IT9053391U1 - Telaio di trattenimento di quadrotte di rivestimento per elementi stam pati. - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

La presente innovazione è relativa ad un telaio di trattenimento e supporto per quadrotte di rivestimento in tessuto e/o materiale sintetico per elementi di carrozzeria, per esempio pannelli porta, cappelliere e simili, realizzati in materiale termoplastico con rivestimento ottenuto per stampaggio secondo la tecnologia così detta "Woodstock" (Marchio Registrato della G.O.R. Applicazioni Speciali S.p.A.).

Tale tecnologia è una tecnica di stampaggio nota che permette di ottenere a partire da elementi formati in termoplastico degli elementi finali provvisti di un rivestimento di finitura, per esempio in tessuto. Gli elementi in termoplastico, generalmente sotto forma di piastre, vengono scaldati in un forno e quindi adagiati in uno stampo; sull·' elemento viene poi posizionata una quadrotta del materiale di rivestimento, trattenuta e supportata da un telaio che viene montato tra lo stampo e un corrispondente controstampo ; questo è infine abbassato in modo da produrre 1' adesione della quadrotta di rivestimento all·' elemento caldo, con relativo ancoraggio del primo al secondo. Poiché gli elementi termoplastici utilizzati presentano normalmente, sulla superficie che deve ricevere il rivestimento, degli avvallamenti di profondità e forma variabili, le quadrotte devono venire trattenute dal telaio in modo da poter scorrere rispetto allo stesso nella fase finale di stampaggio e, possibilmente, in modo da permettere di esercitare con il telaio uno sforzo di serraggio differenziato da zona a zona della quadrotta.

Nei telai di supporto e trattenimento noti tali funzioni sono ottenute serrando la quadrotta tra una cornice superiore formata da più elementi basculanti ed una cornice inferiore, che coopera con la quadrotta attraverso una pluralità di piastre di serraggio montate fianco a fianco e che sono spinte contro la cornice superiore da pacchi di molle a tazza inserite tra le piastre e rispettivi spallamenti regolabili definiti da viti. In un tale tipo di telaio non risulta però possibile, come è stato praticamente dimostrato, regolare la forza di trattenimento generata dalle molle a tazza e, conseguentemente, specie in presenza di pannelli di forma complessa, possono verificarsi imperfetti collegamenti o, peggio, la quadrotta di rivestimento può rovinarsi durante lo svolgimento dell' operazione, dando luogo a pezzi di scarto.

Scopo del trovato è quello di realizzare un telaio di trattenimento e supporto per quadrotte di rivestimento di elementi per carrozzeria che sia privo degli inconvenienti descritti e che, in particolare, permetta di trattenere la quadrotta in modo fortemente differenziato lungo i diversi bordi della stessa e senza rischio di produrne in uso lo strappo o, comunque, il danneggiamento.

Il suddetto scopo è raggiunto dal trovato, che è relativo ad un telaio per effettuare il trattenimento di una quadrotta di rivestimento per un elemento di carrozzeria durante una operazione di stampaggio mediante la quale la quadrotta viene fissata all' elemento da rivestire, il telaio essendo del tipo comprendente una cornice superiore ed una cornice inferiore atte a trattenere, serrata tra le stesse ma con possibilità di scorrimento, detta quadrotta, la cornice inferiore comprendendo una pluralità di segmenti affiancati aventi pressione di serraggio regolabile indipendentemente uno dall' altro e definiti da rispettive piastre montate scorrevoli verso la cornice superiore su rispettive guide e caricate verso la stessa da mezzi elastici, caratterizzato dal fatto che detti mezzi elastici consistono in rispettive molle elicoidali aventi 1' asse di avvolgimento disposto parallelo alla direzione di scorrimento delle piastre ed inserite tra queste e rispettivi spallamenti a posizionamento regolabile solidali a dette guide.

Per una migliore comprensione del trovato, viene ora data una descrizione non limitativa di un suo esempio di realizzazione, con riferimento ai disegni annessi, nei quali:

la figura 1 illustra in elevazione ed in sezione trasversale una attrezzatura per la realizzazione di elementi {ad esempio pannelli) rivestiti, secondo la nota tecnologia chiamata "Woodstock" (Marchio Registrato); e

la figura 2 illustra una sezione secondo una linea II-II della attrezzatura di figura 1.

Con riferimento alle figure 1 e 2, è indicato nel complesso con 1 un telaio di supporto e trattenimento di una quadrotta 2 nota di rivestimento, per esempio realizzata in modo noto in un tessuto o in un materiale sintetico, durante una operazione di stampaggio di un elemento di carrozzeria noto 3 realizzato in un materiale termoplastico, per esempio un pannello porta; il telaio 1 fa parte di una attrezzatura nota 4 adatta a permettere il fissaggio per incorporazione della quadrotta 2 al pannello 3 secondo una tecnologia ben nota e che è contraddistinta dal termine "Woodstock" (Marchio Registrato) : tale attrezzatura, oltre al telaio 1, comprende uno stampo 5, un corrispondente controstampo 6, un forno di riscaldo per il pannello 3, noto e non illustrato per semplicità, e dispositivi di manipolazione, per esempio robotizzati, per il telaio 1, la quadrotta 2 ed il pannello 3, pure noti e non illustrati per semplicità.

Lo stampo 5 accoglie in uso il pannello 3 che, generalmente, è provvisto di avvallamenti 7 di diversa profondità, ed il telaio 1 serve per trattenere la quadrotta 2 disposta tra lo stampo 5, affacciata sopra la superficie da rivestire del pannello 3, preventivamente riscaldato nel suddetto forno, ed il controstampo 6; a tale scopo il telaio 1 è sagomato perimetralmente in modo da copiare il il profilo del pannello 3 e comprende una cornice inferiore 10 ed una cornice superiore 11 affacciata alla 10, tra le quali viene in uso trattenuto in modo scorrevole un bordo perimetrale 12 della quadrotta 2 da fissare al pannello 3. Il telaio 1 comprende inoltre un basamento di supporto 13 che porta entrambe le cornici 10,11 e che viene in uso posizionato in modo noto e non illustrato per semplicità in corrispondenza dello stampo 5.

La cornice superiore 11 (figura 1) comprende rispettivi segmenti basculanti 15 noti (dei quali solo uno illustrato per semplicità) montati incernierati su rispettivi supporti 16 del basamento 13 in modo noto e tale da essere atti ad occupare selettivamente una prima posizione, illustrata a tratteggio, nella quale essi scoprono la cornice inferiore 10 e permettono pertanto 1' adagiamento sulla stessa del bordo 12 della quadrotta 2, ed una seconda posizione, illustrata a linea continua, nella quale essi sono viceversa disposti affacciati alla cornice inferiore 10, in particolare con rispettive proprie sedi canaliformi 18 conformate in sezione trasversale a V. La cornice inferiore 10 è, secondo il trovato, suddivisa in una pluralità di segmenti affiancati aventi pressione di serraggio regolabile indipendentemente uno dall' altro e comprende, in particolare, rispettivi elementi fissi di contenimento 20 fissati solidali al basamento 13, per esempio tramite perni 21, tra i quali sono alloggiati i citati segmenti di serraggio, i quali sono definiti da rispettive piastre 23, che sono alloggiate fianco a fianco, come ben illustrato in figura 2, entro gli elementi 20.

Le piastre 23 sono montate negli elementi 20 in modo da presentare verso la cornice 11 un proprio rispettivo bordo longitudinale superiore 24 atto a cooperare con la quadrotta 2 e trasversalmente al quale le piastre 23 sono scorrevoli negli elementi 20 da e verso la cornice 11 su rispettive guide definite da rispettivi steli 25 pure alloggiati all' interno degli elementi di contenimento 20 e scorrevolmente accoppiati con rispettivi fori ciechi 26 praticati nelle piastre 23 in direzione ortogonale al bordo 24. Questo è conformato smussato, in modo da inserirsi in uso (figura 1) in parte all' interno delle sedi a V 18 della cornice 11, che, ad elementi 15 abbassati nella posizione di serraggio illustrata a linea continua in figura 1, risultano affacciate alle piastre 23, per ''pizzicare" entro di queste il bordo 12 della quadrotta 2.

Secondo il trovato, la forza con la quale le piastre 23 (in particolare i bordi 24) trattengono il bordo 12 è variabile da piastra a piastra ed è regolabile con precisione, in quanto le stesse sono spinte verso la cornice 11 da mezzi elastici costituiti da rispettive molle elicoidali 27 aventi 1' asse di avvolgimento disposto parallelo alla direzione di scorrimento delle piastre 23 ed inserite tra queste e rispettivi spallamenti a posizionamento regolabile 28 solidali alle guide definite dagli steli 25. La corsa di ciascuna piastra 23 lungo le citate guide, da e verso la cornice superiore 11, è limitata da una chiavetta definita da un perno trasversale 30 inserito passante attraverso un' asola 29 della piastra medesima orientata parallelamente all' asse di avvolgimento delle molle elicoidali 27.

Il perno 30 è bloccato passante attraverso 1' elemento 20 alloggiente la relativa piastre 23 dentro rispettivi fori trasversali 31 e gli steli 25 definenti le guide di scorrimento per le piastre 23 sono ricavati a sbalzo dagli spallamenti a posizionamento regolabile 28, che sono definiti da rispettive facce di estremità 28 di rispettive viti 33 alla quali gli steli 25 sono ricavati solidali e coassiali: le molle 27 si trovano avvolte esternamente sugli steli 25, il cui asse rappresenta quindi 1' asse di avvolgimento delle stesse e risultano serrate tra le facce 28 delle viti 33 ed un bordo 34 delle rispettive piastre 23 opposto al corrispondente bordo 24 delle stesse; le viti 33 sono a loro volta avvitate attraverso rispettivi fori 36 praticati attraverso il basamento 13, nei quali sono bloccabili selettivamente in una pluralità di posizioni assiali differenti tramite dadi 40. In tal modo, è possibile, avvitando più o meno le viti 33 nei fori 36, avvicinare o allontanare la facce 28 di queste dal bordi 34 e, in tal modo, caricare più o meno le molle 27, ovvero regolarne la rigidezza.

In uso, ciascuna piastra 23 è quindi sottoposta da parte delle proprie molle 28 ad un carico elastico differente, che spinge il bordo 24 contro la corrispondente sede 18 con una forza di entità che, come è stato dimostrato sperimentalmente dalla Richiedente, si è rivelata rigorosamente prefissabile attraverso la manovra delle viti 33, mentre, al contrario, nei telai noti provvisti di molle a tazza, tale forza non poteva venire regolata se non in modo rudimentale e, comunque, non riproducibile, mediante mezzi a vite. Di conseguenza ciascun tratto del lembo o bordo 12 della quadrotta 2 viene trattenuto con una forza differente una volta pizzicato tra una piastra 23 e la sede 11 affacciata della cornice superiore 11. Quando il controstampo 6 si abbassa e si chiude sullo stampo 5, conseguentemente, il lembo 12 della quadrotta 2 può scorrere con velocità differenziate e di quantità differenziate in corrispondenza di ciascun segmento della cornice 10 definito da ciascuna piastra 23. Questo, è stato dimostrato sperimentalmente, fornisce sorprendentemente un prodotto finito (pannello 3 rivestito dalla quadrotta 2) di superiore qualità, perché il rivestimento 2 non viene alterato o rovinato in alcun modo ed, inoltre, aderisce sempre perfettamente al sottostante pannello 3, qualunque forma complessa e qualunque numero di avvallamenti 7 questo presenti .

In base a quanto descritto tali vantaggi sono sorprendentemente imputabili al semplice accorgimento di sostituire delle molle a tazza con molle elicoidali; anche 1' introduzione di un doppio fine corsa per le piastre 23, grazie alla presenza dei perni 20 e delle asole 29, ha sorprendentemente migliorato i risultati del procedimento, di per sé noto, di stampaggio, nonché la loro riproducibilità.

Claims (5)

1. RIVENDICAZIONI 1. Telaio per effettuare il trattenimento di una quadrotta di rivestimento per un elemento di carrozzeria durante una operazione di stampaggio mediante la quale la quadrotta viene fissata all' elemento da rivestire, il telaio essendo del tipo comprendente una cornice superiore ed una cornice inferiore atte a trattenere, serrata tra le stesse ma con possibilità di scorrimento, detta quadrotta, la cornice inferiore comprendendo una pluralità di segmenti affiancati aventi pressione di serraggio regolabile indipendentemente uno dall’ altro e definiti da rispettive piastre montate scorrevoli verso la cornice superiore su rispettive guide e caricate verso la stessa da mezzi elastici, caratterizzato dal fatto che detti mezzi elastici consistono in rispettive molle elicoidali aventi 1' asse di avvolgimento disposto parallelo alla direzione di scorrimento delle piastre ed inserite tra queste e rispettivi spallamenti a posizionamento regolabile solidali a dette guide.
2. 2. Telaio di trattenimento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la corsa di ciascuna piastra lungo dette guide, da e verso detta cornice superiore, è limitata da una chiavetta inserita passante attraverso un' asola della piastra orientata parallelamente all' asse di avvolgimento di dette molle elicoidali.
3. 3. Telaio di trattenimento secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che dette guide per le piastre di serraggio comprendono rispettivi elementi di contenimento tra i quali dette piastre sono alloggiate fianco a fianco e rispettivi steli pure alloggiati all' interno di detti elementi di contenimento e scorrevolmente accoppiati con rispettivi fori ciechi praticati nelle piastre in direzione ortogonale ad un bordo longitudinale delle stesse atto a cooperare con detta quadrotta.
4. 4. Telaio di trattenimento secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detti steli sono ricavati a sbalzo su rispettive facce di estremità di rispettive viti e portano avvolte esternamente dette molle elicoidali; dette facce di estremità delle viti definendo detti spallamenti a posizionamento regolabile per dette molle, dette viti essendo avviate entro rispettivi fori di un basamento del telaio al quale sono fissati detti elementi di contenimento.
5. 5, Telaio di trattenimento secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detto basamento supporta anche detta cornice superiore, la quale comprende rispettivi segmenti basculanti montati incernierati su rispettivi supporti del basamento in modo da essere atti ad occupare selettivamente una prima posizione, nella quale essi scoprono la cornice inferiore e permettono 1' adagiamento su dette piastre di detta quadrotta, ed una seconda posizione nella quale essi sono disposti affacciati a detta cornice inferiore, con rispettive proprie sedi canalìformi conformate in sezione a V affacciate a detti bordi longitudinali delle piastre, in modo da essere atti a serrare la quadrotta tra le sedi a V e detti bordi delle piastre, i quali sono conformati smussati, in modo da inserirsi in parte all' interno di dette sedi a V.