ITBO20110278A1 - Tergivisiera - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Il tergivisiera si colloca sul mercato nel settore degli accessori per caschi per motocicli ma potrebbe essere applicato anche su altri tipi di caschi, dotati di visiera e adoperati su mezzi dotati di batteria elettrica 12v, necessaria ad alimentare il prodotto.

Lo scopo principale del tergivisiera è quello di eliminare il problema di scarsa visibilità al motociclista che per necessità, deve proseguire il proprio viaggio durante la precipitazione piovosa. Il pilota potrà assemblare il prodotto al casco tramite l'imbragatura, innestare lo spinotto alla presa di corrente (ormai in dotazione su tutti i motocicli) e azionare il motorino elettrico mediante il pulsante di accensione. Il moto alternato dato alla spazzola consentirà l'eliminazione dell'acqua piovana dalla visiera del casco.

Tavola - 01, nel quadro A è mostrato come il tergivisiera è collocato sul casco ed è agganciato ad esso mediante l'imbragatura che è realizzata in modo da potersi adattare a qualsiasi tipo di calotta per forma e dimensioni. La spazzola in posizione di riposo è situata al centro della visiera e il gruppo che contiene gli organi di movimento è posto sopra al casco orientato con l'asse del perno di rotazione coassiale all'asse del casco stesso. Questo per garantire che la spazzola possa ruotare per tutta l'estensione in lunghezza della visiera (dal punto 0 di riposo con rotazione per lato che va da minimo 40° a un massimo di 60°). In stato di riposo la spazzola può anche essere posizionata lateralmente (sul fine corsa laterale nel caso di posizionamento centrale), in questo caso la corsa prevista andrà da un minimo di 80° a un massimo di 120°). I range della corsa del tergivisiera è dato dalla zona visiva della visiera da pulire in coerenza con i valori dichiarati dai costruttori dei motorini elettrici.

Nel quadro B è rappresentato il tergivisiera composto da tre gruppi principali:

1) Corpo tergivisiera

2) Spazzola

3) Imbragatura

Tavola - 02, il corpo tergivisiera (1) è il gruppo che contiene il meccanismo che permette alla spazzola (2) di compiere la propria corsa sulla visiera del casco. Nel quadro C è possibile vedere il gruppo ei suoi componenti che sono:

1A) - Guscio, parte in materiale rigido (plastica o metallo), è la parte che contiene tutti i componenti. Presenta una cornice posta alla sua base, con quattro asole (indicate con la posizione "X"), una per lato, dove viene assemblata Timbragatura (3). Sulla testa è presente la foratura per l'uscita dell'albero del motorino elettrico (1C). Sui lati del guscio sono presenti le forature per l'entrata del cavo elettrico della presa di corrente (1M) e l'uscita del pulsante di accensione del meccanismo (1F). Al suo interno risiede la foratura su cui si fissano le viti (IH).

IB) - Guarnizione di testa del motorino elettrico, garantisce la tenuta evitando infiltrazioni d'acqua all'interno del guscio (1A).

IC) - Motorino elettrico. Per contenere le dimensioni del "Tergivisiera", ho utilizzato il motorino elettrico dei tergifari auto, nel caso specifico del produttore Valeo modello Elma, ma si può usare qualsiasi tipo di motorino elettrico in commercio. Sull'albero di uscita del moto sono presenti i dadi necessari a bloccare la spazzola.

ID) - Supporto motorino, in materiale morbido (gomma), funge anche da appoggio del corpo tergivisiera (1) sulla calotta del casco evitandone il danneggiamento. Il motorino elettrico è calzato all'interno del supporto ed è protetto dallo stesso sia da urti che dall'acqua.

IE) - Guarnizione passacavo, garantisce la tenuta dall'acqua nella zona di entrata del cavo collegato alla presa di corrente (1M) e dal pulsante di accensione (1F).

IF) - Pulsante di accensione, di produzione (in commercio ne esistono di svariati tipi), posto all'interno del guscio (1A) e del supporto motorino (1D). Protetto dall'acqua dalla guarnizione passacavo (1E) e chiuso all'interno del supporto motorino (1D) tramite il coperchio (1G). Permette il passaggio della corrente per azionare il motorino elettrico (1C).

IG) - Coperchio, componente che blocca il motorino elettrico (1C) calzato sul supporto (1D) al guscio (1A). All'interno forma una camera stagna con il supporto (1D) dove risiedono i componenti elettrici e il cablaggio degli stessi.

Nella parete interna sono presenti le colonnette di battuta ai fissaggi posti all'interno del guscio (1A) e che fanno da guida alle viti di fissaggio (IH). Inoltre è presente il corpo su cui è collegato dall'esterno il fusibile (IL).

IH) - Viti di fissaggio del coperchio al guscio.

IL) - Fusibile, interposto tra il motorino elettrico (1C) e il pulsante (1F), evita danneggiamenti al motorino dovuti a sbalzi di tensione, ecc. E' posto a incastro sul coperchio (1G) ed è accessibile dall'esterno.

IM) - Presa di corrente con cavo di alimentazione. Di dimensioni standard, da inserire negli alloggiamenti tipo accendisigari auto o di dimensioni ridotte ora presenti nei motocicli in produzione.

Tavola - 03, nel quadro D è mostrato il gruppo spazzola (2) assemblato e con i suoi componenti.

2) Spazzola, organo che modifica il moto alternato dato dal motorino elettrico (1C) in azione spazzolante sulla visiera del casco. Simile a quelle attualmente in commercio, è composta da una staffa in metallo (2A) assemblata e stretta all'albero e alla ghiera (y) del motorino elettrico (1C) tramite il dado (2C). Questa trascina nel suo movimento l'asta (2B) a cui è legato il supporto del gommino (k). La staffa (2A) è legata all'asta (2B) mediante la cerniera (2H), spina o vite, dove risiede il gancio superiore della molla (2D), il cui gancio inferiore è collegato all'asta (2B) tramite occhiello. La molla (2D) costringe e preme il gommino (k) sulla visiera del casco, garantendo l'eliminazione dell'acqua piovana. Il cover (2E) come il (2F) in materiale plastico, hanno funzioni puramente estetiche e sono fissati all'asta (2B) mediante viti o saldature. Il cover 2G, in materiale plastico, è fissato alla staffa (2A) mediante incastri per permetterne la facile rimozione dovute allo smontaggio del componente o eventuale manutenzione.

Nel quadro E è mostrato il gruppo imbragatura (3).

3) Imbragatura, composta da quattro tiranti in cordura fissati alle asole (X) poste nel guscio (1A) tramite cucitura. Il tirante anteriore (3A) è fissato al casco tramite il velcro (3B) cucito alla stoffa del rivestimento del casco. Serve a dare la posizione del "Tergivisiera" rispetto al casco e soprattutto determina il centraggio e la posizione della spazzola sulla visiera. Passa tra l'intercapedine esistente tra visiera e casco. Gli altri tiranti sono completamente uguali e sono composti da una cinghia a lunghezza fissa (3C) legata dalla parte opposta a cui è legata al guscio (1A), alla fibbia (3E) mediante cucitura. La cinghia regolabile (3D) è legata da un capo al gancio gommato (3G) mediante cucitura, dalla parte opposta scorre nella fibbia (3E) dove ne viene regolata la lunghezza e successivamente bloccata. La fibbia (3E) è una classica fibbia in metallo esistente in produzione (ho utilizzato una fibbia per tracolla nel settore della valigeria). Il gancio (3G) è sagomato in modo tale da potersi ancorare nel bordo inferiore del casco, con sezione a "U" presenta dalla parte opposta l'asola che permette il fissaggio della cinghia regolabile (3D) tramite cucitura. Realizzato in metallo, in modo tale che possa resistere alla forza applicata alle cinghie, necessaria a bloccare il "Tergivisiera", esternamente è rivestito in gomma per evitare che possa danneggiare il casco durante l'uso. La protezione in gomma (3F) evita che la fibbia (3E) posa entrare in contatto con la calotta o la visiera del casco e quindi graffiarli o rovinarli. Realizzato con la stessa filosofia dei proteggi spalla utilizzati nelle tracolle delle valigie, presenta una base di appoggio su un lato mentre su quello opposto i passanti per le cinghie e la finestra dove è posizionata la fibbia(3E).

Claims (2)

1. RIVENDICAZIONI 1. Tergivisiera composto dal guscio rigido (1A) contenente il motorino elettrico (1C) cablato al cavo della presa di corrente (1M) tramite il fusibile (IL) e il pulsante di accensione (1F), alloggiato nel supporto in gomma (1D) che funge anche da appoggio al casco e chiuso dal coperchio (1G) mediante le viti (IL). Il guscio rigido (1A) presenta alla base gli alloggiamenti dell'imbragatura (3) composta da un tirante anteriore a lunghezza fissa (3A) con fissaggio a velcro e tre tiranti laterali regolabili mediante la fibbia (3E) e la cinghia regolabile (3D) che presenta alla sua estremità il gancio gommato (3G). Sotto la fibbia (3E) risiede la protezione in gomma (3F), mentre sul guscio rigido (1A), fissato all'albero del motorino elettrico (1C) è fissata la spazzola (2) composta da una staffa fissa (2A) e l'asta (2B), collegate tra loro a gomito mediante la cerniera (2H) e la molla di tiraggio (2D) che costringe il gommino (k) sulla visiera del casco.
2. 2. Tergivisiera, secondo la rivendicazione 1, con la variante che l'imbragatura (3) sia composta da un tirante anteriore a lunghezza fissa (3A) con fissaggio a velcro e tre tiranti laterali a lunghezza fissa con lo stesso sistema di fissaggio a velcro del tirante anteriore con regolazione determinata dalla posizione del terminale del tirante sul velcro.