ITBO940001A1 - Perfezionamento nei sistemi di selezione automatica di rottami di vetro mediante dispositivi ottici di illuminazione - Google Patents

Abstract

Perfezionamento nei sistemi di selezione automatica di rottami di vetro comprendente una macchina a struttura scatolare di profilati metallici e lamiera contenente un sistema per convogliare una massa di frammenti di vetro ed eterogenei fra due sistemi ottici di illuminazione in una scatola ottica per il rilevamento e la selezione.

Description

DESCRIZIONE

dell’invenzione industriale dal titolo "PERFEZIONAMENTO NEI SISTEMI DI SELEZIONE AUTOMATICA DI ROTTAMI DI VETRO MEDIANTE DISPOSITIVI OTTICI DI ILLUMINAZIONE"

RIASSUNTO

Forma oggetto del presente trovato un perfezionamento nei sistemi di selezione automatica dei rottami di vetro dalle impurità' e frammenti di ceramica, mediante dispositivi di illuminazione caratterizzati da fonti di luce nel campo ultravioletto con obiettivi ottici ad altissima luminosità' e trasparenza ed una nuova disposizione dell’illuminazione.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA

La presente invenzione si riferisce ad un perfezionamento dei sistemi di selezione automatica dei rottami di vetro, frantumato.

calibrato. da rottami di materiali diversi di varia provenienza come ceramica. piastica, sassi, ciottoli, ecc...

La selezione e' ottenuta con un esame otticoelettronico perfezionato e computerizzato per la separazione automatica dei rottami dai materiali estranei al vetro, per la riutilizzazione del vetro,

E' noto che i procedimenti di selezione esistenti si affidano all'esame di una massa di frammenti convogliandoli in modo continua, per es. per gravita', in una zona di rilevamento ottico in cui si esamina il grado di trasparenza o di calore ed i frammenti di vetro vengono separati in base al calore, alla opacità', alla translucidità ’, ecc.

La selezione si effettua illuminando il prodotto con lampade, per es. al neon, e rilevando la natura dei vari frammenti sfruttando la variabilità' della riflessione, trasmissione e assorbimento della luce che e' diversa a seconda della natura dei frammenti.

La luce e' ricevuta da fotodiodi al silicio che generano opportuni segnali elettrici amplificati che vengono analizzati da un sistema logico che comanda la separazione dei -frammenti diversi da quelli di vetro (per es. ceramica) e delle impurità' e dei vetri di diverso colore.

E' altresì ' noto che con i sistemi esistenti, nella separazione il rendimento del processo non supera il 90 %. e lo scarto arriva al 5%. , il che signi-fica riuscire a separare solo una parte e addirittura scartare una parte di vetro buono. E' scopo della -presente invenzione evitare l’inconveniente sopradescritto raggiungendo un rendimento intorno al 97%. con uno scarto che non supera l’ 1%.

Questo risultato si ottiene principalmente con una nuova disposizione ottica e nuovi obiettivi mono lente, ad alta de-finìzione e luminosità , dotati di una luminosità' 1:2 rispetto ai sistemi noti e di una trasparenza del 96%.

La nuova disposizione del sistema di illuminazione e' datata di nuove -fonti o sorgenti di illuminazione particolari con emissione di luce nel campo ultravioletto da 200 a 450 manometri.

il sistema logico comprende un microprocessore dotato di un programma che consente il controllo dei frammenti di vetro con scansione e confronto dei parametri di identificazione ogni 0,5 milli metri .

Come e' noto il microprocessore e' un elemento logico -funzionale programmabile atto ad assolvere le -funzioni delle unita' di comando e di elaborazione di un calcolatore numerico

Il circuito a microprocessore con -funzione di analizzatore controllore riceve segnali che attraverso una appropriata amplificazione gìungono ai vari componenti del sistema

blocchi. Detti segnali vengono originati da impulsi elettronici che in base alla loro intensità', alle loro polarità', alla -forma e ampiezza d’onda, innescano o inibiscono la funzione di microcircuiti interni aprendo passaggi " e "percorrendo” le vie volute nell’ordine prestabilito,

I segnali in uscita e in entrata regolano operazioni temporizzate e seguenziali che interessano le funzioni del sistema e sono gestiti da un’opportuna programmazione del microprocessore

Si azionano -fra l'altro i vibratori meccanici per il carico e lo scorrimento dei -frammenti, gli eiettori pneumatici per l'espulsione dei materiali estranei.

I due sistemi di obiettivi opposti attraverso i quali passano i frammenti di vetro e impurità' da esaminare con due emissioni differenziate di luce, imprimono i segnali sui fotodiodi al silicio apposti per la loro captazione.

Le differenziate sorgenti luminose con le accoppiate disposizioni per la ricezione dei raggi luminosi, con la riflessione, trasmissione ed assorbimento degli stessi, realizzano la generazione di due serie di segnali elettrici la cui applicazione ed analisi il sistema logico altera per la completa rilevazione delle caratteristiche dei frammenti di vetro e la separazione delle impurità' e dei materiali estranei .

Dispositivi accessori con immissione di acqua e spazzale di gomma provvedono alla pulizia degli schermi ricoprenti le emissioni luminose e i dispositivi di rilevamento.

II tutto e' supportata da una struttura metallica contenente una tramoggia per il carico, vibratori elettromagnetici per muovere i rottami (frammenti) e una serie di scivoli di caduta.

Dalla parte inferiore degli scivoli il materiale entra nella cosiddetta "scatola ottica" dove si attua il procedimento vero e proprio di analisi e selezione.;

La struttura contiene e supporta anche la configurazione elettronica con il microprocessore.

Altri scopi e vantaggi appariranno meglio dalla descrizione che segue e dalle tavole allegate che illustrano in via schematica ed esemplificativa una forma di realizzazione dell'invenzione.

Con riferimento a dette tavole:

- La FIG. 1 rappresenta una vista generale schematica del blocco macchina.

- La FIG. 2 rappresenta lo schema a blocchi del funzionamento del sistema logico, con il microprocessore, incorporato nel blocco macchina

- La FIG. 3 illustra una vista schematica dall'alto della "scatola ottica" .

- La FIG. 4 illustra una sezione trasversale schematica. delle opposte parti della "scatola ottica".

Con riferimento alle -figure, il materiale vetro, ceramica, plastica e similare che cade in una tramoggia, viene ricevuto da un vibratore che dosa la produzione dei frammenti su uno scivolo 1 in cui per gravita' e con l'ausilio di vibratori meccanici e' portato in caduta fra gli elementi 3 e 3’ della "scatola ottica".

Le fonti luminose in questa zona, 4,4', 4" composte da lampade al neon o simili speciali per emissione nel campo ultravioletto, proiettano i raggi luminasi sui frammenti di materiale 2 e sui mezzi di confronto mediante gli obiettivi di controllo monolente ad alta definizione e luminosità' 5 e 5'.

I fenomeni ottici (riflessione, contrasto, trasmissione, ecc, ) vengono realizzati con i riferimenti di contrasto 6,6' e percepiti dai sensori ottici di controllo 7, 7', uno o piu' per ogni parte della scatola ottica.

I segnali elettrici dei fotodiodi ai silicio nei sensori 7, 7’ pervengono al sistema logico di elaborazione con il microprocessore 8.

E' demandata al microprocessore B la -funzione di accendere i neon e governare l’utilizzazione del sistema mediante gli inverter 11, 11’ alimentatori ad altissima frequenza.

Nella contemporanea -Funzione del sistema logico, il microprocessore 8 agisce con l'unita' di potenza 9 sugli eiettori pneumatici 10 che espellono dalla massa dei -frammenti di vetro i materiali estranei riconosciuti dal sistema ottico-elettronico.

Dal modulo processore- 8 si gestisce ancora il controllo 12 dei vibratori meccanici per l’ alimentazione dei materiali da esaminare consentendo le regolazioni necessarie (per es. velocita' di alimentazione) e l’afflusso di acqua per pulizia degli schermi della "scatola ottic a

La macchina di FIG. 1 è composta di un’ incastellatura formata da profilati ìn acciaio, chiusa con lastre di lamiera supportante tutti gli elementi e i blocchi del

Sistema.

La presente invenzione raggiunge gli scopi prefissati ed in particolare realizza la selezione automatica dei rottami di vetro da rottami eterogenei mediante selezione otticaelettronica computer iz zata, per raggiungere un 97’Λ di rendimento e per evitare di superare 1 '17. di scarto.

La presente invenzione, illustrata e descritta in via schematica ed esempi ificativa, deve intendersi estensibile quelle varianti accessorie che, come tali, ne rientrano nell' amb ito.

Nella pratica attuazione infatti, forme. di soosi zi oni , dimensioni, col leaamenti

materiali impiegati potranno essere qualsivoglia a seconda delle esigenze ed i dettagli tecnici potranno essere sostituiti da altri tecnicamente equivalenti senza per questo uscire dall’ambito delle seguenti rivendicazioni.

Claims (5)

1. RIVENDICAZIONI 1. Perfezionamento nei sistemi di selezione autometica di rottami di vetro mediante dispositivi ottici di illuminazione caratterizzato dal -fatto che comprende una macchina a struttura scatolare di profilati metallici e lamiera contenente un sistema per convogliare una massa di -frammenti di vetro ed eterogenei fra due sistemi ottici di illuminazione in una scatola ottica per il rilevamento e la selezione.
2. 2. Perfezionamento come alla riv, 1, caratterizzato dal fatto che le sorgenti luminose sono poste in' modo assimetrico rispetto alla linea di passaggio dei rottami e sano composte di fonti con trasmissione luminosa nel campo dei raggi ultravioletti.
3. 3. Perfezionamento come alle rivv. 1 e 2 caratterizzato dal fatto che gli obiettivi ottici per l 'analisi e la riflessione dei raggi luminosi sono costituiti da elementi monolenti ad alta definizione con luminosità' 1:2 e trasparenza 96
4. 4. Perfezionamento come alle rivv. precedenti. caratterizzato dal -fatto che il sistema logico che analizza e discrimina i segnali elettrici emessi dai sensori comprende un microprocessore per permettere un controllo dei frammenti di vetro con scansione e confronto dei parametri di identificazione ogni 0.5 mm.
5. 5. Perfezionamento, come alle rivv. precedenti caratterizzato dal fatto che detto microprocessore governa tutte le funzioni del sistema comprese le attività’ accessorie di movimentazione dei frammenti di vetro con vibratori meccanici, di espulsione dei frammenti di materiali estranei con eiettori pneumatici, di afflusso acqua e pulizia con spazzole dagli schermi della scatola ottica in modo regolata e temporizzato.