IT9085003A1 - Dispositivo di controllo per il corretto posizionamento di etichette su contenitori quali bottiglie o simili, in macchine etichettatrici - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE dal titolo:

"DISPOSITIVO DI CONTROLLO PER IL CORRETTO POSIZIONAMENTO DI ETICHETTE SU CONTENITORI QUALI BOTTIGLIE O SIMILI, IN MACCHINE ETICHETTATRICI"

Il presente trovato concerne un dispositivo di controllo per il corretto posizionamento di etichette su contenitori quali bottiglie o simili, in macchine etichettatrici .

Più specificamente, tale dispositivo di controllo è particolarmente impiegato in tutti quei casi in cui si renda necessario applicare con la massima precisione etichette su contenitori. Esso trova quindi impiego ottimale nell'applicazione di etichette su contenitori, per esempio, di forma tronco-conica ovvero sulla parte conica di bottiglie compresa fra il collo ed il corpo delle stesse.

In tali casi infatti, una applicazione effettuata anche con un piccolo anticipo o ritardo, con uno spostamento di alcuni millimetri rispetto alla zona centrale, comporta un vistoso errore di applicazione.

Attualmente, come è noto, le macchine etichettatrici comprendono sostanzialmente un trasportatore a nastro che provvede ad inviare i contenitori ad una giostra, previo distanziamento dei contenitori stessi in un trasportatore a coclea. In corrispondenza della giostra è posto un organo rotante il quale, per mezzo di pinze, preleva le etichette (autoadesive) da un tamburo rotante, sul quale esse vengono applicate da un distributore di etichette fungente da magazzino, e le applica ai contenitori posti sulla giostra.

In corrispondenza del trasportatore a coclea è installato un sensore a cellula fotoelettrica il quale percepisce il transito di ciascun singolo contenitore ed invia un segnale che attiva il distributore di etichette. In tal modo una singola etichetta viene fornita dal distributore allorché il sensore a cellula fotoelettrica percepisce il transito, e quindi l'alimentazione alla giostra, di un singolo contenitore.

Come è noto, il comando fornito dal sensore a cellula fotoelettrica è impreciso in quanto il contenitore è in genere traballante. Ciò implica la trasmissione di un segnale con un anticipo od un ritardo corrispondente ad uno spostamento del contenitore di 2 o 3 min in avanti oppure indietro lungo la propria traiettoria di avanzamento nel trasportatore. Conseguentemente l'applicazione della etichetta sul contenitore risulta imprecisa (più avanzata o più arretrata rispetto all'asse verticale del contenitore).

Scopo essenziale del presente trovato è pertanto quello di ovviare a tale inconveniente, relativo alla tecnica fino ad oggi nota, mettendo a disposizione un dispositivo di controllo con il quale sia possibile posizionare le etichette sui contenitori in modo assolutamente corretto. Questo ed altri scopi ancora vengono tutti raggiunti dal dispositivo in oggetto le cui caratteristiche principali sono indicate nelle rivendicazioni che seguono.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del presente trovato appariranno maggiormente evidenti dalla descrizione dettagliata che segue, di una forma preferita di realizzazione illustrata, a puro titolo indicativo ma non limitativo, negli uniti disegni in cui:

la figura 1 mostra, in vista schematica dall'alto, una macchina etichettatrice dotata del dispositivo di controllo in oggetto;

la figura 2 mostra la vista in sezione dell'organo rotante fatta secondo la traccia II-II di fig. 1. Con riferimento agli allegati disegni sono stati indicati con 1 dei contenitori, per esempio bottiglie, sui quali devono essere applicate etichette 2 autoadesive.

I contenitori 1 vengono alimentati alla macchina tramite un trasportatore a nastro 3 a valle del quale è installato un trasportatore a coclea 4 che provvede a distanziare opportunamente i contenitori 1 gli uni dagli altri.

A valle del trasportatore a coclea 4, rispetto alla direzione di avanzamento dei contenitori 1 è posta una giostra 5, previa interposizione di una prima ruota trasportatrice di rinvio 6. A valle poi della giostra 5 è posta una seconda ruota trasportatrice di rinvio 7 che dispone i contenitori 1, provvisti di etichetta, su un trasportatore 8 di allontanamento.

In corrispondenza della giostra 5 è posto un organo rotante 9 il quale, per mezzo di pinze 10, preleva singolarmente le etichette 2 da un tamburo rotanté 11 sul quale le etichette 2 vengono applicate da un distributore di etichette 12 fungente da magazzino.

L'organo rotante 9, montato su un albero girevole verticale 12, applica le etichette 2 sui contenitori 1 in transito, trasportati dalla giostra 5.

Con riferimento alla fig. 2, le pinze 10 sono montate su aste verticali 13 in vicinanza della sommità delle quali sono fissate delle leve 14 sulle quali agiscono dei rullini 15 associati cinematicamente ad una camma 16 (in realtà, secondo quanto illustrato in fig. 2, le camme 16 sono due sovrapposte).

La rotazione dell'albero 12 determina quindi la rotazione della camma 16 la quale, tramite i rullini 15 e le leve 14, determina l'apertura o la chiusura delle pinze 10 in funzione della posizione di queste rispetto al tamburo rotante 11 od alla giostra 5 (e ciò grazie alla conformazione della camma 16).

Sulla giostra 5, a valle della zona di applicazione delle etichette 2, sono installate delle spazzole fisse 17 le quali provvedono a stirare le singole etichette 2 sui contenitori 1.

Con 18 è stato poi indicato un quadro elettrico di comando montato su un braccio 19 girevole attorno ad un asse verticale.

In corrispondenza del trasportatore a coclea 4 è installato un sensore a cellula fotoelettrica 20 il quale percepisce il transito di ciascun contenitore 1. Ad esso è associato elettricamente un sensore di prossimità 21 disposto al di sopra dell'organo rotante 9 in corrispondenza della sua zona periferica.

Tale sensore di prossimità 21 è montato su una staffa di supporto 22 fermata alla sua estremità da un montante verticale 23.

Come si può notare dalla fig. 2, il sensore di prossimità 21 è posto al di sopra della traiettoria circolare che compiono le sommità delle aste verticali 13 quando ruotano solidalmente all'organo 9.

Dal punto di vista funzionale, il sensore a cellula fotoelettrica 20 percepisce il tansito di ciascun contenitore 1 ed invia un segnale eletrico ad un circuito elettronico (non illustrato) il quale elabora il segnale e lo trasmette al sensore di prossimità 21. Quest'ultimo, quando viene a trovarsi al di sopra di una delle aste 13, invia un segnale elettrico al distributore di etichette 12 affinchè venga emessa una etichetta 2. Quindi il sensore di prossimità 21 comanda direttamente l'azionamento del distributore 12.

Si noti che il sensore di prossimità 21 non può inviare un segnale errato dovuto ad una posizione non regolare (come può accadere per il sensore a cellula fotoelettrica 20 a causa del fatto che i contenitori 1 possono oscillare) poiché esso è attivato da un elemento meccanico.

In sostanza, quindi, mentre il sensore a cellula fotoelettrica 20 fornisce il segnale di presenza del contenitore 1, il sensore di prossimità 21 fornisce il segnale per l'emissione, da parte del distributore 12, di una etichetta 2.

In tal modo si ha la certezza che l'etichetta 2 verrà applicata al contenitore 1 in posizione perfettamente centrata .

Il trovato raggiunge pertanto gli scopi prefissi.

Ovviamente il presente trovato potrà assumere, nella sua realizzazione pratica, anche forme e configurazioni diverse da quella sopra illustrata senza che, per questo, si esca dal presente ambito di protezione.

Inoltre tutti i particolari potranno essere sostituiti da elementi tecnicamente equivalenti, e le forme, le dimensioni ed i materiali impiegati potranno essere qualsiasi a seconda delle necessità.

Claims (3)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di controllo per il corretto posizionamento di etichette su contenitori quali bottiglie o simili, in macchine etichettatrici, dette macchine comprendendo sostanzialmente un trasportatore che provvede ad inviare i contenitori ad una giostra in corrispondenza della.quale è posto un organo rotante il quale-, per mezzo di pinze, preleva le etichette da un tamburo rotante sul quale le etichette vengono applicate da un distributore di etichette fungente da magazzino, e le applica a detti contenitori, in corrispondenza di detto trasportatore, a monte di detta giostra, essendo disposto un sensore a cellula fotoelettrica che percepisce il transito di ciascun contenitore, caratterizzato dal fatto che a detto sensore a cellula fotoelettrica è associato elettricamente un sensore disposto in corrispondenza di detto organo rotante il quale percepisce il transito di elementi di riferimento disposti su detto organo rotante, detto sensore essendo atto ad attivare detto distributore di etichette.
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto sensore è un sensore di prossimità.
3. 3. Dispositivo di controllo per il corretto posizionamento di etichette su contenitóri quali bottiglie o simili, in macchine etichettatrici, secondo le rivendicazioni precedenti e secondo quanto descritto ed illustrato negli uniti disegni.