ITBS20010007A1 - Cardine per cancelli inferriate apribili e simili - Google Patents

Description

D E SC R IZ IO N E

del BREVETTO PER INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo:

“CARDINE PER CANCELLI. INFERRIATE APRIBILI E

SIMILI”

Campo dell'invenzione

La presente invenzione riguarda i cardini per porte, cancelli, inferriate apribili e simili, e più in particolare un cardine che permette un’apertura fino a 180° di un serramento anche in presenza dispalle o stipitilateralio di altro elemento nel suo ambito di rotazione a partire dalla posizione dichiusura.

Stato dell’Arte

Le finestre,portefinestre,porte e simili sono usualmente corredate di serramenti esterni come ante, persiane, cancelli o inferriate apribili a uno o due battenti, che consentono diproteggere ilocalidiun edificio dagliagenti atmosferici, di regolare l’illuminazione ambientale e di aumentare la sicurezza quando sono chiusi.

Se tali serramenti sono montati entro la luce di un rispettivo vano di finestra o portafinestra, la loro apertura su cardini o cerniere usuali è limitata dalle spalle o stipiti del vano stesso e non può raggiungere i 180° verso l’esterno fino alloro accostamento parallelo alla parete,ai latidella finestra o portafinestra.

Ciò è ancora meno conseguibile a maggior ragione nel caso di cancelli o inferriate protettive apribili che sono posti, come avviene sovente, tra un serramento a vetri interno ed un serramento esterno nella forma di persiane, ante, scuri o simili.In tal caso, infatti, per un’apertura di 180° verso l’esterno e dilato,un cancello o inferriata deve aver modo di sporgere fin oltre il serramento esterno per sovrapporsia questo quando idue serramentiintermedio ed esterno sono entrambiaperti.

Per un tale scostamento e permettere la rotazione in fuori di un serramento protettivo oltre le spalle o stipiti di un vano finestra o portafinestra, già sono disponibili cardini particolari che richiedono però interventi manuali di sblocco da una data condizione dirotazione per passare ad un’altra che consenta un’apertura di 180°.

Scopi e Sommario dell’Invenzione

Scopo primario della presente invenzione è difornire un cardine perfezionato senza alcun mezzo diblocco/sblocco e in grado dipermettere un’apertura di180° diun serramento protettivo del tipo e nelle condizioni di installazione succitatisenza dover intervenire manualmente suicardini. Un altro scopo dell’invenzione è di fornire un cardine per cancelli, inferriate apribili e simili di semplice ed economica realizzazione e di sicura affidabilità e funzionalità.

Detti scopi sono raggiunti, secondo l’invenzione, con un cardine che comprende un supporto fisso da vincolare ad una spalla o stipite di un vano di porta, finestra o portafinestra o simile, una piastra di articolazione associata a detto supporto, estendentesi da questo e girevole attorno ad un primo asse verticale, portato dal supporto fisso,un elemento diincernieramento,parte diun battente diuna struttura diserramento protettivo,associato a detta piastra di articolazione e girevole attorno ad un secondo asse verticale, portato dalla piastra stessa, ed una piastra a slitta posta e movibile longitudinalmente tra detto supporto e detto elemento di incernieramento in modo da permettere una rotazione delbattente diserramento attorno al secondo asse verticale per un primo determinato angolo di apertura a partire dalla posizione di chiusura, poi una rotazione delbattente diserramento unitamente alla piastra di articolazione attorno al primo asse verticale per un ulteriore angolo diapertura

Breve descrizione deidisegni

Maggiori dettagli dell’invenzione risulteranno evidenti dal prosieguo della descrizione fatta con riferimento agli allegatidisegni,indicativie non limitativi,neiquali:

la Fig.1 mostra la vista prospettica diun cardine quando applicato ad una spalla o stipite di un vano di portafinestra,per esempio;

la Fig.2 mostra un esempio di serramento protettivo apribile a due battenti applicato ad una portafinestra con i cardinisecondo l’invenzione;

la Fig.3 mostra una vista schematica trasversale del serramento chiuso a livello deicardini;

la Fig.4 mostra una vista analoga a quella della Fig.3,ma delserramento parzialmente aperto;e

la Fig.5 mostra una vista analoga a quella della Fig.4,ma delserramento totalmente aperto.

Descrizione dettagliata del’invenzione

Il cardine quiproposto comprende un supporto fisso 11, una piastra di articolazione 12, una piastra a slitta 13 in combinazione con un elemento diincernieramento 14 che fa parte di, o è fissato ad, una struttura di serramento protettivo, nella forma di una porta, un cancello, un’inferriata apribile o simile, a due battenti 15, come mostrato neidisegni,o anche a un solo battente.

Il supporto fisso 11 va vincolato con un qualsiasimezzo di fissaggio adatto ad una spalla o stipite 16 diun vano di una porta, finestra o portafinestra dove dev’essere applicato la struttura di serramento 15. Il supporto 11 ha una porzione orizzontale 11’ ed una porzione verticale 11” ovvero a squadra.

La piastra di articolazione 12 è associata alla porzione orizzontale 11’ del supporto fisso 11.Più precisamente,la piastra diarticolazione 12 ha un’estremità prossimale che è imperniata con un primo perno ad asse verticale 17 alla porzione orizzontale del supporto fisso 11 ed è girevole attorno a detto perno. La piastra di articolazione ha pure un terminale prossimale configurato a camma 12’ e destinato ad interagire con la porzione verticale 11” del supporto fisso 11.La camma prossimale 12’sipresenta con una parte rettilinea ed una parte smussata o arrotondata. L’elemento di incernieramento 14, parte della struttura di serramento 15, è imperniata con un secondo perno ad asse verticale 18 all’estremità distale della piastra di articolazione 12 e girevole attorno al perno steso, consentendo la rotazione di apertura e chiusura del rispettivo battente diserramento.

Da notare che ilprimo perno 17 ed il secondo perno 18 possono essere costituiti da corrispondenti parti di aste verticali 15’ concorrenti alla formazione della struttura di serramento 15.

La piastra a slitta 13 è in una relazione di sovrapposizione con la piastra di collegamento 12 ed è disposta tra la porzione orizzontale 11’ del supporto 11 e l’estremità libera dell’elemento di incernieramento 14. La piastra a slitta 13 è vincolata alla piastra di articolazione 12 mediante spine di guida 19, ma è anche suscettibile di movimenti longitudinali grazie alla presenza di asole 20 in corrispondenza alle spine di guida. La piastra a slitta può anche essere attraversata verticalmente, in corrispondenza ad un’ulteriore asola 21, da un’altra delle aste 15’ della struttura diserramento.

L’estremità libera dell’elemento diincernieramento 14 è configurata a camma 14’, allo stesso modo come il terminale prossimale della piastra di articolazione, ed interagisce con l’estremità contigua della piastra a slitta 13.

Evidentemente ogni battente di serramento 15 avrà almeno due cardini conformi alla presente invenzione distanziati in altezza ed i cardini saranno previsti per un’apertura destra oppure sinistra deibattenti.

Quando ogni battente 15 è nella posizione di chiuso (Figg.l e 3) ilsupporto fisso 11,la piastra diarticolazione 12, la piastra a slitta 13 e l’elemento di incernieramento 14, parte del battente, sono allineati, e la piastra di articolazione è in appoggio da una parte, con la parte rettilinea della sua camma prossimale 12’ con la porzione verticale di riscontro 11” del supporto 11 e, dalla parte opposta con la camma terminale 14’ di detto elemento di incernieramento 14.

Partendo da una tale posizione, ogni battente di serramento 15 può essere aperto inizialmente con una sua rotazione,sostanzialmente di90°,attorno alsecondo perno di rotazione 18 come mostrato nella Fig.4 e in successione con una rotazione, sostanzialmente di altri 90°, attorno al primo perno 17 del cardine come mostrato nella Fig.5. Nella posizione di chiuso e fino alla posizione di apertura con una prima rotazione di 90° del battente, la piastra a slitta 13 mantiene rigidamente allineata la piastra di articolazione 12 con il supporto 11 in quanto spinta dall’elemento di incernieramento 14 contro l’estremità libera di detto supporto, così rendendo impossibile la rotazione della piastra diarticolazione 12.

Quando il battente è stato ruotato di 90° attorno al secondo perno 18, la piastra a slitta 13 si trova libera di scorrere longitudinalmente, potendosi allora allontanare dal supporto fisso e permettendo la rotazione della piastra di articolazione attorno al primo perno 17, senza alcun intervento manuale suicardini.

Per la chiusura di ogni battente avviene il contrario: prima siruota ilsistema all’inverso attorno alprimo perno 17, fino all’accoppiamento rigido della piastra di articolazione 12 con il supporto 11 attraverso la piastra a slitta 13,e poisiruota ilbattente attorno alsecondo perno 18 fino in chiusura.

Evidentemente, con una scelta appropriata dell’interasse tra i perni di rotazione 17, 18 si potrà ottenere uno spostamento in fuori del battente aperto compatibilmente con la larghezza delle spalle o stipiti del vano a cui il serramento è applicato e in dipendenza di un eventuale altro serramento più esterno.

Claims (4)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Cardine per strutture di serramenti di protezione, come ante, cancelli, inferriate apribili e simili, montate entro la luce tra due spalle o stipiti di un vano porta, finestra o portafinestra ed apribili di un mezzo giro verso l’esterno fino a disporsiparallelamente alla parete dilato a tale vano, caratterizzato da un supporto fisso (11) da vincolare ad una spalla o stipite di detto vano di porta, finestra o portafinestra,da una piastra diarticolazione (12) associata al supporto fisso, estendentesi da questo e girevole attorno ad un primo asse verticale (17) portato da detto supporto, da un elemento di incernieramento (14) connesso ad un battente della struttura di serramento e girevole attorno ad un secondo asse verticale (18) portato da detta piastra di articolazione (12) a distanza dal primo asse di rotazione, e da una piastra a slitta (13) posta e movibile longitudinalmente su detta piastra diarticolazione (12) tra detto supporto fisso (11) e detto elemento di incernieramento (14)in modo da permettere un’apertura del battente di serramento attorno al secondo asse dirotazione (18) di un primo determinato angolo a partire da una sua posizione di chiusura, poi una rotazione del battente di serramento, unitamente a detta piastra di articolazione, attorno al primo perno di rotazione (17) di un secondo determinato angolo.
2. 2. Cardine secondo la rivendicazione 1, in cui detta piastra a slitta (13) è associata alla piastra diarticolazione (12) mediante spine di vincolo (19) passanti in asole (20) che permettono movimenti longitudinali della piastra a slitta,ed in cuile estremità opposte didetta piastra a slitta sono previste per interagire, rispettivamente, con detto supporto fisso (11), e detto elemento di incernieramento (14) del battente di serramento così da mantenere rigidamente in una posizione allineata la piastra di articolazione (12) con il supporto fisso, quando ilbattente di serramento è chiuso e durante il primo angolo di apertura di questo attorno al secondo asse di rotazione (18), e da sbloccare e consentire la rotazione di detta piastra di articolazione unitamente al battente durante un secondo angolo di rotazione di quest’ultimo attorno al primo asse dirotazione.
3. 3. Cardine secondo le rivendicazioni 1 e 2, in cui la piastra di articolazione (12) ha un terminale prossimale a camma (12’) destinato ad interagire con un riscontro (11”) sul supporto fisso per definire la posizione allineata della piastra di articolazione con il supporto e permettere la rotazione di detta piastra di articolazione in una direzione prestabilita, ed in cui l’elemento di incernieramento (14) ha un terminale a camma (14’) destinato ad interagire con la piastra a slitta (13) per un contatto di questa con il supporto fisso quando il battente è chiuso e la piastra di articolazione è nella posizione di rigido allineamento con ilsupporto fisso.
4. 4. Cardine per cancelli,inferriate apribilie simili,come sostanzialmente sopra descritto,illustrato e rivendicato per gliscopispecificati.