ITAN20150006U1 - Apparato per il controllo di un sistema per l'automazione di un serramento, e di un sistema di allarme - Google Patents

Apparato per il controllo di un sistema per l'automazione di un serramento, e di un sistema di allarme

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ITAN20150006U1
ITAN20150006U1 ITAN2015U000006U ITAN20150006U ITAN20150006U1 IT AN20150006 U1 ITAN20150006 U1 IT AN20150006U1 IT AN2015U000006 U ITAN2015U000006 U IT AN2015U000006U IT AN20150006 U ITAN20150006 U IT AN20150006U IT AN20150006 U1 ITAN20150006 U1 IT AN20150006U1
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D E S C R I Z I O N E
annessa a domanda di brevetto per MODELLO DI UTILITÀ avente per titolo: “APPARATO PER IL CONTROLLO DI UN SISTEMA PER L’AUTOMAZIONE DI UN SERRAMENTO, E DI UN SISTEMA DI ALLARME”.
DESCRIZIONE
Il presente trovato riguarda un apparato per il controllo di un sistema per l’automazione di un serramento e il controllo di un sistema di allarme.
Il trovato qui proposto trova vantaggiosa applicazione in combinazione a porte basculanti o avvolgibili per garages, pur potendo essere impiegato anche in altre tipologie di serramenti.
Normalmente, per i fabbricati dotati di serramenti motorizzati e di un sistema di allarme, sono previsti distinti mezzi di comando e controllo tra loro indipendenti per gestire la apertura/chiusura dei serramenti e la attivazione/disattivazione del sistema di allarme.
Di solito, i mezzi per comandare il funzionamento dei serramenti motorizzati, come ad esempio una porta per garages, prevedono l’impiego di un radiocomando atto ad inviare segnali di apertura e chiusura ad una centralina di controllo, a sua volta collegata ai mezzi attuatori per la movimentazione del serramento, e l’impiego, in aggiunta o in alternativa a tale radiocomando, di uno o più pulsanti generalmente ubicati nelle vicinanze del serramento stesso e collegati in modo cablato alla suddetta centralina di controllo.
D’altra parte, i sistemi di allarme per il monitoraggio degli ambienti hanno un funzionamento completamente indipendente dai suddetti mezzi per comandare il funzionamento dei serramenti motorizzati, prevedendo, tali sistemi di allarme, dispositivi di comando e controllo ad essi specificamente dedicati che normalmente includono una apposita centralina di controllo dotata di una pulsantiera per consentirne la programmazione e la gestione, e collegata, in modo cablato o tramite tecnologia wireless, a uno o più sensori di presenza per rilevare eventuali intrusioni.
I dispositivi di comando e controllo dei sistemi di allarme generalmente prevedono anche l’impiego di uno o più dispositivi di radiocomando dedicati, per inviare a distanza segnali di attivazione e disattivazione del sistema di allarme alla centralina di controllo.
La previsione di mezzi di comando e controllo separati e non comunicanti tra loro per governare l’operatività dei serramenti motorizzati e il funzionamento del sistema di allarme determina, inevitabilmente, disagi e inconvenienti per l’utente, legati principalmente al relativo utilizzo.
Con i sistemi tradizionali sopra descritti, l’utente deve infatti gestire il funzionamento dei serramenti motorizzati e del sistema d’allarme impartendo comandi distinti e tra loro coordinati per evitare possibili malfunzionamenti. L’utente, in quest’ultimo caso, deve pertanto impartire i comandi opportuni secondo determinate sequenze, stando attento a non lasciare l’allarme attivo durante l’apertura del serramento e il successivo ingresso nel fabbricato da parte di una persona autorizzata, che determinerebbe l’involontario innesco del sistema di allarme, ed avendo sempre cura di attivare il sistema di allarme dopo aver comandato la chiusura del serramento e prima di allontanarsi dal fabbricato ove è installato tale serramento.
Inoltre, con i sistemi convenzionali, per poter comandare a distanza il funzionamento dei serramenti e del sistema di allarme, l’utente deve disporre di due distinti dispositivi di radiocomando, che, considerata la loro portabilità, potrebbero non essere sempre allocati in posizione prossima tra loro e quindi non essere immediatamente rinvenibili.
Scopo del presente trovato è quello di risolvere i problemi della tecnica nota sopra lamentati.
Un altro scopo del trovato è quello di fornire un apparato che consenta di integrare le funzionalità di controllo di un sistema per l’automazione di un serramento e di un sistema di allarme.
Un ulteriore scopo del presente trovato è quello di fornire un apparato che consenta di controllare l’operatività di un serramento e di un sistema di allarme in modo efficace e affidabile.
Altro scopo del trovato è quello di fornire un apparato per il controllo di un sistema per l’automazione di un serramento e di un sistema di allarme, che sia di comodo e facile utilizzo per un utente che ne faccia uso.
Forma, pertanto, oggetto della presente innovazione un apparato per il controllo di un sistema per l’automazione di un serramento e di un sistema di allarme, detto sistema per l’automazione di un serramento comprendendo mezzi di attuazione per la apertura e per la chiusura di un serramento, detto sistema di allarme comprendendo almeno un sensore di presenza per rilevare una presenza in una determinata zona e almeno un dispositivo di segnalazione per fornire un segnale quando detto almeno un sensore di presenza rileva una presenza in detta predeterminata zona, detto apparato essendo configurato per ricevere, nell’uso, segnali per l’apertura di detto serramento e comprendendo: un primo elemento di connessione per consentire la connessione con detti mezzi di attuazione, almeno un secondo elemento di connessione per consentire la connessione, con o senza cavo, a detto almeno un sensore di presenza, almeno un terzo elemento di connessione per consentire la connessione con detto almeno un dispositivo di segnalazione, una unità di elaborazione e comando configurata per elaborare segnali per l’apertura di detto serramento e segnali provenienti da detto almeno un sensore di presenza, detta unità di elaborazione e comando essendo inoltre configurata per comandare il funzionamento di detti mezzi di attuazione e detto almeno un dispositivo di segnalazione, in modo tale che, nell’uso, quando detto apparato è collegato a detto sistema per l’automazione di un serramento e a detto sistema di allarme e riceve un segnale per l’apertura di detto serramento, detta unità di elaborazione e comando comanda la disattivazione di detto sistema di allarme e la successiva apertura di detto serramento tramite detti mezzi di attuazione.
Preferibilmente, secondo l’innovazione, detto apparato può essere configurato per ricevere segnali per la chiusura di detto serramento, e detta unità di elaborazione e comando può essere configurata per elaborare segnali per la chiusura di detto serramento, in modo tale che, nell’uso, quando detto apparato è collegato a detto sistema per l’automazione di un serramento e a detto sistema di allarme e riceve un segnale per la chiusura di detto serramento, detta unità di elaborazione e comando comanda la chiusura di detto serramento tramite detti mezzi di attuazione e la successiva attivazione di detto sistema di allarme.
Vantaggiosamente, secondo l’innovazione, detto apparato può comprendere una antenna ricevente per ricevere, nell’uso, segnali per l’apertura di detto serramento, segnali per la chiusura di detto serramento e segnali provenienti da detto almeno un sensore di presenza.
Ulteriormente, secondo l’innovazione, detto apparato può comprendere un elemento o organo di collegamento per consentire il collegamento, via cavo, ad una rete elettrica e l’alimentazione di energia elettrica da detta rete elettrica a detto apparato.
Ancora, secondo l’innovazione, detto apparato può comprendere una batteria tampone per l’accumulo di energia elettrica, detta batteria tampone essendo collegata a detta unità di elaborazione e comando.
Preferibilmente, secondo l’innovazione, detta unità di elaborazione e comando può essere configurata in modo tale che, quando detto apparato è collegato a detto sistema di allarme e si verifica una interruzione dell’alimentazione di detto apparato tramite rete elettrica, detta unità di elaborazione e comando comanda l’accensione di detto almeno un dispositivo di segnalazione.
Vantaggiosamente, secondo l’innovazione, detto apparato può comprendere una uscita per consentire la connessione via cavo ad un organo o elemento accessorio, oppure ad un ulteriore sistema di allarme.
Ulteriormente, secondo l’innovazione, detto almeno un dispositivo di segnalazione può comprendere una sirena e un lampeggiante.
Ancora, secondo l’innovazione, detto almeno un sensore di presenza può comprendere due sensori di presenza collegabili via cavo e quattro sensori di presenza collegabili senza cavo.
Caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente evidenziati dalla descrizione seguente di una preferita ma non esclusiva forma di realizzazione illustrata, a puro titolo esemplificativo e non limitativo, nella figura 1, in cui è mostrata una rappresentazione schematica di un apparato di controllo secondo la presente innovazione, in combinazione con un sistema per l’automazione di un serramento e un sistema di allarme.
Con riferimento alla figura 1 qui acclusa, con 1 è stato indicato un apparato per il controllo di un sistema per l’automazione di un serramento, e di un sistema di allarme.
Detto apparato 1 è collegato al motore 2 di una serranda avvolgibile 3 motorizzata, in modo da poterne comandare il funzionamento, ovvero la relativa apertura e chiusura.
A questo riguardo preme osservare come il presente trovato possa anche applicarsi ad una porta basculante o ad un qualunque altro di tipo di serramento.
Come previsto dalla vigente normativa in materia di sicurezza, a tale serranda avvolgibile 3 sono associati un primo lampeggiante 4 per segnalare, visivamente, quando quest’ultima è in funzione, e delle fotocellule 5 atte a rilevare la presenza di una persona nello spazio di manovra della serranda avvolgibile 3.
In particolare, il primo lampeggiante 4 funziona in modo tale da rimanere acceso, ovvero in stato di lampeggiamento, durante l’intera fase di apertura e di chiusura della serranda avvolgibile 3.
L’apparato 1 è inoltre collegabile ad un sistema di allarme previsto nel medesimo locale dove è installata la serranda avvolgibile 3, come ad esempio un garage, e/o in altri locali.
A fine di rilevare possibili eventi di effrazione o intrusione, tale sistema di allarme prevede un primo e un secondo sensore di presenza 6a, 6b collegati in modo cablato all’apparato 1, e un terzo, un quarto, un quinto e un sesto sensore di presenza 7a, 7b, 7c, 7d operativamente connessi allo stesso apparato 1 mediante tecnologia wireless, ad esempio tramite onde radio.
Il suddetto sistema di allarme comprende, altresì, un secondo lampeggiante 8 e una sirena 9, collegati entrambi all’apparato 1, quali mezzi di segnalazione visiva e sonora di eventuali tentativi di effrazione o intrusione rilevati dai suddetti sensori di presenza 6a, 6b, 7a, 7b, 7c, 7d.
L’apparato 1 è configurato in modo tale da poter comunicare con un radiocomando 10 tramite onde radio, ed eventualmente anche con una pulsantiera 11 fissa tramite cavo.
Il radiocomando 10 e la pulsantiera 11 consentono entrambi l’acquisizione di comandi di apertura e di chiusura della serranda avvolgibile 3 da parte dell’utente, e il successivo invio di segnali di comando all’apparato 1.
Nell’apparato 1 è incorporata anche un’antenna ricevente 12 atta alla ricezione di segnali radio dai suddetti terzo, quarto, quinto e sesto sensore di presenza 7a, 7b, 7c, 7d e dal sopra citato radiocomando 10.
Nell’apparato 1 è montato, inoltre, un microprocessore 13 per la gestione delle relative funzionalità e l’elaborazione dei segnali in ingresso dalle fotocellule 5, dal primo 6a, secondo 6b, terzo 7a, quarto 7b, quinto 7c e sesto 7d sensore di presenza, dal radiocomando 10 e, se presente, dalla pulsantiera 11, e dei segnali in uscita al motore 2, al primo lampeggiante 4, al secondo lampeggiante 8 e alla sirena 9.
Per consentire l’alimentazione elettrica, il suddetto apparato 1 è collegato alla rete elettrica a 230 V mediante un apposito cavo di alimentazione 14.
L’apparato 1 dispone anche di una batteria tampone 15 integrata, quale riserva di energia elettrica per alimentare, per un predeterminato periodo di tempo, i componenti dell’apparato 1 deputati al controllo del sistema di allarme in caso di interruzione dell’alimentazione dalla rete elettrica.
In particolare, in caso di interruzione dell’alimentazione dell’apparato 1 dalla rete elettrica, la riserva di energia contenuta nella batteria tampone 15 consente al microprocessore 13 di disporre l’immediata accensione della sirena 9, ed eventualmente anche del secondo lampeggiante 8, del sistema d’allarme, per segnalare un possibile tentativo di disattivazione illecita del sistema di allarme.
Analogamente, anche nel caso in cui si verifichi una interruzione non autorizzata dei collegamenti tra l’apparato 1 e i sensori di presenza 6a, 6b, 7a, 7b, 7c, 7d o la sirena 9, il suddetto microprocessore 13, rilevando l’interruzione del relativo segnale, disporrà l’immediato innesco della sirena 9 stessa, essendo anche quest’ultima dotata di una riserva interna di energia, ed eventualmente anche del secondo lampeggiante 8.
Per consentire il collegamento mediante cavi dell’apparato 1 ai vari componenti sopra descritti, esso prevede una pluralità di prese, o, in generale, organi di connessione.
L’apparato 1 comprende, altresì, una uscita 16 per permettere l’eventuale connessione cablata ad organi o elementi accessori, oppure ad un ulteriore sistema di allarme.
L’operatività dell’apparato 1, gestita interamente dal microprocessore 13, è finalizzata al controllo delle interazioni tra il sistema per l’automazione della serranda avvolgibile 3 e il sistema di allarme, per agevolare la gestione combinata di questi ultimi da parte dell’utente, incrementando contestualmente l’efficacia del sistema di allarme.
In particolare, il funzionamento dell’apparato 1 prevede che quando l’antenna ricevente 12 riceva dal radiocomando 10 un segnale di apertura della serranda avvolgibile 3, il microprocessore 13, una volta riconosciuta l’autenticità del segnale inviato, ordina automaticamente la disattivazione del sistema di allarme e la successiva apertura della serranda avvolgibile 3.
Diversamente, nel caso l’antenna ricevente 12 riceva un segnale di chiusura della serranda avvolgibile 3 dal radiocomando 10, a esempio prima dell’allontanamento dell’utente dal fabbricato dove è installato il sistema di allarme, il microprocessore 13, dopo aver verificato anche in questo caso l’autenticità del segnale, dispone tale chiusura e la successiva attivazione automatica del sistema di allarme.
Si intende che quanto sopra è stato descritto a titolo esemplificativo e non limitativo, per cui eventuali varianti costruttive si intendono rientranti nell’ambito protettivo della presente soluzione tecnica, come sopra descritta e nel seguito rivendicata.

Claims (9)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Apparato (1) per il controllo di un sistema per l’automazione di un serramento e di un sistema di allarme, detto sistema per l’automazione di un serramento comprendendo mezzi di attuazione (2) per la apertura e per la chiusura di un serramento (3), detto sistema di allarme comprendendo almeno un sensore di presenza (6a, 6b, 7a, 7b, 7c, 7d) per rilevare una presenza in una determinata zona e almeno un dispositivo di segnalazione (8, 9) per fornire un segnale quando detto almeno un sensore di presenza (6a, 6b, 7a, 7b, 7c, 7d) rileva una presenza in detta predeterminata zona, detto apparato (1) essendo configurato per ricevere, nell’uso, segnali per l’apertura di detto serramento (3) e comprendendo: - un primo elemento di connessione per consentire la connessione con detti mezzi di attuazione (2), - almeno un secondo elemento di connessione per consentire la connessione, con o senza cavo, a detto almeno un sensore di presenza (6a, 6b, 7a, 7b, 7c, 7d), - almeno un terzo elemento di connessione per consentire la connessione con detto almeno un dispositivo di segnalazione (8, 9), - una unità di elaborazione e comando (13) configurata per elaborare segnali per l’apertura di detto serramento (3) e segnali provenienti da detto almeno un sensore di presenza (6a, 6b, 7a, 7b, 7c, 7d), detta unità di elaborazione e comando (13) essendo inoltre configurata per comandare il funzionamento di detti mezzi di attuazione (2) e detto almeno un dispositivo di segnalazione (8, 9), in modo tale che, nell’uso, quando detto apparato (1) è collegato a detto sistema per l’automazione di un serramento e a detto sistema di allarme e riceve un segnale per l’apertura di detto serramento (3), detta unità di elaborazione e comando (13) comanda la disattivazione di detto sistema di allarme e la successiva apertura di detto serramento (3) tramite detti mezzi di attuazione (2).
  2. 2. Apparato (1) secondo la rivendicazione 1, in cui detto apparato (1) è configurato per ricevere segnali per la chiusura di detto serramento (3), e in cui detta unità di elaborazione e comando (13) è configurata per elaborare segnali per la chiusura di detto serramento (3), in modo tale che, nell’uso, quando detto apparato (1) è collegato a detto sistema per l’automazione di un serramento e a detto sistema di allarme e riceve un segnale per la chiusura di detto serramento (3), detta unità di elaborazione e comando (13) comanda la chiusura di detto serramento (3) tramite detti mezzi di attuazione (2) e la successiva attivazione di detto sistema di allarme.
  3. 3. Apparato (1) secondo la rivendicazione 2, comprendente una antenna ricevente (12) per ricevere, nell’uso, segnali per l’apertura di detto serramento (3), segnali per la chiusura di detto serramento (3) e segnali provenienti da detto almeno un sensore di presenza (6a, 6b, 7a, 7b, 7c, 7d).
  4. 4. Apparato (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente un elemento o organo di collegamento per consentire il collegamento, via cavo, ad una rete elettrica e l’alimentazione di energia elettrica da detta rete elettrica a detto apparato (1).
  5. 5. Apparato (1) secondo la rivendicazione 4, comprendente una batteria tampone (15) per l’accumulo di energia elettrica, detta batteria tampone (15) essendo collegata a detta unità di elaborazione e comando (13).
  6. 6. Apparato (1) secondo la rivendicazione 5, in cui detta unità di elaborazione e comando (13) è configurata in modo tale che, quando detto apparato (1) è collegato a detto sistema di allarme e si verifica una interruzione dell’alimentazione di detto apparato (1) tramite rete elettrica, detta unità di elaborazione e comando (13) comanda l’accensione di detto almeno un dispositivo di segnalazione (8, 9).
  7. 7. Apparato (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente una uscita (16) per consentire la connessione via cavo ad un organo o elemento accessorio, oppure ad un ulteriore sistema di allarme.
  8. 8. Apparato (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto almeno un dispositivo di segnalazione comprende una sirena (9) e un lampeggiante (8).
  9. 9. Apparato (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto almeno un sensore di presenza comprende due sensori di presenza collegabili via cavo (6a, 6b) e quattro sensori di presenza collegabili senza cavo (7a, 7b, 7c, 7d).
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