ITBO20110753A1 - Gruppo di misura della pressione di liquidi biologici o sangue in sistemi monouso - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

“GRUPPO DI MISURA DELLA PRESSIONE DI LIQUIDI BIOLOGICI O SANGUE IN SISTEMI MONOUSOâ€

La presente invenzione à ̈ relativa ad un gruppo di misura della pressione di liquidi biologici in sistemi monouso.

In particolare, la presente invenzione à ̈ relativa ad un gruppo di misura della pressione di un liquido biologico o sangue in cassette monouso di una macchina da dialisi, a cui la descrizione farà esplicito riferimento senza per questo perdere in generalità.

Le macchine di dialisi generalmente possono comprendere una cassetta con la funzione di garantire un certo ordine nella disposizione dei tubi deputati al trasporto dei differenti liquidi e sangue coinvolti nel trattamento di dialisi.

Le cassette sono dei componenti della macchina di dialisi fisicamente separati dalla struttura principale della macchina stessa, e vengono in uso montate su di un pannello frontale della stessa struttura principale. Generalmente, le cassette sono degli elementi monouso e vengono realizzate in materiale plastico rigido e trasparente, quale ad esempio PVC o PETG o altri polimeri biocompatibili.

Nella cassetta convergono i tubi relativi alla linea venosa, alla linea arteriosa del sangue e altre linee di liquidi coinvolti nel trattamento di dialisi.

A tale riguardo, le cassette possono essere suddivise internamente in una pluralità di scompartimenti tra loro separati a tenuto di fluido, ed ognuno dei quali à ̈ predisposto ad accogliere un particolare fluido del trattamento di dialisi.

Le cassette sopra descritte comprendono per ogni scomparto un dispositivo misuratore di pressione. Il dispositivo misuratore di pressione, solitamente, à ̈ composto da un tubo di misura presentante una prima estremità che si affaccia all’interno dello scomparto da misurare ed un sensore di pressione disposto internamente alla struttura principale della macchina e al quale à ̈ connessa una seconda estremità del tubo di misura.

Una tale soluzione soffre di due svantaggi: il primo à ̈ quello di prevedere necessariamente un contatto tra il liquido biologico o sangue e l’aria con il conseguente rischio di possibili infezioni ed innesco della coagulazione relativamente; il secondo à ̈ che un’accidentale perdita di aria tra la camera contenente sangue o liquido biologico e il trasduttore di pressione inserito in macchina provoca un errore sulla misura della pressione. Nella soluzione sopra descritta, il liquido biologico o sangue non si trova in una situazione di confinamento stretto tale da scongiurare qualsiasi tipo di contaminazione. Può succedere, infatti, che per qualche motivo il liquido biologico o il sangue risalga il tubo di misura venendo a contatto con il sensore di pressione interno alla macchina con i problemi di contaminazione che questo comporta.

Era quindi sentita l’esigenza di un sistema di misura della pressione di un liquido biologico o sangue per un circuito monouso che garantisse l’assoluta assenza di aria tra la camera contenente il liquido biologico o sangue e il trasduttore di pressione, lasciando gli stessi in una situazione di assoluto confinamento.

Oggetto della presente invenzione à ̈ un gruppo per la misura della pressione di un liquido biologico o sangue, le cui caratteristiche essenziali sono riportate nella rivendicazione 1, e le cui caratteristiche preferite e/o ausiliari sono riportate nelle rivendicazioni 2-5.

Un ulteriore oggetto della presente invenzione à ̈ una porzione di un circuito monouso per un liquido biologico, le caratteristiche essenziali sono riportate nella rivendicazione 6, e le cui caratteristiche preferite e/o ausiliari sono riportate nelle rivendicazioni 7 e 8.

Per una migliore comprensione dell’invenzione, à ̈ riportata di seguito una forma di realizzazione a puro titolo illustrativo e non limitativo con l'ausilio della figura del disegno annesso, la quale à ̈ una vista prospettica dall’alto di una cassetta per un circuito di dialisi oggetto della presente invenzione con parti in configurazione esplosa e con parti asportate per chiarezza.

Nella figura à ̈ indicata nel suo complesso con 1 una cassetta utile per un circuito extracorporeo monouso di una macchina da dialisi.

La cassetta 1 comprende una struttura scatolare 2 in plastica, la cui conformazione definisce una pluralità di scomparti 3 per altrettanti liquidi coinvolti nel trattamento di dialisi. In ognuno degli scomparti 3 à ̈ ricavata una camera 4 di misura attraversata dal rispettivo liquido, che può essere ad esempio sangue o acqua plasmatici o liquidi biologici.

Per ognuna delle camera 4 la struttura scatolare 2 definisce almeno due raccordi per tubi 5 affacciantisi nella camera 4 stessa e deputati ad essere connessi con altrettanti tubi quali ad esempio un tubo di carico e con un tubo di scarico del liquido.

Come illustrato in figura, la cassetta 1 comprende delle membrane 6 (una sola à ̈ visibile in figura) montate sulla struttura scatolare 2 in posizione tale da affacciarsi in rispettive camere 4. In particolare, la membrana 6 presenta una porzione periferica disposta a poggiare su di uno spallamento circolare definito su di una parete laterale della rispettiva camera 4 di misura. In questo modo, la membrana 6 rappresenta l’intera parete superiore della camera 4. La membrana 6 à ̈ realizzata con un materiale biocompatibile elastico e, una volta assemblata, subisce necessariamente delle deformazioni causate dal liquido biologico o sangue presente nella camera 4. A tale riguardo va sottolineato che la membrana 6 à ̈ disposta in maniera tale da restare costantemente a diretto contatto con il liquido biologico o sangue all’interno della camera 4. In questo modo si garantisce l’assenza di interposizione di aria tra il liquido e la membrana, con la conseguenza che la misura della pressione non dipende dall’azione dell’aria sulla membrana 6 e che non c’à ̈ contatto tra aria e liquido biologico.

In uso, sulla membrana agirà un trasduttore di forza, il quale potrà essere fissato direttamente sulla macchina da dialisi ed accoppiato alla membrana 6 in fase di montaggio della cassetta. Un trasduttore di forza preferito può essere una cella di carico, un sensore piezoresistivo o qualunque altro dispositivo, anche su silicio, sensibile ad un carico.

In altre parole, la membrana 6 comprende una superficie interna 6a la quale in esercizio à ̈ costantemente a contatto con il liquido biologico o sangue presente nella camera di misura 4, e una superficie esterna 6b meccanicamente a contatto con un trasduttore di forza in maniera tale da trasmettergli integralmente la pressione esercitata dal liquido. In questo modo essendo la membrana esclusivamente un mezzo di separazione, la maggiore o minore elasticità della membrana non influenza la lettura.

Come illustrato in figura, la cassetta 1 comprende delle porte di misura 7 ognuna delle quali à ̈ fissata alla struttura scatolare 2 in corrispondenza di una membrana 6. In particolare, ognuna delle porte di misura 7 à ̈ montata sulla struttura scatolare 2 a bloccaggio della stessa membrana 6.

In uso, le porte di misura 7 sono accoppiate con rispettivi sensori di forza disposti a rilevare la forza e quindi la pressione che la membrana esercita sul sensore. Con la soluzione della presente invenzione sarà possibile effettuare anche una lettura delle pressioni negative. In questo caso sarà importante fare acquisire al trasduttore un appropriato valore di partenza.

Da quanto sopra descritto si distingue che la soluzione della presente invenzione à ̈ relativa ad un gruppo di misura della pressione di un liquido biologico o sangue per un circuito monouso. Il gruppo di misura della pressione à ̈ composto da una camera 4 di misura in cui transita il liquido biologico o sangue, una membrana 6 affacciantesi sulla camera 4 e disposta in maniera tale da restare in esercizio costantemente a contatto con il liquido biologico o sangue e un trasduttore di forza accoppiato alla membrana 6 per convertire in valori di pressione le deformazioni della membrana 6.

Sempre dalla descrizione di cui sopra, risulta evidente come un ulteriore oggetto della presente invenzione sia una porzione di un circuito monouso di un liquido biologico o sangue predisposta per la misura della pressione. La porzione di circuito comprende una camera 4 di transito del liquido biologico o sangue e una membrana 6 affacciantesi sulla camera 4 e disposta in maniera tale da restare in esercizio costantemente a contatto con il liquido biologico o sangue.

La soluzione della presente invenzione consente di realizzare una misura della pressione senza che il liquido biologico o sangue entri a contatto con l’aria con i rischi di infezioni che questo comporta, e al tempo stesso garantisce il mantenimento del liquido biologico stesso in una condizione di confinamento tale da evitare la possibilità di contaminazioni oltre che minimizzare gli errori di misura dovuti alle perdite di aria.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1. Gruppo di misura della pressione di un liquido biologico o sangue in un circuito monouso, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno una camera di misura (4) atte ad essere riempite dal detto liquido biologico o sangue e una membrana (6) presentante una superficie interna (6a) affacciantesi all’interno della detta camera di misura (4) e una superficie esterna (6b) affacciantesi su di un trasduttore di forza al quale à ̈ connessa meccanicamente.
2. 2. Gruppo di misura secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il detto trasduttore di forza à ̈ un trasduttore tipo cella di carico, piezoresistivo o su silicio.
3. 3. Gruppo di misura secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che la detta membrana (6) costituisce una parete della detta camera di misura (4).
4. 4. Gruppo di misura secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di essere applicato ad una cassetta monouso montata su di una macchina di dialisi.
5. 5. Gruppo di misura secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che la detta camera di misura (4) e la detta membrana (6) sono comprese in una cassetta (1) per un circuito extracorporeo; il detto trasduttore di forza essendo fissato su di una macchina da dialisi su cui à ̈ montata la detta cassetta (1).
6. 6. Porzione (1) di un circuito monouso per la misura della pressione di un liquido biologico o sangue all’interno del detto circuito; la detta porzione essendo caratterizzata dal fatto di comprendere una camera di misura (4) atta ad essere attraversata dal liquido biologico e una membrana (6) presentante una superficie interna (6a) affacciantesi all’interno della detta camera di misura (4) e una superficie esterna (6b) disposta ad essere connessa meccanicamente ad un trasduttore di forza.
7. 7. Porzione secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che detto circuito monouso à ̈ un circuito extracorporeo per trattamenti di dialisi.
8. 8. Porzione secondo la rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto di essere una cassetta (1) per un trattamento di dialisi.