ITBS970009A1 - Perfezionamento alle macchine circolari da calzetteria a una o piu' alimentazioni - Google Patents

Description

DE S C R I Z I O N E

DEL BREVETTO PER INVENZIONE INDUSTRIALE

avente per titolo:

"PERFEZIONAMENTO ALLE MACCHINE CIRCOLARI DA

CALZETTERIA A UN O PIU' ALIMENTAZIONI”

La presente invenzione si riferisce alle macchine circolari da calzetteria e maglieria, e riguarda in particolare, un perfezionamento relativo ai mezzi per una lavorazione di parti di maglia a moto alternato su tali macchine, come nella costruzione del tallone o della punta di calze, calzini e simili.

Come gli esperti del settore ben sanno, nelle macchine circolari da calzetteria è ormai ben stabilito l' impiego di mezzi gestiti elettronicamente da una calcolatore, capaci di azionare taluni organi e/o controllare talune funzioni in dipendenza della rotazione e della posizione angolare del cilindro con aghi. Essi sono in grado di rivelare istante per istante la posizione angolare del cilindro in rotazione, dunque degli aghi, e di gestire i segnali che ne derivano per lo svolgimento dì un programma di lavorazione memorizzato nel calcolatore elettronico per una costruzione di maglia, sia a moto rotatorio continuo, sia a moto rotatorio alternato del cilindro.

Così, e per esempio, in un precedente brevetto n.1180375 della stessa richiedente, è stata descritta una macchina circolare da calzetteria a più alimentazioni, che comprende un cilindro con aghi comandato, sia a moto rotatorio continuo, sia a moto rotatorio alternato, da un apparato motore governato da un elaboratore elettronico e capace di fornire dei segnali per individuare istante per istante la posizione angolare del cilindro, almeno un gruppo di selezione degli aghi in corrispondenza alle stazioni di alimentazione delle camme di controllo degli spostamenti verticali degli aghi selezionati ad ogni stazione di alimentazione, e dove ogni gruppo di alimentazione è governato elettronicamente per selezione ago per ago sia nella corsa di andata che di ritorno del moto alternato del cilindro e in dipendenza dei segnali indicativi della posizione angolare del cilindro rotante. In una tale realizzazione, tuttavia, bisogna proteggere con camme speciali tutte le alimentazioni in quanto gli aghi fuori lavoro passano sempre alti per cui bisogna evitare la loro interferenza con altri organi.

In un successivo brevetto, della stessa richiedente è stata poi proposta una macchina circolare da calzetteria, sempre gestita elettronicamente ed avente dei mezzi per la costruzione di parti di maglia a moto alternato, come nel tallone o nella punta di una calza, calzino o simile, che includono dei cosiddetti pickers alza-aghi e abbassa-aghi posti ed agenti in mòdo da ridurre l'angolo di rotazione del cilindro quando si muove di moto alternato.

Partendo da un tale stato dell'arte rappresentato indicativamente dai suddetti brevetti, scopo della presente invenzione è di proporre una macchina circolare da calzetteria perfezionata, che consente la lavorazione di parti di maglia a moto alternato in maniera innovativa, senza la presenza dei pickers usuali, con la possibilità di limitare l'angolo di rotazione del cilindro in dipendenza del numero degli aghi di volta in volta effettivamente in lavorazione durante le fasi delle aumentazioni e diminuzioni nel corso della costruzione di una zona di maglia sagomata. Ciò grazie ad una preselezione degli aghi in lavoro, che viene fatta già durante una corsa (quella di andata senso antiorario) del cilindro, usando uno dei gruppi di selezione impiegati normalmente per la selezione degli aghi a moto continuo, per cui gli aghi sono selezionati per le alimentazioni o diminuzioni ancor prima di iniziare la corsa inversa di ritorno (senso orario) del cilindro senza che gli aghi debbano raggiungere un gruppo di selezione al di là della corsa di andata come avviene abitualmente.

In aggiunta poi, gli aghi fuori lavoro, cioè quelli su metà cilindro che non partecipano alla costruzione di maglia a moto alternato, sono mantenuti completamente abbassati così da eliminare, nelle macchine a più alimentazioni, la necessità di camme speciali di protezione nelle stazioni di alimentazione che non partecipano alla costruzione della maglia nel corso delle lavorazioni di parti di maglia a moto alternato.

Detti scopi e vantaggi sono raggiunti con una macchina circolare da calzetteria secondo almeno la rivendicazione 1.

Maggiori dettagli del trovato risulteranno però più evidenti dal seguito della descrizione fatta con riferimento agli allegati disegni, nei quali:

la Fig.l mostra una vista schematica in pianta del cilindro con la disposizione degli aghi e della stazione di alimentazione, o caduta, per la lavorazione a moto alternato;

la Fig.2 mostra una sezione verticale del cilindro con un ago, relativo sottoago e spingitoio;

la Fig.3 mostra parte dello sviluppo del mantello della serratura attorno al cilindro, particolarmente a livello delle camme e dei mezzi di selezione nella stazione di alimentazione, o caduta, per la lavorazione a moto alternato durante una corsa di andata, antioraria, del cilindro;

la Fig.4 mostra una vista analoga alla Fig.3, ma per la corsa di ritorno, oraria, del cilindro;e la Fig.5 mostra uno schema illustrante lo spazio di controllo delle palette degli aghi.

La macchina circolare da calzetteria incorporante l'invenzione può essere a più stazioni di alimentazione o cadute, anche se nei disegni è riportata una sola stazione di alimentazione e di formazione maglia 10: quella impiegata per la costruzione di parti di maglia a moto alternato, quali il tallone e la punta di una calza o calzino.

Comunque, nei disegni sono schematizzati i soli organi di una macchina da calzetteria sufficienti per comprendere l'invenzione. Le rimanenti parti non mostrate possono essere previste ed usate in modo conosciuto secondo la tecnica convenzionale.

Cosi, in detti disegni, il riferimento 11 indica il cilindro di una macchina circolare portante, su metà della sua circonferenza, degli aghi 12 destinati a rimanere fuori lavoro durante la lavorazione a moto alternato e , per la rimanente metà circonferenza, degli aghi 13 che partecipano invece alle lavorazioni a moto alternato. Gli aghi 12 hanno un tallone corto, differenziandosi dagli aghi 13 che hanno un tallone più lungo.

Il cilindro 11 ruota attorno al proprio asse comandato da un apparato motore, sia di moto rotatorio continuo, sia di moto rotatorio alternato con una corsa in un senso A (di andata; antiorario Fig.3) seguita da una corsa in senso contrario R (di ritorno; orario -vFig.4-).

Agli aghi 12,13 sul cilindro sono associati sottoaghi 14 e spingitoi 15 interagenti con dei gruppi selettori per una selezione operativa degli aghi di volta in volta in lavoro. Inoltre, per la salita e discesa dei sottoaghi, degli spingitoi e corrispondentemente degli aghi selezionati, attorno al cilindro sono previste delle camme su un mantello che rimane fermo mentre il cilindro ruota.

In particolare, in corrispondenza alla stazione di alimentazione o caduta 10 per la lavorazione a moto rotatorio alternato sono previste, guardando le Figg.3 e 4: una camma centrale 16 posta sopra e in una posizione intermedia tra una camma di maglia destra 17 ed una camma di maglia sinistra 18; una camma laterale destra di salita/discesa aghi 19 ed una camma laterale sinistra di salita/discesa aghi 20, poste da parti opposte delle camme di maglia 17,18 e in posizione elevata rispetto a queste, ma in basso rispetto alla camma centrale 16; una camma di salita destra 21 ed una camma di salita sinistra 22, poste da parti opposte delle camme di maglia, in basso rispetto a queste e rispetto alle camme laterali di salita/discesa 19,20 rispettivamente.

Tutte le camme 16-22 sono destinate ad interagire con gli aghi a tallone lungo 13 che partecipano alla lavorazione di parti di maglia a moto alternato. Peraltro, le camme di salita 21,22 sono tali (o inseribili solo parzialmente) da intercettare e comandare la salita dei soli aghi a tallone lungo senza interferire invece con gli aghi a tallone corto 12 che durante la lavorazione a moto alternato sono fuori lavoro e mantenuti in una posizione tutta abbassata.

La camma centrale 16 può essere formata da due elementi sovrapposti e spaziati per definire tra loro una pista 16'. Le camme laterali 19,20 agiscono da camme di salita e di discesa aghi alternativamente, secondo il senso di rotazione del cilindro. Cosi, durante la corsa di andata o antioraria A la camma destra 19 causa la salita degli aghi 13 che incontra, mentre la camma di sinistra 20 causa la discesa degli aghi che incontra e viceversa durante la corsa di ritorno o oraria R. Dette camme laterali 19,20 possono essere fisse oppure movibili a farfalla relativamente alla camma centrale 16; quest'ultima sarà allora prolungata fino a sovrastare le camme laterali 19,20.

Per la selezione operativa degli aghi 13 che sono in lavoro durante il moto alternato, sono previsti un primo gruppo di selezione 23 -di per se noto- in associazione ad una camma di salita sottoaghi destra 24 ed un secondo gruppo di selezione 25, pure noto, in associazione ad una camma di salita sottoaghi sinistra 26 e ad una camma di salita spingitoi 27 queste due camme 26,27 allineate su due livelli.

Il primo gruppo di selezione 23 è posto in anticipo rispetto alla stazione di alimentazione 10 nel senso della corsa di andata o antioraria R del cilindro e la camma di salita sottoaghi 24 ad esso associata segue il gruppo di selezione stesso.

Il secondo gruppo di selezione 25 è posto, sempre nel senso della corsa di andata, entro l'angolo occupato dall'insieme di camme 16-22, più precisamente appena dopo la camma di maglia sinistra 18; la camma di salita sottoaghi sinistra 26 e la camma di salita spingitoi 27 seguono il secondo gruppo di selezione in linea o appena dopo la camma di salita aghi sinistra 22.

Da notare che come gruppi di selezione 23,25 possono essere usati gli stessi gruppi di selezione che, nelle macchine a più alimentazioni, e/o a più colori sono impiegati nella lavorazione di maglia durante il moto continuo, antiorario, con il vantaggio di non dover ricorrere a gruppi di selezione aggiuntivi e speciali.

Da notare inoltre e vantaggiosamente che la disposizione di cui sopra permette di limitare anche l'angolo di controllo dell'apertura delle palette degli aghi. Nel caso delle macchine a più alimentazioni un tale controllo deve svilupparsi sull'angolo giro mentre nel caso del presente trovato -Fig.5- e dato il percorso degli aghi lungo il tragitto 2, può essere invece limitato sostanzialmente al solo angolo B definito dalle camme di salita-discesa 19,20 nell'ambito della stazione di maglia 10.

Nelle Figg.3 e 4 sono inoltre rappresentati:

- con 0 il percorso seguito dagli aghi a tallone corto che restano sempre fuori lavoro e abbassati durante la lavorazione di maglia a moto alternato;

- con 1 il percoso degli aghi a tallone lungo che fanno maglia durante la corsa di andata A del moto alternato;

- con 2 il percorso degli aghi a tallone lungo selezionati per andare fuori lavoro nella corsa di andata A;

- con 3 il livello al quale gli aghi a tallone lungo momentaneamente fuori lavoro vengono ripresi e rimessi in lavoro.

Con le camme nella stazione di alimentazione 10 predisposte per la lavorazione di maglia a moto alternato, gli aghi a tallone corto 12 non sono più intercettati dalle camme di salita aghi sia destra 21 che sinistra 22 e restano abbassati fuori lavoro, seguendo costantemente il percoso di fuori lavoro 0.

Gli aghi a tallone lungo 13, nella corsa di andata o antioraria A -Fig.3- sono invece intercettati dalla camma di salita aghi destra 21 e sono portati a livello del percorso 1 dalla camma stessa. Gli aghi a tallone lungo 13 seguono allora questo prcorso 1 meno quelli di loro che di volta in volta sono selezionati dal primo gruppo di selezione 23. Pertanto, gli aghi che seguono il percorso 1 fanno maglia a livello della camma di maglia sinistra 18 risalendo alla fine ad opera della camma di salita aghi sinistra 22. Gli aghi selezionati dal primo gruppo di selezione 23 sono invece sollevati dai rispettivi sottoaghi che seguono la camma di salita sottoaghi destra 24, sono intercettati dalla camma laterale destra 19, che funge allora da camma di salita, e sono condotti al livello 3 di ripresa, lungo il percoso 2 definito da questa camma 19 e dalla camma centrale 16. Essi sono così mantenuti momentaneamente fuori lavoro. Poi, sono obbligati ad incontrare la camma laterale sinistra 20, che funge allora da camma di discesa e vengono portati a livello del percorso 1 degli aghi in lavoro al di là della camma di maglia sinistra 18.

Ancora durante la stessa corsa dì andata A, comunque prima di iniziare la corsa di ritorno R, gli aghi in lavoro, dopo la formazione della maglia a livello della camma di maglia sinistra 18, vengono preselezionati dal secondo gruppo di selezione 25 per essere posti fuori lavoro durante la successiva corsa contraria R. Gli aghi così selezionati vengono sollevati a livello del percorso 2 dai rispettivi sottoaghi intercettati dalla camma di salita sottoaghi sinistra 26 e dai rispettivi spingitoi intercettati dalla camma corrispondente 27.

Cosi, quando inizia la corsa di ritorno o oraria R -Fig.4- gli aghi non selezionati seguono il percorso 1, facendo maglia a livello della camma di maglia destra 17 e risalendo quando incontrano la camma di salita aghi destra 21. Gli aghi selezionati dal secondo gruppo di selezione 25 sono invece intercettati e sollevati dalla camma laterale sinistra 20, che funge allora da camma di salita, al livello 3 di ripresa degli aghi, quindi intercettati dalla camma centrale, deviati in basso per incontrare la camma laterale destra, {che funge allora da camma di discesa) e riportati al livello del percorso 1 degli aghi che hanno lavorato. Ciò in modo che tutti gli aghi a tallone lungo si trovino di nuovo nella posizione per essere selezionati durante la susseguente corsa di andata A dal primo gruppo di selezione e dal secondo gruppo di selezione, in successione. E così via per ogni corsa alternativa del cilindro per escludere dal lavoro ed inserire in lavoro taluni aghi da parti opposte del gruppo di aghi a tallone lungo facendo le opportune diminuzioni e aumentazioni nel corso della costruzione di una parte di maglia a moto alternato nell'ambito di un manufatto quale può essere il tallone o la punta di una calza.

E' pertanto evidente come le camme laterali 19,20 abbiano la doppia funzione di camme di salita e di discesa alternativamente, e come il secondo gruppo di selezione 25 consenta una selezione anticipata, ovvero una preselezione degli aghi, per la corsa di ritorno con il notevole vantaggio di ridurre l'angolo di rotazione del cilindro e conseguente mente anche ì tempi di lavorazione.

Claims (7)

1. R IVENDI CAZ IONI 1. Macchina circolare da calzetteria comprendente un cilindro scanalato comandato da un apparato motore gestito elettronicamente per ruotare di moto rotatorio continuo e di moto alternato e fornire un segnale indicativo istante per istante della posizione angolare del cilindro, dove su metà cilindro sono montati aghi con un tallone lungo (12) e sull'altra metà cilindro aghi con tallone corto (13), ad ognuno di detti aghi essendo associato un sottoago attraverso uno spingitoio intermedio, dove attorno al cilindro sono previsti un mantello fisso portante una serie di camme di comando dei movimenti operativi di sottoaghi, spingitoi e aghi durante la rotazione del cilindro, almeno una stazione di alimentazione filo e formazione maglia (10), e dei gruppi di selezione (23,25) agenti almeno sui sottoaghi per una selezione operativa degli aghi, dove in detta stazione di alimentazione filo e formazione maglia (10) sono previste: - a livello dei talloni degli aghi, una camma centrale (16) posta sopra e in posizione intermedia tra due camme di maglia destra (17) e sinistra (18); due camme laterali destra (19) e sinistra (20) di salita-discesa da parti opposte di dette camme di maglia, in posizione elevata rispetto a queste e in basso rispetto alla camma centrale; una camma di salita aghi destra (21) ed una camma di salita aghi sinistra (22) da parti opposte di dette camme di maglia, in basso rispetto a queste e alle camme laterali; - a livello dei sottoaghi almeno un primo gruppo di selezione (23) con associata una camma destra di salita sottoaghi (24) ed un secondo gruppo di selezione (25) con associate una camma sinistra di salita sottoaghi (26) ed una camma di salita spingitoi (27); e dove dette camme (16-22) a livello dei talloni degli aghi sono destinate e/o posizionabili per interagire con gli aghi a tallone lungo (12) che partecipano alla lavorazione di maglia a moto alternato, mentre gli aghi a tallone corto (13) sono mantenuti fuori lavoro seguendo un percorso basso (0), caratterizzata dal fatto che: - il primo gruppo di selezione (23) è posto, nel senso di rotazione antiorario (A) del cilindro, prima di detta stazione di alimentazione (10) per selezionare gli aghi a tallone lungo che durante una corsa di andata (A) del cilindro devono andare fuori lavoro e seguire un percorso (2) di esclusione temporanea dal lavoro, mentre gli aghi a tallone lungo non selezionati seguono un percorso di lavoro (1) e di formazione maglia; - il secondo gruppo di selezione (25) ò posto nell'ambito di detta stazione di lavoro (10) per effettuare durante la stessa corsa di andata, dopo la formazione della maglia, una preselezione degli aghi che seguono il percorso di lavoro (1) e che devono essere esclusi dal lavoro seguendo il percorso di esclusione temporanea (2) durante la corsa di ritorno (R) del cilindro; - che dette camme laterali destra e sinistra (19,20) fungono rispettivamente, durante detta corsa di andata (A) del cilindro, da camma di salita e di discesa degli aghi a tallone lungo e definiscono con la camma centrale (16) il percorso (2) di fuori lavoro momentaneo degli aghi selezionati dal primo gruppo di selezione, mentre,viceversa, durante la corsa di ritorno (R) del cilindro, la camma laterale sinistra (20) funge da camma di salita e la camma laterale destra (19) da camma di discesa degli aghi a tallone lungo definendo con la camma centrale (16) il percorso (2) di fuori lavoro momentaneo degli aghi preselezionati dal secondo gruppo di selezione.
2. 2. Macchina circolare secondo la rivendicazione 1, in cui le camme laterali (19,20) agiscono da camme di salita e di discesa aghi alternativamente in dipendenza del senso di rotazione del cilindro, una camma fungendo da camma di salita quando l'altra funge da camma di discesa e viceversa.
3. 3. Macchina circolare secondo le rivendicazioni 1 e 2, in cui detta camma centrale (16) è formata da due parti sovrapposte distanziate e delimitanti tra loro una pista (16') per gli aghi che seguono il percorso di fuori lavoro, ed in cui dette camme laterali (19,20) sono fisse rispetto a detta camma centrale.
4. 4. Macchina circolare secondo le rivendicazioni 1 e 2, in cui detta camma centrale (16) è formata da almeno un pezzo che si estende fin sopra le camme laterali (19,20), ed in cui dette camme laterali sono movibili a farfalla rispetto a detta camma centrale.
5. 5. Macchina secondo la rivendicazione 1, in cui i gruppi di selezione aghi (23,25) per la lavorazione di maglia a moto alternato sono gli stessi impiegati nella selezione aghi durante la. lavorazione di maglia a moto continuo.
6. 6. Macchina secondo la rivendicazione 5, in cui la selezione degli aghi per la lavorazione di maglia a moto alternato è effettuata unidirezionalmente durante una stessa corsa, di andata, del cilindro.
7. 7. Perfezionamento alle macchine circolari da calzetteria a una o più alimetazioni, come sostanzialmente sopra descritto, illustrato e rivendicato per gli scopi specificati.