ITBO970537A1 - Dispositivo per la limitazione automatica del riempimento di un serbatoio con carburante, in particolare con gas di petrolio di petrolio liquefatto (gpl). - Google Patents

Description

Titolo: DISPOSITIVO PER LA LIMITAZIONE AUTOMATICA DEL RIEMPIMENTO DI UN SERBATOIO CON CARBURANTE, IN

PARTICOLARE CON GAS DI PETROLIO LIQUEFATTO (GPL)

La presente invenzione ha per oggetto.un dispositivo per la limitazione automatica del riempimento di un serbatoio con carburante, in particolare con gas di petrolio liquefatto. La legislazione vigente in materia di contenimento di gas di petrolio liquefatto all'interno di un recipiente in genere ed in particolare di un serbatoio per autoveicoli vieta il riempimento di quest'ultimo per un volume superiore all'80% del volume nominale del recipiente stesso.

Questa limitazione obbliga i costruttori di dispositivi di riempimento a predisporre adeguati accorgimenti affinchè il valore sopra indicato venga rispettato.

Peraltro i dispositivi noti presentano gravi manchevolezze che possono portare al riempimento totale del serbatoio, creando situazioni di pericolo di scoppio in caso di aumento termico del volume. Tali manchevolezze sono principalmente da ricondurre al fatto che la valvola di adduzione del GPL nel serbatoio può assumere una posizione intermedia fra quella di chiusura e di apertura atta comunque a consentire l'afflusso di GPL nel serbatoio quando la velocità di afflusso è bassa a pompa di riempimento ed il serbatoio oppure limitando manualmente (cioè intenzionalmente) la velocità di afflusso agendo sulla pistola di riempimento.

Il compito tecnico della presente invenzione è pertanto quello di realizzare un dispositivo di nuova concezione che consenta di ovviare agli inconvenienti sopralamentati dei dispositivi noti .

Nell'ambito di tale compito costituisce uno scopo della presente invenzione la realizzazione di un dispositivo strutturalmente semplice, di funzionamento affidabile e di impiego flessibile in relazione alle possibilità di venire installato al posto dei dispositivi attualmente reperibili sul mercato.

Tale compito e tale scopo vengono ottenuti con un dispositivo per la limitazione automatica del riempimento di un serbatoio con carburante, in particolare con gas di petrolio liquefatto il quale si caratterizza per il fatto che comprende un corpo presentante un condotto collegabile con , un'alimentazione del carburante, una sede avente un'apertura di afflusso collegata con detto condotto ed un'apertura di deflusso collegata con l'interno del serbatoio, un primo otturatore alloggiato scorrevolmente in detta sede ed atto a controllare detta apertura di afflusso, un secondo otturatore alloggiato in detta sede e scorrevole coassialmente a detto deflusso, una prima molla agente fra detti otturatori ed una seconda molla agente fra detto secondo otturatore ed un riscontro di detta sede, dette molle essendo atte a mantenere detto primo otturatore in posizione di chiusura di detta apertura di afflusso quando detto condotto non è collegato all'alimentazione di carburante, essendo inoltre prevista una camma operativamente associata a detto secondo otturatore e controllata da un rilevatore del livello di carburante all'interno del serbatoio in modo che, durante la fase di riempimento e fino al raggiungimento del livello predeterminato, detta camma mantiene detto secondo otturatore in posizione di passaggio del carburante all'interno del serbatoio, mentre, al raggiungimento del livello predeterminato, detto secondo otturatore viene comandato nella posizione di chiusura della detta apertura di deflusso.

Ulteriori vantaggi e caratteristiche della presente invenzione risulteranno maggiormente dalla descrizione che segue di una

forma di esecuzione preferita, illustrata a titolo esemplificativo, non limitativo, negli uniti disegni in cui:

la figura 1 mostra una vista in sezione del dispositivo secondo l'invenzione in oggetto;

la figura 2 mostra una vista in sezione secondo il piano II-II di figura 1.

Facendo riferimento alle citate figure, con 1 è indicato il contenimento di carburante e segnatamente di gas liquefatto. Nel corpo 1 è ricavato un condotto 2 dotato di un attacco che consente il collegamento con una pistola di erogazione di carburante (ad esempio gas di petrolio liquefatto) quando si vuole riempire il serbatoio. L'attacco è dotato di una valvola di chiusura 3 che intercetta il collegamento fra la pistola di riempimento e il serbatoio .

Il corpo 1 presenta un codolo 4 che si.estende all'interno del serbatoio e nel quale è ricavata una sede cilindrica 5 comunicante con il condotto 2 attraverso un foro definente un'apertura circolare 6, denominata in seguito di afflusso. Nella sede 5 è avvitato un elemento tubolare 7 che prolunga la sede cilindrica 5. L'elemento tubolare 7 presenta un fondello 8 nel quale è ricavato un foro 9 coassiale all’apertura circolare 6.Nella parete periferica dell'elemento tubolare 7, in prossimità del fondello 8, è praticata un'asola 10 comunicante con l'interno del serbatoio.

L'elemento tubolare 7 ha un diametro interno inferiore a quello della sede 5 cosicché il suo bordo superiore forma uno spallamento anulare 11 che circoscrive un'apertura di deflusso Ila.

Nel foro 9 è guidato un gambo 12 alla cui sommità è solidale un cannotto cieco 13 che si estende coassialmente nell'elemento tubolare 7 e con quest'ultimo individua una deflusso 11a, inette in comunicazione la sede 5 con l'asola 10. Il cannotto 13 presenta all’estremità opposta al gambo 12 una flangia 15 avente un diametro esterno inferiore a quello della sede 5 cosicché fra il bordo periferico della flangia e la parete interna della sede 5 resta definita una luce circolare. La flangia 15 è atta a riscontrare sullo spai lamento 11 per fungere da otturatore di interruzione della comunicazione fra la sede 5 e l'intercapedine 15.

Nel cannotto 13 è inserito scorrevolmente un gambo 16 alla cui estremità esterna al cannotto è solidale un piattello 17 quadrato avente gli angoli a contatto di scorrimento nella sede 5. Dal piattello 17, coassialmente al gambo 16, si estende un codolo 18 costituente un otturatore che, con il piattello 17, individua una scanalatura anulare nella quale è alloggiato un anello di tenuta 19. Il codolo 18 si inserisce nell'apertura 6 così da chiuderla a tenuta, a parte eventuali trascurabili trafilamenti, oppure liberarla dopo aver compiuto una corsa di entità predeterminata.

L'anello di tenuta 19 è. atto a riscontrare su uno spallamento 20 formato dalla sede 5 col bordo dell'apertura 6, così da fungere da otturatore di non-ritorno che impedisce al carburante di ritornare dalla sede 5 nel condotto 2.

Sul gambo 12, fra il fondello 8 dell'elemento tubolare 7 ed il cannotto 13, è disposta una molla 21 che agisce sul cannotto spallamento 11. Una ulteriore molla 22 è disposta all'interno del cannotto 13 ed agisce sul gambo 16 nel senso di mantenere l'anello 19 a riscontro dello spallamento 20. La molla 21 è più debole della molla 22 e la sua costante elastica tale da assicurare il ritorno dell'anello 19 in posizione di chiusura dell'apertura 6 ed il sollevamento della flangia 15 dallo spallamento 11 quando la pressione nel condotto 2 è uguale o inferiore a quella nella sede 5.

Viceversa quando la pressione è maggiore, il piattello 17 ed il cannotto 13 vengono sollecitati nel senso di comprimere le molle 21,22 e sospingere in fuori, attraverso il foro 9 del fondello 8, il gambo 12. La fuoriuscita del gambo 12 dipende dalla posizione di un organo 23 contro il quale il gambo 12 viene sollecitato.

Tale organo, si veda anche la figura 2, è costituito da un cilindretto 24 supportato girevole in uno squadretto 25 che si aggetta a sbalzo dal fondello 8.

Lo squadretto ha sostanzialmente una forma ad U nelle cui alette 26,27 sono ricavate le sedi per il supporto girevole del cilindretto 24. Le alette 26,27 sono collegate da una mensola 28 nella quale è ricavata un'asola 29 allungata nel senso di rotazione del cilindretto. Attraverso l'asola 29 è condotta un'astina 30 di cui un'estremità è inserita solidalmente nel cilindretto 24. All'altra estremità del livello di carburante all'interno del serbatoio in modo che le variazioni di livello del carburante determinino una rotazione del cilindretto 24.

Il cilindretto 24 comprende una camma costituita da un settore 32 ricavato per parziale fresatura del cilindretto, la quale si aggetta assialmente sotto al fondello 8 per cooperare, con la sua superficie esterna, con il gambo 12. La camma 32 ha un'estensione angolare predeterminata in funzione del volume del serbatoio che si vuole lasciare vuoto.

Il funzionamento del dispositivo descritto è il seguente. Se il serbatoio è vuoto, il dispositivo si trova nella posizione rappresentata in figura 1 nella quale, per effetto delle molle 21,22, il codolo 18 chiude l'apertura 6 con l'anello 19 in battuta nello spailamento 20 ed il galleggiante 31, attraverso l'astina 30, mantiene la camma 32 in posizione di interferimento con il gambo 12.

Quando si vuole introdurre carburante, ad esempio gas di petrolio liquefatto (GPL), nel serbatoio, si collega la pistola di riempimento al corpo 1. La pressione del GPL determina lo distanziamento dell'anello 19 dallo spallamento 20 e lo scorrimento del codolo 18 nell!apertura 6 in contrasto con l'azione di rinvio esercitata dalla molla 22. Durante tale fase la spinta esercitata attraverso la.molla 22 sul cannotto 13 non sortisce alcun effetto in quanto il gambo 12 è impedito Pertanto la flangia 15 non può scendere a chiudere l'apertura di deflusso 11a. Quando il codolo 18 ha compiuto uno scorrimento tale da fuoriuscire dall'apertura 6, per cui fra il codolo 18 e lo spallamento 20 si apre una luce circolare, il GPL, attraverso l'apertura 6, la sede 5, l'intercapedine 14 e l'apertura 10 può fluire nel serbatoio.

Mano a mano che il livello del carburante nel serbatoio sale, sale anche il galleggiante 31 che, tramite l'astina 30 determina una rotazione della camma 32. Quando il livello desiderato è stato raggiunto ed il cilindretto 24 ha compiuto la corrispondente rotazione, la camma 32 si disimpegna dal gambo 12 che pertanto può scendere portando la flangia 15 in appoggio sullo spallamento 11 e interrómpendo il passaggio di GPL nel serbatoio attraverso l'apertura 11 al'intercapedine 14 e l'apertura 10.

Il dispositivo descritto raggiunge perfettamente gli scopi preposti. In particolare è da osservare che il volume di carburante introdotto nel serbatoio è esattamente definito dalla posizione angolare assunta dalla camma 32 e non può essere variato nè manipolando la pressione di riempimento nè con interventi dell'operatore addetto al riempimento.

Infatti, quando il livello del carburante nel serbatoio ha raggiunto il valore desiderato per cui il gambo 12 non riscontra più la camma 32, una ulteriore alimentazione di rigidità della molla 22 rispetto a quella della molla 21, determina la chiusura dell'apertura di deflusso 11a da parte della flangia 15 prima che il codolo 18 fuoriesca dall'apertura 6, rendendo impossibile il passaggio di carburante nel serbatoio.

Il dispositivo descritto è suscettibile di numerose modifiche e varianti. In particolare la molla di rinvio 21 del cannotto 13, anziché essere interposta fra il fondello 8 ed fondello del cannotto 13, può essere disposta nell'intercapedine tubolare 14 ed agire fra il fondello 8 e la flangia 15.

Claims (5)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Dispositivo per la limitazione automatica del riempimento di un serbatoio con carburante, in particolare con gas di petrolio liquefatto il quale si caratterizza per il fatto che comprende un corpo presentante un condotto collegabile con un'alimentazione del carburante, una sede avente un'apertura di afflusso collegata con detto condotto ed un'apertura di deflusso collegata con l'interno del serbatoio, un primo otturatore alloggiato scorrevolmente in detta sede ed atto a controllare detta apertura di afflusso, un secondo otturatore alloggiato in detta sede e scorrevole coassialmente a detto primo otturatore ed atto a controllare detta apertura di deflusso, una prima molla agente fra detti otturatori ed una seconda molla agente fra detto secondo otturatore ed un riscontro di detta sede, dette molle essendo atte a mantenere detto primo otturatore in posizione di chiusura di detta apertura di afflusso quando detto condotto non è collegato all'alimentazione di carburante, essendo inoltre prevista una camma operativamente associata a detto secondo otturatore e controllata da un rilevatore del livello di carburante all' interno del serbatoio in modo che, durante la fase di riempimento e fino al raggiungimento del livello predeterminato, detta camma mantiene detto secondo otturatore in posizione di passaggio del carburante all'interno del predeterminato, detto secondo otturatore viene comandato nella posizione di chiusura della detta apertura di deflusso.
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detto primo otturatore è costituito da un piattello guidato in detta sede, da una faccia dal quale si estende un codolo assiale atto ad impegnare a tenuta per un certo tratto detta apertura e, dalla faccia opposta, un gambo coassiale a detto codolo e scorrevole in un cannotto cieco guidato in un elemento tubolare associato a detto corpo coassialmente a detta sede, su detto piattello attorno a detto codolo essendo disposto un anello di tenuta per la chiusura di detta apertura di afflusso e detto elemento tubolare comprendendo uno spallamento anulare che circoscrive detta apertura di deflusso, detto cannotto presentando ad un'estremità una flangia atta a riscontrare detto spallamento per chiudere detta apertura di deflusso e, all'estremità opposta, un gambo scorrevole in detto elemento tubolare e cooperante con detta camma, fra detto cannotto e detto elemento tubolare essendo definita un'intercapedine tubolare per il deflusso di carburante nel serbatoio attraverso asole di detto elemento tubolare ed essendo prevista una prima molla alloggiata in detto cannotto ed agente fra quest'ultimo ed il gambo di detto piattello ed una seconda molla agente fra detto cannotto e detto elemento tubolare, detta prima molla avendo una costante elastica inferiore a quella di detta seconda molla.
3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 2 caratterizzata dal fatto che detta prima molla è alloggiata in detta intercapedine ed agisce fra detta flangia e detto elemento tubolare.
4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 3 caratterizzata dal fatto che detta camma è costituita da un settore di un cilindretto supportato girevole in detto elemento tubolare secondo un asse perpendicolare all’asse del gambo di detto cannotto, a detto cilindretto essendo radialmente solidale un'asta a cui è fissato un galleggiante per il rilevamento del livello di carburante all'interno del serbatoio, detto settore essendo girevole fra una prima posizione angolare in cui il gambo di detto cannotto riscontra su di esso per impedire alla detta flangia di riscontrare su detto spallamento e chiudere detta apertura di afflusso, ed una seconda posizione angolare in cui detto gambo non riscontra su detto settore consentendo al detto gambo di compiere uno spostamento tale da permettere alla flangia di chiudere detta apertura di afflusso.
5. 5. Dispositivo per la limitazione automatica del riempimento di un serbatoio con carburante, in particolare con gas di petrolio liquefatto secondo quanto desumibile dalla descrizione che precede e dai disegni allegati.