ITCL20080017A1 - Comunicatore a luce laser - Google Patents

Comunicatore a luce laser Download PDF

Info

Publication number
ITCL20080017A1
ITCL20080017A1 IT000017A ITCL20080017A ITCL20080017A1 IT CL20080017 A1 ITCL20080017 A1 IT CL20080017A1 IT 000017 A IT000017 A IT 000017A IT CL20080017 A ITCL20080017 A IT CL20080017A IT CL20080017 A1 ITCL20080017 A1 IT CL20080017A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
laser light
signal
communicator
laser
possibility
Prior art date
Application number
IT000017A
Other languages
English (en)
Inventor
Santis Giuseppe De
Original Assignee
Santis Giuseppe De
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Santis Giuseppe De filed Critical Santis Giuseppe De
Priority to IT000017A priority Critical patent/ITCL20080017A1/it
Publication of ITCL20080017A1 publication Critical patent/ITCL20080017A1/it

Links

Classifications

    • HELECTRICITY
    • H01ELECTRIC ELEMENTS
    • H01SDEVICES USING THE PROCESS OF LIGHT AMPLIFICATION BY STIMULATED EMISSION OF RADIATION [LASER] TO AMPLIFY OR GENERATE LIGHT; DEVICES USING STIMULATED EMISSION OF ELECTROMAGNETIC RADIATION IN WAVE RANGES OTHER THAN OPTICAL
    • H01S5/00Semiconductor lasers
    • H01S5/06Arrangements for controlling the laser output parameters, e.g. by operating on the active medium
    • H01S5/062Arrangements for controlling the laser output parameters, e.g. by operating on the active medium by varying the potential of the electrodes
    • H01S5/06209Arrangements for controlling the laser output parameters, e.g. by operating on the active medium by varying the potential of the electrodes in single-section lasers
    • H01S5/0622Controlling the frequency of the radiation
    • HELECTRICITY
    • H04ELECTRIC COMMUNICATION TECHNIQUE
    • H04BTRANSMISSION
    • H04B10/00Transmission systems employing electromagnetic waves other than radio-waves, e.g. infrared, visible or ultraviolet light, or employing corpuscular radiation, e.g. quantum communication
    • H04B10/50Transmitters
    • H04B10/501Structural aspects
    • H04B10/503Laser transmitters

Landscapes

  • Physics & Mathematics (AREA)
  • Electromagnetism (AREA)
  • Optics & Photonics (AREA)
  • Condensed Matter Physics & Semiconductors (AREA)
  • General Physics & Mathematics (AREA)
  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Computer Networks & Wireless Communication (AREA)
  • Signal Processing (AREA)
  • Semiconductor Lasers (AREA)

Description

DESCRIZIONE
Dell'Invenzione Industriale dal Titolo: “COMUNICA TORE A LUCE LASER ”
CAMPO TECNICO DI RIFERIMENTO:
Il campo della tecnica a cui l'invenzione fa riferimento è il campo delle telecomunicazioni a corto- medio raggio. L'unità descritta è costituita da un trasmettitore-puntatore laser e da un ricevitore-rivelatore a fototransistor.
In tal modo la comunicazione avviene in un solo verso; se vogliamo operare in entrambi i versi (duplex), basta naturalmente raddoppiare le apparecchiature descritte.
STA TO ANTERIORE DELLA TECNICA :
Dai primi esperimenti di telecomunicazioni di Marconi all' inizio del 20° Secolo a oggi, runico modo di operare per trasmetere un'informazione senza l'apporto di cavi o fibre otiche è di creare una portante facendo oscillare un circuito eletrico (RLC) e atraverso la risonanza eletromagnetica di un condutore (Antenna), trasmetere nello spazio il segnale contenuto nella portante.
La modalità con cui questo segnale si propaga determina dei vantaggi ai fini del risultato della trasmissione del segnale, ma determina anche delle problematiche che sino a qualche decennio addietro venivano trascurate.
Tali problematiche si possono così riassumere:
1) Omnìdirezionalità del segnale trasmesso .
Per quanto direzionale possa essere un segnale emesso da una antenna con oscillatori RLC, i lobi di trasmissione disperdono il 70% della portante in emissioni omnidirezionali che non giovano alla ricezione del segnale.
2)Inquinamento da fonti elettromagnetiche.
La modalità descritta al punto (1) crea un campo elettromagnetico molto forte. Ciò comporta un notevole inquinamento da fonte elettromagnetica.
3) Dissipazione di energia in conversioni inutili ai fini della trasmissione del segnale. La gran parte dell· energìa necessaria a mantenere una trasmissione con oscillatori RLC viene dispersa in calore ed emissioni elettromagnetiche dannose.
4) Possibilità di intercettare i contenuti delle trasmissioni
La omnìdirezionalità comporta anche la possibilità di intercettazione e rilevamento radiogoniometrico della sorgente.
5)Possibilità di interruzione per interferenze dallo spazio profondo.
La trasmissione attraverso le onde elettromagnetiche è soggetta ad interferenza ed interruzioni da vento ionizzante proveniente dallo spazio profondo, ed in particolare dal vento solare.
6)Limitazione delle informazioni trasmesse
La trasmissione attraverso le onde elettromagnetiche è soggetta anche alla limitazione delle informazioni modulate. Infatti la quantità di informazioni trasportate da un segnale con oscillatore RLC è direttamente dipendente dalla larghezza di banda utilizzata e quindi dalla frequenza utilizzata. Più informazioni vogliamo trasferire, più elevata è la frequenza a cui dobbiamo operare.
7) Complicazione nella metodologia di trasmissione e quindi del controllo delle Bande d' Emissione. Nel campo delle frequenze in VHF , UHF e trasmissioni in microonda per i ripetitori cellulari, dove gli ostacoli naturali oscurano il segnale, per coprire ampie distanze necessita spostare lievemente la frequenza del trasmettitore di rilancio per non saturare il segnale in ricezione. Questa metodologia comporta un ulteriore copertura di banda e quindi una limitazione delle informazioni trasferite.
OBBIETTIVO CHE L ΊΝΝΟ VAZIONE INTENDE RA GGIUNGERE:
L<9>innovazione intende risolvere tutti i problemi tecnici descritti nei sette punti indicati sopra.
1) Modulando in FM la coerente Luce Laser emessa da un Diodo Laser (Indio-Gallio-Alluminio-Fosforo), composizione interna dei Wafer nel componente elettronico, con emissione nel vicino infrarosso (670-680 nanometri); creiamo una robusta portante con una larghezza di banda modulabile infinitamente più grande della più elevata emissione conosciuta in microonda.
2) Tale coerenza determina la concentrazione delTenergia attiva al trasporto del segnale su una piccolissima superficie e quindi tutta una serie di vantaggi che si possono riassumere in:
Eliminazione della componente elettromagnetica e quindi dell<9>inquinamento da tali fonti Risparmio energetico poiché T energia adibita al trasporto del segnale non subisce decine di conversioni, ma viene immediatamente trasformata da corrente continua a luce laser. La coerenza inoltre determina T impossibilità di intercettare il segnale della sorgente da parte di radiogoniometri.
3) La natura stessa della sorgente a luce Laser non implica , come nei trasmettitori con oscillatori RLC, la possibilità di essere disturbati dai fenomeni delle radiazioni ionizzanti provenienti dallo spazio profondo come il vento solare. Nell<9>uso inoltre di questa metodologia per realizzare cellule di trasmissione non è necessario operare variando le frequenze di rilancio dei trasmettitori del segnale in arrivo nella cellula come avviene negli attuali sistemi a microonda; basta invece porre tutti i Laser in fase per ritrasmettere lo stesso segnale infinite volte, senza disturbare i rilevatori a fototransistor. Tale metodologia di trasmissione comporta una semplificazione delle frequenze utilizzate attualmente, scaricando Teiere da migliaia di trasmettitori che contribuiscono ad aggravare T impatto ambientale che queste macchine hanno nelTambiente circostante relativamente allo smog elettromagnetico ed all<9>energia consumata. Questa tecnologia consentirà collegamenti riservati e sicuri all<9>interno delle City tra i centri di potere politico ed economico. Esempio: Prefettura, Comune, Organi di Polizia, Protezione Civile, Vigili del Fuoco, Carceri Ecc...
Nelle grandi città i grossi Gruppi Industriali possono comodamente scambiarsi informazioni riservate al riparo da ogni tipo di potenziale intercettazione.
Innovazioni tecnologiche e ricerca brevettuale delle Società Pubbliche e Private ed i Laboratori Ricerca come la “Ecotecnologie<99>possono trasferire le proprie innovazioni attraverso un canale privato con collegamento a Luce Laser direttamente al Ministero dello Sviluppo Economico, collegato alla Camere di Commercio dei PatLib. Tale sicurezze determinerebbero una vera esclusiva della Proprietà Intellettuale, al riparo dai soliti furbi
Le unità di difesa stabili nel territorio manterrebbero contatti continui delimitando delle aree di sicurezza assoluta.
ANALISI DEL RISULTATO RAGGIUNTO:
Comunicare atraverso la luce Laser è un obbietivo ambizioso poiché innanzitutto bisogna decidere il metodo di modulazione della sotoportante ( AM o FM), in relazione al componente da utilizzare, tubo o diodo Laser. La modulazione in ampiezza AM del segnale trasportato dalla luce Laser determina V impossibilità del fotorilevatore di distinguere tra segnale utile emesso dalla sorgente Laser e le variazioni d<f>ampiezza dovute alla turbolenza delTaria; di conseguenza in ricezione avremo dei forti rumori di fondo che copriranno totalmente il segnale utile. Con la FM queste turbolenze non influiranno sulla ricezione, perché il ricevitore rileverà solo le variazioni di frequenza e non di luminosità. Inoltre con la FM avremo anche il vantaggio di poter accendere un diodo Laser per la sua max potenza luminosa, perché la modulazione non varierà T intensità luminosa, ma la sola frequenza della sotoportante. Il diodo Laser è stato privilegiato nei confronti del tubo Laser poiché V eletronica che ne gestisce il funzionamento opera a bassissime tensioni e quindi più semplice da progetare; inoltre il diodo Laser non presenta segni di usura nel tempo. Di contro i diodi Laser sono più fragili alle extratensioni generati da interrutori elettrici, cariche eletrostatiche e variazioni termiche improvvise. La limitazione di questa tecnologia sino ad ora è dovuta essenzialmente all· incapacità di trovare soluzioni tecnologiche che superino i problemi citati ; insieme evidentemente all' incapacità di trovare il metodo correto nella modulazione del segnale trasportato dalla luce Laser. L'eletronica adottata è semplice e risolutiva nei confronti dei problemi citati. Facendo riferimento allo schema a blocchi di Fig. la si nota come il segnale che arriva dal trasdutore 1 passa attraverso un amplificatore 2 ed a un compressore di dinamica 3 che ne stabilizza l’ampiezza. Il sottoblocco 4 stabilizza la tensione ed il 5 genera la sottoportante relativa al segnale da trasmettere. Esempio , per i segnali audio è 40 Khz e può variare da 30 a 50 Khz con una banda passante di 20 Khz (segnali HiFi). Il sottoblocco 6 insieme al diodo Laser 7 oltre a ricevere il segnale modulato crea una controreazione che stabilizza la corrente interna del diodo Laser al variare della temperatura Vedi Fig. 7-8-9 .
Quando le correnti interne del diodo si fanno pericolosamente vicine al valore limite di distruzione il circuito di controreazione ne limita il valore riportandole a valori accettabili (Vedi tabelle). In tal modo il segnale trasmesso è stabile e pulito. Le lenti convergenti dell’ obbiettivo consentono di concentrare in un piccolissimo punto la luce Laser emessa dal diodo. L’allineamento con il fotorilevatore (fototransistor) avviene tramite allineamento GPS e autotraking e comunque viene effettuato solo una volta dato che il sistema di autoallineamento fa il resto. Le f distanze raggiute con successo superano i 5 Km. Naturalmente in questa
fase è importante evidenziare le potenzialità del prototipo già operativo. Il prodotto industriale su cui stiamo lavorando opera con tecnologia digitale ed emissioni Laser che consentiranno di raddoppiare tranquillamente la portata. Le applicazioni come detto sono decine; da privilegiare le applicazioni militari e di sicurezza industriale. Non ultime la sostituzione dei trasmettitori a microonda nelle reti cellulari a corto medio raggio.

Claims (7)

  1. RIVENDICAZIONI: Dell’Invenzione Industriale dal Titolo: COMUNICA TORE A LUCE LASER Si rivendicano delVInvenzione Industriale dal nome: “Comunicatore a Luce laser” Le seguenti innovazioni tecnologiche: 1) La capacità del sistema di comunicare immagini, dati e suoni attraverso la modulazione in frequenza della luce coerente di Diodi Laser; ciò è stato possìbile poiché si sono risolte tutte le problematiche legate all’instabilità termica tipica di questo componente che sino ad ora ne hanno bloccato lo sviluppo.
  2. 2) Si rivendica la possibilità, operando con la metodologia della luce coerente di abbattere completamente le emissioni elettromagnetiche ad alta frequenza, dannose per la salute umana.
  3. 3) Si rivendica nel “Comunicatore a Luce Laser” V abbattimento dei consumi energetici, calcolato mediamente 1/100° del valore corrispondente ai comuni trasmettitori ad onde elettromagnetiche a parità di distanza collegata.
  4. 4) Si rivendica nel “Comunicatore a Luce Laser” V impossibilità di poter intercettare da parte dei tradizionali radiogoniometri la sorgente d’emissione del segnale, poiché al di là della superficie di trasmissione del fascio Laser;/ (pochi millimetri quadrati) è impossibile rilevare il segnale.
  5. 5) Si rivendica inoltre la non possibilità delle radiazioni ionizzanti provenienti dallo spazio profondo ( vento solare) di disturbare le comunicazioni a Luce Laser.
  6. 6) Si rivendica la possibilità di procedere ad unità di trasmissione modulari che in fase tra di loro percorrono distanze proporzionali al numero di unità in funzione.
  7. 7) Si rivendica nelle reti cellulari di operare sempre con la stessa lunghezza d’onda (670-680 nanometri), rilanciando il segnale senza slittamenti di frequenza come avviene nelle attuali reti cellulari con trasmettitori a microonda.
IT000017A 2008-09-04 2008-09-04 Comunicatore a luce laser ITCL20080017A1 (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000017A ITCL20080017A1 (it) 2008-09-04 2008-09-04 Comunicatore a luce laser

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000017A ITCL20080017A1 (it) 2008-09-04 2008-09-04 Comunicatore a luce laser

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITCL20080017A1 true ITCL20080017A1 (it) 2010-03-05

Family

ID=40627601

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT000017A ITCL20080017A1 (it) 2008-09-04 2008-09-04 Comunicatore a luce laser

Country Status (1)

Country Link
IT (1) ITCL20080017A1 (it)

Citations (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US3256443A (en) * 1962-11-27 1966-06-14 Rca Corp Laser multiplex communication system
US3417246A (en) * 1965-07-26 1968-12-17 Gen Electric Frequency modulated semiconductor junction laser
DE4427090A1 (de) * 1994-07-30 1996-02-01 Sel Alcatel Ag Optische Sendeeinrichtung für frequenzmodulierte Signale

Patent Citations (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US3256443A (en) * 1962-11-27 1966-06-14 Rca Corp Laser multiplex communication system
US3417246A (en) * 1965-07-26 1968-12-17 Gen Electric Frequency modulated semiconductor junction laser
DE4427090A1 (de) * 1994-07-30 1996-02-01 Sel Alcatel Ag Optische Sendeeinrichtung für frequenzmodulierte Signale

Similar Documents

Publication Publication Date Title
Yuan et al. Potential key technologies for 6G mobile communications
Pan et al. UWB-over-fiber communications: modulation and transmission
Chow et al. 100 GHz ultra-wideband (UWB) fiber-to-the-antenna (FTTA) system for in-building and in-home networks
CN104094538B (zh) 用于产生中频信号的具有鉴频器的通信装置和相关方法
Amiri et al. GHz frequency band soliton generation using integrated ring resonator for WiMAX optical communication
CN104067540A (zh) 用于产生中频信号的具有鉴频器和波分多路复用的通信装置和相关方法
CN101483483B (zh) 一种产生多频率高频微波信号源的方法及装置
Federici et al. Terahertz wireless communications
TW201617714A (zh) 具有光學注入鎖定源之通信裝置及相關方法
Sumathi et al. Design of 3.84 Tbps hybrid WDM–PDM based inter-satellite optical wireless communication (IsOWC) system using spectral efficient orthogonal modulation scheme
Farooq et al. Survey on FSO communication system—Limitations and enhancement techniques
Ford et al. Reconfigurable frequency selective surface for use in secure electromagnetic buildings
Murugan KH et al. Millimetre waves over free space optics system for 5G application
Tripathi et al. Optically assisted mm-wave-based multi-Gbps RoFSO transmission link under channel fading models
Kumar et al. Cluster-based single-sink wireless sensor networks and passive optical network converged network incorporating sideband modulation schemes
Yoshida et al. Development activity of terahertz amplifiers with FWG-TWTs
Thakur et al. A performance enhancement and high speed spectrum sliced free space optical system
ITCL20080017A1 (it) Comunicatore a luce laser
Huang et al. Experimental demonstration for high speed integrated visible light communication and multimode fiber communication system
Abraha Impulse radio ultra wideband over fiber techniques for broadband in-building network applications
Harter et al. Wireless THz communications using optoelectronic techniques for signal generation and coherent reception
Aziz et al. UWB over fiber transmission to multiple radio access units using all-optical signal processing
Chen et al. Optically tunable multiband UWB pulse generation
KR20160093946A (ko) 주파수 도메인 코딩을 이용한 양자 키 분배 방법 및 시스템
Varotsos et al. Energy-Efficient Emerging Optical Wireless Links