ITBO20090116A1 - Dispositivo di ricezione e trasmissione di segnali per l'identificazione di un oggetto destinato alla vendita. - Google Patents

Dispositivo di ricezione e trasmissione di segnali per l'identificazione di un oggetto destinato alla vendita.

Info

Publication number
ITBO20090116A1
ITBO20090116A1 IT000116A ITBO20090116A ITBO20090116A1 IT BO20090116 A1 ITBO20090116 A1 IT BO20090116A1 IT 000116 A IT000116 A IT 000116A IT BO20090116 A ITBO20090116 A IT BO20090116A IT BO20090116 A1 ITBO20090116 A1 IT BO20090116A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
identification
identification element
range
data
identifying
Prior art date
Application number
IT000116A
Other languages
English (en)
Inventor
Luca Campelli
Luca Marzegalli
Matteo Antonio Rigamonti
Pietro Villa
Original Assignee
Cefriel S Cons R L
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Cefriel S Cons R L filed Critical Cefriel S Cons R L
Priority to IT000116A priority Critical patent/ITBO20090116A1/it
Publication of ITBO20090116A1 publication Critical patent/ITBO20090116A1/it

Links

Classifications

    • GPHYSICS
    • G06COMPUTING; CALCULATING OR COUNTING
    • G06KGRAPHICAL DATA READING; PRESENTATION OF DATA; RECORD CARRIERS; HANDLING RECORD CARRIERS
    • G06K19/00Record carriers for use with machines and with at least a part designed to carry digital markings
    • G06K19/06Record carriers for use with machines and with at least a part designed to carry digital markings characterised by the kind of the digital marking, e.g. shape, nature, code
    • G06K19/067Record carriers with conductive marks, printed circuits or semiconductor circuit elements, e.g. credit or identity cards also with resonating or responding marks without active components
    • G06K19/07Record carriers with conductive marks, printed circuits or semiconductor circuit elements, e.g. credit or identity cards also with resonating or responding marks without active components with integrated circuit chips
    • G06K19/0723Record carriers with conductive marks, printed circuits or semiconductor circuit elements, e.g. credit or identity cards also with resonating or responding marks without active components with integrated circuit chips the record carrier comprising an arrangement for non-contact communication, e.g. wireless communication circuits on transponder cards, non-contact smart cards or RFIDs
    • GPHYSICS
    • G06COMPUTING; CALCULATING OR COUNTING
    • G06KGRAPHICAL DATA READING; PRESENTATION OF DATA; RECORD CARRIERS; HANDLING RECORD CARRIERS
    • G06K19/00Record carriers for use with machines and with at least a part designed to carry digital markings
    • G06K19/06Record carriers for use with machines and with at least a part designed to carry digital markings characterised by the kind of the digital marking, e.g. shape, nature, code
    • G06K19/06009Record carriers for use with machines and with at least a part designed to carry digital markings characterised by the kind of the digital marking, e.g. shape, nature, code with optically detectable marking
    • G06K19/06037Record carriers for use with machines and with at least a part designed to carry digital markings characterised by the kind of the digital marking, e.g. shape, nature, code with optically detectable marking multi-dimensional coding
    • GPHYSICS
    • G06COMPUTING; CALCULATING OR COUNTING
    • G06KGRAPHICAL DATA READING; PRESENTATION OF DATA; RECORD CARRIERS; HANDLING RECORD CARRIERS
    • G06K19/00Record carriers for use with machines and with at least a part designed to carry digital markings
    • G06K19/06Record carriers for use with machines and with at least a part designed to carry digital markings characterised by the kind of the digital marking, e.g. shape, nature, code
    • G06K19/08Record carriers for use with machines and with at least a part designed to carry digital markings characterised by the kind of the digital marking, e.g. shape, nature, code using markings of different kinds or more than one marking of the same kind in the same record carrier, e.g. one marking being sensed by optical and the other by magnetic means
    • G06K19/10Record carriers for use with machines and with at least a part designed to carry digital markings characterised by the kind of the digital marking, e.g. shape, nature, code using markings of different kinds or more than one marking of the same kind in the same record carrier, e.g. one marking being sensed by optical and the other by magnetic means at least one kind of marking being used for authentication, e.g. of credit or identity cards
    • GPHYSICS
    • G06COMPUTING; CALCULATING OR COUNTING
    • G06KGRAPHICAL DATA READING; PRESENTATION OF DATA; RECORD CARRIERS; HANDLING RECORD CARRIERS
    • G06K7/00Methods or arrangements for sensing record carriers, e.g. for reading patterns
    • G06K7/0008General problems related to the reading of electronic memory record carriers, independent of its reading method, e.g. power transfer

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Physics & Mathematics (AREA)
  • General Physics & Mathematics (AREA)
  • Theoretical Computer Science (AREA)
  • Computer Networks & Wireless Communication (AREA)
  • Computer Hardware Design (AREA)
  • Microelectronics & Electronic Packaging (AREA)
  • Artificial Intelligence (AREA)
  • Computer Vision & Pattern Recognition (AREA)
  • Communication Control (AREA)
  • Cash Registers Or Receiving Machines (AREA)
  • Two-Way Televisions, Distribution Of Moving Picture Or The Like (AREA)

Description

DESCRIZIONE
DISPOSITIVO DI RICEZIONE E TRASMISSIONE DI SEGNALI PER L'IDENTIFICAZIONE DI UN OGGETTO DESTINATO ALLA VENDITA
La presente invenzione ha per oggetto un dispositivo di ricezione e trasmissione di segnali per l'identificazione di un oggetto destinato alla vendita. In particolare, il trovato riguarda un dispositivo elettronico configurato per essere applicato in modo amovibile a oggetti di piccole dimensioni ed elevato contenuto estetico, quali ad esempio occhiali o gioielli o contenitori per profumi o penne di elevato pregio, al fine di rendere disponibile a grande distanza dall'oggetto un segnale di identificazione dell'oggetto stesso .
Per consentire un'identificazione automatica di un oggetto, sono noti elementi di identificazione quali targhette identificative (denominate anche tags o RFID tags) associabili in modo inamovibile all'oggetto e comprendenti una memoria per immagazzinare dati e un'antenna per trasmettere i dati all'esterno dell'oggetto.
L'esigenza di identificare oggetti di piccole dimensioni ed elevato valore estetico richiede che la targhetta identificativa sia miniaturizzata, per non alterare l'impatto estetico dell'oggetto.
La miniaturizzazione dell'elemento di identificazione comporta una limitazione sul raggio di azione dell'antenna della targhetta identificativa.
Ovvero, tali dispositivi consentono una trasmissione dei segnali rappresentativi dei dati contenuti nell'elemento di identificazione soltanto nelle immediate vicinanze dell'oggetto .
Ciò rende particolarmente scomoda la lettura della targhetta identificativa, mediante dispositivi di lettura senza fili.
Nell'ambito dei dispositivi elettronici di identificazione, sono note (per esempio dal documento brevettuale US2008272916) soluzioni tecniche in cui l'elemento di identificazione integrato nell'oggetto è provvisto di uno stadio di amplificazione del segnale, per renderlo disponibile a grande distanza.
Tuttavia, tali soluzioni non consentono una miniaturizzazione vera e propria dell'elemento di identificazione e quindi non sono applicabili a un oggetto piccolo e di pregio estetico senza inficiarne la resa estetica.
Inoltre, è svantaggioso integrare nell'oggetto da identificare un modulo di amplificazione attivo (ovvero alimentato elettricamente); al contrario, è desiderabile che l'elemento di identificazione integrato nell'oggetto sia un componente elettronico totalmente passivo.
Scopo del presente trovato è rendere disponibile un dispositivo di ricezione e trasmissione di segnali per l'identificazione di un oggetto destinato alla vendita che superi gli inconvenienti della tecnica nota sopra citati.
In particolare, è scopo del presente trovato mettere a disposizione un dispositivo di ricezione e trasmissione di segnali per l'identificazione di un oggetto destinato alla vendita in grado di rendere disponibile, solo all'occorrenza, il codice identificativo di un componente elettronico passivo integrato nell'oggetto, senza inficiare le caratteristiche estetiche dell'oggetto .
Ulteriore scopo della presente invenzione è proporre un dispositivo di ricezione e trasmissione di segnali per l'identificazione di un oggetto destinato alla vendita in grado di ricevere i segnali dall'elemento di identificazione integrato nell'oggetto e trasmetterli a grande distanza in modo asincrono (ovvero in modo non simultaneo ma dilazionato nel tempo) rispetto alla ricezione dei segnali stessi.
Detti scopi sono pienamente raggiunti dal dispositivo oggetto del presente trovato, che si caratterizza per quanto contenuto nelle rivendicazioni sotto riportate ed in particolare per il fatto che comprende, in combinazione :
- mezzi di ancoraggio, per associare il dispositivo in modo amovibile all'oggetto e provvisto di un elemento di identificazione ivi integrato;
- un modulo di accoppiamento a corto raggio, configurato per stabilire un accoppiamento elettromagnetico con l'elemento di identificazione per scambiare dati con esso, quando il dispositivo è associato all'oggetto;
- mezzi di interfacciamento a lungo raggio per scambiare dati con l'esterno.
Un altro scopo del presente trovato è quello di mettere a disposizione un sistema e un procedimento di identificazione di un oggetto destinato alla vendita, che sia particolarmente efficace e fruibile dal proprietario dell'oggetto e consenta di preservare le caratteristiche estetiche dell'oggetto.
Anche tale scopo è pienamente raggiunto dal sistema e dal procedimento oggetto del presente trovato, che si caratterizza per quanto contenuto nelle rivendicazioni sotto riportate.
Questa ed altre caratteristiche risulteranno maggiormente evidenziate dalla descrizione seguente di una preferita forma realizzativa, illustrata a puro titolo esemplificativo e non limitativo nelle unite tavole di disegno, in cui:
- la figura 1 illustra uno schema funzionale del sistema secondo il presente trovato;
la figura 2 illustra un dispositivo secondo il presente trovato, accoppiato a un occhiale;
- la figura 3 illustra il dispositivo di figura 2, accoppiato a un gioiello;
- la figura 4 illustra un elemento di identificazione di un oggetto, secondo un altro aspetto del presente trovato .
Nelle figure, si è indicato con 1 un dispositivo di ricezione e trasmissione di segnali per l'identificazione di un oggetto 2 destinato alla vendita, secondo il presente trovato.
L'oggetto 2 è provvisto di un elemento 3 di identificazione ivi integrato.
Preferibilmente, tale elemento di identificazione è un componente elettronico passivo, avente una memoria per immagazzinare dati (per esempio un chip) e un'antenna per trasmettere dati nello spazio circostante l'oggetto 2.
II dispositivo 1 comprende mezzi di ancoraggio 4, per associare il dispositivo 1 in modo amovibile all'oggetto 2; tali mezzi di ancoraggio 4 comprendono per esempio una pinza elastica attivabile su una porzione dell'oggetto limitrofa al l'elemento di identificazione. II dispositivo 1 comprende anche un modulo 5 di accoppiamento a corto raggio, configurato per stabilire un accoppiamento elettromagnetico con l'elemento 3 di identificazione per scambiare dati con esso, quando il dispositivo 1 è associato all'oggetto 2.
Inoltre, il dispositivo 1 comprende mezzi di interfacciamento 6 a lungo raggio per scambiare dati con l'esterno .
Pertanto, il dispositivo 1 è configurabile per essere associato all'oggetto 2 all'occorrenza, ovvero quando si ha interesse a rilevare le informazioni contenute nell'elemento 3 di identificazione integrato nell'oggetto 2, ma non inficia l'estetica dell'oggetto 2, in quanto può essere rimosso in qualsiasi momento. Il dispositivo 1 comprende una propria alimentazione 7 elettrica, pertanto è un componente elettronico attivo.
Preferibilmente, l'alimentazione 7 è una batteria contenuta del dispositivo 1.
Secondo l'invenzione, il dispositivo 1 comprende anche una memoria 8, collegata al modulo 5 di accoppiamento a corto raggio e ai mezzi 6 di interfacciamento a lungo raggio.
Per esempio, la memoria 8 è un buffer interporto tra il modulo 5 di accoppiamento a corto raggio e i mezzi 6 di interfacciamento a lungo raggio.
II modulo 5 di accoppiamento a corto raggio comprende per esempio un lettore RFID. Il modulo 5 di accoppiamento è configurato per scambiare dati in ingresso e in uscita sia con l'elemento 3 di identificazione integrato nell'oggetto 2 che con i mezzi di interfacciamento 6.
Ciò consente, vantaggiosamente, di scrivere dati sull'elemento 3 di identificazione integrato nell'oggetto 2 attraverso il dispositivo 1, in qualunque momento (quindi anche successivamente all'acquisto dell'oggetto 2).
I mezzi di interfacciamento 6 a lungo raggio comprendono per esempio un rice-trasmettitore.
Preferibilmente, il dispositivo 1 comprende almeno una porta 9 (per esempio una porta USB) per una connessione via cavo del dispositivo 1.
Tale porta 9 consente una connessione dei mezzi di interfacciamento 6 a lungo raggio a un sistema informativo (per esempio un Personal Computer).
Inoltre, è previsto che la porta 9 sia connessa all'alimentazione 7 per consentirne una ricarica.
Inoltre, il dispositivo 1 comprende un sensore 10 di contatto, configurato per rilevare e segnalare all'esterno l'accoppiamento tra il dispositivo 1 stesso e l'elemento 3 di identificazione dell'oggetto 2.
Ciò consente, vantaggiosamente, di utilizzare il dispositivo 1 ai fini dell'antitaccheggio; infatti, il sensore 10 di contatto (eventualmente in combinazione con i mezzi di interfacciamento 6), costituisce un congegno elettronico antirimozione per rilevare rimozioni non autorizzate del dispositivo 1.
In questa luce, il dispositivo 1 potrebbe essere provvisto anche di mezzi di blocco / sblocco, per impedirne o abilitarne meccanicamente la rimozione dall'oggetto. Pertanto, i mezzi di blocco / sblocco interagiscono con i mezzi di ancoraggio 4 per costituire un meccanismo antirimozione.
Tali mezzi di blocco / sblocco (non illustrati nelle figure) sono costituiti per esempio da una vite azionabile solo mediante una chiave speciale (o da altre soluzioni di per se stesse note nell'ambito dei sistemi antirimozione) .
Il dispositivo 1 comprende una struttura 11 di supporto (realizzata in materiale plastico o in un altro materiale non interferente con i campi magnetici), a cui sono associati i mezzi di ancoraggio 4, il modulo 5 di accoppiamento, i mezzi di interfacciamento 6, l'alimentazione 7 e la memoria 8.
La struttura 11 di supporto è appositamente progettata per posizionarsi su un insieme ampio di oggetti (e poter eventualmente anche essere rimosso e riapplicato) aventi caratteristiche simili, e che hanno un design e una qualità analoghe.
Il modulo 5 di accoppiamento comprende per esempio un lettore RFID a corto raggio, che si interfaccia col componente elettronico passivo (ovvero l'elemento 3 di identificazione) a bordo dell'oggetto 2, preferibilmente mediante accoppiamento induttivo (per esempio HF e protocollo ISO 15693 o ISO 14443) e ne rileva il segnale identificativo .
Operativamente, il modulo 5 di accoppiamento, una volta rilevato il segnale identificativo dall'elemento 3 di identificazione, lo comunica tramite interfaccia preposta (cablata), ad esempio seriale, al recetrasmettitore a lungo raggio (costituente i mezzi di interfacciamento 6) che si trova associato alla medesima struttura 11 di supporto, per definire un'unica scheda elettronica .
Il rice-trasmettitore di lungo raggio (ovvero i mezzi di interfacciamento 6) riceve il segnale dal modulo 5 di accoppiamento a corto raggio attraverso opportuna interfaccia cablata, ad esempio seriale, e lo trasmette su un canale radio (che utilizza quindi onde elettromagnetiche irradiate) ad un ricevitore 12 a lungo raggio, posto a distanza anche notevole, e sicuramente superiore a quella per accoppiamento induttivo (realizzando così un'estensione e/o amplificazione dell'intervallo di lettura dell'elemento 3 di identificazione) .
Questa comunicazione può essere basata su un protocollo proprietario, ad esempio a frequenza 433 MHz, 868 MHz o 2.4 GHz, oppure anche su standard come ad esempio quelli a 2.4 GHz come Zigbee (IEEE 802.15.4), bluetooth (IEEE 802.15.1), per citare alcuni esempi.
Per quanto riguarda il sensore 10 di contatto (configurato per rilevare l'effettivo collegamento tra il dispositivo e l'oggetto 2), in caso il dispositivo 1 rilevi un distaccamento dall'oggetto 2, può decidere autonomamente e in modo asincrono da altri eventi di inviare un messaggio di errore al ricevitore lungo raggio 12 e/o emettere segnali sonori di avviso, essendo un componente attivo e dotato di una certa capacità di elaborazione.
Il fatto che il dispositivo lsia un dispositivo attivo permette 1'implementazione di funzioni aggiuntive attivabili internamente o esternamente (attraverso dei comandi).
Per esempio, è previsto di svincolare gli eventi di lettura dell'elemento 3 di identificazione dalla ritrasmissione dei dati letti al ricevitore a lungo raggio 12, in modo da ottimizzare i consumi energetici. In tal modo, il dispositivo 1 è in grado di ricevere i segnali dall'elemento di identificazione integrato nell'oggetto e trasmetterli a grande distanza in modo asincrono (ovvero in modo non simultaneo ma dilazionato nel tempo) rispetto alla ricezione degli stessi.
Infatti, in alcuni scenari di utilizzo del dispositivo 1 potrebbe essere utile decidere di leggere l'elemento 3 di identificazione solo durante la fase di aggancio del dispositivo 1 all'oggetto 2, o in caso di rilevazione di un distacco, memorizzando il codice nella memoria 8 del dispositivo 1, in modo da poter essere ritrasmesso al ricevitore in maniera periodica con una frequenza prefissata.
Inoltre, grazie a questa capacità, ad ogni trasmissione è possibile aggiungere informazioni ulteriori rispetto al segnale trasmesso dall'elemento 3 di identificazione, come ad esempio un numero seriale del dispositivo 1 stesso o un numero progressivo di trasmissioni.
Pertanto, il dispositivo 1 rende disponibile a lungo raggio i segnali emessi a corto raggio dall'elemento 3 di identificazione; ciò avviene, preferibilmente, mediante la presenza nel dispositivo 1 del modulo 5 di accoppiamento e dei mezzi di interfacciamento 6 che sfruttano modalità diverse di trasmissione e ricezione (in particolare diverse frequenze portanti e tassi di ripetizione delle trasmissione e letture), secondo quanto descritto sopra, ed eventualmente mediante una temporanea memorizzazione dei segnali.
In ogni caso, è previsto anche che il dispositivo 1 sia basato su una pura amplificazione del segnale ricevuto dall'elemento 3 di identificazione.
Infatti, è previsto che il dispositivo 1 comprenda anche uno stadio amplificatore di segnale (di tipo in se stesso noto) collegato all'alimentazione 7. In tal caso, dette frequenze e tasso di ripetizione delle trasmissioni e letture potrebbero coincidere).
L'alimentazione 7 del dispositivo 1 è a batteria, non necessariamente condivisa tra il modulo 5 di accoppiamento a corto raggio e i mezzi di interfacciamento 6 a lungo raggio.
Ulteriori funzionalità evolute del dispositivo 1 sono rese possibili grazie alla presenza di detta almeno una porta 9, ovvero di connettori standard per interfacciarsi ad altri dispositivi elettronici come ad esempio telefoni cellulari o personal computer.
Il presente trovato mette a disposizione anche un sistema 13 di identificazione dell'oggetto 2 destinato alla vendita.
Il sistema 13 di identificazione comprende l'elemento 3 di identificazione miniaturizzato applicabile in modo inamovibile all'oggetto 2 e avente una memoria per immagazzinare dati e un'antenna per trasmettere dati nello spazio circostante l'oggetto.
Inoltre, il sistema 13 di identificazione comprende il dispositivo 1, secondo quanto descritto sopra.
In particolare, il dispositivo 1 è associabile all'oggetto 2 in modo amovibile, accoppiabile elettromagneticamente all'elemento 3 di identificazione per scambiare dati con esso e comprende i mezzi di interfacciamento 6 a lungo raggio per scambiare dati con 1'esterno .
Preferibilmente, il sistema 13 comprende anche un archivio 14 (ovvero un database) contenente, per una pluralità di oggetti 2, dati relativi a un codice identificativo di ciascun oggetto.
L'archivio 14 è configurato per elaborare i dati contenuti nell'elemento 3 di identificazione di un oggetto 2 operativamente connesso all'archivio 14 attraverso il relativo dispositivo 1 associato all'oggetto 2.
Pertanto, il sistema 13 di lettura e trasmissione dell'elemento 3 di identificazione a bordo oggetto 2 si basa sul concetto di lettura del codice identificativo contenuto nel componente elettronico passivo dell'elemento 3 di identificazione con una tecnologia senza fili a corto raggio e la trasmissione dello stesso codice, più altre eventuali informazioni aggiuntive, attraverso altre tecnologie senza fili che permettano un intervallo di lettura superiore.
Il ricevitore 12 a lungo raggio è predisposto per ricevere i segnali trasmessi dal dispositivo 1 a lunga distanza; esso è compatibile con il rice-trasmettitore radio a lungo raggio (ovvero i mezzi di interfacciamento 6 a lungo raggio) contenuto a bordo del dispositivo 1, ed è predisposto per interfacciarsi ad un sistema informativo per l'acquisizione o, attraverso interfacce evolute, anche ad un sistema informativo di più alto livello (ad esempio Personal Computer).
Preferibilmente, l'elemento 3 di identificazione comprende anche un blocco 15 di autenticazione configurato per definire univocamente un'impronta identificativa dell'oggetto, oppure un tracciato 16 identificativo rilevabile otticamente.
Il blocco 15 di autenticazione comprende un materiale configurato per definire proprietà fisiche peculiari difficilmente riproducibili, per costituire una impronta digitale dell'oggetto 2 (quando l'elemento 3 di identificazione è associato all'oggetto 2).
Per esempio, il blocco 15 di autenticazione comprende un materiale avente proprietà magnetiche distribuite nel volume del blocco 15 stesso in modo univoco, per definire un'impronta magnetica non riproducibile.
In alternativa, il blocco di autenticazione potrebbe essere composto da un materiale avente particolari proprietà fluorescenti la cui presenza o meno determina l'autenticazione o meno dell'oggetto 2. In questo caso, i materiali utilizzati sono difficilmente reperibili in natura perchè forniti in maniera esclusiva dalle aziende che lo producono.
Il blocco 15 di autenticazione è configurato per consentire una lettura di tale impronta identificativa da parte di un rilevatore.
Pertanto, il rilevatore è accoppiabile (per esempio magneticamente) al blocco 15 di autenticazione contenuto nell'elemento 3 di identificazione integrato nell'oggetto 2, per derivare l'impronta identificativa definita dal blocco 15 di autenticazione.
Preferibilmente, l'elemento 3 di identificazione comprende anche un tracciato 16 identificativo configurato per essere rilevato otticamente.
Pertanto, l'elemento 3 di identificazione comprende, preferibilmente, tre componenti: il componente elettronico passivo (costituito dalla memoria e dall'antenna per trasmettere a corto raggio i dati contenuti nella memoria), configurato per interfacciarsi (per scambiare dati) con il dispositivo 1, il blocco 15 di autenticazione e il tracciato 16 identificativo.
Secondo un altro aspetto dell'invenzione, il tracciato 16 identificativo è sovrapposto al componente elettronico passivo e al blocco 15 di autenticazione per consentirne una rilevazione ottica.
Preferibilmente, il tracciato 16 identificativo comprende un codice a barre bidimensionale.
Il tracciato 16 identificativo è configurato per essere leggibile da un lettore ottico (di per se stesso noto).
Pertanto, il lettore ottico è accoppiabile otticamente al tracciato 16 identificativo dell'elemento 3 di identificazione contenuto nell'oggetto 2 per rilevarlo. Preferibilmente, il componente elettronico, il blocco 15 di autenticazione e il tracciato 16 identificativo sono disposti l'uno sull'altro per formare una struttura stratificata.
Si osservi che l'elemento 3 di identificazione (ovvero la struttura stratificata costituente il dispositivo 1) è miniaturizzato; in particolare, l'elemento 3 di identificazione (ovvero la struttura stratificata costituente l'elemento 3 di identificazione) ha un ingombro non superiore ai 20 mm cubi.
Preferibilmente, l'elemento 3 di identificazione (ovvero la struttura stratificata costituente l'elemento 3 di identificazione) è conformato come un blocco compatto avente una base con superficie non superiore a 10 mmq e uno spessore non superiore a 1.5 mm (più preferibilmente di circa 1 mm).
In particolare, il componente elettronico passivo preferibilmente è conformato come una piastra avente una base sostanzialmente quadrata di circa 2 mm di lato e uno spessore di circa 0.7 mm.
Il blocco 15 di autenticazione preferibilmente è conformato come una piastra avente una base sostanzialmente quadrata di circa 3 mm di lato (più preferibilmente di 2.8 mm di lato) e uno spessore di circa 0.3 mm.
Il tracciato 16 identificativo preferibilmente è conformato come un film avente una base sostanzialmente quadrata di circa 3 mm di lato e uno spessore di circa 0.05 mm.
Pertanto, l'elemento 3 di identificazione è connesso all'oggetto 2 (ovvero integrato nell'oggetto 2) in modo che il tracciato 16 identificativo risulti disposto esternamente rispetto al blocco 15 di autenticazione e al componente 3 elettronico passivo.
Preferibilmente, il blocco 15 di autenticazione costituisce uno strato interposto tra il componente elettronico passivo e il tracciato 16 identificativo. Pertanto, quando l'elemento 3 di identificazione è accoppiato inamovibilmente all'oggetto 2, il componente elettronico passivo è disposto internamente, rispetto alla struttura stratificata costituente l'elemento 3 di identificazione stesso, il tracciato 16 identificativo è disposto esternamente e il blocco 15 di autenticazione è ivi interposto.
Ciò consente di ottimizzare la lettura di ciascuno dei tre elementi che compongono l'elemento 3 di identificazione (ovvero il componente elettronico passivo, il blocco 15 di autenticazione e il tracciato 16 identificativo).
Inoltre, tale disposizione stratificata consente una verifica visiva della presenza dell'elemento 3 di identificazione, grazie al fatto che il tracciato 16 identificativo (che presenta una superficie definente un disegno peculiare) è accessibile alla vista.
Il presente trovato mette a disposizione anche un procedimento di identificazione di un oggetto 2 destinato alla vendita.
Tale procedimento comprende le seguenti fasi:
predisposizione dell'elemento 3 di identificazione miniaturizzato avente una memoria per immagazzinare dati e un'antenna, per trasmettere dati nello spazio circostante l'oggetto; preferibilmente, l'elemento 3 di identificazione è realizzato secondo quanto descritto sopra;
- applicazione di detto elemento 3 di identificazione in modo inamovibile all'oggetto 2;
- predisposizione di un dispositivo 1 per la ricezione e trasmissione di segnali secondo quanto descritto sopra; in particolare, il dispositivo 1 è associabile all'oggetto 2 in modo amovibile ed è accoppiabile elettromagneticamente all'elemento 3 di identificazione per scambiare dati con esso;
- associazione del dispositivo 1 all'oggetto 2 (mediante i mezzi di ancoraggio 4);
lettura dei dati contenuti nell'elemento 3 di identificazione dell'oggetto 2 attraverso il modulo 5 di accoppiamento a corto raggio e trasferimento degli stessi all'esterno mediante i mezzi di interfacciamento 6 a lungo raggio del dispositivo 1.
Il procedimento prevede anche una fase di scrittura di dati nella memoria dell'elemento 3 di identificazione dell'oggetto 2, attraverso il dispositivo 1 accoppiato all'oggetto 2 stesso.
Pertanto, il sistema secondo il presente trovato consente diversi vantaggi.
Infatti, si osservi che l'utilizzo di un sistema come quello descritto può abilitare diverse applicazioni e scenari di utilizzo, riportati sinteticamente nel seguito .
La presenza dell'elettronica e delle capacità di comunicazione all'interno dell'oggetto 2 possono abilitare una nuova serie di servizi che variano a seconda di chi ne fa uso (per esempio il produttore dell'oggetto, il distributore, l'acquirente).
Un primo scenario di utilizzo è costituito dal supporto alla vendita dell'oggetto, secondo quanto descritto nel seguito.
Nei negozi o nei luoghi ove avviene la vendita del bene (ovvero dell'oggetto 2), il sistema 13 elettronico può essere utilizzato per fornire un servizio che assista il personale nella vendita.
Il servizio consiste in un sistema di visualizzazione delle caratteristiche specifiche di ogni singolo bene e prevede l'utilizzo nell'area di vendita di espositori del bene dotati di uno strumento di lettura degli identificativi del bene, uno schermo per la visualizzazione e un collegamento verso l'archivio 14. Il principio di funzionamento si basa sul fatto che l'identificativo di ogni bene in esposizione possa essere letto a distanza grazie al dispositivo 1 agganciato all'oggetto. Grazie all'identificativo, è possibile reperire successivamente tutte le informazioni di interesse dall'archivio per essere visualizzate sullo schermo dell'espositore.
In questo modo, un cliente può gestire l'acquisto del bene in maniera autonoma, ricevendo tutte le informazioni necessarie relative ad ogni bene a cui è interessato o che sta provando.
Un secondo scenario di utilizzo è costituito dall'antitaccheggio, secondo quanto descritto nel seguito.
Nei negozi o nei luoghi ove avviene la vendita del bene (ovvero dell'oggetto 2), il sistema 13 elettronico può essere utilizzato per fornire un servizio di antitaccheggio al fine di evitare furti da parte della clientela e del personale.
Il servizio consiste in un sistema di antitaccheggio dei beni esposti e/o presenti nel magazzino del punto vendita. Il sistema prevede la possibilità di impiego di strumenti di lettura degli identificativi dislocati in opportune stazioni di lettura, per esempio su tutta l'area di vendita, nel magazzino e nei punti di ingresso/uscita dell'edificio. I lettori sono collegati all'archivio 14 locale del punto vendita.
Il funzionamento consiste in una lettura periodica da parte dei lettori presenti di tutti gli identificativi (ovvero gli elementi di identificazione 3) dei beni in esposizione ed in magazzino e un successivo confronto con l'elenco di quelli previsti, in funzione degli ordini e dalle vendite effettuate.
Si osservi che gli strumenti di lettura effettuano un vero e proprio riconoscimento degli oggetti, in quanto ciascuno viene singolarmente identificato e quindi riconosciuto.
Nel caso in cui non vi sia una corrispondenza, potrà essere generato un allarme o segnalato con un messaggio di avviso. Una ulteriore segnalazione verrà generata nel caso in cui i lettori in prossimità delle uscite del punto vendita captino segnali emessi da elementi di identificazione 3 di corrispondenti oggetti 2.
Un terzo scenario di utilizzo è costituito dalla gestione della garanzia, secondo quanto descritto nel seguito.
Il sistema 13 elettronico potrebbe essere usato anche per offrire servizi di garanzia rivolti ai clienti. In questo caso, il sistema elettronico preferibilmente sarà dotato di componenti aggiuntivi di comunicazione (quali ad esempio la porta 9).
Il servizio consiste in un sistema di gestione della garanzia. Il sistema prevede che il dispositivo 1 sia dotato con connettori standard in modo da comunicare facilmente con dispositivi elettronici e che il produttore degli oggetti 2 predisponga un portale web per i propri clienti, a cui possono accedervi con browser standard in modo diretto, grazie all'identificativo ed eventualmente i link forniti dal dispositivo 1 o direttamente dall'elemento 3 di identificazione.
È prevista anche la possibilità di scaricare software applicativi aggiuntivi per funzioni più avanzate.
Il funzionamento del sistema prevede che, al momento dell'acquisto del bene, il cliente possa decidere se attivare un servizio di garanzia diretto con il produttore. In tal caso, il cliente dovrà registrarsi in modo che vi sia una associazione fra l'identificativo e i dati della persona ed inoltre dovrà dotarsi del dispositivo 1, ad esmpio acquistandolo.
Per accedere al servizio di garanzia, il cliente deve collegare, attraverso il connettore a disposizione, il dispositivo 1 (agganciato all'oggetto 2) ad un qualsiasi dispositivo che possa accedere a Internet ed installare l'applicazione software disponibile al portale web del produttore. La lettura dell'identificativo attraverso l'applicazione permette di accedere all'account riservato al cliente che ha acquistato l'oggetto e sul quale possono essere offerti diversi servizi di garanzia.
Un quarto scenario di utilizzo è costituito dalle campagne pubblicitarie, secondo quanto descritto nel seguito.
Il sistema elettronico 3 potrebbe essere usato anche per attivare delle campagne pubblicitarie e/o promozioni personalizzate ad ogni cliente. In questo caso, il sistema elettronico dovrà essere dotato dei componenti aggiuntivi di comunicazione (ad esempio la porta 9).
Il sistema prevede che il dispositivo 1 sia dotato di connettori standard in modo da interiacciarsi facilmente con dispositivi elettronici e che il produttore degli oggetti 2 predisponga un portale web per i propri clienti, a cui possono accedervi con browser standard in modo diretto, grazie all'identificativo ed eventualmente i link forniti dal dispositivo 1 o direttamente dall'elemento 3 di identificazione.
II funzionamento del sistema prevede che al momento dell'acquisto del bene, il cliente possa decidere se attivare il servizio per ricevere campagne pubblicitarie e/o promozioni. In tal caso, il cliente dovrà registrarsi in modo che vi sia una associazione fra 1'identificativo e i dati della persona ed inoltre dovrà dotarsi del dispositivo 1 (per esempio acquistandolo).
Per accedere al servizio, il cliente deve collegare, attraverso il connettore, il dispositivo 1 (agganciato al bene) ad un qualsiasi dispositivo che possa accedere a Internet per usufruire dei servizi messi a disposizione dal produttore degli oggetti 2 su un portale web opportunamente predisposto. La lettura dell'identificativo attraverso l'applicazione permette di accedere all'account riservato al cliente che ha acquistato l'oggetto e sul quale può ricevere pubblicità e/o promozioni di cui può usufruire.
Un quinto scenario di utilizzo è costituito dalla logistica, secondo quanto descritto nel seguito.
Nei magazzini di stoccaggio e distribuzione, il sistema 13 elettronico può essere utilizzato per fornire un servizio di tracciatura della merce che transita nel magazzino in modo da avere in tempo reale un controllo sulle giacenze.
Il servizio consiste in un sistema di tracciatura dei beni (ovvero degli oggetti 2). Il sistema prevede l'impiego di strumenti di lettura degli identificativi dislocati sulle bocche di scarico e carico della merce in modo da poter rilevare i beni in ingresso e in uscita dal magazzino.
Il funzionamento consiste in una lettura al passaggio della merce dalle bocche di scarico di tutti gli identificativi (ovvero gli elementi 3 di identificazione integrati nei corrispondenti oggetti 2) che verranno inseriti nell'archivio 14 di gestione del magazzino. Allo stesso modo vi è un lettura degli identificativi della merce in uscita dal magazzino durante il carico della merce sui mezzi di trasporto. Questi ultimi identificativi letti verranno segnalati nel database come merce in uscita.
Inoltre, eesendo possibile leggere l'identificativo di ogni songolo oggetto anche fuori dal campo visivo, è possibile anche compiere dei controlli incrociati sui colli in spedizione tra la bolla di spedizione e gli oggetti realmente contenuti nei singoli colli.
In questa operazione di verifica è possibile inoltre aumentare la tracciabilità di ogni singolo oggetto fino al punto vendita a cui è destinato.

Claims (12)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo (1) di ricezione e trasmissione di segnali per l'identificazione di un oggetto (2) destinato alla vendita e provvisto di un elemento (3) di identificazione ivi integrato, caratterizzato dal fatto che comprende, in combinazione: - mezzi (4) di ancoraggio, per associare il dispositivo (1) in modo amovibile all'oggetto (2); un modulo (5) di accoppiamento a corto raggio, configurato per stabilire un accoppiamento elettromagnetico con l'elemento (3) di identificazione per scambiare dati con esso, quando il dispositivo (1) è associato all'oggetto (2); mezzi (6) di interfacciamento a lungo raggio, collegati al modulo (5) di accoppiamento per scambiare i dati con esso e con l'esterno a lungo raggio.
  2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, comprendente una propria alimentazione (7) elettrica.
  3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 o la 2, in cui il dispositivo comprende una memoria (8), collegata al modulo (5) di accoppiamento a corto raggio e ai mezzi (6) di interfacciamento a lungo raggio.
  4. 4. Dispositivo secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, comprendente un sensore (10) di contatto, configurato per rilevare e segnalare all'esterno l'accoppiamento tra il dispositivo (1) stesso e l'elemento (3) di identificazione dell'oggetto.
  5. 5. Dispositivo secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, in cui il un modulo (5) di accoppiamento è configurato per scambiare dati in ingresso e in uscita sia con l'elemento (3) di identificazione che con i mezzi (6) di interfacciamento.
  6. 6. Dispositivo secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, in cui il modulo (5) di accoppiamento a corto raggio comprende un lettore RFID ad accoppiamento induttivo e i mezzi di interfacciamento (6) a lungo raggio comprendono un rice-trasmettitore.
  7. 7. Dispositivo secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, comprendente almeno una porta (9) collegata ai mezzi (6) di interfacciamento, per una connessione del dispositivo via cavo all'esterno.
  8. 8. Sistema (13) di identificazione di un oggetto (2) destinato alla vendita, comprendente un elemento (3) di identificazione miniaturizzato applicabile in modo inamovibile all'oggetto (2) e avente una memoria per immagazzinare dati e un'antenna per trasmettere dati nello spazio circostante l'oggetto (2), caratterizzato dal fatto che comprende un dispositivo (1) secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti.
  9. 9. Sistema secondo la rivendicazione 8, in cui l'elemento (3) di identificazione comprende un blocco (15) di autenticazione configurato per definire univocamente un'impronta identificativa dell'oggetto (2) e/o un tracciato (16) identificativo rilevabile otticamente .
  10. 10. Sistema secondo la rivendicazione 8 o la 9, comprendente un archivio (14) contenente, per una pluralità di oggetti (2), dati relativi a un codice identificativo (3) di ciascun oggetto, l'archivio (14) essendo configurato per elaborare i dati contenuti nell'elemento (3) di identificazione di un oggetto (2) operativamente connesso all'archivio (14) attraverso il relativo dispositivo (1) associato all'oggetto (2).
  11. 11. Procedimento di identificazione di un oggetto (2) destinato alla vendita, caratterizzato dal fatto che comprende le seguenti fasi: - predisposizione di un elemento (3) di identificazione miniaturizzato avente una memoria per immagazzinare dati e un'antenna, per trasmettere dati nello spazio circostante l'oggetto, - applicazione di detto elemento (3) di identificazione miniaturizzato in modo inamovibile all'oggetto (2); - predisposizione di un dispositivo (1) per la ricezione e trasmissione di segnali secondo una qualunque delle rivendicazioni da 1 a 7; - associazione del dispositivo (1) all'oggetto (2); lettura dei dati contenuti nell'elemento (3) identificativo dell'oggetto (2) attraverso mezzi (6) di interfacciamento a lungo raggio del dispositivo (1).
  12. 12. Procedimento secondo la rivendicazione 11, in cui è prevista una fase di scrittura di dati nella memoria dell'elemento (3) identificativo dell'oggetto (2), attraverso il dispositivo (1) accoppiato all'oggetto (2) stesso .
IT000116A 2009-02-27 2009-02-27 Dispositivo di ricezione e trasmissione di segnali per l'identificazione di un oggetto destinato alla vendita. ITBO20090116A1 (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000116A ITBO20090116A1 (it) 2009-02-27 2009-02-27 Dispositivo di ricezione e trasmissione di segnali per l'identificazione di un oggetto destinato alla vendita.

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000116A ITBO20090116A1 (it) 2009-02-27 2009-02-27 Dispositivo di ricezione e trasmissione di segnali per l'identificazione di un oggetto destinato alla vendita.

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITBO20090116A1 true ITBO20090116A1 (it) 2010-08-28

Family

ID=41161342

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT000116A ITBO20090116A1 (it) 2009-02-27 2009-02-27 Dispositivo di ricezione e trasmissione di segnali per l'identificazione di un oggetto destinato alla vendita.

Country Status (1)

Country Link
IT (1) ITBO20090116A1 (it)

Citations (4)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
GB2423615A (en) * 2005-02-25 2006-08-30 Hewlett Packard Development Co Identifier for a memory tag
US20070080804A1 (en) * 2005-10-07 2007-04-12 Edwin Hirahara Systems and methods for enhanced RFID tag performance
WO2008015459A2 (en) * 2006-08-03 2008-02-07 Iti Scotland Ltd. Authenticated data carrier
WO2009003231A1 (en) * 2007-07-02 2009-01-08 Mems-Id Pty Ltd Tagging systems, methods and apparatus

Patent Citations (4)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
GB2423615A (en) * 2005-02-25 2006-08-30 Hewlett Packard Development Co Identifier for a memory tag
US20070080804A1 (en) * 2005-10-07 2007-04-12 Edwin Hirahara Systems and methods for enhanced RFID tag performance
WO2008015459A2 (en) * 2006-08-03 2008-02-07 Iti Scotland Ltd. Authenticated data carrier
WO2009003231A1 (en) * 2007-07-02 2009-01-08 Mems-Id Pty Ltd Tagging systems, methods and apparatus

Similar Documents

Publication Publication Date Title
Want An introduction to RFID technology
US8947234B2 (en) Transient state information display in an RFID tag
US8164420B2 (en) Transient state information display in an RFID tag having a charge-induced pigment release medium
CN101223542A (zh) 具有用于读取和显示rfid芯片内容的装置的电子标签
US20110062227A1 (en) Package content control
WO2007109234A3 (en) R.f.i.d. enabled storage bin and method for tracking inventory
EP2187343B1 (en) Device and method of coupling a processor to an RFID tag
CN204926164U (zh) 基于物联网的产品安全追溯管理系统
JP2007153577A (ja) 仕分システム
Connolly Warehouse management technologies
JP2006190241A (ja) 無線idタグ、物品の管理方法および物品の管理システム
JP2011182080A (ja) 携帯端末及びプログラム
TW201305915A (zh) 行動資訊傳遞系統的操作方法
JP2004352436A (ja) 物品確認システム
ITBO20090116A1 (it) Dispositivo di ricezione e trasmissione di segnali per l'identificazione di un oggetto destinato alla vendita.
JP4811563B2 (ja) 商品陳列棚在庫管理システム
KR101506496B1 (ko) 무선ic태그를 이용한 재고관리장치 및 그 방법
CN111784368A (zh) 智能防伪包装
CN101499160A (zh) 基于rfid技术的品牌服装防伪系统及方法
CN104978599A (zh) 具有运动方向检测功能的电子标签
KR102475371B1 (ko) 데이터 로거 장치
CN212256342U (zh) 智能防伪包装
ITBO20090115A1 (it) Dispositivo di identificazione di un oggetto destinato alla vendita.
CN213601237U (zh) 珠宝标签系统
CN211044315U (zh) 一种产品防伪溯源系统