ITBA20110011A1 - Dispositivo automatico per il risparmio dell'acqua potabile mediante riciclo di acqua negli impianti sanitari - Google Patents

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione avente titolo: ''DISPOSITIVO AUTOMATICO PER IL RISPARMIO DELL'ACQUA POTABILE MEDIANTE RICICLO DI ACQUA NEGLI IMPIANTI SANITARI"

STATO ANTERIORE DELLA TECNICA:

Nei bagni e servizi idrico-sanitari di civili abitazioni, l'acqua sanitaria proveniente dalla rete idrica domestica, è acqua potabile e viene utilizzata per scopi di igiene personale, pulizia eec. . Ci sono scopi per cui non è necessàrio utilizzare acqua potabile ad esempio per scaricare acqua dopo l'utilizzo del wc. Tutti i wc sono dotati di cassetta di accumulo per lo scarico. In tutti, il potenziale idrico necessario per lo scarico è costituito da acqua potabile proveniente dalla rete idrica. In realtà questo è uno spreco di acqua potabile in quanto non è necessaria acqua potabile ma può essere utilizzata acqua che sia già stata utilizzata per scopi di igiene personale e che comunque è idonea allo scopo di scarico. li potenziale idrico è lo stesso. Nelle civili abitazioni non è stato sino ad ora possibile costruire impianti dedicati che utilizzino acqua di riciclo e/o non potabile per scopo di scarico dopo l'utilizzo del wc e non si è mai pensato di differenziare l'alimentazione delle utenze a secondo degli scopi e degli utilizzi e quindi l'acqua potabile è utilizzata per tutti gli scopi, sprecandola .

ANALISI DEL RISULTATO RAGGIUNTO:

Il sistema inventato evita lo spreco di acqua potabile. Per riempire la cassetta di scarico del wc si utilizza acqua già usata e comunque pulita, idonea allo scarico. Il sistema inventato ha misure di ingombro ridotte tanto da poter essere integrato e contenuto in una parete del bagno domestico. (Vedere Disegno 2 - Indicazione di Posizionamento).

Il sistema oggetto dell'invenzione è costituito nelle sue linee essenziali da:

- un serbatoio in polietilene alimentare dotato di una apertura per ispezione e pulizia e una apertura per il troppo pieno ;

- un filtro;

- due valvole di zona a tre vie motorizzate;

- una elettropompa di modesta potenza;

- un pressoflussostato elettronico;

- due interruttori elettrici a galleggiante.

Principio di funzionamento:

L'acqua sanitaria dopo essere stata utilizzata per V igiene personale#prima di giungere per gravità nella rete fognante domestica, passa attraverso il filtro "9" e poi viene intercettata dalla valvola a tre vie "1" posta sotto il lavabo e viene convogliata per gravità all'interno del serbatoio di accumulo "2" dove permane sino al completo riempimento dello stesso. Avvenuto il riempimento del serbatoio "2", l'interruttore elettrico a galleggiante "3A" agisce sulla valvola "1" commutandola in posizione che chiude la via per il serbatoio "2" e apre la via per lo scarico in fogna in quanto lo stesso serbatoio è pieno. L'interruttore elettrico a galleggiante "3B" agisce sui seguenti componenti come descritto di seguito:

a) commuta la valvola "4" in posizione che apre la via per il riempimento della cassetta del wc con l'acqua proveniente dal serbatoio e chiude la vìa all'acqua che proviene dalla rete idrica tradizionale;

b) fornisce all'elettropompa "5" il consenso per mettersi in moto, prelevare 1'acqua dal serbatoio di accumulo "2" e convogliarla all'interno della cassetta del wc finché non sarà piena. Il riempimento della cassetta del wc è decretato dalla valvola a galleggiante "7" posta dopo la valvola "4". La chiusura della valvola a galleggiante "7" fa aumentare là pressione all'interno del tronco di mandata tra la stessa e 1'elettropompa "5" finquando non si raggiunge il valore di pressione al quale è tarato il pressoflussostato elettronico "6". Quest'ultimo, rilevando appunto il valore di pressione a cui è tarato, interrompe il funzionamento dell'elettropompa "5" . Nel caso in cui si verificili che il serbatoio di accumulo "2" dovesse rimanere vuoto per ripetuti e numerosi utilizzi della cassetta del wc e pochi utilizzi del lavabo, la presenza di acqua nella cassetta dì scarico del wc è comunque sempre garantita in quanto 1'interruttore elettrico a galleggiante "3B", rilevando l'assenza di acqua all'interno del serbatoio "2" agirà nel modo seguente:

c) commuta la valvola 'Μ" in posizione cori la via aperta per il riempimento della cassetta wc con acqua proveniente dalla rete idrica tradizionale;

d) interrompe l'alimentazione elettrica all'elettropompa "5". Mentre, l'interruttore elettrico a galleggiante "3A", rilevando l'assenza di acqua all'interno del serbatoio "2" commuta la valvola "1" in posizione che chiude la via per lo scarico in fogna e apre la via per il riempimento del serbatoio "2". Quando il serbatoio 2 sarà nuovamente pieno, l'interruttore elettrico a galleggiante "3B" agirà ripercorrendo le fasi di cui ai punti a) e b) e l'interruttore elettrico a galleggiante "3A" agirà sulla valvola "1" commutandola in posizione che chiude la via per il serbatoio "2" è apre la via per lo scarica<'>in fogna. Nel casa in cui si verificasse una interruzione dell'alimentazione elettrica, il sistema inventato verrebbe automaticamente escluso e 1/impianto idrico-sanitario funzionerebbe normalmente in quanto i componenti elettrici del sistema si comporterebbero nel seguente modo:

e); l'interruttore elettrico a galleggiante "3B" non invia segnali elettrici di commutazione alla valvola "4" e non fa mettere in moto 1'elettropompa "5";

f) la valvola "4" si commuta in posizione di riposo cioè con la via aperta all'acqua proveniente dalla rete idrica tradìzionale ;

g) l'interruttore elettrico a galleggiante "3ft" non invia alcun segnale elettrico di commutazione alla valvola "1" che rimarrà in posizione di riposo scaricando l'acqua proveniente dal lavabo direttamente nella rete domestica fognante.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI dell'invenzione avente titolo: "DISPOSITIVO AUTOMATICO PER IL RISPARMIO DELL'ACQUA POTABILE MEDIANTE RICICLO DI ACQUA NEGLI IMPIANTI SANITARI" Si rivendica: 1- L''invenzione dell'intero sistema costituito da tutti i suoi componenti che funzionando simultaneamente permettono automaticamente di realizzare il risparmio idrico con un continuo accumulo e riciclo dell'acqua negli impianti sanitari dotati almeno di un lavabo e di un wc con scarico a cassetta; 2- Il modo in cui sono disposti, montati e collegati i singoli componenti per costituire il sistema inventato; 3- Il principio di funzionamento completamente automatico del sistema inventato. Cioè l'idea di utilizzare acqua già usata per scopi di igiene personale e comunque pulita proveniente dall'uso del lavabo per riempire la cassetta di scarico del wc. Pertanto l'acqua già usata viene automaticamente intercettata sotto il lavabo e prima di essere scaricata in fogna acquisisce un secondo scopo cioè diventare potenziale idrico di carico della cassetta del wc per poi essere utilizzata a fini di scarico dopo l'utilizzo del wc. Questo per evitare lo spreco di acqua potabile. Il funzionamento del sistema inventato è completamente atomatico; 4- Il modo di inserimento e i collegamenti tra il sistema inventato e le reti classiche di alimentazione idrica e fognante e i collegamenti funzionali tra le tubazioni nelle quali è veicolata l'acqua di riciclo; 5- La logica cablata di funzionamento integrata nel sistema basata sui segnali elettrici di input e output che i componenti elettrici si scambiano per poter funzionare autonomamente e senza alcun intervento umano al fine di realizzare l'accumulo continuo e riciclo dell'acqua; 6- Le dimensioni ridotte del sistema inventato e l'idea di collocarlo nella parete che contiene le tubazioni di adduzione idrica e di scarico dei sanitari; 7- La capacità del sistema di realizzare automaticamente un effettivo risparmio idrico riciclando l'acqua ed evitando di sprecare acqua potabile per lo scarico dopo l'utilizzo del wc. 8- La possibilità che il sistema inventato possa essere utilizzato in servizi sanitari dotati di un numero maggiore di uno di lavabo e wc con scarico a cassetta.