre la contrazione delle parti di camicia di imballaggio sporgenti lateralmente dal rotolo e i loro appiattimenti hanno luogo con generatori mobili di aria calda e palette di schiacciamento accennati in comune in 13, nonché

mezzi di taglio del tessuto e della foglia di materiale sintetico, ed un percorso oscillabile tra la stazione di avvolgimento 2 e la stazione di imballaggio 8. Secondo la tecnica nota i mezzi di taglio del tessuto e della foglia di materiale sintetico sono costituiti da due taglierine indipendenti, ad esempio a lama rotante, delle quali una è disposta tra la stazione di avvolgimento 2 ed il percorso oscillante e la seconda, prevista per il taglio della foglia 11 di materiale termoplastico, è disposta sopra il percorso oscillabile, il quale, per la formazione di un pozzo 35 di caduta per gravità della coda o estremità libera del rotolo 5 nella stazione di imballaggio 8 -- consentente la formazione dell'interstizio del rotolo per l'introduzione della foglia di avvolgimento -- è oscillatile verso l'alto, e più precisamente oltre il piano di collegamento immaginario 15, indicato con linea a tratti e punti e collegante le stazioni di avvolgimento 2 e di imballaggio 8.

Interviene qui l'invenzione, secondo la quale viene prevista la disposizione modulare o modulo A comprendente il percorso oscillatile 17 con un'unica taglierina 16 per il taglio distinto sia del tessuto 6 che della foglia 11. Il percorso oscillatile 17 può essere pertanto previsto in un'esecuzione considerevolmente più semplice rispetto al complesso percorso oscillatile della tecnica nota, e con una superficie di sostegno del tessuto e della foglia considerevolmente più ampia, come rilevabile dalla figura 1A, nella quale la foglia 11 è indicata con linea a tratti e punti.

Il percorso oscillatile 17 secondo il trovato comprende sostanzialmente un limitato numero di settori di tappeto 19 senza fine rinviati tra un rullo di traino 20 supportato girevole ed un rullo di rinvio folle 21, laddove con 22 è accennata una disposizione di sostegno tra i rulli 20 e 21, come è rilevabile dalla figura 1B.

Nella disposizione di sostegno 22 è previsto il punto di incernieramento 23 con l'estremità libera di un'asta di pistone 24 di un'unità a cilindro-pistone 25 incernierata da parte sua in 26 sull'incastellatura 27 della macchina 1. Il percorso oscillatile 17 è pertanto mobile tra una posizione superiore, che si trova sostanzialmente nel piano di collegamento immaginario 15, ed una posizione inferióre, nella quale la taglierina 16 può tagliare il tessuto 6, ovvero la foglia 11, come descritto nel seguito .

Nelle figure 1B, nonché 2B, 2C e 2D la taglierina 16 è indicata con linea tratteggiata nella sua posizione di fine corsa laterale o di riposo.

Con 29 è indicato un rullo pressore di avanzamento della foglia 11 cooperante con il rullo di traino 20, mentre con 30 e 31 si sono indicati espulsori per il rotolo 5 e con 32 è indicata una traversa oscillabile di arresto del rullo 5.

Con 34 è indicato un rullo pressore, agente sulla foglia 11 contro il rullo di traino 20, per impedire un impanciamento della foglia, mentre con 33 è indicata una traversa per il supporto traslabile ad andirivieni della taglierina 16.

In figura 1A è rilevabile che tra i tappetini ad anello 19 del percorso oscillabile 17 è previsto un gioco 18, il quale, oltre a facilitare il montaggio ed il posizionamento dei tappetini 19, viene utilizzato per una funzione specifica come verrà indicato nelle varianti seguenti .

Nel funzionamento della macchina 1 si prevede un taglio singolo sia del tessuto che della foglia, i quali tagli hanno luogo con tessuto, ovvero foglia, in tensione. Secondo il trovato in entrambi i casi sarà sufficiente oscillare il percorso oscillabile 17 dalla sua posizione superiore nella sua posizione inferiore prima di fare effettuare alla taglierina 16 una corsa trasversale di taglio. In dettaglio il funzionamento è come segue: dopo la formazione del rotolo 5 nella stazione di avvolgimento 2, secondo una lunghezza di tessuto prefissata o un diametro del rotolo prefissato, mediante noti dispositivi di misurazione di lunghezza di tessuto o di lettura del diametro, il rotolo 5 viene sollevato dall'espulsore 30 e rotola sul percorso oscillabile 17 nella stazione di imballaggio 8, dove viene fermato dalla traversa 32, oscillata nella posizione tratteggiata. La taglierina 16 è nella posizione di riposo, ovvero di fine corsa laterale, e quindi non intralcia il rotolamento del rotolo 5. Il percorso oscillabile 17 è nella posizione superiore ed il tessuto è quindi teso tra il rullo 4 della stazione di avvolgimento e la stazione di imballaggio 8.

Ora, comandando l'unità a cilindro/pistone 25, fig. 1B, si porta il percorso oscillabile 17 nella sua posizione inferiore, dopo di che la taglierina 16 può eseguire la sua corsa di traslazione trasversale e tagliare il tessuto 6. Mentre l'estremità libera del tessuto 6 a monte della taglierina 16 viene utilizzata, in modo noto, per la formazione di un nuovo rotolo 5 nella stazione di avvolgimento 2, nella stazione di imballaggio 8 l'estremità libera, o coda, del tessuto cade per gravità verso il basso nel pozzo 35 formato tra il rullo 9 della stazione di imballaggio 8 e il percorso oscillabile 7 abbassato, per cui nel rotolo nella stazione di imballaggio 8 viene formato il noto interstizio per l'introduzione della foglia 11. A tale scopo il percorso oscillabile 17 viene sollevato nella sua posizione superiore e la foglia il, il cui lembo libero si trova tagliato a monte della traiettoria di movimento della taglierina 16, come illustrato in figura 1A, viene fatta avanzare comandando il rullo di traino 20. Scorrendo sul percorso oscillabile 17 l'estremità anteriore della foglia 11 viene guidata nell'interstizio del rotolo nella stazione 8, dopo di che ha luogo, in modo noto, la formazione della camicia di imballaggio, nonché l'imballaggio vero e proprio, come noto dal EP-B-0 538 757. Si osserva che l'avanzamento della foglia 11 ha luogo liberamente in quanto la taglierina è ferma nella sua posizione di fine corsa laterale, e che, dopo la formazione della camicia di imballaggio, il percorso oscillabile 17 viene nuovamente abbassato e la taglierina 16 esegue una nuova corsa di traslazione per il taglio della foglia 11 tesa tra il rullo 20 e il rotolo 5 nella stazione di imballaggio 8. Dopo questo taglio della foglia la taglierina 16 ritorna nella sua posizione di fine corsa laterale ed il percorso oscillabile 17 viene sollevato nella sua posizione superiore per consentire il passaggio per rotolamento del nuovo rullo 5 da imballare. L'espulsione del rotolo imballato ha luogo, come noto, mediante l'espulsore 31, la traversa di arresto 32 essendo ovviamente oscillata in apertura, come illustrato con linea continua. Nell'esempio illustrato la bobina 12 è supportata all'esterno della macchina 1, detta bobina 12 potrebbe essere anche supportata all'interno, come previsto ed illustrato in altre varianti, con un percorso della foglia a piacere.

Oltre ad un minore dispendio, rispetto alla macchina nota (EP-B-0 538 757) dovuto al risparmio di una taglierina e dei relativi componenti e circuiti di comando, ed alla semplificazione del percorso oscillabile 17, il nuovo procedimento, richiamato nel seguito, consente un'elevata produttività, con velocità di avvolgimento di, ad esempio, 220 m/min (con produzione di un rotolo di 200 metri/min). Ciò è possibile in quanto mentre nella stazione di avvolgimento 2 viene completato un rotolo nella stazione di imballaggio 8 viene effettuato l'imballaggio del rotolo precedente.

Dalla descrizione strutturale e funzionale della macchina illustrata nelle figure 1, 1A e 1B si può rilevare che detta macchina è atta ad attuare un procedimento di avvolgimento/taglio singolo del tessuto e della foglia/imballaggio del tipo indicato precedentemente al punto a). Più in dettaglio questo procedimento secondo il trovato prevede:

dopo la formazione del rotolo nella stazione di avvolgimento ed il suo trasferimento nella stazione di imballaggio, su un percorso oscillabile previsto tra le stazioni di avvolgimento e di imballaggio,

- una fase di taglio del tessuto teso tra la stazione di avvolgimento e la stazione di imballaggio, e

- dopo l'alimentazione della foglia dal basso, a monte del percorso oscillabile, e l'avvolgimento della foglia nella stazione di imballaggio,

una fase di taglio della foglia tesa, e si caratterizza per il fatto che:

- le fasi di taglio distinto del tessuto e della foglia hanno luogo entrambe nello stesso luogo, dopo un'oscillazione verso il basso del detto percorso oscillabile, e

- dal fatto che le fasi di taglio sia del tessuto sia della foglia vengono eseguite mediante un'unica taglierina .

Si fa ora riferimento alla figura 2, nella quale è illustrata una macchina 40 che, addizionalmente al taglio singolo del tessuto eseguibile con la macchina 1 di figura 1, consente un taglio doppio del tessuto, nonché un taglio singolo della foglia di imballaggio. Ciò permette di imballare rotoli che non presentano parti difettate del tessuto, laddove dette parti difettate, ovvero di seconda scelta, vengono raccolte in falda.

Per attuare quindi un procedimento del tipo indicato più sopra al punto b), sempre utilizzando un'unica taglierina, la macchina 40 utilizza una disposizione modulare B che è formata sostanzialmente dalla disposizione modulare A integrata di un braccio oscillabile trasversale 41 di posizionamento e pinzatura del tessuto 6, illustrato in figura 2A. In dettaglio, il braccio oscillabile 41 presenta una parte a canale 42 seguita da una parte piastriforme di raccordo 43, la quale nei bordi di estremità presenta asole 44 per il fissaggio a bracci laterali di supporto 45 tramite viti, non illustrate. Come accennato nelle figure 2B-2D, il braccio oscillabile 41, che interessa l'intera larghezza trasversale della macchina 40, presenta le estremità libere dei bracci di supporto 45 rese solidali a rispettivamente una ruota dentata 46 ruotante liberamente o su un albero 47, ad esempio su un'estremità d'albero del rullo 9 -- quando nella stazione di imballaggio non è prevista una pesatura del rotolo -- oppure su un supporto, non illustrato, concentrico alla detta estremità d'albero del rullo 9 --quando è prevista una pesatura del rotolo nella stazione di imballaggio Con le ruote dentate 46 ingrana rispettivamente una cremagliera 48 fissata all'asta di pistone di un'unità a cilindro/pistone 49 solidale all'incastellatura 27 della macchina.

Con 51 è indicata una vasca con ruote per raccogliere le parti di tessuto difettate, come spiegato nel seguito.

La vasca 51 è mobile all'interno di un tunnel 52 trasversale o davanti alla macchina (fig. 2B) . In alternativa, come per le altre macchine, potrebbe essere previsto anche un nastro trasportatore di raccolta del nastro difettato ed estendentesi trasversalmente o longitudinalmente rispetto alla macchina 40. Le bobine 12 e 12A di foglie 11, previste di diversa larghezza, sono previste all'interno del tunnel 52 come illustrato, oppure all'esterno, fig. 1, per ottenere una macchina molto compatta.

Il funzionamento di questa forma di esecuzione per l'avvolgimento di rotoli di tessuto non verificato e non bonificato, ovvero di lunghezza non prefissabile, è come segue :

quando viene segnalato l'avvolgimento sul rotolo 5 nella stazione di avvolgimento 2 di una cucitura o di un tratto di tessuto difettato, ovvero di seconda scelta, mediante dispositivi di rilevamento e di misurazione di per se noti e disposti a monte, viene arrestata la fase di avvolgimento del rotolo 5 e questo viene poi trasferito nella stazione di imballaggio 8 ed ha luogo quindi il taglio del tessuto, nello stato teso, come illustrato per la macchina della figura 1.

Sin qui il braccio 41 è disposto nella sua posizione di riposo oscillata verso il basso, come illustrato in figura 2B.

Mentre con l'estremità libera del tessuto 6 si inizia un nuovo rotolo 5, la coda del rotolo 5 nella Btazione di imballaggio 8 cade per gravità verso il basso nel pozzo 35, come noto per l'introduzione della foglia 11 nell'interstizio del rotolo per l'inizio dell'imballaggio. Secondo il trovato non ha però ora luogo l'avvolgimento. Mediante una rotazione di svolgimento del rullo 9 viene svolto dal rotolo 5 il tratto di tessuto contenente la parte difettata del tessuto, laddove detto tratto di tessuto svolto viene indicato con 6A e cade nella sottostante vasca 51. Dopo lo svolgimento della lunghezza di tessuto difettato, la qual cosa è eseguibile con dispositivi di per se noti, è necessario tagliare detto tratto di tessuto 6A per separarlo dal rotolo 5 da imballare. A tale scopo, mediante le unità a cilindro/pistone 49 si determina la rotazione del braccio oscillabile 41 nella sua posizione superiore trovantesi, come illustrato, sostanzialmente subito al di sotto del piano di raccordo immaginario 15, laddove la parte svolta di tessuto vicina al rotolo pende verso il basso nel pozzo 35 attorno alla parte a canale 42. Ciò ha luogo ovviamente previo abbassamento preliminare del percorso oscillabile 17 per consentire l'oscillazione verso l'alto del braccio oscillabile 41, figura 2C, senza collisioni tra dette parti 17 e 41. Il tessuto 6 pendente è però semplicemente appoggiato sul braccio oscillabile 41 e non può quindi essere tagliato correttamente in quanto potrebbe scivolare sul detto braccio oscillabile 41. Secondo il trovato viene pertanto comandata l'unità a cilindro/pistone 25 per una corsa intermedia, la quale determina un'azione di pressatura dei tappetini ad anello 19 del piano oscillabile 17 contro la parte a canale 42 del braccio oscillabile 41, come illustrato nella figura 2D. Ha pertanto luogo una pinzatura del tessuto svolto, ovvero pendente, 6A tra il piano oscillabile 17 ed il braccio oscillabile 41, per cui il tessuto 6 rimane teso tra detta zona di pinzatura ed il rotolo 5, e quindi può avere luogo un movimento trasversale della taglierina 16 con un taglio ineccepibile del tessuto 6. Ha poi luogo dapprima l'abbassamento del percorso oscillabile 17 nella sua posizione inferiore e, subito dopo, del braccio oscillabile 41 parimenti nella sua posizione inferiore, per cui il tratto di tessuto difettato 6A cade per gravità nella vasca 51, fig. 2B, o sul nastro trasportatore 51A, fig. 2C, e la coda di tessuto del rotolo pende ora liberamente verso il basso attorno al rullo 9, con formazione dell'interstizio per l'inserimento della foglia. Ciò ha luogo, come descritto in relazione alla figura 1, previa oscillazione verso l'alto del percorso oscillabile 17 ed avanzamento della foglia 11, come parimenti già descritto. La fase di imballaggio e sigillatura poi il luogo come parimenti già descritto.

Pertanto con la macchina 40 contenente la disposizione modulare B oltre alle fasi di formazione del rotolo e di imballaggio del rotolo si può eseguire, secondo il trovato, una fase di asportazione di un tratto di tessuto difettato.

Ovviamente la lunghezza del tessuto avvolto nel rotolo 5, ovvero il diametro del rotolo 5, varieranno di volta in volta in quanto tale lunghezza sarà casuale e dipenderà dal presentarsi della prima cucitura, ovvero del primo tratto di tessuto difettato. In ogni caso il rotolo 5 avvolto sarà formato da tessuto di prima scelta. Per quanto riguarda il tessuto difettato, ovvero la seconda scelta, tale tessuto potrà essere eventualmente utilizzato in falda o avvolto separatamente.

Dalla descrizione strutturale e funzionale della macchina illustrata nelle figure 2 e 2A - 2D si può rilevare che detta macchina è atta ad attuare un procedimento di avvolgimento in rotolo/taglio singolo della foglia/taglio doppio del tessuto/scarto cucitura/ scarto tessuto difettato in falda, del tipo indicato precedentemente al punto b) . Più in dettaglio il procedimento secondo il trovato si caratterizza per il fatto di prevedere:

- una fase di rilevamento di un tratto di tessuto con cucitura o difettato già avvolto sul rotolo nella stazione di avvolgimento,

la nota fase .di trasferimento del rotolo nella stazione di imballaggio ed la relativa fase di taglio del tessuto in tensione, laddove

prima della fase di imballaggio, sono previste le fasi di:

svolgimento del tessuto difettato, che cade per gravità,

- di sostegno trasversale del tessuto svolto, ovvero pendente, in prossimità della traiettoria di movimento della taglierina,

- di pinzatura del tessuto svolto e suo tensionamento, nonché

di taglio del tessuto difettato con la medesima taglierina, e infine

- la nota fase di imballaggio.

Secondo il trovato inoltre la fase di sostegno trasversale del tessuto svolto, ovvero pendente, viene realizzata con l'ausilio di un braccio trasversale oscillabile mobile in modo alternato rispetto al detto percorso oscillabile, e la fase di pinzatura del tessuto pendente ha luogo sull'intera lunghezza del tessuto, preferibilmente mediante il percorso oscillabile stesso.

Si fa ora riferimento alla figura 3 che illustra una forma di esecuzione che, rispetto alla forma di esecuzione della figura 2, consente in alternativa il recupero del materiale difettato in falda o in rotolo.

A questo scopo la macchina 60 è munita di una disposizione modulare B integrata con un elemento di sollevamento, ad esempio a rastrello 61, come illustrato nel seguito, o similare, a formare una disposizione modulare C.

Più in dettaglio, figura 3A, nella macchina 60, nella parte inferiore della disposizione modulare B è supportato un elemento sollevatore a rastrello 61 presentante, nell'esempio illustrato, un profilato trasversale 62 con una pluralità di rebbi 63 diretti obliquamente verso l'alto, i quali presentano lo stesso passo previsto tra i tappetini ad anello 19 e supportano nella loro estremità libera una rotella folle 64. Il profilato 62 è fissato all'asta di pistone 65 di un'unità a cilindro/pistone 66 fissata a sua volta all'icastellatura 27 della macchina 60.

Inoltre per il movimento di oscillazione del percorso oscillabile 17 sono ora previste due unità a cilindro/pistone coassiali, non illustrate.

Il funzionamento per la raccolta del tessuto difettato in falda è uguale a quello descritto per la forma di esecuzione illustrata in figura 2. La raccolta del tessuto difettato in rotolo ha luogo come segue:

nella stazione di avvolgimento 2 si esegue la formazione del rotolo 5 sino al presentarsi del primo difetto. A questo punto si trasferisce il rotolo 5 nella stazione di imballaggio 8 e si esegue il taglio del tessuto in tensione. Per l'esecuzione di questo taglio il percorso oscillatile 17 non viene però oscillato nella sua posizione inferiore, come descritto precedentemente, bensì, utilizzando una delle due menzionate unità a cilindro/pistone coassiali, detto percorso oscillabile 17 viene portato in una posizione intermedia, come illustrato con linea a tratti e punti in figura 3. In questa posizione viene fatta avanzare l'estremità libera anteriore del tessuto sino in prossimità della stazione di imballaggio. Si disporrà allora un'anima nella zona tra l'estremità del percorso oscillabile 17 vicina alla stazione di imballaggio ed il rullo adiacente 9 di detta stazione di imballaggio, per cui il tessuto avvolto attorno all'anima potrà essere arrotolato per tutta la lunghezza del tessuto difettato a formare il rotolo schematizzato in 69, laddove il movimento di rotazione al rotolo 69 di tessuto difettato, ovvero di seconda scelta, verrà impresso a quest'ultimo mediante l'azione di attrito contro il rullo adiacente 9 della stazione di imballaggio 8 ruotante in senso antiorario. Dopo l'avvolgimento sul rotolo 69 del tratto difettato sarà necessario tagliare nuovamente il nastro continuo. Si osserva che nel frattempo il rotolo 5 nella stazione di imballaggio 8 ruota liberamente.

Per il taglio del tessuto continuo viene provocato, mediante l'unità a cilindro/pistone 66, un movimento di sollevamento del sollevatore a rastrello 61, per cui le rotelle 64 dei rebbi 63 vengono sollevate sino a portare il tratto di tessuto compreso tra detto sollevatore a rastrello 61 e il rullo 20 del percorso oscillabile 17 dalla posizione di inclinazione intermedia di quest'ultimo in una posizione sostanzialmente orizzontale, come illustrato in figura 3B, la quale consente il taglio del tessuto in tensione. A questo punto il percorso oscillabile 17 viene oscillato verso il basso nella sua posizione inferiore, per cui il rotolo 69 di tessuto difettato cade per gravità lungo il pozzo 35 nella vasca 51. Ora il percorso oscillabile viene oscillato nuovamente nella sua posizione superiore, l'estremità libera del tessuto continuo 6 viene trasferita nella stazione di avvolgimento 2 mentre nella stazione di imballaggio 8 avrà luogo l'imballaggio come illustrato precedentemente, laddove la coda del rotolo sarà preventivamente portata in posizione di apertura per la formazione dell'interstizio. Dalla descrizione strutturale e funzionale della macchina illustrata nelle figure 3, 3A e 3B si può rilevare che detta macchina è atta ad attuare un procedimento del tipo indicato precedentemente al punto c). Più in dettaglio il procedimento previsto secondo il trovato si caratterizza per il fatto di prevedere le seguenti fasi di:

- avvolgimento del rotolo nella stazione di avvolgimento sino al presentarsi di un tratto difettoso,

- trasferimento del rotolo nella stazione di imballaggio e taglio del tessuto in tensione,

- abbassamento del percorso oscillabile in una posizione intermedia, adiacente al rullo motorizzato adiacente della stazione di imballaggio,

- avanzamento dell'estremità libera del tessuto continuo e sua applicazione su un'anima di rotolo posta con vincolo di impegno di attrito contro il rullo motorizzato adiacente della stazione di imballaggio,

avvolgimento in rotolo del tratto di tessuto difettato,

sollevamento del tessuto in tensione verso la taglierina,

- taglio del tessuto,

- oscillazione del percorso oscillabile nella posizione inferiore, con conseguente caduta per gravità del rotolo di tessuto difettato nella vasca di raccolta sottostante, - oscillazione del percorso oscillabile nella posizione superiore,

- riporto dell'estremità libera del tessuto continuo nella stazione di avvolgimento per la formazione di un nuovo rotolo, e

- nota fase di imballaggio del rotolo nella stazione di imballaggio .

Si fa ora riferimento alla forma di esecuzione illustrata nella figura 4, nella quale è ancora prevista un'unica taglierina. Questa soluzione consente di soddisfare la grande richiesta di rotoli di tessuto senza difetti, di una determinata lunghezza, però senza cuciture. Tali rotoli sono pertanto formati da più pezze senza difetti consecutive, avvolte l'una dopo l'altra, sino a raggiungere la lunghezza voluta.

A questo scopo la macchina 70 comprende una disposizione modulare del tipo B che, con un'alimentazione della foglia indipendente dalla rotazione dei tappetini 19, forma una disposizione modulare D.

Più precisamente, la foglia 11 non viene ora più alimentata dalla coppia di rulli 29 e 20 (come nelle esecuzioni precedenti) bensì dalla coppia formata dal rullo 29A di traino e 71 del rullo pressore, laddove il rullo 29A azionato costituisce in effetti il precedente rullo 29 ora spostato leggermente verso il basso per il suo disimpegno dal rullo di traino 20 dei tappetini ad anello 19.

Ciò ha lo scopo di evitare che un avanzamento del tessuto insieme alla rotazione dei tappetini del percorso oscillabile provochi un indesiderato avanzamento concomitante della foglia.

Secondo l'invenzione per produrre rotoli con ripresa di avvolgimento viene utilizzata la stessa stazione di imballaggio 8, per cui si ottiene una macchina molto compatta. A tale scopo, figg. 4 e 4B, superiormente nella stazione di ripresa di avvolgimento/imballaggio 8, nel piano centrale tra i rulli 9 e 10 sono previsti mezzi guidarotolo 100 a guisa di portale a saliscendi, analogamente al noto portale guidarotolo a saliscendi 101 previsto nella stazione di avvolgimento 2. Il portale 100 è simmetrico rispetto alla mezzeria longitudinale della macchina 70 e presenta bracci laterali 102. Nella macchina 70 considerata, il portale 100 viene prodotto in pratica sfruttando in parte la struttura a portale già prevista per sostenere i noti gruppi 13 di generatori di aria calda/palette di schiacciamento. Sostanzialmente il portale 100 comprende un carrello 105 di posizionamento verticale dei coni guidarotolo 106 traslabile su una traversa 107 fissata dai due lati a unità pneumatiche a cilindro/pistone 108 di posizionamento verticale. Con 110 è indicato un carrello di centratura mobile su una traversa di sostegno 111 tramite unità pneumatiche a cilindro/pistone 112. Ciascun cono guidarotolo o portarotolo 106 è montato su una piastra di supporto 115 alloggiata scorrevole verticalmente ed associata rispettivamente ad un'unità pneumatica a cilindro/pistone 117 verticale fissata, dall'altro lato, al carrello di posizionamento verticale 105, laddove il cilindro pneumatico 117 serve a cercare, ovvero stabilire, il diametro del rotolo 5 nella stazione di avvolgimento 2. Un elemento guida piastra 118 è indicato con linea tratteggiata.

Con 120 si è accennato in fig. 4 un elemento a fotocellula montato fisso su un braccio 121 del noto portale 101 nella stazione di avvolgimento 2 ed il cui raggio R è diretto verso la stazione mista di ripresa di avvolgimento/imballaggio 8. Con 124 è indicato, fig. 4, un elemento di fotocellula riflettente, montato su un braccio 102 del portale 100 e cooperante funzionalmente con l'elemento a fotocellula 120 e con i cilindri 117 di ricerca del diametro del rotolo 5.

Il funzionamento è pertanto come segue:

Nel caso di un funzionamento senza ripresa di avvolgimento, il funzionamento avrà luogo come descritto per la macchina 1 illustrata nelle figure 1, 1A e 1B.

Nel caso invece di un funzionamento con ripresa di avvolgimento, esso sarà come segue:

dopo il taglio della foglia per l'imballaggio del rotolo precedente si fa arretrare la foglia sinché il suo bordo libero perviene in prossimità del rullo pressore 34. Dopo il trasferimento del rotolo 5, contenente il tratto di tessuto difettato, nella stazione 8 di ripresa di aw olgimento/imballaggio e l'asportazione in falda del detto tratto di tessuto difettato, anziché effettuare l'avvolgimento, si esegue una fase di ripresa di avvolgimento. Più in dettaglio ciò viene realizzato in quanto dopo il taglio del tessuto difettato e dopo aver fatto oscillare verso l'alto il percorso oscillabile 17 nella posizione superiore con fuoriuscita dei rebbi o slitte di raccordo 73 (fig. 4A), si fa avanzare l'estremità libera del tessuto continuo su detto piano oscillabile, e la si introduce nell'interstizio del rotolo, dopo di che si mette in rotazione il rotolo per la prosecuzione dell'avvolgimento sino al prossimo tratto difettoso. Si ripeterà quindi l'asportazione del tratto difettoso in falda e si ripeterà la ripresa di avvolgimento. Questi cicli di ripresa d'avvolgimento verranno eseguiti sinché non si sarà raggiunta la desiderata lunghezza di tessuto nel rotolo o il desiderato diametro del rotolo.

Si osserva che, secondo il trovato, l'introduzione del tessuto nell'interstizio del rotolo ha luogo esattamente come già previsto per l'introduzione della foglia di materiale sintetico per l'esecuzione dell'imballaggio. Per facilitare la corretta introduzione dell'estremità anteriore libera del tessuto nell'interstizio, il quale tessuto può essere molto flessibile e molle, secondo il trovato nella disposizione del percorso oscillabile è prevista una disposizione a cursore orizzontale a rastrello 72 i cui rebbi o slitte di raccordo 73 sono supportati nei giochi 18 tra i tappetini ad anello 19 e sono collegati ad una traversa, accennata con 76, associata ad un'unità a cilindro/pistone, accennata in 78, per fare fuoriuscire le estremità libere di detti rebbi 73 da una posizione rientrata in una posizione fuoriuscita, indicata tratteggiata, fungente da raccordo tra detto percorso oscillabile nella posizione superiore e l'adiacente rullo della stazione di imballaggio. La fase di imballaggio ha poi luogo in modo noto, laddove si osserva che l'alimentazione della foglia 11 mediante la coppia di rulli di alimentazione 29A e 71 è indipendente dal percorso oscillabile 17 e non disturba minimamente il corretto avanzamento del tessuto sul percorso oscillabile per l'esecuzione della fase di ripresa di avvolgimento. Durante l'avvolgimento del rotolo 5 nella stazione di avvolgimento 2 un aumento del diametro del rotolo 5 comporta ovviamente un corrispondente sollevamento dell'elemento a fotocellula 120. Poco prima di arrivare al termine dell'avvolgimento previsto, ovvero nella fase di rallentamento, il portale 100 della stazione di ripresa di aw olgimento/imballaggio 8 scende e, dopo che i cilindri 117 di ricerca del diametro vengono comandati, l'elemento riflettente 124 perviene in allineamento con l'elemento a fotocellula 120, nel senso di portare i coni guidarotolo 106, che si trovano in posizione di apertura, in allineamento con i coni guidarotolo del portale 101 della stazione di avvolgimento 2. A questo punto ha avuto luogo il trasferimento del rotolo 5 nella stazione 8 ed il taglio del tessuto 6. Come il rotolo 5 perviene nella stazione 8 ha luogo la chiusura dei coni guidarotolo 106 sull'anima o tubo del rotolo 5 allo scopo di impedire che il rotolo 5 durante le sue successive rotazioni possa eseguire spostamenti assiali ad andirivieni che pregiudicherebbero il perfetto allineamento di sovrapposizione dei bordi delle spire nelle estremità del rotolo 5.

Secondo l'invenzione inoltre con la guida 115 si esercita sul rotolo 5 una pressione tale da garantire la richiesta "durezza". Finite le varie fasi di ripresa di avvolgimento, quando il rotolo ha raggiunto il diametro o la lunghezza desiderato/a, i bracci portaconi 102 vengono aperti ed ha luogo la fase di imballaggio. Il portale 100 viene riportato in alto per il rotolo successivo. Nel frattempo nella stazione di avvolgimento 2 ha luogo la formazione di un nuovo rotolo 5.

Dalla descrizione strutturale e funzionale della macchina secondo la figura 4 è rilevabile che detta macchina è atta ad attuare un procedimento del tipo indicato precedentemente al punto d). Più in dettaglio questa variante .del procedimento secondo il trovato prevede :

- dopo una rispettiva fase di asportazione di un tratto di tessuto difettato con rotolo nella stazione di imballaggio,

- una fase di ripresa di avvolgimento di tessuto non difettato sul rotolo nella stazione di imballaggio, con successiva eliminazione del tessuto difettato, ad esempio in falda,

- nonché ulteriori fasi di ripresa di avvolgimento fino a raggiungere la voluta lunghezza o diametro di tessuto sul rotolo, con successivo imballaggio,

- laddove detta/e fase/i di ripresa di avvolgimento ha/ hanno luogo, con disinserzione dell'alimentazione della foglia, mediante alimentazione dell'estremità libera del tessuto continuo sui tappetini del percorso oscillabile e nell'interstizio del rotolo nella stazione di imballaggio e con successiva messa in rotazione di detto rotolo.

Secondo l'invenzione durante le fasi di ripresa di avvolgimento il rotolo viene serrato tra coni guidarotolo. Inoltre secondo l'invenzione durante le fasi di ripresa di avvolgimento sul rotolo serrato tra i coni guidarotolo viene esercitata, preferibilmente tramite questi, un'azione di spinta dall'alto versò i rulli della stazione mista di ripresa di avvolgimento/imballaggio.

Secondo l'invenzione inoltre, anziché prevedere separatamente l'elemento di sollevamento a rastrello 61 con rebbi 63 e la disposizione a rastrello scorrevole orizzontale 72 con slitta 73, è vantaggioso prevedere una disposizione composita delle due strutture a rastrello 61 e 72, la quale consente l'esecuzione contemporanea dei due movimenti. Un tale dispositivo composito non è illustrato in dettaglio, in quanto facilmente realizzabile in diverse esecuzioni, ad esempio a doppia slitta con comando positivo, da un tecnico del ramo. Si fa ora riferimento alla macchina 80 della forma di esecuzione illustrata in figura 5, la quale, rispetto alla macchina della fig. 3 ed alla macchina della fig. 4, consente una maggiore produttività.

A tale scopo per il funzionamento di ripresa di avvolgimento della fig. 5 è prevista una specifica stazione di ripresa di avvolgimento con relativo portale e due taglierine. In dettaglio pertanto la macchina 80 è formata da una macchina secondo la figura 3, nella quale la stazione di imballaggio 8 della figura 3 con la disposizione modulare C diviene una stazione di ripresa di avvolgimento 81, nonché da una disposizione modulare A per l'alimentazione della foglia 11 di imballaggio associata ad una stazione di imballaggio 8.

Il portale fisso 100A della stazione di ripresa di avvolgimento 81 accennato in fig. 5 è analogo a quello della fig. 4 sebbene richieda una struttura integrale indipendente essendo separato dal portale dei gruppi 13 della stazione di imballaggio. Parti disegnate uguali o equivalenti a quelle del portale 100 presentano pertanto uguali indici di riferimento.

Il funzionamento è analogo a quello descritto con riferimento alla figura 3 relativamente alla formazione di rotoli di tessuto difettato, e con riferimento alla figura 4 per le fasi di ripresa di avvolgimento. Per quanto concerne l'avvolgimento, il rotolo finito 5, se privo di difetti, viene trasferito nella stazione di imballaggio 8, saltando una permanenza nella stazione intermedia 81, mentre se il rotolo contiene tessuto difettato e si desidera un funzionamento di ripresa di avvolgimento, il rotolo 5 verrà trasferito dalla stazione di avvolgimento 2 nella stazione 81 per le operazioni di asportazione del tessuto difettato e di ripresa di avvolgimento, come descritto precedentemente. Prevedendo una stazione di ripresa di avvolgimento specifica 81, mentre in questa ha luogo una fase di ripresa di avvolgimento, nella stazione di imballaggio 8 può avere luogo l'imballaggio del rotolo precedente. Ciò permette di aumentare la produttività rispetto alla macchina della fig. 4. Nella stazione di imballaggio 8 l'alimentazione della foglia di imballaggio 11 ed il taglio della stessa, in tensione, hanno luogo come descritto con riferimento alla figura 1.

Dalla descrizione strutturale e funzionale della macchina illustrata in figura 5 è rilevabile che la stessa è atta ad attuare un procedimento come accennato precedentemente al punto e), laddove le singole fasi di procedimento corrispondono a quelle illustrate in relazione ai procedimenti attuabili con le macchine delle figure 1, 3 e 4.

A completamento dei diversi procedimenti necessari per soddisfare le più disparate esigenze di lavorazione, si fa riferimento ora al procedimento accennato precedentemente al punto f). Questa esigenza di lavorazione viene soddisfatta con la variante di esecuzione illustrata in figura 6 che illustra una macchina 90. Essa corrisponde alla macchina della figura 5 e contiene addizionalmente un gruppo di cucitura o saldatura 91, di per sé noto.

Come rilevabile in particolare dalla figura di dettaglio 6A, il gruppo 91 è previsto nella parte inferiore della macchina e comprende un'unità di cucitura 93 montata scorrevole trasversalmente ad andirivieni su una traversa 94, o un gruppo di saldatura 95 presentante due unità a cilindro/pistone 96, 97, le cui aste di pistone supportano le unità mobili di accostamento in appoggio dei lembi di tessuto 6 da cucire, ovvero da saldare, mediante il filo 99, il tutto con dispositivi ed in modo di per sé noto. Il funzionamento della macchina illustrata in figura 6 si differenzia pertanto dal funzionamento della macchina illustrata dalla figura 5 solamente per la possibilità di effettuare una cucitura o una saldatura tra la coda di tessuto del rotolo da continuare e l'estremità anteriore del tessuto continuo.

Pertanto anche il procedimento eseguibile con la macchina secondo la figura 6 sarà costituito dal procedimento illustrato in relazione alla macchina secondo la figura 5 con addizionalmente la fase di cucitura o saldatura richiamata più sopra.

In pratica l'operazione di cucitura avrà luogo per nastri di tessuto mentre la saldatura viene prevista per nastri in materiale sintetico.

Rientra nell'ambito del trovato sostituire parti singole con parti funzionalmente equivalenti, come pure integrare le macchine con dispositivi per l'esecuzione di operazioni opzionali, come ad esempio l'applicazione di etichette dei dati del tessuto applicate sul rotolo e su relativi pezzi di tessuto campione, e così via.

Sebbene si siano indicati esemplificativamente diversi procedimenti di base, aventi fasi operative progressivamente più complesse, laddove una macchina prevista per un certo funzionamento di base potrà ovviamente eseguire in ogni caso anche i procedimenti più semplici rispetto al procedimento considerato, gli esperti del ramo comprenderanno che rientra parimenti nell'ambito di protezione del trovato modificare e/o combinare diversamente la successione delle singole fasi e giungere sostanzialmente a risultati equivalenti.

Rientra inoltre nell'ambito dell'invenzione prevedere dispositivi singoli, come ad esempio il gruppo 29A e 71 di alimentazione della foglia 11, il portale 100 e così via, come gruppi o moduli indipendenti ed associabili ad altre macchine a piacere del tipo in questione.

Claims (31)

1. R IV E N D I C A Z IO N I 1. Procedimento di avvolgimento-imballaggio di un nastro di tessuto, in cui: - dopo la formazione del rotolo in una stazione di avvolgimento ed il suo trasferimento in una stazione di imballaggio, lungo un percorso di raccordo oscillabile previsto tra le stazioni di avvolgimento e di imballaggio, - ha luogo una fase di taglio del tessuto teso tra la stazione di avvolgimento e la stazione di imballaggio, e - dopo l'alimentazione di una foglia di imballaggio dal basso, a monte del percorso oscillabile, l'introduzione della foglia nell'interstizio del rotolo e l'avvolgimento della foglia attorno al rotolo nella stazione di imballaggio, - ha luogo una fase di taglio della foglia tesa, nonché - una fase di imballaggio del rotolo nella foglia, caratterizzato dal fatto che: - le fasi di taglio distinto del tessuto e della foglia hanno luogo entrambe nello stesso luogo al di sopra del percorso oscillabile, dopo un'oscillazione verso il basso dello stesso, e - dal fatto che le fasi di taglio distinto del tessuto e della foglia vengono effettuate utilizzando una sola taglierina.
2. 2. Procedimento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere addizionalmente la fase di un secondo taglio del tessuto per l'asportazione di tessuto difettato o di un campione.
3. 3. Procedimento secondo le rivendicazioni 1 e 2, caratterizzato dal fatto che: nella fase di avvolgimento nella stazione di avvolgimento viene rilevata e misurata la lunghezza di un tratto di tessuto difettato, e detto tratto di tessuto difettato viene avvolto sul rotolo prima dell'arresto dell'avvolgimento e del trasferimento del rotolo nella stazione di imballaggio con successivo taglio del tessuto, nonché dal fatto che, prima della fase di imballaggio, sono previste le fasi di: - svolgimento del tessuto difettato dal rotolo nella stazione di imballaggio, laddove il tessuto difettato cade per gravità, di sostegno trasversale del tessuto svolto in corrispondenza della traiettoria di movimento della taglierina, - di pinzatura del tessuto svolto e suo tensionamento, nonché di taglio del tessuto difettato con la medesima taglierina, e infine - la nota fase di imballaggio.
4. 4. Procedimento secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che la fase di sostegno trasversale del tessuto svolto, ovvero pendente, viene realizzata con l'ausilio di un braccio trasversale oscillabile mobile in modo alternato rispetto al detto percorso oscillabile, e dal fatto che la fase di pinzatura del tessuto svolto ha luogo sull'intera larghezza del tessuto, preferibilmente mediante il detto percorso oscillabile stesso.
5. 5. Procedimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 4, caratterizzato dal fatto che la fase di avvolgimento del rotolo nella stazione di avvolgimento viene arrestata al rilevamento a monte di un difetto nel tessuto, dopo di che ha luogo il trasferimento del rotolo nella stazione di imballaggio, con successivo taglio del tessuto, e dal fatto che sono poi previste le fasi di: - abbassamento del percorso oscillabile dalla posizione superiore in una posizione intermedia, nella quale esso è adiacente al rullo motorizzato adiacente della stazione di imballaggio, - avanzamento dell'estremità libera del tessuto continuo difettato e sua applicazione su un'anima di rotolo posta con vincolo di impegno di attrito sul percorso oscillabile contro il rullo motorizzato adiacente della stazione di imballaggio, avvolgimento in rotolo del tratto di tessuto difettato, sollevamento del tessuto in tensione verso la taglierina, - taglio del tessuto, oscillazione del percorso oscillabile nella sua posizione inferiore, con conseguente caduta per gravità e raccolta del rotolo di tessuto difettato nella vasca sottostante, oscillazione del percorso oscillabile nella sua posizione superiore, - riporto dell'estremità libera del tessuto continuo nella stazione di avvolgimento per la formazione di un nuovo rotolo, e imballaggio noto del rotolo nella stazione di imballaggio.
6. 6. Procedimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 4, caratterizzato dal fatto che, allo scopo di realizzare un rotolo di tessuto senza difetti di lunghezza o diametro prefissata/o, - dopo la fase di asportazione del tratto di tessuto difettato, con rotolo posto nella stazione di imballaggio, e prima della fase di imballaggio, ha luogo una fase di ripresa di avvolgimento di tessuto non difettato sul rotolo nella stazione di imballaggio, sino al rilevamento di un secondo tratto difettato nel tessuto, come pure una fase di eliminazione di detto secondo tratto di tessuto difettato, laddove possono essere previste ulteriori fasi di ripresa di avvolgimento a piacere, ovvero sino al raggiungimento della desiderata lunghezza o diametro di tessuto non difettato sul rotolo nella stazione di imballaggio, nonché una successiva fase di imballaggio, laddove detta/e fase/i di ripresa di avvolgimento ha/hanno luogo, preferibilmente previo disinserimento dell'alimentazione della foglia di imballaggio, mediante alimentazione dell'estremità libera del tessuto continuo sui tappetini del percorso oscillabile sino nell'interstizio del rotolo nella stazione di imballaggio, e con successiva messa in rotazione di detto rotolo.
7. 7. Procedimento secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che durante le fasi di ripresa di avvolgimento il rotolo viene serrato tra coni guidarotolo.
8. 8. Procedimento secondo le rivendicazioni 6 e 7, caratterizzato dal fatto che durante le fasi di ripresa di avvolgimento sul rotolo serrato tra coni guidarotolo viene esercitata un'azione di pressione dall'alto verso i rulli di supporto del rotolo nella stazione di ripresa di aw olgimento/imballaggio.
9. 9. Procedimento secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che tutte le fasi di trattamento del tessuto, tranne la fase di taglio della foglia e di imballaggio, hanno luogo tra una stazione di avvolgimento ed una stazione intermedia con una taglierina propria, e dal fatto che la fase di taglio della foglia e di imballaggio hanno luogo in una susseguente stazione di imballaggio, munita di una propria taglierina.
10. 10. Procedimento secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che l'azione di pressione dall'alto ha luogo verso i rulli di supporto del rotolo della stazione specifica di ripresa di avvolgimento.
11. 11. Procedimento secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto di prevedere addizionalmente una fase di collegamento tra la coda di un rotolo di tessuto senza difetti e l'estremità anteriore del nastro di tessuto continuo mediante un'operazione di cucitura o di termosaldatura di dette estremità.
12. 12. Macchina avvolgitrice-imballatrice per l'esecuzione del procedimento secondo la rivendicazione 1, comprendente: - una stazione di avvolgimento (2) ricevente il tessuto continuo (6) da avvolgere a formare un rotolo (5), - una stazione di imballaggio (8), per imballare il rotolo di tessuto (5) in una foglia (11) di materia plastica termoretraibile, un percorso oscillabile rispetto ad un piano di raccordo immaginario (51) collegante la stazione di avvolgimento (2) e la stazione di imballaggio (8), - mezzi per il taglio del tessuto (6) e mezzi per il taglio della foglia (11), laddove - la foglia di imballaggio (11) è alimentata dal di sotto ed a monte del piano oscillabile ed è scorrevole su questo, caratterizzata dal fatto di presentare una disposizione modulare (A) comprendente il percorso oscillabile (17), che è oscillabile in modo comandato tra una posizione superiore, sostanzialmente complanare con il piano di raccordo (15), ed una posizione inferiore, e un'unica taglierina (16) per il taglio distinto sia del tessuto (6) sia della foglia (11), laddove la lama della taglierina (16) è mobile orizzontalmente, trasversalmente, ad andirivieni in un piano che si trova leggermente al di sotto della posizione superiore del piano oscillabile (17).
13. 13. Macchina secondo la rivendicazione 12, caratterizzata dal fatto che il percorso oscillabile (17) è formato sostanzialmente da una pluralità di tappetini senza fine (19) supportati, a guisa di larghe cinghie di trasmissione, preferibilmente con gioco, tra un rullo di traino (20), supportato nell'intelaiatura della macchina, ed un rullo di rinvio (21), e dal fatto che la taglierina (16) è supportata mobile ad andirivieni su una traversa (33) della macchina al di sopra del detto piano oscillabile (17).
14. 14. Macchina secondo la rivendicazione 12, caratterizzata dal fatto che la struttura portante (22) del percorso oscillabile (17) è incernierata (23) su un'asta di pistone (24) di un'unità a cilindro/pistone (25) incernierata (26) a sua volta all'intelaiatura (27) della macchina, laddove detta unità a cilindro/pistone (25) è disposta con asse obliquo.
15. 15. Macchina secondo la rivendicazione 12, caratterizzata dal fatto che al rullo di traino (20) del percorso oscillabile (17) è associato un rullo pressore di avanzamento (29) formante con detto rullo di traino (20) una coppia di rulli di alimentazione della foglia di imballaggio (11), laddove preferibilmente in corrispondenza della sommità del detto rullo di traino (20) del percorso oscillabile (17) è disposta una disposizione di rullo pressore (34) che si appoggia per gravità sulla foglia (11) sottostante.
16. 16. Macchina secondo una o più delle rivendicazioni 12 -15, caratterizzata dal fatto che la disposizione modulare (A) è integrata a formare una disposizione modulare (B) conformata per eseguire un doppio taglio del tessuto, ovvero un taglio di separazione del tessuto (6) ed un taglio di asportazione di tessuto difettato (6A), per il fatto che a valle del percorso oscillabile (17) a quest'ultimo è associato un braccio oscillabile trasversale (41) di posizionamento e di pinzatura del tessuto difettato (6A) pendente e con asse di rotazione parallelo rispetto all'asse di rotazione del piano oscillabile (17), e per il fatto che detto braccio oscillabile (41) è oscillabile tra una posizione inferiore, non interferente con la traiettoria di oascillazione del percorso oscillabile (17), ed una posizione superiore, sostanzialmente nel detto piano di raccordo (15), quando il percorso oscillabile (17) è rimosso dalla sua posizione superiore e forma, con detto braccio oscillabile (41), un pozzo (35) di caduta del tessuto difettato pendente (6A), e per il fatto che, quando il braccio oscillabile (41) è nella sua posizione superiore, il percorso oscillabile è oscillabile verso l'alto in modo da chiudere detto pozzo di caduta (35) del tessuto difettato pendente (6A) e da premere detto tessuto difettato pendente (6A) contro il braccio oscillabile (41) nella sua posizione superiore per consentire un taglio ineccepibile del tessuto difettato (6A).
17. 17. Macchina secondo la rivendicazione 16, caratterizzata dal fatto che detto braccio oscillabile (41) presenta una parte a canale (42) di alloggiamento della lama della taglierina (16), seguita da una parte sostanzialmente piana (43) di raccordo alla stazione di imballaggio (8) e di incernieramento.
18. 18. Macchina secondo la rivendicazione 17, caratterizzata dal fatto che le estremità del braccio oscillante (41) sono solidali a rispettivamente una ruota dentata (46) ruotante liberamente o su un albero (47) ad esempio su un'estremità d'albero del rullo (9) della stazione di imballaggio (8) - quando nella stazione di imballaggio non è prevista una pesatura del rotolo oppure su un supporto concentrico alla detta estremità d'albero del rullo (9) - quando è prevista una pesatura del rotolo nella stazione di imballaggio (8) dal fatto che le ruote dentate (46) ingranano con rispettivamente una cremagliera (48) associata ad un'unità a cilindro/pistone (49) per l'oscillazione del braccio oscillabile (41).
19. 19. Macchina secondo la rivendicazione 16, caratterizzata dal fatto che al di sotto del pozzo di caduta (35) del tessuto difettato (6A) in falda è previsto un mezzo di trasporto del tessuto difettato in falda (60), ad esempio una vasca carrellata (51), nonché, a monte di detti mezzi di trasporto del tessuto (6A) in falda, una struttura di supporto della bobina (12, 12A) della foglia di imballaggio (11).
20. 20. Macchina secondo una o più delle rivendicazioni 16 -19 per l'esecuzione del procedimento secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto di comprendere una disposizione modulare (B) intagrata a formare una disposizione modulare (C), per il fatto di comprendere addizionalmente un sollevatore a rastrello trasversale (61), presentante un profilato trasversale (62) con una pluralità di rebbi (63) diretti verso l'alto nella zona tra l'estremità libera del percorso oscillabile (17) e la pista di movimento della taglierina (16), distribuiti con lo stesso passo previsto tra i giochi (18) dei tappetini ad anello (19) del percorso oscillabile (17), i quali rebbi (63) supportano nell'estremità libera rispettivamente una rotella (64), laddove il profilato trasversale (62) del detto sollevatore a rastrello (61) è fissato a mezzi di sollevamento, ad esempio un'unità a cilindro/pistone (66), ed è mobile tra una posizione rientrata, nella quale le rotelle (64) dei rebbi (63), con percorso oscillabile in posizione sollevata, si trovano al di sotto del detto piano di raccordo (15), ed una posizione fuoriuscita, nella quale dette rotelle (64) sporgono dal percorso oscillabile (17), in modo da sollevare il tessuto difettato (6A) soprastante, e dal fatto che il percorso oscillabile (17) è associato a mezzi atti a portare detto percorso oscillabile (17) in una posizione intermedia che consente un impegno di attrito tra un'anima di rotolo con la parte di estremità libera del percorso oscillabile (17) ed il rullo motorizzato (9) adiacente della stazione di imballaggio (8).
21. 21. Macchina secondo una o più delle rivendicazioni 16 -19, per l'esecuzione del procedimento secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che il rullo (29) associato al rullo (20) di azionamento dei tappetini ad anello (19) del percorso oscillabile (17) per l'alimentazione della foglia di imballaggio (11) è previsto in disimpegno da detto rullo di azionamento (20) e forma, con un associato rullo (71), una coppia di alimentazione della detta foglia di imballaggio (11), così da separare l'alimentazione del tessuto (6) dall'alimentazione della foglia (11), mezzi di guida dell'estremità anteriore del nastro di tessuto continuo (6<) >nell'interstizio del rotolo di tessuto (5) non difettato supportato nella stazione di imballaggio (8) essendo preferibilmente previsti, e dal fatto che sono previsti mezzi (100) di impegno del rotolo (5) durante il funzionamento di ripresa di avvolgimento.
22. 22. Macchina secondo la rivendicazione 21, caratterizzata dal fatto che i detti mezzi facilitanti l'inserimento dell'estremità libera di tessuto (6) nell'interstizio del rotolo (5) nella stazione di imballaggio (8) consistono in una disposizione di cursore a rastrello (72) con rebbi (73) sostanzialmente orizzontali ed alloggiati nella disposizione del percorso oscillabile (17) nei giochi (18) tra i tappetini ad anello (19) ed associati ad un profilato trasversale associato a sua volta a mezzi di spostamento, ad esempio un'unità a cilindro/pistone, tra una posizione rientrata nella struttura del percorso oscillabile (17) ed una posizione fuoriuscita che, con percorso oscillabile (17) nella posizione superiore, raccorda quest'ultimo, con un piccolo gioco, con l'adiacente rullo di azionamento (9) della stazione di imballaggio (8).
23. 23. Macchina secondo la rivendicazione 21, caratterizzata dal fatto che i detti mezzi (100) di impegno del rotolo (5) durante la ripresa di avvolgimento consistono in un portale (100) a saliscendi che è disposto trasversalmente nel piano mediano della stazione mista di ripresa di avvolgimento/imballaggio (8) è munito di bracci (102), preferibilmente telescopici mediante ad esempio unità a cilindro/pistone, traslabili in modo comandato in senso verticale ed orizzontale, dal fatto che i detti bracci (102) supportano coni (106) di guida dei rotoli, e dal fatto che sono previsti mezzi (120, 124) di autoallineamento dei coni guidarotolo (106) nella stazione di ripresa di aw olgimento/imballaggio (8) con i coni guidarotolo del portale (101) della stazione di avvolgimento (2) poco prima del trasferimento del rotolo (5) dalla stazione di avvolgimento (2) nella stazione di ripresa di aw olgimento/imballaggio (8).
24. 24. Macchina secondo la rivendicazione 23, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (120,124) di autoallineamento consistono in un elemento a fotocellula (120) con elemento di riflessione (124) mobile.
25. 25. Macchina secondo le rivendicazioni 12 - 15, 20 e 21 per l'esecuzione del procedimento secondo la rivendicazione 9, caratterizzata dal fatto che, per consentire addizionalmente fasi di ripresa di aw olgimento con tessuto non difettato, la stazione di imballaggio (8) con associata disposizione modulare a monte (C) diviene ora una stazione intermedia (81), dal fatto che è prevista inoltre una nota stazione di imballaggio {8) con associata una disposizione modulare (A) con relativa taglierina (16), nonché dal fatto che l'alimentazione della foglia di imballaggio (11) ha luogo nella disposizione modulare (A) della stazione di imballaggio (11), laddove la bobina (12, 12A) della foglia di imballaggio (11) è supportata preferibilmente all'esterno della macchina (80).
26. 26. Macchina secondo le rivendicazioni 21 e 22, caratterizzata dal fatto che alla stazione di ripresa di avvolgimento (8) sono associati i mezzi (100) di impegno del rotolo (5) secondo la rivendicazione 23, nonché i detti mezzi di autoallineamento (120, 124) dei coni guidarotolo nella stazione di avvolgimento (2) e di ripresa di avvolgimento (81) secondo la rivendicazione 24.
27. 27. Macchina secondo la rivendicazione 25 per l'esecuzione del procedimento secondo la rivendicazione li, caratterizzata dal fatto di prevedere, al di sotto del pozzo (35) di caduta del tessuto difettato (6A), un gruppo (91) di cucitura/saldatura per la giunzione rispettivamente di una coda di tessuto del rotolo (5) in formazione nella stazione intermedia (81) e dell'estremità anteriore del nastro di tessuto continuo (6).
28. 28. Macchina secondo una o più delle rivendicazioni da 16 a 27, caratterizzata dal fatto che per l'asportazione del tessuto difettato in alternativa a vasche carellate (51) vengono previsti nastri trasportatori (51A) che si estendono trasversalmente o longitudinalmente rispetto alla macchina.
29. 29. Macchina secondo le rivendicazioni 20 e/o 22, caratterizzata dal fatto di comprendere una struttura composita atta ad espletare contemporaneamente i movimenti dell'elemento a rastrello (61) e dell'elemento a rastrello (72).
30. 30. Disposizione modulare secondo una o più delle rivendicazioni da 12 a 15, caratterizzata dal fatto che il modulo (A), con o senza taglierina (16), nonché i moduli (B), (C) e (D) sono previsti come moduli o gruppi indipendenti, integrabili in macchine di avvolgimento, imballaggio o altro trattamento di tessuti.
31. 31. Gruppo di alimentazione della foglia di imballaggio (il), secondo la rivendicazione 21, caratterizzato dal fatto di essere previsto come modulo o gruppo indipendente, integrabile in macchine di avvolgimento, imballaggio o altro trattamento di tessuti.