ITBS20020079U1 - Punta ad inserti per lavorazioni di foratura, tornitura e lamatura - Google Patents

Description

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hBx: 030.44479

del BREVETTO PER MODELLO INDUSTRIALE DI

UTILITÀ’

avente per titolo:

“PUNTA AD INSERTI PER LAVORAZIONI DI

FORATURA. TORNITURA E LAMATURA “

a nome NOMA di Belleri F. HI S.n.c.. con sede in Marcheno V.T. (Brescia), Via Zanardelli 99, di nazionalità italiana, elettivamente domiciliata a tutti gli effetti di legge presso lo Studio MANZONI & MANZONI, in Brescia, P.le Arnaldo, 2.

Depositata li: J g g j y 2002 SI.3 S 20 G 2 U 000 G V 3

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Il presente trovato riguarda gli utensili per lavorazioni di foratura, tornitura e lamatura su torni, fresatrici e centri di lavoro, e si riferisce in particolare ad una nuova punta per tali lavorazioni.

Generalmente, queste lavorazioni di foratura, tornitura e lamatura vengono effettuate con una punta a due taglienti, normalmente opposti tra loro, ognuno portante ad una sua estremità un inserto di lavorazione. All'interno di determinati intervalli di diametri delle punte, è possibile utilizzare sempre lo stesso tipo di inserti; punte di diametro diverso variano solo per il diverso posizionamento radiale degli inserti in modo tale che

questi, ruotando, agiscano sempre su tutta la superficie di fondo del foro o semiforo da lavorare. Quando però il diametro della punta non consente più la continuità dei due inserti, si è costretti ad utilizzare inserti di misura maggiore. In pratica, quindi, l'intera gamma di diametri delle punte è coperta con numerosi tipi di inserti.

Scopo del presente trovato è invece quello di proporre e fornire una punta ad inserti per lavorazioni di foratura, tornitura e lamatura che consenta di utilizzare sempre lo stesso inserto per tutti i diametri e quindi per tutta la gamma di punte disponibile.

Lo scopo è conseguito con una punta ad inserti per lavorazioni di foratura, tornitura e lamatura su torni, fresatrici e centri di lavoro, comprendente un gambo di accoppiamento ad un mandrino di tali macchine ed una parte anteriore di taglio, dove detta parte anteriore è costituita da almeno tre taglienti, ognuno portante sulla sua estremità almeno un inserto di lavorazione.

Ulteriori dettagli del trovato risulteranno comunque più evidenti dal prosieguo della descrizione fatta con riferimento agli allegati disegni, indicativi e non limitativi, nei quali:

le Figg. l e 2 mostrano, in vista di estremità, due esempi di punte di diverso diametro secondo il trovato;

la Fig.3 mostra un particolare della punta di cui alla Fig.2; e

le Figg.4 e S mostrano due esempi di utilizzo della punta per effettuare una foratura su tornio ed una tornitura interna, rispettivamente.

In detti disegni, con 10 è indicata globalmente una punta ad inserti per lavorazioni di foratura, tornitura e lamatura su torni, fresatrici e centri di lavoro. La punta presenta, in modo usuale, un gambo 11 di accoppiamento ad un mandrino di tali macchine di lavorazione ed una parte anteriore di taglio 12.

In accordo con il trovato, detta parte elicoidale di taglio 12 è realizzata con almeno tre taglienti 12', all'estremità di ognuno dei quali è ricavata almeno una sede 13 per un rispettivo inserto di lavorazione 14. A seconda del diametro della punta, dette sedi 13 sono ricavate ad opportune distanze radiali dall'asse dell'utensile in modo che gli inserti 14, ruotando, descrivano corone circolari che, partendo dal centro della punta, si intersechino o comunque non presentino discontinuità tra loro, cosi che tutta la superficie di fondo 1 S del foro o semiforo di un pezzo venga uniformemente lavorata. L'aggiunta di almeno un tagliente 12' alla punta, rispetto alle punte attuali, consente di moltiplicare le possibilità di posizionamento degli inserti dall'asse di rotazione dell'utensile, e quindi di coprire con un unico tipo di inserto diametri di punte molto maggiori rispetto a quelli attuali.

Ad esempio, nella Fig. l è mostrata una punta a tre taglienti e tre inserti, in cui un primo inserto è fissato ad un rispettivo primo tagliente in modo tale da presentare uno spigolo coincidente con il centro della punta, un secondo inserto è fissato ad un rispettivo secondo tagliente in posizione radiale intermedia, ed un terzo inserto è fissato ad un rispettivo terzo tagliente in posizione più esterna. Nella Fig.2 è rappresentata una punta di diametro maggiore, a tre taglienti e quattro inserti. In questo caso, un tagliente porta due inserti 14, distanziati radialmente l'uno dall'altro, di cui uno tangente il centro della punta, un secondo tagliente porta un inserto posizionato in corrispondenza dello spazio tra detti due inserti, ed un terzo tagliente porta un quarto inserto in posizione periferica.

L'estremità di ogni tagliente delle punte in esame è inoltre attraversato da un foro 16 di passaggio di un fluido refrigerante.

Claims (4)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Punta ad inserti per lavorazioni di foratura, tornitura e lamatura su torni, fresatrici e centri di lavoro, comprendente un gambo (11) di accoppiamento ad un mandrino di tali macchine ed una parte anteriore di taglio (12), caratterizzata dal fatto che detta parte anteriore è costituita da almeno tre taglienti, ognuno portante sulla sua estremità almeno un inserto di lavorazione (14).
2. 2. Punta ad inserti secondo la rivendicazione 1, in cui gli inserti sono fissati in relative sedi ricavate nei taglienti, a distanze tali dall'asse della punta che gli inserti ruotando, descrivono corone circolari che, partendo dal centro della punta, si intersecano tra loro per una lavorazione senza discontinuità di tutta la superficie di fondo di un foro o semiforo.
3. 3. Punta secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui un tagliente porta un inserto tangente all'asse di rotazione della punta.
4. 4. Punta ad inserti per lavorazioni di foratura, tornitura e lamatura, come sostanzialmente sopra descritta, illustrata e rivendicata per gli scopi specificati. Bresc