ITBO950074U1 - Telaio per valigie e simili - Google Patents

Description

"Telaio per valige e simili"

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha per oggetto un telaio per valige e simili.

Sono note attualmente valige di materiale flessibile dotate all'interno di un telaio che definisce la conformazione delle valige stesse. Tale telaio è costituito in sostanza da una pluralità di elementi di materiale plastico associati reciprocamente secondo un profilo anulare che determina la sagoma della valigia.

In particolare, sono noti telai costituiti da una fascia superiore e una fascia inferiore unite alle estremità da una coppia di montanti laterali, fissati mediante opportuni organi di collegamento, del tipo di rivetti e simili. Le suddette fasce superiore e inferiore hanno larghezza pari praticamente a quella della valigia,mentre i montanti hanno generalmente una larghezza inferiore.

I suddetti telai non offrano tuttavia garanzie di elevata resistenza, sia in rapporto al.carico sostenibile, sia per quanto riguarda le eventuali sollecitazioni esterne cui le valige possono subire. Una zona di minore resistenza è costituita in particolare dai montanti laterali di collegamento delle fasce superiore e inferiore.

Viene altresì lamentato il fatto che i telai citati si prestano poco alla realizzazione di valige simili di formati diversi . In pratica è necessario ricorrere a stampi specificamente previsti per ogni singolo formato, con un evidente limite alla possibilità di variare la ganma della produzione.

Compito del presente trovato è quello di risolvere il problema citato, escogitando un telaio dotato di grande robustezza e atto a consentire, in maniera semplice, la realizzazione modulare di valige e simili di diversi formati.

Nell'ambito di tale compito, è ulteriore scopo del presente trovato quello di mettere a disposizione un telaio per valige di semplice concezione, dotato di funzionamento sicuramente affidabile e di impiego versatile.

Tale carpito e tale scopo vengono entrambi raggiunti, secondo il trovato, dal presente telaio per valige e simili, il quale si caratteri zza per il fatto che comprende una coppia di elementi angolari superiori e una coppia di elementi angolari inferiori aventi larghezza pari sostanzialmente a quella della valigia da realizzare e atti ad essere associati reciprocamente alle rispettive estremità, tramite appositi organi di giunzione a scatto, in corrispondenza della mezzeria di lati longitudinali e verticalmente trasversali dello stesso telaio. I particolari del travato risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione dettagliata di una forma di esecuzione preferita del telaio per valige e simili, illustrato a titolo indicativo negli uniti disegni, in cui:

la figura 1 nostra una vista esplosa in prospettiva del telaio per valige in oggetto;

la figura 2 mostra una vista in sezione longitudinale di una porzione superiore di tale telaio;

la figura 3 mostra una vista in prospettiva di una valigia realizzata mediante il telaio in oggetto.

Con particolare riferimento a tali figure, si è indicato nell'insieme con 1 il telaio per una valigia 2 di materiale flessibile, in particolare di tipo trainatile.

Il telaio 1 è costituito sostanzialmente da una coppia di elementi angolari superiori 3 e da una coppia di elementi angolari inferiori 4, realizzati mediante stampaggio di materiale plastico; tali elementi angolari 3, 4 sono atti ad essere associati reciprocamente, tramite appositi organi di giunzione a scatto, in corrispondenza in pratica della mezzeria di lati longitudinali e trasversali dello stesso telaio. Tali lati longitudinali e trasversali definiscono un profilo anulare che determina la sagoma della valigia 2.

Più in particolare, gli angolari inferiori 4 sono costituiti rispettivamente da un elemento profilato ad L, avente larghezza pari sostanzialmente a quella della valigia da realizzare, nel quale si distinguono un tratto longitudinale 4a e un tratto trasversale o verticale 4b, opportunamente raccordati se— condo il profilo di un arco di circonferenza. I tratti 4a, 4b presentano longitudinalmente una corrispondente serie di nervature 5a, 5b aventi funzione di irrigidimento; tali nervature 5a, 5b sono definite da corrispondenti scanalature presentanti la concavità rivolta verso l'esterno del telaio.

Gli angolari inferiori 4 conformano, alle estremità opposte, lungo i margini trasversali, rispettive sedi 6 e 7 per l'inserimento di relativi organi di giunzione 8 a scatto; tali sedi 6, 7 sono costituite in pratica da tasche di limitata profondità, estese per l'intera larghezza degli angolari 4.

Gli organi di giunzione 8 sono costituiti rispettivamente da stecche opportunamente sagenate, atte ad essere inserite a misura nelle suddette sedi 6, 7; tali stecche presentano una serie di spine trasversali 9 di rinforzo,destinate a sporgere all'interno delle suddette scanalature conformanti le nervature 5a, 5b, e una serie di denti 10, atti ad agganciare a scatto corrispondenti fori 11 praticati sugli stessi angolari 4, in corrispondenza delle sedi 6, 7.

Gli angolari superiori 3 sono costituiti a loro volta rispettivamente da un elemento profilato ad L, nel quale si distinguono un tratto longitudinale 3a, avente larghezza ridotta, e un tratto trasversale o verticale 3b, uniti a squadro. Il tratto trasversale 3b ha larghezza pari a quella degli angolari inferiori 4, leggermente rastremata andando verso il tratto longitudinale 3a, e presenta una analoga serie di nervature I tratti trasversali 3b degli angolari superiori 3 conformano inoltre, alle estremità libere, lungo i margini trasversali, relative sedi 13 per l'inserimento dei suddetti organi di giunzione 8.Un analogo organo di giunzione 14, di dimensioni ridotte, è destinato a realizzare il collegamento a scatto dei tratti longitudinali 3a degli angolari 3, inserendosi in corrispondenti sedi 15 conformate alle estremità di tali tratti 3a.

In corrispondenza della suddetta zona di giunzione, ai tratti 3a è inoltre associata longitudinalmente una stecca di rinforzo 16, atta fungere da elemento di irrigidimento della zona di fissaggio di un manico 17, opportunamente snodato. Il manico 17 è dotato alle estremità di attacchi 18 atti ad essere fissati al telaio 1 mediante convenzionali organi di collegamento a vite, non rappresentati, che attraversano corrispondenti fori 19, 20 praticati sugli angolari superiori 3 e sulla stecca di rinforzo 16 (si veda in dettaglio fig.2).

I tratti longitudinali 3a degli angolari superiori 3 presentano superiormente una superficie piana, mentre inferiormente conformano, lungo l'asse mediano, rispettive porzioni di una caneletta 21. Tale canaletta 21 presenta, in corrispondenza della suddetta zona di giunzione dei tratti 3a degli angolari 3, un'apertura destinata a consentire il montaggio del manico 17 e chiusa, in configurazione d'impiego, mediante una sorta di coperchio 22. Il coperchio 22 presenta lungo i bordi longitudinali rispettive sponde 23 destinate a impegnare a incastro i fianchi della nanaletta 21,dal lato esterno, e una serie di denti 24,disposti in corrispondenza di relative fessure delle sponde 23, destinati ad agganciare dall'interno i suddetti fianchi della canaletto 21.

La canaletto 21 definisce la sede di alloggiamento, a riposo, dello stelo 25 di una maniglia di traino 26 della valigia, estraibile a contrasto di una molla di richiamo 27, vincolata a un'estremità dello stelo 25 stesso tramite una piastrina snodata 28; la molla 27 è trattenuto da un tassello 29, applicato a pressione in corrispondenza dell'apertura risultante, a un'estremità della canaletto 21, sul tratto 3b di un relativo angolare 3.

La maniglia di traino 26 è alloggiata, a riposo, all'interno di una calotta 30 applicato a chiusura di un vano 31 sagomato sul tratto 3b dell'angolare 3 opposto a quello recante vincolato elasticamente lo stelo 25. La calotta 30 presenta un foro per il passaggio dello stelo 25.

Al telaio 1 sono infine applicabili inferiormente una coppia di listelli 32, recanti ciascuno una coppia di ruote 33, 34; opportunamente la prima ruoto 33 ha asse fisso, mentre la seconda ruota 34 è di tipo autorientabile.

I listelli 32, uno solo dei quali è visibile in fig.l, hanno forma opportunamente concava, presentante all'interno una serie di nervature di irrigidimento 35, e sono applicabili al telaio 1 mediante convenzionali organi a vite che attraversano opportune sedi 36 predisposte sui tratti longitudinali 4a degli angolari inferiori 4 e si avvitano in corrispondenti cannotti 37 sagomati dagli stessi listelli 32.

Gli elementi angolari 3 e 4 possono pertanto essere uniti reciprocamente, per la formazione del telaio 1, in maniera agevole e rapida,per mezzo degli organi di giunzione 8, 14.Tali organi di giunzione 8, 14 vengono infatti inseriti nelle corrispondenti sedi 6, 7 e 15 conformate dagli angolari 3,4 e si agganciano a scatto a questi ultimi mediante i relativi denti 10.

E' da evidenziare che l'assemblaggio del telaio non richiede organi di collegamento a vite, ad eccezione di quelli necessari per il fissaggio della stecca di rinforzo 16,della calotta 30 e dei listelli 32 di supporto delle ruote 33, 34.

Il telaio così realizzato è dotato di grande robustezza, essendo in pratica realizzato da una fascia anulare continua, avente larghezza sostanzialmente pari a quella della valigia da realizzare.

Inoltre grazie al grado di flessibilità posseduta dagli elementi angolari, in particolare da quelli inferiori, il telaio è capace di assorbire elasticamente sollecitazioni notevoli, senza subire deformazioni permanenti.

Un altro vantaggio offerto dal telaio in oggetto è costituito dal fatto di consentire la realizzazione modulare di valige di diversi formati. E' possibile infatti intervenire in maniera semplice sugli stampi utilizzati per la realizzazione dei suddetti elementi angolari, in maniera da variare le dimensioni degli stessi angolari.

Nella pratica attuazione del tro vato, i materiali impiegati, nonché la forma e le dimensioni, possono essere qualsiasi a seconda delle esigenze.

Claims (4)

1. RIVENDICAZIONI 1) Telaio per valige e simili caratterizzato dal fatto che conprende una coppia di elementi angolari superiori e una coppia di elementi angolari inferiori aventi larghezza pari sostanzialmente a quella della valigia da realizzare e atti ad essere associati reciprocamente alle rispettive estremità, tramite appositi organi di giunzione a scatto, in corrispondenza della mezzeria di lati longitudinali e verticalmente trasversali dello stesso telaio.
2. 2) Telaio secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti elementi angolari presentano alle estremità, lungo i margini trasversali, rispettive sedi conformate a tasca, estese per l'intera larghezza degli stessi elementi angolari, atte all'inserimento di detti organi di giunzione a scatto.
3. 3) Telaio secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti organi di giunzione sono costituiti rispettivamente da stecche opportunamente sagomate, atte ad essere inserite a misura in corrispondenti sedi conformate alle estremità adiacenti dei detti elementi angolari e presaltanti una serie di denti atti ad agganciare a scatto relativi fori praticati sugli stessi elementi angolari, in oorrispordenza delle dette sedi.
4. 4) Telaio secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti elementi angolari superiori sono costituiti rispettivamente da un elemento profilato ad L, nel quale si distinguono un tratto longitudinale,avente larghezza ridotta,e un tratto trasversale o verticale,uniti a squadro. 5)Telaio secondo la rivendicaiione 1, caratterizzato dal fatto che detti elementi angolari superiori presentano rispettivi tratti longitudinali dotati superiormente di una superficie piana e conformanti inferiormente, lungo l'asse mediano, rispettive porzioni di una canaletta atta a definire la sede di alloggiamento, a riposo,dello stelo di una maniglia di traino della valigia, estraibile a contrasto di mezzi di richiamo elastici,vincolati a un'estremità di detto stelo e trattenuti su un corrispondente elemento angolare superiore. 6) Telaio secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detta maniglia di traino è alloggiata, a riposo, all'interno di una calotta applicata a chiusura di un vano sagomato su un tratto trasversale o verticale di un relativo elemento angolare superiore, opposto a quello recante vincolato elasticamente detto stelo della maniglia di traino. 7) Telaio secondo la rivendicazione 1,caratterizzato dal fatto che a detti elementi angolari inferiori sono applicabili inferiormente una coppia di listelli, recanti ciascuno una coppia di ruote, rispettivamente la prima ruota ad asse fisso e la seconda ruota di tipo,autorientabile, detti listelli avendo forma concava, presentante all'interno una serie di nervature di irrigidimento e conformante cannotti per l'avvitamento di organi a vite di collegamento agli stessi elementi angolari . 8) Telaio secondo la rivendicazione 1,caratterizzato dal fatto che detti elementi angolari inferiori sono costituiti rispettivamente da un elemento profilato ad L, nel quale si distinguono un tratto longitudinale e un tratto trasversale o verticale, opportunamente raccordati secondo il,profilo di un arco di circonferenza. 9) Telaio secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti elementi angolari presentano longitudinalmente una serie di nervature di irrigidimento, definite da corrispondenti scanalature presentanti la concavità rivolta verso l'esterno dello stesso telaio. 10) Telaio per valige e simili secondo quanto desumibile dalla descrizione e dai disegni.