ITBS20100062A1 - Cavatappi con punta di foratura - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Forma oggetto della presente invenzione un cavatappi con punta di foratura.

E' ben noto come un cavatappi manuale sia realizzato da una punta, in genere di forma elicoidale, e una impugnatura o una manopola, per impartire il movimento rotatorio alla punta.

Tramite una spinta ed una rotazione impartita alla punta, questa penetra nel tappo, inserito nell'imboccatura della bottiglia. Quando la punta à ̈ penetrata nel tappo per una lunghezza sufficiente, si tira il cavatappi provocando l'estrazione del tappo, che rimane avvitato alla punta.

Solitamente, il tappo viene svitato mantenendo bloccata la punta con una mano e facendo ruotare il tappo con l'altra mano, o viceversa.

E' ben noto come accanto ai tappi in sughero, tradizionali, siano oggi ampiamente utilizzati tappi in materiale sintetico, in genere polimeri plastici.

Per le caratteristiche proprie del materiale sintetico, l'avvitamento della punta à ̈ particolarmente difficoltosa.

Inoltre, il materiale sintetico à ̈ solitamente più liscio del sughero e meno assorbente di questo, così che anche lo svitamento di un tappo sintetico dalla punta del cavatappi à ̈ talvolta difficoltosa, in quanto il tappo scivola alla presa delle mani.

Scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare un cavatappi munito di una punta che supera gli inconvenienti di cui si à ̈ detto.

Tale scopo à ̈ raggiunto da un cavatappi con punta di foratura realizzato in accordo con la rivendicazione 1.

Le caratteristiche ed i vantaggi del cavatappi secondo la presente invenzione saranno evidenti dalla descrizione di seguito riportata, data a titolo esemplificativo e non limitativo, in accordo con le figure allegate, in cui:

- la figura 1 mostra una punta di foratura di un cavatappi, secondo una forma di realizzazione della presente invenzione;

- la figura 2 mostra una punta di foratura di un cavatappi, secondo una ulteriore forma di realizzazione della presente invenzione;

- la figura 3 mostra una punta di foratura di un cavatappi, secondo una forma di realizzazione della presente invenzione ancora ulteriore; e

- la figura 4 mostra una vista in sezione delle punte delle figure precedenti.

Con riferimento, alle figure allegate, un cavatappi comprende una impugnatura ed una punta di foratura 1, collegata all'impugnatura per impartire un movimento di traslazione e rotazione.

La punta 1 presenta estensione prevalente lungo un asse di avanzamento Z ed à ̈ costituita da un filo 2 avvolto attorno a detto asse Z, con andamento elicoidale.

Preferibilmente, l'andamento elicoidale della punta à ̈ a passo costante. Secondo varianti di realizzazione, il passo à ̈ variabile lungo l'asse di avanzamento Z.

Il filo 2 si estende fra una estremità anteriore 4, appuntita, ed una estremità posteriore 6, opposta a quella anteriore lungo l'asse Z, solitamente appiattita, per agevolare il collegamento della punta 1 al corpo del cavatappi.

Il filo 2 comprende un'anima 8 e almeno un risalto elicoidale 10, sporgente dalla superficie dell'anima 8.

In altre parole, eseguita una sezione trasversale del filo 2, ottenuta con un piano perpendicolare all'asse di avanzamento Z, Ã ̈ evidente la sezione dell'anima 8, ad esempio circolare, e le sezioni dei risalti 10, sporgenti dalla superficie dell'anima.

Preferibilmente, il filo 2 comprende una pluralità di risalti 10, aventi andamento elicoidale pari a quello del fio, ossia con identico passo, circondando completamente l'anima 8, angolarmente equispaziati (figura 1 e 4).

Preferibilmente, inoltre, i risalti sono continui lungo lo svolgimento assiale della punta 1, ossia continui dall'estremità anteriore 4 all'estremità posteriore 6 (figure 1 e 2).

Secondo una ulteriore forma di realizzazione, i risalti 10 occupano solo una porzione angolare della superficie esterna dell'anima 8, ad esempio solo una metà della superficie, ad esempio quella che definisce la superficie esterna della superficie elicoidale rispetto alla mezzeria (figure 2 e 5, 3 e 6).

Secondo una forma di realizzazione ancora ulteriore, i risalti 10 sono interrotti nel loro svolgimento assiale lungo l'asse di avanzamento Z (figura 3).

Preferibilmente, il filo 2 Ã ̈ realizzato in un sol pezzo, ad esempio in un materiale metallico, ad esempio acciaio, preferibilmente rivestito da un polimero antiaderente, ad esempio PTFE.

Per la fabbricazione della punta 1 sopra descritta, un filo liscio à ̈ posto in rotazione lungo un asse di rotazione longitudinale, ad esempio poggiando su un cilindro di supporto.

Al filo liscio à ̈ affiancato un rullo formatore, ad esso parallelo, provvisto di uno o più costole longitudinali, continue o interrotte, secondo la realizzazione di punta che si vuole ottenere.

Il cilindro formatore deforma plasticamente il filo liscio, in modo da formare su di questo i risalti longitudinali.

Il filo provvisto dei risalti longitudinali viene poi tagliato secondo la lunghezza della punta da ottenere, viene formata l'estremità appuntita da una parte e l'estremità appiattita dall'altra, ed infine avvolto in forma elicoidale, realizzando la punta di foratura.

Innovativamente, la punta di foratura ed il cavatappi secondo la presente invenzione supera gli inconvenienti descritti. Infatti, sorprendentemente, si à ̈ riscontrato che l'avvitamento e lo svitamento del tappo dalla punta, anche quando il tappo à ̈ realizzato in materiale sintetico, à ̈ particolarmente agevole in presenza dei suddetti risalti elicoidali.

E' chiaro che un tecnico del ramo potrebbe apportare modifiche alla punta di foratura e al cavatappi secondo la presente invenzione, tutte contenute nell'ambito di tutela come definito dalle rivendicazioni seguenti.

Claims (13)

1. RIVENDICAZIONI 1. Punta di foratura (1) per un cavatappi, comprendente un filo (2) avvolto in spire attorno ad un asse di avanzamento (Z), detto filo essendo provvisto in superficie di almeno un risalto (10) sporgente che segue l'avvolgimento del filo.
2. 2. Punta secondo la rivendicazione 1, in cui il filo à ̈ avvolto con andamento elicoidale e i risalti (10) presentano andamento elicoidale.
3. 3. Punta secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui il filo comprende un'anima (8) interna e risalti (10) sporgenti dall'anima.
4. 4. Punta secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui i risalti (10) sono continui lungo l'asse di avanzamento (Z).
5. 5. Punta secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 4, in cui i risalti (10) sono interrotti lungo l'asse di avanzamento (Z).
6. 6. Punta secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui i risalti circondano completamente la sezione trasversale dell'anima.
7. 7. Punta secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 5, in cui i risalti sporgono solo da una metà della sezione trasversale dell'anima.
8. 8. Punta secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui i risalti sono angolarmente equispaziati.
9. 9. Punta secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui il filo à ̈ realizzato in un unico pezzo in acciaio.
10. 10. Punta secondo la rivendicazione 9, in cui il filo à ̈ rivestito con un polimero antiaderente, ad esempio PTFE.
11. 11. Punta secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui la punta presenta un'estremità anteriore (4) appuntita e un'estremità posteriore (6) appiattita.
12. 12. Cavatappi comprendente un'impugnatura e una punta di foratura (1) realizzata secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, collegata all'impugnatura.
13. 13. Metodo di realizzazione di una punta di foratura per un cavatappi, comprendente le fasi di: - porre in rotazione un filo liscio lungo un asse di rotazione longitudinale; - affiancare al filo liscio un rullo formatore provvisto di almeno una costola longitudinale; - deformare permanentemente il filo liscio, realizzando su di questo risalti longitudinali; - avvolgere il filo in spire, realizzando la punta di foratura.