ITBO960053U1 - Apparecchio di illuminazione. - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

del modello industriale di utilità

La presente innovazione è relativa ad un apparecchio di illuminazione ed in particolare ad un apparecchio presentante un diffusore sostanzialmente sferico.

Come è noto, apparecchi del tipo sopra indicato sono molto diffusi per l'illuminazione di ambienti esterni quali giardini, parchi, ecc.. Tali apparecchi comprendono sostanzialmente una base, un diffusore sferico presentante un attacco per il fissaggio alla base, un portalampada portato dalla base, ed una lampada fissata al portalampada.

Gli apparecchi attualmente in commercio presentano il diffusore realizzato in materiale plastico ed in particolare in policarbonato, o polimetilmetacrilato, od altri materiali simili a questi. La tecnica utilizzata per la produzione di tale diffusore è quella dell’inietto-soffiaggio che prevede, in contemporanea od in momenti successivi, una fase di iniezione del materiale plastico in uno stampo ed una fase di soffiaggio per stirare il materiale contro pareti fredde dello stampo.

L’utilizzazione dei sopra citati materiali per la realizzazione dei diffusori comporta alcuni inconvenienti soprattutto nella produzione con la tecnica del'inietto-soffiaggio. In particolare i materiali sopra indicati prima della fase di iniezione devono . essere essiccati e quindi è necessario dotarsi dell'attrezzatura idonea all’essiccamento, con tutti gli svantaggi che ne derivano quali elevati costi energetici e d'impianto. Inoltre tali materiali durante l'inietto-soffiaggio risultano di ridotta scorrevolezza e presentano una ridotta resistenza alla degradazione causata dallo stress a cui sono sottoposti durante la lavorazione. La ridotta scorrevolezza del materiale comporta, oltre ad elevati tempi di produzione, una difficoltà di realizzare il prodotto a spessore uniforme, mentre la ridotta resistenza alla degradazione comporta un degrado del materiale durante la lavorazione. E’ da sottolineare il fatto che il diffusore realizzato con i suddetti materiali per presentare delle buone caratteristiche meccaniche deve essere realizzato con spessori relativamente elevati, il ché comporta una minore capacità del diffusore di trasmissione della luce.

Scopo della presente innovazione è realizzare un apparecchio di illuminazione che sia privo degli inconvenienti sopra citati.

Secondo la presente innovazione viene realizzato un apparecchio di illuminazione comprendente una base, un diffusore internamente cavo, sostanzialmente sferico e portato dalla detta base, un corpo portalampada fissato alla detta base, ed una lampada fissata al detto corpo caratterizzato dal fatto che il detto diffusore è realizzato con un materiale a base di polistirene.

L'innovazione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un preferito esempio di attuazione non limitativo, in cui:

- la figura 1 è una vista prospettica di un apparecchio di illuminazione; e

- la figura 2 è una vista frontale di un diffusore dell'apparecchio di figura 1.

Nella figura 1, con 1 è indicato, nel suo complesso, un apparecchio di illuminazione generalmente utilizzato per l'illuminazione di esterni quali giardini, parchi, ecc.. L'apparecchio 1 comprende una base 2 in materiale plastico, un diffusore 3 internamente cavo e sostanzialmente sferico, un corpo portalampada 4 fissato alla base 2 , ed una lampada 5 fissata al corpo 4; il corpo 4 e la lampada 5 essendo illustrati in tratteggio.

Con riferimento alla figura 2, il diffusore 3 è definito da una calotta sferica 6 e da una porzione tubolare cilindrica 7 sulla cui superficie esterna è realizzato un attacco a baionetta 8 per il fissaggio alla base 2.

Il diffusore 3 è realizzato a base di polistirene per stampaggio con la tecnica dell'inietto-soffiaggio. Per realizzare colorazioni diverse e per incrementare la resistenza del diffusore 3 ai raggi ultravioletti il materiale a base di polistirene è additivato con delle sostanze note (utilizzate per additivare i materiali con cui sono realizzati i diffusori attualmente in commercio); l'additivazione essendo realizzata a scelta prima o durante lo stampaggio con la tecnica dell’inietto-soffiaggio.

L'utilizzo innovativo di un materiale a base di polistirene comporta una serie di vantaggi quali un costo inferiore del prodotto, la possibilità di realizzare diffusori a ridotto spessore a parità di caratteristiche meccaniche, la possibilità di realizzare diffusori a spessore uniforme, ed altri.

In particolare, il polistirene non necessita di essiccamento prima dello stampaggio e quindi non è prevista l'attrezzatura per realizzare tale essiccamento con conseguenti sgravi di costi. Inoltre il polistirene è un materiale molto scorrevole e quindi, oltre a risultare più rapido il ciclo di produzione, si ottiene una maggiore facilità di stirare tale materiale e di conseguenza di realizzare un diffusore a spessore uniforme e ridotto migliorando la capacità di trasmissione della luce del diffusore 3. E' da sottolineare che il polistirene presenta una elevata resistenza alla degradazione dovuta allo stress causato dall’inietto-soffiaggio e quindi durante lo stampaggio non si verifica alcun degrado del materiale.

Come già ricordato il polistirene può essere additivato per definire la colorazione finale del diffusore. A differenza degli altri materiali sopra elencati, il polistirene può essere additivato anche durante lo stampaggio con tutti i vantaggi che ne derivano. E’ infatti noto che per acquistare dal produttore del materiale già additivato a costi ridotti è necessario ordinare elevate quantità di tale materiale. Col polistirene, invece, è possibile additivare durante lo stampaggio e quindi è possibile risparmiare ordinando a parte le sostanze da additivare ed anzi è possibile ordinare sostanze diverse da utilizzare come additivo per realizzare con lo stesso materiale una pluralità di diffusori con colorazioni diverse. E’ infine da evidenziare che il polistirene è un materiale facilmente reperibile nel mercato e con costi ridotti rispetto ai materiali sopra citati.

Risulta infine chiaro che all’apparecchio 1 qui descritto ed illustrato possono essere apportate modifiche e varianti senza per questo uscire dall'ambito protettivo della presente innovazione.

Claims (1)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1.- Apparecchio di illuminazione comprendente una base (2), un diffusore (3) internamente cavo, sostanzialmente sferico e portato dalla detta base (2), un corpo portalampada (4) fissato alla detta base (2) , ed una lampada (5) fissata al detto corpo (4) caratterizzato dal fatto che il detto diffusore (3) è realizzato con un materiale a base di polistirene. 2.- Apparecchio secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che il detto diffusore (3) è realizzato per stampaggio con la tecnica deN'inietto-soffiaggio. 3.- Apparecchio secondo la rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che il detto materiale a base di polistirene è additivato con sostanze coloranti. 4.- Apparecchio di illuminazione così come descritto ed illustrato con riferimento alle figure allegate.