IT9067328A1 - Dispositivo per l'alimentazione di un motore a combustione interna atto a realizzare una varieta' di configurazioni - Google Patents

Description

La presente invenzione si riferisce ad un dispositivo di alimentazione di un motore a combustione interna del tipo comprendente una pluralità di valvole dosatrici e polverizzatrici di carburante ad azionamento elettromagnetico, ciascuna delle quali è atta ad alimentare carburante polverizzato in un condotto in cui viene creato un flusso d'aria e la.cui luce è controllata da una corrispondente valvola a farfalla.

Nei dispositivi di questo tipo, atti a realizzare una configurazione cosiddetta "multipoint", ciascuno dei condotti suddetti è atto ad alimentare una miscela di aria e carburante almeno ad un corrispondente cilindro del motore.

Nei dispositivi di questo tipo ciascuno dei suddetti condotti per l'aria è realizzato all'interno di un ramo di un collettore dell'aria che viene fissato al motore; ciascuno di tali rami è provvisto di un risalto tubolare comunicante con il condotto ricavato all'interno del ramo stesso ed atto a generare una sede per una valvola dosatrice e polverizzatrice di carburante. Inoltre, all'interno di ciascuno di tali condotti e a monte della valvola suddetta è disposta una farfalla oscillante, atta a controllare la luce di passaggio dell'aria attraverso il condotto stesso.

Inoltre per alimentare carburante a ciascuna delle valvole dosatrici e polverizzatrici di carburante è normalmente prevista una tubazione, collegata, mediante una pluralità di raccordi, con ciascuna delle valvole; infine, il dispositivo d normalmente provvisto di un regolatore di pressione atto a controllare la pressione del carburante all'interno della tubazione prima menzionata: tale regolatore di pressione è provvisto di un foro di ingresso del carburante in comunicazione con la tubazione stessa e di un foro di uscita collegato ad un'altra tubazione di scarico che fa parte del dispositivo.

I dispositivi di alimentazione del tipo descritto presentano alcuni inconvenienti.

Innanzitutto, per ciascun modello di motore deve essere predisposto un corrispondente dispositivo, avente dimensioni e caratteristiche costruttive adatte per soddisfare le esigenze di montaggio e di funzionamento del motore stesso. Infatti ogni modello di motore differisce da un altro per il numero di cilindri, per l'interasse tra i cilindri stessi e per le dimensioni che sono complessivamente disponibili per l'alloggiamento del dispositivo di alimentazione. Pertanto i vari organi e le varie parti di cui il dispositivo è costituito hanno posizioni fisse che non possono essere variate per consentire adattamenti del dispositivo per utilizzazioni diverse da quelle per le quali esso è stato previsto.

I costruttori di tali dispositivi devono pertanto progettare e costruire una notevole varietà di dispositivi, ciascuno dei quali è unicamente adatto per essere montato su un motore, con la conseguenza di dover produrre una notevole quantità di particolari differenti e di dover immagazzinare una elevatissima quantità di tali particolari e di dispositivi finiti.

Inoltre, i dispositivi del tipo descritto risultano essere complessivamente piuttosto complessi, a causa soprattutto della forma delle parti di cui essi sono costituiti e, quindi, costosi e poco affidabili.

Scopo della presente invenzione è quello di realizzare un dispositivo per l'alimentazione di un motore a combustione interna del tipo prima indicato con il quale vengono eliminati gli inconvenienti che sono stati ricordati e, quindi, risulti essere sostanzialmente adatto per realizzare una varietà di configurazioni differenti, ciascuna delle quali è in grado di soddisfare esigenze di montaggio e di funzionamento di un determinato motore.

E' un altro scopo della presente invenzione quello di realizzare un dispositivo di alimentazione di tipo modulare, che possa essere ottenuto mediante la combinazione di un certo numero di parti e di organi opportunamente selezionati.

Infine è uno scopo della presente invenzione è quello di realizzare un dispositivo costruttivamente molto semplice, altamente affidabile e che possa essere prodotto a bassi costi.

Tali scopi vengono realizzati mediante un dispositivo per l'alimentazione di un motore a combustione interna del tipo comprendente una pluralità di valvole dosatrici e polverizzatrici di carburante ad azionamento elettromagnetico ciascuna delle quali è atta ad alimentare carburante polverizzato in un condotto in cui viene creato un flusso d'aria e la cui luce è controllata da una corrispondente valvola a farfalla, detto condotto essendo atto ad alimentare una miscela di aria e carburante almeno ad un corrispondente cilindro del motore, caratterizzato dal fatto che comprende:

una pluralità di manicotti, ciascuno dei quali è atto a realizzare uno di detti condotti ed è provvisto di un risalto tubolare sporgente dalla parete laterale di detto manicotto, atto a generare una sede per una di dette valvole che è in comunicazione con detto condotto, detto risalto tubolare essendo provvisto di una coppia di raccordi coassiali, sporgenti da lati opposti di detto risalto tubolare e comunicanti con detta sede, e ciascuno di detti manicotti essendo provvisto di una coppia di sopporti atti a sopportare un alberino oscillante a cui è solidale una di dette farfa1le;

una piastra di sopporto provvista di una pluralità di perforazioni ciascuna delle quali è atta a costituire la sede per un corrispondente manicotto, detta piastra essendo provvista di mezzi per il fissaggio della piastra stessa a detto motore;

mezzi di fissaggio atti a collegare ciascuno di detti manicotti a detta piastra;

una pluralità di tratti di tubazione, ciascuno dei quali presenta una prima estremità atta ad essere collegata ad uno di detti raccordi di un manicotto ed una seconda estremità atta ad essere collegata ad un raccordo di un altro manicotto contiguo al precedente, in modo da realizzare con detti tratti di tubazione e detti raccordi una prima tubazione continua per il carburante;

e mezzi di trasmissione atti a trasmettere la rotazione tra gli alberini di detti manicotti contigui,

Per una migliore comprensione del dispositivo della presente invenzione ne verrà ora data, a titolo di esempio, una sua descrizione più dettagliata con riferimento ai disegni allegati, nei qua1i:

la figura 1 rappresenta una vista laterale del dispositivo dell'invenzione, privo delle valvole dosatrici e polverizzatrici di carburante ed atto a realizzare una prefissata configurazioηe; la figura 2 rappresenta una vista in pianta, parzialmente sezionata, del dispositivo di figura i;

la figura 3 rappresenta una sezione del dispositivo delle figure l e 2 effettuata con un piano verticale;

la figura 4 rappresenta una vista laterale scomposta di alcuni organi di una trasmissione del dispositivo rappresentato in figura 3.

la figura 5 rappresenta un'altra sezione verticale del dispositivo delle figure l e 2; la figura 6 rappresenta una parte di una sezione verticale del dispositivo di figura 5; la figura 7 rappresenta una sezione del dispositivo di figura 5 effettuata con piano orizzontale.

Il dispositivo comprende sostanzialmente una pluralità di manicotti 1, ciascuno dei quali è atto a realizzare un condotto 2 (figura 3) per l'aria, la quale viene aspirata dalla parte superiore del manicotto stesso; ciascuno di tali manicotti è provvisto di un risalto tubolare 3 sporgente dalla parete laterale del manicotto stesso ed atto a generare una sede 5 per una corrispondente valvola dosatrice e polverizzatrice di carburante 6 ad azionamento elettromagnetico di tipo ben noto in sé. Ciascun risalto tubolare 3, il cui asse forma un angolo prefissato minore di 90° con l'asse del condotto 2, è provvisto di una coppia di raccordi 7 (figura 1 e 2) sporgenti da lati opposti del risalto stesso 3; ciascuno di tali raccordi comunica, come si vede chiaramente dalle figure 1, 2 e 3 con la sede 5.

Ciascuno dei manicotti 1 e provvisto di una coppia di sopporti 8 (figura 7) i quali sopportano un alberino oscillante 9 a cui è solidale una farfalla 10 atta a realizzare una valvola che controlla la luce di passaggio dell'aria attraverso il condotto 2.

Il dispositivo comprende, inoltre, una piastra di sopporto 13 provvista di una pluralità di perforazioni 14 ciascuna delle quali è atta a costituire da sede per un corrispondente manicotto 1: convenientemente, l'estremità superiore del manicotto stesso si inserisce nella perforazione suddetta, come si vede chiaramente dalle figure 1 e 3. Inoltre la piastra di sopporto 13 è provvista di mezzi per il fissaggio della piastra stessa al motore, mezzi che possono essere di qualsiasi tipo adatto e comprendere, per esempio, delle perforazioni 15 (figura 2) e opportuni organi di fissaggio quali staffe, viti, bulloni e simili.

Il dispositivo comprende, poi, dei mezzi di fissaggio, indicati nel loro complesso con 16, (figura 5 e 6) che sono atti a collegare ciascuno dei manicotti 1 alla piastra di sopporto 13 e che verranno descritti dettagliatamente più avanti. Il dispositivo comprende anche una pluralità di tratti di tubazione 17 (figura 1 e 2), ciascuno dei quali presenta una prima estremità 18 atta ad essere collegata ad uno dei raccordi 7 di un manicotto 1 ed una seconda estremità 19 atta ad essere collegata ad un raccordo 7 di un altro manicotto 1 contiguo al precedente, in modo da realizzare con i tratti di tubazione 17 ed i raccordi 7 una prima tubazione continua indicata con 20 in figura 1, la quale è atta ad alimentare carburante alle valvole dosatrici e polverizzatrici di carburante 6.

Il dispositivo comprende, infine, mezzi di trasmissione indicati nel loro complesso con 21 (figura 2), i quali sono atti a trasmettere la rotazione tra gli alberini 9 di due manicotti 1 contiguo; tali mezzi verranno descritti dettagliatamente più avanti.

I mezzi di fisaagio 16, che sono atti a collegare ciascun manicotto 1 alla piastra di sopporto 13, comprendono almeno una coppia di flange 24 (figura 6 e 7) sporgenti lateralmente dalla parete laterale 4 del manicotto ed atte ad appoggiare sulla superficie inferiore della piastra di sopporto 13, nonché una coppia di steli filettati 25 ciascuno dei quali è fissato ad una delle flange 24 ed è atto ad attraversare un foro della piastra 13 e ad essere bloccato con un corrispondente dado 26. Convenientemente i mezzi di fissaggio 16 possono anche consentire il fissaggio al manicotto 1 di un boccaglio 27 provvisto di una coppia di alette in cui sono ricavati fori attraversati dagli steli 25, come risulta chiaramente rappresentato nella figura 6.

Ciascun raccordo 7 (figura 1) presenta un risalto anulare 28 atto a generare una sede cilindrica 29 nel cui interno è alloggiato una corrispondente estremità 18 e 19 di uno dei tratti di tubazione 17; tra ciascuna estremità e la relativa sede sono interposti degli elementi di tenuta anulare.

II dispositivo comprende inoltre un tubetto 30 inserito all'interno dei tratti di tubazione 17 e dei raccordi 7, coassialmente con essi, per generare una seconda tubazione continua 32 per il carburante. Fa parte del dispositivo un regolatore di pressione 33, il quale presenta un involucro sostanzialmente cilindrico ed è alloggiato nella sede 29 del raccordo 17 del manicotto che si trova all'estremità destra del dispositivo di figura 1; tale regolatore di pressione è provvisto di un foro di ingresso 34 che è in comunicazione con la tubazione 20 e di un foro di uscita 35 che è in comuncazione con la tubazione 32, la quale è a sua volta collegata con lo scarico. Inoltre, la tubazione continua 20 per l'alimentazione del carburante è collegata, attraverso un raccordo non rappresentato ricavato su un raccordo 7 di un manicotto 1, con una sorgente di carburante in pressione, per esempio con la pompa di alimentazione del carburante stesso.

I mezzi di trasmissione 21 atti a trasmettere la rotazione tra gli alberini 9 (figura 2 e figura 3) di due manicotti 1 contigui comprendono almeno una levetta 36 (figura 3 e 5) la quale è solidale all'alberino 9 di un manicotto 1 ed è provvista di almeno una aletta 37a o 37b; le levette 36 di due manicotti 1 contigui sono rivolte una verso l'altra, come è chiaramente rappresentato in figura 2; inoltre l'aletta 37a (fig.3) di una di tali levette è atta ad appoggiare sull'aletta 37b dell'altra levetta, in modo da trasmettere in rotazione la prima levetta quando viene comandata la rotazione della seconda. Convenientemente l'aletta 37b di una delle due levette 36 è provvista di un puntalino registrabile 39b (figura 3) atto a cooperare con l'aletta 37a dell'altra levetta. Ciascuna aletta 36 è inoltre provvista di una seconda aletta 38 atta a cooperare con un puntalino registrabile 39a.

Il dispositivo comprende ancora un albero girevole 40 (figura 2 e figura 3) sopportato da una coppia di bracci 41 della piastra di sopporto 13, una manovella 42 (fig. 3 e 4) solidale all'albero 40; all'albero 40 è fissata una levetta 43 provvista di un'aletta 44 e sullo stesso albero è girevole folle una leva 45 provvista di una coppia di puntalini registrabili 46: tali puntalini sono posizionati in modo da trovarsi da parti opposte rispetto all'aletta 44 come si vede chiaramente in figura 3. La leva girevole 45 è collegata, mediante un'asta 47, ad una delle levette 36 di uno dei manicotti 2, come si vede chiaramente in figura 3; l'asta 46 ha convenientemente lunghezza registrabile e presenta le estremità incernierate, una alla levetta oscillante 45 e l'altra alla levetta 36.

La manovella 42 è collegata mediante una adatta trasmissione di qualsiasi tipo con il pedale dell'acelleratore dell'autoveicolo su cui è montato il motore.

Convenientemente, come è visibile nella figura 7, l'alberino 9 è montato sul relativo manicotto mediante l'interposizione di cuscinetti a rullini 48 ed è inoltre predisposta almeno una molla ad elica 49 atta a tenere normalmente nella posizione di chiusura la farfalla 10: tale molla presenta estremità che sono fissate una al manicotto 1 e l'altra alla levetta 36 che è solidale all'alberino suddetto.

11 montaggio e l'utilizzazione del dispositivo descritto hanno luogo nel modo seguente.

Vengono innanzitutto preparati dei piccoli gruppi, ciascuno dei quali comprende il manicotto 1, l'alberino 9 provvisto della relativa farfalla 10, nonché la levetta 36 fissata solidalmente all'albero 9 e collegata nel modo prima indicato alla molla 49

Successivamente i vari gruppi cosi formati vengono collegati tra loro mediante tratti di tubazione 17, come è chiaramente visibile in figura 1: a tale scopo ciascuna estremità 18 e 19 di ciascuno di essi viene inserita all'interno della relativa sede 29 di un risalto anulare 28, al fine di realizzare la tubazione continua 20; successivamente all'interno della tubazione cosi generata viene inserito il tubetto 30, il quale viene fissato agli altri elementi alloggiando un ringrosso cilindrico 51 (figura 1) di cui è provvisto all'interno di una sede 29; al risalto anulare 28 che si trova ad una estremità del dispositivo può essere successivamente montato il regolatore di pressione 33, alloggiandolo all'interno della sede del risalto stesso e contemporaneamente inserendo la sporgenza cilindrica 50 di esso all'interno dell'estremità del tubetto 30.

Il complesso cosi montato può essere fissato alla piastra di sopporto 13 inserendo gli steli filettati 25 (fig. 6) all'interno dei relativi fori della piastra stessa; 1 dadi 26 avvitati sugli steli bloccano stabilmente i manicotti 1 alla piastra: qualora il dispositivo sia provvisto dei boccagli 27 questi sono fissati utilizzando gli stessi steli 25, come si vede chiaramente in figura 6.

Poi le varie levette 36 associate a ciascun manicotto 1 possono essere collegate meccanicamente con l'albero 40 utilizzando i vari organi che sono stati prima descritti e che sono rappresentati nelle figure 3 e 4. In particolare l'aletta 37a associata ad uno del manicotti 1 si trova sostanzialmente di fronte all'aletta 37b associata al manicotto 1 contiguo e il puntalino registrabile 39b di quest'ultima viene fatto appoggiare sull'altra aletta, come è chiaramente visibile in figura 3.

Infine possono essere montate le valvole dosatrici e polverizzatrici 6 all'interno delle relative sedi 5, come si vede in figura 3.

E' quindi evidente che il dispositivo descritto consente di realizzare una pluralità di configurazioni adatte per l'alimentazione di un qualsiasi motore. Infatti, può essere scelto il numero di manicotti 1 e l'interasse degli stessi: a tale scopo sarà sufficiente disporre di una pluralità di piastre di sopporto 13 atte appunto a realizzare tali differenti configurazioni. Il collegamento tra i vari manicotti 1, che possono essere posizionati a prefissate distanze uno dall'altro, può essere realizzato con tratti di tubazione 17 di dimensioni differenti, tali da adattarsi alla configurazione che è stata scelta.

Il funzionamento del dispositivo è analogo a quello dei dispositivi noti dello stesso tipo. In particolare nella configurazione di riposo dello stesso, le farfalle 10 vengono tenute nella posizione di chiusura per azione delle relative molle 49; in ciascuna di tali configurazioni l'aletta 38 delle levette 36 (fig. 3 e 5) appoggia sul puntalino registrabile 39b avvitato in un foro di un risalto del relativo manicotto.

Quando, sotto il comando dell'acceleratore, viene fatta ruotare la manovella 42 essa comanda la rotazione dell'albero 40 e pertanto delle levette 43 ad esso solidali. Ciascuna di esse agendo su un puntalino 46 della leva girevole 45 ne determina la rotazione, e questa, a sua volta, attraverso l'asta 47 comanda la rotazione delle levette 36 per determinare l'apertura della relativa farfalla 10.

11 carburante viene alimentato a ciascuna valvola dosatrice e poiverizzatrice di carburan 6 attraverso la tubazione continua 20: quando all'interno di essa la pressione del carburante supera un valore prefissato una certa quantità dello stesso viene scaricata attraverso la tubazione di ritorno 32 determinandosi pertanto una circolazione di carburante all'interno del regolatore di pressione 33: il carburante può infatti entrare nel regolatore attraverso il foro di ingresso 34 ed essere scaricato dallo stesso attraverso il foro di uscita 35.

Il dispositivo di alimentazione descritto, oltreché a prestarsi ad una notevole varietà di configurazioni, risulta essere costruttivamente molto semplice ed altamente affidabile a causa della forma e della struttura dei vari elementi di cui esso è costituito.

Risulta evidente che alla forma di realizzazione descritta del dispositivo dell'invenzione possono essere apportate modifiche e varianti, sia alla forma, sia alla disposizione delle varie parti senza uscire dall'ambito dell'invenzione.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1. - Dispositivo per l'alimentazione di un motore a combustione interna del tipo comprendente una pluralità di valvole dosatrici e polverizzatricl di carburante (6) ad azionamento elettromagnetico ciascuna delle quali è atta ad alimentare carburante polverizzato in un condotto (2) in cui viene creato un flusso d'aria e la cui luce è controllata da una corrispondente valvola a farfalla (10), detto condotto essendo atto ad alimentare una miscela di aria e carburante almeno ad un corrispondente cilindro del motore, caratterizzato dal fatto che comprende: una pluralità di manicotti (1), ciascuno dei quali è atto a realizzare uno di detti condotti (2) ed è provvisto di un risalto tubolare (3) sporgente dalla parete laterale (4) di detto manicotto, atto a generare una sede (5) per una di dette valvole che è in comunicazione con detto condotto, detto risalto tubolare (3) essendo provvisto di una coppia di raccordi coassiali (7) sporgenti da lati opposti di detto risalto tubolare e comunicanti con detta sede (5) e ciascuno di detti manicotti (1) essendo provvisto di una coppia di sopporti (Θ) atti a sopportare un alberino oscillante (9) a cui è solidale una di dette farfalle (10); una piastra di sopporto (13) provvista di una pluraliutà di perforazioni (14) ciascuna delle quali è atta a costituire da sede per un corrispondente manicotto (1), detta piastra essendo provvista di mezzi per il fissaggio della piastra stessa a detto motore; mezzi di fissaggio (16) atti a collegare ciascuno di detti manicotti (1) a detta piastra (13); una pluralità di tratti di tubazione (17) ciascuno dei quali presenta una prima estremità (18) atta ad essere collegata ad uno di detti raccordi (7) di un manicotto ed una seconda estremità (19) atta ad essere collegata al raccordo (7) di un altro manicotto contiguo al precedente, in modo da realizzare con detti tratti di tubazione e detti raccordi una prima tubazione continua (20) per il carburante; mezzi di trasmissione atti (21) a trasmettere la rotazione tra gli alberini (9) di due di detti manicotti contigui (1). 2. - Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di fissaggio (16) atti a collegare ciascuno di detti manicotti (1) a detta piastra (13) comprendono almeno una coppia di flange (24) sporgenti lateralmente da detto manicotto ed atte ad appoggiare su detta piastra (13) ed una coppia di steli filetati (25) ciascuno dei quali è fissato ad una di dette flange (24) ed è atto ad attraversare un foro di detta piastra per essere bloccato da un dado (26). 3. - Dispositivo secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che ciascuno di detti raccordi (7) presenta un risalto anulare (28) atto a generare una sede cilindrica (29) nel cui interno è alloggiata una corrispondente estremità (18, 19) di uno di detti tratti di tubazione (17), tra detta estremità e la relativa sede essendo interposti degli elementi di tenuta anulari. 4. - Dispositivo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende un tubetto (30) atto ad essere inserito all'interno di detti tratti di tubazione (17) e raccordi (7) e coassialemnte con essi per generare una seconda tubazione continua (32) per il carburante, detto dispositivo comprendendo inoltre un regolatore di pressione (33) per regolare la pressione del carburante in detta prima tubazione continua (20), detto regolatore di pressione essendo provvisto di un foro di ingresso (34) in comunicazione con uno di detti raccordi (7) di un manicotto e di un foro di uscita (35) collegato con una prima estremità di detto tubetto (30), l'altra estremità di detto tubetto essendo collegata con uno scarico e detta prima tubazione (20) essendo collegata con una sorgente di carburante in pressione. 5. - Dispositivo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detto regolatore di pressione (33) è alloggiato all'interno di una di dette sedi cilindriche (29)di un raccordo (7) di uno di detti manicotti. 6. - Dispositivo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di trasmissione (21) atti a trasmettere la rotazione tra gli alberini (10) di due manicotti contigui comprendono almeno una levetta (36) solidale a detto alberino (10) di ciascun manicotto e provvista di almeno una prima aletta (37a) atta ad appoggiare sulla corrispondente prima aletta (37b) della levetta (36) associata al manicotto contiguo al precedente, .in modo da trascinare in rotazione la prima levetta quando viene comandata la rotazione della seconda. 7. - Dispositivo secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che ciascuna di dette levette (36) è provvista di una seconda aletta (38) atta a cooperare con l'estremità di un puntalino (39a) registrabile sul relativo manicotto in modo da registrare l'angolo di apertura minimo della relativa farfalla (10). 8 , - Dispositivo secondo una delle rivendicazioni 6 o 7, caratterizzato dal fatto che la prima aletta (37b) di una levetta (36) di uno dei due manicotti contigui è provvista di un puntalino (39b) registrabile ed atto a cooperare con la prima aletta (37a) della levetta (36) dell'altro manicotto. 9. - Dispositivo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende almeno un albero girevole (40) sopportato da una coppia di bracci (41) di detta piastra (13), una manovella (42) solidale a detto albero e provvista di almeno un'aletta (44), una levetta (45) girevole folle su detto albero e provvista di una coppia di puntalini (46) registrabili rispetto a detta aletta (44) della manovella (42), detta leva girevole (45) essendo collegata mediante un'asta (47) ad una di dette levette (36) di un alberino (10) di uno di detti manicotti (1) e detta manovella (42) essendo collegata con il comando dell'acceleratore del veicolo su cui è montato detto motore. 10. - Dispositivo per l'alimentazione del carburante per un motore a combustione interna sostanzialmente come descritto ed illustrato nei disegni allegati