ITBS940058A1 - Rete ortopedica per letto con base rigida e settori inclinabili, completa di elementi flessibili e regolabili,che reggono stecche di - Google Patents

Abstract

Costituisce l'oggetto del presente trovato, la rete ortopedica e la base per la stessa, preparata per poterla usare per scopi curativi o di prevenzione, poiché risulta attrezzata di semplici elementi regolabili in funzione di specifiche necessità nei confronti di chi la usa. Essa è dotata di tutte quelle soluzioni ed elementi che la rendono adatta per gli scopi suddetti.

Description

Descrizione di un trovato avente titolo:

"RETE ORTOPEDICA PER LETTO CON BASE RIGIDA E SETTORI INCLINABILI, COMPLETA DI ELEMENTI FLESSIBILI E REGOLA-BILI, CHE REGGONO STECCHE DI LEGNO"

D E S C R I Z I O N E

-CAMPO DELLA TECNICA-Costituisce l'oggetto del presente trovato un nuovo modo per realizzare la rete ortopedica di un letto con parti inclinabili, munita di base rigida e di stecche in legno flessibili.

-STATO DELLA TECNICA-Oggi sono conosciuti vari tipi di letti inclinabili alla cui base e' unita una rete ortopedica, costituita da stecche in legno e sagomate, nonché' tenute in posizione orizzontale che, in parte sono unite alla base ed altre sono unite a telai metallici inclinabili tramite opportuni accorgimenti, sia dalla parte della testa, che dalla parte degli arti inferiori. Tutte queste attrezzature, non sono mai attrezzate in modo da potersi regolare, svolgendo nei confronti di chi vi si corica, una vera azione curativa, valida per correggere deformazioni, per soddisfare esigenze di riposo, per agevolare e ridurre disagi, per i quali molte persone soffrono.

A questo proposito vi sono non soltanto reti ortopediche, ma pure letti completi che, in questo senso, risultano capaci di svolgere le funzioni ortopediche di cui si è detto.

Grave handicap di queste attrezzature, che spesso risultano anche complete di motori ed azionatori elettrici a comando digitale, e' che la complessità’ delle loro prestazioni ne fanno lievitare i costi, riducendo la cerchia degli acquirenti ed escludendo cosi', tante persone bisognose.

A questo proposito il commercio offre reti ortopediche scadenti a basso costo, oppure quale alternativa, il commercio offre reti e letti, a prezzi molto elevati, muniti di apparati e congegni, tramite i quali, chi ne usa, può ottenere tutte le posizioni possibili senza compiere alcuno sforzo.

-SCOPI E VANTAGGI DELL'INVENZIONE-Scopo del presente trovato e' stato di venire incontro a questa situazione, rendendo possibile l'acquisto di dette attrezzature a costi contenuti.

Allo scopo perciò si e' giunti, realizzando una rete attrezzata della relativa base e che può' essere appoggiata direttamente al pavimento, oppure adatta per attrezzare letti, anche motorizzati.

La rete in argomento e' preparata e completa di tutto quanto e' necessario per poterla regolare nel modo “dovuto e necessario per chi ne usa ed all'occorrenza può' essere meccanizzata.

Per questo motivo perciò' si e' provveduto a razionalizzare le soluzioni, per costruire reti dai costi contenuti e per produrre un elemento che, provato e collaudato da esperti, si e' dimostrato nella condizione di offrire questi vantaggi:

- Possiede tutti i requisiti per poter essere annoverata tra le feti che si possono definire ortopediche.

- Possiede elementi che possono essere regolati, per soddisfare esigenze di posizione per la schiena, per le spalle, per la testa, per il collo, nonché' per le anche e per le gambe di chi sulla stessa si corica. - Risulta dotata di tutti quegli elementi che richiedono essere regolati a seconda delle misure e delle caratteristiche somatiche di chi ne deve usare.

- Risulta perciò' adattabile a qualsiasi persona. - Risulta in grado di provvedere alle necessita' dei singoli individui.

contenuto nel settore circolare D, visto alla FIG.l, dove si vede uno degli elementi regolabili che completano la rete ortopedica nella sua parte centrale, visto da E, come indica la FIG.3;

FIG.6 - e' rappresentato ancora l'elemento disegnato alla figura precedente ed in questo caso visto secondo la linea di sezione ZZ indicata alla FIG.5 e dove questo, con altri uguali, sostiene il corpo di chi e' coricato; alla

FIG.7 - e' il disegno ingrandito di quanto e' contenuto nel settore circolare F, visto alla FIG.l, dove si vede uno degli elementi regolabili che completano detta rete nella parte dove questo con altri uguali e tramite il telaio inclinabile, sostiene le gambe (e in altro caso la testa) di chi e' coricato sulla rete e dove ruota il telaio anteriore; alla FIG.8 - e' rappresentato ancora l'elemento disegnato alla figura precedente ed in questo caso visto secondo la linea di sezione GG, vedi FIG.7; alla FIG.9 - e' il disegno ingrandito di quanto e' contenuto nel settore circolare H, indicato alla FIG.l, dove si vede uno degli elementi regolabili che completano la rete ortopedica nella parte dove questo sostiene le spalle di chi e' coricato sulla rete e dove ruota il telaio posteriore inclinabile; alla - E' adattabile all'uso, tramite semplici e razionali manovre, che tutti possono compiere con l'aiuto di poche e comuni chiavi da officina per viti e bulloni. -DISEGNI-Per meglio definire il trovato in oggetto, seguirà ora dello stesso una piu' dettagliata descrizione, redatta secondo una preferita realizzazione, presa quale esempio non vincolante ne' limitativo, che si riferisce alle unite tavole di disegno; dove alla FIG.l - e' disegnata la rete ortopedica in argomento, stesa orizzontalmente sulla sua base e vista da un lato secondo la linea di sezione AA, indicata alla FIG.3; alla

FIG.2 - e' la stessa rete, indicata alla FIG.l, in questo caso vista non sezionata; alla

FIG.3 - e' disegnata ancora la rete in argomento, in questo caso vista secondo la sezione BB indicata alla FIG.l; alla

FIG.4 - e' disegnata la rete vista da un fianco secondo una sezione longitudinale, dove appaiono tutti gli elementi regolabili, sistemati ognuno in una delle tante posizioni che possono essere loro date, per soddisfare le necessita' dell'individuo, che ne dovrà' usare a scopo terapeutico; alla

FIG.5 - e' il disegno ingrandito di quanto e' FIG.10 - e' rappresentato ancora l'elemento disegnato alla figura precedente ed in questo caso visto secondo la linea di sezione II; alla

FIG.11 - sono disegnate la rete e la base su cui essa e' sistemata, esaminate alle FIGG.l e 2, in questo caso viste come appaiono dall'alto.

FIG.12 - è il disegno ingrandito di quanto contiene il settore circolare indicato con N alla FIG.6, dove si vede la vite necessaria per il bloccaggio degli elementi centrali; alla

FIG.13 - e' l'ingrandimento di quanto contiene il settore circolare indicato con S alla FIG.8, dove si vede la vite necessaria per il bloccaggio degli elementi da fissare ai telai inclinabili.

-DESCRIZIONE DETTAGLIATA E RIFERITA AI DISEGNI-I disegni rappresentati mettono in chiara evidenza come siano state realizzate la rete ortopedica e la base per letto inclinabile e con queste tutti gli elementi necessari per la loro composizione.

Qui di seguito si elencano e descrivono gli elementi che costituiscono la rete ortopedica e che devono unirsi alla base che li sostiene nella dovuta posizione. Detti elementi che qui si intendono illustrare e rivendicare sono:

- Il robusto telaio portante L, in legno, a cui vanno uniti tutti gli elementi che seguono. Esso e' munito di tanti fori sagomati 7 dai quali si possono vedere i dadi filettati 10 con cui si attuano le regolazioni ed il bloccaggio degli elementi 5, 6 e 8. Detti fori da usarsi solo per la regolazione, vengono poi chiusi con i tappi 15, asportabili.

- Il telaio anulare di testa e oscillante 1, costruito in metallo e che regge gli elementi 6 e 8. Questo è munito di bussole 17' in grado di accogliere ciascuna una delle viti 9', vedi FIG.13, su cui vengono fissati gli elementi 6. A questo sono unite le guide di scorrimento 21, vedi le FIGG.l, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10 e 11, per gli elementi 6 e 8 quando questi devono essere registrati. E' munito di perno con vite 22, sulla quale lo stesso gira, per essere fissato nella posizione necessaria.

- Il sopporti metallici 2 fissati nella parte interna, laterale e centrale della base L, tramite le viti 25; essi reggono tutti gli elementi 5 e per questo, vedi FIG.12, sono muniti di bussole 17 in grado di accogliere ciascuno una delle viti 9. Anche a questi sono unite le guide di scorrimento 21, per gli elementi registrabili 5.

- Il telaio anulare di fondo 3, snodato e metallico, destinato a reggere gli elementi 6. Esso è munito di bussole 17, elementi di guida 21 e di viti 22 che fungono da perno per la sua rotazione.

- L'elemento flessibile 4, in legno, con spinette di fermo 4', che ne determinano l'esatta posizione in cui esso deve e può' muoversi, senza uscire dalle guide 20 degli elementi 5, 6 e 8. E' trattenuto unito agli elementi 5, 6 e 8 dalle guide 20 degli stessi.

- L'elemento di sopporto regolabile 5, realizzato in materia plastica; esso e' necessario per sostenere il corpo della persona coricata e per questo viene sistemato ed unito ai sopporti metallici laterali 2 e regolato nelle sue posizioni di altezza, tramite il dado 10, raggiungibile con chiave dai fori 7 eseguiti nella base L, vedi FIG.2. Per la regolazione in altezza dell'elemento 5, su entrambe le sue superfici esterne e come indica la FIG.5, sono incise le tacche 23, eseguite a misura per porre lo stesso nella esatta posizione, che a tutti gli elementi verrà' data dall'operatore che provvedere' a sistemarli nella dovuta condizione e perciò' nei confronti della linea di riferimento Y, indicata alle FIGG.l e 4.

L'elemento di sopporto regolabile 6, in plastica. Esso e' necessario per sostenere le gambe o la testa della persona coricata e per questo viene sistemato ed unito ai telai 1 e 3 e sugli stessi regolato nelle posizioni di altezza, tramite il dado 10, nei fori 7 eseguiti nella base L (fintanto che i telai rimangono orizzontali, poi la regolazione avviene dall'esterno) Per detta regolazione in altezza dell'elemento 6, su entrambe le sue superfici esterne, vedi FIG.7, sono incise le tacche 23, queste sono eseguite a misura per porre lo stesso nell'esatta posizione, che a tutti gli elementi verrà' data dall'operatore che prov edera' a sistemarli nella dovuta condizione e perciò' nei confronti della linea di riferimento K (FIG.4).

L'elemento di sopporto regolabile 8 in plastica, e' necessario per sostenere le spalle della persona coricata. Su entrambe le superfici esterne dello stesso ed esattamente come indica la FIG.9, sono incise le tacche 23 che indicano la misura cui questo potrà' essere posto, in funzione della esatta posizione necessaria, che a tutti gli elementi verrà' data dall'operatore che provvederà a sistemare la loro definitiva condizione di lavoro, nei confronti della linea K, indicata alle FIG.1 e 4. Detto elemento e' dotato di un elemento flessibile 28, in legno, dotato di quattro molle 26 ed una vite 27 che ne limita la corsa.

- Le viti 9 e 9' con dado 10 e rondella 11, necessarie per il bloccaggio degli elementi 5, 6 e 8, quando per questi e' stata individuta l'esatta posizione che devono assumere per reggere la persona che si corica sulla rete. Dette viti 9 e 9' a cui e' saldamente unita la rondella 14, tramite la ricalcatura della testa 9" della stessa ed eseguite nelle varie lunghezze come indicano le FIGG.12 e 13, devono scorrere nell'asola 16 di tutti gli elementi 5, 6 e 8, mentre sono guidate “nelle bussole 17 e 17' e fissate ai telai 1 e 3 ed ai sopporti 2. Esse devono essere allineate sui loro sopporti e telai con le viti che sono loro contrapposte. Esse sono necessarie per il bloccaggio dei particolari 5, 6 e 8, quando per questi e' stata individuata l'esatta posizione che devono assumere per reggere la persona che si corica sulla rete.

L'elemento 28 in legno, con molle 26 che serve per gli elementi 8 necessari per trattenere le spalle.

Il tappo 15 che chiude tutti i fori 7 eseguiti sulle pareti laterali della base L per poter intervenire nei confronti di tutti i dadi 10 di ciascun elemento 5, 6 e 8, all'atto della loro registrazione.

Dopo quanto e' stato esposto circa i componenti che costituiscono la rete in argomento, si dira' che la stessa, oltre alla regolazione in altezza degli elementi 5, 6 e 8, basa anche le sue specifiche possibilità' curative, nei confronti della flessibilità' che questi offrono, quando vengono sottoposti a cariattuano il lavoro di registrazione e personalizzazione della rete una volta che la stessa è stata destinata a chi dovrà usarne; queste fasi, che deve eseguire un operatore, quando la persona che dovrà' usare la rete e' coricata sulla stessa, sono:

I - Togliere tutti i tappi 15 dalle sedi praticate sulle pareti della base L, per intervenire nei confronti dei dadi 10 di ciascun elemento regolabile.

II - Sistemata la base anche quale letto e perciò' indipendentemente da ogni e qualsiasi sopporto che la completi, come e' rappresentata alle FIGG.l e 2, far si ' che la persona interessata si sdrai sul materasso M steso e preparato sulla stessa.

III - Usando i mezzi necessari per attuare l'operazione (chiavi fisse e a tubo o altro, che nei disegni non compaiono perche' sono oltremodo conosciuti), sistemare i telai mobili 1 e 3, se questo risulta necessario, ponendoli nelle posizioni indicate alla FIG.4, anche qui usando i mezzi di cui ne sono provvisti, e che nella descrizione non sono citati perche' possono essere vari e scelti fra i tanti disponibili.

IV - Tenedo conto delle tacche incise sulle pareti di ciascun elemento 5, 6 e 8 e riferendosi alle linee Y e K della base L e dei telai 1 e 3, di cui si e' detto, nonché' usando una chiave fissa o a tubo per dachi che si manifestano rivolti nelle piu' varie direzioni. Per questo, detti elementi sono stati realizzati con la possibilità di oscillare dove la loro sezione e' ridotta e perciò dove si è ottenuto il congiungimento delle loro parti superiori che ritengono le stecche, con le inferiori necessarie per il loro fissaggio e regolazione e perciò dove queste sono più sottili e strette e dove sono maggiormente flessibili e cedevoli.

Sotto una diversa pressione o spinta, data dal peso della persona sdraiata che si distribuisce su tutta la superficie della rete, ognuno di questi elementi si adatta alle condizioni ed alle necessità ed alle posizioni di chi si corica sulla stessa.

La loro conformazione permette detta flessibiltà che viene contenuta fra gli appoggi stabiliti e che ne fissano e determinano il massimo movimento a cui possono essere sottoposti.

Realizzati, come detto, mediante l'uso di materiali plastici appropriati, detti elementi garantiscono la necessaria mobilità e l'indispensable adattamento loro richiesto, affinch la rete che compongono possa soddisfare a pieno e durare a lungo.

Per concludere questa descrizione, si ritiene opportuno elencare, almeno sommariamente, le fasi che di, intervenire nei confronti di ciascun sopporto snodato 5, facendo si' che ognuno di questi assuma la dovuta posizione, necessaria per la persona che sul materasso e' stesa per essere messa nella posizione curativa necessaria.

V - Per ogni elemento, intervenire di volta in volta ad attuare l'accoppiamento con il proprio corrispondente elemento 5, fissato dall'altra parte della rete ed opposto ad ognuno di questi, affinché tutti gli elementi 5 siano sistemati perfettamente ed allineati fra loro e perche' tutte le stecche 4 risultino sempre parallele al pavimento su cui la rete appoggia. VI - Concluse dette regolazioni, intervenire nei confronti dell'elemento 8, regolandone la posizione e adattandolo alle necessita che richiedono le spalle della persona coricata.

VII - Sistemare i rimanenti elementi 6, posti oltre l'elemento 8 e sul telaio 1.

VIII- Sistemare gli elementi 6 come per i precedenti. IX - Riporre tutti i tappi 15 nelle loro sedi per coprire le viti e chiudere i fori della base L.

X - Definite tutte queste posizioni, la rete e' pronta per essere usata.

XI - Se nel tempo queste posizioni devono essere corrette e retificate in base a necessita', procedere come specificato per la loro prima sistemazione.

Claims (1)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1 ) - Rete ortopedica per letto con base rigida e settori inclinabili, completa di elementi flessibili e regolabili, che reggono stecche di legno; costituita dalla base L, da telai 1 e 2, da elementi 5, 6 e 8, da stecche 4 e 28, da viti, dadi e bussole: caratterizzata dagli elementi 5, 6 e 8 eseguiti registrabili e flessibili, per soddisfare le necessita' di chi deve usare la rete per cura o prevenzione. 2) - Rete ortopedica, come alla rivendicazione 1; caratterizzata dagli elementi registrabili 5 che, in materiale plastico appropriato, sono realizzati in modo da essere bloccati ognuno contro i sopporti 2. 3) - Rete ortopedica, come alle rivendicazioni 1 e 2; caratterizzata dagli elementi regolabili 6 che, in materiale plastico appropriato, sono realizzati in modo da essere bloccati contro i telai mobili 1 e 3 per posizionare gambe e testa di chi adagiato. 4) - Rete ortopedica, come alle rivendicazioni 1, 2 e 3; caratterizzata dagli elementi regolabili 8 che, in materiale plastico appropriato, sono realizzati in modo da essere bloccati contro il telaio mobile 1 per posizionare le spalle di chi e' adagiato. 5) - Rete ortopedica, come alle rivendicazioni 1, 2, 3 e 4; caratterizzata dagli elementi regolabili 5, 6 e 8 che, in materiale plastico appropriato, sono flessibili dove è eseguito il congiungimento delle loro parti superiori, che ritengono le stecche, con le parti inferiori necessarie per la loro regolazione e per il loro fissaggio. 6) - Rete ortopedica, come alle rivendicazioni 1, 2, 3, 4 e 5; caratterizzata dalla conformazione degli elementi regolabili 5, 6 e 8 che sono flessibili nei limiti che loro sono concessi dagli appoggi stabiliti, che ne fissano e determinano il massimo movimento a cui possono essere sottoposti. 7) - Rete ortopedica, come alle rivendicazioni precedenti; caratterizzata dagli elementi regolabili 6 che, in materiale plastico appropriato, sono realizzati in modo da essere guidati dalle sporgenze 21 realizzate per riporto o per imbotitura sui sopporti 2 e sui telai 1 e 3. 8) - Rete ortopedica, come alle rivendicazioni precedenti; caratterizzata dalle viti 9 e 9’, realizzate in acciaio appropriato, in modo da essere nella condizione di guidare nello scorrimento e di mantenere bloccati gli elementi 5, 6 e 8, nelle dovute posizioni in cui vengono posti secondo detto metodo. 9) - Rete ortopedica, come alle rivendicazioni precedenti; caratterizzata dagli elementi flessibili 4, realizzati in legno appropriato, tali da essere nella condizione d'essere montati nelle guide 20 di tutti gli elementi registrabili 5, 6 e 8 e muniti di spine di fermo 4'. 10) - Rete ortopedica, come alle rivendicazioni precedenti; caratterizzata dalle viti 9 che, tramite le bussole 17, bloccano gli elementi 5 ai sopporti 2. 11) - Rete ortopedica, come alle rivendicazioni precedenti; caratterizzata dalle viti 9’ che, attuano il bloccaggio degli elementi 7 e 8, sui telai 1 e 3. 12) - Rete ortopedica, come alle rivendicazioni precedenti; caratterizzata dalle molle a spirale 26 che permettono la flessione della stecca 28 per la sistemazione del collo di chi e' adagiato sulla rete.