ITBO990015U1 - Attacco per l' accoppiamento del manico ad una scopa . - Google Patents

Description

Titolo : ATTACCO PER L'ACCOPPIAMENTO DEL MANICO AD UNA SCOPA.

DESCRIZIONE

Forma oggetto del presente trovato un attacco per l'accoppiamento del manico ad una scopa .

Sono note scope costituite da una sorta di spazzola a setole allungate che superiormente in mezzeria ha una cavità cilindrica con una filettatura interna a passo elevato per l'avvitamento del manico: è altresì noto che per spazzare in maniera efficace è necessario che le setole della scopa appoggino in maniera omogenea sul terreno per tutta la larghezza della scopa ovvero, in altre parole, che il supporto delle setole si mantenga parallelo al terreno e sostanzialmente perpendicolare alla direzione di spostamento della scopa sul terreno: è altresì noto che quanto sopra esposto è necessario anche nel corso delle operazioni di raccolta del pattume su palette o simili.

Si è rilevato che non è sempre possibile rispettare le esigenze sopra enunciate: in particolare il parallelismo al terreno delsupporto delle setole non è agevolmente ottenibile quando si vuole spazzare al di sotto di ostacoli ingombranti, ad esempio sotto un tavolo, sotto una seggiola o, peggio, sotto un letto: risulta poi anche piuttosto scomodo e disagevole manovrare con una mano la scopa e con l'altra una paletta ed in tale situazione ben difficilmente si riesce a mantenere l'orizzontalità del supporto.

Oltre a ciò si presentano indubbie difficoltà ad intervenire su superfici strette orientate in modo particolare: in sostanza l'utente può operare in maniera efficace e con movimento ampio solamente in corrispondenza della striscia di terreno disposta trasversalmente immediatamente davanti ai propri piedi: allontanandosi da tale zona il supporto delle setole non risulta più correttamente parallelo al terreno e con altre direzioni operative il movimento di azionamento della scopa non può più essere ampio.

Compito tecnico del presente trovato è quello di ovviare ai citati inconvenienti dei dispositivi noti, di mettere a punto cioè un attacco per l'accoppiamento del manico ad una scopa che comporti l'assunzione di posizioni di lavoro naturali e poco affaticanti, che consenta l'agevole accesso a spazi di altezza ridotta e movimenti operativi estremamente ampi.

Ulteriore compito del presente trovato è quello di realizzare un attacco che possa essere valido per scope di qualsiasi tipo e che che possa anche impiegare manici esistenti reperibili sul mercato.

Nell' ambito di tale compito tecnico, altro scopo del presente trovato è quello di assolvere il compito precedente con una struttura semplice, di relativamente facile attuazione pratica, di sicuro impiego ed efficace funzionamento, nonché di costo relativamente contenuto.

Questo compito e questi scopi vengono tutti raggiunti dal presente attacco per l'accoppiamento del manico ad una scopa del tipo costituito da una sorta di spazzola a setole allungate che superiormente in mezzeria ha una cavità cilindrica con una filettatura interna a passo elevato per l'avvitamento del manico caratterizzato dal fatto che è costituito da un gambo flessibile che ad una estremità presenta organi di fissaggio per avvitamento alla cavità della scopa ed all'altra estremità mezzi di fissaggio alla estremità del manico, detto gambo flessibile essendo atto a mantenere l'orizzontalità della scopa e la sua ortogonalità rispetto alla direzione di avanzamento sul terreno anche con il manico inclinato lateralmente e la scopa allontanata dall'utente.

Ulteriori particolarità risulteranno maggiormente chiare ed evidenti dalla descrizione dettagliata di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di un attacco per l'accoppiamento del manico ad una scopa secondo il trovato, illustrata a titolo indicativo, ma non limitativo, nelle unite tavole di disegni, in cui:

le fig.la, lb sono viste laterali in sezione di un attacco Per l’accoppiamento del manico ad una scopa secondo il trovato in previste versioni preferite;

la fig.2 è una vista laterale in sezione di un attacco per l'accoppiamento del manico ad una scopa secondo il trovato in una forma di esecuzione alternativa prevista;

la fig.3 è una vista laterale in sezione di un attacco per l'accoppiamento del manico ad una scopa secondo il trovato in una ulteriore forma di esecuzione prevista;

la fig.4 è una vista in alzato di alcune posizioni consentite dall'attacco che possono assumere scopa e manico in relazione alla posizione dei piedi dell'utente;

la fig.5 è una vista in pianta delle posizioni illustrate in fig. 4.

Con particolare riferimento a tali figure è indicato globalmente con 1 un attacco per l'accoppiamento del manico 2 ad una scopa 3 secondo il trovato.

La scopa 3 è del tipo costituito da una sorta di spazzola 4 a setole 5 allungate che superiormente in mezzeria ha un bicchierino con una cavità 6 cilindrica con una filettatura interna 7 a passo elevato per l'avvitamento della estremità inferiore 8 del manico costituita abitualmente da un inserto in materiale del tipo della plastica filettato esternamente e leggermente tronco-conica convergente.

L'attacco 1 è costituito da un gambo flessibile 9 che alla estremità inferiore presenta organi di fissaggio 10 per avvitamento nella cavità 6 della scopa ed all' estremità superiore mezzi 11 di fissaggio alla estremità inferiore del manico. Il gambo flessibile 9 è destinato a mantenere l'orizzontalità della scopa e la sua ortogonalità rispetto alla direzione di avanzamento sul terreno ( frecce A) anche con il manico inclinato lateralmente e la scopa allontanata dall'utente ( vedere figg. 4 e 5).

Il gambo flessibile 9 in una versione prevista e preferita illustrata in fig.la è costituito da un tratto di molla elicoidale 11 in acciaio che ha le spire addossate una l 'altra che riproducono inferiormente 11a la filettatura della cavità 6 della scopa, superiormente 11b quella della estremità inferiore filettata del manico 2 ed in posizione mediana ha alcune spire distanziate, Ile, che forniscono elasticità.

A protezione della molla elicoidale 11, che per sua natura può essere soggetta a ruggine, può essere calzata una sorta di cuffia o guaina 12 di ricopertura che è realizzata in materiale del tipo della gomma: la cuffia può conformare un occhiello esterno per appendere la scopa ad un gancio di sostegno e funge da protezione dagli urti per mobili o simili.

In una versione prevista e preferita illustrata in fig.lb il gambo flessibile è costituito da una molla elicoidale 11 in acciaio che in basso ed in posizione intermedia ha spire sostanzialmente analoghe alle spire 11a, 11c della figura la, mentre nella zona superiore le spire hanno un tratto 11d allungato e di diametro sostanzialmente eguale al diametro interno del manico 2: il fissaggio del gambo al manico avviene per forzatura del tratto lld nel manico ed eventuale esecuzione di alcuni punti a pressione del manico fra le spire 11d.

Per fornire maggiore morbidezza all'attacco si prevede o di utilizzare per la molla un filo più sottile, oppure di prevedere più spire nella zona 11c o di infilare nel manico solo una parte del tratto lld lasciandone una parte fuori dal manico al momento del fissaggio.

In altra versione prevista, illustrata in fig.2, il gambo flessibile 9 è costituito da un corpo sostanzialmente cilindrico 13 realizzato in materiale del tipo della gomma che inferiormente presenta un tratto 14 filettato maschio leggermente convergente per l'accoppiamento alla cavità della scopa e superiormente una boccola 15 con filettatura interna 16 per l'accoppiamento alla estremità inferiore del manico.

In altra versione prevista, illustrata in fig.3, il gambo flessibile 9 è costituito da un corpo sostanzialmente cilindrico 16 in materiale del tipo della gomma che inferiormente presenta un tratto 17 filettato maschio leggermente convergente per l'accoppiamento alla cavità della scopa e superiormente mezzi 18 di fissaggio a distanza registrabile alla base del manico per variare la rigidezza dell'accoppiamento scopa-manico: i mezzi 18 possono essere costituiti da una molteplicità di fori diametrali 19 del corpo cilindrico 16, che viene infilato per un tratto superiore nella base del manico, che sono selettivamente accoppiabili mediante uno spinotto 20 ad un foro diametrale 21 della base del manico.

In alternativa a quanto esposto precedentemente i mezzi 18 possono essere costituiti da un foro diametrale 19 del corpo cilindrico che è selettivamente accoppiabile mediante uno spinotto 20 ad uno di una pluralità di fori diametrali 21 della base del manico.

Utilmente al di sopra del manico è montato un rivestimento tubolare 22 in materiale del tipo della plastica antiscivolo ed anallergica, che ostacola la rotazione del manico nelle mani dell'utente durante l'azionamento, ed alla sommità del manico è infilato un tappo 23 di occlusione in materiali del tipo della gomma.

Il funzionamento della scopa secondo il trovato è semplice:impugnato il manico all'altezza che è più congeniale all'operatore, quest'ultimo fa appoggiare al suolo le setole ed il manico assume conseguentemente la inclinazione più opportuna:il supporto si dispone orizzontale ed orizzontale si mantiene, anche durante le operazioni di azionamento della scopa, poiché l'attacco 1 assorbe gli scompensi angolari che si determinano fra manico e supporto durante l'azionamento: in pratica al supporto con setole è data la possibilità di orientarsi correttamente secondo un piano sostanzialmente verticale per angoli con ampiezza fino ad una trentina di gradi (vedere figg.4 e 5).

Si è così visto come il trovato raggiunge gli scopi proposti ed in particolare come realizza un attacco per scopa che comporta l'assunzione di posizioni naturali e poco affaticanti, che consente l’agevole accesso a spazi di altezza ridotta, che ha ingombro e peso particolarmente contenuti.

Inoltre l'attacco secondo il trovato è valido per scope di qualsiasi tipo e può anche impiegare, nelle versioni illustrate nelle fig. 1 e 2, manici esistenti con attacchi a vite di tipo tradizionale: in altra versione, fig. 3, il manico prevede una realizzazione specifica che consente di ottenere uno snodo scopa-manico più o meno rigido.

Oltre a ciò l'uso di una scopa attrezzata con l'attacco secondo il trovato risulta essere poco affaticante per l'operatore e meno portato a danneggiare cose in quanto in caso di urti vengono smorzate ed ammortizzate le vibrazioni lungo il manico: inoltre risultano ridotti gli spostamenti sul terreno ( in pratica si sposta la scopa e non l'utente), con maggior superficie spazzata e miglior pulizia.

Si è anche potuto rilevare che utilizzando l'attacco secondo il trovato si determinano meno rotture dei manici nel momento nel quale i manici stessi vengono battuti contro riscontri fissi per far cadere lo sporco accumulato sulla scopa: si è anche rilevato,un aumento della durata delle setole della scopa che vengono meno sollecitate durante l'impiego.

Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo .

Inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da altri tecnicamente equivalenti.

in pratica i materiali impiegati, nonché le forme e le dimensioni, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze senza per questo uscire dall' ambito di protezione delle seguenti rivendicazioni.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1) Attacco per l'accoppiamento del manico ad una scopa del tipo costituito da una sorta di spazzola a setole allungate che superiormente in mezzeria ha una cavità cilindrica con una filettatura interna a passo elevato per l'avvitamento del manico caratterizzato dal fatto che è costituito da un gambo flessibile che ad una estremità presenta organi di fissaggio per avvitamento alla cavità della scopa ed all'altra estremità mezzi di fissaggio alla estremità del manico, detto gambo flessibile essendo atto a mantenere l'orizzontalità della scopa e la sua ortogonalità rispetto alla direzione di avanzamento sul terreno anche con il manico inclinato lateralmente e la scopa allontanata dall'utente.
2. 2 ) Attacco secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detto gambo flessibile è costituito da un tratto di molla elicoidale in acciaio che ha le spire atte a riprodurre inferiormente la filettatura di detta cavità della scopa e superiormente quella di detto manico.
3. 3) Attacco secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detto gambo flessibile è costituito da un tratto dì molla elicoidale in acciaio che ha le spire atte a riprodurre inferiormente la filettatura di detta cavità della scopa e superiormente ad inserirsi di misura nel foro di detto manico.
4. 4) Attacco secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che su detta molla elicoidale è calzabile una guaina di protezione in materiale del tipo della gomma.
5. 5) Attacco secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto gambo flessibile è costituito da un corpo sostanzialmente cilindrico in materiale del tipo della gomma che inferiormente presenta un tratto filettato maschio leggermente convergente per l'accoppiamento alla cavità della scopa e superiormente una boccola con filettatura interna per l'accoppiamento alla estremità inferiore del manico.
6. 6) Attacco secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato' dal fatto che detto gambo flessibile è costituito da un corpo sostanzialmente cilindrico in materiale del tipo della gomma che inferiormente presenta un tratto filettato maschio leggermente convergente per l'accoppiamento alla cavità della scopa e superiormente mezzi di fissaggio a distanza registrabile alla base di detto manico per variare la rigidezza dell'accoppiamento scopa-manico.
7. 7) Attacco secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detti mezzi di fissaggio a distanza registrabile alla base di detto manico sono costituiti da un foro diametrale del corpo cilindrico che è selettivamente accoppiabile mediante uno spinotto ad uno di una molteplicità di fori diametrali della base di detto manico.
8. 8) Attacco secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detti mezzi di fissaggio a distanza registrabile alla base di detto manico sono costituiti da uno di una pluralità di fori diametrali del corpo cilindrico che è selettivamente accoppiabile mediante uno spinotto ad un foro diametrale della base di detto manico.
9. 9) Attacco secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che sul manico è montato un rivestimento in materiale del tipo della plastica antiscivolo ed anallergica ed alla sua sommità è montato un cappellotto.
10. 10) Attacco per l'accoppiamento del manico ad una scopa secondo una o più delle rivendicazioni precedenti e secondo quanto descritto ed illustrato agli scopi specificati.