IT9022220U1 - Contenitore ortopedico - Google Patents

Contenitore ortopedico Download PDF

Info

Publication number
IT9022220U1
IT9022220U1 IT022220U IT2222090U IT9022220U1 IT 9022220 U1 IT9022220 U1 IT 9022220U1 IT 022220 U IT022220 U IT 022220U IT 2222090 U IT2222090 U IT 2222090U IT 9022220 U1 IT9022220 U1 IT 9022220U1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
shell
orthopedic
containment
container according
compression
Prior art date
Application number
IT022220U
Other languages
English (en)
Other versions
IT9022220V0 (it
IT220318Z2 (it
Inventor
Bruno Ganassi
Original Assignee
Be Ma M D Srl
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Be Ma M D Srl filed Critical Be Ma M D Srl
Priority to IT2222090U priority Critical patent/IT220318Z2/it
Publication of IT9022220V0 publication Critical patent/IT9022220V0/it
Publication of IT9022220U1 publication Critical patent/IT9022220U1/it
Application granted granted Critical
Publication of IT220318Z2 publication Critical patent/IT220318Z2/it

Links

Landscapes

  • Prostheses (AREA)

Description

DESCRIZIONE
Il presente trovato si riferisce in generale al settore dell’ortopedia e, più in particolare, ad un contenitore ortopedico in grado di integrare o sostituire l'ingessatura di uso corrente per la riduzione di fratture.
E' noto che, attualmente, per la riduzione di fratture si impiegano in genere ingessature che vengono effettuate da personale specializzato nei reparti ospedalieri di ortopedia. Queste ingessature, se non fatte alla perfezione, possono provocare gonfiori e atrof i zzazioni che richiedono la rottura del gesso e il rifacimento di una nuova ingessatura. Inoltre, le ingessature, una volta che hanno adempiuto al loro compito, vengono tolte dalla parte guarita e il gesso, non essendo più reimpiegabile, viene scartato come rifiuto. Ciò provoca gravi problemi di smaltimento del gesso. D'altra parte, l'ingessatura può essere effettuata solamente nei reparti ortopedici degli ospedali e, quando si deve trasportare una persona presentante fratture dal luogo in cui si é infortunata fino all'ospedale, non si può effettuare un'ingessatura sul posto, ma occorre ricorrere a mezzi d'irmobilizzazione provvisori, per esempio all'impiego di stecche o simili da applicare sulla parte fratturata del paziente.
Il presente trovato intende ovviare a questi e ad altri inconvenienti realizzando un contenitore ortopedico che permetta di sostituire il gesso di una normale ingessatura, ma che permetta anche di essere impiegato addirittura sul posto ove si é effettuata la frattura.
Più in particolare, il contenitore ortopedico secondo il presente trovato é caratterizzato dal fatto che comprende: - un semi guscio di contenimento avente una forma che segue sostanzialmente la forma della parte che deve contenere; - un semiguscio di compressione di dimensione minore rispetto all'asse di simmetria del semi guscio di contenimento; e - mezzi di fissaggio regolabili per fissare il semiguscio di compressione nel semi guscio di contenimento.
Vantaggiosamente, sia il semiguscio di compressione che il semiguscio di contenimento sono muniti di fori di aerazione e di alleggerimento.
Preferibilmente, i mezzi di fissaggio regolabili sono costituiti da staffe destinate ad impegnarsi con viti prigioniere facenti parte del semiguscio di contenimento.
Convenientemente, le staffe sono munite di mezzi di registrazione per poter regolare la forza di applicazione del semi guscio di compressione di dimensione minore nel semiguscio di contenimento di dimensione maggiore.
Opportunamente, sia il semiguscio di contenimento che il semiguscio di compressione sono costituiti da materiale plastico rinforzato con fibre di vetro.
Vantaggiosamente, i due semigusci presentano una finitura superficiale formata da una mano di gel.
Il presente trovato verrà ora descritto più in dettaglio in relazione ai disegni allegati, in cui:
la figura 1 é una vista prospettica di un semiguscio di contenimento destinato a ricevere un braccio;
la figura 2 é una vista prospettica del semiguscio di compressione da combinare con il semiguscio di contenimento della figura 1 ;
la figura 3 é una vista prospettica del contenitore ortopedico formato dai semigusci delle figure 1 e 2, allo stato applicato su un braccio e mostrante i mezzi di fissaggio ad esso applicati;
la figura 4 é una vista in sezione trasversale dei due semi gusci formanti il contenitore ortopedico della figura 3 con applicata una staffa di fissaggio secondo il trovato; la figura 5 é una vista prospettica di un semiguscio di contenimento destinato a ricevere una caviglia di un piede;
la figura 6 é una vista prospettica del semiguscio di compressione da combinare con il semiguscio di contenimento della figura 5;
la figura 7 é una vista prospettica del contenitore ortopedico formato dai semi gusci delle figure 5 e 6, allo stato applicato sulla caviglia di un piede e mostrante i mezzi di fissaggio ad esso applicati; e
la figura 8 é una vista prospettica di una staffa di fissaggio regolabile per l ' impiego con i semigusci mostrati nel la figura 7.
Esaminando ora le figure 1 ,2 e 3, in esse é mostrato un contenitore ortopedico secondo il presente trovato destinato, per esempio, a sostituire l ' ingessatura di un braccio fratturato. Esso é costituito da un semiguscio di conteni -mento inferiore, indicato nel complesso con 10, che presenta una sezione trasversale di forma sostanzialmente concava. Questo semiguscio di contenimento 10 ha sostanzi almente una forma che segue quel l a di un bracci o ed é desti nato a riceverlo per formare così l 'elemento di contenimento e di supporto del braccio fratturato. Inoltre, i l semiguscio di contenimento 10 presenta dei fori di aerazione 11 che servono contemporaneamente da fori di al leggerimento per esso. Lungo i suoi due bordi superiori esso é munito di viti pri -gioniere 12 annegate nella sua parete, il cui compito, verrà descritto più avanti .
Nella figura 2 é mostrato i l semiguscio di compressione superiore destinato a cooperare con i l semiguscio di contenimento i nferiore 10 e indicato nel complesso con i l numero 13. Questo semiguscio superiore 13 presenta anch 'esso una sezione trasversale di forma convessa, ma di larghezza minore, i n modo da poter penetrare nel semiguscio di contenimento i nferiore 10 ed é munito anch'esso dei fori d ' aerazione e di al leggerimento 11 .
Per applicare il contenitore ortopedico secondo il presente trovato, formato dai due semigusci 10 e 13, sul braccio fratturato di un paziente é sufficiente inserire il braccio nel semiguscio di contenimento inferiore 10 e poi applicare il semiguscio di compressione superiore 13 sul braccio contenuto nel semiguscio di contenimento inferiore 10 e fissarlo in esso mediante i mezzi di fissaggio che ver-ranno descritti di seguito.
Esaminando la figura 3, in essa é mostrato il contenitore ortopedico allo stato definitivamente montato sul braccio fratturato di un paziente mediante i mezzi di fissaggio.
Come si può rilevare dalla figura 4, dove il contenitore ortopedico illustrato nella figura 3 é mostrato in sezione trasversale, in essa si può vedere che il mezzo di fissaggio dei due semigusci 10 e 13 é costituito da una staffa, indicata nel complesso con 14, i cui due bracci 15 presentano alle loro estremità libere dei fori 16 destinati a ricevere le viti prigioniere 12 che sono annegate nella parete del semiguscio di contenimento inferiore 10. La staffa 14 presenta, sulla sua traversa 17, un foro filettato 18 destinato a ricevere una vite 19 terminante inferiormente con un segmento trasversale arcuato 20. Questo segmento trasversale arcuato 20 é destinato a poggiare sul semiguscio di compressione superiore 13 e, avvitando la vite 19, si può regolare la forza di compressione che il semiguscio superiore 13 deve esercitare sul braccio fratturato contenuto nel semiguscio inferiore 10. Le staffe 14 vengono applicate in genere alle estremità della zona presentante la frattura e, con l'applicazione del contenitore ortopedico come sopra descritto, il braccio fratturato rimane completamente contenuto in esso come se fosse ingessato, però con la possibilità di poter regolare la pressione esercitata sul braccio per assecondare così la parte in cura, nel caso in cui si verifichino gonfiori o atrofizzazioni .
Nelle figure da 5 a 7 é mostrato un altro contenitore ortopedico secondo il trovato e destinato ad essere applicato, per esempio, su una caviglia fratturata.
Nella figura 5 é mostrato il semiguscio di contenimento, indicato nel complesso con 21 e presentante i fori di aerazione e al leggerimento 11, nonché le viti prigioniere 12 annegate nella sua parete.
Nella figura 6 é mostrato il semiguscio di compressione, indicato nel complesso con 22, destinato a cooperare con il semiguscio di contenimento 21 e presentante una larghezza inferiore a quella del semiguscio di contenimento 21, in modo da poter penetrare in esso. Anche questo presenta i fori di aerazione e alleggerimento 11.
La figura 7 mostra il contenitore ortopedico formato dai semigusci delle figure 5 e 6 allo stato montato sulla caviglia di un piede mediante i mezzi di fissaggio illustrati nell a figura 8.
Come risulta dal l a figura 8, il mezzo di fissaggio dei due semigusci 21 e 22 é costituito da una staffa arcuata, indicata con 23 e presentante a ci ascuna delle due estremità un' asola 24 desti nata a ricevere una vite pri gioniera 12 del semi guscio di contenimento 21 . La staffa 23 é destinata a poggiare sul semi guscio di compressione superiore 22 e ad essere spinta contro di esso con l a forza necessaria, dopo di che si avvitano i dadi 25 sulle viti prigioniere 12 per mantenere la staffa nel la posizione voluta. Con l ' appl icazione del contenitore ortopedico secondo le figure 5-7 la caviglia fratturata rimane completamente contenuta i n esso come se fosse ingessata, però con la possibi l ità di poter regolare la pressione esercitata sul la cavigli a per assecondare cosi la parte in cura, nel caso in cui si verifichino gonfiori o atrof i zzazioni .
Naturalmente, benché siano stati descritti sol amente contenitori ortopedici destinati ad un braccio e ad una caviglia, é evidente che questi contenitori ortopedici possono essere pure previ sti per contenere una gamba o altra parte del corpo da ingessare.
Per soddisfare a tutte le esigenze questi contenitori ortopedici vengono costruiti nel le misure medie appropriate al le varie tagl ie di pazienti .
I semigusci sono reali zzati in un materiale plastico rinforzato con fibre di vetro.
Un particolare materiale plastico che si presta meglio di tutto per questo impiego é rappresentato da una resina iso-ftalica, impiegata in particolare per uso alimentare e rinforzata con stuoie di fibre di vetro di varia grammatura. I semigusci vengono poi finiti mediante una mano di gel (gelcoat), pure di natura isoftalica per uso alimentare. Il tutto viene poi sottoposto a trattamento termico per la reticolazione della resina. Però, si potrebbero impiegare anche altri materiali, come per esempio fibre di carbonio, Kevlar, ecc.
Da quanto sopra esposto si può facilmente rilevare che il contenitore ortopedico secondo il presente trovato permette di sostituire una normale ingessatura e presenta, rispetto a questa, una varietà di vantaggi di cui i più importanti sono i seguenti :
1) Esso presenta una particolare leggerezza senza con ciò perdere la sua robustezza, facilitando così il paziente nei suoi movimenti.
2 Esso può essere applicato sulla parte fratturata anche sul posto dove é avvenuto l'incidente eseguendo un fissaggio provvisorio dei semi gusci mediante bende o cerotti fino a che il paziente non viene trasportato nel reparto ortopedico di un ospedale, dove il contenitore può essere fissato in modo definitivo.
3) Dal momento che le staffe di fissaggio possono essere re-golate, si può assecondare la parte in cura nel caso di gonfiori o atrofizzazioni .
4) Esso permette una migliore degenza del paziente poiché in qualsiasi momento é possibile un'ispezione della parte in cura da parte dell 'ortopedico e/o la cura di eventuali lesioni vicino alla frattura.
5) Esso può essere sottoposto a ripetuti lavaggi per una migliore igiene del paziente, ciò che non può avvenire nel caso d'ingessature.
6) Alla fine della cura il pezzo può essere sterilizzato in autoclave e riutilizzato.
7) Esso é di facile applicazione dal momento che, una volta che l 'ortopedico specialista ha impostato la posizione della parte in cura, anche persone non specializzate possono portare a termine la sua applicazione.
8) Esso non presenta particolari problemi di immagazzinamento, essendo resistente alle temperature e all'umidità e occupando pochissimo spazio, poiché i semigusci possono essere sistemati l 'uno nell'altro.
9) Esso elimina il problema di smaltimento del gesso come rifiuto ospedaliero, poiché può essere reimpiegato e, in caso di rottura, può essere riciclato.

Claims (9)

  1. RIVENDICAZIONI 1) Contenitore ortopedico, caratterizzato dal fatto che comprende: - un semiguscio di contenimento avente una forma che segue sostanzialmente la forma della parte che deve contenere; - un semiguscio di compressione di dimensione minore rispetto all'asse di simmetria del semiguscio di contenimento; e - mezzi di fissaggio regolabili per fissare il semiguscio di compressione nel semi guscio di contenimento.
  2. 2) Contenitore ortopedico secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che sia il semiguscio di compressione che il semiguscio di contenimento sono muniti di fori di aerazione e di alleggerimento.
  3. 3) Contenitore ortopedico secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i mezzi di fissaggio regolabili sono costituiti da staffe destinate ad impegnarsi con viti prigioniere facenti parte del semiguscio di contenimento.
  4. 4) Contenitore ortopedico secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che le staffe sono munite di mezzi di registrazione per poter regolare la forza di applicazione del semi guscio di compressione di dimensione minore nel semiguscio di contenimento di dimensione maggiore.
  5. 5) Contenitore ortopedico secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che sia il semiguscio di contenimento che il semiguscio di compressione sono costituiti da materiale plastico rinforzato con fibre di vetro.
  6. 6) Contenitore ortopedico secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che i due semigusci presentano una finitura superficiale formata da una mano di gel .
  7. 7) Contenitore ortopedico secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che i mezzi di registrazione delle staffe sono costituiti da una vite munita di estremità libera arcuata e in impegnamento con un foro filettato della staffa, tale estremità libera arcuata essendo destinata ad impegnarsi sul semi guscio di compressione.
  8. 8) Contenitore ortopedico secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che i mezzi di registrazione delle staffe sono costituiti da asole praticate nelle loro estremità e destinate a ricevere le viti prigioniere del semiguscio di contenimento e ad essere fissate in posizione mediante dadi .
  9. 9) Contenitore ortopedico, il tutto sostanzialmente come sopra descritto e come illustrato eni disegni allegati.
IT2222090U 1990-11-30 1990-11-30 Contenitore ortopedico IT220318Z2 (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT2222090U IT220318Z2 (it) 1990-11-30 1990-11-30 Contenitore ortopedico

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT2222090U IT220318Z2 (it) 1990-11-30 1990-11-30 Contenitore ortopedico

Publications (3)

Publication Number Publication Date
IT9022220V0 IT9022220V0 (it) 1990-11-30
IT9022220U1 true IT9022220U1 (it) 1992-05-30
IT220318Z2 IT220318Z2 (it) 1993-09-16

Family

ID=11193239

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT2222090U IT220318Z2 (it) 1990-11-30 1990-11-30 Contenitore ortopedico

Country Status (1)

Country Link
IT (1) IT220318Z2 (it)

Also Published As

Publication number Publication date
IT9022220V0 (it) 1990-11-30
IT220318Z2 (it) 1993-09-16

Similar Documents

Publication Publication Date Title
US6261252B1 (en) Custom-moldable universal thumb spica splint
US20100036300A1 (en) Orthopaedic Devices
US20170079830A1 (en) A breathable and customized cast for immobilization of fractured limb
US4947838A (en) Shell-like orthopedic brace
WO1995033428A1 (en) A splint
GB2240479A (en) Tubular cast assembly
Arafa et al. Immediate mobilization of fractures of the neck of the fifth metacarpal
US20050065458A1 (en) Splint combined use cast absence for bone fracture fixing
US3867931A (en) Method for removing an orthopedic cast utilizing an embedded wire
Dugdale et al. Compartment syndrome complicating use of the hemi-lithotomy position during femoral nailing. A report of two cases.
IT9022220U1 (it) Contenitore ortopedico
US2520035A (en) Metacarpal splint
Vieira et al. Influence of the number of layers of paris bandage plasters on the mechanical properties speciments used on orthopedic splints
CA2817946C (en) Moldable injury therapy device and method
Zmurko et al. Mechanical evaluation of a soft cast material
US9149392B2 (en) Casting apparatus
US2419358A (en) Splint and the like
KR102352168B1 (ko) 욕창 방지용 부목
KR102390084B1 (ko) 공기주머니를 구비한 욕창 방지용 부목
US10143584B1 (en) Splint kit set
Wright External Coaptation
US20220387206A1 (en) A polysiloxanes orthopaedic immobilizer
CN215839799U (zh) 一种骨科使用的固定夹板
Karimi et al. Thermostatic Mateiral in structure of Orthosis (A Brief Note)
Velazco et al. Clinical experience with a water activated fiberglass casting material

Legal Events

Date Code Title Description
0001 Granted