ITBO990422A1

ITBO990422A1 - Analizzatore elettromagnetico di anisotropia in sistemi chimici organizzati .

Info

Publication number: ITBO990422A1
Application number: IT1999BO000422A
Authority: IT
Inventors: Clarbruno Vedruccio
Original assignee: Clarbruno Vedruccio
Priority date: 1999-07-27
Filing date: 1999-07-27
Publication date: 2001-01-27
Also published as: PL353206A1; CA2380352A1; CA2380352C; BR0013061A; AU6469500A; PL201794B1; EP1196771A2; CN1371476A; ZA200200802B; US20020120189A1; EA004156B1; WO2001007909B1; ITBO990422A0; CZ2002283A3; IT1310277B1; MA25425A1; AU780499B2; CN1229075C; BR0013061B1; EA200200198A1

Description

DESCRIZIONE

Annessa a domanda' di brevetto per Invenzione Industriale dal titolo:

ANALIZZATORE ELETTROMAGNETICO DI ANISOTROPIA IN SISTÈMI CHIMICI ORGANIZZATI * ;*( Intendesi un qualsiasi sistema chimico di cui si conosca l'ordine in termini entropici.)

Il presente trovato concerne una apparecchiatura destinata ad impieghi multipli : Diagnostici preventivi in campo medico, quali à titolo puramente esemplificativo la diagnosi precoce di anomalie del tessuto mammario e degli organi riproduttivi femminili e di molti tessuti biologici umani ed animali e si inserisce, in particolare, tra le apparecchiature che impiegano campi elettromagnetici di bassa intensità per la diagnosi e la terapia di patologie di vario genere.

Nell'ambito industriale si può utilizzare per analisi non distruttive di agglomerati di materiali vari, quali ad esempio i pneumatici per autotrazione e come rivelatore nell'ambito dei sistemi di sicurezza, di presenza e attraversamento di aree quali capannóni, fabbricati in genere, piazzali ecc. da parte di intrusi.

L'idea di soluzione del presente trovato è quella di irradiare una debole energia elettromagnetica coerente multi frequenza sul materiale o sui tessuti biologici e di osservare tramite un analizzatore dello spettro elettromagnetico irradiato, le righe di assorbimento e/o lo sbandamento di frequenza causati dalla interazione con la struttura in esame. Gli stessi segnali possono anche essere valutati con un frequenzimetro digitale computerizzato, con voltmetri selettivi o radioricevitori idonei ad analizzare ogni variabile correlata alle analisi in corso.

Teoria di funzionamento

Ogni struttura complessa e caratterizzata da un suo stato di ordine specifico, che si potrebbe esprimere in termini di gradiente entropico della struttura stessa. Qualora la struttura entri in uno stato di alterazione, nel caso di organismi biologici viventi, i complessi meccanismi di retroazione e regolazione, nella condizione di compensare lo stato alterato impiegano risorse energetiche che si concretizzano in un aumento di entropìa all’interno della struttura considerata. Questo stato dì disordine-si può rilevare sotto forma di un aumento del rumore di fondo dell’attività elettromagnetica; l'alterazione strutturale si concretizza altresì sotto forma di una anisotropia dell'insieme considerato. Un aspetto estremamente rilevante per comprendere meglio le potenzialità di impiego del trovato, per tutto ciò che riguarda i sistemi chimici organizzati, è che questo apparato non effettua indagini di determinazione strutturale per immagini, come ad esempio le macchine radiografiche, gli ecografi etc., bensì analizza la funzionalità e la qualità strutturale sotto il profilo dell’assorbimento elettromagnetico. L'analisi è quindi resa possibile semplicemente facendo passare la sonda dello strumento vicino al materiale da analizzare o ai tessuti biologici, o viceversa.

Il trovato è un sistema bivalente ovvero possiede caratteristiche attive e passive allo stesso tempo : irradia un debolissimo segnale auto-sintonizzante sulle bande di assorbimento delle strutture esaminate, si adatta autonomamente ai miglior rapporto segnale/disturbo possibile ; tale segnale, come già specificato, è di tipo coerente. Qualora tale radiazione sulla sua linea di propagazione incontri un ' sistema in stato entropico alterato, risulta assorbita e dispersa all’interno della struttura in analisi. L’analizzatore di spèttro elettromagnetico abbinato alla sonda visualizza il livello dell’assorbimento della radiazione. Quanto detto per il rilevatore biomedico, si applica con simili criteri in ambito industriale:

1. Nelle anàlisi su i pneumatici, questi vengono posti in rotazione su un apposito macchinario, che li gonfia a diverse pressioni .e lo scanner, posto vicino al settore da analizzare, esamina la struttura del pneumatico, consentendone una anàlisi completa, in termini tecnici "da tallone a tallone".

2. Come rivelatore a protezione di aree esterne o interne il trovato irradia nellambiente un debole campo a radiofrequenza sulle bande di assorbimento biologico. Appositi mezzi di rilevazione del campo, non esclusivamente fisicamente collegati alla sorgente, analizzano lo spostamento é/o l'assorbimento delle bande di frequenza utilizzate. Il grande vantaggio risiede tiel fatto che non è possibile disturbare o annullare il funzionamento dello strumento senza che i sistemi di rilevamento individuino alcuna anomalia e facciano quindi intervenire uno stato di allarme.

3. Come analizzatore di anisotropia di màteriali di vario genere e composizione quali ad esempio piastrelle, terreni vari, opere murarie, liquidi ecc.

Valutazione parametri scanner biomedico

Allo stato attuale della ricerca i parametri fomiti dallo strumento sonò interpretati sulle variazioni di ampiezza di tre righe di emissione spettrale ; la prima relativa alle strutture ad alto contenuto di calcio ( strutture ossee etc.) , la seconda riga spettrale fornisce dati relativi al parenchima e ai tessuti molli in genere, la terza riga risponde ad anomalie funzionali del sistema linfatico e circolatorio. Una quarta riga spettrale, a frequenza àncora più elevata risponde selettivamente alle strutture legamentose e alle cartilagini articolari ; le osservazioni finora effettuate in ambito clinico suggeriscono tale riscontro. Le analisi potrebbero essere estese a molte altre righe spettrali, ma nel prototipo attuale si impiegano le prime tre o quattro al massimo. Le fotografie dello schermo dell'analizzatore di spettro forniscono un esauriente modo interpretativo. (Fig.1, 2, 3).

La valutazione generale, durante gli screening, della improvvisa variazione del segnale in.arrivo all’ analizzatore di spettro, variazione in senso negativo, ovvero la brusca attenuazione di una o più righe spettrali fornisce la base per la diagnosi delle strutture e dei tessuti irradiati. Le informazioni rilevabili sono di tipo immediato e di semplicissima interpretazione, così da permettere al Clinico un rapido controllo “ total body” di molti stati di alterazioni anche asintomatici del soggetto in esame. In questo tipico impiego la sonda analizzatrice viene fatta scorrere sulla superficie del corpo del soggetto da testare, senza alcun bisogno che vengano tolti gli indumenti. Quanto mai importante risulta essere inoltre la possibilità di verifica delle anomalie in stato prepatologico sulla base di quanto specificato nei lineamenti teorici di funzionamento.

A seguito di svariati test ed esperimenti preliminari alla fase di ingegnerizzazione si sono evidenziatè le capacità dello strumento di rilevare molti degli stati di alterazione dei tessuti, che pur precedendo la manifestazione clinica di una patologia, non sono riscontrabili con gli apparati che la tecnologia ci ha offerto negli ultimi anni. A titolo esemplificativo, il trovato, appare particolarmente promettente nella scoperta delle alterazioni biofisiche correlate alla comparsa di molti stati alterati della salute. Si evidenzia con ciò la funzione preventiva insita in tali rilevazioni. Una interessante applicazione del trovato, si potrebbe configurare nell’ambito della medicina legale e delle assicurazioni: il sistema si presta bene, in abbinamento ai sistemi convenzionali, per la valutazione di funzionalità di aree o di tessuti, in modo da prevenire o smascherare truffe ai danni delle Strutture atte ad accertare e risarcire danni fisiologici. Le figure 1-2-3 forniscono un esempio pratico relativo alle bande di assorbimento del segnale irradiato dalla sonda, verso un paziente analizzato con tale apparecchiatura. Una ulteriore applicazione del trovato è quella di essere impiegato nella terapia di stati alterati della salute normalmente trattabili con le normali tecniche di elettromagneto-terapia ; il grande vantaggio innovativo, rispetto allo stato anteriore della tecnica, risiede nel fatto che il dispositivo è in grado di fornire energia elettromagnetica in maniera selettiva alla richiesta dell'organismo. Si accelerano in tal modo i tempi terapeutici e la quantità di energia elettromagnetica irradiata sul paziente è bassissima.

Le caratteristiche tecniche del trovato, secondo i suddetti scopi, sono chiaramente riscontrabili dalle rivendicazioni sottoriportate ed i vantaggi dello stesso risulteranno maggiormente evidenti nella descrizione dettagliata che segue, fatta con riferimento ai disegni allegati, che ne rappresentano una forma di realizzazione puramente esemplificativa , non limitativa e in cui:

• La figura 4 illustra uno schema elettrico non vincolante di un esempio di realizzazione del presente trovato;

■ La figura S illustra uno schema di dettaglio realizzativo del generatore elettromagnetico in cavità , dotato di modulo oscillatore RF per oscillazione coerente e oscillatore £ iniezione preliminare per l'innesco del campo, del suo circuito dì alimentazione a batterie ricaricabili , di circuiti di accensione e di innescò; contenuti nel supporto/impugnatura e della testa esplorante in teflon. Per quanto riguarda il prototipo non vincolante dì generatore di oscillazioni e.m., le frequenze di funzionamento sono comprese nella banda dei 450 MHz e dei suoi multipli ovvero 900, 1350, 1800 etc; con una possibilità di scostamento di sintonia di 40 MHz verso l'alo, per la valutazione di anisotropia di organismi biologici, e comprese in qualsiasi porzione dello spettro elettromagnetico per test su qualunque sistema chimico organizzato, parametri che variano da un caso all'altro in funzione della composizione dei materiali da analizzare. La potenza irradiata dal trovato è minima, inferiore a 0 dBm a 10 cm dalla sonda, garantendo un bassissimo impatto ambientale, insignificante se paragonato in ordine di grandezza, al campo irradiato dà un qualunque telefono cellulare di tipo GSM, ( 1 Watt contro ImW del trovato). Ciò non esclude tuttavia che possano essere realizzati generatóri, di elevate potenze per applicazioni particolari ancora da definire. Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo. Inoltre tutti i dettagli possono essere sostituiti dà elementi tecnicamente equivalenti.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Apparecchiatura analizzatore di anisotropia ed entropia di sistemi chimici organizzati caratterizzata dal fatto di comprendere: Un oscillatore-ricevitore di campo elettromagnetico in cavità cilindrica in grado di generare una o più righe spettrali sulle frequenze indicate nella descrizione e su qualunque altra banda di frequenze adatta a analisi su particolari materiali, attraverso la metodica descritta, abbinato ad un analizzatore di spettro per radiofrequenze anche realizzato tramite computer con apposite interfaccie, o un voltmetro selettivo, o misuratore di frequente anche computerizzato, in modo da analizzare l'assorbimento di una p più righe spettrali emesse dall'oscillatore, al fine di valutare stati di anisotropia strutturale e/o di alimento entropico di una struttura in esame, ai fini di indagini diagnostiche e preventive sulla funzionalità di organi ed apparati biologici umani e/o animali in genere.
2. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto di poter analizzare pneumatici per autotrazione o altri materiali, attraverso la valutazione di variazioni di frequenza e/o di ampiezza del segnale generato dal trovato per mezzo di frequenzimetro digitale anche computerizzato e/o analizzatore di spettro elettromagnetico o voltmetro selettivo, r.f.
3. Apparecchiatura secóndo la rivendicazione 2 in grado di essere utilizzata per la protezione di aree e/o locali chiusi attraverso l'irraggiamento di un segnale elettromagnetico coerente, sulle bande di assorbimento biologico, ed il monitoraggio anche senza collegamento diretto con il' dispositivo oscillatorericevitore, pò mezzo di strumentazione di controllo anche computerizzata, ai fini di analizzare variazioni di frequenza o di ampiezza causate da intrusioni.
4. Apparecchiatura aiializzatrice di anisotropia di sistemi chimici organizzati come raffigurata nelle figure 4 e 5, caratterizzata dal fatto di essere costituita da una cavità cilindrica (20), in cui sono alloggiati i circuiti di alimentazione, anche a batterìa, il modulo di iniezione preliminare di impulso £MP (22) ed il modulo oscillatore coerente (27) con la circuitazione correlata.
5. Apparecchiatura analizzàtrìce di anisotropia e di stato entropico di sistemi chimici organizzati come nella precedente 4, caratterizzata dal fatto di interagire su di un organismo biologico in modo tale da migliorarne le condizioni di omeostasi attraverso la somministrazione di un campo elettromagnetico di debole intensità generato dall'oscillatore interno all'apparecchiatura (27), sulle opportune bande di assorbimento biologico con una intensità di campo non superiore a 0 dBm a 10 cm dall'apparecchiatura.
6. Apparecchiatura analizzatrìce di anisotropia ed entropia di sistemi chimici organizzati come alla precedente 5, caratterizzata dal fatto di essere alloggiata in un contenitore cavità come dal disegno (21) e collegata ad una macchina elettromeccanica che gestisca la rotazione di un pneumatico o della sonda attorno ad esso, che provveda a fornire aria compressa anche a diverse pressioni al pneumàtico, al fine di rilevare anomalie strutturali dello stesso attraverso la valutazione computerizzata del gradiente di sbandamento o di assorbimento della radiofrequenza generata dall'oscillatore-ricevitore posto a breve distanza dal materiale in esame, per mezzo dei mezzi di valutazione dei parametri già menzionati nelle precèdenti rivendicazioni.
7. Apparecchiatura analizzatrice di anisotropia in sistemi chimici organizzati caratterizzata dal fatto di poter analizzare materiali vari come al punto 3 della descrizione, attraverso lavvicinamento e lo scorrimento della sonda sulla superficie da esplorare o viceversa.
8. Apparecchiatura analizzatrice di anisotropia e di stato entropico di sistemi chimici organizzati, secondo le rivendicazioni precedenti e secondo quanto descritto ed illustrato con riferimento alle figure degli uniti diségni e per gli accennati scopi.