ITBO20070633A1 - Dispositivo dosatore a rilascio graduale di sostanze additive in elettrodomestici. - Google Patents

Dispositivo dosatore a rilascio graduale di sostanze additive in elettrodomestici. Download PDF

Info

Publication number
ITBO20070633A1
ITBO20070633A1 ITBO20070633A ITBO20070633A1 IT BO20070633 A1 ITBO20070633 A1 IT BO20070633A1 IT BO20070633 A ITBO20070633 A IT BO20070633A IT BO20070633 A1 ITBO20070633 A1 IT BO20070633A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
substance
additive substance
household appliance
casing
gasket
Prior art date
Application number
Other languages
English (en)
Inventor
Carla Baratta
Antonietta Tomasulo
Original Assignee
Zobele Holding Spa
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Zobele Holding Spa filed Critical Zobele Holding Spa
Priority to ITBO20070633 priority Critical patent/ITBO20070633A1/it
Priority to EP08807732.6A priority patent/EP2195482B1/en
Priority to ES08807732.6T priority patent/ES2671176T3/es
Priority to PCT/IB2008/053817 priority patent/WO2009037669A2/en
Priority to US12/679,152 priority patent/US20110014092A1/en
Priority to PT88077326T priority patent/PT2195482T/pt
Publication of ITBO20070633A1 publication Critical patent/ITBO20070633A1/it

Links

Landscapes

  • Two-Way Televisions, Distribution Of Moving Picture Or The Like (AREA)
  • Bidet-Like Cleaning Device And Other Flush Toilet Accessories (AREA)
  • External Artificial Organs (AREA)

Description

DESCRIZIONE
DISPOSITIVO DOSATORE A RILASCIO GRADUALE DI SOSTANZE ADDITIVE IN ELETTRODOMESTICI.
La presente invenzione ha per oggetto un dispositivo dosatore a rilascio graduale di sostanze additive in dispositivi domestici e/o in elettrodomestici che richiedano in particolare la periodica presenza di acqua per il loro funzionamento.
in particolare, tale invenzione trova applicazione negli elettrodomestici, ad esempio lavatrici o lavastoviglie, per il rilascio di sostanze additive durante un ciclo di funzionamento, cui si farà nei seguito preferenziale riferimento senza per questo perdere di generalità.
Com'è noto, prima dell'avvio di ogni ciclo di lavaggio l’utente versa, nelle apposite vaschette, negli scompartimenti dedicati, o nei contenitori da inserire direttamente nel cestello, il detersivo e altre sostanze additive, come ad esempio l'ammorbidente, la candeggina, sostanze antibatteriche o anticalcari.
Il mercato offre sempre più prodotti, da aggiungere al normale detersivo prima del tradizionale ciclo di lavaggio, adatti a migliorare l’efficienza del lavaggio o a salvaguardare lo stato dell’elettrodomestico. Per ottenere i risultati desiderati, però, l’utente deve ricordarsi di aggiungere le suddette sostanze ad ogni ciclo di lavaggio, ma a volte, con alcuni prodotti soprattutto, ciò non accade per pigrizia o per distrazione dell’utente stesso.
L’anticalcare, in particolare, è un prodotto che spesso l’utente dimentica di inserire, dal momento che esso svolge un’azione preventiva e quindi non dà all’utente un immediato e pratico riscontro, come può invece capitare con l'ammorbidente che rende più morbidi i capi lavati, o la candeggina che rende il bucato più splendente, o i profumatori per lavastoviglie che eliminano i cattivi odori o il brillantante che migliora la lucentezza delle stoviglie. Queste sostanze producono effetti che l’utente riscontra immediatamente con i propri sensi e lo stimolano a farne un uso costante.
Inoltre, non tutti gli elettrodomestici preposti al lavaggio dispongono di un vano dedicato all’introduzione dell’anticalcare, dal momento che il problema del deposito del calcare sulle parti meccaniche degli elettrodomestici dipende dalla zona geografica in cui ci si trova, e non tutte le acque hanno una durezza tale da richiedere un metodico utilizzo di un prodotto anticalcare.
Simili dimenticanze da parte dell’utente riguardano anche altri prodotti come ad esempio i prodotti antibatterici o i prodotti atti alla salvaguardia e alla pulizia di parti meccaniche del’elettrodomestico come guarnizioni, fori per l' immissione dell'acqua o condotti che veicolano il detersivo all’interno del cestello di lavaggio.
Analogamente, in dispositivi domestici quale il water sono frequentemente aggiunti prodotti per mantenere l’igiene e la pulizia del vaso stesso.
Tali prodotti possono venire riversati manualmente e periodicamente nel vaso ma la loro efficacia e la loro permanenza nel sanitario risultano limitate nel tempo a causa, in particolare, del’utilizzo dello sciacquone e pertanto si necessità di una continua applicazione degli stessi.
In questa situazione, il compito tecnico posto alla base della presente invenzione è proporre un dispositivo dosatore a rilascio graduale di sostanze additive in un dispositivo domestico o in un elettrodomestico, in grado di ovviare agli inconvenienti sopra citati.
Nell'ambito di detto compito tecnico è principale scopo della presente invenzione quello di mettere a disposizione un dispositivo dosatore a rilascio graduale dì sostanze additive in dispositivi domestici o in elettrodomestici che sia facile e pratico da usare e che eviti che l’utente dimentichi di inserire, ad ogni lavaggio, o in generale ad ogni utilizzo dell’elettrodomestico o del dispositivo domestico qualsiasi tipo di sostanze additive.
Un altro scopo dell'invenzione è mettere a disposizione un dispositivo dosatore a rilascio graduale di sostanze in elettrodomestici o in dispostivi domestici quali, ad esempio, il water utilizzabile che si possa utilizzare per diversi cicli di funzionamento del dispositivo domestico o dell’elettrodomestico stessi.
Un ulteriore scopo della presente invenzione è infine mettere a disposizione un dispositivo dosatore a rilascio graduale di sostanze additive in dispositivi domestici o elettrodomestici che possa essere utilizzato in quelli già in commercio.
Il compito tecnico precisato e gli scopi specificati sono sostanzialmente raggiunti da un dispositivo dosatore a rilascio graduale di sostanze additive in dispositivi domestici o elettrodomestici, caratterizzato dai fatto di comprendere le caratteristiche tecniche di una o più delle rivendicazioni di seguito elencate.
Viene ora riportata, a titolo esemplificativo ma non esclusivo, la descrizione di una forma di esecuzione preferita di un dispositivo dosatore a rilascio graduale di sostanze additive, in accordo con le figure allegate, in cui:
- la figura 1 mostra una vista prospettica di un dispositivo in accordo con la presente invenzione;
- la figure 2a e 2b illustrano ciascuna una porzione ingrandita del dispositivo di figura 1 ;
- la figura 3 mostra una prima applicazione del dispositivo di figura 1 ; - la figura 4 mostra una seconda applicazione del dispositivo di figura 1 ; - la figura 5 mostra un particolare ingrandito di una variante della seconda applicazione illustrata in figura 4;
- la figura 6 illustra una porzione dì una guarnizione, parzialmente sezionata, comprendente un dispositivo in accordo con la presente invenzione, integrato nella guarnizione stessa;
- la figura 7 illustra una porzione del dispositivo di figura 1, in una variante realizzativa.
Un dispositivo dosatore a rilascio graduale di sostanze additivo in dispositivi domestici o elettrodomestici in accordo con la presente invenzione è indicato nelle annesse figure con il riferimento 1.
A titolo di esempio e senza per questo perdere di generalità si farà nel seguito riferimento ad elettrodomestici ed in particolare a differenti tipologie di lavatrici.
Il dispositivo illustrato in figura 1 comprende un involucro 2 esterno al cui interno è racchiusa una quantità di una o più sostanze 3 detergenti disinfettanti o simili.
Preferibilmente si tratta di sostanze 3 additive, da aggiungere al tradizionale detersivo in ogni ciclo di funzionamento dell’elettrodomestico. La quantità di sostanza additiva 3 contenuta all’interno dell’involucro 2 corrisponde a più di una normale dose sufficiente per un solo ciclo di funzionamento dell’elettrodomestico. Preferibilmente è contenuta una quantità pari a pluralità di dosi, vantaggiosamente variabile da 10 a 50 dosi.
L’involucro 2 è definito, almeno parzialmente, da un materiale semipermeabile, vantaggiosamente una membrana polimerica ed idrofilica. In particolare si tratta preferibilmente di una membrana cellulosica che, al contatto con l'acqua, o più genericamente con un fluido di lavoro ad esempio acqua e detersivo, è in grado di rilasciare almeno una dose della sostanza additiva contenuta.
Nel caso di un elettrodomestico come la lavatrice il fluido di lavoro è costituito dal fluido di lavaggio, nel caso di un dispositivo domestico come, ad esempio, un water non illustrato, il fluido di lavoro comprende l’acqua che scorre in corrispondenza deH’azionamento dello sciacquone normalmente previsto in abbinamento con il vaso.
Con il termine “dose” si intende una determinata quantità di sostanza additiva 3 che è funzione del tipo e/o della durata del ciclo di lavaggio, o della quantità e/o della temperatura dell’acqua, o ancora delle proprietà fisiche dell’acqua stessa.
Ad esempio, nel caso specifico di sostanza additiva anticalcare, la quantità o “dose” di sostanza rilasciata ad ogni lavaggio dipende principalmente dalla durezza dell’acqua.
Al termine di ogni lavaggio nell'involucro 2 rimane una quantità residua di sostanza 3, pronta per essere parzialmente rilasciata durante un successivo ciclo di funzionamento, fino all’esaurimento della sostanza 3 stessa.
Le caratteristiche fisiche della membrana costituente l’involucro 2 sono tali da mantenere inalterate le proprietà chimico-fisiche della sostanza che rimane all’interno dell’involucro alla fine del lavaggio.
In particolare, la membrana cellulosica è idrofilica ed è composta preferibilmente da materiali porosi; tali materiali comprendono, preferibilmente, materiali polimerici, ad esempio resine e silicone.
Il grado di porosità della membrana dipende sostanzialmente dalla dimensione dei fori ed è preferibilmente variabile da 10000 a 150000 Dalton.
In forme realizzative alternative, la membrana presenta porosità compresa fra 100 e 1000000 molec.weight o fra 0,001 e 10 dimension.
L’involucro 2 è elastico, flessibile e deformabile. Vantaggiosamente il dispositivo 1 dosatore ha forma tubolare, a sezione preferibilmente circolare.
Il diametro dell’involucro 2 è compreso tra 1 e 3 cm, e l’intero dispositivo ha una lunghezza preferibilmente compresa tra 0,5 e 2 m.
Una forma realizzativa, illustrata in figura 7, prevede l’involucro 2 formato dalla membrana cellulosica ricoperto, almeno in parte, da una guaina 16 protettiva. Tale guaina 16 è preferibilmente in materiale impermeabile, ad esempio gomma, ed ha lo scopo di proteggere e di dare maggiore rigidezza alia membrana cellulosica sottostante, più fragile in particolare in alcune parti, come ad esempio in prossimità di gomiti o zone sottoposte a maggiore frizione.
In questo modo, tra la membrana cellulosica e la guaina 16 si crea una intercapedine (figura 7) all’interno della quale l’acqua o il fluido di lavoro si infiltrano per asportare la sostanza additiva.
In una soluzione alternativa, non illustrata, l’involucro 2 esterno è costituito da un unico strato di materiale composto da porzioni di guaina in materiale impermeabile intervallate da porzioni di membrana cellulosica.
Il dispositivo dosatore a rilascio graduale 1 è associabile ad un elettrodomestico, preferibilmente ad una lavatrice, in una posizione interessata, durante il funzionamento dell’elettrodomestico, dal fluido di lavoro, cioè dall'acqua pulita o dell’acqua contenente già del detersivo.
Inoltre il dispositivo 1 è preferibilmente alloggiabile in una sede 4 del dispositivo domestico o dell’elettrodomestico.
Preferibilmente, la sede 4 è facilmente ispezionabile dall’utente. Questo in considerazione del fatto che l’utente deve poter controllare lo stato del dispositivo e verificare se al suo interno è presente ancora della sostanza 3, o se il dispositivo deve essere sostituito con uno nuovo. Vantaggiosamente può essere previsto un indicatore di esaurimento della carica della sostanza additiva, o indicatore di fine vita del dispositivo dosatore, cioè un indicatore, ad esempio di tipo meccanico o elettronico, in grado di segnalare in modo visivo e/o sonoro quando la sostanza additiva si è esaurita.
In una forma realizzativa preferita, ad esempio, l’involucro esterno 2, o parte di esso, assume una colorazione differente in base alla quantità di sostanza 3 presente al suo interno o in base al numero di lavaggi cui è già stato sottoposto, in modo tale da avvisare l’utente quando la carica della sostanza 3 si è esaurita ed il dispositivo 1 deve essere sostituito. Lungo lo sviluppo longitudinale del dispositivo 1 è presente almeno uno snodo 5, preferibilmente due, per sagomare il dispositivo 1 in base alla geometria della relativa sede 4 di alloggiamento.
Nel caso del water, il dispositivo 1 è impegnabile in una gola anulare rivolta verso il fondo del gabinetto stesso e normalmente presente per la circolazione dell'acqua di risciacquo.
Vantaggiosamente, la sede 4, nella quale il dispositivo 1 a rilascio graduale di sostanze additive 2 è impegnabile, è una guarnizione interna all’elettrodomestico.
Preferibilmente la sede 4 di alloggiamento del dispositivo 1 è esterna al cestello di lavaggio, per salvaguardare il dispositivo 1 stesso sia dalle elevate forze centrifughe che si sviluppano all’interno del cestello a seguito degli alti giri, sia dalle forze di attrito che si creano all’interno del cestello, dovute allo sfregamento tra gli indumenti.
Ad esempio, la figura 3 illustra il dispositivo associato ad una lavatrice a carica dall’alto. Nel caso specifico, il dispositivo è alloggiato in una gola 6, presente nella parte superiore della lavatrice, delimitata da una guarnizione che circonda completamente il cestello di lavaggio 7 e la superficie interna della struttura esterna 8 della lavatrice. In altre parole, il cestello interno 7 della lavatrice è imbracato e mantenuto in sospensione da un elemento 9 vincolato alla struttura esterna, ma capace di leggere oscillazioni per attutire i bruschi movimenti del cestello. Nella parte superiore di questo elemento 9, è presente una guarnizione 9a che segue il profilo in pianta interno rettangolare della lavatrice, e delimita un’apertura che dà accesso al cestello interno 7. Tra questa guarnizione 9a e la superficie interna della struttura esterna 8 della lavatrice, è presente la citata gola 6, al cui interno è alloggiabile il dispositivo 1.
Per seguire la geometria poligonale della sede 4 di alloggiamento, il dispositivo comprende uno o più snodi 5 che permettono ai dispositivo 1 di formare angoli retti, senza sottoporre l’involucro esterno 2 ad alcuno sforzo. In corrispondenza di tali snodi, è vantaggiosamente presente, in una forma realizzativa alternativa, la guaina 16 protettiva sopra descritta, in grado di mantenere agevolmente la geometria del dispositivo 1. L’acqua utilizzata per il lavaggio interessa anche la citata gola 6, e ricade poi nel cestello, trasportando con sé parte della sostanza 3 contenuta nell’involucro 2.
Nella figura 4 è illustrata una seconda applicazione del dispositivo 1 oggetto della presente invenzione, ed in figura 5 è mostrata una variante preferita di tale seconda applicazione.
In particolare, le figure 4 e 5 illustrano il dispositivo 1 associato ad una lavatrice a carica frontale. In entrambi i casi il dispositivo viene alloggiato all'imbocco del cestello, in corrispondenza della guarnizione 10 circolare interna che circonda l’oblò della lavatrice.
La guarnizione 10 presenta, lungo tutta la sua superficie superiore, una scanalatura 10a comunicante con una gola 10b, interna alla guarnizione 10. La soluzione preferita nel caso di lavatrice a carica frontale, ed illustrata in figura 5, prevede che all’interno della gola 10b della guarnizione 10 è inserito direttamente il dispositivo 1 .
Il dispositivo 1 è dotato di almeno un elemento di fissaggio 11 , visibile nelle figure 2a e 2b, in grado di assicurare, nel caso di posizionamento del dispositivo 1 internamente alla guarnizione 10 (figura 5), il corretto posizionamento e l’assoluta stabilità del dispositivo 1. In questo caso, ad esempio, l’elemento di fissaggio 11 si aggancia ad uncino al bordo laterale o labbro della guarnizione 10, rimanendo visibile dall’esterno. In alternativa, come mostrato in figura 4, il dispositivo 1 può essere appoggiato sulla guarnizione 10 e mantenuto in posizione dal citato elemento di fissaggio 11 , che si inserisce questa volta all’interno della guarnizione, ad esempio agganciandosi ad uncino al labbro della guarnizione stessa.
Entrando più nello specifico, in quest’ultimo caso il dispositivo 1 rimane interno all’elettrodomestico ma esterno al cestello di lavaggio, così da non essere interessato dalle forze centrifughe e subire solo marginalmente l’azione delle forze di attrito dovute allo sfregamento del bucato. Preferibilmente sono presenti due o più elementi di fissaggio 11 , ben visibili nelle figure 2a e 2b, i quali comprendono, ad esempio, degli anelli circondanti l’involucro 2 muniti dì linguette 11 a, come illustrato in figura 2a, che si impegnano nella scanalatura 10a presente sulla guarnizione 10 o degli anelli circondanti l’involucro 2 muniti di graffette 11 b, come illustrato in figura 2b, che si agganciano al bordo laterale o labbro della guarnizione 10. Simili elementi di fissaggio 11 possono essere montati all'occorrenza dall’utente. Nel caso in cui il dispositivo 1 è impegnato in lavatrici a carica dall’alto, gli elementi di fissaggio 11 possono eventualmente essere rimossi; tuttavia il loro utilizzo garantisce una maggiore stabilità del dispositivo 1.
La sostanza additiva 3, contenuta all’interno dell’involucro 2, è completamente in forma liquida o in gel, oppure è in forma solida sottoforma di polvere o granuli, o ancora comprende una parte liquida o in gel al cui interno sono dispersi polvere o granuli di altre sostanze additive solide. In una preferita forma realizzativa, la sostanza è di un solo tipo, ad esempio essere esclusivamente un prodotto anticalcare o antibatterico, o, in forme realizzative alternative comprende un insieme di più prodotti. Forme realizzative alternative prevedono ad esempio la presenza di particelle di profumo, disperse all’interno dell’involucro, capaci di rilasciare una gradevole fragranza all’interno della lavatrice, eliminando i cattivi odori dovuti all’umidità costantemente presente all’interno del cestello.
In uso, in corrispondenza di un interessamento dei dispositivo 1 da parte del fluido di lavoro del dispositivo domestico o dell’elettrodomestico, l’involucro 2 libera la sostanza 3 in misura opportunamente dosata.
Vantaggiosamente forma oggetto della presente invenzione una guarnizione 12, illustrata in figura 6, che funge da dispositivo dosatore a rilascio graduale di sostanze additivo in una lavatrice. Tale guarnizione comprende un involucro 13 in materiale semipermeabile, al cui interno è contenuta almeno una sostanza additiva 14, che viene rilasciata, almeno parzialmente, durante un ciclo di funzionamento dell’elettrodomestico. L'involucro 13 è ricaricabile e a tal fine presenta un ingresso 15 attraverso il quale è possibile riempire la guarnizione 12 quando la sostanza 14 contenuta è terminata.
Anche in questo caso la sostanza additiva 14, identica alla sostanza additiva 3 sopra descritta, può essere in forma liquida, gel, solida o essere una combinazione di tali forme.
La presente invenzione raggiunge gli scopi proposti.
Infatti, il dispositivo oggetto della presente invenzione è facile e pratico da usare in quanto esso viene semplicemente alloggiato all’interno dell’elettrodomestico o nel dispositivo domestico, senza alcuna difficoltà ed in modo molto rapido. Una volta posizionato nella rispettiva sede, il dispositivo è discreto e non arreca alcun disturbo all’utente, in particolare sia durante il caricamento sia durante lo svuotamento dell’eiettrodomestico.
La quantità di sostanza contenuta all’interno dell’involucro è tale da durare per un certo numero di lavaggi o risciacqui, in modo tale che l’utente non debba ricordarsi, in particolare ad ogni lavaggio, di inserire certe sostanze additive come anticalcare, antibatterici o profumi. Si è sperimentalmente osservato che simulando una successione di cicli di lavaggio con acqua di durezza nota, 23 gradi francesi in particolare, l'impiego di un dispositivo dosatore secondo la presente invenzione riempito con anticalcare riduce fino a zero gradi francesi la durezza dell’acqua alla fine di ogni ciclo consumando l’anticalcare gradualmente fino al suo esaurimento.
È stato altresì sperimentato che per lavatrici di uso comune sia a carica frontale che a carica dall'alto, il dispositivo dosatore secondo la presente invenzione assicura la perfetta pulizia della lavatrice stessa senza compromettere la resa sul lavaggio sui capi lavati.
Un indicatore di esaurimento della carica della sostanza additiva, o indicatore di fine vita, ad esempio visivo o sonoro, informa l’utente della necessità di sostituire o di ricaricare il dispositivo.
Inoltre, poiché alcune parti degli elettrodomestici, come ad esempio le guarnizioni, sono soggette all’accumulo ed al ristagno di acqua, nella quale si possono sviluppare muffe e proliferare batteri se non viene costantemente effettuata una attenta e costante pulizia, la presenza di una sostanza antibatterica o antimuffa costantemente a contatto con simili elementi, garantisce una buona pulizia dell’elettrodomestico. In questo modo l’utente non è tenuto a ricordarsi anche di pulire ed asciugare bene alcune parti dell’elettrodomestico.
Il trovato così concepito è suscettibile di evidente applicazione industriale; può essere altresì oggetto di numerose modifiche e varianti tutte rientranti neli'ambito del concetto inventivo; tutti i dettagli possono essere sostituiti, inoltre, da elementi tecnicamente equivalenti.

Claims (15)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo dosatore a rilascio graduale di almeno una sostanza additiva in un dispositivo domestico o in un elettrodomestico, caratterizzato dal fatto di comprendere un involucro (2) al cui interno è contenuta una pluralità di dosi di detta sostanza (3) additiva, necessaria per una corrispondente pluralità di cicli di funzionamento di detto elettrodomestico; detto involucro (2) essendo definito, almeno parzialmente, da un materiale semipermeabile in grado di rilasciare almeno una dose di detta sostanza (3) additiva ad ogni ciclo di funzionamento dellelettrodomestico.
  2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che detto materiale semipermeabile è una membrana polimerica, in particolare cellulosica che, al contatto con un fluido di lavoro di detto dispositivo domestico o elettrodomestico, rilascia almeno una dose della sostanza (3) in essa contenuta, mantenendo inalterate le proprietà chimico-fisiche delle rimanenti dosi di detta sostanza (3).
  3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dai fatto che detto involucro (2) è elastico, flessibile e deformabile.
  4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto di essere associabile a detto elettrodomestico in una sede di alloggiamento (4) ispezionabile ed interessata, durante il funzionamento delPelettrodomestico, da un fluido di lavoro di detto elettrodomestico.
  5. 5. Dispositivo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto di essere alloggiabile in una guarnizione (9a; 10) interna a detto elettrodomestico.
  6. 6. Dispositivo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno uno snodo (5) per sagomare detto dispositivo in base alla geometria della rispettiva sede (4) in cui il dispositivo viene alloggiato.
  7. 7. Dispositivo secondo una delie rivendicazioni precedenti, caratterizzato dai fatto di comprendere almeno un elemento di fissaggio (11) che mantiene il dispositivo associato ed impegnato stabilmente all'interno deil'elettrodomestico.
  8. 8. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dai fatto di comprendere una guaina (16) protettiva che ricopre, almeno parzialmente, detto involucro (2) in materiale semipermeabile.
  9. 9. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dai fatto di comprendere un indicatore per segnalare l’esaurimento della sostanza additiva (3).
  10. 10. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dai fatto che detta sostanza additiva (3) contenuta nell’involucro (2) è in forma liquida.
  11. 11. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 1 a 9, caratterizzato dai fatto che detta sostanza additiva (3) contenuta nell’involucro (2) è in forma di gel.
  12. 12. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 1 a 9, caratterizzato dal fatto che detta sostanza additiva (3) contenuta nell’involucro (2) è in forma solida.
  13. 13. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 1 a 9, caratterizzato dal fatto che detta sostanza additiva (3) contenuta nell’involucro (2) è composta da una parte in forma solida e da una parte in forma liquida.
  14. 14. Guarnizione per elettrodomestici caratterizzata dal fatto di com-5 prendere un involucro (13) in materiale semipermeabile contenente internamente una sostanza additiva (14); detta sostanza essendo rilasciabile almeno parzialmente durante un ciclo di funzionamento dell’elettrodomestico.
  15. 15. Guarnizione secondo la rivendicazione 14, caratterizzata dal 1 o fatto che detto involucro (13) è ricaricabile con detta sostanza additiva (14) e presenta un ingresso (15) per riempire la guarnizione (12) con detta sostanza additiva (14).
ITBO20070633 2007-09-19 2007-09-19 Dispositivo dosatore a rilascio graduale di sostanze additive in elettrodomestici. ITBO20070633A1 (it)

Priority Applications (6)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITBO20070633 ITBO20070633A1 (it) 2007-09-19 2007-09-19 Dispositivo dosatore a rilascio graduale di sostanze additive in elettrodomestici.
EP08807732.6A EP2195482B1 (en) 2007-09-19 2008-09-19 Gradual -release dosing device of substances in domestic-use apparatuses, in the presence of water
ES08807732.6T ES2671176T3 (es) 2007-09-19 2008-09-19 Dispositivo dosificador de liberación gradual de sustancias en aparatos de uso doméstico en presencia de agua
PCT/IB2008/053817 WO2009037669A2 (en) 2007-09-19 2008-09-19 Gradual -release dosing device of substances in domestic-use apparatuses, in the presence of water
US12/679,152 US20110014092A1 (en) 2007-09-19 2008-09-19 Gradual-release dosing device for substances in domestic-use apparatuses, in the presence of water
PT88077326T PT2195482T (pt) 2007-09-19 2008-09-19 Dispositivo de dosagem para a libertação gradual de substâncias num aparelho de utilização doméstica, na presença de água

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITBO20070633 ITBO20070633A1 (it) 2007-09-19 2007-09-19 Dispositivo dosatore a rilascio graduale di sostanze additive in elettrodomestici.

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITBO20070633A1 true ITBO20070633A1 (it) 2009-03-20

Family

ID=40316222

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
ITBO20070633 ITBO20070633A1 (it) 2007-09-19 2007-09-19 Dispositivo dosatore a rilascio graduale di sostanze additive in elettrodomestici.

Country Status (1)

Country Link
IT (1) ITBO20070633A1 (it)

Similar Documents

Publication Publication Date Title
ES2749384T3 (es) Aparato electrodoméstico de circulación de agua con sistema de dispensación de detergente para unidades de dosificación
US8061919B2 (en) Sponge cleaning utensil with inner core for solid soap
RU2017111624A (ru) Ободковые блоки для унитаза и чистящие изделия, а также способы выполнения таких блоков и изделий
ITTO20060569A1 (it) "macchina di lavaggio, in particolare una lavabiancheria, comprendente un dispensatore di agenti di lavaggio a lunga autonomia"
JP2006283501A (ja) 薬剤供給具
JP2004510512A (ja) スマート投与装置
DE60201524D1 (de) Waschmittelspender für geschirrspülmaschine
CN108026687A (zh) 洗衣产品定量加料装置
WO2011128672A2 (en) Device
US20190264364A1 (en) Washing machine drawer insert dispenser
EP2195482B1 (en) Gradual -release dosing device of substances in domestic-use apparatuses, in the presence of water
IT9045716A1 (it) Serbatoi di contenimento di detersivi liquidi e di recupero di liquido di lavaggio per macchine lavatrici
EP2976983A1 (en) A substance dispenser for dishwashers
ITBO20070633A1 (it) Dispositivo dosatore a rilascio graduale di sostanze additive in elettrodomestici.
ES2395728T3 (es) Procedimiento para la adaptación de un programa de lavado en un lavavajillas y lavavajillas
EP3044359B1 (en) A cleaning agent dispenser comprising an upper casing
ITMI20080631A1 (it) Dispositivo dosatore a rilascio graduale di sostanze in apparecchi per uso domestico, con presenza di acqua.
EP2765248A1 (en) Rim block holder
KR200480983Y1 (ko) 세면도구 복합 거치대
KR102328483B1 (ko) 소변기 세정기
EP2796081B1 (en) Detergent dosing device for dishwashers
CN208151659U (zh) 新型洗衣槽
CA2923782C (en) Device for supplying a product in a toilet bowl
JPH0431334Y2 (it)
CN206102319U (zh) 一种地垫